ALBERTO ARICCIO, CARLA COSTANZI PERCORSO FORMATIVO N 8 LABORATORIO ECO SOSTENIBILITA
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- Antonia Vacca
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1 ALBERTO ARICCIO, CARLA COSTANZI PERCORSO FORMATIVO N 8 LABORATORIO ECO SOSTENIBILITA - Premessa - Finalità - Obiettivi - Struttura del percorso formativo - Didattica Estratto dagli 8 Percorsi formativi e laboratori per l invecchiamento attivo (Progetto Anziani )
2 Premessa L attuale crisi, definita semplicisticamente dai media come crisi economica, frutto di una non meglio identificata speculazione finanziaria internazionale, sta assumendo, ormai, a detta degli stessi economisti liberali, sempre più i caratteri di una crisi sistemica del sistema di produzione consumistico delle merci e di sistematica erosione delle risorse naturali. Ma la crisi economica è contemporaneamente causa ed effetto di altre, ben più gravi, crisi: ambientale, col progressivo esaurimento delle risorse naturali ed ecologiche, sociale, nella sempre maggiore accentuazione delle differenze fra ricchi e poveri, e, soprattutto, valoriale, nell inseguimento ossessivo di un benessere materiale, privo di ormai di ogni senso del limite. Ma parallelamente e, spesso, paradossalmente, grazie agli effetti disgreganti indotti dalla stessa crisi, si stanno sviluppando, ormai in tutto il mondo, forme di resistenza e di opposizione organizzate in migliaia di realtà locali che teorizzano e, soprattutto, praticano l autoproduzione, la distribuzione di filiera corta, l agricoltura biologica, sperimentando nuovi stili di vita e diversi rapporti interpersonali, più attenti alla qualità che alla quantità. In questo processo di costruzione di un altra economia e di nuovi stili di vita sostenibili fondamentale è la presa di coscienza individuale. Diventa così importante che il sempre più diffuso uso di espressioni come crisi economica, cambiamento climatico, risparmio energetico, filiera corta, prodotti biologici, etc., e dalle relative tematiche socio-ambientali, sia comprensibile al maggior numero di persone perché sulla capacità di rispondere o meno a tali tematiche, si gioca ormai il nostro stesso futuro. 2
3 Finalità Da questa esigenza di comunicazione e condivisione delle tematiche legate all eco-sostenibilità nasce, nell ambito del Progetto Anziani Invecchiamento attivo - Età libera promosso dalla Fondazione Carige questo laboratorio, con l obiettivo di formare un nucleo di facilitatori per un successivo percorso a carattere divulgativo rivolto ad una più ampia fascia di cittadini. Obiettivi Il percorso formativo si propone di fornire le informazioni, nonché le indicazioni per aggiornarle, che consentano la presa di coscienza delle criticità ambientali di cui siamo anche attori e indichino i concreti comportamenti che gli individui possono attivare nel loro quotidiano per contribuire ad un inversione di rotta. Le ricadute operative del ciclo di incontri a carattere info-formativo dovrebbero riguardare la progettualità individuale e di gruppo per la divulgazione di comportamenti consapevoli e sostenibili in campo ambientale. Struttura del percorso formativo I temi trattati saranno: - i principi base della sostenibilità ambientale: perché la nostra economia ed il nostro stile di vita sono insostenibili. Il picco del Petrolio. Il Cambiamento Climatico. L impronta ecologica. I Limiti dello sviluppo. Cosa misura il PIL. Economia valore fondante della nostra società. Altri valori ed altri indicatori: il Fil., etc. - l approvvigionamento e l autoproduzione alimentare: I prezzi dei prodotti alimentari non sono valori di mercato. Chi crea i prezzi. Il ruolo del produttore e del consumatore. L agricoltura industriale. L agricoltura biologica. L agricoltura rurale. I GAS ed i consumatori critici. Il consumo equo solidale. 3
4 - la gestione dei rifiuti: In natura non esistono i rifiuti. Perché creiamo i rifiuti. Come ridurli alla fonte. Il riuso ed il riciclo. La raccolta differenziata non è riciclo. Come fare la raccolta differenziata. La raccolta porta a porta. Il compostaggio. I rifiuti elettronici. - la mobilità: Mobilità sostenibile e insostenibile. Mobilità pubblica e privata. Pedonalità e Ciclabilità urbane. Moderazione del traffico. Aree pedonali, zone 30 e percorsi ciclabili. Trekking urbano. Turismo sostenibile. - il risparmio energetico nell edilizia: Dispersione energetica nell edilizia residenziale. Certificazione energetica e Diagnosi energetica degli edifici. Interventi di risparmio energetico a livello condominiale. Piccoli interventi a livello individuale e/o di singolo immobile. Ogni modulo, di circa quattro ore, prevederà una presentazione da parte di un moderatore, presente ad ogni lezione, seguita da alcune relazioni di min. da parti di esperti su aspetti specifici, cui seguiranno risposte a dubbi e quesiti dei partecipanti. Didattica La didattica applicata negli incontri del corso si gioverà di modalità che coinvolgano i discenti e ne valorizzino i vissuti e le competenze; rispetto a gruppi di giovani discenti dovrebbe essere più probabile in un gruppo di adulti individuare riferimenti concreti ad esperienze pertinenti. In ogni caso vanno create condizioni che consentano agli allievi di mantenere ruoli adulti, perché come tali vengono riconosciuti. Le tecniche didattiche da privilegiare dovrebbero inoltre vertere principalmente su lavori in gruppo, siano esse veri e propri laboratori, come pure attività più speculative. Gli specifici argomenti trattati nel laboratorio implicano poi una forte enfasi sullo sviluppo di competenze socio-affettive, la dimensione cioè del saper essere promossa con interventi più specificamente educativi. Tale funzione è 4
5 ovviamente presente e forte anche in azioni rivolte ad altre classi d età, ma nel nostro caso si declina con modalità specifiche: non si tratta infatti di plasmare una personalità, ma di rinforzarne l identità che il corso di vita ha già definito; sarà appunto la relazione sociale che si determina all interno del gruppo a dar forma e consapevolezza al proprio sé, prima tappa del processo di empowerment cui le attività formative aspirano. Inoltre acquisire consapevolezze circa temi di natura ambientale può preparare a svolgere un ruolo significativo per la comunità di appartenenza, divulgando saperi di grande utilità e comportamenti corretti e svolgendo così una funzione di rilevante significato civico. Prendere coscienza di questo ruolo per soggetti che sono usciti dalla fase produttiva della loro esistenza può costituire un importante tappa nella reinvenzione del significato sociale della propria esistenza. 5
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