Dati e informazioni per il marketing territoriale di Prato Gennaio Provincia di Prato Osservatorio sul sistema economico distrettuale

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1 Dati e informazioni per il marketing territoriale di Prato Gennaio 2013 Provincia di Prato Osservatorio sul sistema economico distrettuale

2 Perché un progetto di marketing territoriale per Prato? Perché il progetto nasce oggi Con la crisi e la conseguente difficoltà per le imprese pratesi a continuare l attivitl attività e/o mantenere le posizioni di mercato acquisite, è emersa in maniera particolare la difficoltà del territorio di attrarre investimenti esterni qualificati di imprese nazionali ed internazionali. Investimenti, cioè,, che abbiano ricadute positive sul sistema economico locale Il punto debole Parte del problema nasce dalla mancanza di strumenti di marketing territoriale e di conseguenza di mancanza di adeguata conoscenza ed informazioni ad hoc sul distretto W Prato, un progetto per affrontare il problema Da qui l esigenza di promuovere e far conoscere i punti di forza del territorio, le sue eccellenze anche rispetto ad altri territori che avevano già compreso l utilitl utilità di un attivit attività di marketing territoriale strutturata 2

3 Prima tappa: raccogliere e presentare i punti di attrattività dell'area pratese I dati e le informazioni di base Nell Nell ambito di un progetto complessivo di marketing territoriale proposto anche alla Regione per il Progetto integrato di sviluppo dell'area pratese, la Provincia (tramite l Osservatorio l sul sistema economico distrettuale), Unione Industriale con il gruppo Giovani imprenditori e Camera di Commercio hanno dato avvio ad una prima raccolta e sistematizzazione di dati ed informazioni utili ai potenziali investitori La prima fase del lavoro: work in progress Il primo step del lavoro (non ancora ufficiale, da varare a breve) è costituzionalmente un work in progress, un cantiere da aggiornare ed implementare costantemente. Costituirà infatti la base per l'apertura di un tavolo di lavoro condiviso tra tutti i soggetti socio- economici del territorio che vogliono contribuire all'arricchimento dei contenuti, anche rispetto ad argomenti che allo stato attuale non sono stati trattati 3

4 La struttura delle informazioni che si stanno raccogliendo Una fotografia realistica ma orientata all appetibilità à I tratti essenziali del sistema economico locale sono presentati in modo da evidenziare le caratteristiche positive più interessanti per un imprenditore che intenda investire sul territorio Schede di approfondimento sulle tematiche principali disponibilità di terreni e fabbricati infrastrutture informatiche infrastrutture per la logistica acquedotto industriale energia mercato del lavoro istruzione e formazione trasferimento tecnologico finanza e fiscalità locale recapiti e sintesi dei servizi offerti dai principali uffici pubblici blici e dalle associazioni di categoria 4

5 (a titolo di esempio) Posizionamento e infrastrutture Collocazione geografica ottimale,, sia rispetto alle altre aree della regione sia rispetto alle principali direttrici di collegamento nord-sud Italia Dotazioni infrastrutturali per la logistica - Interporto della Toscana Centrale, dove operano le principali società di spedizioni nazionali ed internazionali e si svolgono i servizi doganali Depurazione centralizzata e acquedotto industriale (60 km di rete) e): : tra i vantaggi per le imprese quello di non dover installare depuratori i a piè di fabbrica e non doversi dotare di riserve idriche proporzionate e alla superficie dell azienda 5

6 Infrastrutture informatiche Copertura totale del servizio ADSL sul territorio: : situazione favorevole rispetto ad altre aree della Toscana, con servizio standard di 640/1286 kbps Potenziamento servizio: : già programmato per il 2013 il potenziamento del servizio attraverso fibre ottiche e soluzioni wireless 6

7 Urbanizzazione industriale Terreni edificabili nel Comune di Prato: : mq coperti, suddivisi in lotti accorpabili dai ai mq; aree disponibili anche a Montemurlo e in altri comuni. Posizione strategica; disponibilità acquedotto industriale anche per antincendio (no riserve, no pompaggio); autorizzazioni urbanistiche già in parte espletate; assenza vincoli su altezza degli immobili; infrastrutturazione per le comunicazioni; rischio idrogeologico controllato Ricognizione prezzi compravendite e affitti secondo OMI (Osservatorio Mercato Immobiliare): punto di forza ampio range di tipologie e di prezzi di capannoni e laboratori, da aree economiche ad aree attrezzate e di grande pregio. Per i capannoni nel Comune di Prato, ventaglio delle compravendite da 450 a euro a mq Disponibilità di edifici dismessi dalle produzioni tradizionali, utilizzabili anche per nuove attività 7

8 Risorse umane, formazione e trasferimento tecnologico Competenze: : alto numero di lavoratori dipendenti insieme ad una rilevante quantità di piccoli imprenditori, con professionalità sempre orientate al problem solving Enti formativi su più livelli: : vari istituti di formazione superiore, una sede dell Universit Università di Firenze presso il PIN di Prato con 6 corsi di laurea, due università straniere Enti e società,, sia pubblici sia privati, che svolgono attività di ricerca, sperimentazione, prototipazione e trasferimento tecnologico alle imprese, interconnessi anche a livello d area d metropolitana Sviluppo di un terziario, anche ICT, a servizio delle imprese: secondo i dati Istat a Prato esiste un cluster ICT che vanta circa ca 500 imprese e 1700 addetti (in Toscana secondo solo a Firenze) 8

9 L economia verde Certificazione EMAS (European Eco-Management and Audit Scheme) di distretto: : valenza strategica importante per un distretto che mira all ecosostenibilit ecosostenibilità come fattore competitivo e d immagine, d ma anche via privilegiata per le imprese interessate a certificazioni EMAS, Ecolabel, Iso14000, LCA per il cardato Marchio Cardato Regenerated CO2 Neutral promosso dalla CCIAA di Prato: certificazione del primo prodotto tessile a "zero emissioni ni, rivolto alle aziende produttrici di lana rigenerata oppure aziende produttrici di tessuti che effettuano le lavorazioni all'interno del distretto pratese Area ad elevata vocazione bio-energetica energetica,, con presenza di vaste superfici agricole e forestali da cui poter ricavare interessanti produzioni di biomasse Elevata presenza di impianti per le energie rinnovabili,, soprattutto per il fotovoltaico, installati dalle imprese, con parallelo sviluppo di competenze locali in materia 9

10 Servizi e opportunità a supporto delle attività produttive Servizi pubblici e privati offerti dalle associazioni di categoria ia: : siti web, recapiti e funzioni principali in schede sintetiche di facile consultazione Fiscalità: aliquota IMU nel Comune di Prato ai livelli minimi di legge; in tutta la Provincia di Prato agevolazioni sulla Tia (oggi gi Tares) per gli immobili industriali che ospitano macchinari destinati alla produzione Agevolazioni: : riconoscimento da parte della Regione della tipicità del distretto tessile di Prato, anche con eventuali premialità/priorit /priorità nei bandi di finanziamento per le imprese operanti nell area pratese Attività finanziarie: : ampia diffusione di istituti bancari e sportelli per il supporto all ottenimento di finanziamenti e fidi 10

11 I prossimi passi Condivisione ed arricchimento dei contenuti con tutti i soggetti socio-economici del territorio e l apporto l del settore attrazione investimenti della Regione e Toscana Promozione Avvio di una discussione locale sia delle caratteristiche positive emerse nell'analisi dell'attrattività (punti di forza interni e opportunità date da condizioni esterne) sia dei punti di debolezza e delle minacce che possono gravare sul sistema, in modo da esaltare e far fruttare maggiormente le prime e capire come affrontare e migliorare le situazioni generate dai secondi (è in corso di ultimazione un documento che sintetizza ed evidenzia i punti principali attraverso dati e comparazioni) Costruzione di un sito web dedicato al marketing territoriale dell'area pratese, collocazione ideale delle informazioni per gli investitori Promozione di uno sportello unico che svolga funzione di interfaccia fra soggetti locali e potenziali investitori. 11

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