La filiera agroalimentare: strumento di cooperazione internazionale
|
|
- Lorenza Ricciardi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La filiera agroalimentare: strumento di cooperazione internazionale Antonella Samoggia Università di Bologna Bologna, 18 settembre 2013
2 Internazionalizzazione delle filiere Dimensione del fenomeno
3 Stato dell arte 50% dei beni importati sono beni intermedi 70% dei servizi importati sono servizi intermedi 80% del commercio globale coordinato da Transnational corporation (TNCs) Importanza di processi di globalizzazione delle produzioni Crescente frammentazione delle produzioni
4 Stato dell arte Le economie emergenti di maggior successo (Cina, Malasia, Singapore, Cile) sono più specializzate in produzioni intermedie e nelle fasi a monte della filiera Interdipendenze tra filiere internazionali Crescente interesse per i meccanismi di distribuzione del valore lungo filiere nazionali e internazionali
5 Fonte: Duke, 2012 Rappresentazione grafica della filiera agro-alimentare ad alto valore aggiunto
6 Diverse strutture di filiera Filiera frammentata Filiera cooperativa Filiera coordinata Filiera collaborativa Fonte: Value Chain Management Centre, 2012
7 Fonte: OCSE, 2012 Filiera della Nutella
8 Global value chain (Gereffi, 2001) Passaggio da Global Commodity Chain (GCC) a Global Value Chain (GVC) (Gereffi, 1994) GVC sintetizza analiticamente i fenomeni descritti di: Specializzazione dei paesi nelle funzioni e compiti produttivi, piuttosto che su prodotti Ruolo dei network, buyer globali e fornitori globali Governance lungo la filiera
9 Global value chain (Gereffi, 2001) Focus sulla governance sottostante le relazioni lungo la filiera Chi guida la filiera?
10 Global value chain: 5 modelli di governance Mercato Modulare Relazionale Controllo Gerarchico Materiali Utilizzatori Basso controllo Forte controllo Fonte: Gereffi et al., 2005
11 Global Value chain: 5 modelli di governance 3 elementi che plasmano le relazioni all interno delle GVC: 1. Complessità delle transazioni 2. Codificabilità delle transazioni 3. Competenza dei fornitori Fonte: Gereffi et al., 2005
12 Fattori di attenzione per le GVCs Dati su export e import portano a doppi conteggi (circa il 28% degli export globali nel 2010) GVC si focalizzano sul valore aggiunto nella commercializzazione - la differenza tra il valore della sua produzione e il valore dei beni intermedi utilizzati Obiettivo: identificare i veri guadagni economici risultanti dal commercio tra diversi paesi
13 GVC: Indice di partecipazione (% di export) (2008, Paesi OCSE) Fonte: OCSE, 2012
14 GVC: Indice di partecipazione (% di export) (2008, Paesi Non-OCSE) Fonte: OCSE, 2012
15 Indice di partecipazione a filiere internazionali a valle/a monte (2009) A monte A valle
16 Fonte: OCSE, 2012 Lunghezza delle filiere internazionali (2008, singoli settori)
17 Fonte: OCSE, 2012 Agricoltura Indice di lunghezza della filiera (2008)
18 Fonte: OCSE, 2012 Industria alimentare Indice di lunghezza della filiera
19 Agricoltura Partecipazione e distanza dalla domanda finale (2008) Fonte: OCSE, 2012
20 Industria alimentare Partecipazione e distanza dalla domanda finale (2008) Fonte: OCSE, 2012
21 Valore aggiunto estero nelle esportazioni (Italia) Fonte: OCSE/WTO, 2013
22 Contenuto di servizi nell export (Italia, 2009) Fonte: OCSE/WTO, 2013
23 Recenti evoluzioni sui rapporti di potere lungo la filiera
24 Filiera agroalimentare a livello europeo Fonte: Humphrey, J. and O. Memedovic, 2006
25 Dinamiche della filiera agroalimentare Potere lungo la filiera si è spostato a favore della distribuzione vis-à-vis la produzione Competizione basata sulla qualità ha rafforzato il coordinamento verticale da parte della distribuzione Competizione diretta tra produttori e grande distribuzione private label
26 Concentrazione filiera alimentare per alcuni prodotti ortofrutticoli Alta Concentrazione Distribuzione alimentare Bassa Frutta fresca e ortaggi Prodotti freschi e locali Banane Ananas Caffè, Cacao, Pomodoro trasformato Fonte: Lee and Gereffi, 2005 Bassa Concentrazione Aziende produttrici dell alimentare Alta
27 Il caso della GVC orticola Governance quasi gerarchica Fonte: Keane, 2008
28 Gestione della filiera
29 Filiera e internazionalizzaz ione Fonte: Coe, 2008
30 Modalità di gestione della governance di filiera Governance legislativa Governance giudiziaria Attori interni alla filiera Definire standard per fornitori (tempi, frequenza, qualità) Monitorare la performance dei fornitori rispetto agli standard Attori esterni alla filiera Standard ambientali Sicurezza sul lavoro Monitorare standard lavorativi da parte di ONG Aziende specializzate nel monitoraggio standard ISO Governance esecutiva Management di filiera a sostegno dei fornitori Associazioni produttori a sostegno dei fornitori Fornitori servizi specializzati Supporto di politiche industriali Fonte: Kaplinski, 2000
31 Standard: de jure o de facto? In passato, vari standard privati o volontari Oggi, sempre più obbligatori per accedere al mercato Richiesti da lead company Standard così divengono: Barriere d entrata Stimolo alla competitività
32 Conseguenze degli standard de facto Necessità di aumentare le competenze dei fornitori e così incentivare la transizione ad un rapporto lead firm-fornitore basato su leggi di mercato (meno gerarchiche) Incentivare la de-commodificazione delle commodity Avviare il processo durante o PRIMA dell inserimento lungo GVC
33 Agire sulle relazioni interfiliera più deboli Modalità di intervento sulla filiera Migliorare i flussi tra imprese della filiera Migliorare i legami tra imprese della filiera Creare relazioni nuove o alternative lungo la filiera Fonte: Institute of Development Studies, 2010
34 Quali azioni per sostenere la GVC? La dimensione aziendale
35 Valore aggiunto nelle GVC: «la curva del sorriso» Fonte: Baldwin, 2012
36 Modalità di upgrade aziendali Quale intervento Upgrade di processo Upgrade di prodotto Upgrade funzionale Upgrade intersettoriale Azioni specifiche Maggiore efficienza Riorganizzazione il sistema di produzione Introduzione di tecnologia superiore Espansione delle linee di prodotto Inserimento prodotti con attributi più sofisticati Aumento qualità Acquisire nuove funzioni lungo la filiera Aumentare il contenuto di competenze nelle attività svolte Espandersi su nuove filiere, sfruttando know-how acquisito in altre funzioni o attività
37 Quali azioni per sostenere la GVC? Le policy
38 Politiche per il sostegno delle filiere internazionali Politiche commerciali: agire su tariffe di importazione, regolamentazione sulla materia prima, anti-dumping rispetto alla competitività delle nostre produzioni (tariffe di importazione sono una tassa sul nostro export) protezionismo come boomerang: la qualità dell export dipende anche da qualità dell import Occupazione lavoro in Italia risultato di due processi: Export grazie a componente di import Inserimento dell economia nazionale nell economia globale Fonte: OCSE, 2013
39 Politiche per il sostegno delle filiere Competitività e crescita: internazionali Identificare in quale punto della filiera internazionale si collocano i fattori di competitività. A monte o a valle? Rafforzare fattori di produzione vischiosi e difficilmente esportabili Puntare su standard di produzione e rafforzamento capacità innovazione delle PMI quali elementi di vantaggio competitivo per agganciare GVC Innovazione investire su fasi a monte e a valle della filiera Costi di adeguamento per il mercato del lavoro e politiche sociali Fonte: OCSE, 2013
40 Conclusioni Obiettivo gain from trade, non trade more, selezionando ambiti economici con più alto valore aggiunto Politiche industriali e di commercializzazione attente anche alla commercializzazione di funzioni Espansione della filiera agroalimentare: verso Horeca, turismo, health, wellness
41 Antonella Samoggia Dipartimento di Scienze Agrarie
Analisi didattica della distribuzione e della strategia multibrand
Analisi didattica della distribuzione e della strategia multibrand L olio è uno dei principali prodotti dell industria agroalimentare italiana nonché uno dei simboli del made in Italy, infatti l Italia
DettagliEconomia del Lavoro 2010
Economia del Lavoro 2010 Capitolo 6-1 Il capitale umano - Introduzione -L istruzione nel mercato del lavoro: alcuni fatti stilizzati 1 Introduzione Ognuno di noi porta nel mercato del lavoro abilità innate
DettagliStrumenti di sostegno SIMEST per lo sviluppo sui mercati esteri. Gloria Targetti Dipartimento Sviluppo e Advisory Desk Italia
Strumenti di sostegno SIMEST per lo sviluppo sui mercati esteri Gloria Targetti Dipartimento Sviluppo e Advisory Desk Italia ASSOLOMBARDA Milano 17 settembre 2014 MISSIONE SIMEST promuove l internazionalizzazione
DettagliIl Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia
Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia Primi Orientamenti Comitato permanente di promozione del turismo in Italia Riunione del 13 gennaio 2016, Roma Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo
DettagliTRA CAMPAGNA E CITTÀ. UNA NUOVA ALLEANZA PER L'AGRICOLTURA
TRA CAMPAGNA E CITTÀ. UNA NUOVA ALLEANZA PER L'AGRICOLTURA Stato attuale e prospettive dell agricoltura piemontese in rapporto allo scenario nazionale ed europeo Michele Mellano Direttore Federazione Provinciale
DettagliGESTIONE RISORSE FORESTALI E MONTANE VALORIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE E LEGISLAZIONE DI SETTORE
CLASSE INDIRIZZO DISCIPLINA ORE SETTIMANALI QUINTA GESTIONE RISORSE FORESTALI E MONTANE VALORIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE E LEGISLAZIONE DI SETTORE SEI MODULO Conoscenze Abilità Competenze Produzioni
DettagliInfoday Programma Spazio Alpino 2014-2020
Infoday Programma Spazio Alpino 2014-2020 Il Programma e le sue Priorità Milano 04 marzo 2016 Leonardo La Rocca Italian National Contact Point This programme is co- financed by the European Regional Development
DettagliLE RISORSE E LE COMPETENZE COME BASE DELLA STRATEGIA
LE RISORSE E LE COMPETENZE COME BASE DELLA STRATEGIA CAPITOLO QUINTO Grant R. L analisi strategica per le decisioni aziendali, Il Mulino, Bologna, 1999 1 DAL SETTORE ALL IMPRESA Fino agli anni Novanta:
DettagliL impatto dei corrieri espresso per l economia e la competitività Italiana
O X F O R D E C O N O M I C S L impatto dei corrieri espresso per l economia e la competitività Italiana Settembre 2007 Ricerca realizzata da Oxford Economics con il Centro Studi Confindustria L impatto
DettagliFare impresa nel turismo. a cura di Prof. Matteo Caroli mcaroli@luiss.it
Fare impresa nel turismo a cura di Prof. Matteo Caroli mcaroli@luiss.it Il tavolo ha l obiettivo di identificare le strategie e gli strumenti per accrescere la competitività, qualità e produttività del
DettagliRino Ghelfi La competitività gestionale: strumenti di analisi e di intervento
Rino Ghelfi La competitività gestionale: strumenti di analisi e di intervento ROMA, 24 MARZO 2010 gestionale la competitività delle singole imprese è condizione necessaria per la competitività del sistema
DettagliXI Introduzione XIX Curatori e autori
Indice XI Introduzione XIX Curatori e autori 1 Capitolo primo Capacità, Processi e Competitività di Rosario Faraci, Daniela Baglieri e Giovanni Battista Dagnino 2 1.1 Il management in tempo di crisi 4
Dettagli, leader nella produzione di arredo commerciale
Chi siamo Il Gruppo La Fortezza, leader nella produzione di arredo commerciale, opera nel mercato delle superfici di vendita e di stoccaggio attraverso le sue divisioni specializzate: veri e propri team
DettagliInternazionalizzazione e servizi SACE per le imprese
Internazionalizzazione e servizi SACE per le imprese Giorgio Tellini Amministratore Delegato SACE Forum Internazionalizzazione Roma, 26 giugno 2006 I cambiamenti del mercato dell assicurazione ai finanziamenti
DettagliStrategie e risultati delle centrali di acquisto regionali: il ruolo di Intercent-ER in Emilia-Romagna Roma, 20 maggio 2010
Strategie e risultati delle centrali di acquisto regionali: il ruolo di Intercent-ER in Emilia-Romagna Roma, 20 maggio 2010 9 11 2009 2 LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI COINVOLTE Regione ed enti regionali
DettagliParte Prima La gestione strategica
Introduzione pag. XI Parte Prima La gestione strategica 1 Il concetto di strategia e il processo di gestione strategica Il caso: Nokia way Atto secondo. «No magic bullet» Il caso: Microsoft-Nokia: distruzione
DettagliALTERNANZA SCUOLA LAVORO IN AUTOGRILL. Allegato a) 1. TITOLO DEL PROGETTO 2. DATI DELL ISTITUTO CHE PRESENTA IL PROGETTO
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema
DettagliEconomia e Organizzazione aziendale. L analisi funzionale delle attività interne all impresa. Funzioni gestionali
Economia e Organizzazione aziendale L analisi funzionale delle attività interne all impresa Funzioni gestionali 1 Attività in gruppi omogenei DIREZIONALI: attuate dai componenti della direzione dell impresa.
DettagliComune di Villafranca di Verona. NETWORK lab Comune di Villafranca di Verona
Comune di Villafranca di Verona NETWORK lab Comune di Villafranca di Verona Perchè costruire un network per la conciliazione vita/lavoro sul il territorio? Per ottenere riduzioni fiscali Per una riduzione
DettagliFURNITURE SUSTAINABILITY TOOLS
FURNITURE SUSTAINABILITY TOOLS Consulenza innovativa e Strumenti software avanzati per la concreta Federico sostenibilità Brugnoli del mondo del legno arredo Federico Brugnoli IL CONTESTO Cercando sustainability
DettagliUniversità degli studi G. D Annunzio Chieti Pescara Corso di Laurea in Economia Aziendale. Lezione n. 4 L evoluzione del modello gestionale
Economia delle aziende e delle Amministrazioni pubbliche Università degli studi G. D Annunzio Chieti Pescara Corso di Laurea in Economia Aziendale Lezione n. 4 L evoluzione del modello gestionale A cura.
DettagliLaboratorio di Urbanistica. Introduzione alle lezioni frontali. Prof. Ignazio Vinci
Università di Palermo - Scuola Politecnica Corso di Laurea in Ingegneria Edile-Architettura Anno accademico 2013-2014 Laboratorio di Urbanistica Prof. Ignazio Vinci Introduzione alle lezioni frontali Il
DettagliIl commercio internazionale
Lezione 29 1 A prima vista l importazione di beni dall estero è un costo per un paese cui non corrisponde nessun guadagno in termini di salari e profitti generati per la sua produzione. Sulla base di questo
DettagliGreen Investor Day. Guerino Loi Chief Executive Officer guerino.loi@tholosgreen.com. 8 Maggio 2014
Green Investor Day Guerino Loi Chief Executive Officer guerino.loi@tholosgreen.com 8 Maggio 2014 Chi siamo Tholos è una ESCo accreditata presso l' AEEG/GSE operatore mercato dei TEE presso il GME 2 La
Dettagligestione delle imprese Prof. Arturo Capasso
Economia e gestione delle imprese Prof. Arturo Capasso 1 Argomenti Il ciclo direzionale La funzione organizzativa Struttura organizzativa Scelte di organizzazione Progettazione dell organizzazione Modelli
DettagliIl documento sintetizza le informazioni principali contenute all interno del manuale The
Riassunto Report 3: The Smart guide to Service Innovation Il documento sintetizza le informazioni principali contenute all interno del manuale The Smart guide to Service Innovation. La guida, elaborata
DettagliLA PARTECIPAZIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI E/O DISABILITÀ ALL ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE SINTESI DELLA POLITICA
LA PARTECIPAZIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI E/O DISABILITÀ ALL ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE SINTESI DELLA POLITICA Contesto della politica Dati internazionali mostrano che le
DettagliOSSERVATORIO ECONOMICO INDICOD-ECR XIII EDIZIONE - SETTEMBRE 2011
1.1 I principali risultati OSSERVATORIO ECONOMICO INDICOD-ECR XIII EDIZIONE - SETTEMBRE 2011 Congiuntura e clima di fiducia. Il clima di fiducia crolla decisamente nella rilevazione di settembre 2011.
DettagliPROGETTO INTERREGIONALE MECCANICA
Dipartimento Promozione dell Internazionalizzazione Partenariato Interregionale PROGETTO INTERREGIONALE MECCANICA meccanica avanzata: Settore MECCANICA PER L AGROINDUSTRIA - meccanica agricola - tecnologie
DettagliL energia. In futuro solo risorse rinnovabili. In un mercato efficiente il passaggio sarebbe graduale e armonioso
L energia Il fabbisogno energetico dei paesi industrializzati è attualmente soddisfatto con ricorso al petrolio e al gas naturale (in Italia per l 80% nel 2001). [Fig. 7.1 e 7.2] In futuro solo risorse
DettagliPresentazione dell Operazione
Presentazione dell Operazione Acquisizione dell Azienda Manutencoop Servizi Ambientali Milano 7 settembre 2009 Gruppo Biancamano 1. Contenuti 2. Gruppo Biancamano 3. Azienda Manutencoop Servizi Ambientali
DettagliResponsible Building. Network regionale per la promozione dell edilizia sostenibile in Lombardia. Milano, 13 dicembre 2012
INDUSTRIA, ARTIGIANATO, EDILIZIA E COOPERAZIONE Responsible Building Network regionale per la promozione dell edilizia sostenibile in Lombardia Chi siamo Responsible Building aggregazione di filiera orizzontale
Dettagli3) L IMPRENDITORE O IL NUCLEO IMPRENDITORIALE
Business Plan guida al piano industriale Cominciamo dalla parte descrittiva, spesso trascurata perchè è diffusa l opinione che ritiene il Business Plan composto solo dai numeri, cioè dalle previsioni sulle
DettagliSimona Rubbi Resp. legislazione e progettazione CSO - Centro Servizi Ortofrutticoli
, I MERCATI EUROPEI CSO - Centro I punti dell intervento Le regole relative agli scambi ortofrutticoli internazionali I Case History più significativi Alcune considerazioni Le regole relative agli scambi
DettagliIL RUOLO DELL ORGANIZZAZIONE INTERPROFESSIONALE PERA: ATTIVITA, PROSPETTIVE, STRATEGIE E PROGETTI FUTURI GIANNI AMIDEI PRESIDENTE OI PERA
IL RUOLO DELL ORGANIZZAZIONE INTERPROFESSIONALE PERA: ATTIVITA, PROSPETTIVE, STRATEGIE E PROGETTI FUTURI dell OrganiZZAZIONE Il comparto della pera negli ultimi anni ha messo in luce alcune criticità,
DettagliINTRAPRENDERE UN PERCORSO PER DIVENTARE UNA DESTINAZIONE TURISTICA ACCESSIBILE
TRENTINO ACCESSIBILE INTRAPRENDERE UN PERCORSO PER DIVENTARE UNA DESTINAZIONE TURISTICA ACCESSIBILE LINEE GUIDA DELLA POLITICA TURISTICA PROVINCIALE 2 Obiettivo: un turista come ospite e come persona Il
DettagliDistretti e sviluppo integrato territoriale nelle aree rurali. Gioacchino Garofoli Università dell Insubria Milano, 19 febbraio 2013
Distretti e sviluppo integrato territoriale nelle aree rurali Gioacchino Garofoli Università dell Insubria Milano, 19 febbraio 2013 1. Il concetto di distretto industriale L introduzione del concetto:
DettagliTorino, 18/10/2014 Avvio attività operative di SCM Academy
SCM Academy Avvio attività operative Torino, 18/10/2014 Domenico Netti Torino, 18/10/2014 Avvio attività operative di SCM Academy 1 Costituzione di SCM Academy I Prinicipii e gli obiettivi (1/4) E' stata
DettagliEconomia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 14/15)
conomia nternazionale e Politiche Commerciali (a.a. 14/15) Soluzione same (12 gennaio 2015) Prima Parte 1. (9 p.) potizziamo che esistano due soli paesi, il Venezuela e la Francia, due beni, vestiti e
DettagliLA STRATEGIA. MARKETING EDITORIALE Valentina Cecconi
LA STRATEGIA IL PROCESSO DI MARKETING MANAGEMENT FASE OPERATIVA FASE STRATEGICA LA STRATEGIA FASE ANALITICA I LIVELLI DI STRATEGIA FUNZIONE EDITORIALE FUNZIONE MARKETING FUNZIONE FINANZA FUNZIONE PRODUZIONE
DettagliLINEE DI RICERCA PER UNO STUDIO MULTIUTENTE NEL SETTORE DELLA RUBINETTERIA E VALVOLAME
LINEE DI RICERCA PER UNO STUDIO MULTIUTENTE NEL SETTORE DELLA RUBINETTERIA E VALVOLAME Paolo Marenco, Angelo Bonomi, Andrea Riu Innovazione nelle attrezzature ed impianti per la distribuzione delle acque
DettagliLe politiche per l internazionalizzazione delle PMI della Regione Emilia-Romagna
Le politiche per l internazionalizzazione delle PMI della Regione Emilia-Romagna 1 Il ruolo della Regione Strategie e coordinamento delle politiche di sistema: Strategia regionale S3 (POR FESR) Il Comitato
DettagliI macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento.
I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento. 2 L Unione Europea nel 2008 ha fissato, con il pacchetto 20-20-20, degli obiettivi
DettagliGuido Corbetta. Irene Dagnino. Mario Minoja. Giovanni Valentini
Il settore farmaceutico in Italia: Posizionamento e fattori di crescita Guido Corbetta Irene Dagnino Mario Minoja Giovanni Valentini Centro di Ricerca Imprenditorialità e Imprenditori (EntER) Università
DettagliCOMUNICAZIONE D IMPRESA
COMUNICAZIONE D IMPRESA Marketing 3ae strategia Definizione di Marketing Leve del marketing strategico Il marketing MIX Sviluppo della definizione di marketing Definizione di strategia Momenti del pensiero
DettagliLa formazione delle nuove professionalità nel mercato liberalizzato del gas
Competitività e specializzazione del lavoro nei servizi pubblici La formazione delle nuove professionalità nel mercato liberalizzato del gas Firenze 28 novembre 2008 CHI SIAMO Toscana Energia è stata costituita
DettagliRICERCA DI MARKETING SUI CENTRI ESTETICI ITALIANI
RICERCA DI MARKETING SUI CENTRI ESTETICI ITALIANI La situazione attuale e le tendenze evolutive nel mondo dei centri estetici In collaborazione con: sintesi 1 IL MODELLO DI RICERCA INTEGRATA Ricerca Integrata
DettagliLA GESTIONE DELLE FLOTTE DEI VEICOLI AZIENDALI: SOLUZIONI PER L EFFICIENZA E LA PRODUTTIVITA
ISO 9001 : 2000 Certificato n. 97039 Area Monitoraggio del Territorio e Infrastrutture, Organizzazione Zonale LA GESTIONE DELLE FLOTTE DEI VEICOLI AZIENDALI: SOLUZIONI PER L EFFICIENZA E LA PRODUTTIVITA
DettagliArea Internazionalizzazione. Servizio di orientamento individuale. (1) Scheda facsimile
Area Internazionalizzazione Servizio di orientamento individuale (1) Scheda facsimile Riservato Pagina 1 Spett.le Oggetto: Valutazione preliminare Committente: Settore: progettazione e produzione arredamenti
DettagliGEOGRAFIA ECONOMICA PRIMO QUADRIMESTRE
GEOGRAFIA ECONOMICA PRIMO QUADRIMESTRE Modulo 1: La globalizzazione del mondo moderno: Geopolitica del mondo attuale Conoscere e comprendere i fattori della globalizzazione Sapere fare una analisi geopolitica
DettagliIl Progetto CCM SOCIAL NET SKILLS Il contributo della Regione Lazio
Il Progetto CCM SOCIAL NET SKILLS Il contributo della Regione Lazio Dott.ssa Amalia Vitagliano Dirigente Area SanitàPubblica, Promozione della Salute, Sicurezza Alimentare e Screening Regione Lazio, 23
DettagliLe aziende e la gestione delle risorse senior: AGeMap50+ e AGeMap50+ HealthCare
Convegno: LAVORO E FORMAZIONE PER TUTTE LE ETA Le aziende e la gestione delle risorse senior: AGeMap50+ e AGeMap50+ HealthCare Brescia, 11 maggio 2016 Benessere Organizzativo: di cosa si tratta? Definito
DettagliINDICE. Introduzione. Prima parte L economia del sistema dei trasporti
INDICE Prefazione Introduzione XIII XV Prima parte L economia del sistema dei trasporti Cap. 1 - Concetti e definizioni generali pag. 3 1.1 Definizioni e schemi formali di economia e politica dei trasporti
DettagliIL MERCATO BRASILIANO Una visione generale, come primo approccio ad un economia in crescita.
IL MERCATO BRASILIANO Una visione generale, come primo approccio ad un economia in crescita. Il presente documento é destinato a organizzare informazioni per valutare al meglio le strategie aziendali e
DettagliLa teoria del commercio internazionale
La teoria del commercio internazionale Commercio internazionale: scambio di beni e servizi tra imprese (o famiglie) di Paesi diversi Cosa determina lo scambio internazionale? Differenze nel clima, terra,
DettagliFORUM HR ABI 10 maggio (ore 14,30) Laboratorio tematico B RISORSE UMANE E INNOVAZIONE TECNOLOGICA CAMBIAMENTO E INNOVAZIONE COME FATTORI DI CRESCITA
FORUM HR ABI 10 maggio (ore 14,30) Laboratorio tematico B RISORSE UMANE E INNOVAZIONE TECNOLOGICA CAMBIAMENTO E INNOVAZIONE COME FATTORI DI CRESCITA Premessa - Durante la giornata odierna molti dei presenti
DettagliEconomia del Lavoro 2010
Economia del Lavoro 2010 Capitolo 4 L equilibrio del mercato del lavoro - 1 Abbiamo visto le conseguenze dell equilibrio in un unico mercato del lavoro concorrenziale (es. efficienza). Ma una economia
DettagliBioHighTech Net OPPORTUNITA EUROPEE DI FINANZIAMENTO 2014-2020. M.I.B. School of Management, Trieste -15/12/2015
BioHighTech Net OPPORTUNITA EUROPEE DI FINANZIAMENTO 2014-2020 M.I.B. School of Management, Trieste -15/12/2015 1 T&B e associati Srl: chi siamo Società di consulenza che supporta istituzioni pubbliche
DettagliINNOVAZIONE E COMPETITIVITÁ NELLE IMPRESE LOMBARDE DI TRASFORMAZIONE DI PRODOTTI DA AGRICOLTURA BIOLOGICA. ANALISI DEL COMPARTO LATTIERO-CASEARIO.
ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA DI BOLOGNA FACOLTA DI AGRARIA ------------------------------------------------------------------------------------------------------ Dipartimento di Protezione e Valorizzazione
DettagliREGIONE PUGLIA Programma Operativo Puglia FESR 2007-2013 Asse VI Competitività dei sistemi produttivi e occupazione
REGIONE PUGLIA Programma Operativo Puglia FESR 2007-2013 Asse VI Competitività dei sistemi produttivi e occupazione Azione 6.3.3. Interventi di sostegno ai processi di internazionalizzazione delle P.M.I.
DettagliParigi 2010 43 Sessione
Sintesi e principali risultanze Introduzione/1 Workshop di apertura dedicato ai sistemi elettrici ed alle reti del futuro Confermati i TC Projects su UHV, Energy Efficiency e The Network of the Future
DettagliOPEN SOURCE. Concetti chiave e implicazioni per le scelte aziendali (fornitori e utenti)
OPEN SOURCE Concetti chiave e implicazioni per le scelte aziendali (fornitori e utenti) OBIETTIVI Cosa sono i sw open source? Cosa li distingue dai sofware non open? Quali implicazioni per: I professionisti
DettagliCapitolo 3 L organizzazione e i suoi ambienti
Capitolo 3 L organizzazione e i suoi ambienti Le tre dimensioni dell organizzazione Relazioni Ambiente Attori Adesso siamo qui Contenuti del capitolo L ambiente e i suoi confini L ambiente economico L
DettagliIL MERCATO BRASILIANO Una visione generale, come primo approccio ad un economia in crescita.
IL MERCATO BRASILIANO Una visione generale, come primo approccio ad un economia in crescita. Il presente documento é destinato a organizzare informazioni per valutare al meglio le strategie aziendali e
DettagliLA VALUTAZIONE DEI QUADRI AZIENDALI
LA VALUTAZIONE DEI QUADRI AZIENDALI Il personale incaricato delle posizioni di quadro aziendale fruisce di un trattamento economico accessorio composto di due sole voci: la retribuzione di posizione e
DettagliEvoluzione del ruolo professionale nel settore Tessile-abbigliamento-calzaturiero
2.5.5.1.2 Disegnatori artistici e illustratori Le professioni comprese in questa unità utilizzano tecniche, conoscenze e capacità artistiche per creare prodotti artistici a fini decorativi, illustrativi
DettagliPRODOTTI. PER LA PRIMA INFANZIA (culle, lettini, seggioloni, fasciatoi, ecc.)
MOBILI PRODOTTI CAMERE DA LETTO, CAMERETTE, SOGGIORNI PER LA PRIMA INFANZIA (culle, lettini, seggioloni, fasciatoi, ecc.) CUCINE PER IL BAGNO PER ESTERNI (giardini, parchi, ecc.) PER UFFICIO PER COLLETTIVITA
DettagliL Educazione nell era Digitale Il contributo di Telecom Italia
GRUPPO TELECOM ITALIA L Educazione nell era Digitale - Piano Nazionale Scuola Digitale: linee strategiche, nuove competenze, strumenti per l attuazione. La scuola digitale come partenariato nazionale.
DettagliREGIONE PUGLIA Programma Operativo Puglia FESR 2007-2013 Asse VI Competitività dei sistemi produttivi e occupazione
REGIONE PUGLIA Programma Operativo Puglia FESR 2007-2013 Asse VI Competitività dei sistemi produttivi e occupazione Azione 6.3.3. Interventi di sostegno ai processi di internazionalizzazione delle P.M.I.
DettagliFOODIE Progetto cofinanaziato dall UE a supporto dell agricoltura
FOODIE Progetto cofinanaziato dall UE a supporto dell agricoltura Stefano Savaris, Consorzio Comuni BIM Piave Belluno w w w. f o o d ie- p r o j e c t. eu EXPO 2015 (Milano, 5 ottobre 2015) CIP-ICT-PSP-2013-7
DettagliOrganizzazione Aziendale
Organizzazione Aziendale Organizzazione Funzioni Organigrammi aziendali e modelli di organizzazione produttiva Presentazione multimediale di Economia Aziendale per le classi prime ITC indirizzo AFM - Turismo
DettagliA Lezione di Mare. La Molluschicoltura Tarantina: Studio di Settore e Prospettive per il Futuro. Emilio PALUMBO Responsabile AGCI Pesca Taranto
A Lezione di Mare La Molluschicoltura Tarantina: Studio di Settore e Prospettive per il Futuro Emilio PALUMBO Responsabile AGCI Pesca Taranto Giuseppe PORTACCI Consulente Tecnico Scientifico AGCI Pesca
DettagliINDICE PREMESSA CAPITOLO 1 CENNI STORICI CAPITOLO 2 TERMINI E DEFINIZIONI CAPITOLO 3 LA NORMATIVA TECNICA
INDICE PREMESSA 19 CAPITOLO 1 CENNI STORICI 21 CAPITOLO 2 TERMINI E DEFINIZIONI 89 2.1 DEFINIZIONI DELLE COMPONENTI DEL PALLET 2.2 TIPOLOGIE DI PALLET 2.3 PALLET E MATERIALI 2.4 DEFINIZIONI RELATIVE ALLE
DettagliPROPOSTA REGOLATIVA DEL DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO - SERVIZIO COMMERCIO E COOPERAZIONE
PROPOSTA REGOLATIVA DEL DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO - SERVIZIO COMMERCIO E COOPERAZIONE REGOLE DI AMMODERNAMENTO DELLA RETE DI DISTRIBUZIONE DEI CARBURANTI Il processo di razionalizzazione e di riqualificazione
DettagliIl CIHEAM Centro Internazionale di Alti Studi Agronomici Mediterranei
Chi siamo Il CIHEAM Centro Internazionale di Alti Studi Agronomici Mediterranei Il CIHEAM è un organismo intergovernativo fondato nel 1962 per iniziativa dell OCSE e del Consiglio d Europa Ne fanno parte
DettagliRassegna Stampa 04.03.2013
Rassegna Stampa 04.03.2013 Rubrica Assonime Sommario Rassegna Stampa Pagina Testata Data Titolo Pag. Affari&Finanza (La Repubblica) 04/03/2013 RIFORMARE LE ISTITUZIONI O L'ITALIA NON CE LA FARA' (S.Micossi)
DettagliIl partner per le Imprese italiane nel mondo Aniello Musella
Il partner per le Imprese italiane nel mondo Aniello Musella (Direttore Ufficio di Coordinamento Imprese e Istituzioni ICE-Agenzia per la promozione all estero e l internazionalizzazione delle imprese
DettagliProblematiche di approvvigionamento e commercializzazione delle aziende di trasformazione del comparto vitivinicolo
Panel agroalimentare Indagini monografiche Panel Agroalimentare Ismea Problematiche di approvvigionamento e commercializzazione delle aziende di trasformazione del comparto vitivinicolo Aprile 2007 Introduzione
DettagliMASTER in FASHION MANAGEMENT In aula a Milano dal 05/11/2016
Executive Master MASTER in FASHION MANAGEMENT In aula a Milano dal 05/11/2016 MILANO - Programma Dettagliato delle Lezioni Modulo: STORIA E CONTESTO Storia e contesto attuale della moda Lezione 1, Sabato
DettagliI PRINCIPI ISPIRATORI DEL PROGETTO TERGEO
I PRINCIPI ISPIRATORI DEL PROGETTO TERGEO P.A. BIANCO - CIRIVE Centro Interdipartimentale di Ricerca per l Innovazione in Viticoltura ed Enologia - Università degli Studi Milano Presidente Comitato Tecnico
DettagliFalegnameria Fantin. L esperienza. della. di Istrana (Tv) L INTRODUZIONE DEL PIANO DI MARKETING PER SVILUPPARE NUOVI APPROCCI ALLA CLIENTELA
Camera di Commercio IAA di Treviso Progetto LISP- 9 Marzo 2007 L anticipazione del cambiamento come leva essenziale della competitività d impresa testimonianza di Ettore Fantin Falegnameria Fantin srl
DettagliREPORT TURISMO 2013. Un'analisi dei dati 2011/2012 prospettive per l'anno corrente. Provincia Regionale di Agrigento
REPORT TURISMO 2013 Un'analisi dei dati 2011/2012 prospettive per l'anno corrente. Provincia Regionale di Agrigento Osservatorio Turistico A cura dell'osservatorio Turistico Provinciale Analisi e Direzione
DettagliTavola rotonda Reti in fibra ottica nelle case (FTTH) Bilancio
Commissione federale delle comunicazioni ComCom e Ufficio federale delle comunicazioni UFCOM Tavola rotonda Reti in fibra ottica nelle case (FTTH) Bilancio Marc Furrer, Presidente ComCom Philipp Metzger,
DettagliCOMUNICAZIONE D IMPRESA
COMUNICAZIONE D IMPRESA - La Comunicazione d Impresa - Overview ALESSANDRA POGGIANI - COMUNICAZIONE D IMPRESA LA COMUNICAZIONE D'IMPRESA La comunicazione d impresa consiste principalmente in un attività
DettagliIl Quadro strategico della programmazione regionale 2007-2013
Il Quadro strategico della programmazione regionale 2007-2013 Relatore: Gianluca Cadeddu Centro Regionale di Programmazione La strategia della Regione si inserisce in un quadro nazionale che si basa Maggiore
DettagliWebinar. Una ipotesi di Piano di sviluppo culturale: la segmentazione della domanda dei visitatori
PON GOVERNANCE E AZIONI DI SISTEMA 2007-2013 ASSE E - PIANO FORMEZ 2013 Progetto pilota Revisione dei processi e riorganizzazione di una struttura territoriale del ministero dei beni e delle attività culturali
DettagliITA STAR CONFERENCE MILANO 15 marzo 2016 PORTAFOGLIO INDUSTRIALE NEL BUSINESS DELL AUTOMAZIONE GEFRAN Costruttori di macchine Grandi produttori/ trasformatori End-users Motion Control Regolazione della
DettagliRisultati attività mappatura dei processi tecnico-amministrativi
Agenzia Regionale Socio Sanitaria del Veneto Risultati attività mappatura dei processi tecnico-amministrativi Venezia, Palazzo Franchetti 13 luglio 2007 Sulla scorta di quanto previsto dalla DGR 2846/06,
DettagliLA NUOVA STAGIONE DEL FONDO SOCIALE 2014-2020. Lea Battistoni Napoli,16 novembre 2011
LA NUOVA STAGIONE DEL FONDO SOCIALE 2014-2020 Lea Battistoni Napoli,16 novembre 2011 Dalla Strategia di Lisbona alla crisi perfetta Strategia di Lisbona dopo crisi 94, sviluppo di una Europa dell euro
DettagliL INDUSTRIA DELL ANIMAZIONE IN ITALIA
L INDUSTRIA DELL ANIMAZIONE IN ITALIA L INDUSTRIA LE SOCIETA DI PRODUZIONE Il comparto in Italia comprende 80 aziende con circa 3.000 addetti e un fatturato annuo di oltre 100M di Euro. Buona parte di
DettagliAgriCULTURA. La Política Agricola Comunitaria all orizzonte dell Europa 2020 - AGRI.2013-0095. Questionario 1
Questionario 1 1) La Politica Agricola Comune (PAC) promuove tra l altro: - La diversificazione delle attività dell azienda agricola - i parchi eolici - i parchi fotovoltaici nei terreni agricoli 2) Quando
DettagliCUBA Accompagnamento sul mercato
CUBA Accompagnamento sul mercato FOCUS ARREDO CONTRACT RESIDENZIALE - ALBERGHIERO ED EDILIZIA - Arredi e complementi per il contract alberghiero e residenziale - Edilizia e finiture d interni - Infrastrutture
DettagliCorsi di Laurea - D.M. 270/04. Economia e Gestione delle Imprese Turistiche 2. Amministrazione e Controllo 3. Consulenza del Lavoro 4.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA A.A. 2015/2016 Diario di esami ottobre-novembre e novembre-dicembre 2015 Corsi disattivati Corsi di Laurea - D.M. 270/04 Pag. Economia e Gestione delle Imprese Turistiche
DettagliIMPORTAZIONI & ESPORTAZIONI NEL SISTEMA FORESTA-LEGNO-MOBILI
IMPORTAZIONI & ESPORTAZIONI NEL SISTEMA FORESTA-LEGNO-MOBILI Oggetto: Analisi delle serie storiche delle importazioni, delle esportazioni e delle produzioni del legno in Italia e dei relativi indici commerciali.
DettagliLE AZIONI PER PROMUOVERE L EFFICIENZA ENERGETICA
LE AZIONI PER PROMUOVERE L EFFICIENZA ENERGETICA IL PUNTO DI VISTA DI ASSOLOMBARDA Vittorio Biondi Direttore Settore Territorio Ambiente Energia Assolombarda 1. Chi è Assolombarda? ASSOLOMBARDA è l Associazione
DettagliPIANO FORMATIVO INDIVIDUALE. PFI relativo all assunzione del/la Sig./ra:
PIANO FORMATIVO INDIVIDUALE PFI relativo all assunzione del/la Sig./ra: 1. Azienda Ragione sociale Sede (indirizzo) CAP (Comune) Partita IVA Codice Fiscale Telefono Fax e-mail Legale rappresentante (nome
DettagliFOCUS INTERNAZIONALI PUGLIA SOUNDS EXPORT
FSC 2007-2013 APQ Rafforzato Beni e attività culturali AVVISO PUBBLICO per la presentazione di progetti di internazionalizzazione da programmare durante le seguenti fiere internazionali 2016 In relazione
DettagliCAMERA DI COMMERCIO DI UDINE
CONSORZIO CAMERALE PER IL CREDITO E LA FINANZA LE PROSPETTIVE DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DEI MERCATI E DELLE IMPRESE NEI PROSSIMI ANNI CAMERA DI COMMERCIO DI UDINE 12 giugno 2014 STRUMENTI A DISPOSIZIONE
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DI SPERIMENTAZIONI PER L APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE
PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DI SPERIMENTAZIONI PER L APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE NEI SETTORI DEL TERZIARIO, DELLA DISTRIBUZIONE E DEI SERVIZI (in applicazione della DGR 19432 del 19.11.04)
DettagliLa costruzione dell Area Metropolitana di Barcellona: pianificazione strategica e impulso imprenditoriale
La costruzione dell Area Metropolitana di Barcellona: pianificazione strategica e impulso imprenditoriale Joan Trullén Direttore IERMB Presidente del Comitato Esecutivo del Piano Strategico Metropolitano
Dettagli