ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO / anno scolastico
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1 ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO / anno scolastico Riferimenti normativi DPR n.88/2009 per gli istituti tecnici I percorsi dei nuovi istituti tecnici danno, inoltre, ampio spazio alle metodologie finalizzate a sviluppare le competenze degli allievi attraverso la didattica di laboratorio e le esperienze in contesti applicativi, l analisi e la soluzione di problemi ispirati a situazioni reali, il lavoro per progetti; prevedono, altresì, un collegamento organico con il mondo del lavoro e delle professioni, attraverso stage, tirocini, alternanza scuola-lavoro. In altre parole, promuovere un orientamento che sostenga l esplorazione delle possibilità di sviluppo personale e professionale, che valorizzi la dimensione orientativa delle discipline che favorisca il collegamento e l interazione della scuola con il territorio e il mondo produttivo, soprattutto attraverso gli stage e l alternanza, che proponga agli studenti attività coinvolgenti, utilizzando diffusamente metodologie attive e contesti applicativi. Per svolgere questo delicato compito, gli istituti tecnici possono contare su alleanze consolidate, a livello locale, regionale e nazionale con le istituzioni e le associazioni professionali e imprenditoriali. L impianto del nuovo ordinamento accentua la rilevanza dell istruzione tecnica come canale formativo dotato di una propria identità culturale e pedagogica, fondata sulla filiera scientifica e sulle tecnologie che caratterizzano gli indirizzi di studio: meno settori e indirizzi per rispondere meglio all evoluzione sempre più rapida dei mestieri e delle professioni che, nella società della conoscenza, tende a riorganizzare permanentemente i livelli di specializzazione richiesti e, nel contempo, un collegamento organico tra scuola e impresa e con l ampliamento di stage, tirocini, alternanza scuola/lavoro, per favorire l apprendimento dei giovani in contesti operativi reali. L interazione con il mondo produttivo e il territorio, pilastro dell istruzione tecnica fin dalla nascita, è strategica per gli istituti tecnici, perché facilita uno scambio di informazioni continuamente aggiornato sui fabbisogni professionali e formativi delle imprese, sulla reale "spendibilità" dei titoli di studio nel mercato del lavoro, sulle prospettive di sviluppo delle professioni, sulle competenze specifiche richieste dal sistema produttivo, sulle condizioni migliori per organizzare efficacemente gli spazi di autonomia e di flessibilità che tali scuole hanno a disposizione. Riferimenti normativi DPR n.87/2009 per gli istituti professionali Nella progettazione dei percorsi assumono particolare importanza le metodologie che valorizzano, a fini orientativi e formativi, le esperienze di raccordo tra scuola e mondo del lavoro, quali visite aziendali, stage, tirocini, alternanza scuola lavoro. Tali attività permettono di sperimentare una pluralità di soluzioni didattiche per facilitare il collegamento con il territorio e personalizzare l apprendimento mediante l inserimento degli studenti in contesti operativi reali Collegato al laboratorio e alla laboratorialità, il rapporto con il lavoro costituisce un pilastro essenziale del riordino dei professionali. Le attività di stage e i tirocini formativi, opportunamente progettati, offrono agli studenti la possibilità di osservare personalmente la realtà lavorativa del territorio, traendo informazioni e imparando ad elaborare il proprio progetto di vita.
2 SCHEMA PER LA PROGETTAZIONE DELLA ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO dall anno scolastico Istituto Professionale C. Cattaneo Istituto Tecnico G. Luosi Classi 1-2 Unità di apprendimento: conoscere se stessi per rapportarsi in ambienti e contesti diversi. Attività a carattere multidisciplinare ed interdisciplinare in ambito cognitivo e relazionale. 1. Conoscenza di se stessi e presentazione nel contesto scolastico ed in un ipotetico contesto di lavoro, 2. Redazione di testi comunicativi nei diversi linguaggi, incluso quello multimediale, 3. Organizzare eventi, formalizzare procedure ed adempimenti ed altre attività che richiedano l utilizzo di conoscenze del percorso di qualifica Classi Unità di apprendimento: conoscere se stessi per rapportarsi in ambienti e contesti diversi. Attività a carattere multidisciplinare ed interdisciplinare in ambito cognitivo e relazionale. 1. Conoscenza di se stessi e presentazione nel contesto scolastico ed in un ipotetico contesto di lavoro, 2. Redazione di testi comunicativi nei diversi linguaggi, incluso quello multimediale, 3. Formalizzare procedure ed altre attività che richiedano l utilizzo di conoscenze e la formazione di competenze 4. Sviluppo del concetto di organizzazione d impresa e di imprenditorialità Classi 3 Unità di apprendimento finalizzate alla preparazione dell esame di qualifica. Valorizzare l esperienza pratica nello stage Stage anche in front office: punti vendita, aziende di distribuzione, uffici amministrativi( solo per alcuni cas, es. i bravissimii). Includere anche l ambito del volontariato sociale. Classe 4 Sviluppo di competenze relazionali ed organizzative. Conoscenza delle norme che regolano il lavoro e gli ambienti di lavoro. Riflessione sul lavoro: i valori, le regole, gli sviluppi futuri, la dimensione globale ecc.. Osservatorio economico Stage lavorativo in azienda di 4 settimane continuative (2 settimane aggiunte al calendario scolastico).
3 Istituto Professionale C. Cattaneo Istituto Tecnico G. Luosi Classe 4 Sviluppo di competenze relazionali ed organizzative. Conoscenza delle norme che regolano il lavoro e gli ambienti di lavoro. Riflessione sul lavoro: i valori, le regole, gli sviluppi futuri, la dimensione globale ecc.. Classe 5 Analisi, riflessione ed elaborazione dell esperienza dello stage lavorativo in azienda. Confronto di esperienze Produzione di tesine per l Esame di Stato Osservatorio economico Progetto simul-impresa o costituzione dell impresa formativa simulata. Stage lavorativo in azienda di almeno 4 settimane (la norma prevede almeno 132 ore nel biennio terminale). Classe 5 Analisi, riflessione ed elaborazione dell esperienza dello stage lavorativo in azienda. Confronto di esperienze Progetto simul-impresa o costituzione dell impresa formativa simulata. Per le classi del II biennio e la classe 5 del Liceo G. Pico è previsto il progetto Biomedicale che sarà inserito nel nuovo Piano dell Offerta Formativa secondo modalità che in dettaglio saranno contenute nello specifico progetto. Progetto simul-impresa: possibili ambiti e idee a) Interno alla scuola: bar, uffici amministrativi, front office, gestione spazi comuni b) Turismo e marketing del territorio e/o della Provincia c) Erogazione di servizi di carattere terziario (amministrativo, informatico )
4 d) Gestione di eventi anche interni alla scuola: spettacoli, serate di presentazione, giornate dell orientamento e) E-commerce
5 Progetto esecutivo Alternanza Scuola/Lavoro Programma Istituto Tecnico G. Luosi 1. Classi del biennio e classe terza Preparazione all alternanza S/L Obiettivi da sviluppare 1. Conoscenza di se stessi e presentazione nel contesto scolastico ed in un ipotetico contesto di lavoro, 2. Redazione di testi comunicativi nei diversi linguaggi, incluso quello multimediale e delle lingue europee 3. Formalizzare procedure ed altre attività che richiedano l utilizzo di conoscenze e la formazione di competenze 4. Sviluppo del concetto di organizzazione d impresa e di imprenditorialità Attuazione anche per classi parallele. Classi prime - Modulo 1 Orientamento nel contesto scolastico, relazionarsi correttamente con gli altri. Organizzarsi per svolgere un attività e realizzare un obiettivo. nelle ore di matematica e/o italiano, dove possibile, con la presenza dell insegnante di sostegno. Classi seconde - Modulo 2 nelle ore di diritto, storia, geografia, scienze, dove possibile, con insegnante di sostegno. Classi terze - Modulo 3 nelle ore di italiano e materie di indirizzo. * I contenuti dei 3 moduli saranno programmati in modo specifico 2. Classe quarta
6 Stage in azienda Lo stage si svolgerà dal 28/5 al 23 /6/2012. Si articolerà in 3 momenti. 1) pre-stage: attività di preparazione attraverso: visite aziendali, incontri sull etica del mondo del lavoro, sull aspetto relazionale, sulla comunicazione e sulle attuali norme di sicurezza aziendale. Sarà predisposto annualmente un programma d incontri e visite. In classe quarta le visite saranno finalizzate in via esclusiva, salvo eccezioni motivate con delibera, alla preparazione allo stage aziendale. 2) Attività in azienda della durata di 4 settimane. 3) Post- stage: attività importantissima che per ovvie ragioni di calendario si svolgerà durante la classe 5. E previsto un regolamento per questa attività così strutturata che preceda e supporti anche un modello valutativo. Sarà definita un informazione che verrà data a studenti, docenti e famiglie. Indispensabile il coinvolgimento del Consiglio di classe. 1. Classe quinta Sintesi e riflessioni Al fine di dare il giusto spazio e valore all esperienza di alternanza S/L occorre che l esperienza svolta sia successivamente sviluppata e formalizzata con un progetto scritto che sia l elaborazione e la rielaborazione dell esperienza personale svolta. Il lavoro svolto nel corso della classe quinta sarà per tutti gli studenti la tesina di indirizzo (eventualmente integrata con una traccia pluridisciplinare) da presentare all esame di stato e con la quale lo studente aprirà il colloquio. Essa sarà formata dalle seguenti parti: a) Lo stage sul piano del contesto lavorativo nel quale esso è avvenuto: caratteristiche e tipologia dell azienda, istituzione pubblica o privata ente no profit sotto i diversi profili. b) Le competenze di ambito tecnico utilizzate, inerenti l indirizzo di studi svolto. c) Le riflessioni personali in relazione al tema del lavoro, della sua organizzazione, delle relazioni umane e tutte le riflessioni libere che lo studente vorrà fare anche come riepilogo del proprio corso di studi (saggio breve). d) Una sintesi o una presentazione in lingua della tesina. Docenti coinvolti in prevalenza: Econ. Az, Diritto, Italiano, lingua/e straniere.
7 La valutazione potrà ricadere sul credito formativo o anche nella media delle discipline professionalizzanti. Impresa simulata: 30 ore di attività affiancata da esperti esterni di enti cooperative (Legacoop, confcooperative) da svolgere, per un primo gruppo di circa n 15 studenti, nel primo quadrimestre e per altri due gruppi nel secondo. Altri studenti parteciperanno alle attività dell Osservatorio Economico. Questa attività avrà una valutazione singola e specifica.
8 Progetto esecutivo Alternanza Scuola/Lavoro Programma Istituto Professionale C. Cattaneo 1. Classi del biennio e classe terza Cosa si può attivare? E come? Con IFP? Lo stage sarà rivolto a tutti gli studenti che rientreranno nei parametri di condotta definiti nello scrutinio del 1 quadrimestre. Lo stage si svolge dal 06 al 18 febbraio Questo permetterà la valutazione dell esperienza stage nell esame di qualifica. Il Consiglio di Classe potrà preparare un documento ( questionario o altro) per organizzare il lavoro degli studenti: racconto dell esperienza, valutazione degli aspetti positivi e negativi, orientamento, ecc.. Tali prodotti potranno essere realizzati in Power point e in lingua straniera. Ci sarà la presenza di un Ente formatore esterno che coadiuverà l attività. Lo stage si svolgerà dal 28/5 al 23 /6/2012. Si articolerà in 3 momenti. 1) pre-stage: attività di preparazione attraverso: visite aziendali, incontri sull etica del mondo del lavoro, sull aspetto relazionale, sulla comunicazione e sulle attuali norme di sicurezza aziendale. 2) Attività in azienda della durata di 4 settimane. 3) Post- stage: attività importantissima che per ovvie ragioni di calendario si svolgerà durante la classe 5. 4) L attività di post stage che si attiva nella classe quinta Cattaneo potrebbe avere come obiettivo la redazione della tesina d esame: sarebbe una tesina operativa, con una scaletta fornita dal docente dove oltre ad indicare l attività svolta dallo studente in azienda, si possono analizzare le caratteristiche giuridiche ed economiche dell azienda stessa, il settore di appartenenza, il mercato, i punti di forza ed, eventualmente di debolezza, i concorrenti, ecc. Nei relativi dipartimenti, i docenti di italiano, lingue, economia aziend., diritto, informatica dovranno formalizzare il loro contributo nella stesura della tesina. 5) Si può integrare anche con un percorso guidato di osservazione per aiutarli a riflettere sull aspetto relazionale vissuto in azienda, ad es. sulla differenza tra i rapporti nel mondo del lavoro e quelli scolastici, sulle eventuali criticità e modalità di superamento, ecc. 6) La valutazione potrà ricadere sul credito formativo o anche nella media delle discipline professionalizzanti. 7) Impresa simulata: 8) 30 ore di attività affiancata da esperti esterni di enti cooperative (Legacoop, confcooperative) da svolgere, per un primo gruppo di circa n 15 studenti, nel primo quadrimestre e per altri due gruppi nel secondo. Altri studenti parteciperanno alle attività dell Osservatorio Economico.
9 9) Questa attività avrà una valutazione singola. 10) 11)
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