CENTRO STUDI SULL ASSOCIAZIONISMO E. GRASSO DIRETTORE Prof. Benedetto Torrisi
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- Lino Pini
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1 Relazione del Centro Studi all incontro di formazione per i vice presidenti 28 e 29 maggio 2016 Gent.li Amiche e Amici Voglio cogliere l occasione di questo incontro per informare e formare i club sul significato del Centro Studi del distretto lions Sicilia. Vorrei imperniare la mia presentazione in quattro concetti cardine: Quando nascono i Centri Studi e qual è la connotazione classica? Cosa fanno la maggior parte dei Centri Studi nel Multidistretto? Qual è la visione moderna del Centro Studi? Quali sono le linee di indirizzo formativo che tenta di infondere il Centro Studi. Quando nascono i Centri Studi e qual è la connotazione classica? Il primo Centro Studi del Multidistretto fu costituito nel 71 a Roma (distretto 108L) con lo scopo di dare completa attuazione al programma dei lions italiani, affrontando sotto il profilo giuridico, economico, scientifico e sociale, problemi di rilevante interesse nazionale. Nel nostro distretto il Centro Studi nasceva diversi anni dopo (32 anni fa) sotto il governatorato di S.E. il giudice Giovanni Marletta (1982/83), e nasceva sotto la ferrea volontà e determinazione di Eduardo Grasso (Gov. 73/74) e sotto il governatorato dell avv. Salvo Giacona (2007/08) propose di intestare ad E. Grasso il Centro Studi del nostro distretto 108YB. Il Centro Studi possiede uno statuto che ne stabilisce la struttura ed i compiti: raccogliere dati, compie ricerche, elabora risultati da presentare alle distrettuali e suggerisce al governatore programmi per l attività del distretto, cura la diffusione della cultura lionistica. Il Centro Studi è pertanto la sede naturale di una programmazione. Cosa fanno la maggior parte dei Centri Studi nel Multidistretto? Organizzano convegni che richiamano il senso del lionismo, presentano risultati di studi su fenomeni legati al territorio, partecipano alla formazione lionistica. 1
2 Il nostro Centro Studi, già dal passato recente con la direzione del Prof. Ingrassia, è stato proiettato verso quella visione corretta e più utile per l associazionismo. L apporto di analisi e risultati che partono dalla ricerca di base all analisi delle tendenze sui macro dati, ha fornito in questi anni elementi di conoscenza sui punti di forza e di debolezza del distretto. Quindi possiamo affermare che ha fornito le basi sulle quali può predisporre proposte e suggerimenti adeguando la sua mission alla condizione ed alle esigenze contestuali della nostra associazione. Qual è la visione moderna del Centro Studi? E qui entriamo in gioco noi con tutto il nostro gruppo! Il Centro Studi come laboratorio di pensieri e riflessioni, incubatore di idee, organo di pianificazione strategica di lungo termine per il distretto. Tra le finalità di questa nuova visione operativa trovano particolare spazi la ricerca e lo sviluppo di nuove strategie e proposizioni per una associazionismo più attuale, più attraente nei confronti dei giovani portatori di contributi spesso originali da affiancare all esperienza dei lions più maturi. In questa visione non siamo da soli nel multidistretto, anche il Centro Studi 108YA si sta prodigando per lo sviluppo e la disseminazione di una coscienza associativa che faccia ritrovare ai soci un ruolo più adeguato nella complessa società moderna. Dai contributi, dalle riflessioni, dalle analisi condotte in questo primo anno di vita del Centro Studi, abbiamo ottenuto e trasmesso al governatore i seguenti risultati: Con il monitoraggio delle esigenze e dell policy da parte dei 600 soci che hanno risposto è emerso: i soci dei clubs chiedono meno attività ludiche e conviviali, meno congressi spesso lontani dalle esigenze del territorio. Alto è l interesse verso la raccolta fondi, maggiore è la propensione verso l aiuto dei bisognosi e maggiore è l interesse per il territorio di operatività. Basso è il grado di attenzione, di studio e di verifica delle esigenze del territorio. Ancora in molti club non risulta chiara la definizione del proprio territorio come ambito di operatività. Permane confusione tra service e temi o convegni. I soci chiedono al club di interagire maggiormente con il territorio, che si relazioni con le istituzioni, che diventi parte integrante di progettualità, che interpreti in modo fattivo il senso di cittadinanza attiva. I soci vogliono essere leader di progetti. Chiedono maggiore continuità per quei progetti che hanno ricevuto un consenso dal territorio. I soci chiedono un distretto più snello nelle procedure e più attento e fattivo per il proprio territorio. 2
3 Sul solco delle indicazioni pervenuteci dalla base, il Centro Studi ha elaborato uno strumento per agevolare il rapporto tra club ed istituzioni, che possa far assumere ai nostri clubs un ruolo di progettualità, di stimolo e/o di controllo su temi e problematiche individuate nel territorio, attraverso la creazione di un protocollo per il riconoscimento giuridico della cittadinanza attiva. Si tratta di un format che richiama i fondamenti giuridici della sussidiarietà dell associazionismo finalizzati ad un azione contestualizzata alle problematiche e istanze del territorio. Il format è stato inviato ai Presidenti dei Clubs pochi mesi addietro, ed è particolarmente utile per l attività programmatica che i clubs concretizzano all inizio di ogni anno sociale. Invitiamo gli ormai prossimi Presidenti a prenderne visione, o scaricarne copia dalle vostre . Su tale strumento pochi sono stati i clubs del distretto che hanno dato notizie sul loro utilizzo e sulla loro istituzione, vi invitiamo a fornirci maggiori informazioni. Abbiamo inoltre proposto un monitoraggio sui progetti eccellenti e abbiamo così riscontrato quante iniziative, purtroppo concentrate solo in una minoranza di club del distretto, hanno un vero valore sociale ed una forte riconoscibilità sia dalle istituzioni che dalla popolazione. Questi progetti sono stati messi all attenzione dei futuri governatori, per valutarne le potenzialità e la fattività operativa a livello distrettuale. Anche questo è il valore del nostro lionismo. I club in questo primo monitoraggio hanno palesato la modesta sinergia con in leo, spesso fautori di iniziative di vero servizio leo/lionistico associativo. Si evidenza dai risultati la scarsa collaborazione con i leo, spesso sfruttati per lavori di basso profilo e non in coesione di idee, intenti e progettualità. Da questi risultati è nata l esigenza per il Centro Studi di interloquire con il distretto Leo, e per la prima volta i leo sono presenti durante le riunioni del Centro Studi. Il progetto che stiamo portando avanti è la revisione e la rielaborazione di una strategia operativa tra lions e leo con l istituzione di un nuovo regolamento dei rapporti leo lions a partire dal nostro distretto. Abbiamo già elaborato una prima bozza e prevediamo in occasione della riunione delle cariche di presentare al nuovo gabinetto distrettuale una nuova versione adeguata alle esigenze operative suggerite dall esperienza degli ultimi anni. Questo passaggio è importante poiché data la presenza della Presidente distrettuale Leo, domani ai vertici del multidistretto leo, questo progetto potrà diventare multidistrettuale. 3
4 Quali sono le linee d indirizzo formativo che tenta di infondere il Centro Studi. Arriviamo ad oggi. Per il Centro Studi l occasione è propizia per fornire ai futuri presidenti dei club le indicazioni strategiche che abbiamo elaborato alla luce dei progetti in precedenza presentati. Tale progetto prende il nome di linee sintetiche per la progettazione e sensibilizzazione dei club verso la cittadinanza attiva. Come si interpreta lo schema? Caro Presidente, poni questo quesito al tuo club e al tuo direttivo: Conosci/mo le esigenze del territorio?. Se la risposta è NO allora Interroga il territorio, manifesta l interesse nazionale ed internazionale della nostra associazione ad operare in stretta collaborazione con le Amministrazioni Comunali o altri Enti preposti nel territorio di appartenenza su progetti locali utili/necessari all ambito territoriale di operatività del club; - Coinvolgi i soci e non soci a ricercare le esigenze o emergenze del territorio; - Scegli con il tuo direttivo e con i futuri presidenti 3 esigenze sulle quali agire ed intestare un azione attiva pluriennale; - Interroga le Istituzioni;- Interroga il club sul perché non s impegna per il territorio e sensibilizza a farlo. Se invece la risposta è SI, allora 1- Crea i comitati di progetto, i comitati di lavoro e la gestione operativa ed organizza i gruppi di soci per competenza ed affidabilità. Sai come creare i comitati sulle esigenze o sulle emergenze? Se la risposta è NO, allora - Parlane con il Centro Studi, il gruppo della formazione, con altri club; - Verifica se altri hanno il progetto che cerchi. Se invece la risposta è SI, allora 2- Crea i comitati e progetta soluzioni per le esigenze. Sai cosa progettare? Se la risposta è NO, allora - Parlane con il Centro Studi, il gruppo della formazione, con altri club; - Verifica se altri hanno il progetto che cerchi. Se invece la risposta è SI, allora 3- Se sai cosa fare ritieni che riesci ad agire con le forze e professionalità che hai nel tuo club? Se la risposta è NO, allora - Coinvolgi prioritariamente le professionalità che mancano nel tuo club (Questo comporta azione per il club e coinvolgimento di potenziali soci che se da subito coinvolti in progetti sociali si avvicinano all associazionismo con maggiore enfasi e 4
5 senso di voler appartenere); - Crea la collaborazione con le altre associazioni ed insieme concordate azioni sociali (cittadinanza attiva: cosa questa fondamentale per presentarsi ai vari Enti uniti e compatti per i service sul territorio. Occorre farsi promotori di dette collaborazioni con gli altri clubs services per mostrare alle Amm.ni un interesse collettivo e non di parte ed esser così più incisivi nella collaborazione per risolvere i vari problemi); - Informa le Istituzioni e legittima il rapporto Lions club e Istituzione locale stipulando un rapporto formale utilizzando lo strumento Format predisposto dal Centro Studi; - Confrontati ed informa il Centro Studi delle tue azioni. Se invece la risposta è SI, allora 4 è il momento di agire così - Legittima il rapporto con le istituzioni stipulando un rapporto formale utilizzando lo strumento Format predisposto dal Centro Studi; - Monitora i risultati - Comunica alla comunità locale cosa produce il progetto; - Valorizza i soci come leader del progetto; - Comunica con il Centro Studi i risultati che hai raggiunto; Hai fatto ciò che ti suggeriamo? Se la risposta è NO, allora dovresti chiederti se stai operando nel vero senso della cittadinanza attiva. Se invece la risposta è SI, allora hai iniziato ad operare nel solco del servizio e dei veri principi di cittadinanza attiva. Il Centro Studi auspica una sempre maggiore e più intensa collaborazione con voi presidenti e con i futuri, affinchè insieme possiamo contribuire a migliorare la progettualità e l utilità della nostra missione: operare ed essere riconoscibili, crescere in qualità e quantità per servire meglio e di più! Il Centro Studi E.Grasso 108 YB 5
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