FLASH SUL MERCATO DEL LAVORO E AMMORTIZZATORI SOCIALI IN EMILIA-ROMAGNA
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- Mauro Luciano Baldi
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1 DIREZIONE GENERALE CULTURA, FORMAZIONE, LAVORO Servizio Lavoro FLASH SUL MERCATO DEL LAVORO E AMMORTIZZATORI SOCIALI IN EMILIA-ROMAGNA Gennaio
2 Il profilo del mercato del lavoro attraverso la lettura dei dati sugli ammortizzatori sociali: i primi segnali della crisi occupazionale Sui risultati della rilevazione delle forze di lavoro conclusa dall ISTAT nel terzo trimestre 2008 impattano in modo lieve i segni della negativa congiuntura internazionale iniziata nell estate Le prime difficoltà che si hanno nel mercato del lavoro regionale nell ultima parte dell anno 2008 emergono invece dalla lettura dei dati sia sulle assunzioni realizzate dalle imprese sia sull uso degli ammortizzatori sociali, a cui possono accedere tuttavia solo alcuni segmenti della forza-lavoro, in mancanza nel nostro Paese di un sistema di sostegno al reddito contro la disoccupazione a carattere universalistico. A partire dal mese di settembre fino alla fine di dicembre 2008 le imprese pubbliche e private della regione hanno effettuato poco più di 350mila assunzioni con contratto di lavoro parasubordinato oppure alle dipendenze, di cui quasi l 80 per cento a tempo determinato. Rispetto allo stesso periodo del 2007 si notano significative riduzioni - intorno al 20 per cento - nei comparti della ceramica, della meccanica, delle pelli, cuoio e calzature e dell industria del mobile, più accentuate rispetto agli altri ambiti del manifatturiero. Nel corso del 2009 giungeranno a termine i contratti di circa 110mila lavoratori e lavoratrici che svolgono un lavoro la cui durata è predefinita, avendo stipulato contratti a tempo determinato, di collaborazione, di apprendistato, ecc.. Per tre quarti di loro l occupazione avrà termine entro la prima metà dell anno e nessuno ha la garanzia di essere riassunto. Sono per lo più occupati nel settore dei servizi alle imprese e alle persone (75%), in prevalenza donne (58%). A questi soggetti si aggiungono coloro che stanno perdendo o resteranno privi di lavoro nei prossimi mesi a seguito di un licenziamento da parte delle aziende in crisi, il cui numero è di difficile quantificazione. Nelle liste di mobilità in cui sono inseriti i lavoratori espulsi dai processi produttivi per licenziamenti collettivi oppure individuali si è già notato negli ultimi mesi del 2008 un aumento delle persone iscritte. Solo nell ultimo quadrimestre vi è stato un incremento del sessantacinque per cento, con circa 7mila nuovi disoccupati, di cui poco più della metà ha un età superiore a 40 anni e con una netta prevalenza di soggetti che non hanno diritto ad alcuna indennità e pertanto ad alcun sostegno al reddito; potrebbero essere solo assunti da una nuova impresa che usufruirebbe di sgravi contributi. Tra gennaio e dicembre 2008 sono stati inseriti nelle liste poco più di 16mila lavoratori, per due terzi non indennizzati. 2
3 Vi sono state poi nel corso dell anno passato 291 imprese, per lo più del tessileabbigliamento-calzaturiero, che hanno fatto ricorso agli ammortizzatori in deroga per lavoratori che così hanno avuto modo di usufruire di un sostegno al reddito per quattro mesi oppure, in minima parte, per otto. La Cassa Integrazione Guadagni per sostenere il reddito dei lavoratori delle aziende in crisi è stata autorizzata dall INPS nel corso dell intero 2008 per 8,1 milioni di ore in totale, che corrispondono a poco più di lavoratori equivalenti a tempo pieno. L aumento complessivo rispetto al 2007 è del 51 per cento ed è più intenso di quanto osservato a scala nazionale (25 per cento), accomunando in tal modo l Emilia-Romagna alle regioni del Nord-Est e del Centro (Veneto, Friuli V.G., Umbria, Marche). Tuttavia, rispetto al peso occupazionale della regione, si registra fino al dicembre 2008 un ricorso limitato, se comparato all uso più intenso che ne hanno fatto il Piemonte, la Lombardia, la Campania, la Puglia e la Basilicata. Si sono registrati infatti valori complessivi leggermente inferiori a quelli del biennio e molto al di sotto della precedente crisi internazionale del , ma si prevede che il dato peggiorerà nel corso dell anno, tenuto conto che stanno aumentando le aziende che attivano in questi mesi la procedura per mettere in cassa integrazione i propri lavoratori. La crescita nel 2008 è stata più intensa per gli interventi ordinari (+160 per cento), che hanno avuto un impennata proprio a partire dal mese di settembre I settori che maggiormente hanno richiesto per i propri occupati il sostegno al reddito per interventi sia ordinari sia straordinari sono il metalmeccanico, che assorbe circa la metà delle ore, il ceramico e il tessile-abbigliamento. L INPS informa inoltre che tra gennaio e ottobre 2008 sono state erogate nella regione poco più di 86mila sussidi di disoccupazione a requisiti ordinari o ridotti per lavoratori licenziati da imprese industriali e terziarie, con un aumento del 14 per cento circa rispetto allo stesso periodo del L incremento riguarda maggiormente i percettori di indennità di disoccupazione ordinaria che hanno lavorato almeno 52 settimane nell arco dei due anni precedenti (da 30mila a 38mila) mentre quelli a requisiti ridotti, con almeno 78 giornate lavorative nell anno precedente, sono pressoché stabili (da 46mila a 48mila). 3
4 Il mercato del lavoro in Emilia-Romagna nel terzo trimestre 2008 * Dai risultati della rilevazione delle forze di lavoro diffusi dall Istat nel dicembre 2008 emergono in modo lieve gli effetti della negativa congiuntura internazionale, in quanto i dati sono aggiornati solo a settembre 2008, mese in cui è esplosa la crisi dei subprime americani. Bisognerà attendere la primavera 2009 per misurane il primo impatto sull occupazione, quando l Istat renderà pubblici i dati del quarto trimestre Dall indagine risulta che all avvio della crisi mondiale, in Emilia-Romagna come nell insieme del centro-nord, il numero degli occupati era nuovamente cresciuto - di 35mila unità - giungendo a 2.007mila, cifra mai raggiunta negli anni precedenti. L incremento aveva interessato soprattutto gli uomini (+32mila) ed in modo marginale le donne (+4mila). Così come per gli altri territori, il risultato rifletteva l aumento della popolazione straniera registrata nelle anagrafi comunali. Soltanto nell insieme delle regioni meridionali ed insulari si era registrata una riduzione di posti di lavoro, tutta a carico della componente maschile. Nella regione, il tasso di occupazione della popolazione tra 15 e 64 anni era diminuito di un decimo di punto rispetto al terzo trimestre 2007 in linea con il profilo nazionale - portandosi al 70,6 per cento e rimanendo pertanto oltre il target europeo del 2010, al primo posto in Italia e al di sopra sia della zona Euro sia dell intera Unione Europea. La contrazione era tutta a carico delle donne (-0,8 punti percentuali) seppure il relativo tasso di occupazione restava elevato, a quota 61,9 per cento. Il numero di persone in cerca di lavoro era fortemente contenuto seppure registrava, così come nell insieme del Paese, il terzo aumento tendenziale consecutivo, portandosi a 55mila unità (+7mila, pari al +16 per cento rispetto al terzo trimestre 2007). Si trattava per lo più di ex-occupati (42mila) ma cresceva anche il numero dei giovani senza precedenti esperienze professionali. Il tasso di disoccupazione era aumentato di quattro decimi di punti percentuali rispetto ad un anno prima, posizionandosi al 2,7 per cento, comunque al di sotto della soglia frizionale; per gli uomini era all 1,9 per cento mentre per le donne è al 3,6 per cento. La crescita dell offerta di lavoro aveva interessato nella regione più gli uomini (+37mila pari a +3,3 per cento) delle donne (+5mila pari a +0,6 per cento) e l incremento attraversava, con intensità variabile, tutte le ripartizioni territoriali, ad eccezione del Mezzogiorno, dove oltre alla contrazione dei posti di lavoro ricoperti dagli uomini si era ridotta anche la loro partecipazione al mercato del lavoro ufficiale, confermando in tal modo un forte * Report chiuso con le informazioni disponibili al 22 gennaio
5 scoraggiamento nelle opportunità offerte dai contesti locali del sud Italia, che si palesa costantemente da anni. In Emilia-Romagna nel terzo trimestre 2008 erano presenti nel mercato del lavoro, in condizione di occupati oppure in cerca di lavoro 2.062mila persone. Il tasso di attività era collocato al 72, 6 per cento, due decimi di punti in più rispetto ad un anno prima, il più alto a livello nazionale. L incremento era dovuto ad una maggiore partecipazione degli uomini e ad una contemporanea riduzione delle donne. Si aveva così nella regione, tra la popolazione in età lavorativa, una relativa minore partecipazione ed occupazione delle donne, che può considerarsi solo un primo segnale delle minori opportunità di trovare lavoro, in un contesto territoriale tuttavia tra i più avanzati d Europa. L aumento complessivo dei posti di lavoro nel terzo trimestre 2008 era tutta dovuta al lavoro dipendente mentre restava stazionario l insieme delle posizioni autonome, liberoprofessionali e imprenditoriali. L industria in senso stretto, dopo i primi due trimestri dell anno in cui aveva subito perdite (-21 mila e -29 mila lavoratori rispettivamente), presentava un numero di occupati stazionario nel terzo trimestre 2008 ( 535mila), in controtendenza, da un lato, rispetto all intero Paese - dove continua l emorragia di posti di lavoro - e dall altro, rispetto all intero Nordest dove invece si aveva saldo positivo. In confronto al terzo trimestre 2007, in linea con il profilo nazionale, il numero di occupati nelle costruzione risultava in aumento (+18mila) giungendo a 164mila lavoratori. Anche il terziario registrava un incremento dell occupazione su base annua (+15mila) con 1.226mila unità in complesso. 5
6 ALCUNI DATI STATISTICI SUL MERCATO DEL LAVORO DELL'EMILIA-ROMAGNA ISTAT Nel III Trimestre 2008 (val.in migliaia) Rispetto al III Trim.07 Maschi Femmine Totale Var.M Var.F Var.T Forze di lavoro Occupati Disoccupati Nel III Trimestre 2008 (val. in %) Rispetto al III Trim.07 ISTAT Tassi di Maschi Femmine Totale Var.M Var.F Var.T Attività 80,8 64,2 72,6 1-0,7 0,2 Occupazione 79,2 61,9 70,6 0,7-0,8-0,1 Disoccupazione 1,9 3,6 2,7 0,4 0,1 0,4 Nel III Trimestre 2008 (val.in migliaia) Rispetto al III Trim.07 ISTAT Occupati Maschi Femmine Totale Var.M Var.F Var.T Dipendenti Indipendenti Totali Nel III Trimestre 2008 (val.in migliaia) Rispetto al III Trim.07 ISTAT Occupati Maschi Femmine Totale Var.M Var.F Var.T Agricoltura Industria in s.s Costruzioni Servizi Commercio Totali Occupati
7 ASSUNZIONI Assunzioni in Emilia-Romagna per settore di attività, genere e durata del rapporto nel 2008 Valori assoluti e saggi di variazione % rispetto al 2007 Maschi Femmine TOTALE Det. Indet. Tot. Det. Indet. Tot. Det. Indet. Tot. 01 Agr. pesca, estrattive Prod. Min. non metall Meccanica Industria alimentare Industria tessile e abbigliamento Ind. Pelli, cuoio e calzature Legno, mobilio Carta, poligrafica Chimica, gomma Altre manifatturiere Gas, acqua, energia elettrica Costruzioni Commercio Alberghiero, ristorazione Trasporti e comunicazioni Cred, assic. e serv. alle Imp Pubbl. Amministrazione Istruzione Sanità Altri servizi n.d Totale Varizione % Maschi Femmine TOTALE Det. Indet. Tot. Det. Indet. Tot. Det. Indet. Tot. 01 Agr. pesca, estrattive 12,0% -1,6% 11,7% 7,6% -1,1% 7,5% 10,1% -1,5% 9,8% 02 Prod. Min. non metall. -10,0% -7,3% -9,4% -25,0% -22,2% -24,6% -15,9% -11,4% -15,0% 03 Meccanica -3,0% -3,3% -3,1% -7,9% -3,1% -7,0% -4,1% -3,3% -3,9% 04 Industria alimentare 1,5% -6,8% -0,2% -4,7% -16,9% -5,8% -2,2% -10,5% -3,4% 05 Industria tessile e abbigliamento -5,3% 18,7% 7,2% -2,5% 1,5% -0,9% -3,1% 7,3% 1,4% 06 Ind. Pelli, cuoio e calzature -2,6% 24,2% 5,5% -9,3% -7,1% -8,7% -7,0% 3,9% -3,8% 07 Legno, mobilio -22,8% -23,0% -22,8% -24,5% -43,1% -30,5% -23,1% -28,3% -24,5% 08 Carta, poligrafica 2,3% -3,2% 1,3% 13,1% 6,4% 12,1% 7,3% 0,7% 6,2% 09 Chimica, gomma -7,1% -3,2% -6,4% 10,3% 4,8% 9,5% -0,2% -0,6% -0,2% 10 Altre manifatturiere -4,0% -14,7% -6,5% -9,2% -10,3% -9,5% -5,7% -13,2% -7,5% 11 Gas, acqua, energia elettrica 13,2% 43,9% 23,8% -1,4% 97,3% 15,1% 5,9% 58,5% 20,0% 12 Costruzioni 3,1% -16,9% -5,2% 2,7% -7,1% -1,3% 3,0% -16,3% -4,9% 13 Commercio 12,1% -3,6% 7,8% 9,3% -7,9% 6,5% 10,3% -5,6% 7,1% 14 Alberghiero, ristorazione 20,2% -19,3% 14,5% 12,5% -22,2% 8,2% 15,3% -21,0% 10,6% 15 Trasporti e comunicazioni 12,7% 0,7% 6,7% 6,9% 5,4% 6,4% 11,0% 1,6% 6,7% 16 Cred, assic. e serv. alle Imp. 28,9% 8,8% 22,1% 20,7% 3,6% 15,9% 24,1% 6,1% 18,6% 17 Pubbl. Amministrazione 4,6% 87,0% 17,2% -7,2% 87,1% -1,6% -5,5% 87,0% 1,4% 18 Istruzione 51,8% 78,0% 53,3% 36,6% 43,5% 37,1% 39,1% 49,2% 39,7% 19 Sanità 10,2% 27,0% 13,9% 10,6% 0,9% 8,2% 10,5% 5,4% 9,3% 20 Altri servizi 76,5% 0,8% 58,3% 39,9% -0,9% 20,4% 55,6% -0,5% 33,3% 21 n.d. -36,9% -26,9% -34,3% -76,9% -34,4% -71,8% -63,6% -30,1% -57,9% Totale 13,9% -3,7% 9,5% 11,6% -0,1% 9,5% 12,7% -2,1% 9,5% 7
8 Assunzioni in Emilia-Romagna per settore di attività, genere e durata del rapporto nel periodo Settembre-Dicembre Valori assoluti e saggi di variazione % rispetto al 2007 Maschi Femmine TOTALE Det. Indet. Tot. Det. Indet. Tot. Det. Indet. Tot. 01 Agr. pesca, estrattive Prod. Min. non metall Meccanica Industria alimentare Industria tessile e abbigliamento Ind. Pelli, cuoio e calzature Legno, mobilio Carta, poligrafica Chimica, gomma Altre manifatturiere Gas, acqua, energia elettrica Costruzioni Commercio Alberghiero, ristorazione Trasporti e comunicazioni Cred, assic. e serv. alle Imp Pubbl. Amministrazione Istruzione Sanità Altri servizi n.d Totale Varizione % Maschi Femmine TOTALE Det. Indet. Tot. Det. Indet. Tot. Det. Indet. Tot. 01 Agr. pesca, estrattive 26,0% 13,3% 25,7% 26,0% 13,2% 25,8% 26,0% 13,3% 25,7% 02 Prod. Min. non metall. -25,9% -12,9% -22,9% -29,7% -29,8% -29,7% -27,3% -17,8% -25,3% 03 Meccanica -22,9% -12,0% -20,1% -30,8% -1,0% -25,3% -24,7% -10,1% -21,2% 04 Industria alimentare -1,6% 6,1% 0,3% -12,4% -27,2% -14,4% -7,9% -7,8% -7,9% 05 Industria tessile e abbigliamento -10,4% 5,4% -1,9% -4,4% -9,0% -6,5% -5,8% -4,6% -5,2% 06 Ind. Pelli, cuoio e calzature -20,1% 7,7% -10,9% -24,3% -19,3% -22,6% -22,8% -10,0% -18,5% 07 Legno, mobilio -23,4% -29,4% -25,1% -4,5% -32,0% -13,5% -20,1% -29,9% -23,0% 08 Carta, poligrafica -11,0% -30,0% -15,0% 1,4% -4,9% 0,5% -5,1% -20,5% -7,9% 09 Chimica, gomma -21,8% -13,9% -20,2% -3,1% 2,2% -2,2% -14,6% -8,2% -13,4% 10 Altre manifatturiere -17,6% -9,8% -15,8% -23,8% 4,9% -17,4% -19,7% -5,1% -16,3% 11 Gas, acqua, energia elettrica 21,6% 13,6% 18,6% -17,0% 86,7% -3,5% 2,0% 28,4% 9,2% 12 Costruzioni 2,5% -18,2% -5,8% 8,7% -9,5% 1,1% 2,8% -17,7% -5,4% 13 Commercio 4,7% -7,9% 1,3% 5,3% -10,4% 2,8% 5,1% -9,1% 2,2% 14 Alberghiero, ristorazione 24,6% -4,6% 19,3% 11,4% -12,4% 7,5% 16,5% -9,2% 12,1% 15 Trasporti e comunicazioni 1,8% -7,8% -3,0% -0,2% -13,7% -5,3% 1,2% -9,0% -3,5% 16 Cred, assic. e serv. alle Imp. 20,1% 0,7% 13,7% 17,0% 0,2% 12,4% 18,3% 0,5% 13,0% 17 Pubbl. Amministrazione 7,5% 81,4% 21,1% -24,8% 78,3% -18,0% -21,0% 79,2% -12,8% 18 Istruzione 54,9% 82,1% 57,0% 21,2% 44,4% 23,4% 27,2% 50,2% 29,3% 19 Sanità 8,7% 12,8% 9,7% 13,4% -0,2% 10,1% 12,6% 2,1% 10,0% 20 Altri servizi 119,5% -12,7% 82,5% 53,1% 1,2% 27,6% 79,8% -1,7% 45,3% 21 n.d. -70,2% -56,4% -67,2% -88,8% -65,0% -86,0% -83,2% -60,9% -79,9% Totale 13,8% -7,3% 8,3% 7,3% 2,1% 6,3% 10,1% -2,8% 7,2% 8
9 LAVORATORI ASSUNTI NEL 2008 CON UN CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO CHE SCADE NEL 2009 PER TIPO DI CONTRATTO E GENERE - REGIONE EMILIA-ROMAGNA M F Totale Apprendistato Borsa Lavoro Collaborazione Coordinata e Continuativa Contratto di formazione Contratto di inserimento Interinale Lavoro a Domicilio Lavoro a Progetto e Occasionale Lavoro autonomo a Partita IVA Lavoro dipendente TD Lavoro Intermittente Lavoro Ripartito - Job Sharing Lavoro Socialmente Utile (LSU) 1-1 Socio lavoratore di società cooperativa di produzione e lavoro Tirocinio TOTALE
10 LAVORATORI ASSUNTI NEL 2008 CON UN CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO CHE SCADE NEL 2009 PER TIPO DI CONTRATTO E CLASSI DI DURATA - REGIONE EMILIA-ROMAGNA Apprendistato Borsa Lavoro Collaborazione Coordinata e Continuativa Contratto di formazione Contratto di inserimento Interinale Lavoro a Domicilio Lavoro a Progetto e Occasionale Lavoro autonomo a Partita IVA Lavoro dipendente TD Lavoro Intermittente Lavoro Ripartito - Job Sharing Lavoro Socialmente Utile (LSU) Socio lavoratore di società cooperativa di produzione e lavoro Tirocinio TOTALE FINO A 1 MESE 2-3 MESI 4-6 MESI OLTRE 6 MESI TOTALE LAVORATORI ASSUNTI NEL 2008 CON UN CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO CHE SCADE NEL 2009 PER SETTORE DI ATTIVITA' E CLASSI DI DURATA - REGIONE EMILIA-ROMAGNA 01 Agr. pesca, estrattive Prod. min. non metall Meccanica Industria alimentare Industria tessile e abbigliamento Ind. Pelli, cuoio e calzature Legno, mobilio Carta, poligrafica Chimica, gomma Altre manifatturiere Gas, acqua, energia elettrica Costruzioni Commercio Alberghiero, ristorazione Trasporti e comunicazioni Cred, assic. e serv. alle Imp Pubbl. Amministrazione Istruzione Sanità Altri servizi n.d TOTALE FINO A 1 MESE 2-3 MESI 4-6 MESI OLTRE 6 MESI TOTALE 10
11 LAVORATORI ASSUNTI NEL 2008 CON UN CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO CHE SCADE NEL 2009, PER TIPO DI CONTRATTO E REGIONE EMILIA-ROMAGNA Apprendistato Borsa Lavoro Collaborazione Coordinata e Continuativa Contratto di formazione Contratto di inserimento Interinale Lavoro a Domicilio Lavoro a Progetto e Occasionale Lavoro autonomo a Partita IVA Lavoro dipendente TD Lavoro Intermittente Lavoro Ripartito - Job Sharing Lavoro Socialmente Utile (LSU) Socio lavoratore di società cooperativa di produzione e lavoro Tirocinio TOTALE Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto 11
12 Alcuni dati di sintesi sull utilizzo degli ammortizzatori sociali Le ore di Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria nel 2008 sono state , due volte e mezza il livello del L aumento è avvenuto nell ultimo quadrimestre del 2008 con ore erogate. In termini di lavoratori a tempo pieno equivalente nel 2008 sono state interessate persone. Le ore di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria nel 2008 sono state , +31,3% rispetto al Nell ultimo quadrimestre del 2008 sono state erogate ore; In termini di lavoratori a tempo pieno equivalente nel 2008 sono stati interessate persone. Le ore di Cassa Integrazione Guadagni in Edilizia nel 2008 sono state , +5,1% rispetto al Nell ultimo quadrimestre del 2008 sono state erogate ore; In termini di lavoratori a tempo pieno equivalente nel 2008 sono state interessate 950 persone. Le persone iscritte nella lista di Mobilità nel 2008 sono state , quasi equamente distribuite fra maschi e femmine, con un saldo complessivo di unità rispetto al 2007,+29,1%. Gli ammortizzatori in deroga hanno interessato persone, di cui donne, e la durata dell intervento è stata primariamente di 4 mesi, per complessivamente persone. Le comunicazioni di assunzione nel 2008 sono state di cui a tempo determinato, +12,7% rispetto al 2007 mentre quelle a tempo indeterminato registrano una contrazione del 2,1%. Nell ultimo quadrimestre del 2008 le comunicazioni di assunzione sono state , di cui a tempo determinato, +10,1% rispetto allo stesso periodo del 2007, mentre quelle a tempo indeterminato sono in diminuzione, -2,8%. 12
13 CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI. ORE AUTORIZZATE IN EMILIA ROMAGNA. OPERAI E IMPIEGATI. INTERVENTI ORDINARI, STRAORDINARI E GESTIONE SPECIALE EDILIZIA. Anni INTERVENTI ORDINARI 2007 INTERVENTI ORDINARI 2008 INTERVENTI STRAORDINARI 2007 INTERVENTI STRAORDINARI 2008 ALIMENTARI METALMECCANICA METALLURGIA MECCANICHE SISTEMA MODA TESSILE VESTIARIO, ABBIGL.,ARRED CHIMICA PELLI E CUOIO TRASFOR. MIN. NON METALL CARTA E POLIGRAFICO EDILIZIA EXTRA GEST TRASPORTI E COMUNICAZIONI TABACCHICOLTURA TOTALE (Esclusa EDILIZIA) DI CUI: MANIFATTURA TOTALE GESTIONE SEPARATA EDILIZIA EDILIZIA INDUSTRIALE EDILIZIA ARTIGIANALE Cassa integrazione guadagni - Ore autorizzate, 2007 e Regione Emilia-Romagna INTERVENTI ORDINARI 2007 INTERVENTI ORDINARI 2008 INTERVENTI STRAORDINARI 2007 INTERVENTI STRAORDINARI
14 Cassa integrazione guadagni - Ore autorizzate INTERVENTI ORDINARI - Regione Emilia-Romagna, 2008 T O T A L E (Esclusa EDILIZIA) MECCANICA VESTIARIO, ABBIGLIAMENTO. ARREDAMENTO TRASFORMAZIONI MINERALI NON METALLIF I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre Cassa integrazione guadagni - ore autorizzate INTERVENTI STRAORDINARI - Regione Emilia-Romagna, 2008 T O T A L E (Esclusa EDILIZIA) MECCANICA VESTIARIO, ABBIGLIAMENTO. ARREDAMENTO TRASFORMAZIONI MINERALI NON METALLIF I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre 14
15 CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI. ORE AUTORIZZATE. INTERVENTI ORDINARI. Var % 2008/2007. BOLOGNA FERRARA FORLI'- CESENA RIMINI MODENA PARMA PIACENZA RAVENNA REGGIO EMILIA EMILIA-ROMAGNA Totale ore INTERVENTI ORDINARI. Var % 2008/ ,2% 623,2% 97,7% - 20,1% 124,3% 52,2% 596,9% 24,9% 81,9% 159,5% Totale ore INTERVENTI STRAORDINARI. Var % 2008/ ,4% 340,7% -17,6% 80,5% 78,5% 144,7% 159,4% 24,8% 67,8% 31,3% Fonte: INPS 650% Cassa integrazione guadagni - Ore autorizzate; Var.% 2008/2007 Dettaglio provinciale Emilia-Romagna 550% 450% 350% Totale ore INTERVENTI ORDINARI. Var % 2008/2007. Totale ore INTERVENTI STRAORDINARI. Var % 2008/ % 150% 50% -50% 15
16 ORE DI INTEGRAZIONE SALARIALI AUTORIZZATE DALLE SEDI INPS. GESTIONE SPECIALE EDILIZIA. ANNO Var% 2008/2007 EDILIZIA EDILIZIA EDILIZIA EDILIZIA EDILIZIA EDILIZIA PROVINCE IND.LE ARTIG.LE LAPIDEI TOTALE IND.LE ARTIG.LE LAPIDEI TOTALE IND.LE ARTIG.LE LAPIDEI TOTALE BOLOGNA ,3% 32,3% -22,1% 16,0% FERRARA ,3% -12,8% -17,6% FORLI'-CESENA ,1% 19,2% 26,2% 20,0% MODENA ,9% -21,7% 83,3% -33,7% PARMA ,5% 49,1% -100,0% 25,9% PIACENZA ,3% -6,9% -8,3% -17,3% RAVENNA ,9% 34,4% 17,7% REGGIO EMILIA ,3% 14,3% -35,4% -8,1% RIMINI ,9% 26,7% 5000,0% 37,9% EMILIA-ROMAGNA ,0% 16,3% -10,9% 5,1% Fonte: INPS 16
17 ISCRIZIONI NELLA LISTA DI MOBILITA Iscrizioni nella lista di Mobilità in Emilia-Romagna nel biennio per genere e tipologia di intervento - Valori assoluti e saggi di variazione percentuale 2008 Maschi L. 223/ L. 236/ Totale Femmine L. 223/ L. 236/ Totale Var.Ass Var.% ,3% ,1% ,9% ,7% ,9% ,3% Totale L. 223/ ,7% L. 236/ ,1% Totale ,1% Legenda: a) L.223/91 Licenziamenti collettivi b) L.236/93 Licenziamenti individuali 17
18 AMMORTIZZATORI IN DEROGA Lavoratori interessati da ammortizzatori in deroga nel 2008 in Emilia-Romagna per durata dell'intervento e genere M F T 4 mesi mesi Totale Imprese (*) che hanno richiesto ammortizzatori in deroga nel 2008 in Emilia-Romagna per durata dell'intervento 4 mesi mesi 4 Totale 291 (*) Qualora l'impresa abbia utilizzato più durate è stata conteggiata in quella più numerosa 18
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