RELAZIONE DI CALCOLO DELLE STRUTTURE SCUOLA ELEMENTARE "ARMSTRONG" CORSO MONTE GRAPPA N 81

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1 RELAZIONE DI CALCOLO DELLE STRUTTURE SCUOLA ELEMENTARE "ARMSTRONG" CORSO MONTE GRAPPA N 81 INDICE: 1. Introduzione Descrizione dell intervento Riferimenti normativi Materiali utilizzati Metodo di verifica Analisi dei carichi Verifiche statiche Vano scala e ascensore Vano ascensore Nuova uscita di sicurezza sala riunioni e locale tecnico Ampliamento scala in acciaio esistente ALLEGATO ALLEGATO ALLEGATO ALLEGATO

2 1. Introduzione La presente relazione tecnica ha come oggetto l esposizione dei calcoli statici eseguiti sulle strutture facenti parte del progetto delle opere di manutenzione straordinaria ed adeguamento normativo previste nella scuola elementare "Armstrong", sita in corso Monte Grappa n 81 a Torino. Progetto esecutivo - Relazione di calcolo delle strutture - Scuola elmentare "Arms trong" pag.2

3 2. Descrizione dell intervento Il progetto prevede una serie di interventi strutturali distribuiti nel seguente modo: una nuova scala di uscita di sicurezza a servizio dei locali seminterrati dell'area della palestra, alla quale è affiancato un nuovo locale tecnico; un nuovo vano ascensore localizzato nella zona centrale; un nuovo vano scala ed ascensore localizzato nella zona nord. Le strutture saranno realizzate in c.a.o., fatta eccezione per la parte di copertura del locale guardiola e della soletta di collegamento del vano scala ed ascensore e per la copertura del nuovo locale tecnico, che saranno realizzate con l'impiego di strutture metalliche. Le fondazioni saranno realizzate in c.a.o. con una tipologia a platea, di forma e spessore variabili a seconda dei casi; la quota di imposta delle platee è stata approfondita fino a raggiungere il piano di posa delle fondazioni esistenti dell'edificio. Progetto esecutivo - Relazione di calcolo delle strutture - Scuola elmentare "Armstrong" pag.3

4 3. Riferimenti normativi Il dimensionamento e la verifica delle strutture in oggetto sono stati condotti con riferimento alla Normativa vigente, in particolare: - Legge 5/11/1971 n 1086: Norme per la disciplina delle opere in conglomerato cementizio normale e precompresso ed a struttura metallica - D.M. LL. PP. Del 14/2/1992 (stralcio): Norme tecniche per l esecuzione delle opere in cemento armato normale e precompresso ed a struttura metallica - D.M. LL. PP. Del 9/1/1996: Norme tecniche per il calcolo, l esecuzione ed il collaudo delle opere in cemento armato normale e precompresso e per le strutture metalliche - Decreto 16/1/1996: Norme tecniche relative ai <<Criteri generali per la verifica di sicurezza delle costruzioni e dei carichi e sovraccarichi>> Il presente documento è stato redatto in ottemperanza a quanto prescritto in: - Norme Tecniche C.N.R. N /86: Analisi mediante elaboratore: impostazione e redazione delle relazioni di calcolo. Progetto esecutivo - Relazione di calcolo delle strutture - Scuola elmentare "Armstrong" pag.4

5 4. Materiali utilizzati I materiali previsti per la realizzazione delle opere in oggetto sono i seguenti: STRUTTURE IN ACCIAIO - per le strutture metalliche ACCIAIO Fe per le unioni bullonate: bulloni ad alta resistenza, con viti di Classe 8.8, accoppiate con dadi 8 - per le unioni saldate saldature continue a cordone d angolo, con altezza di gola indicata sulle tavole esecutive di progetto, ed in ogni caso non inferiore a 7 mm STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO - piani di fondazione : σ adm,terr. = 1,5 kgf/cm 2 - cemento tipo acciaio tipo Fe B 44k - conglomerato con Rck a 28 gg. = 250 kgf/cm 2 - getti a 300 kgf/m 3 per le strutture in c..a. - getti a 150 kgf/m 3 per le basse fondazioni - inerti, sabbia e ghiaione idonei con dimensioni massime di 25 mm, in proporzione da rispettare, di massima, la seguente granulometria: passante al vaglio di 25 mm = 100 % passante al vaglio di 15 mm = 90/80 % passante al vaglio di 8 mm = 78/60 % passante al vaglio di 4 mm = 74/36 % passante al vaglio di 2 mm = 62/21 % passante al vaglio di 1 mm = 49/12 % passante al vaglio di 0.25 mm = 18/3 % Progetto esecutivo - Relazione di calcolo delle strutture - Scuola elmentare "Armstrong" pag.5

6 5. Metodo di verifica Le verifiche sono state condotte con riferimento al metodo delle Tensioni Ammissibili; queste ultime, per i materiali utilizzati, sono fissate pari a: - Acciaio Fe360 tensione ammissibile a sforzo normale σ adm = 1600 kgf/cm 2 tensione ammissibile a taglio τ adm = 0,577 σ am= 920 kgf/cm 2 - Viti di Classe 8.8 tensione ammissibile a sforzo normale σ b,adm= 3730 kgf/cm 2 tensione ammissibile a taglio τ b,adm= 2640 kgf/cm 2 - Calcestruzzo R CK 250 tensione ammissibile a flessione σ adm = 85 kgf/cm 2 tensione ammissibile a sforzo normale σ adm = 59,5 kgf/cm 2 tensione ammissibile a taglio τ c0 = 5,33 kgf/cm 2 - Acciaio per armatura tipo FeB 44K tensione ammissibile a trazione σ adm = 2600 kgf/cm 2 Progetto esecutivo - Relazione di calcolo delle strutture - Scuola elmentare "Armstrong" pag.6

7 6. Analisi dei carichi I carichi agenti nelle varie zone ed ai vari piani dell edificio in esame considerati nelle verifiche risultano essere i seguenti: II USCITA DI SICUREZZA SALA RIUNIONI E LOCALE TECNICO scala uscita di sicurezza sala riunioni - soletta piena in c.a. (sp.18 cm) = 450 kgf/m 2 - sovraccarico permanente = 150 kgf/m 2 - sovraccarico variabile = 400 kgf/m 2 Totale = 1000 kgf/m 2 soletta copertura intercapedine - soletta piena in c.a. (sp.15 cm) = 375 kgf/m 2 - sovraccarico permanente = 25 kgf/m 2 - sovraccarico variabile = 400 kgf/m 2 Totale = 800 kgf/m 2 copertura locale tecnico - pannelli autoportanti (sp.tot.10 cm) = 100 kgf/m 2 - sovraccarico variabile (*) = 150 kgf/m 2 Totale = 250 kgf/m 2 NUOVO ASCENSORE SCUOLA soletta copertura vano ascensore - soletta piena in c.a. (sp.25 cm) = 625 kgf/m 2 - sovraccarico permanente = 50 kgf/m 2 - sovraccarico variabile (*) = 1500 kgf/m 2 Totale = 2175 kgf/m 2 soletta copertura zona di uscita - soletta piena in c.a. (sp.20 cm) = 500 kgf/m 2 - sovraccarico permanente = 50 kgf/m 2 - sovraccarico variabile (*) = 150 kgf/m 2 Totale = 700 kgf/m 2 NUOVO BLOCCO SCALA - ASCENSORE scala - soletta piena in c.a. (sp.20 cm) = 500 kgf/m 2 - sovraccarico permanente = 200 kgf/m 2 - sovraccarico variabile = 400 kgf/m 2 Totale = 1000 kgf/m 2 solette di piano e di collegamento - soletta piena in c.a. (sp.20 cm) = 500 kgf/m 2 - sovraccarico permanente = 200 kgf/m 2 - sovraccarico variabile = 400 kgf/m 2 Totale = 1000 kgf/m 2 Progetto esecutivo - Relazione di calcolo delle strutture - Scuola elmentare "Armstrong" pag.7

8 soletta copertura vano scala - soletta piena in c.a. (sp.20 cm) = 500 kgf/m 2 - sovraccarico permanente = 100 kgf/m 2 - sovraccarico variabile (*) = 150 kgf/m 2 Totale = 750 kgf/m 2 soletta copertura vano ascensore - soletta piena in c.a. (sp.25 cm) = 625 kgf/m 2 - sovraccarico permanente = 50 kgf/m 2 - sovraccarico variabile (*) = 1500 kgf/m 2 Totale = 2175 kgf/m 2 coperture guardiola e zona di collegamento - pannelli autoportanti (sp.tot.10 cm) = 100 kgf/m 2 - sovraccarico variabile (*) = 150 kgf/m 2 Totale = 250 kgf/m 2 AMPLIAMENTO SCALA IN ACCIAIO ESISTENTE scala - pavimentazione in grigliato = 150 kgf/m 2 - sovraccarico variabile = 400 kgf/m 2 Totale = 550 kgf/m 2 Il peso proprio di volume delle strutture in acciaio che costituiscono le strutture portanti è stato considerato pari a 7800 kgf/m 3. In corrispondenza delle pareti del vano scala e del blocco scala ascensore è stata considerata l'azione del vento (**). * Calcolo del carico dovuto alla neve secondo le prescrizioni di cui al Decreto 16/1/1996: Norme tecniche relative ai <<Criteri generali per la verifica di sicurezza delle costruzioni e dei carichi e sovraccarichi>> : La costruzione in oggetto si trova ad un altezza a s pari a circa 239 m s.l.m., e fa parte della Zona 1 prevista dalla Normativa (Piemonte), per cui si ha: q s = µ i q sk = (0,8 x 1,72) = 1,4 kn/m 2 = 140 kgf/m kgf/m 2 per: - q sk = 1,6 + 3 (a s 200) / 1000 = 1,6 + 3 ( ) / 1000 = 1,72 kn/m 2 - µ I = 0,8 per inclinazione della copertura pari a α= 0. ** Calcolo del carico dovuto al vento secondo le prescrizioni di cui al Decreto 16/1/1996: Norme tecniche relative ai <<Criteri generali per la verifica di sicurezza delle costruzioni e dei carichi e sovraccarichi>> : L'altezza di riferimento per le nuove costruzioni è pari a circa 15 m; l'azione del vento, agente perpendicolarmente alle pareti investite, è data dalla relazione: p = q ref c e c p c d, per il Piemonte, appartenente alla zona (1), e per le caratteristiche di ubicazione del sito interessato dall'intervento si ha: - v ref,0 = 25 m/s ; a 0 = 1000 m ; k a = 0,012 s -1 - a s = 239 m s.l.m. < a 0 v ref = v ref,0 Progetto esecutivo - Relazione di calcolo delle strutture - Scuola elmentare "Armstrong" pag.8

9 q ref = v ref 2 / 1,6 = (25 2 / 1,6) = 390 N/m 2 = 39 kg/m 2. Per la classe di rugosità A e la categoria V si ha: - z min = 12 m - k r = 0,23 - z 0 = 0,7 m c e (z) = 1,63. Si assume inoltre: c d = 1 e: c pe = +0,8 (pareti sopravento, α=90 ) c pe = -0,4 (pareti sottovento, α=90 ) Si ha infine: p 1 = + 39 x 1,63 x 0,8 = + 50 kg/m 2 (pareti sopravento) p 2 = - 39 x 1,63 x 0,4 = - 25 kg/m 2 (pareti sottovento). Progetto esecutivo - Relazione di calcolo delle strutture - Scuola elmentare "Armstrong" pag.9

10 7. Verifiche statiche Le verifiche statiche degli elementi portanti sono state condotte con l ausilio del calcolatore; per lo sviluppo dei calcoli sono stati utilizzati sia fogli elettronici in formato Excel, come nel caso della verifica di elementi dallo schema statico semplice, quali i solai in c.a., sia codici di calcolo specifici per l elaborazione strutturale, quali il programma MASTERSAP (prodotto dalla A.M.V. di Ronchi dei Legionari Gorizia). Nel seguito verranno presentati i risultati delle verifiche statiche condotte sugli elementi strutturali principali; esse sono state suddivise nei seguenti gruppi: - vano scala e ascensore - vano ascensore - nuova uscita di sicurezza sala riunioni e locale tecnico - ampliamento scala in acciaio esistente Progetto esecutivo - Relazione di calcolo delle strutture - Scuola elmentare "Armstrong" pag.10

11 7.1 - Vano scala e ascensore Le verifiche statiche delle strutture facenti parte del vano scala e ascensore sono state condotte con l ausilio del calcolatore; per lo sviluppo dei calcoli è stato utilizzato il programma MASTERSAP (prodotto dalla A.M.V. di Ronchi dei Legionari Gorizia). Per la schematizzazione della struttura è stato utilizzato un modello tridimensionale; sono state analizzate tre combinazioni di carico: una prima condizione di tipo generale, in cui non è stato considerata l'azione del vento, ed altre due in cui è stata applicata l'azione del vento considerata agente rispettivamente in direzione (+X) ed in direzione (+Y). Alle pagine seguenti viene riportata una vista d'insieme delle strutture, mentre in Allegato 1 vengono riportati i risultati più significativi delle elaborazioni, così suddivisi: - platea di fondazione: andamento delle pressioni di contatto e dei momenti di piastra Mxx e Myy; si osserva che la pressione massima sul terreno si mantiene al di sotto del valore di 1,5 kg/cm 2 ; - pilastri: sono riportati uno schema con la numerazione dei nodi e degli elementi ed i tabulati relativi alle verifiche strutturali; in tutte le sezioni l'armatura minima richiesta risulta inferiore a quella prevista in progetto (armatura longitudinale = 8φ14, staffe φ8/15cm). - setti in c.a.:viene allegata una serie di schemi grafici in cui si mostra l'andamento delle tensioni principali Sxx e Syy e dei momenti di piastra Mxx e Myy. - muri controterra: è allegato lo schema dei momenti di piastra Myy per il muro controterra di tipo A; - rampe scala: sono riportati gli schemi relativi ai momenti di piastra Myy; - soletta di collegamento S9: è allegato lo schema che mostra l'andamento dei momenti di piastra Mxx e Myy; - soletta di collegamento S11: è allegato lo schema che mostra l'andamento dei momenti di piastra Mxx e Myy; - travi in c.a.: sono riportati uno schema con la numerazione dei nodi e degli elementi ed i tabulati relativi alle verifiche strutturali; in tutte le sezioni l'armatura minima richiesta risulta inferiore a quella prevista in progetto. Vengono poi esplicitate, tramite un foglio di calcolo elettronico, le verifiche statiche degli elementi piastra sottoposti alle sollecitazioni più significative. E' infine allegato il riepilogo dei dati di input ed output utilizzati dal programma di calcolo. Progetto esecutivo - Relazione di calcolo delle strutture - Scuola elmentare "Armstrong" pag.11

12 Myy kgxcm/cm Z Y X Vista d'insieme strutture

13 7.2 - Vano ascensore Le verifiche statiche delle strutture facenti parte del vano ascensore sono state condotte, in maniera analoga alle precedenti di cui al 7.1, con l ausilio del programma MASTERSAP. Per la schematizzazione della struttura è stato utilizzato un modello tridimensionale, di cui viene riportata una vista d'insieme alla pagina seguente; anche in questo caso sono state analizzate tre combinazioni di carico: una prima condizione di tipo generale, in cui non è stato considerata l'azione del vento, ed altre due in cui è stata applicata l'azione del vento considerata agente rispettivamente in direzione (+X) ed in direzione (+Y). I risultati più significativi delle elaborazioni sono riportati in Allegato 2, e risultano così suddivisi: - platea di fondazione: andamento delle pressioni di contatto e dei momenti di piastra Mxx e Myy; si osserva che la pressione massima sul terreno si mantiene al di sotto del valore di 1,5 kg/cm 2 ; - setti verticali in c.a.:viene allegata una serie di schemi grafici in cui si mostra l'andamento delle tensioni principali Sxx e Syy e dei momenti di piastra Mxx e Myy. - soletta di chiusura del vano corsa ascensore: è allegato lo schema che mostra l'andamento dei momenti di piastra Mxx e Myy; Vengono poi esplicitate, tramite un foglio di calcolo elettronico, le verifiche statiche degli elementi piastra sottoposti alle sollecitazioni più significative, e delle travi e delle solette in c.a. poste a copertura della zona di collegamento con il fabbricato esistente. E' infine allegato il riepilogo dei dati di input ed output utilizzati dal programma di calcolo. Progetto esecutivo - Relazione di calcolo delle strutture - Scuola elmentare "Armstrong" pag.12

14 Z Y X Vista d'insieme strutture

15 7.3 - Nuova uscita di sicurezza sala riunioni e locale tecnico In Allegato 3 sono riportate le verifiche statiche degli elementi più rappresentativi facenti parte di questa zona di intervento; visti gli schemi strutturali semplici, le verifiche sono state condotte con l'ausilio di fogli elettronici; gli elementi analizzati e le ipotesi di calcolo adottate sono esplicitati nel seguito. Rampa R1 OPERE IN C.A. Caratteristiche geometriche: - luce in pianta = 3,7 m; inclinazione rampa = 28 ; - sezione (122x18) cm - carico totale = 1,22 x ( ) = 1220 kg/m - schema statico utilizzato: trave su semplice appoggio Trave T1 Caratteristiche geometriche: - luce in pianta = 5,2 m - sezione (30x35) cm - carico totale = ( ,8 x 800) = 903 kg/m - schema statico utilizzato: trave su semplice appoggio Muro tipo D Caratteristiche geometriche: - altezza netta del muro = 2,85 m - sezione (100 x 20) cm - schema statico utilizzato: mensola Per la verifica del muro di tipo D è stato considerato un carico ad andamento triangolare, agente a monte del muro, dovuto alla spinta del terreno: - pressione massima agente alla base del muro σ = γ z k A = (1800 x 2,85 x 0,33) = 1693 kg/m 2 x m; - spinta totale agente a tergo del muro: S = σ H / 2 = (1693 x 2,85 / 2) = 2412 kg/m x m; - braccio di leva della spinta per il calcolo del massimo momento negativo agente alla base del muro: b=h / 3 = 0,95 m. OPERE IN ACCIAIO Sono stati analizzate le travi del tipo IPE 100 ed IPE 120, costituenti l'orditura portante della struttura di copertura del locale tecnico; le caratteristiche geometriche, l'analisi dei carichi e gli schemi statici utilizzati per le verifiche sono esplicitati in Allegato 3. Progetto esecutivo - Relazione di calcolo delle strutture - Scuola elmentare "Armstrong" pag.13

16 7.4 - Ampliamento scala in acciaio esistente In Allegato 4 sono riportate le verifiche relative al profilo di tipo IPE 160 utilizzato per l'ampliamento del pianerottolo della scala in acciaio esistente; in quella sede sono esplicitati le caratteristiche geometriche, l'analisi dei carichi e gli schemi statici utilizzati. Progetto esecutivo - Relazione di calcolo delle strutture - Scuola elmentare "Armstrong" pag.14

17 ALLEGATO 1 Progetto esecutivo - Relazione di calcolo delle strutture - Scuola elmentare "Armstrong" pag.15

18 Press.Platea kg/cmq Y Z X Platea di fondazione: pressioni di contatto con il terreno

19 Mxx kgxcm/cm Y Z X Momento di piastra Mxx

20 Myy kgxcm/cm Y Z X Momenti di piastra - Myy

21 29 1/ Y 1/ X 1/ /16 Z /27 1/ / / / / / / / / / / / / /28 1/ / / / / / / / / Pilastri - Numerazione nodi ed elementi

22 Studio Software AMV s.r.l. Via Roma, 96 Tel. 0481/ Ronchi dei Legionari (GO) Lavoro: A14_4 Intestazione lavoro: Vano scala ed ascensore Elemento: TRAVE Gruppo: 1 Tabella: Tabella Pilastri Descrizione: PILASTRI Spunt. I 20.0 cm Spunt. J 20.0 cm Rck: kg/cmq Tensione amm. acciaio: kg/cmq Coeff. di omogeneizzazione: 15 Copriferro: 3.0 cm Diametro reggistaffe: 14 mm Diametro armature: 14 mm Diametro staffe: 8 mm Numero braccia: 2 ASTA NUM. 1 NI 17 NF 411 SEZ. Rp B= 30.0 H= 30.0 (pilastro) ASTA NUM. 2 NI 411 NF 662 SEZ. Rp B= 30.0 H= 30.0 (pilastro) ASTA NUM. 3 NI 662 NF 671 SEZ. Rp B= 30.0 H= 30.0 (pilastro) Pag. 1

23 ASTA NUM. 4 NI 671 NF 1082 SEZ. Rp B= 30.0 H= 30.0 (pilastro) ASTA NUM. 5 NI 20 NF 347 SEZ. Rp B= 30.0 H= 30.0 (pilastro) ASTA NUM. 6 NI 347 NF 1241 SEZ. Rp B= 30.0 H= 30.0 (pilastro) ASTA NUM. 7 NI 1241 NF 483 SEZ. Rp B= 30.0 H= 30.0 (pilastro) Pag. 2

24 ASTA NUM. 8 NI 483 NF 1243 SEZ. Rp B= 30.0 H= 30.0 (pilastro) ASTA NUM. 9 NI 1243 NF 631 SEZ. Rp B= 30.0 H= 30.0 (pilastro) ASTA NUM. 10 NI 631 NF 1245 SEZ. Rp B= 30.0 H= 30.0 (pilastro) Pag. 3

25 ASTA NUM. 11 NI 1245 NF 708 SEZ. Rp B= 30.0 H= 30.0 (pilastro) ASTA NUM. 12 NI 708 NF 1080 SEZ. Rp B= 30.0 H= 30.0 (pilastro) ASTA NUM. 13 NI 29 NF 462 SEZ. Rp B= 30.0 H= 30.0 (pilastro) ASTA NUM. 14 NI 462 NF 724 SEZ. Rp B= 30.0 H= 30.0 (pilastro) Pag. 4

26 ASTA NUM. 15 NI 724 NF 777 SEZ. Rp B= 30.0 H= 30.0 (pilastro) ASTA NUM. 16 NI 777 NF 1081 SEZ. Rp B= 30.0 H= 30.0 (pilastro) ASTA NUM. 17 NI 32 NF 390 SEZ. Rp B= 30.0 H= 30.0 (pilastro) Pag. 5

27 ASTA NUM. 18 NI 390 NF 1240 SEZ. Rp B= 30.0 H= 30.0 (pilastro) ASTA NUM. 19 NI 1240 NF 534 SEZ. Rp B= 30.0 H= 30.0 (pilastro) ASTA NUM. 20 NI 534 NF 1242 SEZ. Rp B= 30.0 H= 30.0 (pilastro) ASTA NUM. 21 NI 1242 NF 758 SEZ. Rp B= 30.0 H= 30.0 (pilastro) Pag. 6

28 ASTA NUM. 22 NI 758 NF 1244 SEZ. Rp B= 30.0 H= 30.0 (pilastro) ASTA NUM. 23 NI 1244 NF 840 SEZ. Rp B= 30.0 H= 30.0 (pilastro) ASTA NUM. 24 NI 840 NF 1079 SEZ. Rp B= 30.0 H= 30.0 (pilastro) Pag. 7

29 ASTA NUM. 25 NI 1082 NF 1538 SEZ. Rp B= 30.0 H= 30.0 (pilastro) ASTA NUM. 26 NI 1080 NF 1539 SEZ. Rp B= 30.0 H= 30.0 (pilastro) ASTA NUM. 27 NI 1081 NF 1540 SEZ. Rp B= 30.0 H= 30.0 (pilastro) ASTA NUM. 28 NI 1079 NF 1541 SEZ. Rp B= 30.0 H= 30.0 (pilastro) Pag. 8

30 Pag. 9

31 Sxx kg/cmq Z Y X Setto 3 - Sxx

32 Syy kg/cmq Z Y X Setto 3 - Syy

33 Mxx kgxcm/cm Z Y X Setto 3 - Mxx

34 Myy kgxcm/cm Z Y X Setto 3 - Myy

35 Sxx kg/cmq Z Y X Setto 4 - Sxx

36 Syy kg/cmq Z Y X Setto 4 - Syy

37 Mxx kgxcm/cm Z Y X Setto 4 - Mxx

38 Myy kgxcm/cm Z Y X Setto 4 - Myy

39 Myy kgxcm/cm Muri controterra - Myy Y Z X

40 Myy kgxcm/cm Z X Rampe scala - Myy

41 Mxx kgxcm/cm Soletta S9 - Mxx X

42 Myy kgxcm/cm Soletta S9 - Myy Z Y X

43 Mxx kgxcm/cm X Soletta S11 - Mxx

44 Myy kgxcm/cm Y Z X Soletta S11 - Myy

45 Y X Z Travi - Numerazione nodi

46 Y X Z 2/48 2/47 2/46 2/45 2/44 2/43 2/42 2/41 2/40 2/39 2/38 2/52 2/51 2/372/50 2/55 2/69 2/68 2/54 2/67 2/49 2/48 2/66 2/65 2/64 2/63 2/62 2/61 2/60 2/59 2/58 2/57 2/56 2/55 2/75 2/74 2/73 2/72 2/86 2/85 2/712/84 2/83 2/82 2/81 2/80 2/79 2/78 2/77 2/88 2/112 2/111 2/76 2/110 2/109 2/108 2/107 2/98 2/97 2/96 2/95 2/90 2/94 2/89 2/93 2/92 2/117 2/116 2/912/115 2/9 2/8 2/7 2/6 2/18 2/5 2/17 2/4 2/16 2/3 2/15 2/2 2/14 2/1 2/13 2/25 2/12 2/24 2/11 2/23 2/10 2/53 2/22 2/21 2/20 2/19 2/70 2/87 2/27 2/26 2/25 2/36 2/35 2/34 2/33 2/114 2/113 2/106 2/32 2/105 2/31 2/104 2/30 2/29 2/103 2/28 2/102 2/101 2/100 2/99 2/122 2/121 2/120 2/119 2/118 7 Travi - Numerazione elementi

47 Studio Software AMV s.r.l. Via Roma, 96 Tel. 0481/ Ronchi dei Legionari (GO) Lavoro: A14_4 Intestazione lavoro: Vano scala ed ascensore Elemento: TRAVE Gruppo: 2 Tabella: Tabella Travi Descrizione: TRAVI Spunt. I 30.0 cm Spunt. J 30.0 cm Rck: kg/cmq Tensione amm. acciaio: kg/cmq Coeff. di omogeneizzazione: 15 Copriferro: 3.0 cm Diametro reggistaffe: 12 mm Diametro armature: 12 mm Diametro staffe: 8 mm Numero braccia: 2 ASTA NUM. 1 NI 347 NF 350 SEZ. Rp B= 20.0 H= 60.0 (trave) qy medio cond.: A B C D E F G H p.p. y qy tot kg/cm armatura base = 4 d post= -- aant= -- ainf= -- asup= -- staffe= 2 d 8 / 33.0 ( e armatura base = 4 d 12 ) Pag. 1

48 ASTA NUM. 2 NI 350 NF 353 SEZ. Rp B= 20.0 H= 60.0 (trave) qy medio cond.: A B C D E F G H p.p. y qy tot kg/cm armatura base = 4 d post= -- aant= -- ainf= -- asup= -- staffe= 2 d 8 / 33.0 ( e armatura base = 4 d 12 ) ASTA NUM. 3 NI 353 NF 360 SEZ. Rp B= 20.0 H= 60.0 (trave) qy medio cond.: A B C D E F G H p.p. y qy tot kg/cm armatura base = 4 d Pag. 2

49 ASTA NUM. 4 NI 360 NF 364 SEZ. Rp B= 20.0 H= 60.0 (trave) qy medio cond.: A B C D E F G H p.p. y qy tot kg/cm armatura base = 4 d Pag. 3

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