TRATTAMENTI FARMACOLOGICI IN CARCERE VECCHIE DIPENDENZE NUOVI TRATTAMENTI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "TRATTAMENTI FARMACOLOGICI IN CARCERE VECCHIE DIPENDENZE NUOVI TRATTAMENTI"

Transcript

1 TRATTAMENTI FARMACOLOGICI IN CARCERE VECCHIE DIPENDENZE NUOVI TRATTAMENTI

2 CARCERE: SOCIETÀ CHIUSA SUBCULTURE REGOLE VALORI PROPRI DIVERSI INTERLOCUTORI: SANITARI SICUREZZA TRATTAMENTALE MAGISTRATURA DISTANZA DALLA SOCIETÀ CIVILE

3 NEL CARCERE IL VECCHIO E IL NUOVO DIVENTANO CATEGORIE NON OMOGENEE CON LA SOCIETÀ ESTERNA

4 VECCHIE DIPENDENZE EROINA ALCOL BENZODIAZEPINE COCAINA E AMFETAMINE

5 VECCHIE DIPENDENZE EROINA ALCOL BENZODIAZEPINE COCAINA E AMFETAMINE NUOVE DIPENDENZE CANNABINOIDI SINTETICI GHB RICREATIVO NUOVI OPPIOIDI? NUOVI STIMOLANTI? DIPENDENZE COMPORTAMENTALI?

6 VECCHIE DIPENDENZE EROINA ALCOL BENZODIAZEPINE COCAINA E AMFETAMINE NUOVE DIPENDENZE CANNABINOIDI SINTETICI GHB RICREATIVO NUOVI OPPIOIDI? NUOVI STIMOLANTI? NUOVI TRATTAMENTI NUOVI IN ASSOLUTO? NUOVI PER IL CARCERE? NUOVI PER IL PAZIENTE? DIPENDENZE COMPORTAMENTALI?

7 LA PIÙ UTILE DELLE COSE NUOVE È UNA COSA VECCHIA CAPIRE LA PATOLOGIA CAPIRE LA TERAPIA CAPIRE GLI ERRORI

8 LA PRIVAZIONE DELLA LIBERTÀ NON È DI PER SE TERAPEUTICA SCAMBIARE PER GUARIGIONE LA REMISSIONE INDOTTA DA UN AMBIENTE CONTROLLATO È PERICOLOSO ECLISSE DELL APPETIZIONE COMPULSIVA BLOCCO DELLA RUOTA DEL CAMBIAMENTO

9 CONTEMPLAZIONE RICADUTA DETERMINAZIONE MANTENIMENTO AZIONE

10 TEMPO PRESO A PRESTITO PER: PSICOEDUCAZIONE / EDUCAZIONE SANITARIA (DOTTORE IO NON RICADRÒ PIÙ, HO SMESSO PER SEMPRE CON QUESTA MERDA) INIZIARE O STABILIZZARE TERAPIA FARMACOLOGICA (LA FAMIGGHIA NON VUOLE)

11 LA TERAPIA ORDINARIA DEL SERVIZIO PUBBLICO IN QUALCHE ISTITUZIONE CARCERARIA POTREBBE ESSERE NUOVA TERAPIE SOSTITUTIVE A MANTENIMENTO PER OPPIOIDI, ALCOL, SEDATIVO-IPNOTICI TERAPIE ANTICRAVING INTERVENTI DI GRUPPO

12 IL COMPITO DELL ALLEANZA TERAPEUTICA DEL COMPLESSO PAZIENTE-TERAPEUTI-OPERATORI TRATTAMENTALI-CUSTODIA NON È DI SCALARE ( = SMONTARE IL LAVORO FATTO) IL COMPITO COSTRUTTIVO È PREPARARE IL RITORNO ALL ESTERNO INDURRE, MANTENERE LA MOTIVAZIONE AL TRATTAMENTO GESTIRE LA CONTINUITÀ TERAPEUTICA

13 400% 300% 200% 100% 0% mortalità tutte le cause mortalità "per droga" no OST OST OST exposure with oral methadone or buprenorphine removed the fourfold excess risk of death in the first 4 weeks after release for Prisoners with OUD. OST was associated with a 75% reduction in ACM and an 85% reduction in DRP mortality. The protective effect of OST was not observed after the first month. Those in the OST exposed group were more than twice as likely to be admitted to communitybased drug misuse treatment in the first month. Marsden

14 Bukten

15 abusa-di-psicofarmaci-un-detenuto-su-due- dipendenza-nascosta- CJxVgdWSirLzzCfECy7nwJ/pagina.html

16 SEDATIVI PER ADATTAMENTO ALLA VITA CARCERARIA (IL PAZIENTE SI ADATTA, LA STRUTTURA LO ADATTA, L ASSISTENZA È INADATTA) USO IMPROPRIO (BINGE) MONETA DI SCAMBIO PER MERCI MENO REPERIBILI

17 DIVERSIONE ALLEANZA TERAPEUTICA SOMMINISTRAZIONE SORVEGLIATA USO IMPROPRIO MIX BINGE VIE DI SOMMINISTRAZIONE ALTERNATIVE RISCHIO EFFETTI OVERDOSE RISCHIO INFETTIVO, METABOLICO ETC TERAPIA?

18

19 NOVITÀ TERAPIA SOSTITUTIVA (METADONE BUPRENORFINA SODIO OXIBATO) NON SOLO CONTINUITÀ TERAPEUTICA DALL ESTERNO PRIMA PRESCRIZIONE IN CARCERE: POSSIBILE, AUSPICABILE QUANDO INDICATA MA RADDOPPIARE LA CAUTELA

20 NOVITÀ SOMMINISTRAZIONE IN DOSI REFRATTE (IGNORATA ANCHE NEI SERT) METADONE: VELOCI METABOLIZZATORI ~ 20% BUPRENORFINA: DOSE-DIPENDENTE SODIO OXIBATO: 3-6 VOLTE AL GIORNO

21 NOVITÀ LEVOMETADONE MINORE RISCHIO ARITMICO IDIOPATICO O DA INTERFERENZE FARMACOLOGICHE

22 INTERFERENZA FARMACI PRESCRITTI E NON ANTIDEPRESSIVI ANTIPSICOTICI ANTISTAMINICI ANTIBIOTICI ANTIARITMICI NEL DUBBIO VERIFICARE SU SOSTANZE CARDIOTOSSICHE (ALCOL, COCAINA) ALTERAZIONI METABOLICHE (CYP2B6-SM) SQUILIBRI MG K CA (DIARREA, DISTURBI ENDOCRINI, NEFROLOGICI, INFETTIVI) PATOLOGIE CARDIACHE (ES. QT LUNGO) PATOLOGIE EPATICHE (CIRROSI: MARKER PROTROMBINA)

23 Nosè PREVALENZA DEL QTC LUNGO CUTOFF 450 MSEC CUTOFF 500 MSEC 14,7% - 18,6% 1,26% - 1,01%

24 NOVITÀ LEVOMETADONE MINORE RISCHIO ARITMICO IDIOPATICO O DA INTERFERENZE FARMACOLOGICHE BACLOFENE (OFF-LABEL) ATTIVO SU ALCOL TESTATO IN EPATOPATIA ATTIVO SU COCAINA CANNABIS INALANTI

25 Findings Of 42 patients allocated baclofen, 30 (71%) achieved and maintained abstinence compared with 12 (29%) of 42 assigned placebo (odds ratio 6 3 [95% CI ]; p=0 0001). The number of dropouts (termination of treatment) did not differ between the baclofen (6/42 [14%]) and placebo (13/42 [31%]) groups (p=0 12). Cumulative abstinence duration was about twofold higher in patients allocated baclofen than in those assigned placebo (mean 62 8 [SE 5 4] vs 30 8 [5 5] days; p=0 001). No hepatic side-effects were recorded. Interpretation Baclofen is effective at promoting alcohol abstinence in alcohol-dependent patients with liver cirrhosis. The drug is well tolerated and could have an important role in treatment of these individuals.

26

27

28 Shoptaw et al, JCP/article/Pages/2003/v64 n12/v64n1207.aspx

29 NOVITÀ SPADA DI DAMOCLE CANNABINOIDI SINTETICI (SPICE) EFFETTI ACUTI SINDROME ASTINENZIALE

30

31 Addison Ralphs

32 IN ACUTO: PSICOSI DEPRESSIONE RESPIRATORIA DISTURBI CARDIACI FINO ALL ARRESTO NEFROTOSSICITÀ DISTURBI GASTROENTERICI INCLUSA L IPEREMESI RABDOMIOLISI IPERTERMIA ISCHEMIA CEREBRALE ACUTA - CONVULSIONI Cooper

33 ASTINENZA: FREQUENTE, PRECOCISSIMA (ANCHE DOPO 15MIN DALL ULTIMA ASSUNZIONE) CONVULSIONI, PALPITAZIONI, DISPNEA, TACHICARDIA, DOLORE TORACICO, E INOLTRE CRAVING, CEFALEA, ANSIA INTENSA, INSONNIA, NAUSEA E VOMITO, PERDITA DELL APPETITO E SUDORAZIONE PROFUSA IL RINFORZO NEGATIVO PROMUOVE UN USO CONTINUATIVO DELLA SOSTANZA.

34 TERAPIA: BENZODIAZEPINE IN PRIMA ISTANZA (UTILIZZATA ANCHE QUETIAPINA) ANTIPSICOTICI ANTIEPILETTICI ANTIEMETICI ANTISPASTICI CLONIDINA, NALTREXONE, CIPROEPTADINA, PRAMIPEXOLO, (BACLOFENE)

35 IN FUTURO TERAPIA ANTI-HCV AD AZIONE DIRETTA Epatite C: La Sicilia è la best practice italiana per ottenere l obiettivo fissato da AIFA di curare pazienti l anno nei prossimi tre anni è necessario ampliare le reti di cura a livello regionale: personale aggiuntivo, ulteriori centri prescrittori, reti Hub&Spoke che includano anche le carceri, i SERT, e il coinvolgimento dei medici di famiglia (Massimiliano Conforti, vp EpaC Onlus - Panorama Sanità 29 settembre 2017)

36

1. Utilizzo Alcover in tutti i soggetti che possono essere diagnosticati abusatori 1. No 2. Qualche volta lo faccio 3. Lo faccio di regola

1. Utilizzo Alcover in tutti i soggetti che possono essere diagnosticati abusatori 1. No 2. Qualche volta lo faccio 3. Lo faccio di regola STRUTTURA DI APPARTENENZA (DENOMINAZIONE INDIRIZZO CITTÀ/ASL DI APPARTENENZA) IL TRATTAMENTO DELL ALCOLDIPENDENZA DOPO QUINDICI ANNI DI ALCOVER (GHB) NOME DATA COGNOME FIRMA QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE

Dettagli

ABUSO DI SOSTANZE E CIRCUITI NEURALI DELLA GRATIFICAZIONE

ABUSO DI SOSTANZE E CIRCUITI NEURALI DELLA GRATIFICAZIONE ABUSO DI SOSTANZE E CIRCUITI NEURALI DELLA GRATIFICAZIONE Curva che rappresenta la relazione dose-risposta conseguente all assunzione di una sostanza Dosi progressivamente più forti di farmaco producono

Dettagli

SINDROME D ASTINENZA

SINDROME D ASTINENZA SINDROME D ASTINENZA Dipende dalla quantità di sostanza assunta e dalla velocità di eliminazione dall organismo. Nel caso del metadone i sintomi sono gli stessi, ma l insorgenza della sindrome è più lenta,

Dettagli

Corrispondenza tra campi di INPUT gestiti da mfp e reports di OUTPUT

Corrispondenza tra campi di INPUT gestiti da mfp e reports di OUTPUT Corrispondenza tra campi di INPUT gestiti da mfp e reports di OUTPUT SCHEDE MINISTERIALI 1) SER.01 Dati anagrafici dei servizi pubblici per le tossicodipendenze Sezione C. Numero strutture carcerarie e

Dettagli

Gli antipsicotici atipici ( nuovi ) Clinica Psichiatrica Cantonale Mendrisio, 10 aprile 2000 G. M. Zanini

Gli antipsicotici atipici ( nuovi ) Clinica Psichiatrica Cantonale Mendrisio, 10 aprile 2000 G. M. Zanini Gli antipsicotici atipici ( nuovi ) Clinica Psichiatrica Cantonale Mendrisio, 10 aprile 2000 G. M. Zanini Quali sono? Clozapina (Leponex) Risperidone (Risperdal) Olanzapina (Zyprexa) Sertindolo (Serdolect)

Dettagli

ABUSO DI SOSTANZE PSICOATTIVE, TRATTAMENTO E SICUREZZA STRADALE. IL RUOLO DEL MEDICO DEL SER.T.

ABUSO DI SOSTANZE PSICOATTIVE, TRATTAMENTO E SICUREZZA STRADALE. IL RUOLO DEL MEDICO DEL SER.T. Giornate Vittoriesi di Medicina Legale Pieve di Soligo 20 e 21 novembre 2003 ABUSO DI SOSTANZE PSICOATTIVE, TRATTAMENTO E SICUREZZA STRADALE. IL RUOLO DEL MEDICO DEL SER.T. Marco Capuani Dipartimento per

Dettagli

LA TOSSICODIPENDENZA ALL INTERNO DELLE STRUTTURE DETENTIVE

LA TOSSICODIPENDENZA ALL INTERNO DELLE STRUTTURE DETENTIVE LA TOSSICODIPENDENZA ALL INTERNO DELLE STRUTTURE DETENTIVE Dr. Sandro LIBIANCHI medico Convegno Salute e malattia nei detenuti in Italia: i risultati di uno studio multicentrico Centro Congressi Cavour

Dettagli

Organizzazione ed attività dei SERT. (Servizi per le tossicodipendenze) 26 Novembre 2007. Il buco

Organizzazione ed attività dei SERT. (Servizi per le tossicodipendenze) 26 Novembre 2007. Il buco Organizzazione ed attività dei SERT (Servizi per le tossicodipendenze) 26 Novembre 2007 Il buco 1 La pera S N I F F I N G 2 Eroina: effetti piacevoli Flash Rilassatezza, soddisfazione e distacco Via il

Dettagli

Tipologia utenti presi in carico dal Ser.T di Prato. Tab.5.15: Tipologia utenti presi in carico dal Ser.T di Prato per classi di età

Tipologia utenti presi in carico dal Ser.T di Prato. Tab.5.15: Tipologia utenti presi in carico dal Ser.T di Prato per classi di età Tab.5.14: Tipologia utenti presi in carico dal Ser.T di Prato Tipologia utenti presi in carico dal Ser.T di Prato Nuovi utenti 72 48 44 51 106 133 Proporzione di maschi (nuovi utenti) 93% 92% 86% 78% 84%

Dettagli

BUPRENORFINA: ESPERIENZA NEL SER.T. DI MATERA

BUPRENORFINA: ESPERIENZA NEL SER.T. DI MATERA BUPRENORFINA CONSENSUS CONFERENCE MATERA 1 FEBBRAIO 2003 BUPRENORFINA: ESPERIENZA NEL SER.T. DI MATERA D Ambrosio L., Onorati N. P., Merolla E., Coscia D., Montemurro N., Petralla F., Sansò C., Pepe N.

Dettagli

Psicosociologia della Tossicodipendenza. Cap. 1a Tossicodipenza Aspetti neurobiologici

Psicosociologia della Tossicodipendenza. Cap. 1a Tossicodipenza Aspetti neurobiologici Psicosociologia della Tossicodipendenza Cap. 1a Tossicodipenza Aspetti neurobiologici Terminologia NEURONE Il neurone rappresenta l unità funzionale del sistema nervoso ed il suo ruolo consiste nel trasmettere

Dettagli

MCA e dipendenze: quali sono le domande più frequenti e quali sono le risposte più.. sensate?

MCA e dipendenze: quali sono le domande più frequenti e quali sono le risposte più.. sensate? Dipartimento delle Dipendenze MCA e dipendenze: quali sono le domande più frequenti e quali sono le risposte più.. sensate? dott. Marco Riglietta Direttore Dipartimento delle Dipendenze Bergamo, 2 ottobre

Dettagli

Fase 1 - evidenze scientifiche e best practice PATOLOGIA INFETTIVA STATO DEL PROGETTO AL 7 GIUGNO 2012

Fase 1 - evidenze scientifiche e best practice PATOLOGIA INFETTIVA STATO DEL PROGETTO AL 7 GIUGNO 2012 Fase 1 - evidenze scientifiche e best practice 1 PATOLOGIA INFETTIVA STATO DEL PROGETTO AL 7 GIUGNO 2012 2 PREVALENZA HIV L assunzione di droga per via venosa è responsabile del 30% delle infezioni al

Dettagli

Sostanze illecite e guida. Dr. Edoardo Polidori Direttore UOC Dipendenze Patologiche Azienda USL di Forlì

Sostanze illecite e guida. Dr. Edoardo Polidori Direttore UOC Dipendenze Patologiche Azienda USL di Forlì Sostanze illecite e guida Dr. Edoardo Polidori Direttore UOC Dipendenze Patologiche Azienda USL di Forlì Cocaina e guida Guida aggressiva Ricerca della velocità Scarso controllo del veicolo Guida irregolare

Dettagli

Tossicomania: la malattia negata

Tossicomania: la malattia negata Tossicomania: la malattia negata Il paradigma medico della dipendenza. Appello ai medici e agli specialisti della salute mentale a prendersi cura delle persone con dipendenza patologica Gaetano De Ruvo*

Dettagli

MANAGEMENT DELL'ASTINENZA DA DROGHE E ALCOL

MANAGEMENT DELL'ASTINENZA DA DROGHE E ALCOL MANAGEMENT DELL'ASTINENZA DA DROGHE E ALCOL Kosten Th., O'Connor P.: Management of drug and alcohol with drawal, The New England Journal of Medicine, 348: 1786-95, 2003 Tenendo conto della prevalenza dei

Dettagli

Il significato degli esami di coagulazione. Walter Ageno

Il significato degli esami di coagulazione. Walter Ageno Il significato degli esami di coagulazione Walter Ageno Principali caratteristiche dei nuovi anticoagulanti Via orale di somministrazione Ampia finestra terapeutica Farmacocinetica e farmacodinamica prevedibili

Dettagli

PRINCIPI GENERALI. La tossicodipendenza è una malattia curabile.

PRINCIPI GENERALI. La tossicodipendenza è una malattia curabile. 1 PRINCIPI GENERALI INTRODUZIONE... 1 PRINCIPI GENERALI... 2 IL TRATTAMENTO... 2 STADI dell INTERVENTO... 3 SCHEMA GENERALE dei farmaci utilizzati nelle varie dipendenze... 4 RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI...

Dettagli

GLI ACCERTAMENTI SANITARI DI SECONDO LIVELLO

GLI ACCERTAMENTI SANITARI DI SECONDO LIVELLO GLI ACCERTAMENTI SANITARI DI SECONDO LIVELLO Dott. Giuliano Giucastro Sert. Langhirano Parma 19/11/2010 AMBULATORIO PER GLI ACCERTAMENTI DI SECONDO LIVELLO E un articolazione dell Area Dipendenze Patologiche

Dettagli

MEDICINA DELLE TOSSICODIPENDENZE: UNO SGUARDO AL FUTURO

MEDICINA DELLE TOSSICODIPENDENZE: UNO SGUARDO AL FUTURO MEDICINA DELLE TOSSICODIPENDENZE: UNO SGUARDO AL FUTURO Locarno 05.05.2004 Pier Paolo Pani Servizio Tossicodipendenze Dipartimento di Neuroscienze Università Cagliari AFFERMAZIONE GENERALE Ogni tipo di

Dettagli

LEZIONI DI PSICHIATRIA PER STUDENTI DI MEDICINA Core-Curriculum

LEZIONI DI PSICHIATRIA PER STUDENTI DI MEDICINA Core-Curriculum Anno Accademico 2002-2003 LEZIONI DI PSICHIATRIA PER STUDENTI DI MEDICINA Core-Curriculum 1. Lezione introduttiva. (Professor Michele Tansella) * I disturbi psichici nella popolazione generale: morbilità

Dettagli

Da compilare SUBITO per tutti i soggetti a cui viene proposto lo studio. 1.1 Data di primo accesso al SerT: giorno mese anno 1.

Da compilare SUBITO per tutti i soggetti a cui viene proposto lo studio. 1.1 Data di primo accesso al SerT: giorno mese anno 1. SEZIONE 1: DATI ANAGRAFICI E INFORMAZIONI PRELIMINARI Da compilare SUBITO per tutti i soggetti a cui viene proposto lo studio 1.1 Data di primo accesso al SerT: giorno mese anno 1.2 Tipologia utente Utente

Dettagli

Nota Informativa Importante. Guida alla Terapia per i Paziente. Guida alla Contraccezione. Modulo d'informazione e Consenso Informato

Nota Informativa Importante. Guida alla Terapia per i Paziente. Guida alla Contraccezione. Modulo d'informazione e Consenso Informato AIFA - Isotretinoina 16/03/2009 (Livello 2) AIFA Agenzia Italiana del Farmaco Isotretinoina Nota Informativa Importante Nuove Modalita' di Prescrizione per i Medicinali Contenenti Isotretinoina ad Uso

Dettagli

Indicazioni di buone prassi per la valutazione e il trattamento del DISTURBO BIPOLARE DELL UMORE in pazienti con disturbo da uso di sostanze

Indicazioni di buone prassi per la valutazione e il trattamento del DISTURBO BIPOLARE DELL UMORE in pazienti con disturbo da uso di sostanze DIPARTIMENTO DELLE DIPENDENZE Certificato secondo la norma UNI EN ISO 9001 Indicazioni di buone prassi per la valutazione e il trattamento del DISTURBO BIPOLARE DELL UMORE in pazienti con disturbo da uso

Dettagli

BDZ: uso clinico. Disturbi d ansia. Insonnia (datante da poco tempo od occasionale) Epilessia. Come miorilassanti ad azione centrale.

BDZ: uso clinico. Disturbi d ansia. Insonnia (datante da poco tempo od occasionale) Epilessia. Come miorilassanti ad azione centrale. In preanestesia Disturbi d ansia Insonnia (datante da poco tempo od occasionale) Epilessia BDZ: uso clinico Come miorilassanti ad azione centrale Due considerazioni relative alla farmacocinetica 1. Quando

Dettagli

Intossicazione acuta da alcol e altre sostanze Dr Francesco Gambassi. Centro Antiveleni 055.7947819

Intossicazione acuta da alcol e altre sostanze Dr Francesco Gambassi. Centro Antiveleni 055.7947819 Intossicazione acuta da alcol e altre sostanze Dr Francesco Gambassi Centro Antiveleni 055.7947819 QUALCHE ACCENNO SU: EPIDEMIOLOGIA FISIOPATOLOGIA CLINICA MORTALITA RICOVERI PER INTOSSICAZIONE ACUTA

Dettagli

I DISTURBI DEL SONNO

I DISTURBI DEL SONNO Ordine Farmacisti Pesaro & Urbino I DISTURBI DEL SONNO "Il ruolo del Farmacista" Antonio Astuti, Pesaro, 19.03.2014 14 MARZO 2014 GIORNATA MONDIALE DEL SONNO Grande attenzione mediatica (articoli su tutti

Dettagli

Concetti chiave. Se entro 2 settimane il dolore persiste invariato, senza progressivo miglioramento dei sintomi, è indicata una ulteriore valutazione

Concetti chiave. Se entro 2 settimane il dolore persiste invariato, senza progressivo miglioramento dei sintomi, è indicata una ulteriore valutazione Concetti chiave Il Mal di Schiena è una patologia frequente Lombalgia = irradiazione fino al ginocchio Lombosciatalgia = irradiazione sotto il ginocchio Si definisce Cronica dopo 4 settimane Demedicalizzare

Dettagli

L elettrocardiogramma nello studio di Medicina Generale. Giugliano Roberto

L elettrocardiogramma nello studio di Medicina Generale. Giugliano Roberto L elettrocardiogramma nello studio di Medicina Generale Giugliano Roberto L'elettrocardiogramma L'elettrocardiogramma (ECG) e' la registrazione e la riproduzione grafica dell'attivita' elettrica del cuore

Dettagli

OPPIACEI. L oppio è conosciuto dall epoca faraonica Sostanza medicamentosa occidentale portata in Oriente all inizio del medioevo; è ottenuto

OPPIACEI. L oppio è conosciuto dall epoca faraonica Sostanza medicamentosa occidentale portata in Oriente all inizio del medioevo; è ottenuto OPPIACEI L oppio è conosciuto dall epoca faraonica Sostanza medicamentosa occidentale portata in Oriente all inizio del medioevo; è ottenuto incidendo le capsule immaturedel Papaver somniferum e raccogliendone

Dettagli

USO DI SOSTANZE E DISTURBO MENTALE

USO DI SOSTANZE E DISTURBO MENTALE Sofferenza, disagio, disturbi psichici e del comportamento di adolescenti e giovani: i servizi si confrontano Varese, 16 novembre 2011 USO DI SOSTANZE E DISTURBO MENTALE Marcello Diurni RELAZIONE ANNUALE

Dettagli

OPPIACEI: TRATTAMENTI MIRATI ALLA DISINTOSSICAZIONE

OPPIACEI: TRATTAMENTI MIRATI ALLA DISINTOSSICAZIONE OPPIACEI: TRATTAMENTI MIRATI ALLA DISINTOSSICAZIONE [12] METADONE A DOSI SCALARI PER LA DISINTOSSICAZIONE DA OPPIACEI Amato L, Davoli M, Ferri M, Ali R. Data della prima pubblicazione CLIB 1, 2002; Ultimo

Dettagli

Le Droghe Alcune cose che vale la pena sapere A cura del Dipartimento Dipendenze

Le Droghe Alcune cose che vale la pena sapere A cura del Dipartimento Dipendenze Le Droghe Alcune cose che vale la pena sapere A cura del Dipartimento Dipendenze Az. ULSS 20 Verona Cosa sono? Le Sostanze Psicoattive Sono tutte quelle sostanze legali ed illegali che: 1. Agiscono sul

Dettagli

Fernando Fantini Psichiatra Psicoterapeuta Dirigente sanitario medico ASL 2 Abruzzo Componente del Consiglio Direttivo nazionale della SITD ( Società

Fernando Fantini Psichiatra Psicoterapeuta Dirigente sanitario medico ASL 2 Abruzzo Componente del Consiglio Direttivo nazionale della SITD ( Società Fernando Fantini Psichiatra Psicoterapeuta Dirigente sanitario medico ASL 2 Abruzzo Componente del Consiglio Direttivo nazionale della SITD ( Società Italiana TossicoDipendenze) Presidente della sezione

Dettagli

ASPETTI PSICHIATRICI

ASPETTI PSICHIATRICI Le nuove droghe e addiction comportamentali Varese, 5 dicembre 2012 ASPETTI PSICHIATRICI Marcello Diurni RELAZIONE ANNUALE 2011 DELL'OSSERVATORIO EUROPEO DELLE DROGHE E TOSSICODIPENDENZE Cannabis: Prevalenza

Dettagli

TRASTUZUMAB (Herceptin)

TRASTUZUMAB (Herceptin) TRASTUZUMAB (Herceptin) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori

Dettagli

Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze Patologiche Unità Operativa Ser.T. Osservatorio Epidemiologico

Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze Patologiche Unità Operativa Ser.T. Osservatorio Epidemiologico Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze Patologiche Unità Operativa Ser.T. Osservatorio Epidemiologico Verifica coerenza ICD 10 vs Dipendenza Patologica 12011 a cura di Guya Barducci Alessandro Mariani

Dettagli

La gestione delle emergenze: il Piano di Primo Soccorso CORSO DI FORMAZIONE REFERENTI DI PLESSO PER LA SICUREZZA. Unità didattica 3.

La gestione delle emergenze: il Piano di Primo Soccorso CORSO DI FORMAZIONE REFERENTI DI PLESSO PER LA SICUREZZA. Unità didattica 3. La gestione delle emergenze: il Piano di Primo Soccorso Unità didattica CORSO DI FORMAZIONE REFERENTI DI PLESSO PER LA SICUREZZA 3.1 COMPITI ADDETTO PS valutare l adeguatezza delle proprie conoscenze e

Dettagli

VALUTAZIONE CLINICA. Gravità Lieve Moderata Grave Arresto respiratorio Imminente. Fr. respiratoria Normale Aumentata Aumentata Bradipnea/G asping

VALUTAZIONE CLINICA. Gravità Lieve Moderata Grave Arresto respiratorio Imminente. Fr. respiratoria Normale Aumentata Aumentata Bradipnea/G asping ASMA DEFINIZIONE L asma è una malattia infiammatoria delle vie aeree che è caratterizzata da episodi ricorrenti di tosse, sibili, tachicardia, tachipnea, dispnea, difficoltà a parlare, senso di costrizione

Dettagli

More information >>> HERE <<<

More information >>> HERE <<< More information >>> HERE http://dbvir.com/hbritalian/pdx/1178t256/ Tags: how to getting mai piã¹ reflusso

Dettagli

Incontro con medici competenti sul provvedimento Conferenza Unificata Stato Regioni del 30/10/2007 Accertamento di assenza tossicodipendenza

Incontro con medici competenti sul provvedimento Conferenza Unificata Stato Regioni del 30/10/2007 Accertamento di assenza tossicodipendenza Incontro con medici competenti sul provvedimento Conferenza Unificata Stato Regioni del 30/10/2007 Accertamento di assenza tossicodipendenza Dottor Intaschi Guido Responsabile U.F. SERT ASL 12 di Viareggio

Dettagli

Trattamento farmacologico nei setting riabilitativi

Trattamento farmacologico nei setting riabilitativi Trattamento farmacologico nei setting riabilitativi Dr. Giovanni Luca Galimberti NOA Seregno ASL Prov.MILANO3 Dr. Giovanni Luca Galimberti 1 Trattamento farmacologico nei setting riabilitativi Il trattamento

Dettagli

Dr. Valerio Cellesi Spec. Tossicologia Medica Responsabile Presidio Sanitario Carcere di Volterra Azienda USL 5 di Pisa

Dr. Valerio Cellesi Spec. Tossicologia Medica Responsabile Presidio Sanitario Carcere di Volterra Azienda USL 5 di Pisa Dr. Valerio Cellesi Spec. Tossicologia Medica Responsabile Presidio Sanitario Carcere di Volterra Azienda USL 5 di Pisa Linee guida per i sistemi sanitari a livello nazionale e subnazionale Queste linee

Dettagli

IL TRATTAMENTO FARMACOLOGICO NELLE DIPENDENZE COMPORTAMENTALI IN COMORBILITÁ CON L ABUSO DI SOSTANZE

IL TRATTAMENTO FARMACOLOGICO NELLE DIPENDENZE COMPORTAMENTALI IN COMORBILITÁ CON L ABUSO DI SOSTANZE IL TRATTAMENTO FARMACOLOGICO NELLE DIPENDENZE COMPORTAMENTALI IN COMORBILITÁ CON L ABUSO DI SOSTANZE Giuseppe ZANDA (Lucca) www.psichiatragiuseppezanda.com Viterbo, 16-17 novembre 2012 Premessa 2 In questa

Dettagli

La metodologia C.E.D.I.A.: affidabilità, precisione, robustezza

La metodologia C.E.D.I.A.: affidabilità, precisione, robustezza La metodologia C.E.D.I.A.: affidabilità, precisione, robustezza Nella Cattai Laboratorio di Sanità Pubblica ASL Lecco Metodologia immunoenzimatica in fase omogenea CEDIA C loned E nzyme D onor I mmuno

Dettagli

Prima dei 15 anni il dosaggio di paracetamolo dipende dal peso del bambino e deve essere compreso tra i 10 e i 15 mg/kg/dose; l intervallo tra una

Prima dei 15 anni il dosaggio di paracetamolo dipende dal peso del bambino e deve essere compreso tra i 10 e i 15 mg/kg/dose; l intervallo tra una 1 2 Prima dei 15 anni il dosaggio di paracetamolo dipende dal peso del bambino e deve essere compreso tra i 10 e i 15 mg/kg/dose; l intervallo tra una dose e l altra deve essere sempre almeno di 4 ore.

Dettagli

Foglio illustrativo: informazioni per l utilizzatore. Buprenorfina SUN 2 mg compresse sublinguali Buprenorfina SUN 8 mg compresse sublinguali

Foglio illustrativo: informazioni per l utilizzatore. Buprenorfina SUN 2 mg compresse sublinguali Buprenorfina SUN 8 mg compresse sublinguali Foglio illustrativo: informazioni per l utilizzatore Buprenorfina SUN 2 mg compresse sublinguali Buprenorfina SUN 8 mg compresse sublinguali Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima

Dettagli

TRATTAMENTI DELLE TOSSICODIPENDENZE E DELL ALCOLISMO: LE REVISIONI SISTEMATICHE DELLA LETTERATURA SCIENTIFICA. Aggiornato al 30/06/05

TRATTAMENTI DELLE TOSSICODIPENDENZE E DELL ALCOLISMO: LE REVISIONI SISTEMATICHE DELLA LETTERATURA SCIENTIFICA. Aggiornato al 30/06/05 TRATTAMENTI DELLE TOSSICODIPENDENZE E DELL ALCOLISMO: LE REVISIONI SISTEMATICHE DELLA LETTERATURA SCIENTIFICA Aggiornato al 30/06/05 Laura Amato, Marina Davoli, Simona Vecchi, Carlo A Perucci Dipartimento

Dettagli

Il ruolo dell infermiere nella gestione del paziente con dolore cronico.competenze e responsabilita. Infermiera territoriale Paola Borlengo

Il ruolo dell infermiere nella gestione del paziente con dolore cronico.competenze e responsabilita. Infermiera territoriale Paola Borlengo Il ruolo dell infermiere nella gestione del paziente con dolore cronico.competenze e responsabilita Infermiera territoriale Paola Borlengo Obiettivi Fornire un assistenza adeguata al pz con dolore cronico

Dettagli

Studio Re.mo.te "A randomized clinical trial on home telemonitoring for the management of metabolic and cardiovascular risk in individuals with type

Studio Re.mo.te A randomized clinical trial on home telemonitoring for the management of metabolic and cardiovascular risk in individuals with type Studio Re.mo.te "A randomized clinical trial on home telemonitoring for the management of metabolic and cardiovascular risk in individuals with type 2 diabetes" Protocollo di Studio:durata e campione La

Dettagli

TERAPIA FARMACOLOGICA DELL'ASTINENZA DA ALCOL

TERAPIA FARMACOLOGICA DELL'ASTINENZA DA ALCOL TERAPIA FARMACOLOGICA DELL'ASTINENZA DA ALCOL SINDROME D ASTINENZA: EPIDEMIOLOGIA ESORDIO: entro le prime 24 ore MANIFESTAZIONI CONCLAMATE: dopo 36-42 DURATA MEDIA: 7-10 giorni in assenza di terapia La

Dettagli

DROGHE E LAVORO Problematiche applicative Azienda Ospedaliera S.Anna di Como. DROGHE E LAVORO Problematiche applicative

DROGHE E LAVORO Problematiche applicative Azienda Ospedaliera S.Anna di Como. DROGHE E LAVORO Problematiche applicative DROGHE E LAVORO Problematiche applicative DROGHE E LAVORO Problematiche applicative Relatori: Dott. Luca Ferlin Referente settore Tossicologia DROGHE E LAVORO Problematiche applicative DROGHE E LAVORO

Dettagli

IL COLLOQUIO MOTIVAZIONALE CON IL PAZIENTE FUMATORE: IL COUNSELING BREVE

IL COLLOQUIO MOTIVAZIONALE CON IL PAZIENTE FUMATORE: IL COUNSELING BREVE IL COLLOQUIO MOTIVAZIONALE CON IL PAZIENTE FUMATORE: IL COUNSELING BREVE TABAGISMO Malattia da dipendenza di sostanze da abuso (DSM IV- 1994) Il fumo di tabacco è il principale fattore di rischio evitabile

Dettagli

2.1.3. DIPENDENZE. La rete dei Servizi per le tossicodipendenze

2.1.3. DIPENDENZE. La rete dei Servizi per le tossicodipendenze 2.1.3. DIPENDENZE La rete dei Servizi per le tossicodipendenze L assistenza ai tossicodipendenti nella inizia a strutturarsi nel 1985 per effetto dalla L.R. 70/84, a seguito dei Decreti Ministeriali del

Dettagli

SCLEROSI MULTIPLA: ETIOPATOGENESI, DIAGNOSI, TRATTAMENTO FARMACOLOGICO, LE RICADUTE SULL AMMALATO, SULLA FAMIGLIA E SULLA SOCIETÀ

SCLEROSI MULTIPLA: ETIOPATOGENESI, DIAGNOSI, TRATTAMENTO FARMACOLOGICO, LE RICADUTE SULL AMMALATO, SULLA FAMIGLIA E SULLA SOCIETÀ CORSO FAD SCLEROSI MULTIPLA: ETIOPATOGENESI, DIAGNOSI, TRATTAMENTO FARMACOLOGICO, LE RICADUTE SULL AMMALATO, SULLA FAMIGLIA E SULLA SOCIETÀ ID ECM: 113620 CREDITI DESTINATARI 12 CREDITI ECM Farmacisti

Dettagli

Cirrosi epatica. Diagnosi precoce nel paziente asintomatico COSIMO COLLETTA

Cirrosi epatica. Diagnosi precoce nel paziente asintomatico COSIMO COLLETTA Cirrosi epatica Diagnosi precoce nel paziente asintomatico COSIMO COLLETTA Definizione Malattia cronica caratterizzata da morte cellulare ma anche da rigenerazione nodulare con aumento del connettivo e

Dettagli

CAPITOLO III.2. TRATTAMENTI SOCIO SANITARI

CAPITOLO III.2. TRATTAMENTI SOCIO SANITARI CAPITOLO III.2. TRATTAMENTI SOCIO SANITARI III.2.1. Programmi e qualità dei trattamenti attivati dalle Regioni III.2.2. Trattamenti erogati dai Servizi per le Tossicodipendenze III.2.3. Soggetti tossicodipendenti

Dettagli

CURE DOMICILIARI E NUOVE TECNOLOGIE La tranquillità dell assistenza ospedaliera a casa propria. Fornaca Domicare

CURE DOMICILIARI E NUOVE TECNOLOGIE La tranquillità dell assistenza ospedaliera a casa propria. Fornaca Domicare CURE DOMICILIARI E NUOVE TECNOLOGIE La tranquillità dell assistenza ospedaliera a casa propria. Fornaca Domicare Quali sono gli obiettivi dell assistenza domiciliare? Mantenere la persona assistita presso

Dettagli

Fondazione L Albero della vita Onlus. Azienda ULSS 12 VENEZIANA. Convegno regionale sulla salute mentale NON SOLO FARMACI

Fondazione L Albero della vita Onlus. Azienda ULSS 12 VENEZIANA. Convegno regionale sulla salute mentale NON SOLO FARMACI A.I.T.Sa.M Onlus Ass. Utenti Fondazione L Albero della vita Onlus Azienda ULSS 12 VENEZIANA PsiVeSocietà Italiana di Psichiatria -Veneto Convegno regionale sulla salute mentale Collegio dei Clinici e Professori

Dettagli

TOSSICODIPENDENZE TOSSICODIPENDENZE

TOSSICODIPENDENZE TOSSICODIPENDENZE TOSSICODIPENDENZE Storti Chiara Francesca Istruttore PSTI OBIETTIVI TOSSICODIPENDENZE Identificare e classificare i diversi tipi di DROGHE e SOSTANZE che provocano TOSSICODIPENDENZA Cosa significa DIPENDENZA,

Dettagli

STUDIO VEdeTTe 2002 nuova fase arruolamento GUIDA ALLA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA REGISTRAZIONE INTERVENTI

STUDIO VEdeTTe 2002 nuova fase arruolamento GUIDA ALLA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA REGISTRAZIONE INTERVENTI STUDIO VEdeTTe 2002 nuova fase arruolamento GUIDA ALLA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA REGISTRAZIONE INTERVENTI INTRODUZIONE Nella seconda fase dello studio si utilizza una Scheda Registrazione Interventi leggermente

Dettagli

INTOSSICAZIONI Da ABUSO DI SOSTANZE NON TERAPEUTICHE e ALCOOL

INTOSSICAZIONI Da ABUSO DI SOSTANZE NON TERAPEUTICHE e ALCOOL INTOSSICAZIONI Da ABUSO DI SOSTANZE NON TERAPEUTICHE e ALCOOL aspetti generali, alterazioni e primo soccorso Inf.Bazzanella Alessandro e IC Ivano Floriani 2012 stato patologico provocato dall azione nociva

Dettagli

Terapia medica e terapia chirurgica

Terapia medica e terapia chirurgica Terapia medica e terapia chirurgica Terapia della Rinite Allergica Educazione del Paziente Prevenzione Ambientale Lavaggio Nasale Trattamento Farmacologico Immunoterapia Specifica Trattamento Chirurgico

Dettagli

8.11.1. Profilo di salute Settore Dipendenze

8.11.1. Profilo di salute Settore Dipendenze 8.11.1. Profilo di salute Settore Dipendenze Dipendenze - dati 2004 Nome Indicatore Zancan Indicatori SDS Valore Note Persone 14 anni che consumano oltre 1/2 litro di vino al giorno per 1000 persone Utenti

Dettagli

BENESSERE PSICOLOGICO IN FARMACIA Il fumo e le cattive abitudini 1-5 dicembre 2015 Dott.ssa Alessia Pagliaro

BENESSERE PSICOLOGICO IN FARMACIA Il fumo e le cattive abitudini 1-5 dicembre 2015 Dott.ssa Alessia Pagliaro BENESSERE PSICOLOGICO IN FARMACIA Il fumo e le cattive abitudini 1-5 dicembre 2015 Dott.ssa Alessia Pagliaro Nei Paesi sviluppati il fumo è al primo posto tra i principali fattori di malattia. C è una

Dettagli

Trattamenti Farmacologici dei Disturbi Correlati all Uso di Cocaina

Trattamenti Farmacologici dei Disturbi Correlati all Uso di Cocaina Trattamenti Farmacologici dei Disturbi Correlati all Uso di Cocaina 1 Disturbi correlati all uso di Cocaina Disturbi da uso di cocaina Disturbi indotti da cocaina Comorbilità Abuso di cocaina Dipendenza

Dettagli

The impact of systematic reviews on Health Service: the Italian experience. Laura Amato

The impact of systematic reviews on Health Service: the Italian experience. Laura Amato The impact of systematic reviews on Health Service: the Italian experience Laura Amato Persone Dipendenti da sostanze trattate nei servizi pubblici Ministero della Salute: Bollettino sulle dipendenze 2007

Dettagli

LINEE GUIDA PER IL SISTEMA INFORMATIVO NAZIONALE PER LE DIPENDENZE (SIND)

LINEE GUIDA PER IL SISTEMA INFORMATIVO NAZIONALE PER LE DIPENDENZE (SIND) LINEE GUIDA PER IL SISTEMA INFORMATIVO NAZIONALE PER LE DIPENDENZE (SIND) Formato File I file da inviare al Ministero della Salute sono in formato XML, in base alle caratteristiche dei file XSD. I file

Dettagli

GESTIONE DELLO STRESS NEL CONTESTO SANITARIO

GESTIONE DELLO STRESS NEL CONTESTO SANITARIO Relazioni sintomatiche tra: CONTESTO, GESTIONE DELLO STRESS NEL CONTESTO SANITARIO CONTESTO SINTOMI VULNERABILITA Mario Di Pietro www.educazione-emotiva.it Relazioni sintomatiche tra: CONTESTO, Relazioni

Dettagli

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Cognome e Nome PINTO, Sonia Gabriella Data e luogo di nascita Palermo, 03/07/1961 Qualifica Dirigente Medico di Psichiatria Amministrazione Azienda Sanitaria Provinciale

Dettagli

A Domenico Salvatore, docente e ricercatore dell Università Federico II di Napoli, è stato conferito il premio oncologico Giovanni Falcione 2015 Dal Territorio prima pagina giu 26, 2015 I tumori della

Dettagli

Aspetti psicologici ed emotivi dell infertilità!

Aspetti psicologici ed emotivi dell infertilità! Aspetti psicologici ed emotivi dell infertilità! L infertilità è una vera e propria patologia che può avere importanti ripercussioni psicologiche ed emotive sia sui singoli individui che sulle coppie.

Dettagli

ANALISI DEI DATI EPIDEMIOLOGICI

ANALISI DEI DATI EPIDEMIOLOGICI ANALISI DEI DATI EPIDEMIOLOGICI Cenni di statistica Che cosa è la statistica Statistica descrittiva e statistica inferenziale Test statistici di ipotesi Intervalli di confidenza Analisi stratificata TEST

Dettagli

Dipartimento Farmaceutico Interaziendale U.O. Assistenza Farmaceutica Ospedaliera e Territoriale

Dipartimento Farmaceutico Interaziendale U.O. Assistenza Farmaceutica Ospedaliera e Territoriale Dipartimento Farmaceutico Interaziendale U.O. Assistenza Farmaceutica Ospedaliera e Territoriale I farmaci della vulnerabilità: dai dati di prescrizione alla Farmacovigilanza Ferrara 19 Dicembre 2009 La

Dettagli

STRATEGIE DI TRATTAMENTO DELLE TOSSICODIPENDENZE

STRATEGIE DI TRATTAMENTO DELLE TOSSICODIPENDENZE STRATEGIE DI TRATTAMENTO DELLE TOSSICODIPENDENZE Luca Luciani TOLLERANZA Fenomeno a causa del quale un consumatore di sostanze stupefacenti deve assumere dosi sempre maggiori per ottenere l effetto desiderato

Dettagli

SCHEDA FARMACO. Ditta: LABORATORIO FARMACEUTICO C.T. Srl

SCHEDA FARMACO. Ditta: LABORATORIO FARMACEUTICO C.T. Srl Principio attivo (nome commerciale) Forma farmaceutica e dosaggio, posologia, prezzo, regime di rimborsabilità, ditta cloridrato (DIMATEX 60 CPR RIV 0.2MG) SCHEDA FARMACO Forma farmaceutica e dosaggio:

Dettagli

Droga e alcol tra i giovani: dati e costi (15 miliardi all'anno)

Droga e alcol tra i giovani: dati e costi (15 miliardi all'anno) Droga e alcol tra i giovani: dati e costi (15 miliardi all'anno) Questa estate abbiamo assistito al dramma di alcuni ragazzi deceduti in discoteca per l uso di droghe letali, vogliamo quindi entrare nel

Dettagli

FATTI E CIFRE SULLE DIPENDENZE DA SOSTANZE E COMPORTAMENTI IN PIEMONTE

FATTI E CIFRE SULLE DIPENDENZE DA SOSTANZE E COMPORTAMENTI IN PIEMONTE Assessorato alla Sanità, Livelli essenziali di assistenza, Edilizia sanitaria FATTI E CIFRE SULLE DIPENDENZE DA SOSTANZE E COMPORTAMENTI IN PIEMONTE Informazioni derivate da: schede ministeriali 1991-214

Dettagli

DIPARTI T ME M NT N O

DIPARTI T ME M NT N O Direzione Sociale DIPARTIMENTO DIPENDENZE Report dell Osservatorio DIPARTIMENTO DIPENDENZE Sintesi. Anno 2013 INDICE 1. ANALISI DEI TREND 2011-2013 2. ANALISI SUDDIVISA PER TIPOLOGIA DI UTENZA (Tossicodipendenti;

Dettagli

9-22 aprile e 6 maggio 2015, Monza (MB), Corso di formazione Fate il nostro gioco L Asl della Provincia di Monza e Brianza organizza un corso di

9-22 aprile e 6 maggio 2015, Monza (MB), Corso di formazione Fate il nostro gioco L Asl della Provincia di Monza e Brianza organizza un corso di Newsletter N. 159 18/03/14 CORSI, CONVEGNI, EVENTI NAZIONALI 9-22 aprile e 6 maggio 2015, Monza (MB), Corso di formazione Fate il nostro gioco L Asl della Provincia di Monza e Brianza organizza un corso

Dettagli

TRIBUNALE PRIVATO SOCIALE

TRIBUNALE PRIVATO SOCIALE Carcere e droghe, aspetti organizzativi Dr.ssa Sonia Calzavara - Ser.T. - U.L.S.S. 16 - Padova SISTEMA COMPLESSO OGNI ISTITUZIONE HA IL PROPRIO MANDATO SERT TRIBUNALE RACCORDO SERT ESTERNI CARCERE ISTITUZIONI

Dettagli

Andrea Stimamiglio IL PROBLEMA DEL DEFICIT COGNITIVO NEL MEZZO DELLE COMORBIDITA INTERNISTICHE

Andrea Stimamiglio IL PROBLEMA DEL DEFICIT COGNITIVO NEL MEZZO DELLE COMORBIDITA INTERNISTICHE Andrea Stimamiglio IL PROBLEMA DEL DEFICIT COGNITIVO NEL MEZZO DELLE COMORBIDITA INTERNISTICHE Comorbidità Con il termine di comorbidità si intende la presenza contemporanea nella stessa persona di più

Dettagli

CORSI PER SMETTERE DI FUMARE IN GRUPPO

CORSI PER SMETTERE DI FUMARE IN GRUPPO CORSI PER SMETTERE DI FUMARE IN GRUPPO DIPARTIMENTO DIPENDENZE AMBULATORIO ANTIFUMO Responsabile: dott. ssa Laura Bini MODALITA DI ACCESSO E INFORMAZIONI TELEFONICA ACCESSO DIRETTO SITO WEB ASL SITO WEB

Dettagli

IRC I C OM O UNI U T NI A T A BLS

IRC I C OM O UNI U T NI A T A BLS IRC COMUNITA BLS Italian Resuscitation Council IRC Comunità BLS Basic Life Support SUPPORTO DELLE FUNZIONI VITALI DI BASE Rianimazione Cardiopolmonare Precoce nella Comunità Secondo le linee guida ERC/IRC

Dettagli

DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA. santabolizzanti? Informazioni per i giovani. www.droganograzie.it

DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA. santabolizzanti? Informazioni per i giovani. www.droganograzie.it DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA i d i o r e santabolizzanti? Informazioni per i giovani www.droganograzie.it STEROIDI ANABOLIZZANTI Anno 2009 A cura di: Dipartimento Politiche Antidroga - Presidenza del

Dettagli

LA TERAPIA FARMACOLOGICA DELLE DIPENDENZE

LA TERAPIA FARMACOLOGICA DELLE DIPENDENZE Pesaro, 14 ottobre 2005 LA TERAPIA FARMACOLOGICA DELLE DIPENDENZE Marco Saettoni Università di Pisa Dipartimento di Psichiatria, FNB Scuola di Psicoterapia Cognitiva Grosseto PROGRAMMA Premesse generali:

Dettagli

uso cattivo, illecito, smodato di qualche cosa.

uso cattivo, illecito, smodato di qualche cosa. definizione di ABUSO: uso cattivo, illecito, smodato di qualche cosa. In termini correnti: esercitare un'attività illecita senza la necessaria autorizzazione. Esempio: abuso edilizio Per quanto riguarda

Dettagli

Indagine sulle disuguaglianze di salute della popolazione ad alta marginalità sociale

Indagine sulle disuguaglianze di salute della popolazione ad alta marginalità sociale Indagine sulle disuguaglianze di salute della popolazione ad alta marginalità sociale Firenze, 22 Maggio 2014 Fabrizio Mariani Presidente C.N.C.A. Toscana I presupposti della ricerca: - Servizi di bassa

Dettagli

La comunicazione con i familiari

La comunicazione con i familiari A.O.Monaldi 16-23 novembre2005 La comunicazione con i familiari Barbara Leone Coordinamento Prelievi d Organo Regione Campania DONAZIONE e TRAPIANTO SANITA POPOLAZIONE INFORMAZIONE IO DONO TU DONI EGLI

Dettagli

Farmacodipendenza. Addiction

Farmacodipendenza. Addiction Farmacodipendenza Ricerca compulsiva di una sostanza per ottenere uno stato di piacere /euforia o per alleviare uno stato di sofferenza, nonostante vi siano gravi conseguenze sociali o per la salute Addiction

Dettagli

Comparabilità fra le somministrazioni successive effetto di trascinamento ( carry-over ) effetto di periodo

Comparabilità fra le somministrazioni successive effetto di trascinamento ( carry-over ) effetto di periodo Metodo epidemiologici per la clinica _efficacia / 2 Gli studi crossover Periodo 1 Periodo 2 R A N D O M A B A B Valutazione Tempo 1 0 1 1 2 0 2 1 Gli studi crossover Metodo epidemiologici per la clinica

Dettagli

FOGLIO ILLUSTRATIVO: INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE. DELORAZEPAM RANBAXY 1 mg/ml gocce orali, soluzione. Medicinale equivalente

FOGLIO ILLUSTRATIVO: INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE. DELORAZEPAM RANBAXY 1 mg/ml gocce orali, soluzione. Medicinale equivalente FOGLIO ILLUSTRATIVO: INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE DELORAZEPAM RANBAXY 1 mg/ml gocce orali, soluzione Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene

Dettagli

Indicazioni di buone pratiche cliniche per il trattamento farmacologico del Disturbo da uso di Alcol.

Indicazioni di buone pratiche cliniche per il trattamento farmacologico del Disturbo da uso di Alcol. DIPARTIMENTO DELLE DIPENDENZE Certificato secondo la norma UNI EN ISO 9001 Indicazioni di buone pratiche cliniche per il trattamento farmacologico del Disturbo da uso di Alcol. Pubblicazioni scientifiche

Dettagli

Aggiornamento Continuo MMG Asl della Romagna- Ambito di Rimini

Aggiornamento Continuo MMG Asl della Romagna- Ambito di Rimini Aggiornamento Continuo MMG Asl della Romagna- Ambito di Rimini TITOLO EVENTO: Nuove prospettive terapeutiche per epatite C Ambulatorio piede diabetico: punto della situazione Diabete Mellito II: le regole

Dettagli

Con un sentito ringraziamento a :

Con un sentito ringraziamento a : Con un sentito ringraziamento a : Prof. Renato BALDUZZI, Ministro della Salute Prof. Adelfio Elio Cardinale, Sottosegretario alla Salute Prof. Giovanni Simonetti, Presidente Ia Sezione Consiglio Superiore

Dettagli

STILE DI VITA ED OBESITA 3 IL PESO DELLA VITA BIB : per chi e quali sono i problemi che Il paziente deve affrontare

STILE DI VITA ED OBESITA 3 IL PESO DELLA VITA BIB : per chi e quali sono i problemi che Il paziente deve affrontare STILE DI VITA ED OBESITA 3 IL PESO DELLA VITA BIB : per chi e quali sono i problemi che Il paziente deve affrontare 08 Maggio 2010 Dott.ssa Veronica Iori Endoscopia Digestiva-ASMN INDICAZIONI AL POSIZIONAMENTO

Dettagli

Prevo.Lab RICERCA - STUDIO PREVISIONE DELL EVOLUZIONE DEI FENOMENI DI ABUSO

Prevo.Lab RICERCA - STUDIO PREVISIONE DELL EVOLUZIONE DEI FENOMENI DI ABUSO DIPARTIMENTO DIPENDENZE Prevo.Lab RICERCA - STUDIO PREVISIONE DELL EVOLUZIONE DEI FENOMENI DI ABUSO Report Area Interviste Testimoni Privilegiati PREVO.METER Maggio 2009 Responsabile Ricerca-Studio: Gruppo

Dettagli

Come prevenire e gestire l infezione da Clostridium difficile nelle strutture sanitarie

Come prevenire e gestire l infezione da Clostridium difficile nelle strutture sanitarie Agenzia Sanitaria Regionale Area Rischio infettivo Unità Gestione Rischio e Sicurezza Come prevenire e gestire l infezione da Clostridium difficile nelle strutture sanitarie Pietro Ragni Reggio Emilia,

Dettagli

I COSTI RAPPRESENTANO UN PROBLEMA IN CHIRURGIA LAPAROSCOPICA?

I COSTI RAPPRESENTANO UN PROBLEMA IN CHIRURGIA LAPAROSCOPICA? I COSTI RAPPRESENTANO UN PROBLEMA IN CHIRURGIA LAPAROSCOPICA? M.M. Lirici SESSIONE SIC-SICE Sistema ABC ACTIVITY BASED COSTING Gli elementi che generano il costo sono quelli che richiedono una prestazione

Dettagli

Palliative Care in Older Patients

Palliative Care in Older Patients Palliative Care in Older Patients Perchèla cura palliativa degli anziani sta diventando una prioritàsanitaria mondiale? 1) Population Ageing Chi cura chi Proiezioni in % 2) Polipatologie croniche Cause

Dettagli