Capitolo XIV. Il mercato dei beni in economia aperta
|
|
- Francesca Righi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Capitolo XIV. Il mercato dei beni in economia aperta
2 1. La curva IS in economia aperta La domanda di beni nazionali è data da: Z C I G IM / X + domanda nazionale di beni (C+I+G) - importazioni (domanda nazionale di beni esteri) + esportazioni (domanda estera di beni nazionali) = domanda di beni nazionali 2
3 1.2. Le determinanti di C, I e G La domanda nazionale è data da : C I G C( Y T) I( Y, r) G ( + ) (+,-) Il tasso di cambio reale influenza certamente la composizione della spesa per consumi tra beni nazionali e beni esteri, ma non c è alcuna ragione perché esso debba influenzare il livello. 3
4 1.3. Le determinanti delle importazioni Le importazioni sono definite dalla seguente funzione: IM IM Y (, ) (, ) Le importazioni dipendono dal reddito nazionale, Y: un reddito più elevato genera importazioni maggiori. Le importazioni dipendono anche dal tasso di cambio reale: un apprezzamento causa un incremento delle importazioni e un deprezzamento comporta una diminuzione delle importazioni. 4
5 1.4. Le determinanti delle esportazioni Le esportazioni sono definite dalla seguente funzione: X * X( Y, ) (, ) Un aumento della produzione estera, Y*, provoca un incremento delle esportazioni. Un aumento del tasso di cambio reale, e, provoca una riduzione delle esportazioni. 5
6 1.5. Uniamo tutte le determinanti della domanda di beni nazionali La DD rappresenta la domanda nazionale, C+I+G, come funzione di produzione. La domanda di beni nazionali si ottiene innanzitutto sottraendo le importazioni e questo ci porta sulla retta AA: la distanza tra DD e AA è infatti data dalle importazioni, IM/. Infine, dobbiamo aggiungere le esportazioni. Questo ci porta sulla retta ZZ: la distanza tra la ZZ e la AA rappresenta le esportazioni. Y TB (TB per trade balance) rappresenta il livello di produzione in corrispondenza del quale il valore delle importazioni è uguale alle esportazioni, per cui le esportazioni nette sono pari a zero. 6
7 1.5. Uniamo tutte le determinanti della domanda di beni nazionali Fig La domanda di beni nazionali e le esportazioni nette. La domanda nazionale di beni è funzione crescente del reddito (a). La differenza tra DD e AA è data dalle importazioni (b). 7
8 1.5. Uniamo tutte le determinanti della domanda di beni nazionali Fig La domanda di beni nazionali e le esportazioni nette. Aggiungendo alla AA le esportazioni si ottiene la ZZ (c). Il saldo commerciale è funzione decrescente della produzione (d). 8
9 2. Produzione di equilibrio e bilancia dei pagamenti Il mercato dei beni è in equilibrio quando la produzione interna è uguale alla domanda di beni nazionali, cioè quando: Y Unendo le relazioni che abbiamo derivato per le componenti di Z, otteniamo: Z Y C Y T I Y, r G IM Y, / X Y*, 9
10 2. Produzione di equilibrio e bilancia dei pagamenti Fig Produzione di equilibrio ed esportazioni. Il mercato dei beni è in equilibrio quando la produzione è uguale alla domanda di beni nazionali. Al livello di equilibrio della produzione, la bilancia commerciale può esibire un avanzo o un disavanzo. 10
11 3.1. Un aumento della domanda interna Quali saranno gli effetti sulla produzione e sulla bilancia commerciale? L incremento di prodotto da Y a Y genera quindi un disavanzo commerciali pari a BC. Non soltanto la spesa pubblica genera un disavanzo commerciale, ma il suo effetto sulla produzione è inferiore rispetto a quello registrato in economia chiusa. Il moltiplicatore in economia aperta è più piccolo che in economia chiusa. 11
12 3.1. Un aumento della domanda interna Fig Gli effetti di un aumento della spesa pubblica. Un aumento della spesa pubblica provoca un aumento della produzione e del disavanzo commerciale. 12
13 3.2. Un aumento della domanda estera L aumento della produzione estera, ΔY*, comporta un effetto diretto dato dall incremento di un certo ammontare delle esportazioni pari a ΔX: per ogni dato livello della produzione, questo aumento delle esportazioni induce un incremento della domanda di beni nazionali pari a ΔX, per cui ZZ si sposta in ZZ ; dato il livello di produzione, all aumentare delle esportazioni, anche NX si sposta di pari ammontare in NX. 13
14 3.2. Un aumento della domanda estera Fig Gli effetti di un aumento della domanda estera. Un aumento della domanda estera provoca un aumento della produzione e un avanzo commerciale. 14
15 3.3. Un riesame della politica fiscale Un aumento della domanda nazionale provoca un incremento della produzione, ma anche un peggioramento del saldo commerciale. Un aumento della domanda estera provoca un incremento della produzione nazionale e un miglioramento del saldo commerciale. 15
16 3.3. Un riesame della politica fiscale I governi discutono spesso di coordinamento, anche se è difficile raggiungere un effettivo e completo coordinamento per diverse ragioni: il coordinamento potrebbe richiedere ad alcuni paesi di intervenire più di altri, e non è detto che essi siano disposti a farlo i paesi hanno un forte incentivo a promettere di aderire al coordinamento, per poi rinnegare la loro promessa 16
17 4. Deprezzamento, bilancia commerciale e produzione Supponiamo che il tasso di cambio reale è dato da: EP Il tasso di cambio reale è uguale al tasso di cambio nominale moltiplicato per il livello dei prezzi interni diviso per il livello dei prezzi esteri. P * 17
18 4.1. Deprezzamento e bilancia commerciale: la condizione di Marshall-Lerner Ricordiamo che la definizione di esportazioni nette è: NX X IM / Sostituendo X e IM con le loro rispettive espressioni, otteniamo: NX X ( Y, ) IM ( Y, )/ 18
19 4.1. Deprezzamento e bilancia commerciale: la condizione di Marshall-Lerner Una riduzione di e influenza la bilancia commerciale attraverso tre canali: le esportazioni X aumentano; le importazioni IM diminuiscono; il prezzo relativo dei beni esteri in termini di beni nazionali, 1/, aumenta. Questo tende ad aumentare il valore delle importazioni. La condizione in base alla quale un deprezzamento reale genera un aumento delle esportazioni nette è nota come condizione di Marshall-Lerner. 19
20 4.2. Gli effetti di un deprezzamento Il deprezzamento provoca una variazione della domanda, sia estera che interna, a favore dei beni nazionali. Questo genera a sua volta un aumento della produzione interna e un miglioramento della bilancia commerciale. 20
21 4.3. La combinazione di politiche fiscali e di cambio Fig Come ridurre il disavanzo commerciale senza variare la produzione. Per ridurre il disavanzo commerciale senza variare la produzione, il governo deve operare un deprezzamento e ridurre la spesa pubblica. 21
22 4.3. La combinazione di politiche fiscali e di cambio 22
23 5. Uno sguardo alla dinamica: la curva J E possibile che un deprezzamento causi un peggioramento iniziale della bilancia commerciale; diminuisce, ma né X né IM si aggiustano in misura significativa, generando così una riduzione delle esportazioni nette, X-IM/. Successivamente, gli effetti di una variazione dei prezzi relativi, sia delle esportazioni sia delle importazioni, si rafforzano. Le esportazioni aumentano e le importazioni diminuiscono. Se la condizione di Marshall-Lerner alla fine è soddisfatta, la variazione delle esportazioni e delle importazioni diventa più forte dell effetto negativo sui prezzi, e l effetto finale sarà un miglioramento di NX. 23
24 5. Uno sguardo alla dinamica: la curva J Fig La curva J. 24
25 5. Uno sguardo alla dinamica: la curva J Fig Il tasso di cambio reale e il rapporto tra esportazioni nette e Pil, Stati Uniti,
26 5. Uno sguardo alla dinamica: la curva J Dal punto di vista della bilancia commerciale, espressa in rapporto al Pil, due sono i fatti evidenti: le variazioni del tasso di cambio reale si sono effettivamente riflesse in movimenti paralleli delle esportazioni nette tuttavia si osservano ritardi non irrilevanti nella risposta della bilancia commerciale a variazioni del tasso di cambio reale 26
27 6. Risparmio, investimento e disavanzo commerciale Partendo dalla condizione di equilibrio: Y C I G IM / X Sottraendo C+T da entrambi i lati e ricordando che S=Y-C-T, otteniamo: S I G T IM / X Usando la definizione di esportazioni nette e riordinando i termini, otteniamo: NX S ( T G) I Un avanzo commerciale corrisponde a un eccesso di risparmio sull investimento. Un disavanzo commerciale corrisponde, invece, a un eccesso di investimento sul risparmio. 27
28 6. Risparmio, investimento e disavanzo commerciale Un aumento dell investimento deve riflettersi in un aumento del risparmio privato, del risparmio pubblico o in un peggioramento del saldo commerciale. Un aumento del disavanzo di bilancio deve riflettersi in un aumento del risparmio privato, in una riduzione dell investimento o in un peggioramento del saldo commerciale. Un paese con un alto tasso di risparmio, pubblico o privato, deve avere o un elevato tasso di investimento o un significativo avanzo commerciale. 28
La Politica Economica in Economia Aperta
La Politica Economica in Economia Aperta In questa lezione: Studiamo l equilibrio in economia aperta. Studiamo gli effetti di shock esterni sulla produzione e sulla bilancia commerciale. Studiamo gli effetti
DettagliEconomia Politica e Istituzioni Economiche
Economia Politica e Istituzioni Economiche Barbara Pancino Lezione 15 La politica economica in un sistema aperto Dove siamo? Modello IS-LM (descrizione delle variazioni del livello di produzione e del
DettagliMacroeconomia. Equilibrio in Economia Aperta. Esercitazione del 27.04.2016 (+ soluzioni) (a cura della dott.ssa Gessica Vella)
Dipartimento di Economia, Statistica e Finanza Corso di Laurea in ECONOMIA Esercizio 1 Macroeconomia Equilibrio in Economia Aperta Esercitazione del 27.04.2016 (+ soluzioni) (a cura della dott.ssa Gessica
DettagliIl mercato dei beni in economia aperta
Il mercato dei beni in economia aperta La differenza tra economia aperta e chiusa In una economia chiusa tutta la produzione viene venduta entro i confini nazionali, la domanda nazionale di beni (la spesa
DettagliPolitica Economica dell'unione Europea ECONOMIA APERTA. Prof. Roberto Lombardi
Politica Economica dell'unione Europea ECONOMIA APERTA Prof. Roberto Lombardi Y = C + I + G (chiusa) Y = C + I + G + X (aperta) Quando l economia di un Paese interagisce con il resto del Mondo si parla
DettagliAlessandro Scopelliti.
Alessandro Scopelliti alessandro.scopelliti@unirc.it L offerta aggregata La curva di offerta aggregata descrive gli effetti della produzione sul livello dei prezzi. E derivata dal comportamento di salari
DettagliQUARTA ESERCITAZIONE MACROECONOMIA
QUARTA ESERCITAZIONE MACROECONOMIA Questa esercitazione riguarda gli argomenti relativi all economia aperta. ECONOMIA APERTA ESERCIZI DA SVOLGERE AD ESERCITAZIONE 1) L equilibrio economico di un paese
DettagliPer ognuno dei seguenti eventi, assumete che il mercato dei beni sia inizialmente
Facoltà Economia POLITICA ECONOMICA (N.O. - 10 crediti) Parte I ESERCIZI SVOLTI 1. Esercizio: Produzione in economia aperta 1.1. Domande Per ognuno dei seguenti eventi, assumete che il mercato dei beni
DettagliOfferta aggregata, AS
Lezione 9 (BAG cap. 8) Un analisi di equilibrio generale: il modello AS-AD Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Università di Pavia Offerta aggregata, AS L offerta aggregata, AS, descrive gli effetti
DettagliEsercizi del Capitolo 3
Esercizi del Capitolo 3 Esercizio 2 Supponiamo che l economia sia descritta dalle seguenti equazioni di comportamento: C = 80 + 0,8 YD I = 60 G = 60 T = 20 Calcolate: a) Il Pil di equilibrio (Y). b) Il
DettagliSCHEMA delle LEZIONI della SECONDA SETTIMANA
Corso di Istituzioni di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, II canale (M-Z), A.A. 2010-2011. Prof. R. Sestini SCHEMA delle LEZIONI della SECONDA SETTIMANA Corso di Macroeconomia, Corso di Laurea
DettagliEconomia Politica e Istituzioni Economiche
Economia Politica e Istituzioni Economiche Barbara Pancino Lezione 13 Un analisi di equilibrio generale: il modello AS-AD Il modello AS-AD Usando le condizioni di equilibrio di tutti i mercati considerati
DettagliSOLUZIONE QUARTA ESERCITAZIONE MACROECONOMIA
SOLUZIONE QUARTA ESERCITAZIONE MACROECONOMIA Questa esercitazione riguarda gli argomenti relativi all economia aperta. ECONOMIA APERTA ESERCIZI DA SVOLGERE AD ESERCITAZIONE 1) L equilibrio economico di
DettagliMERCATO DEI BENI IN ECONOMIA APERTA
MERCATO DEI BENI IN ECONOMIA APERTA 1 LA CURVA IS IN ECONOMIA APERTA In economia chiusa la domanda di beni nazionali coincideva con la domanda nazionale di beni: ( ) Z C + I + In economia aperta, invece,
DettagliCORSO DI POLITICA ECONOMICA AA
CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA 2015-2016 IL MODELLO SOLOW ED IL SAGGIO DI RISPARMIO DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO p.montalbano@dte.uniroma1.it Il tasso di risparmio Gli effetti di lungo periodo Una variazione
DettagliModulo 4. Cambi fissi e cambi flessibili
Modulo 4 Cambi fissi e cambi flessibili Esercizio. Un sistema economico si trova ad operare in regime di cambi fissi e perfetta mobilità dei capitali. Le equazioni ed i parametri che lo descrivono nel
DettagliPolitica economica: Lezione 28
Politica economica: Lezione 28 II canale: M - Z Crediti: 9 Corsi di laurea: Nuovo Ordinamento (DM. 270) Vecchio ordinamento (DM. 590) 1 La relazione fra reddito e partite correnti In base alle definizioni
DettagliBilancia commerciale, tassi di cambio e ripercussioni internazionali. Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale
Bilancia commerciale, tassi di cambio e ripercussioni internazionali Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale 1 Piano della Lezione Deprezzamento della valuta nazionale e miglioramenti nella
DettagliIL MODELLO IS-LM IN ECONOMIA APERTA
IL MODELLO IS-LM IN ECONOMIA APERTA 1 I MERCATI DEI BENI IN ECONOMIA APERTA Economia aperta applicata a mercati dei beni: l opportunità per i consumatori e le imprese di scegliere tra beni nazionali e
DettagliL apertura di una economia ha 3 dimensioni
Lezione 19 (BAG cap. 6.1 e 6.3 e 18.1-18.4) Il mercato dei beni in economia aperta: moltiplicatore politica fiscale e deprezzamento Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Università di Pavia Economia
DettagliSECONDA PROVA PARZIALE DI MACROECONOMIA Del 1 Giugno 2015 (VERSIONE C) CLEC COGNOME NOME
SECONDA PROVA PARZIALE DI MACROECONOMIA Del 1 Giugno 2015 (VERSIONE C) CLEC COGNOME NOME MATRICOLA 1) A B C D 2) A B C D 3) A B C D 4) A B C D 5) A B C D 6) A B C D 7) A B C D 8) A B C D 9) A B C D 10)
DettagliEconomia Politica e Istituzione Economiche
Economia Politica e Istituzione Economiche Barbara Pancino Lezione 8 Il modello IS-LM in economia aperta Economia aperta Economia aperta applicata a: mercati dei beni: l opportunità per i consumatori e
DettagliLe politiche per l equilibrio della bilancia dei pagamenti
Le politiche per l equilibrio della bilancia dei pagamenti BP = + MK = 0 equilibrio della bilancia dei pagamenti Se BP0 si riducono le riserve ufficiali aumentano le riserve ufficiali nel lungo
DettagliMacroeconomia. Equilibrio di breve e medio periodo: Modello As - Ad. Esercitazione del 13.04.2016 (+ soluzioni) (a cura della dott.
Dipartimento di Economia, Statistica e Finanza Corso di Laurea in ECONOMIA Macroeconomia Equilibrio di breve e medio periodo: Modello As - Ad Esercitazione del 13.04.2016 (+ soluzioni) (a cura della dott.ssa
DettagliIL MODELLO ECONOMICO DI BASE: RIPASSO
IL MODELLO ECONOMICO DI BASE: RIPASSO 1 Argomenti studiati nel corso di Economia Politica Introduzione e funzionamento dell economia nel lungo periodo o Il modello macroeconomico (capp. 1-3) o Moneta e
DettagliPrincipi di Economia - Macroeconomia Esercitazione 4 Moneta, Modello IS-LM e Stabilizzazione Soluzioni
Principi di Economia - Macroeconomia Esercitazione 4 Moneta, Modello IS-LM e Stabilizzazione Soluzioni Daria Vigani Maggio 205. In un economia senza banche un individuo con un reddito di 75000eè caratterizzato
DettagliIn un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio.
In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione
DettagliMacroeconomia Esame del?? mese 20?? (schema AS-AD)
Macroeconomia Esame del?? mese 20?? Leggere attentamente PRIMA DI PROCEDERE: i) inserite i dati identificativi su ogni foglio; ii) rispondete a tutte le domande scrivendo (non importa se a matita o a penna)
DettagliBILANCIA DEI PAGAMENTI
BILANCIA DEI PAGAMENTI La BP è uno schema contabile nel quale si registrano tutte le transazioni economiche che gli operatori di un economia intrattengono con i non residenti, in un determinato periodo
DettagliProgresso tecnologico e crescita
Lezione 14 (BAG cap. 13) Progresso tecnologico e crescita Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Università di Pavia Progresso tecnologico e tasso di crescita Il progresso tecnologico può manifestarsi
DettagliSquilibri commerciali, posizione netta sull estero e Bilancia dei pagamenti
CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA 2014-2015 Squilibri commerciali, posizione netta sull estero e Bilancia dei pagamenti DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO pierluigi.montalbano@uniroma1.it e U. Triulzi 2009 LA CONDIZIONE
DettagliCorso di. Economia Politica
Prof.ssa Blanchard, Maria Laura Macroeconomia Parisi, PhD; Una parisi@eco.unibs.it; prospettiva europea, DEM Università Il Mulino di 2011 Brescia Capitolo I. Un Viaggio intorno al mondo Corso di Economia
DettagliOFFERTA AGGREGATA, AS
1 OFFERTA AGGREGATA, AS L offerta aggregata, AS, descrive gli effetti della produzione sul livello dei prezzi L equazione di offerta aggregata è determinata sul mercato del lavoro 2 OFFERTA AGGREGATA,
DettagliCapitolo 15 Il tasso di cambio
Capitolo 15 Il tasso di cambio DOCENTI 1 Indice degli argomenti: Uno sguardo d insieme Il mercato dei cambi Condizioni di parità dei tassi di interesse La determinazione del tasso di cambio nel breve periodo
DettagliUniversità di Napoli Federico II Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche Anno Accademico 2015-2016. Corso di Macroeconomia Lezione 5
Università di Napoli Federico II Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche Anno Accademico 2015-2016 Corso di Macroeconomia Lezione 5 1 Economia aperta mercati dei beni: opportunità per consumatori
DettagliCapitolo 6. Politica monetaria e politica fiscale
Capitolo 6 Politica monetaria e politica fiscale Dornbusch, Fischer, Startz, Canullo, Pettenati, Macroeconomia 11e Politiche economiche I Governi e le Banche Centrali utilizzano le politiche fiscale e
DettagliCorso di. Economia Politica
Prof.ssa Blanchard, Maria Laura Macroeconomia Parisi, PhD; Una parisi@eco.unibs.it; prospettiva europea, DEM Università Il Mulino di 20 Brescia Capitolo I. Un Viaggio intorno al mondo Corso di Economia
DettagliDOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)
In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non
DettagliUniversità di Bari Facoltà di Economia ESAME DI MACROECONOMIA 25.07.11 (VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA
Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DI MACROECONOMIA 25.07.11 (VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA 1) A Ω B Ω C Ω D Ω 2) A Ω B Ω C Ω D Ω 3) A Ω B Ω C Ω D Ω 4) A Ω B Ω C Ω D Ω 5) A Ω B Ω C Ω D Ω
DettagliI mercati dei beni e i mercati finanziari: il modello IS-LM
Attività di tutoring per il corso di Economia Politica CdL Giurisprudenza Esercitazione su I mercati dei beni e i mercati finanziari: il modello IS-LM 2 OBIETTIVO: Il modello IS-LM Fornire uno schema concettuale
DettagliLezioni di Economia Politica
Università degli Studi ROMA TRE Facoltà di Giurisprudenza Lezioni di Economia Politica I principi fondamentali dell economia e gli strumenti per lo studio Giovanni Nicola De Vito - 2010 Microeconomia area
DettagliAggiustamenti internazionali e interdipendenza
Aggiustamenti internazionali e interdipendenza Cambi lessibili e dierenziali ra i tassi di interesse Nel Capitolo 7 abbiamo ipotizzato che la peretta mobilità dei capitali porti ad un livellamento dei
DettagliInvestimenti e risparmio nazionale in Germania
Investimenti e risparmio nazionale in Figura: Risparmio nazionale, investimenti e saldo delle partite correnti (percentuale del PIL) Investimenti e risparmio nazionale in Figura: Risparmio nazionale, investimenti
DettagliESERCIZIO n. 1 Considerate la seguente economia
ESERCIZI AGGIUNTIVI - ODELLO IS-L ECONOIA CHIUSA ESERCIZIO n. 1 Considerate la seguente economia IS : =C+I+G dove C=0.6(-T) I=300 12r T=200 G=200 L: / = 10r dove / = 750 a) Calcolate la produzione e il
DettagliESERCIZI SVOLTI. Part I. 1. Esercizio: Ripasso IS LM. Facoltà di Economia POLITICA ECONOMICA (N.O. - 10 crediti) (RELATIVI AL 1 MODULO) 1.1.
Facoltà di Economia POLITICA ECONOMICA (N.O. - 10 crediti) Part I ESERCIZI SVOLTI (RELATIVI AL 1 MODULO) 1. Esercizio: Ripasso IS LM 1.1. Domande: Se 4G > O aumento spesa pubblica usando IS LM: - come
DettagliLE FORZE DI MERCATO DELLA DOMANDA E DELL OFFERTA
Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2011/2012 LE FORZE DI MERCATO DELLA E DELL Fabio CLEMENTI E-mail: fabio.clementi@unimc.it Web: http://docenti.unimc.it/docenti/fabio-clementi
Dettagliw p = f z Se w = w, cioè i salari monetari sono fissialvalore w, possiamo riscrivere: p = w f + z, cioè ln prezzi =lnsalari ln produttività + markup
Capitolo 8 Il breve periodo Esamineremo ora un economia imperfettamente concorrenziale nel breve periodo. Abbiamo già caratterizzato questa situazione con una AS orizzontale. L ipotesi di concorrenza imperfetta
Dettagli32 L influenza della politica monetaria e fiscale sulla domanda aggregata
32 L influenza della politica monetaria e fiscale sulla domanda aggregata 1 La domanda aggregata è influenzata da molti fattori, inclusi i desideri di spesa delle famiglie e delle imprese Quando i desideri
DettagliAppelli di MACROECONOMIA TRONZANO
Appelli di MACROECONOMIA TRONZANO ECONOMIA POLITICA II (M-Z) Appello del 20 Giugno 2011 Gli effetti di una riduzione della spesa pubblica nell ambito di un economia aperta: a) A paritá di calo della spesa
DettagliSpesa effettiva e spesa programmata Nella Teoria Generale Keynes ha ipotizzato che il reddito totale prodotto da un economia nel breve periodo sia
Spesa effettiva e spesa programmata Nella Teoria Generale Keynes ha ipotizzato che il reddito totale prodotto da un economia nel breve periodo sia determinato in larga misura dalla domanda La spesa effettiva
DettagliESAME DEL CORSO DI MACROECONOMIA Prof. Luigi Marattin 11 LUGLIO 2014
UNIVERSITA DI BOLOGNA SCUOLA DI SCIENZE POLITICHE Anno Accademico 2013/2014 CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE POLITICHE, SOCIALI E INTERNAZIONALI ESAME DEL CORSO DI MACROECONOMIA Prof. Luigi Marattin
DettagliMD 10. Le fluttuazioni economiche di breve periodo
MD 1. Le fluttuazioni economiche di breve periodo Sinora abbiamo concentrato il nostro studio della macroeconomia sul funzionamento del sistema economico nel lungo periodo. In questo ultimo modulo del
DettagliSECONDA LEZIONE 30 SETTEMBRE 2013 LA FUNZIONE DI OFFERTA E L EQUILIBRIO DI MERCATO. Riferimento: Cap. 1 dello Sloman
Corso di Scelte degli individui, strategie d impresa e strutture di mercato Facoltà di Giurisprudenza LIUC Prof.ssa Donatella Porrini - a.a. 2013-2014 SECONDA LEZIONE 30 SETTEMBRE 2013 LA FUNZIONE DI OFFERTA
DettagliA cura di Giuseppe Gori e Gianluca Antonecchia
Macroeconomia, Esercitazione 5. A cura di Giuseppe Gori e Gianluca Antonecchia (gianluca.antonecchia@studio.unibo.it) Esercizi. Curva LM L equazione che descrive la domanda di moneta è la seguente (M/P
DettagliESERCIZI E DOMANDE DI MACROECONOMIA 2
ESERCIZI E DOMDE DI MCROECOOMI 2 Prof. Vincenzo Scoppa - a.a. 2007-08 Corso di Macroeconomia 2 cdl Economia ziendale ula 2 Versione del 2/06/2008 Lo scopo di queste esercitazioni è di fornire agli studenti
DettagliI principali temi della Macroeconomia
I principali temi della Macroeconomia Oggetto della macroeconomia La Macroeconomia si occupa del comportamento di grandi aggregati di soggetti (i consumatori, le imprese, lo Stato, ecc.) e studia l impatto
Dettagli6014 Principi di Economia Economia aperta (Cap. 31, 32)
6014 Principi di Economia Economia aperta (Cap. 31, 32) Economia aperta: Un po di definizioni Economie aperte e chiuse Un Economia chiusa è una economia che non interagisce con altre economie. Non ci sono
DettagliDebito pubblico e Debito estero
CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA 2015-2016 Debito pubblico e Debito estero DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO pierluigi.montalbano@uniroma1.it e U. Triulzi 2009 Disavanzo vs Debito pubblico Il disavanzo pubblico:
DettagliCapitolo IV. I mercati finanziari
Capitolo IV. I mercati finanziari Che cosa studieremo in questa lezione? La domanda di moneta La determinazione del tasso di interesse nell ipotesi che l offerta di moneta sia sotto il controllo della
DettagliEconomia politica. Domande secondo modulo (da esami passati)
Economia politica. Domande secondo modulo (da esami passati) DOMANDA 1 1. Con riferimento ad un economia aperta agli scambi con l estero, definite il moltiplicatore keynesiano del reddito in presenza di
DettagliSpesa e produzione nel breve periodo: il modello reddito-spesa A.A
Spesa e produzione nel breve periodo: il modello reddito-spesa A.A. 2014-2015 Introduzione Keynes sostiene che una spesa aggregata insufficiente possa portare alla recessione e che le politiche pubbliche
DettagliEconomia Politica H-Z Lezione 18
Economia Politica H-Z Lezione 18 Sergio Vergalli vergalli@eco.unibs.it Sergio Vergalli - Lezione 4 1 Capitolo XX. Stagnazioni e Depressioni Vergalli - Eco Pol II HZ 1. Disinflazione, deflazione, trappola
DettagliBlanchard Amighini Giavazzi, Macroeconomia Una prospettiva europea, Il Mulino 2011. Il modello IS-LM in economia aperta
Capitolo VI. Il modello IS-LM in economia aperta 1. I mercati dei beni in economia aperta Economia aperta applicata a mercati dei beni: l opportunità per i consumatori e le imprese di scegliere tra beni
DettagliFACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA II CATTEDRA DI ECONOMIA POLITICA DOCENTE: PROF. CARLO PANICO PROVA DIDATTICA INTERMEDIA DEL CORSO (A) 07/04/2004
FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA II CATTEDRA DI ECONOMIA POLITICA DOCENTE: PROF. CARLO PANICO PROVA DIDATTICA INTERMEDIA DEL CORSO (A) 07/04/2004 Cognome e nome dello studente: Numero di Matricola: Avvertenza:
DettagliUniversita di Napoli Federico II Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche Anno Accademico Corso di Macroeconomia Lezione 11
Universita di Napoli Federico II Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche Anno Accademico 2016-2017 Corso di Macroeconomia Lezione 11 1 Come si misura il tenore di vita Ci spostiamo dallo studio
DettagliCAPITOLO II. Il Vantaggio Assoluto
CAPITOLO II Il Vantaggio Assoluto Ragionare di commercio internazionale facendo uso del modello Domanda-Offerta: le esportazioni (importazioni) corrispondono ad un eccesso di offerta (domanda), ai prezzi
DettagliEquilibrio macroeconomico e politiche di stabilizzazione del reddito. Giuseppe De Arcangelis 2016 Economia Internazionale
Equilibrio macroeconomico e politiche di stabilizzazione del reddito Giuseppe De Arcangelis 2016 Economia Internazionale 1 Introduzione Modello di equilibrio macroeconomico generale sotto alcune ipotesi
DettagliECONOMIA POLITICA SOLUZIONI ESAME. Prof. Paolo Guerrieri 9 luglio 2012
ECONOMIA POLITICA SOLUZIONI ESAME Prof. Paolo Guerrieri 9 luglio 2012 Domanda 1 a) Movimento lungo la curva perché l IPC è come il deflatore del PIL ovvero una misura del livello generale dei prezzi b)
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE E AZIENDALI MACROECONOMIA - Anno accademico , I semestre
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE E AZIENDALI MACROECONOMIA - Anno accademico 2016-2017, I semestre Esercitazione (seconda parte del programma), 12.12.2016. PARTE A)
DettagliEconomia Politica e Istituzioni Economiche. Barbara Pancino Lezione 4
Economia Politica e Istituzioni Economiche Barbara Pancino Lezione 4 La domanda di moneta Come allocare la ricchezza finanziaria risparmiata? La moneta può essere usata per transazioni, ma non paga interessi.
DettagliLEZIONE SU MODELLO AD-AS
CURV di DOMND GGREGT (D) LEZIONE SU MODELLO D-S La D mostra la relazione negativa tra il reddito e il tasso di inflazione: se allora Il tasso di inflazione è un obiettivo della banca centrale (C), che
DettagliEconomia del Lavoro 2010
Economia del Lavoro 2010 Capitolo 1-5 Offerta di lavoro -La decisione sulle ore di lavoro 1 Hip.: un lavoratore sceglie una particolare combinazione di C e L che max.zzi la sua U => raggiunge il livello
DettagliFINANZA INTERNAZIONALE L essenziale sui tassi di cambio. Finanza Internazionale 1/14
FINANZA INTERNAZIONALE L essenziale sui tassi di cambio Finanza Internazionale 1/14 Quotazioni se il tasso di cambio è espresso come quantità di valuta nazionale contro una unità di valuta straniera la
DettagliLa definizione del PIL
Esercitazione La definizione del PIL 1) Nella definizione di PIL: A) non rientrano tutti i servizi finali perché sono beni immateriali B) il PIL è la somma del valore aggiunto dell economia C) vanno aggiunte
DettagliRAPPORTO CER Aggiornamenti
RAPPORTO CER Aggiornamenti 30 settembre 2014 La Nota di aggiornamento 2014 É attesa per domani la diffusione della Nota di aggiornamento del DEF 2014. Cosa dovrà necessariamente esserci e cosa auspichiamo
DettagliIl Sole24ore di questi ultimi giorni
1 Il Sole24ore di questi ultimi giorni 2 La stampa di questi ultimi giorni 3 Il Sole24ore di questi ultimi giorni Il Sole24ore di questi ultimi giorni 5 Crescita del PIL reale (%) (Area Euro vs USA) 6.0
Dettagli6014 Principi di Economia Domanda e Offerta aggregate (Cap. 33)
614 Principi di Economia Domanda e Offerta aggregate (Cap. 33) Fluttuazioni Cicliche Modello di domanda e offerta aggregate Utilizzato per spiegare fluttuazioni cicliche Breve periodo, dove non vige dicotomia
DettagliUN ILLUSIONE DURATA UN ANNO
36 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com UN ILLUSIONE DURATA UN ANNO Il Governo dei tecnici alla resa dei conti 10 dicembre 2012 a cura di Renato Brunetta INDICE 2 Prodotto Interno Lordo
DettagliLa macroeconomia neoclassica.
Università degli Studi dell Insubria Facoltà di Economia Corso: Macroeconomia Docente: prof. Giancarlo Bertocco Anno accademico: 2011/2012 Testi adottati: - O. BLANCHARD;, A. AMIGHINI, F. GIAVAZZI: Macroeconomia.
DettagliCapitolo 4. Moneta, tassi di interesse e tassi di cambio. preparato da Thomas Bishop (adattamento italiano di Elisa Borghi)
Capitolo 4 Moneta, tassi di interesse e tassi di cambio preparato da Thomas Bishop (adattamento italiano di Elisa Borghi) Anteprima Che cos è la moneta? Il controllo dell offerta di moneta La domanda di
Dettagli6014 Principi di Economia Elasticità (Cap. 5)
6014 Principi di Economia Elasticità (Cap. 5) Elasticità...... misura di come compratori e venditori rispondono a cambiamenti nelle condizioni di mercato...... permette di analizzare offerta e domanda
DettagliESERCIZI E DOMANDE MACROECONOMIA 1
ESERCIZI E DOMANDE MACROECONOMIA 1 Prof. Vincenzo Scoppa - a.a. 2006-07 CAPITOLO 1 UN VIAGGIO INTORNO AL MONDO 1. Qual è attualmente il principale problema economico degli Stati Uniti? 2. Quali sono le
DettagliISTITUZIONI DI ECONOMIA (a.a ) PROVE D ESAME
Giuseppe Garofalo Dipartimento di Economia pubblica Facoltà di Economia Università degli studi di Roma La Sapienza ISTITUZIONI DI ECONOMIA (a.a. 1999-2000) PROVE D ESAME Prova intermedia di Macro (4-3-2000)
DettagliTesti adottati: -Bertocco Giancarlo, La crisi e le responsabilità degli economisti, Francesco Brioschi Editore, Milano, 2015 (GB)
Università degli Studi dell Insubria Dipartimento di Economia Corso di Laurea Triennale Economia e Management Corso: Macroeconomia Docente: prof. Giancarlo Bertocco Anno accademico: 2014/2015 Testi adottati:
DettagliCapitolo XIII. Progresso tecnologico e crescita
Capitolo XIII. Progresso tecnologico e crescita Il progresso tecnologico si manifesta in diversi modi: generare più produzione a parità di capitale e lavoro; consentire prodotti migliori; generare nuovi
DettagliAlessandro Scopelliti.
Alessandro Scopelliti alessandro.scopelliti@unirc.it Il tasso di crescita ed il tasso di disoccupazione negli USA dal 1970 ad oggi Nel grafico precedente sono state riportate le variazioni del Pil e della
DettagliChiarimenti corso Economia ed Organizzazione Aziendale I
Chiarimenti corso Economia ed Organizzazione Aziendale I 1. Le videolezioni e le slides inerenti l esame sono unicamente la 1-15. 2. E necessaria una conoscenza completa dei tre capitoli del testo di Ravazzi
DettagliC = , 6 Y d ; I = 200; G =1.000; T = 400; C = , 25 Y d ; I = 160; G = 300; T = 280;
Macroeconomia, Esercitazione 4. A cura di Giuseppe Gori (giuseppe.gori@unibo.it) 1 Esercizi 1 1.1 Modello Reddito-Spesa e Moltiplicatori/1 Un economia è caratterizzata dalle seguenti equazioni C 300 +
DettagliCAPITOLO XXII. Iperinflazione
CAPITOLO XXII. Iperinflazione 1. DISAVANZI DI BILANCIO E CREAZIONE DI ONETA Iperinflazione significa semplicemente inflazione molto alta. L inflazione deriva in ultima analisi dalla crescita di moneta.
DettagliPRIMA ESERCITAZIONE MACROECONOMIA
PRIMA ESERCITAZIONE MACROECONOMIA Questa esercitazione si compone di quattro parti, ciascuna riguardante gli argomenti svolti in aula a lezione. Per ciascun argomento, trovate un esercizio che sarà svolto
DettagliMacroeconomia a. a. 2014-15 Luca Deidda e-mail: deidda@uniss.it. Economia aperta nel breve periodo e Aree valutarie
Macroeconomia a. a. 2014-15 Luca Deidda e-mail: deidda@uniss.it Economia aperta nel breve periodo e Aree valutarie 0 Obiettivi Modello di breve periodo per un economia aperta, ripasso: Tassi di cambio
DettagliIL MODELLO IS LM. Il modello IS LM si basa sulle seguenti ipotesi: - i prezzi sono ipotizzati fissi - non ci sono ammortamenti - economia chiusa
IL MODELLO IS LM Variabili come la moneta o il tasso di interesse influenzano la determinazione del reddito (la diminuzione dei tassi di interesse potrebbe contribuire ad incrementare il prodotto nazionale
DettagliFluttuazioni economiche di breve periodo: domanda e offerta aggregata
Fluttuazioni economiche di breve periodo: domanda e offerta aggregata Testo di studio raccomandato: Mankiw, Principi di Economia, 3 ed., 2004, Zanichelli Capitolo 33 La crescita economica nelle fasi del
DettagliLa semplice aritmetica del PIL. Partiamo da un semplice esempio numerico relativo al PIL in economia chiusa, senza settore pubblico
La semplice aritmetica del PIL Partiamo da un semplice esempio numerico relativo al PIL in economia chiusa, senza settore pubblico 100 = 70 + 30 (PIL) (C) (I) dove C sono le spese per consumi e I le spese
DettagliUniversità degli Studi dell Insubria Facoltà di Economia Anno Accademico: Corso: MACROECONOMIA
Università degli Studi dell Insubria Facoltà di Economia Anno Accademico: 2011-2012 Corso: MACROECONOMIA Titolare del corso: professor Giancarlo Bertocco e- mail: giancarlo.bertocco@uninsubria.it Ufficio:
DettagliLo Stato può influire sul livello del reddito in maniera diretta: oppure in maniera indiretta influenzando la domanda di
Lo Stato può influire sul livello del reddito in maniera diretta: 1. con una variazione della SPESA PUBBLICA oppure in maniera indiretta influenzando la domanda di beni di consumo delle famiglie attraverso:
DettagliStruttura della presentazione
Economia Internazionale Alireza Naghavi Capitolo 5 (a) Un modello generale del commercio internazionale 1 Struttura della presentazione Misurazione del valore della produzione e del consumo Benessere e
DettagliSpesa, entrate e fabbisogno
Finanza pubblica Definiamo: Spesa, entrate e fabbisogno G t =spesa primaria (= al netto degli interessi) delle AAPP nell anno t; T t =entrate delle AAPP nell anno t; In un anno zero della finanza pubblica
DettagliLezione 12 Costi marginali, salario e produttività marginale del lavoro. Curva di domanda e
Corso di Economica Politica prof. S. Papa Lezione 12 Costi marginali, salario e produttività marginale del lavoro. Curva di domanda e offerta di lavoro Facoltà di Economia Università di Roma La Sapienza
DettagliSTRUTTURA DEL CORSO 1.3.
Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali (TSAF) CORSO DI LAURA IN TCNOLOGI FORSTALI AMBINTALI ISTITUZIONI DI CONOMIA AGRARIA, FORSTAL AMBINTAL lena Pisani elena.pisani@unipd.it tel. 49-827274 STRUTTURA
Dettagli