1. L imprenditore e l a/vità d impresa

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1 Lezione del 21 se-embre L imprenditore e l a/vità d impresa Prof.ssa Emanuela Arezzo Corso di Diri-o Commerciale

2 L esame di diri-o commerciale Programma per l esame di diri-o commerciale biennale; Programma per l esame di diri-o commerciale della triennale (e f.c.); Programma per gli studend della triennale dello scorso anno; Modalità di esame; Esame scri-o; No prova intermedia; Modalità di calcolo del voto finale. Novità: è stato alvato l insegnamento di Diri$o Industriale.

3 Il diri-o commerciale oggi Cosa è il diri-o commerciale? quella parte del diri-o privato che ha per ogge-o e regola l alvità e gli al di impresa (M. Campobasso). Diri-o commerciale : Si, ma non stre-amente limitato ormai all alvità di commercio Dpicamente intesa: alvità bancaria, assicuradva, etc.

4 è imprenditore chi esercita professionalmente un a/vità economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni e di servizi (art c.c.). L imprenditore

5 L imprenditore o l impresa? L impresa rappresenta per il diri$o commerciale cioè che il sogge$o rappresenta nella disciplina del diri$o privato.

6 Importanza della definizione di impresa quale filtro per determinare quali Dpologie di fenomeni produlvi sono rilevand per il diri-o commerciale. RelaDvità della nozione di impresa; Irrilevanza dei requisid di cui all art c.c. per il diri-o andtrust (non richiede professionalità o organizzazione); o per il diri-o tributario (no organizzazione).

7 Definizione di imprenditore è imprenditore chi esercita professionalmente un a/vità economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni e di servizi (art c.c.). Requisi< minimi per cara-erizzare l alvità d impresa: 1. alvità produlva; 2. Organizzazione imprenditoriale; 3. Economicità; 4. Professionalità.

8 L alvità produlva è imprenditore chi esercita professionalmente un a/vità economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni e di servizi (art c.c.). ALvità = serie di al coordinata stru-uralmente e funzionalmente; Finalizzata ad uno scopo specifico = produzione di nuova ricchezza; Svolta secondo determinad criteri (economicità, organizzazione);

9 L alvità produlva: segue è imprenditore chi esercita professionalmente un a/vità economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni e di servizi (art c.c.). Irrilevanza della natura dei beni o dei servizi erogad; DisDnzione fra alvità di mero godimento e alvità di impresa.

10 Organizzazione imprenditoriale è imprenditore chi esercita professionalmente un a/vità economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni e di servizi (art c.c.). Organizzazione = impiego coordinato di fa-ori produlvi (capitale + lavoro). Capitale: qualunque endtà materiale o immateriale (indipendentemente dal Dtolo di proprietà); Lavoro: lavoro proprio o altrui. Elemento centrale: coordinamento o organizzazione dei fa-ori produlvi.

11 (etero)organizzazione è imprenditore chi esercita professionalmente un a/vità economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni e di servizi (art c.c.). L eterorganizzazione come elemento disdndvo fra l imprenditore e lavoratore autonomo. È necessario coordinare il lavoro altrui? È necessaria la creazione di un apparato aziendale composto da beni mobili e immobili tangibili? Può bastare l organizzazione del lavoro individuale?

12 Economicità è imprenditore chi esercita professionalmente un a2vità economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni e di servizi (art c.c.). L alvità di impresa si cara-erizza non solo come alvità produlva, ma anche come alvità economica. Metodo economico: copertura dei cosd a-raverso i ricavi Oppure Metodo lucradvo: realizzazione di ricavi che eccedano i cosd.

13 La professionalità è imprenditore chi esercita professionalmente un a/vità economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni e di servizi (art c.c.). Professionalità = esercizio abituale (i.e. non occasionale) dell alvità di impresa. Occasionalità dell affare vs. occasionalità dell alvità: l alvità di impresa preordinata alla realizzazione di un unico affare (es. una grande stru-ura). Professionalità vs. condnuità: es. alvità stagionali legate alle esigenze naturali del ciclo produlvo (es. stabilimento balneare); Professionalità vs. esclusività.

14 Tipologie di imprenditore DisDnzioni tra diverse Dpologie: Ogge-o dell alvità di impresa: Imprenditore agricolo vs imprenditore commerciale. Dimensione dell impresa: Piccolo imprenditore vs imprend. medio-grande. Natura del sogge-o: Impresa individuale, impresa societaria, impresa pubblica.

15 Lo statuto dell imprenditore gli imprenditori sono assogge-ad al c.d. Statuto generale dell imprenditore: Disciplina dell azienda; Segni disdndvi; Concorrenza sleale e consorzi; AnDtrust. L imprenditore commerciale non piccolo è assogge-ato al c.d. statuto dell imprenditore commerciale: Iscrizione nel registro delle imprese; Disciplina della rappresentanza commerciale; Scri-ure contabili; Fallimento.

16 ALvità di impresa e professioni intelle-uali Professioni intelle$uali = fenomeni produlvi che si sostanziano nella produzione di servizi professionali (Cetra - M. Cian): es. Prestazione di assistenza legale, rappresentanza in giudizio; Proge-azione di un immobile (ingegnere); Design di interni di un appartamento (archite-o). La produzione di tali servizi può considerarsi alvità di impresa? Requisito della professionalità? Generalmente sì; Requisito della organizzazione? Collocazione nel codice evidenzia vicinanza con la figura del lavoratore autonomo; Oggi il professionista può lavorare autonomamente, ma sempre più spesso di avvale di altri fa-ori produlvi (capitale o umano).

17 Segue: Etero-organizzazione e prevalenza del lavoro del professionista: a seconda della prevalenza del lavoro personale sugli altri fa-ori produlvi e della sua imprescindibilità si può disquisire sul se la dimensione dell alvità possa collocarsi al di sopra della soglia di cui all art c.c. Requisito dell economicità? Senz altro si tra-a di alvità che perseguono scopo di lucro.

18 Segue: In conclusione: Qualora sussistano tul i requisid la prestazione di servizi intelle-uali può qualificarsi come alvità di impresa. Non convince la tesi minoritaria basata sull esegesi le-erale dell art. 2238: se l esercizio della professione cosdtuisce elemento di un alvità organizzata in forma di impresa, si applicano anche le disposizioni del Dtolo II (i.e. statuto dell imprenditore commerciale).