E-commerce: La difesa tra truffe cross-border

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1 E-commerce: La difesa tra truffe cross-border A cura di: Giancarlo Cervino Dottore Commercialista Politecnico di Torino - 26 novembre 2010

2 Direttiva 97/7/CE del 20 maggio 1997 Direttiva riguardante la protezione dei consumatori in materia di contratti a distanza. Contratto a distanza: qualunque contratto avente per oggetto beni o servizi stipulato tra un fornitore ed un consumatore nell ambito di un sistema di vendita o di prestazione di servizi a distanza organizzato dal fornitore che, per tale contratto, impieghi esclusivamente una o più tecniche di comunicazione a distanza fino alla conclusione del contratto, compresa la conclusione dello stesso.

3 D. Lgs. 185 del 22 maggio 1999 Decreto Legislativo con cui l Italia ha recepito la Direttiva 97/7/CE entrato in vigore il 19 ottobre 1999 e che ha sostituito la precedente disciplina contenuta nel Decreto Legislativo 50 del 15 gennaio Resosi necessario per lo sviluppo esponenziale e rapidissimo dell E- commerce.

4 D. Lgs. 70 del 9 aprile 2003 Decreto Legislativo con cui l Italia ha recepito la Direttiva 2000/31/CE ed integrato il D. Lgs. 185/1999. NORMA CAMPO APPLICAZIONE D. Lgs. 50/1992 Vendite porta a porta. D. Lgs. 185/1999 Vendite per posta, per telefono, per radio o televisione e telefono (televendite), sul web per mezzo di Internet (e-commerce B2C). D. Lgs. 70/2003 Integra la disciplina del D. Lgs. 185/1999 sulle vendite via Internet (ecommerce B2C).

5 Direttiva 2002/65/CE del 23 settembre 2002 Direttiva riguardante la commercializzazione a distanza dei servizi finanziari ai consumatori. Specifica per il settore finanziario

6 Truffe via Internet Le leggi, purtroppo, da sole non bastano. Navigando si è attratti da miriade di offerte apparentemente gratuite a cui si può rispondere con semplici operazioni della tastiera e con condizioni generali di vendita lunghe, scritte in piccolo e noiose. Ma perche leggere le condizioni di vendita? Si tratta comunque di prodotti gratuiti!!!

7 TEMI PRINCIPALI Giochi a premi Suonerie telefoniche, loghi e giochi per cellulari Test di qualsiasi tipo SMS gratuiti Incontri e chat Offerte di lavoro Filmati per adulti Previsioni del futuro Aspettative di vita Poesie Programmi gratuiti Problemi di alcolismo Testi di canzoni Oroscopi Barzellette Arte

8 Truffe via Internet cross-border Più sono disoneste, maggiormente si appoggiano su società, providers e servers localizzati in giurisdizioni con assenza di controlli seri e di normative legali che favoriscono la cooperazione internazionale giudiziaria antifrode. Ci sono un gatto ed una volpe seduti davanti ad un computer su un isola deserta che vendono alberi su Internet ed il gatto dice alla volpe: Ma possiamo farlo? E l altra risponde: Non preoccuparti! Tanto nessuno saprà mai che siamo un gatto ed una volpe!

9 Esempio truffe via Internet cross-border TRUFFATORE PAESE A PAESE C VITTIMA ITALIA BANCA PAESE D PAESE B

10 Truffe via Internet cross-border A, B e C sono dei Paesi con scarsa o assente regolamentazione della rete in cui è possibile far transitare i messaggio fraudolenti senza essere detectati nel Paese di destinazione della truffa. Solo una forte cooperazione internazionale può arginare il fenomeno ma non bloccarlo. I fondi eventualmente pagati dalla vittima seguono poi una strada completamente diversa che porta lontano dal Paese dove si trova l organizzazione truffaldina.

11 Truffe via Internet cross-border Risultato: Perdita di fiducia del consumatore. Il 22 ottobre 2010, la Commissione UE ha pubblicato un Quadro di Valutazione dei mercati dei beni di consumo in cui risulta che i consumatori sono costantemente scontenti delle forniture di Servizi via Internet a causa del maggior numero di problemi e reclami riscontrati.

12 Come si presentano? Al l contrario di quanto avviene con le offerte gratuite serie, per quelle truffaldine l utente deve registrarsi indicando nome, indirizzo ed anche solo per visionare l offerta. Le clausole del contratto sono scritte in piccolo in fondo alla pagina o nascoste all interno delle condizioni generali di vendita. Con una semplice registrazione si stipula un contratto d abbonamento caro e di lunga durata. Le vittime di simili raggiri ricevono immediatamente una fattura per il servizio richiesto. I truffatori della rete esercitano poi una forte pressione con una serie infinita di e non esitano inoltre a rivolgersi a uffici di recupero crediti ed avvocati o a minacciare di ricorrere alle vie legali. Prevenire è meglio che curare.

13 PREVENZIONE 1. Se è necessaria una registrazione per accedere ad un servizio gratuito, ignorarla oppure stampare, ingrandire e leggere attentamente le condizioni generali e particolari di vendita. 1. Se si scopre qualcosa di veramente grave e pericoloso, soprattutto se riguarda i minori, segnalarlo senza indugio con un semplice e- mail alle autorità competenti. In Italia, la Polizia Postale e delle Comunicazioni, ma non all indirizzo polizia@postale.it.. Si tratta infatti di phishing. Ma Alle varie Associazioni dei Consumatori nazionali oppure a: ICPEN International Consumer Protection and Enforcement Network,

14 DIFESA PER LE VITTIME 1. Rifiutare il pagamento della fattura e contestare il contratto con una lettera raccomandata con ricevuta di ritorno all autore dell offerta non appena constatato l errore. 1. In caso di pagamento con carta di credito, respingere l addebito infondato o superiore a quello concordato. 1. Rivolgersi agli organi giudiziari o di polizia o alle associazioni dei consumatori o all ICPEN. 1. In caso di procedura esecutiva, fare immediatamente opposizione richiedendo l ausilio di un esperto, avvocato o servizio legale delle Associazioni di tutela dei consumatori.

15 CONCLUSIONE Come evitare le truffe di e-commerce di qualunque natura? Utilizzare intelligentemente la Rete e stare attenti ai Gatti ed alle Volpi che vivono su isole deserte e vendono alberi via Internet!