Cognome... N. Totale di NO nel test:...
|
|
- Bartolomeo Rosso
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 1 a 0 E possibile registrare un aumento del PIL REALE in seguito a: 1 a 1 una diminuzione del deflatore del PIL 1 1 a 2 Se l'indice ottenuto dividendo PIL nominale per deflattore implicito è maggiore di 1. 1 a 3 un aumento del livello dei prezzi 1 a 4 un aumento del PIL nominale 1 a 5 un aumento dell indice dei prezzi al consumo 1 a 6 1 b 0 Si indichi quali delle seguenti affermazioni è vera: 1 b 1 - il prodotto nazionale lordo pro capite è dato dalla somma del PIL e della popolazione 1 b 2 - il prodotto nazionale lordo pro capite è dato dal prodotto tra il prodotto nazionale lordo e la popolazione 1 1 b 3 - il prodotto nazionale lordo pro capite è dato dal rapporto tra il prodotto nazionale lordo e la popolazione 1 b 4 - il prodotto nazionale lordo pro capite è dato dalla somma del prodotto nazionale lordo e della popolazione 1 b 5 - il prodotto nazionale lordo pro capite è dato dal rapporto tra il PNL ed il costo per un individuo di un dato paniere di beni. 1 b 6 2 a 0 u = tasso di disoccupazione, U = disoccupati, L = forza lavoro. 2 a 1 u=l - U 2 a 2 u=l/u 2 a 3 Se u aumenta è sempre una cattiva notizia, significa che meno gente ha un lavoro. 2 a 4 u=l + U 1 2 a 5 u=u/l 2 a 6 2 b 0 Un economia produce due soli beni: pc e cellulari.nel 2008 vengono prodotti 10 cellulari venduti al prezzo di 150 e 10 pc al prezzo di 1200 Nel 2009 vengono prodotti 15 cellulari al prezzo di 160 e 13 pc al prezzo di Usando il 2008 come prezzi base, si determini la risposta errata: 2 b 1 Il pil nominale nel 2008 è di b 2 Nel 2009 il pil reale è di b 3 Nel 2009 il pil reale è di b 4 il Pil reale nel 2008 è uguale a quello nominale 2 b 5 Il pil nominale nel 2009 è di b 6 3 a 0 Che cosa si intende per reddito disponibile? 1 3 a 1 Ciò che rimane del reddito percepito dopo aver ricevuto i trasferimenti dal governo e aver pagato le imposte. 3 a 2 Ciò che rimane del reddito percepito dopo aver ricevuto i trasferimenti dal governo. 3 a 3 Ciò che rimane del reddito percepito dopo aver pagato le imposte. 3 a 4 La somma tra il reddito percepito e il totale delle imposte. 3 a 5 Quanto una famiglia dispone per investimenti 3 a 6 3 b 0 Y = Z 3 b 1 E` un'identita` 1 3 b 2 E` una condizione di equilibrio 3 b 3 E`un equazione di comportamento 3 b 4 Indica che il reddito deve essere uguale al prodotto 3 b 5 Non indica equilibrio sul mercato dei beni 3 b 6 4 a 0 Se il tasso di interesse aumenta cosa conviene fare? 1 4 a 1 conviene di più detenere titoli che moneta 1
2 4 a 2 conviene di più detenere moneta che titoli 4 a 3 conviene sempre detenere moneta 4 a 4 il tasso d interesse non influisce sulla convenienza per il consumatore 4 a 5 conviene sempre detenere titoli 4 a In riferimento alle curve di domanda e offerta di moneta, individuare la frase b corretta: 4 b 1 Un aumento dell offerta di moneta fa aumentare il tasso di interesse 1 4 b 2 Un aumento dell offerta di moneta riduce il tasso di interesse 4 b 3 Una diminuzione dell offerta di moneta riduce il tasso di interesse 4 b 4 Un aumento del reddito nominale riduce il tasso di interesse 4 b 5 Una riduzione del reddito nominale fa aumentare il tasso di interesse 4 b 6 5 a 0 L'offerta di moneta nella realtà 5 a 1 Dipende esclusivamente dalla Banca Centrale 1 5 a 2 Dipende dalla Banca Centrale, dalle banche commerciali, dalle famiglie e dalle imprese non bancarie. 5 a 3 Dipende dalle banche commerciali che offrono molta moneta nei momenti di crisi e poca nei mpmenti di grande espansione. 5 a 4 Già oggi è influenzata dal fatto che le riserve delle banche sono equivalenti al 100% dei depositi 5 a 5 Non è influenzata dai clienti delle banche. 5 a 6 5 b 0 Indicare l enunciato falso: 5 b 1 La curva IS è rappresenta dall equazione Y= C(Y-T) +I(Y,i) +G 5 b 2 La curva IS è inclinata negativamente 5 b 3 La curva IS deriva dall equilibrio del mercato dei beni 5 b 4 Variazioni positive ed esogene della domanda aggregata spostano la curva IS a destra 1 5 b 5 Un aumento delle imposte sposta normalmente la curva IS verso destra 5 b 6 6 a 0 L'equilibrio sul mercato del lavoro si ottiene quando: 1 6 a 1 F(un,z) = 1 / 1 + markup 6 a 2 F(un,z) = 1 * 1 + markup 6 a 3 F(un,z) = 1 / 1 - markup 6 a 4 F(un,z) = 1 + markup 6 a 5 F(un,z) = 1 - markup 6 a 6 6 b 0 Quale di queste affermazioni sull equazione dei salari è falsa: 6 b 1 è una curva decrescente 6 b 2 il salario reale è la variabile dipendente 6 b 3 il tasso di disoccupazione è la variabile indipendente 6 b 4 il salario reale diminuisce all aumentare del tasso di disoccupazione 1 6 b 5 un aumento del sussidio di disoccupazione non fa spostare la curva WS 6 b 6 7 a 0 Per ogni dato livello dei prezzi: 7 a 1 Un aumento dello stock nominale di moneta fa diminuire la produzione 7 a 2 Un aumento della spesa pubblica fa diminuire la produzione 7 a 3 Un aumento della spesa pubblica non influisce sulla produzione 7 a 4 Una diminuzione dello stock nominale di moneta non influisce sulla produzione 1 7 a 5 Una diminuzione dello stock nominale di moneta fa diminuire la produzione 7 a 6 7 b 0 Cercare la frase falsa. Le fluttuazioni della produzione: 7 b 1 Sono anche chiamate ciclo economico 2
3 7 b 2 Sono variazioni della produzione attorno al suo trend 7 b 3 Sono influenzate dagli shock all offerta aggregata, alla domanda o a entrambi 7 b 4 sono causate da una serie ccontinua di shock, ciascuno con il proprio meccanismo di propagazione. 1 7 b 5 Hanno solo effetti nel breve periodo 7 b 6 8 a 0 Quando un economia incomincia ad entrare in deflazione: 8 a 1 vale eventualmente la prima formulazione della legge di Phillips 8 a 2 vale soltanto la seconda formulazione della legge di Phillips 1 8 a 3 la curva di Phillips non vale più 8 a 4 Tutti i lavoratori accettano volentieri riduzioni dei loro salari reali e nominali el'aggiustamento avviene con facilita' 8 a 5 Significa che c è un aumento del livello generale dei prezzi 8 a 6 8 b 0 Trovare l affermazione sbagliata: 1 8 b 1 L offerta aggregata può essere espressa come una relazione tra inflazione, inflazione attesa e tasso di disoccupazione attesa 8 b 2 Quando l inflazione è molto persistente, l inflazione attesa dipende direttamente dall inflazione passata 8 b 3 Il tasso naturale di disoccupazione è il tasso di disoccupazione che mantiene l inflazione costante 8 b 4 Quando il tasso effettivo di disoccupazione eccede il tasso naturale, l inflazione diminuisce 8 b 5 Quando il tasso di disoccupazione è inferiore al tasso naturale, l inflazione aumenta 8 b 6 La domanda aggregata, Yt = Y (Mt/Pt ; Gt ; Tt ), può anche essere espressa nel modo seguente: 9 a 0 9 a 1 gyt = gmt + π t 9 a 2 gmt = gyt - π t 1 9 a 3 gyt = gmt - π t 9 a 4 gyt = π t - gmt 9 a 5 gyt = π t 9 a 6 9 b 0 Secondo Milton Friedman, nel medio periodo, l inflazione è essenzialmente determinata da: 9 b 1 Potere monopolistico delle imprese 9 b 2 Sindacati potenti e scioperi numerosi 9 b 3 Prezzo del petrolio e altre materie prime 9 b 4 Disavanzi fiscali eccessivi 1 9 b 5 Crescita dello stock nominale di moneta 9 b 6 10 a 0 Si ricerchi l affermazione falsa. Anche con rendimenti costanti di scala, ciascun fattore (a parità dell altro fattore) ha rendimenti 10 a 1 marginali decrescenti. Aumenti o diminuzioni del capitale per addetto provocano spostamenti lungo la funzione di 10 a 2 produzione. 10 a 3 L accumulazione di capitale da sola non può sostenere la crescita nel lungo periodo a 4 Un miglioramento dello stato della tecnologia sposta la funzione di produzione verso il basso. 10 a 5 Una crescita sostenuta richiede un progresso tecnologico sostenuto. 10 a 6 10 b 0 Secondo Mariana Mazzuccato lõinnovazione degli ultimi 50 anni è: 10 b 1 stata ancheun po' influenzata dallo stato 10 b 2 non stata influenzata dallo stato 3
4 10 b 3 stata principalmente merito di brillanti innovatori, business angels e venture capitalist quali Bill Gates, Brin e Zuckerberg b 4 stata quasi sempre successiva ed effetto di massicci progetti di innovazione pubblica. 10 b 5 non chiaro da cosa sia stata causata 10 b 6 11 a 0 Considerando la popolazione e la tecnologia costanti, indicare la risposta errata: 11 a 1 In stato stazionario il risparmio è uguale al deprezzamento 11 a 2 Il tasso di risparmio non ha effetto sul tasso di crescita di lungo periodo della produzione per addetto 1 11 a 3 L aumento del capitale fa sì che il tasso di crescita cresca permanentemente 11 a 4 Nel lungo periodo il tasso di crescita dell economia è pari a zero 11 a 5 Il capitale può far crescere il tasso di crescita, ma solo temporaneamente 11 a 6 11 b 0 Individuate la relazione corretta. 11 b 1 risparmio pubblico positivo= disavanzo di bilancio 11 b 2 risparmio pubblico negativo= avanzo di bilancio 11 b 3 risparmio= risparmio pubblico meno risparmio privato; 1 11 b 4 risparmio pubblico positivo= avanzo di bilancio 11 b 5 risparmio= risparmio privato diviso risparmio pubblico. 11 b 6 12 a 0 In base all analisi sul ruolo del progresso tecnologico nel processo di crescita, gli storici dell economia sbaglierebbero se affermassero che: 12 a 1 Il rallentamento della crescita del prodotto per addetto iniziata alla metà degli anni Settanta è stato causato da un periodo di bassa fertilità della ricerca. 12 a 2 Il periodo di elevata crescita registrato negli anni Cinquanta e Sessanta è stato frutto di un rapido progresso tecnologico. 12 a 3 La convergenza del prodotto pro capite, dei paesi partiti con basso reddito, è stata indotta da un maggior progresso tecnologico e non da una maggiore accumulazione di capitale a 4 Il declino del tasso di progresso tecnologico alla metà degli anni Settanta è stato causato da una riduzione dell ammontare della spesa in R&S. 12 a 5 Il recente aumento del tasso di crescita della produttività statunitense è, molto probabilmente, frutto dello sviluppo delle tecnologie dell ICT. 12 a 6 12 b 0 Individuare l affermazione errata: 12 b 1 Negli Stati Uniti, il 75 % dei ricercatori che si occupano di R&S è impiegato nelle imprese 1 12 b 2 Negli Stati Uniti, il 75 % dei ricercatori che si occupano di R&S è impiegato negli enti pubblici 12 b 3 Negli Stati Uniti, la spesa in R&S costituisce oltre il 20 % della spesa lorda in investimenti 12 b 4 Negli Stati Uniti, la spesa in R&S costituisce oltre il 60 % della spesa netta in investimenti 12 b 5 Negli Stati Uniti, le spese in R&S ammontano a un importo compreso tra il 2 e il 3 % del Pil 12 b Abbiamo le statistiche degli ultimi venti anni. Tutti gli anni le cicogne arrivano in primavera a ed in primavera aumentano le vendite di automobili. Come descrivereste questi fatti? 1 13 a 1 I due eventi sono correlati 13 a 2 I due eventi non sono correlati 13 a 3 Esiste una relazione causale che va dalle cicogne alle vendite d'auto 13 a 4 Esiste una relazione causale che va dalle vendite d'auto alle cicogne 13 a 5 Non esiste ne` correlazione ne causalita` tra questi due eventi. 13 a 6 13 b 0 Negli Stati Uniti, a partire dai primi anni b 1 Il salario relativo dei lavoratori forniti di un diploma di studi post-universitari è aumentato del 10 % 13 b 2 Il salario relativo dei lavoratori forniti di un diploma di studi post-universitari è rimasto sostanzialmente invariato 4
5 13 b 3 Il salario relativo dei lavoratori che non hanno terminato la scuola superiore è aumentato del 5 % 1 13 b 4 Il salario relativo dei lavoratori forniti di un diploma di studi post-universitari è aumentato del 25 % 13 b 5 Il salario relativo dei lavoratori che non hanno terminato la scuola superiore è rimasto sostanzialmente invariato 13 b 6 14 a 0 Secondo Milton Friedman, i tassi di interesse nominale riflettono un maggior tasso di inflazione: 14 a 1 Entro sei mesi 14 a 2 Entro un anno 14 a 3 Entro cinque anni 14 a 4 Entro dieci anni 1 14 a 5 Entro qualche decennio 14 a 6 14 b 0 Il tasso di interesse reale. Quale affermazione e` vera? 1 14 b 1 1+ rt = (1+i t ) / (1+ π e t ) 14 b 2 e rt = π t - i t 14 b 3 e rt = i t / π t 14 b 4 e rt = π t * i t 14 b 5 1+ r t = (1+i t ) ( P t+1 / P t ) 14 b 6 15 a 0 Il rendimento alla scadenza di un titolo a n anni 15 a 1 non va confuso con il tasso di interesse ad n anni 1 15 a 2 e` il tasso di interesse costante che uguaglia il prezzo del titolo oggi al valore attuale dei pagamenti futuri 15 a 3 e` il tasso di interesse costante che uguaglia il prezzo futuro del titolo al suo valore attuale 15 a 4 e` approssimativamente uguale ad : 1/2 ( n * it) 15 a 5 e` dato da: P 2 e = 100 (1+i) 2 15 a 6 15 b 0 Il prezzo delle azioni come valore attuale: (segnare la risposta falsa) 15 b 1 possiamo affermare: Q = f (D,r) 2 secondo la condizione di arbitraggio, il rendimento atteso per ogni euro di azioni tenute per un 15 b anno deve essere uguale al rendimento di un titolo annuale. 3 il prezzo reale di un azione è il valore attuale dei dividendi reali futuri attesi, scontati usando la serie di tassi di interesse reali attesi ad un anno. 15 b 1 15 b 4 maggiori tassi di interesse reali a un anno aumentano il prezzo reale dell azione. 15 b 5 maggiori dividendi futuri attesi fanno aumentare il prezzo reale dell azione. 15 b 6 16 a 0 Analizzando l investimento delle imprese (individuare la sola risposta corretta): 16 a 1 l investimento dipende negativamente dal valore scontato dei profitti futuri attesi 16 a 2 l investimento dipende positivamente dal tasso di interesse reale 16 a 3 l investimento fa crescere il capitale e fa aumentare la profittabilità del capitale 1 16 a 4 le imprese possono aumentare l investimento più di quanto sia aumentato il reddito 16 a 5 l investimento delle imprese varia di meno rispetto al consumo 16 a 6 16 b 0 In presenza di aspettative una descrizione realistica del consumo puo essere la seguente: 16 b 1 Ct = C[ (ricchezza totale)t] 16 b 2 Ct = C[ (ricchezza totale)t - (ricchezza umana)t-1] 1 16 b 3 Ct = C[ (ricchezza totale)t, YLt - Tt] 16 b 4 C = c0 + c1y 16 b 5 C = c0 + c1(y-t) 5
6 b Affinche' un taglio del disavanzo di bilancio possa far crescere il reddito anche nel breve a periodo (austerità espansiva) 17 1 Gli individui devono avere delle aspettative abbastanza razionali e devono tenere in conto i a benefici futuri dell'odierna riduzione del disavanzo 17 2 E' necessario che gli individui non siano preoccupati dall'alternativa di possibili maggiori tasse future attese ed e` altresi' necessario che i tagli siano siano ben distribuiti temporalmente, con a attenzione ad incrementare l'efficienza dell'economia. 17 a 3 E` necessario che gli individui abbiano una visione miope, ignorando i danni futuri. 17 a 4 E' necessario che gli individui non siano preoccupati ne' del debito pubblico ne' dell'inflazione. 17 a 5 E` necessario rinunciare ad ogni effetto nel medio periodo 17 a 6 17 b 0 Se consumo ed investimento sono anche influenzati dalle aspettative 17 b 1 La curva IS e` sempre totalmente verticale 17 b 2 La politica fiscale non ha mai alcuna efficacia 17 3 Il reddito dipende solo dal reddito corrente, dal disavanzo di bilancio corrente, e dal tasso di b interesse reale futuro atteso Interesse reale corrente e futuro atteso si muovono sempre nella stessa direzione ed influenzano il b reddito nello stesso modo 17 5 Il reddito dipende anche dal reddito corrente, dal disavanzo di bilancio corrente, e dal tasso di interesse reale futuro atteso. b 17 b 6 18 a 0 Il saldo delle partite correnti della Bilancia dei Pagamenti (BdP) 18 a 1 non indica un nella ricchezza del paese 18 2 e` dato da: + esportazioni - importazioni +redditi netti da investimento ( o da a ( capitale +redditi netti da lavoro 18 a 3 ha lo stesso valore assoluto del saldo commerciale 18 4 e` dato da bilancia commerciale (merci) + la bilancia dei servizi + redditi netti da investimento ( 1 a o da ( capitale + redditi netti da lavoro + trasferimenti netti 18 5 e` dato da esportazioni nette - redditi netti da investimento ( o da ( capitale - redditi netti da a lavoro - trasferimenti netti 18 a 6 18 b 0 Dei movimenti finanziari si puo' dire 18 b 1 Che quantitativamente sono di modesta entita` 18 b 2 Che sono strettamente regolamentati da un'autorita` mondiale 18 b 3 Che non sono mai stati soggetti a restrizioni 1 18 b 4 Che sono anche influenzati dalle operazioni di arbitraggio degli operatori 18 b 5 Che sono totalmente slegati dalle partite correnti 18 b 6 19 a 0 Trovare l affermazione errata: 19 a 1 Partendo da un equilibrio della bilancia commerciale, un aumento della spesa pubblica genera spesso un disavanzo commerciale 1 19 a 2 In economia aperta, domanda nazionale di beni e domanda di beni nazionali sono la stessa cosa 19 a 3 Un aumento della spesa pubblica provoca un aumento della produzione 19 a 4 Il disavanzo commerciale viene originato dal fatto che parte della domanda nazionale è rivolta a beni esteri, non a beni nazionali 19 a 5 Esportazioni nette positive corrispondono a un avanzo commerciale, esportazioni nette negative corrispondono a un disavanzo commerciale 19 a 6 19 b 0 In condizioni di equilibrio, la bilancia commerciale deve essere 1 19 b 1 NX= S+(T-G)-I 19 b 2 NX= S-(T-G)+I 19 b 3 NX= S+(T-G)-IM 19 b 4 NX= S-(T-G)-E 6
7 19 b 5 NX= S+(T-G)+E 19 b 6 20 a 0 Che effetto ha un espansione fiscale in un sistema a cambi fissi? 20 a 1 La curva IS si sposta verso sinistra e la LM si sposta verso il basso 20 a 2 La curva IS non si sposta e neanche la LM 1 20 a 3 Anche la curva IS si sposta verso destra 20 a 4 La curva LM si sposta verso il basso e la IS non si muove 20 a 5 Solo la curva IS si sposta verso destra 20 a 6 20 b 0 Si individui la risposta errata. 20 b 1 In un sistema di tassi di cambio flessibili una politica monetaria restrittiva provoca una riduzione della produzione e un apprezzamento 20 b 2 In un sistema di tassi di cambio flessibili una politica fiscale espansiva provoca un aumento della produzione e un apprezzamento 20 b 3 In un sistema di tassi di cambio fissi e perfetta mobilità dei capitali la banca centrale rinuncia sempre alla politica monetaria come strumento di politica economica 20 b 4 In un regime di tassi di cambio fissi la politica fiscale è più efficiente di quanto non lo sia in un regime di tassi di cambio flessibili 1 20 b 5 In un regime di tassi di cambio flessibili la politica monetaria è normalmente accomodante. 20 b 6 21 a 0 Individuare la risposta corretta inerente il currency board. 21 a 1 E una forma di limitazione nell uso della politica fiscale 21 a 2 Con questo strumento la banca può talvolta ancora condurre operazioni di mercato aperto 1 21 a 3 La Banca Centrale è sempre disposta a cambiare la valuta estera in cambio di valuta locale al tasso di cambio ufficiale 21 a 4 Consiste nell uso del dollaro nelle transazioni interne del paese 21 a 5 Viene sostituita la valuta nazionale con una valuta estera. 21 a 6 21 b 0 Quale paese è stato protagonista del caso più famoso di currency board? 21 b 1 italia. 21 b 2 spagna b 3 argentina. 21 b 4 francia. 21 b 5 norvegia. 21 b 6 22 a 0 Il disavanzo di bilancio è dato da: 1 22 a 1 Spesa in beni e servizi, più gli interessi, meno le imposte al netto dei trasferimenti 22 a 2 Interessi, investimenti e imposte 22 a 3 Trasferimenti, spesa in beni e servizi e interessi 22 a 4 Spesa in beni e servizi, più gli interessi, meno le imposte al lordo dei trasferimenti 22 a 5 Spesa in beni e servizi, più debito pubblico 22 a 6 22 b 0 Segnare la risposta errata: 22 b 1 L indice Gini può assumere valori compresi tra 0 e 1 22 b 2 Nella maggior parte dei paesi OCSE il divario tra ricchi e poveri è aumentato negli ultimi 30 anni 22 b 3 La disuguaglianza è aumentata in diversi paesi a causa dello sviluppo tecnologico 1 22 b 4 La mobilità dei capitali è diminuita dopo il b 5 In un paese in cui la domanda interna diminuisce e le esportazioni rappresentano una piccola percentuale del PIL, la disuguaglianza diventa un freno alla crescita economica 22 b 6 23 a 0 Il debito pubblico in Italia 23 a 1 Abbiamo sempre avuto un debito superiore al 50% del PIL 7
8 23 a 2 E' cresciuto principalmente negli anni cinquanta 1 23 a 3 E' cresciuto fortemente negli anni '80 e dopo il a 4 La sua crescita non e` in alcun modo da porre in relazione con il divorzio Tesoro-Banca d'italia 23 a 5 Sta diminuendo grazie alle politiche di austerità adottate dopo il a 6 23 b 0 LA RELAZIONE FRA DEBITO PUBBLICO E DISAVANZO PUBBLICO E': 23 b 1 la variazione del disavanzo di un anno è uguale al debito di quell anno 1 23 b 2 la variazione del debito di un anno è uguale al disavanzo di quell anno 23 b 3 la variazione dell avanzo di un anno è uguale al debito di quell anno 23 b 4 il debito è uguale al disavanzo 23 b 5 la variazione del disavanzo di un anno è uguale all avanzo di quell anno 8
Ciò che rimane del reddito percepito dopo aver ricevuto i trasferimenti dal governo e aver pagato le imposte. 2 a 3
0 a 1 E possibile registrare un aumento del PIL REALE in seguito a: 1 a 1 una diminuzione del deflatore del PIL 2 a 1 un aumento della produzione aggregata in termini di beni 3 a 1 un aumento del livello
DettagliCognome... - il prodotto nazionale lordo pro capite è dato dal prodotto tra il prodotto nazionale lordo e la popolazione
1 a 0 Si indichi quali delle seguenti affermazioni è vera: 1 a 1 - il prodotto nazionale lordo pro capite è dato dalla somma del PIL e della popolazione 1 a 2 - il prodotto nazionale lordo pro capite è
DettagliNome Cognome 7/31/2014
0 a 1 Nella contabilita' nazionale italiana i consumi sono definiti come 1 a 1 Beni intermedi acquistati dai consumatori residenti in Italia 2 a 1 La somma dei beni e servizi acquistati in Italia 1 3 a
DettagliSECONDA PROVA PARZIALE DI MACROECONOMIA Del 1 Giugno 2015 (VERSIONE C) CLEC COGNOME NOME
SECONDA PROVA PARZIALE DI MACROECONOMIA Del 1 Giugno 2015 (VERSIONE C) CLEC COGNOME NOME MATRICOLA 1) A B C D 2) A B C D 3) A B C D 4) A B C D 5) A B C D 6) A B C D 7) A B C D 8) A B C D 9) A B C D 10)
DettagliMATRICOLA. ESAME DEL CORSO DI MACROECONOMIA Del (VERSIONE A) COGNOME NOME 1) A B C D 2) A B C D 3) A B C D 4) A B C D 5) A B C D 6) A B C D
ESAME DEL CORSO DI MACROECONOMIA Del 29.09. 17 (VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA 1) A B C D 2) A B C D 3) A B C D 4) A B C D 5) A B C D 6) A B C D 7) A B C D 8) A B C D 9) A B C D 10) A B C D 11) A B
DettagliIl rapporto tra il numero di coloro che non lavorano ed il numero di appartenenti alla forza lavoro
MACROECONOMIA: Test dell gennaio 9 Nella contabilita' nazionale italiana i consumi sono definiti come Beni intermedi acquistati dai consumatori residenti in Italia La somma dei beni e servizi acquistati
DettagliPassato da un livello molto inferiore ad un livello molto superiore rispetto a quello
0 a 1 Negli ultimi quaranta anni il tasso di disoccupazione europeo è: Passato da un livello molto superiore ad un livello molto inferiore rispetto a quello 1 a 1 statunitense Passato da un livello molto
DettagliMACROECONOMIA Del ( VERSIONE A) COGNOME NOME DOCENTE 1) A B C D
MACROECONOMIA Del 10.06.2015( VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA DOCENTE 1) A B C D 2) A B C D 3) A B C D 4) A B C D 5) A B C D 6) A B C D 7) A B C D 8) A B C D 9) A B C D 10) A B C D 11) A B C D 12) A
DettagliEsercitazione di Economia Politica Macroeconomia 4 13 giugno 2008
Esercitazione di Economia Politica Macroeconomia 4 13 giugno 2008 1. La curva di Phillips descrive a. il trade off tra inflazione e disoccupazione b. la relazione positiva tra inflazione e disoccupazione
DettagliEconomia Politica e Istituzioni Economiche
Economia Politica e Istituzioni Economiche Barbara Pancino Lezione 6 I mercati dei beni e i mercati finanziari: il modello IS-LM Il mercato dei beni e la curva IS L equilibrio sul mercato dei beni attraverso
DettagliEconomia Politica e Istituzioni Economiche
Economia Politica e Istituzioni Economiche Barbara Pancino Lezione 13 Un analisi di equilibrio generale: il modello AS-AD Il modello AS-AD Usando le condizioni di equilibrio di tutti i mercati considerati
DettagliMacroeconomia 18 maggio 2015 cognome...
1 0 La macroeconomia si occupa: 1 1 esclusivamente delle scelte delle imprese 1 2 principalmente delle scelte del consumatore, date le sue preferenze ed il suo vincolo di bilancio 1 3 esclusivamente di
DettagliEconomia Politica e Istituzioni Economiche
Economia Politica e Istituzioni Economiche Barbara Pancino Lezione 9 Il modello IS-LM in economia aperta La curva IS in economia aperta In una economia aperta, la domanda di beni nazionali è data da: IM
DettagliAlessandro Scopelliti.
Alessandro Scopelliti alessandro.scopelliti@unirc.it L offerta aggregata La curva di offerta aggregata descrive gli effetti della produzione sul livello dei prezzi. E derivata dal comportamento di salari
DettagliDOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)
In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non
DettagliConsiderate il modello di Solow senza progresso tecnologico. La funzione di produzione è Y = K / N / e il tasso di deprezzamento è = 0.05.
ESAME DI ECONOMIA POLITICA II DEL 7 LUGLIO 2015 sintesi delle soluzioni DOMANDA AX Che cosa si intende per moltiplicatore della domanda nazionale? Il moltiplicatore della domanda nazionale misura la risposta
DettagliEconomia politica: MACRO vs. MICRO
Economia politica: MACRO vs. MICRO L economia politica, nell ambito delle scienze sociali, è la scienza che studia il comportamento umano in relazione all allocazione di risorse scarse MICROeconomia: studia
DettagliI mercati dei beni e i mercati finanziari: il modello IS-LM
Attività di tutoring per il corso di Economia Politica CdL Giurisprudenza Appunti su I mercati dei beni e i mercati finanziari: il modello IS-LM 1 2 OBIETTIVO: Fornire uno schema concettuale per analizzare
DettagliCAPITOLO 1 UN VIAGGIO INTORNO AL MONDO
CAPITOLO 1 UN VIAGGIO INTORNO AL MONDO Qual è attualmente il principale problema economico degli Stati Uniti? Quali sono le cause del deficit di bilancio degli Stati Uniti? Fate un confronto tra la performance
DettagliAPPROFONDIMENTI DI MACROECONOMIA
APPROFONDIMENTI DI MACROECONOMIA PROF. ANNAMARIA VARIATO A.A. 2009 2010 SOTTOPERIODO II SOLUZIONE DOMANDE A RISPOSTA CHIUSA IL CONTESTO ATTUALE Per i quesiti fare riferimento al sottoperiodo precedente.
DettagliCognome... Numero di NO:... 27/06/16
1 a 0 E necessario registrare un aumento del PIL REALE in seguito a: 1 a 1 un aumento del PIL nominale 1 a 2 un aumento del livello dei prezzi 1 1 a 3 un aumento della produzione aggregata in termini di
DettagliI ESERCITAZIONE MACROECONOMIA
I ESERCITAZIONE MACROECONOMIA Il debito pubblico Definizione Perché si rapporta il debito pubblico con il PIL? L interpretazione ricardiana del debito pubblico Il debito pubblico italiano Da cosa dipende
DettagliProduzione e tasso di cambio nel breve periodo
Produzione e tasso di cambio nel breve periodo Determinanti della domanda aggregata nel breve periodo Un modello di breve periodo dell equilibrio del mercato dei beni Un modello di breve periodo dell equilibrio
DettagliIl mercato dei beni e la curva IS
Il mercato dei beni e la curva IS L equilibrio sul mercato dei beni attraverso la condizione di uguaglianza tra produzione, Y, e domanda, Z, è definito dalla relazione IS. Assumendo che il consumo sia
DettagliPrincipi di Economia Progetto To-Be. Marco Di Cintio
Principi di Economia Progetto To-Be Marco Di Cintio Economia politica: MACRO vs. MICRO L economia politica, nell ambito delle scienze sociali, è la scienza che studia il comportamento umano in relazione
DettagliMercato dei beni. La composizione del Pil Consumo (C): beni e servizi acquistati dai consumatori
Mercato dei beni La composizione del Pil Consumo (C): beni e servizi acquistati dai consumatori Investimento (I): talvolta chiamato investimento fisso per distinguerlo dalle scorte di magazzino. E la somma
DettagliPrincipi di Economia - Macroeconomia Esercitazione 5 Modello AD-AS, Controllo dell inflazione ed economia aperta Soluzioni
Principi di Economia - Macroeconomia Esercitazione 5 Modello AD-AS, Controllo dell inflazione ed economia aperta Soluzioni Daria Vigani Giugno 2014 1. Considerate un sistema economico in cui la produzione
DettagliUniversità di Bari Facoltà di Economia ESAME DEL CORSO DI ECONOMIA POLITICA II del (VERSIONE A) COGNOME NOME
Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DEL CORSO DI ECONOMIA POLITICA II del 29.04.11 (VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA Corso. 1) A Ω B Ω C Ω D Ω 2) A Ω B Ω C Ω D Ω 3) A Ω B Ω C Ω D Ω 4) A Ω B
DettagliLa domanda aggregata in una. economia aperta. Capitolo 12. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore 2004 Capitolo 12: La domanda aggregata in una
Capitolo 12 La domanda aggregata in una 1 Il percorso La domanda aggregata in una economia aperta Modello di Mundell-Fleming. Studio della domanda aggregata in una : o Commercio internazionale o Movimenti
DettagliCapitolo 5. L economia aperta. Capitolo 5: L economia aperta 1
Capitolo 5 L economia aperta 1 Il percorso L economia aperta Identità in una economia aperta I tassi di cambio nominali e reali 2 I flussi internazionali di capitali e beni Il ruolo delle esportazioni
DettagliMacroeconomia Cognome... Numero Errate...
1 a 0 I BENI INTERMEDI E QUELLI FINALI:segnalare l unica affermazione esatta: 1 a 1 sono intermedi se veduti direttamente ai consumatori 1 a 2 sono finali se prodotti per essere venduti ad altre imprese
DettagliIn un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.
In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non
DettagliIn un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio.
In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione
DettagliOfferta aggregata, AS
Lezione 9 (BAG cap. 8) Un analisi di equilibrio generale: il modello AS-AD Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Università di Pavia Offerta aggregata, AS L offerta aggregata, AS, descrive gli effetti
DettagliESERCITAZIONI MACROECONOMIA 2
ESERCITZIOI MCROECOOMI 2 CPITOLO 0 Crescita: i fatti principali ) Spiegate cosa si intende per convergenza nella teoria della crescita e mostrate il grafico con cui si rappresenta. 2) Spiegate le regioni
DettagliUniversità di Bari Facoltà di Economia ESAME DEL CORSO DI MACROECONOMIA del (VERSIONE A) COGNOME NOME
Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DEL CORSO DI MACROECONOMIA del 25.07. 12 (VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA Docente 1) A B C D 2) A B C D 3) A B C D 4) A B C D 5) A B C D 6) A B C D 7) A
DettagliKrugman et al., L ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright 2007
1 Attenzione! Il profitto per unità di prodotto può variare perché 1. a parità di costo (per unità di prodotto) varia il prezzo (per unità di prodotto) Ci si muove LUNGO la curva OA Oppure perchè 2. a
DettagliSCHEMA delle LEZIONI della SECONDA SETTIMANA
Corso di Istituzioni di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, II canale (M-Z), A.A. 2010-2011. Prof. R. Sestini SCHEMA delle LEZIONI della SECONDA SETTIMANA Corso di Macroeconomia, Corso di Laurea
DettagliEsercizi integrativi, corso di Macroeconomia, A.A (a cura della dott.ssa Chiara Conti)
Esercizi integrativi, corso di Macroeconomia, A.A. 2016-17 (a cura della dott.ssa Chiara Conti) Esercizio 1 [mercato dei beni] Si consideri un economia chiusa caratterizzata dalle seguenti equazioni: =
Dettagli1 Tasso di Inflazione 2 a 2 Qualità della vita 2 a 3 Tenore di vita 2 a 4 Aspettative di vita 2 a 5 Tasso di alfabetizzazione 2 a 6 2 a
Test 27 maggio 29 pagina 1 In seguito alla recessione che caratterizzò gli Stati Uniti nel 21, quali sono state le manovre economiche per la conversione della recessione in crescita? 1 a 1 Incentivi alle
DettagliDipartimento di Studi Aziendali e Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro, sede di Brindisi. Corso di Laurea in Economia aziendale
Dipartimento di Studi Aziendali e Giusprivatistici Università degli Studi di Bari Aldo Moro, sede di Brindisi Corso di Laurea in Economia aziendale Macroeconomia 2014 1. Supponete che il mercato dei beni
DettagliMacroeconomia (A-E) Esercitazione 5
Macroeconomia (A-E) Esercitazione 5 Gery Andrés Díaz Rubio geryandre.diazrubio2@unibo.it Università di Bologna 22 Novembre 2016 Informazioni generali Ricevimento sulle esercitazioni: Aula tutor, DSE, Palazzo
DettagliIl modello AD-AS. Modello semplice
Il modello AD-AS Modello semplice Introduciamo i prezzi Fino ad ora abbiamo ipotizzato che i prezzi fossero dati e costanti. Si trattava di una ipotesi semplificatrice che poteva valere nel breve periodo.
DettagliTesti adottati: -Bertocco Giancarlo, La crisi e le responsabilità degli economisti, Francesco Brioschi Editore, Milano, 2015 (GB)
Università degli Studi dell Insubria Dipartimento di Economia Corso di Laurea Triennale Economia e Management Corso: Macroeconomia Docente: prof. Giancarlo Bertocco Anno accademico: 2014/2015 Testi adottati:
Dettagli6014 Principi di Economia Domanda e Offerta aggregate (Cap. 33)
614 Principi di Economia Domanda e Offerta aggregate (Cap. 33) Fluttuazioni Cicliche Modello di domanda e offerta aggregate Utilizzato per spiegare fluttuazioni cicliche Breve periodo, dove non vige dicotomia
DettagliEconomia Politica e Istituzioni Economiche
Economia Politica e Istituzioni Economiche Barbara Pancino Lezione 12 Un analisi di equilibrio generale: il modello AS-AD Tasso naturale/strutturale di disoccupazione Il tasso di disoccupazione di equilibrio,
DettagliDOMANDA E OFFERTA AGGREGATE
DOMANDA E OFFERTA AGGREGATE 1 Considerate un sistema economico in equilibrio di lungo periodo : Utilizzando le curve della Domanda (AD) e dell Offerta Aggregata (AS) mostrate attraverso una rappresentazione
DettagliProgresso tecnologico e crescita
Lezione 14 (BAG cap. 13) Progresso tecnologico e crescita Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Università di Pavia Progresso tecnologico e tasso di crescita Il progresso tecnologico può manifestarsi
DettagliMacroeconomia. Equilibrio in Economia Aperta. Esercitazione del 27.04.2016 (+ soluzioni) (a cura della dott.ssa Gessica Vella)
Dipartimento di Economia, Statistica e Finanza Corso di Laurea in ECONOMIA Esercizio 1 Macroeconomia Equilibrio in Economia Aperta Esercitazione del 27.04.2016 (+ soluzioni) (a cura della dott.ssa Gessica
DettagliUniversità di Bari Facoltà di Economia ESAME DI MACROECONOMIA 25.07.11 (VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA
Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DI MACROECONOMIA 25.07.11 (VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA 1) A Ω B Ω C Ω D Ω 2) A Ω B Ω C Ω D Ω 3) A Ω B Ω C Ω D Ω 4) A Ω B Ω C Ω D Ω 5) A Ω B Ω C Ω D Ω
DettagliIn un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.
In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non
DettagliAlcuni temi introduttivi
xiii Alcuni temi introduttivi 1 Ca p i t o l o 1 Introduzione alla macroeconomia, la contabilità nazionale 1 1.1 L oggetto della macroeconomia 2 1.2 Il metodo della teoria macroeconomica 3 1.3 Dalla microeconomia
DettagliCapitolo 10. La domanda aggregata, I. Capitolo 10: La domanda aggregata, I
Capitolo 10 La domanda aggregata, I 1 Il percorso La domanda aggregata, I La curva IS La croce keynesiana Il modello dei capitali di prestito La curva LM La teoria delle preferenze per la liquidità Il
DettagliUniversita di Napoli Federico II Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche Anno Accademico Corso di Macroeconomia Lezione 11
Universita di Napoli Federico II Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche Anno Accademico 2016-2017 Corso di Macroeconomia Lezione 11 1 Come si misura il tenore di vita Ci spostiamo dallo studio
DettagliMACROECONOMIA L-SID, Esame totale (non frequentanti) - prova tipo d esame Cognome Nome Anno di Corso Matricola Domande a risposta multipla PIL
MACROECONOMIA L-SID, SCUOLA DI SCIENZE POLITICHE - SEDE DI FORLÌ Esame totale (non frequentanti) - prova tipo d esame Cognome Nome Anno di Corso Matricola Domande a risposta multipla: Soltanto una delle
DettagliRipasso Macroeconomia. Economia del territorio e dello sviluppo
Ripasso Macroeconomia Economia del territorio e dello sviluppo Principali variabili macroeconomiche PIL reale, PIL nominale e PIL pro capite Tasso di disoccupazione Tasso di inflazione PIL: produzione
DettagliCapitolo 11 La domanda aggregata, II. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore 2004 Capitolo 11: La domanda aggregata, II 1
Capitolo 11 La domanda aggregata, II 1 2 Il percorso La domanda aggregata, II Modello IS-LM per studiare: Come a) gli shock e b) le politiche economiche influiscono su reddito e tasso di interesse quando
DettagliOFFERTA AGGREGATA, AS
1 OFFERTA AGGREGATA, AS L offerta aggregata, AS, descrive gli effetti della produzione sul livello dei prezzi L equazione di offerta aggregata è determinata sul mercato del lavoro 2 OFFERTA AGGREGATA,
DettagliI principali temi della Macroeconomia
I principali temi della Macroeconomia Oggetto della macroeconomia La Macroeconomia si occupa del comportamento di grandi aggregati di soggetti (i consumatori, le imprese, lo Stato, ecc.) e studia l impatto
DettagliSCHEMA delle LEZIONI della QUINTA SETTIMANA
Corso di Istituzioni di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, II canale (M-Z), A.A. 2010-2011. Prof. R. Sestini SCHEMA delle LEZIONI della QUINTA SETTIMANA Corso di Macroeconomia, Corso di Laurea
DettagliCapitolo VI. Il modello IS-LM in economia aperta
Capitolo VI. Il modello IS-LM in economia aperta Il modello IS-LM in economia aperta Economia aperta ha tre dimensioni: Mercati dei beni: l opportunità per i consumatori e le imprese di scegliere tra beni
DettagliUniversità degli Studi di Milano Bicocca Facoltà di Scienze Statistiche. Appello di MACROECONOMIA 25 Giugno 2014
Università degli Studi di Milano icocca Facoltà di Scienze Statistiche ppello di MCROECONOMI 25 Giugno 2014 RISPONDETE TUTTE LE DOMNDE DURT 1 OR E 30 UON LVORO TRCCI SOLUZIONI Domanda 1 (3 punti) Cosa
DettagliEsercitazioni per il corso di Storia economica (00-49) Parte II 12 maggio 2015
Esercitazioni per il corso di Storia economica (00-49) Parte II 12 maggio 2015 Prof. Michelangelo Vasta 1 Oggi vedremo: (1) Economie di Scala (2) Disoccupazione e Legge di Okun (3) Inflazione e Curva di
DettagliIL MODELLO ECONOMICO DI BASE: RIPASSO
IL MODELLO ECONOMICO DI BASE: RIPASSO 1 Argomenti studiati nel corso di Economia Politica Introduzione e funzionamento dell economia nel lungo periodo o Il modello macroeconomico (capp. 1-3) o Moneta e
DettagliSommario. Prefazione xv L autore xxiv
Sommario Prefazione xv L autore xxiv Parte 1 Concetti di base 1 1 Introduzione alla macroeconomia 3 1.1 Che cos è la macroeconomia? 4 1.2 Gli strumenti della macroeconomia 7 1.3 Una panoramica del libro
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE E AZIENDALI MACROECONOMIA - Anno accademico , I semestre
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE E AZIENDALI MACROECONOMIA - Anno accademico 2016-2017, I semestre Esercitazione (seconda parte del programma), 12.12.2016. PARTE A)
DettagliMacroeconomia. Equilibrio di breve e medio periodo: Modello As - Ad. Esercitazione del 13.04.2016 (+ soluzioni) (a cura della dott.
Dipartimento di Economia, Statistica e Finanza Corso di Laurea in ECONOMIA Macroeconomia Equilibrio di breve e medio periodo: Modello As - Ad Esercitazione del 13.04.2016 (+ soluzioni) (a cura della dott.ssa
DettagliEsercitazione Economia Politica Macroeconomia 1
Esercitazione Economia Politica 16.05.2008 Macroeconomia 1 1. Quale dei seguenti dovrebbe essere escluso dal PIL del 1989? La vendita di a. un automobile FIAT fabbricata a Torino b. un taglio di capelli
DettagliModulo 4. Cambi fissi e cambi flessibili
Modulo 4 Cambi fissi e cambi flessibili Esercizio. Un sistema economico si trova ad operare in regime di cambi fissi e perfetta mobilità dei capitali. Le equazioni ed i parametri che lo descrivono nel
DettagliIS verticale. orizzontale. verticale
Grafico Pol. Fiscale Pol. Monetaria Keynesiani - I insensibili ad i - Trappola della liquidità IS verticale LM orizzontale Efficacia piena Non efficace Monetaristi - L insensibile ad i LM verticale Non
DettagliMODELLO AD- AS. Docente: G.M.C. Talamo. Università KORE, Enna
MODELLO AD- AS Docente: G.M.C. Talamo Università KORE, Enna Modello di Domanda e Offerta Aggregata: Modello AD- AS 2 Il modello IS LM: determina l equilibrio macroeconomico e il livello di produzione nel
DettagliIl modello macro in economia aperta
Corso idi Laurea Magistrale in Management e comunicazione di impresa Economia e politica economica nei mercati globali Il modello macro in economia aperta Giovanni Di Bartolomeo gdibartolomeo@unite.it
Dettagli15/05/16 cognome e iniziale...
1 a 0 E necessario registrare un aumento del PIL REALE in seguito a: 1 a 1 un aumento del PIL nominale 1 a 2 un aumento del livello dei prezzi 1 1 a 3 un aumento della produzione aggregata in termini di
DettagliUNIVERSITA' DEGLI STUDI DI SALERNO
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI SALERNO FACOLTA' DI ECONOMIA CORSO DI LAUREA in ECONOMIA E COMMERCIO TESI DI LAUREA in POLITICA ECONOMICA IL DEBITO PUBBLICO: CRISI FINANZIARIA DEGLI STATI SOVRANI Relatore Candidato
DettagliDomanda aggregata IS LM DA
Corso di laurea in Scienze Internazionali e diplomatiche Corso di Macroeconomia a.a 2016-2017 Domanda aggregata IS LM DA a.a. 2016-2017 La domanda aggregata nel breve periodo Curva IS C= Consumi I= Investimenti
DettagliQuel che ci aspetta. Martedì 31 ore 14 seconda Prova intermedia aula Caparrelli Le iscrizioni chiudono il 26 maggio
Quel che ci aspetta 10/05/2016 Martedì Politiche 11/05/2016 Mercoledì TTIP 2/05/2016 Giovedì CF + SMI 17/05/2016 Martedì Non c è lezione 18/05/2016 Mercoledì uro 19/05/2016 Giovedì UM e euro 24/05/2016
DettagliESERCIZI SVOLTI. Part I. 1. Esercizio: Ripasso IS LM. Facoltà di Economia POLITICA ECONOMICA (N.O. - 10 crediti) (RELATIVI AL 1 MODULO) 1.1.
Facoltà di Economia POLITICA ECONOMICA (N.O. - 10 crediti) Part I ESERCIZI SVOLTI (RELATIVI AL 1 MODULO) 1. Esercizio: Ripasso IS LM 1.1. Domande: Se 4G > O aumento spesa pubblica usando IS LM: - come
DettagliEsercizi di macroeconomia (a.a. 2014/2015) Secondo modulo
Esercizi di macroeconomia (a.a. 2014/2015) Secondo modulo Indice 1 Mercato del lavoro 1 2 Il modello AD - AS 3 3 Produzione, inflazione e moneta 7 4 Crescita 9 1 Mercato del lavoro Esercizio 1. Si consideri
DettagliCorso di Economia Politica modulo di Macroeconomia
Corso di Economia Politica modulo di Macroeconomia Scienze sociali per lo sviluppo Professor Fabiano Schivardi Bentornati! Nella seconda parte del corso tratteremo la macroeconomia La macroeconomia e gli
DettagliPer ognuno dei seguenti eventi, assumete che il mercato dei beni sia inizialmente
Facoltà Economia POLITICA ECONOMICA (N.O. - 10 crediti) Parte I ESERCIZI SVOLTI 1. Esercizio: Produzione in economia aperta 1.1. Domande Per ognuno dei seguenti eventi, assumete che il mercato dei beni
DettagliDOMANDA E OFFERTA AGGREGATA MOLTIPLICATORE FISCALE
DOMANDA E OFFERTA AGGREGATA MOLTIPLICATORE FISCALE IL MODELLO BASE DELLE FLUTTUAZIONI ECONOMICHE Gli economisti usano il modello della Domanda e Offerta Aggregata per spiegare le fluttuazioni di breve
DettagliSpesa effettiva e spesa programmata Nella Teoria Generale Keynes ha ipotizzato che il reddito totale prodotto da un economia nel breve periodo sia
Spesa effettiva e spesa programmata Nella Teoria Generale Keynes ha ipotizzato che il reddito totale prodotto da un economia nel breve periodo sia determinato in larga misura dalla domanda La spesa effettiva
DettagliBlanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro. Un viaggio attraverso il libro
Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro 1.1. Pil: produzione e reddito La misura della produzione aggregata nella contabilità nazionale è chiamata prodotto interno lordo, o Pil. Esistono tre modi equivalenti
DettagliCap. 12: Le politiche macroeconomiche in economia aperta
Cap. 12: Le politiche macroeconomiche in economia aperta 12.1 La politica fiscale e la politica monetaria in regime di cambi fissi 12.2 La politica fiscale e la politica monetaria in regime di cambi flessibili
DettagliMacroeconomia a. a. 2014-15 Luca Deidda e-mail: deidda@uniss.it. Economia aperta nel breve periodo e Aree valutarie
Macroeconomia a. a. 2014-15 Luca Deidda e-mail: deidda@uniss.it Economia aperta nel breve periodo e Aree valutarie 0 Obiettivi Modello di breve periodo per un economia aperta, ripasso: Tassi di cambio
DettagliAlessandro Scopelliti.
Alessandro Scopelliti alessandro.scopelliti@unirc.it Il tasso di crescita ed il tasso di disoccupazione negli USA dal 1970 ad oggi Nel grafico precedente sono state riportate le variazioni del Pil e della
DettagliECONOMIA POLITICA Esame appello autunnale. Prof. Paolo Guerrieri 10 settembre Soluzioni Compito. Domanda 1
ECONOMIA POLITICA Esame appello autunnale Prof. Paolo Guerrieri 0 settembre 0 Soluzioni Compito Domanda Si definisce ZZ = Domanda aggregata di beni nazionali ZZ= C + I + G + NX = C+I+G+ X - e IM Sostituendo
DettagliIl mercato dei beni in economia aperta
Corso di Politica Economica Esercitazione n. 5 13 aprile 2017 Il mercato dei beni in economia aperta Dott. Walter Paternesi Meloni walter.paternesi@uniroma3.it Le nuove grandezze del mercato dei beni in
DettagliLEZIONE SU MODELLO AD-AS
CURV di DOMND GGREGT (D) LEZIONE SU MODELLO D-S La D mostra la relazione negativa tra il reddito e il tasso di inflazione: se allora Il tasso di inflazione è un obiettivo della banca centrale (C), che
DettagliDOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)
In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non
DettagliEconomia Politica H-Z Lezione 18
Economia Politica H-Z Lezione 18 Sergio Vergalli vergalli@eco.unibs.it Sergio Vergalli - Lezione 4 1 Capitolo XX. Stagnazioni e Depressioni Vergalli - Eco Pol II HZ 1. Disinflazione, deflazione, trappola
DettagliIl sistema finanziario cap.10
10-5-2017 Il sistema finanziario cap.10 Svolge la funzione di trasferire risorse finanziarie ai soggetti che ne dispongono a quelli che le impiegano Strumenti finanziari principali (par. 10.2.1) Strumenti
DettagliEsercitazione Economia Monetaria Internazionale. Giuseppe De Arcangelis
Esercitazione Economia Monetaria Internazionale Giuseppe De Arcangelis Domanda 2 Se il premio a termine dell euro sul dollaro è pari all 1% annuo e il tasso di cambio a pronti eurodollaro è pari a 1,10:
DettagliPolitica economica: Lezione 28
Politica economica: Lezione 28 II canale: M - Z Crediti: 9 Corsi di laurea: Nuovo Ordinamento (DM. 270) Vecchio ordinamento (DM. 590) 1 La relazione fra reddito e partite correnti In base alle definizioni
Dettaglii-x_1-179_imbriani_07.qxp :10 Pagina V Indice
i-x_1-179_imbriani_07.qxp 20-04-2007 11:10 Pagina V 3 CAPITOLO 1 Introduzione alla macroeconomia 3 1.1 L oggetto della macroeconomia 5 1.2 Dalla microeconomia alla macroeconomia 6 1.3 La produzione e la
DettagliL OFFERTA AGGREGATA NEL LUNGO PERIODO
Corso di laurea in Scienze Internazionali e diplomatiche Corso di Macroeconomia a.a 2016-2017 L OFFERTA AGGREGATA NEL LUNGO PERIODO Saveria Capellari a.a. 2016-2017 L OFFERTA AGGREGATA NEL LUNGO PERIODO
DettagliBlanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Capitolo I. Un viaggio intorno al mondo. Capitolo I. Un viaggio intorno al mondo
Capitolo I. Un viaggio intorno al mondo 1 Quando gli economisti studiano l economia, guardano per prima cosa tre variabili: produzione: livello di produzione dell economia e tasso di crescita tasso di
DettagliCapitolo XIV. Il mercato dei beni in economia aperta
Capitolo XIV. Il mercato dei beni in economia aperta 1. La curva IS in economia aperta La domanda di beni nazionali è data da: Z C I G IM / X + domanda nazionale di beni (C+I+G) - importazioni (domanda
DettagliIl Modello IS-LM chiuso
Lezione 4.1 Il Modello IS-LM chiuso Sir John Richard Hicks Nel 1937 formalizzò il sistema keynesiano elaborando uno schema che considera congiuntamente gli aspetti reali e monetari attraverso due curve
DettagliUniversità di Siena Sede di Grosseto Secondo Semestre Macroeconomia. Paolo Pin ( ) Lezione Maggio 2011
Università di Siena Sede di Grosseto Secondo Semestre 2010-2011 Macroeconomia Paolo Pin ( pin3@unisi.it ) Lezione 10 13 Maggio 2011 Cosa abbiamo fatto finora Considerato l equilibrio nel mercato dei beni,
Dettagli