METODI PARTECIPATIVI PARTECIPANTI MODALITA RECLUTAMENTO PARTECIPANTI
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- Gianfranco Colli
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2 FINALITA Analisi del problema: riflessione su bisogni, funzioni, criticità (1 laboratorio) Approfondimenti: confronto con l Amministrazione e con l Associazione AmareMarina (2 laboratori) Progettazione: progettazione di massima con il supporto di tecnici. (2 laboratori) Fase 4 Restituzione Stesura da parte della società consulente del rapporto finale contenente le Linee guida per la riqualificazione del lungo mare di Marina di Carrara, individuate dai partecipanti nel corso dei laboratori. Presentazione del rapporto all Amministrazione comunale e all Associazione promotrice del percorso. Assemblea pubblica di restituzione dei risultati in cui Amministrazione comunale e Associazione AmareMarina si sono espresse sugli esiti del percorso. Il percorso partecipativo si pone come finalità il raggiungimento di una visione condivisa tra cittadini e portatori di interesse sul progetto di water-front nella frazione di Marina di Carrara, in modo che l intervento di riqualificazione dell area possa rispondere al meglio alle esigenze del territorio e dunque contribuire a migliorare la vita dei suoi cittadini. Il percorso partecipativo mira inoltre a favorire il consolidamento delle reti sociali, incrementare il senso di appartenenza dei cittadini alla propria comunità e di responsabilità rispetto alle sue trasformazioni.
3 METODI PARTECIPATIVI PARTECIPANTI MODALITA RECLUTAMENTO PARTECIPANTI I partecipanti sono stati suddivisi in 5 gruppi eterogenei. Ciascun gruppo si è incontrato 5 volte. Nella gestione dei laboratori sono state utilizzate diverse tecniche: nel primo incontro i partecipanti hanno lavorato secondo la tecnica del brainstorming. I successivi due incontri sono stati invece impostati ispirandosi al metodo deliberativo della giuria dei cittadini: i partecipanti hanno prima ascoltato in plenaria le testimonianze dei principali portatori di interesse (amministrazione e associazione promotrice) e successivamente si sono riuniti in gruppo per elaborare valutazioni su quanto ascoltato. Gli ultimi due incontri si sono svolti utilizzando gli strumenti più classici per la progettazione partecipata: ciascun gruppo, con il supporto del gruppo di lavoro del prof. Marchetta (Dipartimento di urbanistica dell Università di Firenze) ha interagito su una grande fotografia aerea del territorio utilizzando post it e pennarelli per offrire ai tecnici indicazioni e spunti per l elaborazione progettuale. Un totale di 160 persone è intervenuto agli incontri del percorso, in qualità di partecipanti estratti tramite campionamento statistico o di osservatori dei lavori svolti. Il progetto prevedeva di selezionare tra le 60 e le 80 persone per la partecipazione attiva ai laboratori di discussione. I partecipanti effettivi sono stati 76. Di questi, 58 sono stati estratti a campione dagli elenchi anagrafici del Comune e 18 sono stati selezionati dall elenco dei firmatari della domanda di finanziamento. Circa la metà dei partecipanti è stata presente a tutti gli incontri mentre quasi il 70% ha partecipato ad almeno 4 incontri su 5. In questo senso la continuità della partecipazione a questo percorso si distingue in modo particolare rispetto ad altre esperienze simili. La presenza di riserve disponibili a subentrare ai partecipanti che abbandonavano i laboratori ha fatto aumentare leggermente il numero totale dei partecipanti nel corso degli incontri (il 17% dei partecipanti si è aggiunto dopo il secondo incontro). Al contrario, molti partecipanti selezionati dalle liste dei firmatari che avevano confermato la loro partecipazione hanno fatto decadere l invito ad essere presenti ai laboratori, determinando una più bassa rappresentanza della categoria rispetto alle aspettative iniziali. Al percorso hanno assistito anche 84 cittadini in qualità di osservatori (fra questi anche esponenti della politica comunale e provinciale, i membri del tavolo di accompagnamento del percorso, membri dell Associazione AmareMarina e di associazioni ambientaliste presenti sul territorio, rappresentanti dei lavoratori portuali e rappresentanti del Dipartimento di Urbanistica dell Università di Firenze). Il reclutamento di 50 partecipanti è stato affidato al Laboratorio dal Laboratorio di Analisi Politiche e Sociali (LAPS) del Centro Interdipartimentale di Ricerca sul Cambiamento Politico dell Università degli Studi di Siena, che ha individuato un campione di 116 individui di età eguale o superiore a 18 anni residenti nel Comune di Carrara con il sistema Random Digit
4 COMUNICAZIONE/ INFORMAZIONE COMUNITA AMPIA GARANZIA NEUTRALITA / IMPARZIALITA MONITORAGGIO ESITI/INFLUENZA ASPETTI SALIENTI/ ALTRO Dialing (RDD). Una selezione stratificata per sesso, età, titolo di studio e zona di residenza assicura la varietà del campione e la sua rappresentatività rispetto alla popolazione di riferimento. Le interviste sono state condotte da personale esperto utilizzando la metodologia CATI (Computer-Assisted Telephone Interviewing). Il tasso medio di risposta durante la fase di reclutamento è stato del 4,52%. Durante la fase di rilevazione sono stati effettuati 2613 contatti telefonici su un totale di 5382 chiamate. I partecipanti selezionati dalla lista dei firmatari sono stati individuati direttamente da Sociolab utilizzando una procedura automatica di selezione casuale tramite il software SPSS. - la distribuzione di una guida illustrativa in cui le informazioni sono state rese comprensibili anche ai non tecnici; - la pubblicazione di tutti i materiali tecnici e divulgativi sul sito internet del progetto ( - la pubblicazione dei rapporti dei laboratori sul sito web del percorso; - la distribuzione in forma cartacea dei rapporti dei laboratori nel corso degli incontri; - una costante opera di aggiornamento a mezzo stampa tramite l invio tempestivo e puntuale di comunicati che hanno garantito visibilità sulla stampa locale. Tavolo di accompagnamento composto, oltre che dai promotori del processo, anche da rappresentanti dell amministrazione comunale, dell Autorità Portuale e da figure di riferimento della società civile. Il monitoraggio sarà garantito dall Associazione AmareMarina e dai cittadini voci di garanzia del percorso, che sembrano intenzionati a continuare a seguire le questioni legate alla riqualificazione del territorio costiero e a relazionarsi con l Amministrazione comunale con modalità che verranno concordate per garantire che sia dato seguito agli esiti del percorso. Rispetto alle finalità generali il percorso partecipativo ha prodotto degli indirizzi per la riqualificazione sostanzialmente condivisi da tutti i partecipanti al percorso. Il lavoro con i gruppi di cittadini estratti ha permesso di individuare in modo condiviso valori e problemi dell area ed esigenze puntuali e raccomandazioni generali a cui la riqualificazione dell interfaccia porto-città dovrà tendere (cfr. report finale le linee Guida per la riqualificazione ). A conclusione del percorso l Amministrazione comunale, pur non accogliendo in toto gli esiti del processo, ha comunque stabilito in una delibera di Giunta una serie di nuove indicazioni per la progettazione del water-front che rivedono l impostazione precedente. Ruolo dei media: A causa del dibattito sulla realizzazione di un nuovo approdo turistico accesosi sulle pagine della stampa locale nei mesi di svolgimento del percorso, non è sempre stato possibile
5 mantenere il focus sull oggetto del processo, la riqualificazione dell interfaccia porto-città. Gli articoli di giornale e le dichiarazioni pubbliche di vari soggetti, che si sono andati ad inserire su un contesto locale già molto sensibile alle questioni legate al futuro del porto e al suo ampliamento, hanno di fatto monopolizzato alcune fasi del percorso, distogliendo la concentrazione dalla riqualificazione dell interfaccia porto-città e contribuendo a spostare la barra del timone verso questioni di natura pianificatoria che esulavano dal mandato del percorso e che erano caratterizzate da una forte carica conflittuale.
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