Tutorial Applicazione PdM

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1 Tutorial PdM pagina 1 Tutorial Applicazione PdM Dall'Home Page del sito si accede all'area riservata utilizzando le credenziali di registrazione al sito. Dal menù 'Focus' o dal modulo 'PdM' (compila il Piano di Miglioramento), si sceglie il link alla compilazione del piano

2 Tutorial PdM pagina 2 Si accede quindi all'elenco delle 200 Istituzioni scolastiche abruzzesi, ordinate per provincia e comune, si seleziona la Scuola di appartenenza e si effettua il login.

3 Tutorial PdM pagina 3 Dalla pagina di login, dalla quale si possono scaricare questo breve tutorial, il format e le linee guida, inserendo la password dell'istituto, si accede alla web application che permette di inserire i dati del PdM.

4 Tutorial PdM pagina 4 La web application è gestita attraverso un menù orizzontale e alcuni menù a tendina dai quali è possibile selezionare di volta in volta le sezioni del PdM da compilare. I dati generali della Scuola vengono inseriti selezionando l opzione Anagrafica, quelli relativi all'autovalutazione vengono inseriti selezionando l'opzione Sezione A o l'opzione Sezione B. Il significato dei campi delle sezioni Anagrafica e Autovalutazione è immediato. I dati relativi al Piano di miglioramento della Scuola Digitale vengono inseriti selezionando le opzioni del menù Pdm. Allo stesso modo selezionando l'opzione Allegato o l'opzione Pdf del menù Utilità, è possibile inviare al server un allegato (un documento word o pdf utile a spiegare meglio il piano che si vuole attuare) oppure stampare il Pdf del piano inserito. L opzione Logout chiude le sessione e consente di uscire correttamente dall'applicazione. Nb: Se i menù a tendina non vengono visualizzati, significa che il browser utilizzato è obsoleto e non compatibile. In tal caso si consiglia di utilizzare Chrome oppure Firefox.

5 Tutorial PdM pagina 5 L'ordine di inserimento dei dati è del tutto libero per quel che riguarda Anagrafica e Autovalutazione. Si possono inserire e/o modificare i dati nella sezione Anagrafica, poi passare alla compilazione della Sezione A o della Sezione B di Autovalutazione, e viceversa, senza avere l'obbligo e la necessità di completare l'inserimento dei dati di una sezione prima di passare ad un'altra. Bisogna ricordarsi soltanto di salvare di volta in volta i dati inseriti, utilizzando i pulsanti Salva. Quanso si inseriscono o si modificano dei dati su una sezione e si sceglie di passare ad un'altra sezione senza aver salvato, l'applicazione ci avverte. Se il browser è Firefox, viene visualizzato il seguente messaggio: Se il browser è Chrome, viene visualizzato il seguente messaggio: In questi casi, se vogliamo salvare i dati inseriti e/o modificati, scegliamo la risposta "Rimani in questa pagina" e provvediamo a salvare, se non vogliamo salvare le modifiche fatte, ma vogliamo ripristinare i dati precedenti, scegliamo la risposta "Abbandona questa pagina" (o "Esci dalla pagina"). Nelle sezioni di Autovalutazione, così come in altre sezioni relative al PdM, ci sono diversi campi descrittivi che prevedono la digitazione di un elevato numero di caratteri. In questi casi si consiglia di scrivere il testo utilizzando un programma di word processing, che consente una maggiore fluidità di scrittura, e poi trasferirlo sull'applicazione con lo strumento "copia e incolla".

6 Tutorial PdM pagina 6 Ad esempio scriviamo del testo con WordPad e lo trasferiamo sul PdM. Per quel che riguarda il menù PdM, le pagine relative alle opzioni Descrizione e Sintesi possono essere compilate come e quando si vuole e la comprensione del significato dei campi è immediato. Le opzioni Avvio e Attuazione sono invece strettamente legate tra di loro in quanto i dati selezionati tramite l opzione Avvio vengono successivamente elaborati tramite l opzione Attuazione. In altri termini, ogni modifica fatta nella sezione Avvio viene riportata nella sezione Attuazione. L'opzione Avvio permette di scegliere, generalmente attraverso campi di tipo checkbox, l'area o le aree di intervento su cui si vuole intervenire con il PdM. Quindi consente, per ciascuna area, di fissare gli obiettivi che si vogliono perseguire e le azioni che si intende mettere in atto. Ovviamente, le scelte possono essere modificate e/o integrate semplicemente selezionando/deselezionando le checkbox e salvando.

7 Tutorial PdM pagina 7 Nella situazione iniziale, nessuna area è selezionata. Supponiamo di scegliere l'area 1 e salviamo. La pagina viene aggiornata e vengono proposte due tabelle, una di obiettivi e l'altra di azioni, che riguardano l'area 1-Infrastrutture

8 Tutorial PdM pagina 8 Dalla tabella degli obiettivi, selezioniamo gli obiettivi che intendiamo perseguire. Allo stesso modo, dalla tabella delle azioni selezioniamo l'azione o le azioni che intendiamo mettere in atto. Se nelle tabelle non troviamo le voci che descrivono efficacemente gli obiettivi che ci siamo posti o le azioni che vogliamo attuare, possiamo compilare fino a due obiettivi e/o due azioni a descrizione libera. Tuttavia, si consiglia, per quanto possibile e soprattutto nel caso delle azioni, di selezionare voci presenti nella tabella. Per un motivo molto semplice. Se ad esempio si seleziona l'azione "Attuale un articolato piano di interventi per migliorare la connettività di rete", seppure la descrizione è generica e non descrive compiutamente quello che si vuole fare, in fase di elaborazione dei piani di miglioramento delle scuole abruzzesi sarà possibile sapere quali e quante scuole hanno scelto di migliorare la propria rete. Questa elaborazione sarebbe al contrario impossibile se la descrizione dell'azione fosse stata inserita in un campo a descrizione libera. Si tenga conto, inoltre, che una volta scelta l'azione, che diventa dunque una sorta di categoria, nella successiva fase di Attuazione, questa potrà essere spiegata in dettaglio inserendo una descrizione aggiuntiva di 800 caratteri. Infine, le azioni che si vogliono attuare possono essere illustrate con dovizia di particolari nei campi di testo della sezione Descrizione del menù PdM, oppure inviando al server, come allegato, un documento word o pdf. Seguendo l'esempio appena fatto, selezioniamo l'obiettivo "Migliorare e/o potenziare le infrastrutture di rete dati" e l'azione " Attuare un piano articolato di interventi per migliorare la connettività di rete ". Dopo aver salvato, la tabella evidenzia in rosso gli obiettivi e in nero su verde le azioni.

9 Tutorial PdM pagina 9 A questo punto potremmo aggiungere un'azione relativa ancora all'area 1, oppure scegliere una seconda area su cui intervenire. O ancora deselezionare un'azione e sostituirla con un'altra Dopo una qualsiasi operazione di selezione/deselezione di aree, obiettivi e azioni occorre semplicemente salvare e ricaricare la pagina per rendere effettive le scelte fatte. Per fare un esempio più completo, scegliamo di intervenire anche nell'area " 2-Didattica e ambienti di apprendimento", nell'area "4 -Comunicazione interna e comunicazione scuola/famiglia" e nell'area "5-Formazione docenti e personale ATA", scegliendo obiettivi ed azioni.dopo aver salvato, la pagina viene aggiornata e ricaricata e vengono visualizzate altre due tabelle per ciascun area, una di obiettivi e l'altra di azioni.

10 Tutorial PdM pagina 10 Conclusa la fase di selezione di aree, obiettivi e azioni (sulla quale possiamo tornare in ogni momento per apportare modifiche o integrazioni) passiamo alla fase di Attuazione. Le azioni scelte con l'opzione Avvio vengono elaborate ciascuna in una scheda nella quale si possono inserire i dati delle fasi di Pianificazione (PLAN), Realizzazione (DO), Monitoraggio (CHECK), Riesame e miglioramento (ACT) e i dati della tabella Risorse umane, attività, spese e fonti di finanziamento riguardanti il Management del progetto.

11 Tutorial PdM pagina 11 Quando si accede a questa opzione viene presentato l'elenco delle azioni che si intende attuare e la scheda della prima azione. Il bottone rosso indica che si tratta di un'azione con Priorità alta. Naturalmente, cliccando sul simbolo della tabella "Elenco azioni", si accede alla scheda dell'azione corrispondente. Nella fase di pianificazione è possibile inserire le attività, con le date di inizio e conclusione, previste per realizzare l'azione. Le azioni possono essere inserite manualmente o prelevate, ed eventualmente modificate, dalle combobox della colonna Tab

12 Tutorial PdM pagina 12

13 Tutorial PdM pagina 13 Quando si modifica una parte della scheda, ad esempio la fase Realizzazione (DO), se si vuole memorizzare la data di aggiornamento, occorre selezionare la checkbox a fianco della data stessa. In tal modo, dopo aver salvato la scheda, sarà visualizzata la nuova data di aggiornamento della fase DO. Ogni scheda, una volta modificata, deve essere salvata utilizzando il bottone posizionato in fondo alla scheda stessa oppure il pulsante salva. L elaborazione di ciascuna scheda è semplice ma laboriosa. Pertanto, anche alla luce di quanto detto riguardo alla possibilità di illustrare in dettaglio le azioni scelte, si consiglia di strutturare il PdM della Scuola Digitale facendo riferimento a poche azioni da mettere in atto (non più di 6-7). Ad esempio se si vogliono attuare diversi interventi di formazione dei docenti, si può selezionare la voce "Attuare un piano articolato di formazione dei docenti" e nella descrizione aggiuntiva della fase di pianificazione, specificare gli interventi. Buon lavoro.