Corso di Laurea in Infermieristica M Az. Ospedaliera S. Camillo-Forlanini AA 2016/17

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1 Corso di Laurea in Infermieristica M Az. Ospedaliera S. Camillo-Forlanini AA 2016/17 La tesi di Laurea: costruzione del progetto di tesi Prof.ssa P. Cocchia Prof.ssa S. Colangelo

2 OBIETTIVI E SIGNIFICATO DELLA TESI DI LAUREA La tesi di Laurea consiste nell'elaborazione di un testo scritto in cui viene sviluppato un progetto caratterizzato da un'ipotesi di lavoro e da obiettivi da raggiungere

3 OBIETTIVI E SIGNIFICATO DELLA TESI DI LAUREA La tesi di Laurea è parte integrante e conclusiva del percorso formativo dello studente. È un'opportunità attraverso cui lo studente può esprimere le proprie capacità di autonomia e le proprie attitudini analitiche e critiche.

4 OBIETTIVI E SIGNIFICATO DELLA TESI DI LAUREA permette di apprendere e sperimentare abilità metodologiche a carattere scientifico nell ambito di un tema pertinente la propria la professione.

5 CRITERI PER LA SCELTA DEL TEMA - sufficientemente delimitato, - rilevante per la professione infermieristica - originale, evitare argomenti troppo sfruttati - interessante per lo studente e per il relatore - fattibile per lo studente

6 TIPOLOGIA DELLA TESI DI LAUREA La tesi può essere SPERIMENTALE COMPILATIVA

7 TIPOLOGIA DELLA TESI DI LAUREA SPERIMENTALE: rappresenta una ricerca condotta per mezzo di prove quantitative, secondo metodi scientifici riproducibili i cui risultati vengono analizzati con programmi statistici.

8 TIPOLOGIA DELLA TESI DI LAUREA COMPILATIVA: quando rappresenta una revisione della letteratura, elaborata criticamente dallo studente, su di un argomento attinente la professione attraverso la raccolta e la sintesi (utilizzando tabelle di estrazione) dei lavori scientifici di più rilevante interesse internazionale, dei quali si sottolineano gli aspetti più attuali, innovativi ed anche controversi.

9 Individuare il Relatore

10 SCELTA DEL RELATORE: ogni docente del corso può essere relatore della tesi Il relatore guida, indirizza, facilita e sostiene - Guida nella scelta degli obiettivi della tesi e nella ricerca bibliografica - Consiglia lo studente rispetto all organizzazione e alla forma dell elaborato Gli argomenti possono essere proposti dallo studente o dal relatore

11 IL RELATORE: - riceve dallo studente la proposta di tesi - supervisiona regolarmente ed in modo continuativo il lavoro di tesi nel percorso metodologico e contenutistico - è di supporto nel fornire la bibliografia di base - è responsabile dell'elaborato di tesi (metodo e contenuto)

12 LO STUDENTE: - identifica e condivide con il relatore l'argomento di interesse infermieristico da cui origina il lavoro di tesi - raccoglie la bibliografica relativa all'argomento identificato al fine di aumentare il proprio bagaglio conoscitivo - si occupa della stesura della tesi che presenterà al relatore per la revisione

13 DOVERI DELLO STUDENTE: Innanzitutto SERIETA' ed ONESTA' INTELLETTUALE - Il lavoro deve essere INDIVIDUALE e ORIGINALE; - NON COPIARE DA PARTI DI TESI, TESINE O DA SITI INTERNET; - È ammesso invece riferire, menzionare e citare opinioni altrui; INDICANDO SEMPRE LA FONTE IN NOTA; - Leggere e riflettere sul materiali reperito, cercando di creare lo scheletro della tesi.

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15 TITOLO Deve comunicare, con immediatezza, brevità in modo comprensibile e incisivo il contenuto della tesi. Deve essere sintetico e specifico, deve definire il che cosa del lavoro. NB la formulazione definitiva del titolo è possibile identificarla anche in fase di ultima stesura.

16 ORGANIZZAZIONE DELLA TESI: INDICE - La sua definizione costituisce il punto di partenza - costringe a delimitare il campo d'indagine, - chiarisce quali debbano essere le tappe evolutive del discorso, - permette di dare un ordine sequenziale ai contenuti e ne stabilisce uno sviluppo logico - strumento dinamico, potrà subire modificazioni ma NON VA MAI PERSO DI VISTA - diviso in capitoli e paragrafi - i capitoli sono blocchi logico-concettuali

17 INTRODUZIONE in questa sezione va specificato: - Obiettivo della tesi - tema oggetto di tesi, con particolare riferimento ai dati e alle conoscenze ottenuti precedentemente in letteratura. - la struttura della tesi nei capitoli che la compongono

18 CORPO DELLA TESI ESPOSIZIONE DELL'ARGOMENTO prendere in esame le produzioni della letteratura scientifica, confrontando sistematicamente i risultati ed individuando lo stato dell'arte ed ulteriori sviluppi scientifici

19 CONCLUSIONI riassumono i punti salienti del problema affrontato nel lavoro di tesi e ne evidenziano in modo critico e personale sia gli aspetti più innovativi sia i temi più controversi rispetto al ruolo dell'infermieristico.

20 CONCLUSIONI DOVRA' CONTENERE: - breve riepilogo dei dati più rilevanti - punti di forza evidenziati e criticità - possibili ulteriori sviluppi scientifici e limiti dello studio

21 BIBLIOGRAFIA 1. Dovrà raccogliere tutti i testi citati nel testo o nelle note 2. Particolare attenzione dovrà essere posta all inclusione di pubblicazioni scientifiche aggiornate 3. Bibliografia inserita alla fine dell elaborato e secondo stile indicato

22 Facoltà di Farmacia e Medicina Corso di Laurea in Infermieristica M Sede Az. Ospedaliera S. Camillo-Forlanini Presidente: Prof. Serafino Ricci (TITOLO TESI) Laureando Paola Cocchia Relatore Prof. Susanna Colangelo A.A. 2013/2014

23 struttura dell'indice della tesi compilativa INDICE INTRODUZIONE pag CAPITOLO 1 titolo pag 1.1 titolo pag 1.2 titolo pag 1.3 titolo pag CAPITOLO 2 titolo 2.1 titolo pag 2.2 titolo pag 2.3 titolo pag CAPITOLO 3 titolo 3.1 titolo pag 3.2 titolo pag 3.3 titolo pag CONCLUSIONI BIBLIOGRAFIA ALLEGATI pag. pag pag

24 INDICE struttura dell'indice della tesi sperimentale INTRODUZIONE CAPITOLO 1 titolo 1.1 titolo pag 1.2 titolo pag 1.3 titolo pag pag pag CAPITOLO 2 titolo 2.1 titolo pag 2.2 titolo pag 2.3 titolo pag CAPITOLO 3 progetto di ricerca pag. 3.1 introduzione pag 3.2 revisione della letteratura pag 3.3 obiettivo dello studio pag 3.4 materiali e metodi pag (disegno, popolazione, campione, campionamento, strumento) 3.5 analisi dei dati pag 3.6 limiti pag 3.7 discussione pag CONCLUSIONI pag. BIBLIOGRAFIA pag ALLEGATI pag

25 Difetti più comuni Tema di studio troppo vasto; Tema non attinente alla professione; Titolo troppo lungo; Bibliografia incompleta; Non è centrato l argomento; Affermazioni imprecise; Conclusione non pertinenti; Linguaggio non consono;

26 Tempistica Individuazione dell argomento e del relatore; Tipo di tesi; Definizione di una bibliografia; Bibliografia specifica; Piano di lavoro, indice; Stesura e consegna.

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28 Dove iniziare? Dal progetto Individuare l'argomento della tesi; Individuare il relatore e condividere l'argomento; elaborare un piano di lavoro; Stilare un progetto tesi - Tipo di tesi - Titolo (provvisorio) - Indice (provvisorio) - revisione bibliografia con abstract in caso di tesi sperimentali richiedere autorizzazioni per somministrare il questionario.

29 LO STUDENTE DEVE, in questa prima fase Scegliere il relatore al quale presentare l'argomento che si vuole trattare consegnare il progetto tesi (due copie) ai coordinatori di corso ed al relatore entro il 31 maggio 2017 per coloro che discutono la tesi a ottobre 2017; entro settembre 2017 per coloro che discutono la tesi a marzo 2018

30 Frontespizio Indice provvisorio Obiettivo della tesi Tipo di tesi Deve contenere: Revisione bibliografica con: strategie di ricerca tabelle di estrazione dati abstract articoli individuati (tradotti)

31 Facoltà di Farmacia e Medicina Corso di Laurea in Infermieristica M Sede Az. Ospedaliera S. Camillo-Forlanini Presidente: Prof. Serafino Ricci TITOLO TESI PROVVISORIO Laureando Paola Cocchia Relatore Prof. Susanna Colangelo A.A. 2013/2014

32 STRATEGIE DI RICERCA PER BANCHE DATI (PUB MED, CINHAL, SCHOOLAR, SCOPUS) ARGOMENTO TESI RISULTATI Parole chiave Key words Pub med (mesh terms) Cinhal (parole chiave) Scopus (parole chiave)

33 TABELLA DI ESTRAZIONE: SINTESI articoli di revisione bibliografica Tipologia di studio n Studio Studi di ricerca 8 Revisioni della letteratura 4 Autore, anno titolo Autore, anno titolo Autore, anno titolo Autore, anno titolo Autore, anno titolo Autore, anno titolo Autore, anno titolo Autore, anno e titolo Autore, anno e titolo Autore, anno titolo Autore, anno titolo Autore, anno e titolo

34 TABELLA DI ESTRAZIONE: SINTESI DELLA REVISIONE DELLA LETTERATURA PER studi di ricerca Studio (autore e anno) Argoment o Strumento e disegno Durata dell intervento Setting Campione Principali risultati Kocken et al, 2012 Attività sportiva ricreativa Spark coorte 5 mesi Dopo scuola 13 scuole dalla 5 elementare 100 bambina 48 casi e 52 controlli I casi hanno dimostrato aumento l'attività fisica e la diminuzione del peso Hovland et al,2010 Attività ludica e alimentare SBP trasversale 11 giorni di training dietetico Durante l orario scolastico 2314 bambini di 398 scuole Il periodo di tempo ridotto non ha permesso di ottenere risultati evidenti

35 TABELLA DI ESTRAZIONE: SINTESI articoli di revisione bibliografica Studio (autore e anno) Argomento/ Obiettivo Metodi Banche dati Periodo di consultazione, articoli revisionati Principali risultati S. Anne Moorhead et al, 2013, Individuare usi, benefici e limitazioni dei social media per la comunicazione sanitaria, identificare le lacune nella letteratura e fornire raccomandazioni per la ricerca futura Consultazione di dieci banche dati elettroniche: CSA illumina, cochrane library, communication abstracts, ebasco host cinahl... Febbraio 2012 Individuati 9749 di cui 98 selezionati È stato di mostrato che il pubblico in generale, i pazienti e gli operatori sanitari usano i social media nel settore sanitario per i vari scopi, cono numerosi vantaggi e limitazioni. Sono stati individuate diverse lacune che devono essere affrontare come ad es....

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37 Bibliografia Eco Umberto; Come si fa una tesi di Laurea. Ed. Bompiani, Milano 1994 Bellerate A. Bruno, Prellezo Josè M.; Il lavoro scientifico in scienze dell educazione. Ed. La Scuola,Brescia Sito internet www. biblio.liuc.it Segreteria didattica Sapienza

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