UNIONE DELLE CAMERE PENALI ITALIANE OSSERVATORIO CARCERE
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- Gilberto Carlini
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1 UNIONE DELLE CAMERE PENALI ITALIANE OSSERVATORIO CARCERE LE VISITE DELL OSSERVATORIO Casa di reclusione di Parma - 15 marzo 2017 Su richiesta della Camera Penale di Parma, l'osservatorio ha visitato la locale Casa di Reclusione Hanno partecipato i membri dell'osservatorio Gianluigi Bezzi, Fabio Bognanni, Ninfa Renzini, Gabriele Terranova e Renato Vigna nonché, in rappresentanza della Camera Penale di Parma Monica Moschioni (referente Osservatorio Carcere), Michele Cammarata, Monica Alpini, Sergio Ghiretti, Michele Villani, Federica Folli e Roberto Cavalieri. In assenza del Direttore del Carcere sono stati ricevuti ed accompagnati dalla vice Direttrice Lucia Monastero e dal Comandante Domenico Gorla. La casa di reclusione è funzionante dal I detenuti presenti attualmente in Istituto sono 608 (solo uomini) rispetto alla capienza regolamentare di 468 posti e a quella tollerabile di 731 posti; tra i 608 presenti non vi sono detenuti comuni qualificabili come sex offenders, in quanto il reparto protetto è stato dismesso e i detenuti presenti a Parma sono stati trasferiti presso altre carceri. Attualmente le celle sono quasi tutte occupate da due persone, stanti i numeri sopra indicati. Per quanto riguarda i detenuti definitivi, nel numero totale di 461 presenze, sono così ripartiti: 180 AS3, di cui 13 allocati nella sezione SAI (ex CDT) e 9 nella sezione paraplegici 36 AS1 di cui 2 allocati nella sezione ex CDT 328 detenuti qualificati di media sicurezza (MS). Attualmente sono presenti n. 63 detenuti in regime di 41 bis, sezione rispetto alla quale non è stata autorizzata la visita da parte del DAP. Ai numeri sopra indicati devono sommarsi n. 8 detenuti semiliberi e n. 11 detenuti in art. 11 (lavoro esterno)-colpisce il numero particolarmente esiguo di detenuti ammessi al lavoro esterno o alla semilibertà, che è stato giustificato dalla vice direttrice in ragione dell ostatività della posizione giuridica della gran parte dei detenuti ospitati a Parma rispetto alla ammissione ai benefici penitenziari e al conseguente percorso trattamentale extramurario (v. anche griglia
2 analitica dei reati per i quali i detenuti ospitati a Parma stanno scontando la pena punto 6 del questionario) I detenuti ammessi al lavoro interno sono, invece, 181 (per il mese di marzo) a turnazione (turnazione per tutte le mansioni, ad eccezione degli addetti alla MOF, in ragione della loro specializzazione) e con mansioni tipiche ovvero scopino, portavitto, addetto cucina (cuoco e aiuto cuoco), barbiere, addetto MOF, addetto lavanderia o piantone; non ci sono in questo momento ditte esterne che propongano attività lavorative da svolgersi all interno dell Istituto o appaltino lavorazioni, ma è stato finanziato dalla Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza un progetto per la realizzazione di una lavanderia industriale, per la quale devono ancora essere indette le gare per l acquisto dei macchinari Rispetto alla suddivisione in reparti (punto 8 del questionario), è stato precisato dalla vice direttrice prima della visita che non c è in Istituto una sezione a custodia attenuata per le persone tossicodipendenti e che è in costruzione un nuovo padiglione, la cui realizzazione è programmata per la fine dell anno 2017, salvo l ulteriore tempistica necessaria per l allestimento degli arredi, che ospiterà n. 200 posti in celle da tre persone dalla metratura di 18 mq, probabilmente destinate a detenuti di categoria AS. Contemporaneamente è stato previsto l ampliamento dell area colloqui famigliari in area adiacente a quella già esistente. Rispetto al SAI (ex CDT) la vice direttrice ha precisato che la capienza è assolutamente insufficiente rispetto al numero delle persone assegnate a Parma anche per trasferimento da altri Istituti: per la precisione vi sono 18 celle regolamentari nella sezione, nella quale è garantita la presenza del medico ogni mattina, a fronte di n. 180 detenuti in attesa di allocazione al SAI, attualmente collocati in sezione ordinaria La visita all interno del carcere ha riguardato le sezioni AS1 (solo la sezione 3A), AS3 (solo la sezione 3B), MS (solo la sezione 2A, quella attualmente con regime aperto), la sezione isolamento cd IRIDE (attualmente utilizzata sia per la alta che per la media sicurezza), le cucine AS, l area destinata a kinesiterapia (attualmente inutilizzata, con visione della piscina), l infermeria generale, la sezione SAI (AS + MS) e il reparto paraplegici Le sezioni AS 1 e 3 che ospitano complessivamente 230 detenuti (di cui 70 studenti e 13 studenti universitari) prevedono tutte l apertura delle celle solo per 2 ore al mattino e 2 ore al pomeriggio, durante le quali i detenuti possono accedere alle salette per attività ricreative dalle ore 9.00 alle ore e dalle ore alle 15.00, mentre possono fruire (alternativamente) dell ore d aria nell area passeggi nell arco temporale tra le ore 9.00 e le ore e tra le ore e le ore 15.00; gli orari coincidono con quelli per l accesso alle salette computer, per cui, a detta del comandante di reparto (circostanza confermata anche dal Garante dei detenuti di Parma, presente alla visita), i detenuti sono costretti a scegliere se frequentare il corso di computer o accedere alla
3 saletta per studiare, soprattutto se frequentanti l università, utilizzando il proprio computer (che può essere utilizzato solo nelle predette salette e non anche nella cella) ovvero fruire dell ora d aria o della socialità in saletta ricreativa. Durante la visita alla sezione AS1 è stato verificato che le celle misurano 9 mq, comprensivi della branda (inamovibile e a castello) e dello spazio per l armadio (inamovibile), oltre allo spazio per il bagno (dotato di WC e doccia): vi è un piccolo tavolo sul quale vi è il fornelletto per la cucina, mentre le vivande sono stipate sopra o sotto il medesimo tavolo o sulla branda superiore, quando non occupata da altro detenuto. Le celle sono 25 e i detenuti della sezione 3A sono 31, quindi sei detenuti sono costretti a condividere la cella in due persone. La saletta per la socialità collocata nella medesima sezione misura circa 4x5 mq ed è arredata con alcune sedie di plastica e tavoli di plastica, nonché un tavolo da ping pong (che un detenuto riferisce essere rotto), nonché un biliardino. L ora d aria viene fruita in un cortile interno in cemento ed è possibile per i detenuti AS e MS utilizzare a rotazione un campo da calcio, destinato solamente al gioco dei detenuti durante le ore d aria. Nella sezione vi è un apparecchio telefonico nel corridoio, destinato alle comunicazioni con i famigliari e con l avvocato, senza la protezione di una cabina e senza l apposizione di altre protezioni per la privacy È stato possibile visitare anche la saletta pc utilizzata per la formazione all uso del computer, che attualmente è dotata di 8 postazioni (da utilizzare a turno da parte dei detenuti ammessi al corso) È stato possibile inoltre visitare la saletta destinata alla Redazione di Ristretti orizzonti e si è appreso che 10 detenuti AS fanno parte della redazione e accedono alla saletta una volta alla settima, il giovedì, unitamente ai redattori esterni (presente una volta ogni quindici giorni la responsabile): la saletta attualmente non è attrezzata con un computer né con una stampante e i detenuti hanno riferito che, anche quando redigono gli articoli sul proprio computer, devono manoscriverli per consegnarli alla redattrice. È stata visitata la sezione isolamento IRIDE, nella quale sono attualmente presenti sia detenuti AS che MS (per quanto riferito dal comandante a causa di una recente rissa tra extracomunitari, che ha coinvolto una trentina di detenuti, tutti sanzionati con l isolamento- questa era stata riferita in sede di colloquio preliminare come una delle criticità della vice direttrice, unitamente alla presenza di detenuti comuni pericolosi e della problematica del proselitismo islamico). Le celle sono arredate con mobili ancorati al suolo e in alcune di esse il mobilio è assente (il tavolo è un blocco di cemento), essendo destinate a detenuti che hanno dimostrato particolare pericolosità e il rischio di gesti autolesionistici e aggressivi verso terzi)
4 È stata visitata la sezione paraplegici, dotata di 9 celle, nella quale è stato riferito dal comandante che la presenza del medico è garantita h24: durante la visita, nella quale ci si è soffermati anche a parlare con un detenuto, che ha richiamato la delegazione, non è stato mai incontrato alcun medico né personale infermieristico. La sezione, a detta del comandante, è dotata di un detenuto con mansioni di piantone e presenta una saletta socialità (di dimensioni quasi doppie rispetto a quella visionata nella sezione AS) attrezzata con un biliardino, una saletta educatori, una saletta operatori, un bagno assistito. Prima di accedere alla sezione sanitaria SAI (ex CDT) abbiamo visitato l area infermieristica e destinata alle visite specialistiche, comune ai reparti CC e CR, nella quale sono presenti ambulatori ecografico, radiologico, dentistico, chinesiologico, ortopedico e un ambulatorio generico. Abbiamo incontrato l unica fisioterapista dell istituto, presente per sei ore al giorno tutti i giorni: non ci sono sostituti e la stessa deve occuparsi delle cure da apprestare a tutti i detenuti dell istituti bisognosi, ovviamente seguendo delle liste di attesa tanto per le terapie fisiche che per quelle di elettrostimolazione Il reparto CDT è diviso tra reparto CDT per i soli detenuti 41 bis (nel quale sono ospitati 9 detenuti) e SAI destinato ai detenuti comuni e AS, nel quale sono attualmente ospitati 15 detenuti allocati in altrettante e 4 piantoni, occupanti n. 2 celle ulteriori: la capienza totale del reparto SAI è di 19 persone. Presso il reparto SAI (l unico visitato, in quanto il reparto CDT 41 bis è stato escluso dalla visita) durante la visita abbiamo incontrato unicamente personale infermieristico e non medico. Adiacente a tale reparto vi è la piscina destinata alla idrokinesiterapia, attualmente inutilizzata per problematiche burocratiche della AUSL L istituto è dotato di n. 3 cucine (1 per i detenuti AS, 1 per i detenuti MS e 1 per gli agenti) e la nostra visita ha riguardato la cucina AS, dove attualmente sono impiegati, come riferito dal comandante, come detenuti lavoranti 9 cuochi, 9 aiuto cuochi e due addetti alle cucine; vi sono, inoltre, 12 detenuti AS1 addetti al corso di panificazione, che si occupa della produzione del pane per la mensa di Padre Lino. Durante la visita ci è stato riferito dal personale della polizia penitenziaria presente che, per l acquisto dei generi di sopravvitto, i detenuti fanno riferimento ad una lista di bene, i cui prezzi sono attualmente forniti dalla CONAD, quale supermercato più vicino e con i prezzi più concorrenziali I colloqui famigliari sono prenotabili telefonicamente (parenti di detenuti 41 bis e detenuti comuni) e anche a mezzo (solo parenti di detenuti comuni), mentre i colloqui visivi con il difensore non sono prenotabili in alcun modo (né telefonicamente né a mezzo ) e neppure è possibile dall esterno comunicare con l ufficio matricola per la verifica della nomina o della presenza del proprio assistito
5 L istituto di pena, pur nella sua complessità, non è ancora dotato di un regolamento interno, per la cui predisposizione è stato riferito che la Direzione sta lavorando con il Magistrato di Sorveglianza ; non è stata prevista neppure in termini consultivi alcuna interlocuzione con l avvocatura locale per il tramite della CP di Parma (che pure aveva inoltrato in data 3 febbraio u.s. richiesta di incontro al Direttore per risolvere alcune problematiche, meglio elencate nella missiva allegata) né con l osservatorio carcere della UCPI, che ha dichiarato la propria disponibilità in tal senso in sede di visita Questa chiusura della Direzione del carcere nei confronti dei contributi esterni e le problematiche relative all'incredibile numero di detenuti in attesa di assistenza sanitaria (18 posti a fronte di 180 richieste), rappresentano le principali criticità emerse nel corso della visita. Relazione a cura dell Avv. Monica Moschioni Referente Osservatorio Carcere Camera Penale di Parma
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