Avviamento all orienteering
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- Casimiro Riva
- 7 anni fa
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1 Avviamento all orienteering introduzione alle tecniche di orientamento. 1. Piegamento della carta, tenuta del pollice e orientamento della carta e del corpo; 2. Il confronto carta/territorio (orientare la carta con il confronto carta territorio); 3. Orienteering gioco-sport(esercizi base); 4. Orientarelacartaconlabussola Ambiente: PALESTRA E CORTILE
2 Disegnare e orientare una mappa Attività di consolidamento e di verifica
3 COSTRUIRE UNO SCENARIO E UNA MAPPA 1. Costruire uno scenario in uno spazio chiuso o nel cortile utilizzando gli oggetti comuni. Disporre un colore diverso su ogni oggetto dello scenario Seguire il percorso orientando la mappa Questa attività può essere utilizzata come momento di verificadella comprensione: dei simboli, per il confronto carta realtà; e i rapporti spaziali fra i particolari presenti sulla mappa; dell orientamento della mappa per seguire un percorso
4 PIEGAMENTO DELLA CARTA E TENUTA DEL POLLICE ORIENTAMENTO DELLA CARTA E DEL CORPO prime vere e proprie tecniche di orienteering.
5 PIEGAMENTO DELLA CARTA E TENUTA DEL POLLICE Didattica La tenuta del pollice e il conseguente piegamento della carta sono la soluzione per superare la difficoltà di tenere l attenzione sul punto della cartina in cui ci troviamo(tenere il segno). Un accorgimento per stimolare i ragazzi a tenere il segno con il pollice è quello di disegnargli sull unghia un piccolo triangolino rosso. E bene che il pollice sia anch esso orientato cioè sia rivolto in avanti verso la direzione da seguire.
6 ORIENTAMENTO DELLA CARTA E DEL CORPO In orienteering la carta non ha più la necessità di essere tenuta con il nord rivolto in alto, come avviene per le cartine geografiche: corpo e carta devono essere orientati secondo la direzione da seguire. Acquisire l automatismo per cui ad ogni cambio di direzione corrisponde una rotazione della carta in senso opposto alla rotazione del corpo (inrealtàèilcorpocheruotaintornoallacarta) Esercizio 1: Tracciare a terra una linea spezzata e riprodurla su un foglio di carta. Fatene fotocopie o fate ricopiare ai ragazzi il percorso che poi dovranno eseguire con il foglio piegato, impugnato col pollice e orientato. Man mano che procedono lungo la linea tracciata a terra dovranno spostare il pollice, proporzionalmente allo spostamento, e ad ogni angolo ruotare il corpo e la carta come precedentemente si sarà spiegato loro.
7 Esercizio 2. Sovrapporre ad una traccia sul terreno altre tracce e porre una lanternetta siglata ad ogni angolo. Preparare lo schizzo del percorso da seguire: valutare fra le tante tracce qual è quella del proprio schizzo. Come verifica gli allievi devono segnare su un cartellino le sigle delle lanternette che incontrano sul loro percorso.
8 Esercizio 3. Se aggiungiamo al reticolo sul terreno altre tracce e altre lanterne si possono tracciare più possibilità di percorso. L esercizio è lo stesso del precedente, ma con maggiori difficoltà. Come verifica gli allievi devono segnare su un cartellino le sigle delle lanternette che incontrano sul loro percorso.
9 Orienteering gioco-sport Esercizi base Esercizi base che si possono proporre ai ragazzi con le cartine della palestra, cortile, giardino, piccolo parco cittadino sequenza libera line-osu terreno e/o su carta stella farfalla percorso classico staffetta progetto esercizio e/o posa lanterne Questi esercizi possono essere svolti progressivamente: tutti insieme (passeggiata o corsa), in gruppi, a coppie, individualmente.
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11 Sequenza libera Aula magna Sulla mappa è segnata con dei cerchietti la posizione della lanterne. Vince chi, entro un tempo determinato, trova più punti, avendone trascritte le sigle.
12 Percorso 1 (punto dopo punto) Aula magna Si realizza un percorso vero e proprio, con un punto di partenza ed un certo numero di lanterne da raggiungere in successione. Vince chi registra le sigle nei cerchi sulla mappa nel tempo più breve. Tenere sempre orientata la carta.
13 Percorso 2 (punto dopo punto) Aula magna
14 Percorso a stella Aula magna Dopo aver raggiunto la lanterna al punto 1 e riportato il codice nel cerchio, si torna al punto di partenza. Si orienta la mappa nuovamente e si procede per il punto 2, ecc. Può svolgersi a staffetta.
15 Il cortile (Garibaldi) Posa lanterne
16 Line-o Seguendo il perimetro del cortile (linea), riportare le lanterne sulla mappa bianca con un cerchietto nel punto corrispondente.
17 Sequenza libera Sulla mappa è segnata con dei cerchietti la posizione della lanterne. Vince chi, entro un tempo determinato, trova più punti, avendone trascritte le sigle.
18 Caccia alle lanterne In gruppo, cercare un numero definito di lanterne e segnare la collocazione su carta bianca (non è indicata la posizione delle lanterne con i cerchietti. Prova a tempo con penalità in caso di collocazione errata
19 Percorso classico (sequenza obbligatoria punto dopo punto) Si realizza un percorso vero e proprio, con un punto di partenza ed un certo numero di lanterne da raggiungere in successione. Vince chi registra le sigle nei cerchi sulla mappa nel tempo più breve. Tenere sempre orientata la carta.
20 Percorso a stella Dopo aver raggiunto la lanterna al punto 1 e riportato il codice nel cerchio, si torna al punto di partenza. Si orienta la mappa nuovamente e si procede per il punto 2, ecc.
21 La bussola
22 BIBLIOGRAFIA ORIENTEERING NELLA SCUOLA attività interdisciplinare di Roberto biella edi-ermes ORIENTEERING Elementi di orientamento e topografia per escursioni, alpinismo, trekking, survival, soft air e corsa di orientamento di Enrico Maddalena Terza edizione Hoepli Atti del Seminario di Studio L ORIENTEERING NELLA SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA Segrate (Mi), Febbraio 2010 Voghera (Pv), 16 Giugno 2010 A cura di: Luca Eide Marco Bussetti SalVin 22
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