Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici - Consultazione Pubblica
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- Giuliana Guglielmi
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1 Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici - Consultazione Pubblica Elementi per una Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici Document Review - Comments Your details : Umberto Morra di Cella, u.morradicella@arpa.vda.it Elementi per una Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici Page 4 : lampo); Surrounding text: (con il rischio di alluvioni lampo); possibile degrado del suolo e improvvise Page 4 : criticità; Surrounding text: Sardegna) che mostrano le maggiori criticità; maggior rischio di perdita di criticità; interferenza sulla stabilità biologica delle formazioni forestali indotta da agenti biotici e abiotici; Page 4 : lampo. Surrounding text: crolli di roccia e alluvioni lampo. Le zone maggiormente esposte al improvvise Page 4 : flussi Surrounding text: aumentare il rischio di frane, flussi di fango e detriti, crolli colate Page 4 : possibile calo della Surrounding text: dei flussi fluviali, con conseguente possibile calo della produttività agricola e perdita di interferenza sulla Page 4 : Gli Surrounding text: più vulnerabili d Europa (EEA, 2012). Gli impatti negativi attesi nei prossimi Altrettanto sensibile risulta essere l'intero arco alpino, in ragione delle interferenze che i cambiamenti attesi potranno determinare su zone ad elevata energia di rilievo. Page 4 : potranno accadere Surrounding text: in corso ed altri che potranno accadere in un futuro anche prossimo
2 si verificheranno Page 5 : di Surrounding text: nazionale per settori rilevanti sviluppo di un approccio per affrontare le e sostegno di Page 6 : descrivere Surrounding text: e sui loro impatti, - descrivere le opportunità eventualmente associate, la (LOGICAMENTE DOVREBBE ESSERE: descrivere la vulnerabilità del territorio, le opzioni di adattamento (...) e pe opportunità eventualmente associate; Page 6 : attraverso Surrounding text: strategie e piani di adattamento attraverso un ampio processo di comunicazione (settoriali??) attraverso Page 7 : tema. Surrounding text: sviluppata un adeguata consapevolezza su questo tema. 2. Lavorare in partnership e e deve essere potenziato il sistema di costruzione della conoscenza dello stato dell'ambiente e degli impatti su di esso. Page 9 : pesca Surrounding text: climatici) Foreste Agricoltura, acquacoltura e pesca Agricoltura e produzione alimentare Pesca considerati l'articolazione dei possibili impatti sui diversi macrosistemi indicati e le significative differenze in termini di possibili adattamenti, mitigazioni, monitoraggi e integrazione di piani di tutela già esistenti o in essere, non è forse più opportuno splittare i tre argomenti con pari dignità degli altri? Page 11 : a Surrounding text: finanza 1. Incentivi per prodotti a bassa intensità di uso dell acqua e tecnologie a Page 12 : risorse; Surrounding text: più affidabili sulla consistenza delle risorse; 4. Migliorare la comprensione dei risorse e rendere coerenti strumenti diversi applicati in zone territorialmente adiacenti; Page 12 : i Surrounding text: siti di riferimento; 3. Migliorare i modelli per acque superficiali e ed interconnettere Page 16 : intensa, Surrounding text: fenomeni di precipitazione breve e intensa, progressi rilevanti nella comprensione delle intensa oltre che all'effetto combinato della variazione di temperatura e del regime delle precipitazioni in grado di determinare interferenze significative sui deflussi superficiali (es. innalzamento medio della quota della neve, fusione del manto nevoso anticipata e più intensa,...)
3 Page 16 : temperatura); Surrounding text: (i.e. precipitazione liquida e solida, temperatura); 2. la verifica della capacità AZIONE AMBIZIOSA in relazione alla rilevante variabilità delle condizioni orografiche e climatiche del nostro paese...e in relazione alla riduzione delle risorse economiche... Page 17 : urbanistici. Surrounding text: gli interventi di difesa ed urbanistici. Ripristino e potenziamento del presidio AGGIUNTA DI UN NUOVO PUNTO ELENCO: Singolare attenzione dovrà essere rivolta alla comprensione e al monitoraggio dei nuovi fenomeni di dissesto che interessano, con frequenza ed magnitudo via via crescente, l'ambiente dell'alta montagna. In particolare dovà essere sostenuta e promossa la messa a sistema delle informazioni e delle consocenze legate alla degradazione del permafrost (terreno permanentemente gelato) e ai relativi impatti. Page 20 : approfondire Surrounding text: di compatibilità di scala; 2. approfondire lo studio dello spostamento degli comprendere le relazioni fra singole specie e cambiamento climatico e le interferenze determinate da quest'ultimo sul funzionamento complessivo degli ecosistemi, Page 20 : rete Surrounding text: di monitoraggio (sulla scorta di rete LTER-Italia) lungo un gradiente altitudinale delle esperienze condotte nell'ambito della rete LTER-Italia e supportando le infrastrutture di siti già esistenti) Page 20 : CO2. Surrounding text: e del suolo di assorbire CO2. Anche gli impatti sulla fenologia CO2 e, più in generale, di svolgere in modo compiuto i servizi ecosistemici a carico degli stessi. Page 20 : migrano Surrounding text: Sia specie vegetali che animali migrano verso quote maggiori in ambiente migrano, con velocità estremamente variabile da caso a caso, Page 20 : fioriture Surrounding text: oggi in Italia l anticipazione delle fioriture nelle piante e degli arrivi diverse fasi fenologiche Page 20 : degli Surrounding text: delle fioriture nelle piante e degli arrivi di uccelli migratori in significativi impatti sul ciclo vitale di alcune specie animali. Page 20 : provocherà una sostanziale... Surrounding text: facilitato dal regresso dei ghiacciai, provocherà una sostanziale perdita di vegetazione autoctona a causa della competizione, con conseguente variazione della distribuzione NON VERO!!!!! Le prime specie colonizzatrici sono quelle autoctone. Le quote maggiori sono quelle per le quali oggi si possono ipotizzare dinamiche lente e meno "problematiche" rispetto alle medie quote interessate dalla comparsa di specie invasive e alloctone!! Page 44 : multidisciplinari.
4 Surrounding text: mediante l uso di strumenti modellistici multidisciplinari. La gestione delle acque e Ferma restando la difficoltà di integrazone delle informazioni legate all'apertura del mercato dell'energia, è opportuno che i sistemi di monitoraggio e conoscenza del potenziale idroelettrico possano essere condivise fra i diversi gestori in ragione della scala spaziale con la quale si manifestano i fenomeni... Page 50 : turistico. Surrounding text: di questo tipo nel settore turistico. 1. In ambito costiero le e privilegiate soluzioni che considerino la differenziazione dell'offerta turistica e l'introduzione di ambiti innovativi. Page 61 : 2007). Surrounding text: e smottamenti (Margottini et al. 2007). Di seguito sono presentate azioni sia a carico degli apparati glaciali, sia, più in generale, a carico delle zone periglaciali. Page 61 : quota. Surrounding text: della copertura nevosa a bassa quota. La significativa diminuzione delle precipitazioni IN ORDINE DI POTENZIALE "RILEVANZA" DEI FENOMENI ATTESI SAREBBE DA INDICARE: ritiro dei ghiacciai e riduzione della loro massa, riduzione della copertura nevosa a bassa quota e progressivo riscaldamento del permafrost e approfondimento dello strato attivo (cfr. indicatori IPCC). Page 62 : Alpi. Surrounding text: indotte dai cambiamenti climatici nelle Alpi. 41 Convention on Biological Diversity,. Sulla scorta dei risultati del progetto PHENOALP è attualmente operativa la sua prosecuzione, finanziata in ambito Interreg ALCOTRA, con il progetto "e-pheno". Page 62 : ); Surrounding text: GLORIA 39, PhenoAlp 40 ); 2. integrare l adattamento ai cambiamenti e garantire le osservazioni a lungo termine (similmente a quanto si realizza nei siti LTER) uniche in grado di cogliere effettivamente le complesse relazioni fra condizioni meteo-climatiche e funzionamento degli ecosistemi Page 62 : nevoso); Surrounding text: (specialmente dell'acqua immagazzinata nel manto nevoso); 9. potenziare le misure di sia tramite reti di osservazione a terra, sia tramite strumenti modellistici opportunamente calibrati Page 64 : territorio; Surrounding text: processi derivati di degrado del territorio; 5. calibrare e validare gli attraverso la messa in rete e il sostegno delle attività di monitoraggio esistenti (es. bilancio di massa dei ghiacciai condotto da ARPA Valle d'aosta e da altri enti) Page 64 : cambiamenticlimatici, Surrounding text: delle misure di adattamento ai cambiamenticlimatici, in cooperazione con i paesi cambiamenti climatici Page 64 : Svizzera); Surrounding text: adattamento ai cambiamenti climatici della Svizzera); 10. assicurare l'integrazione e assimilazione
5 a tal proposito si segnala lo sforzo che si sta compiendo in Italia per la raccolta e l'armonizzazione delle informazioni relative al permafrost e che ha condotto al popolamento dell'alpine Permafrost Database ( piattaforma che raccoglie, standardizza e pubblica i dati dei principali siti di monitoraggio (o altre evidenze) del permafrost. Esiste anche un gruppo di laovoro italiano sul permafrost, animato da ARPA Valle d'aosta che lavora in merito.
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