PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s

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1 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI CRESCENZI PACINOTTI PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s Classe I AFM Materia LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Docente Prof.ssa PAOLA PALERMO LIVELLO DI PARTENZA (con riferimento a test ingresso) Sono state effettuate prove d ingresso per verificare il livello medio della classe in riferimento alla propria disciplina ed eventuali problematicità. Tra le competenze fondamentali: l ortografia, la produzione libera, il riassunto. Il livello medio della classe nella produzione libera è discreto, maggiori difficoltà sono emerse nella capacità di riassumere; permangono diffuse incertezze ortografiche, su cui si sta lavorando. Nella lettura ad alta voce il livello medio è discreto. Solo per un allievo è previsto un percorso di alfabetizzazione della lingua italiana, essendo da poco in Italia. Nella classe, numerosa, si è creato un buon affiatamento tra gli allievi e una disponibilità al dialogo; tuttavia la partecipazione alle attività proposte è discontinua. OBIETTIVI DELL APPRENDIMENTO UNITA DIDATTICA N. 1 Analisi del testo narrativo motivando giudizi e opinioni sui testi letti. Saper suddividere un testo narrativo in sequenze e classificarle secondo una tipologia data. Saper ricostruire la fabula. Riconoscere gli elementi dell intreccio. Analizzare i tempi del racconto.identificare e classificare la voce narrante. Riconoscere un punto di vista narrativo. Saper riscrivere un breve testo mutando il punto di vista narrativo e la focalizzazione. Struttura del racconto, sequenze, fabula, intreccio, tempo della narrazione, tipologia dei personaggi, punto di vista, narratore.

2 UNITA DIDATTICA N. 2 Generi della narrativa motivando giudizi ed opinioni sui testi letti. Identificare e classificare i generi narrativi e saperli analizzare secondo le competenze previste nei precedenti moduli Testi appartenenti a generi diversi (poliziesco,realistico,fantascienza, ecc.) UNITA DIDATTICA N. 3 Invito alla lettura individuale. motivando giudizi ed opinioni sui testi letti. Analizzare i testi secondo le competenze acquisite. Esporre in classe il contenuto di un testo. Lettura integrale di brevi racconti e/o brevi romanzi assegnati. UNITA DIDATTICA N. 4 Educazione linguistica.

3 Padroneggiare la coniugazione del verbo. Saper compiere l analisi logica di una frase semplice. Aumentare la competenza lessicale. Ripresa e consolidamento dei contenuti grammaticali legati alle problematicità emerse nella produzione scritta. Il verbo, il lessico, elementi di analisi logica. UNITA DIDATTICA N. 5 Produzione scritta Produrre un elaborato sufficientemente corretto, coerente e pertinente alla tipologia richiesta. Produrre risposte coerenti e pertinenti. Organizzare un discorso chiaro e con senso logico. Produzione di testi di tipo personale, riassunti, risposte a questionari, esercizi di riscrittura su testi letti. UNITA DIDATTICA N. 6 Le origini della civiltà occidentale Individuare temi propri del genere epico. Conoscere le vicende narrate dall epica classica. Caratteristiche e funzioni del mito. OBIETTIVI MINIMI INDICANTI LA SOGLIA DELLA SUFFICIENZA Vengono riportati di seguito gli obiettivi minimi fissati dal Dipartimento:

4 MOD.1: riconosce le strutture generali di varie tipologie testuali. Utilizza un metodo per fissare i concetti fondamentali (divisione in sequenze e/o scalette e/o mappe concettuali). MOD.2-3:Comprende e analizza in modo essenziale, globalmente e nelle parti costitutuve, testi soprattutto di tipo narrativo e descrittivo, individuandone gli elementi fondamentali. Nella produzione orale rispetta turni verbali e ordine dei temi. MOD.4: Applica le principali conoscenze fonetiche, ortigrafiche e interpuntive esaminate, in modo parziale. Applica e riconosce le principali conoscenze morfologiche esaminate, in modo parziale. Utilizza/comprende le principali strutture lessicali e i registri linguistici in testi semplici, in modo parziale.utilizza il dizionario. MOD.5: Applica le principali conoscenze della sintassi della frase semplice esaminate, in modo parziale. Individua in modo essenziale natura, funzione e principali scopi di un testo. Nella produzione scritta struttura testi di varia tipologia in modo abbastanza coerente e utilizzando lessico e trutture sintattiche e grammaticali, in modo parzialmente corretto. MOD.6: Legge il fenomeno letterario parafrasando e analizzando in modo essenziale. METODOLOGIA D INSEGNAMENTO Lezione frontale. Lezione dialogata. Lettura e commento di testi. Ripasso/esercitazione in classe tra pari. Discussione aperta. STRUMENTI DIDATTICI Testo utilizzato:(antologia) S. Brenna-M. Caimi-G. Gini-P. Seregni, Ingresso libero, Pearson (Grammatica)L. Serianni-V. Della Valle-G. Patota, Il bello dell Italiano. Comprendere ragionare comunicare, Pearson Strumenti:Libri di testo, fotocopie, altri libri (biblioteca o acquisti), dizionario. Numero di ore settimanale di lezione : Numero di ore totali annuali previste: Strategie di recupero adottate: Recupero curricolare in itinere (con assegnazione di esercizi specifici).

5 VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE PROVE Numero Criteri di valutazione Scritte/Pratiche 3 Trimestre: elaborazione di testi e verifiche strutturate/ semistrutturate per l acquisizione delle competenze. Orali 2 Trimestre:valutazione sul contenuto dei compiti assegnati per casa nei primi due mesi di scuola; valutazione su un racconto integrale assegnato dal docente con scheda ed esposizione in classe. Scritte 4/5 Pentamestre:elaborazione di testi e verifiche strutturate/ semistrutturate per l acquisizione delle competenze. Orali 3 Pentamestre: valutazione sul contenuto dei compiti assegnati per casa da gennaio a maggio e presentazione ed esposizione individuale di un libro, nella versione integrale, compreso in una lista di proposte elaborata dal docente e/o concordata con lo studente. Il Docente Paola Palermo