I servizi a favore delle persone con disabilità visiva

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1 12 Unione Italiana dei Ciechi ed Ipovedenti - ONLUS Presidenza Nazionale Via Borgognona, Roma Centralino Fax segrsys@uiciechi.it I N D I R I Z Z I D E L L E S E D I U I C I I N P I E M O N T E Consiglio Regionale del Piemonte C.so Vittorio Emanuele II, Torino Tel./ Fax uicpiem@uiciechi.it di Alessandria Via Legnano, Alessandria Tel Fax uical@uiciechi.it di Asti Via Quintino Sella, Asti Tel Fax uicat@uiciechi.it di Biella Via Eugenio Bona, Biella Tel./ Fax uicbi@uiciechi.it di Cuneo Via V. Bersezio, Cuneo Tel./ Fax uiccn@uiciechi.it di Novara C.so Torino, Novara Tel./ Fax uicno@uiciechi.it di Torino C.so Vittorio Emanuele II, Torino Tel Fax uicto@uiciechi.it di Verbania-Intra C.so Cairoli, Verbania Tel./ Fax uicver@uiciechi.it di Vercelli Via G.B. Viotti, Vercelli Tel Fax uicvc@uiciechi.it I servizi a favore delle persone con disabilità visiva

2 2 I servizi a favore delle persone con disabilità visiva Presentazione dell Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti 2. Classificazione delle minorazioni visive 3. Riconoscimento della minorazione visiva 4. Provvidenze economiche. Esenzione dal ticket sanitario 6. Nomenclatore tariffario delle protesi. Libera circolazione locale e sconti sui trasporti nazionali 8. Altre agevolazioni 9. Diritto allo studio 10. Diritto al lavoro 11. I servizi offerti dagli enti collegati all UICI 12. Dove trovare l Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti P R E M E S S A Il Consiglio Regionale del Piemonte dell Unione Italiana dei Ciechi ed Ipovedenti ritiene opportuno diffondere il presente opuscolo per portare a conoscenza delle Istituzioni i servizi che l Associazione fornisce a tutte le persone affette da disabilità visiva. Fiduciosi che questo strumento da noi proposto possa essere considerato da tutti gli operatori del settore un utile fonte di conoscenza per meglio operare 1. Presentazione dell Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti L Unione Italiana dei Ciechi è stata fondata a Genova il 26 ottobre Nata come Associazione non riconosciuta, viene eretta in ente morale con il R. D. n. 189 del 29 luglio Con il D. L. n. 104 del 26 settembre 194 sono state attribuite all UIC le funzioni di rappresentanza e tutela degli interessi morali e materiali dei non vedenti, che ancora oggi esercita. Da ente pubblico l UIC è stata poi qualificata come ente morale con qualità giuridica di diritto privato con D.P.R. del 23 dicembre 198. Attualmente è una organizzazione non lucrativa di utilità sociale (ONLUS), ente morale di natura associativa, con personalità giuridica di diritto privato, iscritta al registro nazionale delle Associazioni di Promozione Sociale, che ha come scopo fondamentale statutario l integrazione dei minorati della vista nella società. L UIC promuove ed attua ogni iniziativa a favore dei minorati della vista, anche mediante convenzione con lo Stato ed enti pubblici e privati, in quanto: Favorisce la piena attuazione dei diritti umani, civili e sociali dei ciechi e la loro equiparazione sociale e l integrazione in ogni ambito della vita civile tramite iniziative per la prevenzione della cecità, per la riabilitazione, l istruzione, la formazione culturale e professionale dei ciechi. Favorisce la piena attuazione del diritto al lavoro per i ciechi, tramite il collocamento lavorativo e l attività professionale, sia in forme individuali che cooperative. Attua iniziative assistenziali, con particolare attenzione ai pluriminorati, agli anziani e a quei soggetti in situazione di particolare emarginazione sociale, nonché specifici interventi per l integrazione scolastica, professionale e sociale dei minorati della vista. Opera nel campo tiflologico e tiflotecnico per garantire la disponibilità di sempre più avanzati strumenti a condizioni di mercato accessibili. Dopo il XXI Congresso Nazionale l Associazione assume la denominazione di Unione Italiana dei Ciechi ed Ipovedenti. 3 nei riguardi di ciechi ed ipovedenti, si rimanda 2. Classificazione delle minorazioni visive comunque per una più capillare informazione alle strutture periferiche dell Unione Italiana dei Ciechi ed Ipovedenti che hanno sede presso i capoluoghi di provincia del territorio regionale. S intende minorato della vista colui che, in seguito ad una patologia da qualunque causa derivante, è incapace di assolvere adeguatamente alle normali attività della vita quotidiana. La Legge n.138 del 3 aprile 2001 Classificazione e quantificazione delle minorazioni visive e norme in materia di accertamenti oculistici ha stabilito con esattezza i parametri di riferimento che di seguito si riportano:

3 Art. 2. (Definizione di ciechi totali) 1. Ai fini della presente Legge, si definiscono ciechi totali: a) Coloro che sono colpiti da totale mancanza della vista in entrambi gli occhi. b) Coloro che hanno la mera percezione dell ombra e della luce o del moto della mano in entrambi gli occhi o nell occhio migliore. c) Coloro il cui residuo perimetrico binoculare è inferiore al 3 per cento. Art. 3. (Definizione di ciechi parziali) 1. Si definiscono ciechi parziali: a) Coloro che hanno un residuo visivo non superiore a 1/20 è inferiore al 10 per cento. Art. 4. (Definizione di ipovedenti gravi) Tutte le sezioni dell UICI sono in grado di assistere i propri soci per la presentazione della domanda alla Commissione. 4. Provvidenze economiche Una volta riconosciuti tali, i minorati della vista hanno diritto a provvidenze economiche da parte dello Stato, e precisamente: 1. Se ciechi assoluti di cui all art. 2 della Legge 138/2001 a) Indennità di accompagnamento concessa a titolo della minorazione. b) Pensione non reversibile legata al reddito personale. 2. Se ciechi parziali di cui all art. 3 della Legge 138/2001 a) Indennità speciale concessa a titolo della minorazione. b) Pensione non reversibile legata al reddito personale. Ai soggetti di cui agli art. 4,, e 6 della Legge 138/2001 non è per ora riconosciuto alcun beneficio economico Si definiscono ipovedenti gravi: a) Coloro che hanno un residuo visivo non superiore a 1/10 è inferiore al 30 per cento. Art.. (Definizione di ipovedenti medio-gravi) 1. Ai fini della presente Legge, si definiscono ipovedenti medio-gravi: a) Coloro che hanno un residuo visivo non superiore a 2/10 è inferiore al 0 per cento. Art. 6. (Definizione di ipovedenti lievi) 1. Si definiscono ipovedenti lievi: a) Coloro che hanno un residuo visivo non superiore a 3/10 è inferiore al 60 per cento. 3. Riconoscimento della minorazione visiva Per ottenere il riconoscimento del proprio stato, l interessato deve presentare domanda alla ASL di competenza per essere sottoposto a specifica visita dalla Commissione per l accertamento degli stati di invalidità, di sordomutismo e di cecità; alla domanda deve essere allegata tutta la documentazione medica in possesso; la certificazione dello stato di minorato della vista consente di ottenere benefici di varia natura in relazione alla tipologia della minorazione accertata.. Esenzione dal ticket sanitario Per i normali cittadini le visite specialistiche, gli esami clinici ed i medicinali della fascia A comportano la corresponsione di un importo in denaro legato al reddito, definito ticket. Il riconoscimento dello stato di minorato della vista di cui agli art. 2, 3 e 4 della Legge 138/2001 comporta l esenzione dal pagamento del suddetto ticket. Da precisare che per i soggetti minorati della vista che non rientrano nella succitata classificazione alcune esenzioni esistono, ma sono definite in rapporto alla patologia specifica di ciascuno. 6. Nomenclatore tariffario delle protesi Per facilitare l integrazione nel tessuto sociale, nella scuola, nel lavoro e comunque per svolgere le normali attività della vita quotidiana, i minorati della vista possono servirsi di una vasta gamma di strumenti a loro destinati, che variano dal classico bastone bianco ad ausili tecnologicamente avanzati. Un elenco di questa strumentazione è incluso nel cosiddetto Nomenclatore Tariffario delle Protesi. I soggetti di cui agli art. 2, 3 e 4 della Legge 138/2001, nonché tutti i minorati della vista per ragioni di studio, possono ottenere, con modalità agevolate o del tutto gratuitamente, gli strumenti inclusi nel nomenclatore rivolgendosi alle ASL di competenza. Esistono poi svariati strumenti non contemplati dal predetto nomenclatore, ma assimilabili a quelli inclusi, e quindi acquisibili alle medesime condizioni. La procedura per ottenere gli strumenti è alquanto complessa e variegata poiché le ASL applicano diverse modalità di erogazione. È quindi opportuno rivolgersi alla locale sezione UICI per assistenza nello svolgimento delle pratiche relative.

4 6. Libera circolazione locale e sconti sui trasporti nazionali I minorati della vista di cui agli art. 2, 3 e 4 della Legge 138/2001, hanno diritto ad uno sconto del 20% sul biglietto delle tratte ferroviarie nazionali se viaggiano da soli. Se accompagnati, il costo del biglietto per sé e l accompagnatore, è ridotto del 0%. Per ottenere le facilitazioni sopra citate è necessario presentarsi presso le biglietterie con un tesserino (modello 28C) che viene rilasciato gratuitamente dalle sezioni UICI. Per gli stessi soggetti sono previsti sconti sui voli nazionali Alitalia e Meridiana mediante presentazione di una lettera di accreditamento emessa dalle Sezioni UICI. Alcune compagnie di navigazione marittima concedono analoghi sconti; l elenco è disponibile presso ciascuna delle Sezioni provinciali. La Regione Piemonte concede a particolari categorie di utenti, ed in alcuni casi all eventuale accompagnatore, la libera circolazione su linee urbane ed extraurbane mediante il rilascio di apposita tessera. La tessera di libera circolazione è valida anche per viaggiare in treno. La tessera consente al suo possessore, e all eventuale accompagnatore, di viaggiare su tutti i treni regionali e diretti aventi origine e destinazione in città piemontesi. Inoltre, può essere utilizzata sui treni interregionali di competenza della Regione Piemonte con origine o destinazione esterna alla Regione Piemonte come meglio dettagliato in un elenco liberamente consultabile. Hanno diritto, fra gli altri, al rilascio della tessera di libera circolazione i ciechi assoluti e i ciechi ventesimisti residenti nella Regione Piemonte. Altre facilitazioni sono o possono essere previste a livello provinciale con modalità variabili da provincia a provincia. Per informazioni in ordine a tale tipo di agevolazioni ci si può rivolgere alle sedi provinciali dell Unione Italiana dei Ciechi ed Ipovedenti. 8. Altre agevolazioni I soggetti di cui agli art. 2, 3 e 4 della Legge 138/2001 hanno diritto a molte altre agevolazioni di carattere economico, che qui sotto elenchiamo: Agevolazione iva al 4% su acquisto di automezzo. Esenzione tassa di proprietà dell automobile. Contrassegno h per la circolazione automobilistica nelle corsie preferenziali urbane ed il parcheggio negli spazi riservati a disabili. Deduzioni fiscali (iva 4%) per acquisto strumentazione non compresa nel nomenclatore tariffario con successiva detrazione della spesa dal modello 30. Accompagnatore personale per motivi di studio o lavoro ottenibile mediante presentazione di un progetto specifico all ufficio nazionale per il servizio civile da parte della sezione UICI di appartenenza (limitatamente ai soggetti di cui agli art. 2 e 3 della Legge 138/2001) al costo di 93 euro mensili deducibili dalle indennità percepite. Riduzione dall irpef del 19% delle spese sostenute per l acquisto del cane guida. Detrazione forfettaria delle spese sostenute per il mantenimento del cane guida. Aliquota iva agevolata al 4% per l acquisto di particolari prodotti editoriali destinati ad essere utilizzati dai non vedenti o ipovedenti. Detrazione forfettaria euro per ogni figlio portatore di handicap. Riduzione dell iva al 4% per le spese sostenute per l abbattimento delle barriere architettoniche, sia condominiali che domestiche. Possibilità di dedurre dal reddito complessivo una parte degli oneri contributivi versati per gli addetti ai servizi domestici e all assistenza personale o familiare. Infine, presentando la tessera associativa dell UICI è possibile avere accesso agevolato o gratuito in musei, sale teatrali e sale cinematografiche secondo le convenzioni stipulate a livello locale dalle sezioni provinciali. Le sezioni UICI offrono consulenza sulle modalità di accesso alle suddette agevolazioni e dispongono della modulistica specifica relativa a ciascuna pratica. 9. Diritto allo studio L inserimento scolastico dei minorati della vista è sempre stato al primo posto tra gli impegni dell Unione Italiana dei Ciechi ed Ipovedenti: oltre a seguire le singole problematiche dei ragazzi che frequentano la scuola, gli enti collegati all UICI e più avanti descritti, offrono numerosi servizi per tutti gli alunni minorati della vista frequentanti le scuole di ogni ordine e grado. 10. Diritto al lavoro Con la Legge 68/99 Norme per il diritto al lavoro dei disabili è stata regolamentata la materia inerente l assunzione obbligatoria delle persone con invalidità superiore al 4%; per quanto riguarda i minorati della vista, la legge richiama le precedenti disposizioni in materia. Per il diritto al lavoro, innumerevoli sono le norme che riguardano i non vedenti sino a un decimo, ma recentemente queste disposizioni sono state allargate anche ai soggetti di cui agli art. 2, 3 e 4 della Legge 138/2001. In base agli studi svolti, alle attitudini di ciascuno e alla situazione del territorio le Sezioni potranno offrire informazioni, supporto, nonché strumenti utili all attività lavorativa dei minorati della vista. I conviventi di un disabile riconosciuto in stato di gravità, nonché i lavoratori disabili anch essi riconosciuti in stato di gravità, hanno diritto a varie agevolazioni, compresi permessi retribuiti, di cui all art. 33 della Legge 104/ I Servizi offerti dagli enti collegati all UICI Come già accennato, l UICI ha istituito alcuni enti paralleli che svolgono servizi specifici indirizzati ai minorati della vista, intesi all integrazione degli stessi nel tessuto sociale. Riportiamo di seguito una sintetica descrizione delle strutture di cui sopra con i relativi compiti istituzionali:

5 8 I.Ri.Fo.R. L Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione (I.Ri.Fo.R.), è stato costituito nel 1991 dall Unione Italiana dei Ciechi ed Ipovedenti allo scopo di divenire lo strumento operativo per una piena integrazione sociale e lavorativa dei disabili visivi. Anche l I.Ri.Fo.R. (sin dal 10 gennaio 1998) ha acquisito la qualifica di Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale, e nel 2002 ha conseguito la Certificazione di Qualità UNI EN ISO 9001:2000; nello stesso anno ha ottenuto il riconoscimento della personalità giuridica di diritto privato. In base allo Statuto, l I.Ri.Fo.R., in piena autonomia scientifica ed amministrativa, assolve a compiti di ricerca nei settori della formazione, della riabilitazione, dell istruzione e dell addestramento, approfondendo le problematiche connesse all inserimento nel tessuto produttivo dei minorati della vista, anche con l utilizzazione di nuove tecnologie. L Istituto organizza e gestisce anche corsi di formazione ed aggiornamento, nonché iniziative dirette alla riabilitazione dei minorati. Organizza e gestisce anche corsi di formazione dei docenti, preordinati sia all istruzione, sia all integrazione degli alunni in situazione di handicap nelle scuole di ogni ordine e grado. Le sedi provinciali I.Ri.Fo.R. coincidono con le sedi provinciali dall UICI. I.Ri.Fo.R. Nazionale Via Borgognona, Roma - Tel Fax irifor@uiciechi.it I.Ri.Fo.R. Regionale Piemontese C.so Vittorio Emanuele II, Torino - Tel./ Fax iriforpiemonte@tin.it Centro Nazionale del Libro Parlato Il Centro Nazionale del Libro Parlato (CNLP) è un servizio che l Unione Italiana dei Ciechi ed Ipovedenti offre da quasi cinquant anni ai non vedenti e a tutte le persone che hanno difficoltà di lettura (anziani, ipovedenti, ecc.). Il servizio costituisce uno strumento di emancipazione culturale e sociale non solo per i ciechi ma anche per tutte quelle persone che per patologia o per l età avanzata hanno gravi problemi di vista e si svolge a mezzo prestito gratuito di oltre diecimila opere registrate su audiocassette e su cd-rom. Il CNLP ha sede in Roma presso la Presidenza Nazionale dell Unione Italiana dei Ciechi ed Ipovedenti, sul territorio nazionale l organizzazione si dispiega in 13 Centri regionali e interregionali di distribuzione. Per qualsiasi informazione riguardante le modalità di iscrizione ed erogazione del servizio sul territorio piemontese, ci si può rivolgere al Centro di Torino. Centro Interregionale del Libro Parlato Via San Pio V, Torino - Tel Fax lpto@uiciechi.it Centro Nazionale Tiflotecnico (CNT) Il Centro Nazionale Tiflotecnico, fondato dall Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti nel 1982, svolge una attività insostituibile a favore dei ciechi nella ricerca, produzione e distribuzione di ausili ed è oggi in grado di mettere a disposizione una vasta gamma di prodotti che permettono di affrontare con minor disagio la vita di tutti i giorni. Buona parte della strumentazione distribuita dal CNT è prevista dal nomenclatore tariffario delle protesi o ad essa riconducibile, ad eccezione degli ausili ottici che non vengono commercializzati. Per visionare il catalogo del materiale con i relativi prezzi ci si può collegare all indirizzo internet: Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi La Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi è stata fondata a Firenze nel 1921 e ha tra i propri compiti quello di ideare, produrre e diffondere i sussidi e gli strumenti necessari per educare il bambino minorato della vista. Da decenni questi prodotti consentono agli studenti non vedenti ed ipovedenti di realizzare ed accrescere le proprie potenzialità di conoscenza e di espressione superando i limiti imposti dalla minorazione visiva. L elenco del materiale si può trovare sul sito internet della Federazione. Per migliorare il dialogo con le istituzioni scolastiche la Federazione ha istituito i Centri di Consulenza Tiflodidattica (CCT) che hanno il compito di far conoscere il materiale didattico agli insegnanti di sostegno, agli operatori scolastici, ai genitori e agli alunni delle scuole di ogni ordine e grado. A ciascun alunno che ne faccia richiesta la Federazione elargisce un contributo forfettario per l acquisto di materiale didattico per ogni anno scolastico. Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi Sede Centrale: Via Gregorio VII, Roma Tel Fax segreteria.gen@prociechi.it Agenzia Internazionale per la prevenzione della Cecità (I.A.P.B.) - Sezione Italiana La Sezione Italiana dell Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità (IAPB), fondata in Italia dall UICI e dalla Società Oftalmologica italiana nel 19, è un organismo non governativo che collabora con l Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e ha lo scopo di promuovere e sostenere una campagna globale contro tutte le forme di cecità che si possono evitare. La IAPB ha istituito un numero verde ( ), in funzione dalle ore alle ore 12.30, dal lunedì al venerdì, il quale fornisce informazioni di natura oftalmologica sulle patologie, oltre che novità in materia di prevenzione e cura delle malattie oculari. 9

6 Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità (I.A.P.B.) - Sezione Italiana Via G.B. Vico, Roma - Tel Fax ( Per informazioni amministrative) info@iapb.it ( Per informazioni medico-oculistiche) Biblioteca per Ciechi Regina Margherita di Monza La Biblioteca Italiana per Ciechi Regina Margherita - Onlus, fondata dall UICI nel 1928, ha lo scopo di agevolare l istruzione dei minorati della vista e di elevarne il livello culturale, tecnico e professionale. I servizi svolti dalla Biblioteca Italiana per Ciechi Regina Margherita sono molteplici, spaziano da quelli più tradizionali fino a quelli che i recenti sviluppi della tecnologia hanno reso possibili. Si elencano di seguito alcuni servizi che la biblioteca svolge a favore dei minorati della vista: Predisposizione di testi sia ludici che didattici in codice Braille. Predisposizione nei formati speciali più appropriati di testi scolastici per gli alunni minorati della vista. Trascrizione personalizzata di opere in catalogo o specificamente richieste dai lettori. Realizzazione di opere su floppy disk leggibili con sintesi vocale. Produzione in audio-cassette di corsi per l apprendimento delle lingue straniere. Centro Risorse Educative Scolastiche per Ciechi e Ipovedenti (C.R.E.S.C.I.) Via Trino, Vercelli - Tel oppure irifor2@tin.it Centri di Educazione e Riabilitazione Visiva per Ipovedenti (C.E.R.V.I.) Per consentire agli ipovedenti un proficuo utilizzo del proprio residuo visivo, l UICI ha promosso in Piemonte la costituzione di cinque Centri di consulenza, educazione e riabilitazione visiva che, oltre a riabilitare il soggetto ipovedente, valutano i sussidi ottici ed elettronici necessari per migliorare l autonomia personale e per favorire la migliore integrazione nel tessuto sociale. Attualmente sul territorio piemontese sono presenti cinque strutture: Clinica Oculistica dell Università c/o Ospedale oftalmico Via Juvarra, Torino Tel c/o Ospedale di Ivrea Via Aldisio, Ivrea (TO) Tel Asl 1 Savigliano - Fossano Via Ospedale Maggiore, Fossano - Tel Asl 11 - Vercelli In collaborazione con la sezione UICI Via Trino, Vercelli Tel c/o Azienda Ospedaliera SS. Antonio e Biagio Via Venezia, Alessandria Tel La Biblioteca coordina inoltre la produzione di testi a caratteri ingranditi indirizzati ai ragazzi ipovedenti. Biblioteca Italiana per i Ciechi Regina Margherita - ONLUS Via G. Ferrari, /A Monza (MI) - Tel Fax bic@bibciechi.it Centro di Risorse Educative e Scolastiche per Ciechi e Ipovedenti (C.R.E.S.C.I.) L esperienza positiva dell I.Ri.Fo.R. di Vercelli, avviata in campo educativo, formativo e riabilitativo nell ambito della provincia, si è nel tempo consolidata, divenendo un importante punto di riferimento per le famiglie e le istituzioni scolastiche. Negli ultimi anni le attività del Centro si sono ampliate e diffuse anche al di fuori della realtà locale per soddisfare la richiesta di un utenza sempre più vasta. Il CRESCI, grazie ad una valida equipe di operatori, fornisce una pluralità di servizi tra cui segnaliamo: Consulenze per l integrazione scolastica di ciechi e ipovedenti. Sostegno psicologico rivolto ai genitori degli alunni. Corsi di aggiornamento per insegnanti ed operatori del settore. Addestramento all uso degli ausili tiflotecnici ed informatici. Organizzazione di corsi di orientamento e mobilità, economia domestica, psicomotricità e stimolazioni basali. U.N.I.Vo.C. L Unione Nazionale Italiana Volontari pro Ciechi, costituita ad Assisi l 11 marzo 1992, ha come scopo lo svolgimento, da parte dei propri aderenti, di attività personali, spontanee e gratuite di volontariato a favore dei minorati della vista e opera in stretta collaborazione con le Sezioni provinciali dell Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti. Le sedi provinciali Univoc coincidono con le sedi provinciali dell UICI. Centro Studi e Vacanze G.Fucà La struttura polifunzionale Centro Studi e Vacanze G. Fucà di Tirrenia, in provincia di Pisa, è da tempo un punto costante di riferimento di molteplici iniziative sul piano culturale. La costruzione, recentemente ristrutturata, non presenta barriere architettoniche ed è pienamente fruibile da parte dei minorati della vista; dispone altresì di una piscina e di una spiaggia privata appositamente attrezzate. Ai propri associati e ai loro eventuali accompagnatori l UICI riserva l applicazione di una tariffa alberghiera scontata. Come sempre, per ottenere ulteriori informazioni in merito alle istituzioni sopra citate è utile rivolgersi alle sezioni locali dell Unione Italiana dei Ciechi ed Ipovedenti. 11

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