anticipata via fax al n alla cortese attenzione del Direttore delle Risorse Umane Dott. Nicola SCHIAVONE

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1 STUDIO LEGALE FARNESINA Avv. Fabio D Amato Patrocinante dinanzi le Magistrature Superiori Via della Farnesina, Roma Tel. 06/ Fax 06/ Spett.le CONI SERVIZI S.p.A. Largo Lauro De Bosis, Roma RACCOMANDATA A/R anticipata via fax al n alla cortese attenzione del Direttore delle Risorse Umane Dott. Nicola SCHIAVONE Anticipata via fax al n alla cortese attenzione dell Amministratore Delegato Dott. Raffaele PAGNOZZI Oggetto: personale Coni Servizi SpA art. 30 CCNL Spett.le Società, scrivo la presente in nome e per conto della UGL FEDEP, per evidenziare quanto segue. A decorrere dal 2003, Coni SpA ha effettuato un azione di incentivazione di esodo dei Suoi lavoratori, tutti ex dipendenti pubblici; in particolare sino al 2008, ciò è avvenuto tramite mobilità e prepensionamenti; dal 2008, tramite passaggio volontario.

2 2 Al riguardo l art. 30 del CCNL, denominato aspettativa per mobilità interaziendale, prevede che al fine di valorizzare al meglio le esperienze e le competenze maturate ai dipendenti della Coni Servizi, in servizio presso le Federazioni Sportive Nazionali e le strutture ad esse collegate.. che ne facciano formale richiesta, verrà concesso un periodo di aspettativa non retribuita, quinquennale e rinnovabile, finalizzata alla contestuale instaurazione, su base volontaria, di un rapporto dio lavoro subordinato con la Federazione presso la quale prestano servizio e con altre Federazioni presso le quali sussistano esigenze di personale. L art. 30 CCNL prevedeva delle decorrenze per l instaurazione del rapporto di lavoro con la Federazione: tuttavia, alla scadenza incentivata del ottobre 2010, si è personalizzato detto aspetto sulla base di singoli accordi tra le parti; parimenti veniva tacitamente prorogato il termine previsto all art. 30 comma 6 CCNL, relativo all esame degli esiti del processo di passaggio volontario del personale della CONI Servizi alle Federazioni, che in prima battuta doveva essere effettuato entro il mese di gennaio In modo del tutto inaspettato, CONI Servizi SpA, con lettere inviate singolarmente ai dipendenti in forza presso le Federazioni, comunicava che la data ultima entro la quale Lei potrà formulare la prevista richiesta di aspettativa e sottoscrivere la corrispondente lettera di assunzione da parte della federazione presso cui opera è quella del 15 aprile Con una voluta strategia di pressione psicologica negativa nei confronti del lavoratore, in tale lettera veniva anche prospettato che qualora entro tale termine Lei non avrà ritenuto di aderire al passaggio, la Sua scelta di non essere assunto dalla federazione sarà considerata a tutti gli effetti definitiva e costituirà l elemento di certezza sulla base del quale i datori di lavoro potranno 2

3 3 determinare i propri assetti produttivi e dimensionare le risorse a misura dei propri programmi e delle relative attività. Ebbene tale termine ultimo, unilateralmente determinato da CONI Servizi SpA, si appalesa come ingiusto, illegittimo, ingiustificato, discriminatorio, antisindacale. La presente difesa, infatti, evidenzia che: - i termini indicati all art. 30 CCNL sono stati determinati dalle parti in sede contrattuale; il termine ultimo ivi previsto, è stato tacitamente prorogato dalle medesime parti; quindi, una determinazione unilaterale di tale termine, non concordata con i Sindacati, rappresenta una forma di inadempimento, oltre che una forma di comportamento antisindacale, fonte di risarcimento del danno e di azione giudiziaria prevista e tutelata dallo Statuto dei lavoratori; - l art. 30 CCNL è, in modo imprescindibile, collegato con l art. 35 CCNL, in base al quale al fine di garantire al personale interessato pari opportunità di accesso alle occasioni di mobilità individuate dalle aziende, i datori di lavoro si impegnano a realizzare, attraverso la costituzione di una apposita banca dati, un sistema di comunicazione delle esigenze di copertura di posizioni di lavoro appartenenti alle categorie A, B, C, D, e Quadri, da gestire anche attraverso strumenti informatici ; ebbene, ad oggi, tale banca dati non è stata ancora creata, con grave lesione dei diritti dei dipendenti, e limitativa del diritto di scelta previsto dall art. 30 CCNL; - la permanenza dei dipendenti CONI presso le Federazioni, è normativamente prevista dall art. 35 comma 4 legge 14/2009, in base al quale il personale ex CONI transitato alle dipendenze della CONI Servizi SpA, per effetto del decreto legge 8 luglio 2002 n. 138, convertito con modificazioni dalla legge 8 agosto 2002 n. 178, in servizio presso le federazioni sportive nazionali, permane in servizio presso le stesse ai fini del loro funzionamento ; ciò 3

4 4 contrasta con l indicazione di un termine ultimo al processo di cui all art. 30 CCNL e pone i lavoratori in una posizione di voluta difficoltà psicologica e decisionale, nonostante la indicata norma Li tuteli ; - a seguito di numerose assunzioni, ad oggi, molte FSN si trovano con una consistenza organica di gran lunga superiore a quella stabilita dal piano organizzativo delle FSN, con ulteriore problematica prospettiva da parte dei dipendenti in sede decisionale; - il termine ultimo, unilateralmente stabilito dalla CONI Servizi SpA, neanche potrà raggiungere l obiettivo prefissato ( fornire un quadro definitivo ), in quanto non tiene conto del possibile rientro da parte del personale in aspettativa volontaria, la cui prima scadenza del contratto temporaneo con le FSN è prevista per il giugno ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^ Alla luce di quanto esposto, in nome e per conto della UGL FEDEP il sottoscrittore Avvocato INVITA e nel contempo DIFFIDA CONI Servizi SpA, in persona del legale rapp.nte pro tempore a : 1) sospendere il termine ultimo per l adesione al passaggio volontario dei dipendenti alle dirette dipendenze delle FSN presso le quale sono distaccate; 2) adottare un comportamento rispettoso dai principi di correttezza e buona fede, evitando comunicazioni che generino tra i dipendenti ingiustificati timori. Con l avvertimento che, in caso di mancato riscontro alla presente entro il termine di 5 gg, darò seguito al mandato ricevuto, tutelando i diritti dell assistita presso le sedi Giudiziarie competenti. 4

5 5 Valga la presente quale formale messa in mora, interruttiva di ogni forma di prescrizione e decadenza. Distinti saluti Avv. Fabio D AMATO UGL FEDEP In persona del Segretario Nazionale Dott. Giuseppe MARRO 5