REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

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1 Allegato alla Delib.G.R. n. 60/10 del Programma di interventi finalizzati all inclusione sociale delle persone soggette a misure giudiziarie: descrizione degli interventi, valutazione e ripartizione dei finanziamenti Premessa Nella consapevolezza che i percorsi di esecuzione penale alternativi alla detenzione, basati sulla responsabilizzazione individuale e sociale della persona, costituiscono una premessa indispensabile per i processi di reinserimento sociale, la Regione Sardegna ha adottato, negli ultimi anni, atti e provvedimenti volti a sostenere la presa in carico globale della persona detenuta, i percorsi riabilitativi intra ed extra carcerari, i contatti con la famiglia e con il contesto di provenienza, la riduzione degli invii in Ospedale Psichiatrico Giudiziario, gli interventi alternativi alla detenzione a carattere residenziale e non, il coinvolgimento delle associazioni che operano nell ambito degli interventi alle persone detenute, agli ex detenuti, ai loro familiari. Queste azioni sono coerenti con le indicazioni delle Linee guida in materia di inclusione sociale a favore delle persone sottoposte a provvedimenti dell Autorità Giudiziaria (Ministero della Giustizia, ), per lo sviluppo di una rete integrata, estesa, qualificata e differenziata in tutto il territorio di percorsi di inclusione sociale delle persone entrate nel circuito penale. Il contenuto del presente documento, che si colloca in continuità con la programmazione organica avviata con la DELIB.G.R. n. 47/31 del nel settore dell inclusione sociale in ambito penale, definisce l articolazione degli interventi a valere per l anno 2008, secondo le seguenti linee d azione: 1) reinserimento sociale e lavorativo a favore di persone con provvedimenti penali detentivi e/o in esecuzione penale esterna (L.R , n. 1, art. 9, comma 11); 2) attività educative, culturali, ricreative e sportive, con la partecipazione del Terzo settore, finalizzate alla rieducazione e riabilitazione sociale dei detenuti in Istituto penale per minori (L.R n. 2, art. 33, comma 11); 3) recupero, ristrutturazione e completamento di strutture destinate ad accogliere detenute con figli minori, detenuti soggetti a misure alternative o ex detenuti, persone con disturbo mentale sottoposte a restrizioni di carattere giudiziario (L.R n. 3, art. 8, comma 38). 1. PROGRAMMI DI REINSERIMENTO SOCIALE E LAVORATIVO In coerenza con le indicazioni della L.R , n. 1, art. 9, comma 11, e seguendo le stesse modalità del programma attivato per l anno 2007, l Assessorato, avvalendosi della collaborazione del Provveditorato Regionale del Ministero della Giustizia, Ufficio esecuzione penale esterna, e del 1/8

2 Centro Regionale della Giustizia Minorile, ha proceduto ad invitare le associazioni ONLUS operanti nel settore a presentare specifici programmi rivolti alla realizzazione di attività finalizzate al reinserimento sociale e lavorativo a favore di persone con provvedimenti penali detentivi e/o in esecuzione penale esterna. Hanno presentato progetti per attività di inserimento lavorativo le seguenti nove associazioni: - cooperativa sociale Il Samaritano di Arborea, con un programma rivolto a 28 detenuti, che prevede la formazione e l inserimento lavorativo nell azienda agricola residenziale della cooperativa (finanziamento richiesto, ); - cooperativa Progetto Verde di Ghilarza, con un programma rivolto a 10 detenuti, che prevede inserimenti lavorativi nella manutenzione del verde pubblico, nell orto-floricoltura e commercializzazione dei prodotti agricoli (finanziamento richiesto, ); - cooperativa Primavera 83 di Elmas, con un programma rivolto a 6 detenuti, per l inserimento lavorativo nella manutenzione del verde pubblico (finanziamento richiesto, ); - cooperativa sociale Sa Striggiula di Cagliari, con un programma rivolto a 8 detenuti, per l inserimento lavorativo nella manutenzione del verde pubblico, per attività lavorative nei cantieri edili e vigilanza ambientale (finanziamento richiesto, ,00); - cooperativa San Lorenzo di Iglesias, con un programma rivolto a 28 detenuti, per l inserimento lavorativo in collaborazione con diversi Comuni, nell ambito del progetto Solki, (finanziamento richiesto ); - cooperativa Giovani in cammino di Sorso, con un programma rivolto a 10 detenuti, per l inserimento lavorativo nel campo della orticoltura e della falegnameria (finanziamento richiesto, ); - cooperativa Progetto Uomo di Nuoro, con un programma rivolto a 4 detenuti, per l inserimento socio-lavorativo finalizzato alla formazione e all accompagnamento lavorativo nell ambito dei servizi offerti dalla stessa cooperativa (finanziamento richiesto, ); - Fondazione Caritas di Cagliari, con un programma rivolto a 3 detenuti, per l inserimento lavorativo nell ambito dei servizi della stessa fondazione (finanziamento richiesto, ); - cooperativa AITIA di Cagliari, con un programma rivolto a 10 minori con provvedimento penale a carico, per l orientamento psicologico e l inserimento lavorativo nell ambito di Aziende del territorio (finanziamento richiesto, ). L Assessore riferisce che sono state, inoltre, presentate ulteriori tre richieste, relative ad interventi di carattere socio-sanitario, di accoglienza e di formazione, che non riguardano l ambito 2/8

3 dell inserimento lavorativo in senso stretto ma hanno un rilevante impatto sulle persone coinvolte nel circuito giudiziario/penitenziario. La prima riguarda la richiesta della Cooperativa La Collina per la gestione della struttura residenziale del polo "La Collina", di proprietà dell Unione dei Comuni del Parteolla e del Basso Campidano (assegnata alla cooperativa in comodato d uso gratuito), rivolta a minori e giovani adulti che alle problematiche giudiziarie assommano quelle dovute alla presenza di gravi problemi comportamentali o di disturbi mentali, fornendo una prima risposta nella direzione della riabilitazione ed inclusione sociale (finanziamento richiesto, ). A tale riguardo, l Assessore ricorda che suddetta struttura, rivolta alla prevenzione del disagio giovanile e alla lotta all emarginazione, è stata realizzata con i contributi regionali di cui alla L.R , n. 6, art. 14, comma 7 e alla L.R , n. 2, art. 33, comma 5. Ricorda inoltre che la Delib.G.R. n. 21/52 del (approvata in via definitiva con DELIB.G.R. n. 26/10 del ) stabilisce i requisiti per l autorizzazione all esercizio di attività socio-sanitarie e per l accreditamento istituzionale delle strutture rivolte ad adolescenti e giovani adulti con disturbo mentale sottoposti a misure giudiziarie, e rileva la necessità della tempestiva attivazione nel territorio della Sardegna di strutture con funzioni socio-sanitarie, idonee a rispondere alle necessità terapeutiche, di crescita emotiva, cognitiva e relazionale, nonché di supporto socio-ambientale e sanitario al trattamento di specifiche patologie di adolescenti e giovani adulti con problematiche psichiatriche soggetti a provvedimenti di carattere giudiziario. La seconda richiesta riguarda il coordinamento Volontariato Giustizia-Onlus di Cagliari per un programma rivolto alla realizzazione di attività finalizzate al reinserimento sociale e lavorativo di persone con provvedimenti penali detentivi e/o in esecuzione penale esterna (finanziamento richiesto, ). A questo riguardo, l Assessore ricorda che con Delib.G.R. n. 27/8 del Contributo in favore del Coordinamento Volontariato Giustizia-Onlus per la realizzazione del Progetto per il miglioramento del servizio di assistenza e sostegno ai familiari in attesa di colloquio con i parenti detenuti, riconoscendo il valore sociale degli interventi di prossimità offerti dalla associazione in termini di ascolto, assistenza e inclusione sociale, è stato erogato alla associazione medesima un contributo per l acquisto di un autocaravan da utilizzarsi all esterno delle strutture penitenziarie per l effettuazione di colloqui, l offerta di riparo, la distribuzione di generi di conforto ai familiari dei detenuti che, in attesa dell ingresso per le visite, possono trovarsi in difficoltà a causa dei tempi richiesti e delle condizioni climatiche. La terza richiesta riguarda la cooperativa Albessede di Cagliari, che propone un programma rivolto a 12 minori con provvedimento penale a carico, per l orientamento psicologico e la formazione finalizzata all acquisizione di competenze lavorative (finanziamento richiesto, ). 3/8

4 I progetti di inserimento socio-lavorativo risultati ammissibili al finanziamento sulla base delle indicazioni di cui alla L.R e in regola con la rendicontazione dell attività svolta nelle precedenti annualità sono quelli presentati dalle cooperative: Il Samaritano, Progetto Verde, Primavera 83, San Lorenzo, Giovani in cammino, Progetto Uomo, Fondazione Caritas, AITIA. Il progetto presentato dalla cooperativa Sa Striggiula non è stato ammesso al finanziamento in quanto la stessa risulta aver solo recentemente avviato il progetto finanziato per l annualità Per quanto attiene al finanziamento dei progetti presentati, l Assessore propone in primo luogo, di assicurare la prosecuzione di quelli in continuazione con l annualità 2007, stanziando per tale finalità la somma complessiva di (a valere sui fondi di cui alla L.R , n. 1, art. 9, comma 11) da ripartire secondo gli stessi criteri adottati per l annualità 2007 con la Delib.G.R. n. 47/31 del : ripartizione dell 80% della somma in base al numero di utenti inseriti in ciascun progetto, considerando per ogni utente una disponibilità massima di 4.000; suddivisione della somma residua sulla base della qualità dei risultati ottenuti nella precedente annualità e della qualità della progettazione corrente valutate sulla base della coerenza strategica del progetto rispetto agli obiettivi della programmazione regionale, della adeguatezza delle azioni rispetto agli obiettivi del progetto, del coinvolgimento dei destinatari del progetto. La tabella sottostante riporta la ripartizione per singola associazione. Programmi di reinserimento lavorativo: progetti in continuazione Associazioni N. utenti finanziamento in base a numero utenti finanziamento in base a qualità progetti Totale finanziamento ( ) Il Samaritano Progetto Verde Primavera San Lorenzo Giovani in cammino Totale Per quanto attiene ai nuovi progetti di inserimento socio-lavorativo, presentati dalla cooperativa Progetto Uomo di Nuoro, dalla Fondazione Caritas di Cagliari e dalla cooperativa AITIA di Cagliari, l Assessore propone di promuoverne la realizzazione con un finanziamento complessivo di , da ripartirsi fra i soggetti proponenti seguendo gli stessi criteri di cui sopra, riferiti, per quanto attiene ai requisiti di qualità, alla sola progettazione corrente. La tabella sottostante riporta la ripartizione per singola associazione. 4/8

5 Programmi di reinserimento lavorativo: nuovi progetti Associazioni N. utenti finanziamento in base a numero utenti ( ) finanziamento in base a qualità progetti ( ) Totale finanziamento ( ) Progetto uomo Fondazione Caritas Cooperativa AITIA Totale Per quanto riguarda la richiesta della Cooperativa La Collina, l Assessore propone di assicurare il funzionamento, in via sperimentale, della struttura residenziale a carattere sociosanitaria per l accoglienza di adolescenti e giovani adulti con disturbo mentale, con un finanziamento di ,00, che appare giustificato dai costi relativi al funzionamento della struttura derivanti dai requisiti strutturali, di personale e organizzativi previsti dalla Delib.G.R. n. 21/52 del e DELIB.G.R. n. 26/10 del , previo completamento delle procedure di autorizzazione e accreditamento in corso di definizione. Relativamente al finanziamento richiesto dal Coordinamento Volontariato Giustizia-Onlus di Cagliari, l Assessore propone che venga riconosciuto, sulla base delle spese ritenute ammissibili e dell esperienza pregressa, un contributo di per la prosecuzione delle attività proposte (distribuzione pasti e vestiario, disbrigo pratiche, carburante, etc.). Relativamente alla richiesta della cooperativa Albessede di Cagliari, l Assessore propone che venga riconosciuto un contributo di ritenuto adeguato per lo svolgimento delle attività di orientamento psicologico e formazione-lavoro. L Assessore ricorda infine che, al fine di assicurare continuità ai progetti finanziati nell anno 2007, su specifica richiesta delle Associazioni interessate, la Giunta Regionale, con Delib.G.R. n. 48/10 del , ha provveduto ad erogare un anticipazione per l anno 2008, ammontante a ,20 in favore della cooperativa sociale Il Samaritano di Arborea e a ,40 in favore della cooperativa sociale San Lorenzo di Iglesias. Tali importi saranno detratti dai contributi riconosciuti con la presente Deliberazione e relativi all annualità REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ SOCIALI NELL ISTITUTO PENALE PER MINORI Per la suddetta linea di azione, l Assessorato ha valutato la coerenza dei sei progetti presentati dalle organizzazioni ONLUS con le indicazioni della L.R n. 2, art. 33, comma 11, per la 5/8

6 realizzazione, all interno dell Istituto penale per minorenni di Quartucciu, di attività finalizzate alla rieducazione e alla riabilitazione sociale. In particolare: la cooperativa sociale COSSAGI di Arborea ha proposto l attivazione di un laboratorio di musica e di canto (finanziamento richiesto, ); la cooperativa sociale la Carovana di Selargius ha proposto la realizzazione di attività in ambito teatrale e musicale (finanziamento richiesto, ); l associazione di volontariato Domus de Luna di Cagliari ha proposto l attivazione di un laboratorio teatrale (finanziamento richiesto, ); la cooperativa Corsanus ha proposto un programma di attività sportive (finanziamento richiesto, ). la cooperativa La Collina ha proposto la attivazione di un laboratorio per la coltivazione delle piante officinali ( finanziamento richiesto, ); la associazione culturale GRVK di Cagliari ha proposto un programma di attività ricreative e di intrattenimento( finanziamento richiesto, ). Considerando che le richieste di finanziamento pervenute ammontano complessivamente a (a fronte di una disponibilità pari a , di cui alla L.R n. 2, art. 33, comma 11) e che gli importi richiesti sono risultati congrui con le azioni progettuali presentate, l Assessore propone che i progetti vengano finanziati secondo quanto richiesto e ritenuto ammissibile, come di seguito specificato. Attività sociali nell Istituto penale per minori Associazione Finanziamento ( ) cooperativa sociale COSSAGI cooperativa sociale la Carovana volontariato Domus de Luna cooperativa Corsanus cooperativa la Collina associazione culturale GRVK Totale RECUPERO E ADEGUAMENTO DI STRUTTURE PER L ACCOGLIENZA DI DETENUTE CON FIGLI MINORI, DETENUTI SOGGETTI A MISURE ALTERNATIVE O EX DETENUTI, PERSONE CON DISTURBO MENTALE SOTTOPOSTE A RESTRIZIONI DI CARATTERE GIUDIZIARIO 6/8

7 Sulla base delle indicazioni della L.R n. 3, art. 8, comma 38, che ha reso disponibili ,00 per la per la realizzazione di un programma di interventi finalizzati al recupero, alla ristrutturazione ed al completamento di strutture destinate ad accogliere detenute con figli minori di età inferiore ai tre anni, detenuti soggetti a misure alternative o ex detenuti, persone con disturbo mentale sottoposte a restrizioni di carattere giudiziario, l Assessorato ha verificato la coerenza e congruità dei sei progetti presentati dai seguenti soggetti: cooperativa sociale Il Seme di Santa Giusta, per un programma finalizzato al recupero, adeguamento e completamento di una struttura sita in località Corte Baccas in Santa Giusta, da adibire a centro di lavoro e di vita comunitaria fattoria sociale, per l accoglienza di persone con disabilità mentale e detenuti soggetti a misure alternative (finanziamento richiesto, ,00); cooperativa sociale Il Samaritano di Arborea, per un programma di ristrutturazione e ampliamento di una struttura sita in località Sassu in Arborea, per l ospitalità di persone con disabilità mentale e detenuti soggetti a misure alternative, inclusi soggetti provenienti dagli Ospedali Psichiatrici Giudiziari (finanziamento richiesto, ); cooperativa Progetto verde di Ghilarza, per un programma di ristrutturazione di un fabbricato di civile abitazione ubicato nel centro abitato di Ghilarza, da adibire a complesso residenziale per detenuti soggetti a misure alternative (finanziamento richiesto, ,31); cooperativa San Lorenzo di Iglesias, per un programma di ristrutturazione di un fabbricato ubicato in regione Terramanna nel comune di Villamassargia, da adibire a complesso residenziale per detenuti soggetti a misure alternative (finanziamento richiesto, ); associazione delle Missionarie Somasche di Assemini, per la realizzazione, in agro di Assemini, di una fattoria sociale, con costruzione di un fabbricato da adibire a complesso residenziale per detenuti soggetti a misure alternative (finanziamento richiesto, ); parrocchia B. Maria Gabriella di Nuoro, per il completamento di un centro sociale per l accoglienza e il reinserimento sociale e lavorativo di soggetti sottoposti a misure alternative alla pena o ex detenuti (finanziamento richiesto, ). Nella valutazione dei progetti l ordine di priorità è stato assegnato sulla base dei seguenti criteri: progetti in continuità con quelli già programmati nel 2007 e che consentono, con l integrazione economica di cui al presente provvedimento, l avvio delle attività; distribuzione equilibrata delle strutture per provincia; integrazione e coinvolgimento del tessuto sociale. 7/8

8 L Assessore, sulla base dei suddetti criteri e dopo avere verificata l ammissibilità dei finanziamenti richiesti propone che: ai progetti in continuità con l annualità 2007 venga assegnata una quota pari al 75% dell importo richiesto, per un valore complessivo di ; venga escluso il progetto presentato dalla cooperativa Progetto Verde, in quanto propone la ristrutturazione di un edificio ubicato nella stessa provincia (Oristano) nella quale insistono già strutture, con analoga destinazione d uso, finanziate con fondi a valere sull annualità 2007; alla Parrocchia B. Maria Gabriella di Nuoro, che insiste su una Provincia priva di strutture rivolte a detenuti ed ex detenuti e che prevede una forte integrazione con il territorio ed il tessuto sociale, venga assegnata una quota pari a ; la quota residua, pari a venga assegnata alla Associazione Missionarie Somasche di Assemini. La tabella sottostante riporta la ripartizione per soggetto proponente. Strutture per l accoglienza di detenuti, ex detenuti, ecc. Associazioni Finanziamento il Seme il Samaritano San Lorenzo Parrocchia B. Maria Gabriella 300,000 Ass. Missionarie Somasche Totale /8

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