1. COSTRUIRE un PROGETTO DI RICERCA. Laboratorio «La ricerca e il servizio sociale» A.A. 2015/16

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2 Pro-jectus DA PROICIO «GETTARE, SCAGLIARE AVANTI» È il momento in cui si immagina e contemporaneamente si inizia a costruire il percorso È un po come una fotografia scattata prima di intraprendere il percorso, e che lo prefigura Il progetto può essere modificato in corso d opera, corretto, ridimensionato, rimodulato Quando si arriva alla conclusione, leggeremo i risultati del percorso di ricerca ( e non del progetto!) 2

3 ELEMENTI SPECULATIVI (gli assi della ricerca) ACCADEMICI METODO SCIENTIFICO FINI TEORICI FINI APPLICATIVI METODO DATI ERMENEUTICO EMPIRICI 3 PROFESSIONISTI

4 Gli elementi di un progetto di ricerca OBIETTIVI (dove voglio arrivare ) METODOLOGIA percorrere ) (quale strada intendo STRUMENTI (con quali mezzi ) ELEMENTI/DATI DA UTILIZZARE (cosa voglio vedere ) 4

5 OBIETTIVI METODOLOGIA DOMANDA DI RICERCA ELEMENTI/DATI (FONTI) STRUMENTI e le loro correlazioni 5

6 ciò che tiene insieme in maniera coerente questi elementi è il DISEGNO DELLA RICERCA 6

7 IL DISEGNO DELLA RICERCA 7

8 1. La domanda/ipotesi di ricerca Nella ricerca di servizio sociale la domanda spesso nasce nella prassi quotidiana: AUMENTO DELLA POVERTÀ come si è modificata la richiesta di contributi economici nel Comune XY? LE ADOZIONI «FALLITE» perché, a distanza di diversi anni, genitori «riportano» al servizio i figli adottivi? Il fenomeno è in aumento? A cosa è dovuto, e come si può evitarlo? ORGANIZZAZIONE E QUALITÀ DEL SERVIZIO quale modalità organizzativa favorisce una migliore qualità nel lavoro degli operatori e nel servizio agli utenti? 8

9 Possibili tipologie di domanda di ricerca: ESPLORATIVO/CONOSCITIVA ( punta a descrivere un fenomeno, una realtà ) VALUTATIVA ( punta a valutare un servizio, un progetto, una modalità operativa ) ESPLICATIVA ( punta a comprendere o spiegare un fenomeno, un mutamento ) 9

10 2. Dimensioni, criteri (indicatori?) Una volta focalizzata la domanda, occorre «concretizzarla» attraverso dimensioni e criteri di ricerca: POVERTÀ quantità e qualità domande; caratteristiche del nucleo familiare; occupazione; reddito; domanda espressa ADOZIONI caratteristiche dei minori e dei genitori; dell indagine effettuata ORGANIZZAZIONE confronto tra modalità organizzative/benessere organizzativo e tipologia di servizi forniti 10

11 3. Metodologia e strumenti Quantità questionario/intervista strutturata; fonti statistiche; griglia rilevazione dati secondari Qualità intervista semistrutturata intervista libera; storie di vita; focus group è possibile utilizzare, in una stessa ricerca, strumenti diversi, in funzione complementare 11

12 4. Le fonti di raccolta dati Primarie (raccolte ad hoc) Secondarie (documentazione dei servizi: fascicoli; schede di monitoraggio; documentazione riunioni ) 12

13 Strumenti e fonti: qualche accortezza Non esiste uno strumento o una fonte migliore in assoluto: dipende dalla domanda che ci poniamo Quantità e qualità, primario e secondario possono anche essere complementari tra loro! La costruzione di questionari/griglie per le interviste è un momento delicato: a seconda di come si pone la domanda, possiamo avere risposte molto diverse (pregare e fumare?) 13

14 5. L analisi dei dati I dati non «parlano» da soli: occorre interpretarli L analisi dei dati è il vero momento della scoperta È il momento in cui poter mettere a confronto la domanda/ipotesi iniziale nata da una serie di singole istantanee con una foto panoramica 14

15 Lo schema del progetto di ricerca per lo stage: breve descrizione della struttura presso cui si svolge lo stage presentazione della tematica scelta per l approfondimento indicazione degli obiettivi della ricerca illustrazione degli strumenti che si intende utilizzare tempistica almeno orientativa delle fasi del percorso di stage PASSAGGI ESSENZIALI DEL DISEGNO DELLA RICERCA 15

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