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1 LE NOSTRE SEMENTI......FANNO CRESCERE I TUOI RACCOLTI! Catalogo

2 SommArio Scelte varietali in linea con le tendenze del mercato... 3 QUALITÀ DEL SEME... 4 CONSIGLIAMO SEMINE PRECOCI... 4 FRUMENTO TENERO... 5 Ludwig... 5 Mulan... 5 Sailor... 6 Norenos... 6 Xerxes... 6 Pannonikus... 7 Lukullus... 7 ORZO DISTICO... 8 Reni... 8 Hannelore... 8 Sandra... 8 Anemone... 9 Arcanda... 9 TRITICALE Elpaso Triamant Tulus Madilo...11 Tricanto...11 SEGALE...11 Guttino...11 RASSEGNA STAMPA Foraggi di frumento Ludwig Speciale biogas Il frumento a doppia attitudine Attività in campo Tabella riassuntiva caratteristiche varietali Consigli per una corretta semina Chi siamo TEL FAX info@lacerealtecnica.it

3 CEREALI AUTUNNO-VERNINI Scelte varietali in linea con le tendenze del mercato Una semina intelligente deve tenere in considerazione tutte le opportunità e possibilità di collocazione delle produzioni. Il mercato, di fatto, orienta le scelte dell agricoltore; per tale motivo il nostro catalogo di cereali a paglia, quali grano tenero, orzo, triticale e segale, segue tali tendenze. Un primo esempio è stato il lavoro svolto sulla filiera del frumento tenero, per orientare le semine su varietà richieste dai molini. Anni di parziale abbandono della coltura e della sua genetica, hanno portato i molini nazionali ad approvvigionarsi di frumento di qualità dalla vicina Austria. Dal 2000, seguendo i flussi di rifornimento, abbiamo intercettato i costitutori di tali sementi, che, non avendo mai smesso di fare ricerca volta al miglioramento degli aspetti qualitativi e quantitativi, sono oggi all avanguardia nelle varie proposte varietali. In oltre dieci anni di attività, si è creata una consolidata partnership fra di Mereto di Tomba (Udine) e la soc. Kàrntner Saatbau di Klagenfurt (Carinzia). Tutte le varietà inserite a catalogo sono il risultato di un accurata scelta fra quelle con maggiori performance, in seguito ad una severa sperimentazione, effettuata prima in Carinzia, e poi ad un attento test successivo nell ambiente italiano. Seguendo il principio di ricercare solo materiale resistente alle principali fitopatie, per quanto riguarda il frumento tenero abbiamo percorso la strada dei grani di qualità, altamente produttivi e con una buona/ eccellente attitudine alla panificazione. Nel caso dell orzo abbiamo scelto solo varietà distiche, per la loro elevata qualità intrinseca, data dal maggior peso ettolitrico, e comun- que sempre molto produttivi, eguagliando i più diffusi polistici coltivati in Italia. Il settore della zootecnia da anni ha riconosciuto in Ludwig il miglior frumento per l alimentazione della vacca da latte, per l ottima qualità e l elevata quantità di foraggio, che lo rendono alternativo alle specie fino ad ora utilizzate, dal mais al loietto. La richiesta crescente di biomassa da parte degli impianti di biogas, oltre al frumento Ludwig non poteva che coinvolgere colture quali il triticale, la segale e anche l orzo. Il nostro catalogo vuole essere una risposta concreta alle esigenti richieste provenienti da un settore sempre più tecnico come quello delle agro-energie, offrendo una consolidata gamma di varietà emergenti oltralpe. Il mondo della produzione e quello della trasformazione, devono lavorare con materiali genetici in grado di soddisfare le reciproche esigenze. Visti i continui mutamenti e capricci del clima, è sempre più indispensabile rompere una certa rigidità agronomica, soprattutto per gli impianti di biogas, che proprio a causa di andamenti climatici estremi spesso si trovano in difficoltà nell approvvigionamento. Per tali motivi risulta vincente seminare colture a duplice attitudine (es. frumento), e comunque con cicli agronomici diversificati, in modo da attenuare i rischi della stagionalità, e quindi di essere più flessibili e tempestivi nelle pratiche agronomiche. In conclusione ci permettiamo di suggerire il concetto di duplice attitudine di un cereale a paglia, biomassa o granella, lasciando all agricoltore una maggiore possibilità di scelta che ben si abbina alle nostre varietà di frumento Ludwig e Sailor, ma anche all orzo distico Reni. Ciò consente alle Aziende del Nord Italia la semina di una seconda coltura estiva, e a quelle del Centro e Sud Italia la garanzia di una biomassa ottima e sostitutiva al mais. Certi di incontrare le Vostre esigenze, con il proprio servizio agronomico e commerciale è a vostra disposizione per tutte le eventuali richieste. Buon lavoro TEL FAX info@lacerealtecnica.it 3

4 QUALITÀ DEL SEME L ORIGINE DEL SUCCESSO Tutto il seme commercializzato da LA CEREALTECNICA viene prodotto, certificato e selezionato, in territorio austriaco, dalla soc. KÄRNTNER SAATBAU di Klagenfurt e sue collegate. Ogni sacco è identificato con il marchio d origine qui rappresentato, che ne attesta la provenienza. In evidenza, sulla dorsale del sacco, ben visibile, compare la sigla TKM, che significa peso di semi TKM = PESO SEMI Per ottenere le rese migliori è opportuno prestare molta attenzione a questo numero, in modo da calcolare con esattezza la quantità di semi per metro quadrato, seguendo le indicazioni ed i consigli forniti nelle schede varietali. La tabella di pag. 17 aiuterà a trovare la corrispondenza in kg/ha. I PRODOTTI CONCIANTI UTILIZZATI SONO RISPETTIVAMENTE: CONSIGLIAMO SEMINE PRECOCI: 4 TEL FAX info@lacerealtecnica.it

5 Frumento tenero TEL FAX

6 Frumento tenero 6 TEL FAX info@lacerealtecnica.it

7 Frumento tenero TEL FAX

8 Orzo Distico 8 TEL FAX info@lacerealtecnica.it

9 Orzo Distico TEL FAX

10 TRITICALE 10 TEL FAX

11 TRITICALE SEGALE TEL FAX

12 12 RASSEGNA STAMPA TECNICA AZIENDE E PRODOTTI Foraggi di frument Foraggi di frumento varietà Ludwig aumentano digeribilità e ingestione aumentano digerib La sostanza secca è maggiore rispetto al loietto. E le bovine continuano a consumare la razione La sostanza secca Nell alimentazione delle bovine da latte si considera che rispetto l assunzione è maggiore degli alimenti nel corso della giornata deve portare amigliorare l ingestione della sostanza al loietto. E le bovine secca, che come noto rimane uno continuano dei maggiori afattori consumare limitanti delle potenzialità produttive degli la razione animali allevati. Inoltre il comportamento alimentare nel corso della lattazione si modifica anche in funzione del Nell alimentazione rapporto foraggi/concentrati. Le bovine nella dellefase bovine iniziale da latte si alimentate consideracon che della lattazione, razioni somministrate con la l'assunzione degli alimenti tecnica unifeede con una più elevata nel corso percentuale della giornata di foraggi, deve portare a recarsi a migliorare più rapida-l'inmentgestione alla mangiatoia della dopo sostanza la tendono distribuzione secca, che degli come alimenti, noto Ludwig coltivato presso l azienda Valle di Chivasso (To). rispetto rimane alle uno bovine dei alimentate maggiori con una razione con un rapporto fattori limitanti delle potenzialità l foraggi/concentrati più basso VARIETÀ Ludwig coltivato DI presso l azienda Valle dal dimodenese Chivasso (To). per poi diffondersi (50% di mais silo produttive in termini degli di FRUMENTO TENERO in un bacino che va dal Friuli al sostanza animali secca). allevati. Bovine alimentate con Inoltre una razione il comportamen più ricca in mo Le varietà pastodi con frumento anticipo tenero ri buona La varietà massaludwig, vegetale nata abbi in Aust- ed è la seco alla mangiatoia dopo il pri alta Piemonte. in grado di fornire una classificata foraggi, tendono a ritornare alla destinate a tale utilizzo devono ria nel 97, per le sue caratteristiche molitorie è classificata grano to alimentare nel corso della lattazione si modifica an Da ciò, viste anche le pro all allettamento. La spiga ambientale spetto alla altre. nata a una buona resistenza coltivata in mangiatoia dopo il primo pasto avere una taglia alta in grado con anticipo rispetto alla altre. di fornire una buona massa di forza ed è la seconda varietà che in funzione del rapporto foraggi/concentrati. Le bile blematiche legate alla possi mutica Da ciò, viste anche le problematiche legate alla possibile resistenza contaminazione all allettamento. da afla La la bientale gradevolezza proprio per dale parte sue elevate Introdott vegetale abbinata a una buona più coltivata è indispensabile quel contesto per am- sue elevate r contaminazione bovine nellada fase aflatossine, iniziale tossine, spiga mutica la razione è indispensabile basata del rese bestiame. produttive a sost la razione della lattazione, basata in gran alimentate parte gran per la gradevolezza parte sull insilato da parte di del Introdotta Per l indisponibilità Italia dal 2004 di a stria molitor sull insilato con razioni di mais somministrate considera mais bestiame. considera oggi sostegno dell industria molitoria In collaborazione varietà con la qualità pa oggi più attentamente altre Per l indisponibilità di varietà per migliorare la qualità panificatoria delle produzioni nazi- con la tecnica unifeede con inte-grazioni o alternative come con queste specifiche con caratteristiche sul mercato italiano, onali, ha trovato fiche nel caratte comparto vato nel com Lallemand queste speci produzioni n una più elevata percentuale più attentamente i foraggi di cereali autunnovernini, fra cui la coltura del frumento dal 2005 altre si è diffusa integrazioni la varietà o ristiche dell allevamento sul mercato delle italia bovine da vamento del di foraggi, tendono a recarsii suoi piùeccellenti rapidamente standard alla alternative Ludwig di origine come iaustriaca, foraggi di no, latte dali 2005 suoi maggiori si è diffusa estimatori. la te i suoi mag per qualitativi. mangiatoia dopo la distribuzione degli alimenti, ri cui Parmigiano la coltura Reggiano del frumento a partire austriaca, I Giardini del dapprima Duca di Pelloni nei mento I Gia cereali dapprima autunno vernini, nei comprensori fra del varietà In particolare, Ludwigl allevamento di origine In partic spetto alle bovine alimentate con una razione con un dard qualitativi. no Reggiano a partire dal franco Emil per i suoi eccellenti stan comprensori del Parmigia di Pelloni A rapporto foraggi/concentrati più basso (50% TEL di mais FAX dersi info@lacerealtecnica.it un bacino che va mento e 900 Modenese per poi diffon 100 ettari silo in termini di sostanza dal Friuli al Piemonte. in lattazione VARIETÀ DI FRUMENTO TENERO

13 IZ n. 15 / 201 na biza iga er rte di on citeiala ine nei iadal n va ata ue è Alessio (Castelfranco Emilia, Mo), con ettari dedicati a frumento e 900 bovine da latte in lattazione, è da anni convinto utilizzatore ed estimatore di tale varietà. È una pianta di taglia alta, decisamente sopra gli standard, variabile negli anni I foraggi di graminacee (fieni di prati e insilati di cereali a.v.) si riconfermano caratterizzati da un NDF molto più degradabile (5265%) rispetto a quello delle leguminose (fieni di mediche, da 30 a 52%). Il silomais presenta una degradabilità intermedia (in 3 rispetto al loietto, la raccolta è posticipata di circa 20 giorni, tale da cadere in un periodo in cui risultano maggiori le probabilità di bel tempo per una buona affienagione e conseguente eliminazione dei rischi di autocombustione per eccessiva ento e negli ambienti varietà da 105 a 150 media 51%). Ludwig umidità; dei numerosi alimenti zootecnici testati presso il dipar cm, resistente all allettamento, Sulla base della composizione 3 si sfalcia allo stadio di maturazione latteocerosa; timento di Scienze animali con spiga mutica ma soprattutto chimica e dell utilizzazione con una buona/ottima resistenza della componente fibrosa la 3 il suo ciclo dell università mediotardivo Udine. ribilità alle maggiori fitopatie, che ele ingestione stima del contenuto di EN di consente unmaggior I foraggi periodo di graminacee consentono di mantenere fino lattazione è pari a kcal/ di raccolta rispetto (fieni dial prati loietto; e insilati di alla raccolta una sana fogliosità kg s.s. nel foraggio allo stadio di 3 libera il terreno cereali a.v.) nella si riconfermano secondametà dimaggio, caratterizzati in tempo da un per (dal livello basale alla foglia botticella,mentre sale a valori di NDF a bandiera) fino alla raccolta. Classificata grano di forza, ha una grande capacità di accumulo di proteine e la sanità di pianta la rende praticamente esente da trattamenti fungini. VALUTAZIONE QUALITATIVA I foraggi di frumento Ludwig raccolti allo stadio di maturazione lattea o cerosa sono risultati molto simili. Per quanto riguarda il contenuto proteico merita osservare che entrambi i foraggi presentano contenuti discreti (7,88,7% s.s.) e superiori di circa 12 punti percentuali a quelli generalmente riscontrati per l insilato ceroso di mais. Pertanto, sotto il profilo proteico, una base foraggera classificata grano di forza con foraggi di frumento riduce ed è la seconda varietà più la necessità della integrazione coltivata in quel contesto proteica della dieta per bovine ambientale proprio per le sue elevate da latte, rese produttive. rispetto a quelle a base Introdotta di mais. in Italia dal 2004 ai foraggi sostegno di dell industria molitoria si caratterizzano per migliorareper un elevato frumento Ludwig la qualità contenuto panificatoria di fibra delle NDF (6164% produzioni s.s.) nazionali, e pertanto ha trovato nel della comparto quantità dell alle complessiva di la valutazione vamento NDF delle degradato bovine da latte i suoi maggiori estimatori. nel rumine (NDFD) è un elemento cruciale In particolare, l allevamento I Giardini del Duca nella stima del loro apporto in di Pelloni energia Alessio netta. (CastelfrancoFDpresentano Emilia, Mo), convalori 80 medioalti I risultati di ND- 100 ettari (5155%) dedicati se si a frumentorange e 900 bovine di variazione da latte dei numerosi considerano i in lattazione, alimenti è dazootecnici anni convintoil utilizzatore dipartimento ed esti di Scienze ani- testati presso matore mali di tale dell università varietà. È di Udine. una pianta di taglia alta, ANALISI CAMPIONE DI FIENO DI FRUMENTO FORAGGERO LUDWIG Parametri Tal quale S.S. Sostanza secca 91,72 Proetina greggia 8,32 9,07 Estratto etereo 1,88 2,05 Ceneri 7,44 8,11 NDF 54,11 58,99 NSC 19,98 21,78 ADF 29,01 31,83 UFL (unità foraggere latte) 0,65 0,71 Analisi eseguite dal laboratorio Neotron (Mo), TECN AZIENDE E PRODO kcal nel foraggio ceroso. un eventuale molto seconda più degradabile semina di (52 Pertanto, allo stadio vegetativo altra foraggera; 65%) rispetto a quello delle ceroso si può affermare che il leguminose (fieni di mediche, da 30 a 52%). Il silomais 3 il rapporto fibra/proteine risulta decisamente sopra gli standard, variabile negli anni e raggi presentano contenuti presenta una degradabilità servare che entrambi i fo valore energetico del foraggio ben equilibrato tale da renderla di frumento è molto elevato ed è negli ambienti da 105 a 150 discreti (7,8 8,7% alternativa s.s.) e superiori ge-di circa La 1 2 sostanziale punti Sulla differenza base della rispetto compo al intermedia loietto. (in media 51%). cm, pari resistente a circa l 80% all allettamentoneralmente con spiga attribuito muticaal silomais percentuali a quelli al loietto general stsizione nella digeribilità chimica e dell uti di quello ma (3238% soprattutto s.s con una kcal di mente ENl2 riscontrati del per fieno l'insilato ceroso di mais. particolare Pertan fibra nenteche fibrosa gli consente, la stima del di frumento lizzazione e della nella compo sua buona/ottima Mcal/kg s.s.). resistenza alle Va maggiori aggiunto fitopatie, che la che fibra to, del sotto il profilo nel proteico, mix della contenuto razione, di a EN parità di lattazione ènel pari rumine a un kcal/ di le foraggio consentono di frumento, di mantenere molto fino alla digeribile, raccolta una scompare saraggi velo- di frumento volume riduceminore la kg s.s. e conseguente- nel foraggio allo sta risultando una base foraggera peso, con di fo occupare na cemente fogliosità dall ambiente (dal livello basale alla foglia a bandiera) proteica della dieta per bole a valori di kcal nel ruminale necessità della mente integrazione stimola dio l animale di botticella, a mentre mangiare di più senza che si manifesti il sa lasciando spazio per ulteriore fino alla raccolta. Classificata grano di forza, ha quelle a base di mais. Pertanto, allo stadio vevine da latte, rispetto a foraggio ceroso. ingestione da parte dell animale. senso di sazietà. una grande capacità di accumulo PER L ALIMENTAZIONE di proteine e la sa Ludwig si caratterizzano dell az. per agr. I mare Giardini che il valore del Duca energeti I foraggi di l Si frumento ringrazia getativo il sig. ceroso Maurizio si può affernità ZOOTECNICA di pianta la rende praticamente esente da tratta NDF (61 64% s.s.) i dati e pertanto e l esperienza è molto elevato forniti. edper è pari a un elevato contenuto Castelfranco di fibra coemilia del foraggio (Mo), di frumento per menti La diffusione fungini. del frumento la valutazione della informazioni: quantità circa La l 80% Cerealtecnica di quello generalmente& attribuito C. al silo Ludwig per l alimentazione complessiva di di NDF Mestroni degradato nel rumine snc, (NDFD) via Div. è mais Julia, (32 38% 24, s.s kcal Loreto VALUTAZIONE zootecnica QUALITATIVA si fonda in sostan- foraggi sulle di seguenti frumentoesperienze Lud un elemento e cruciale Mereto nella di Tomba Iza di ENl 2 (Ud), Mcal/kg tel. s.s.) wig raccolti allo stadio di stima del loro apporto in Va aggiunto che la fibra motivazioni: , fax , info@ maturazione lattea o cerosa energia netta. I risultati di del foraggio di frumento, risultando molto digeribile, 3 produzioni sull ordinedi1112t/ lacerealtecnica.it sono risultati molto simili. NDFD presentano valori medio alti (51 55%) se si consi scompare velocemente dal hadi s.s.al13%umidità; Per quanto riguarda il contenuto proteico merita osderano i range di variazione l ambiente ruminale lasciando spazio per ulteriore stione da parte dell an PER L ALIMENTAZIONE ZOOTECNICA La diffusione del fru Ludwig per l aliment zootecnica si fonda in s za sulle seguenti espe e motivazioni: 3 produzioni sull ordin 12 t/ha di s.s. al 13% umi 3 rispetto al loietto, colta è posticipata di c giorni, tale da cadere periodo in cui risultano giori le probabilità tempo per una buona nagione e conseguente nazione dei rischi di combustione per ecc umidità; 3 si sfalcia allo stadio turazione latteo cerosa 3 il suo ciclo medio t consente un maggior p di raccolta rispetto al lo 3 libera il terreno ne conda metà di maggio, po per un eventuale se semina di altra foragger 3 il rapporto fibra/pr risulta ben equilibrato renderla alternativa al l La sostanziale differen spetto al loietto sta ne geribilità del fieno di fr to e nella sua particolar che gli consente, nel m la razione, a parità di p occupare nel rumine u lume minore e conseg mente stimola l'anim mangiare di più senza manifesti il senso di saz Si ringrazia il sig. M dell az. agr. I Giardini de Castelfranco Emilia (M i dati e l esperienza forni Per informazioni: La tecnica di Mestroni Lore snc, via Div. Julia, 24, Mereto di Tomba (Ud), te , fax fo@lacerealtecnica.it TEL FAX info@lacerealtecnica.it 13

14 Speciale Biogas Obiettivo 100 TON DUE MEGLIO DI UNO Doppio raccolto con i cereali vernini in precessione al mais per una produzione quantitativamente e qualitativamente elevata. Il nostro focus è come raggiungere le maggiori produzioni di biogas (biomassa) per unità di superficie (per ettaro). L insilato di mais rimane e rimarrà la coltura principe per gli impianti di Biogas, peraltro non sempre le condizioni pedoclimatiche ne consentono la coltivazione nelle forme ideali, ed in alcuni contesti della Pianura Padana i cereali autunno-vernini hanno realizzato delle performances produttive veramente interessanti, registrando minor rischi di perdite, dovute ai climi estremi di queste ultime annate (siccità). Inoltre, per le zone più vocate e/o irrigue, la combinazione cereale vernino + mais di secondo raccolto permette di raggiungere delle produzioni globali di un 30% in più rispetto alla coltura singola. Noi ci proponiamo per l appunto di ampliare al massimo le opzioni di semina, e quindi le scelte, anche in considerazione alle varie situazioni aziendali, agronomiche e soprattutto pedoclimatiche. Grazie all importante partnership con la società sementiera KARNTNER SAATBAU di Klagenfurt, da anni testiamo e sviluppiamo in Italia le varietà austriache più idonee, inizialmente per l industria molitoria, e oggi per la zootecnia e il biogas. I cereali vernini più interessanti per uso energetico sono: il frumento, il triticale e la segale. Le scelte varietali sono state guidate dai seguenti criteri: Elevata produzione di biomassa; Ottima sanità generale della pianta a partire dalle foglie basali; Resistenza all allettamento; Resistenza alle principali fitopatie, quali oidio, ruggini, septoriosi. Dalla decennale esperienza e collaborazione con gli Austriaci confermiamo alcune varietà, già ormai affermate nelle aziende agricole Italiane, e proponiamo alcune novità: Frumento: LUDWIG MULAN*, ambedue di taglia alta e mutiche. Triticale: TRIAMANT, TULUS, MUNGIS ed ELPASO* Segale: CONDUCT, NIKITA e GUTTINO* Nel programma di semina tutte e tre le specie sono veramente interessanti, poiché la differenza di 14 TEL FAX info@lacerealtecnica.it

15 ciclo vegetativo consente la più appropriata ed efficace scelta, in funzione di tutte le operazioni colturali, a partire dalla semina, preparazione terreno e raccolta, non dimenticando le condizioni pedoclimatiche. L esperienza di campo ci insegna che la combinazione trinciatura del cereale vernino con la successiva semina del 2 raccolto, necessita di un ottima organizzazione aziendale e di uno sforzo intenso. La tempestività è un fattore decisivo. In quest ottica la scalarità di maturazione rappresenta un evento indispensabile per riuscire a trovare i tempi giusti per le FATTIBILITÀ DEL DOPPIO RACCOLTO NEL RAGGIUNGIMENTO DI QUOTA 100 TON/HA 61,60 61,30 60,70 59,58 varie operazioni, dando anche una maggior flessibilità ai vari lavori ed alle eventuali scelte su cosa seminare in seconda coltura: mais sorgo soja. La segale, a volte leggermente meno produttiva rispetto al triticale o al frumento, grazie alla sua precocità, (si raccoglie dai 7 a 14 giorni prima del triticale), consente la semina di un ibrido d imais di classe Fao 600, in grado di compensare ampiamente le eventuali minor produzioni. La sommatoria della biomassa in tutti i casi risulta molto alta, decisamente superiore al mais in unica coltura (Grafico 1 e 2) 57,73 56,20 La semina del mais entro la terza decade di maggio permette una produzione di biomassa molto vicina se non uguale a quella di in 1 raccolto. Una semina leggermente più ritardata, fino alla prima decade di giugno, porta ad una produzione minore, certamente compensata dalla precedente maggior produzione del cereale vernino, triticale e/o frumento (Grafico n. 2). Le produzioni misurate nella campagna 2011 e 2012, (Grafico 3) confermano la validità del doppio, raccolto. In conclusione la nostra proposta OBIETTIVO 100 ton rappresenta per il mondo del biogas una concreta possibilità di ottenere rese elevate di biomassa per ettaro (s.s. non superiore al 35-40%), sfruttando le potenzialità dai vari cereali vernini, scegliendo quelli più appropriati per ogni singola realtà aziendale. 38,40 38,70 39,30 40,42 Segale NIKITA Segale CONDUCT Triticale TRIAMANT CEREALI VERNINI Triticale MUNGIS 42,27 Grano MULAN MAIS 2 RACC. 43,80 Grano LUDWIG Grafico 2. Produzioni 2012 dei cereali vernini con simulazione della resa in 2 raccolto di trinciato di mais a partire dalle raccolte più precoci della segale TEL FAX info@lacerealtecnica.it 15

16 16 Il frumento a doppia attitudine Il frumento a doppia attitudine 16 TEL FAX info@lacerealtecnica.it

17 Attività in campo TEL FAX

18 Tabella riassuntiva caratteristiche varietali L ORIGINE DEL SUCCESSO 18 TEL FAX info@lacerealtecnica.it

19 CONSIGLI PER UNA CORRETTA SEMINA CONSIGLI PER UNA CORRETTA SEMINA La giusta dose di seme si determina in base ad alcuni aspetti: Densità Momento di di semina Condizioni del terreno Tipo di terreno Per Caratteristiche determinare la varietali giusta dose di seme Semina è necessario su sodo considerare: CONSIGLI epoca di semina PER condizioni UNA terreno CORRETTA capacità di accestimento SEMINA sensibilità allettamento sensibilità malattie disponibilità idrica a fine ciclo Dose Densità minima di semi/mq semina Dose massima semi/mq Semina Per determinare BASSA precoce QUANTITÀ la giusta DI dose SEME di = seme 350 SEMI/MQ è Semina necessario tardiva considerare: epoca di semina condizioni terreno capacità di accestimento Terreni Semina fertili precoce Terreni leggeri Semina tardiva sensibilità allettamento sensibilità malattie disponibilità idrica a fine ciclo Buona Terreni disponibilità da buoni a idrica medi Semina su sodo Terreni leggeri Buona disponibilità idrica BASSA QUANTITÀ DI SEME = 350 SEMI/MQ Il peso dei semi (TKM) è molto variabile in funzione della specie e varietà. A fronte Semina della precoce variabilità delle dimensioni delle cariossidi è importante Semina considerare tardiva sempre il peso dei 1000 semi. E' indicato Terreni su da un buoni lato di a medi tutti i nostri sacchi o sul cartellino con la sigla Terreni T.K.M. leggeri Calcolo della dose di seme per ettaro. Su tutti i sacchi è riportato il TKM, peso dei semi Esempio Calcolo Buona della disponibilità di come dose calcolare di seme idrica Scarsa disponibilità idrica l investimento. Quantitativi di seme da impiegare per ettaro (kg), in funzione del numero Semina di su piante sodo desiderate per MQ e del peso dei 1000 semi (calcolati con germinabilità media del 90%). A fronte della variabilità delle dimensioni delle cariossidi è importante considerare sempre il peso dei 1000 semi. E' indicato Peso 1000 semi (g) x investimento desiderato (semi/mq) INVESTIMENTO su un lato di tutti (Kg/Ha) i nostri = sacchi o sul cartellino con la sigla T.K.M. Germinabilità % Calcolo della dose di seme Quantitativi di seme da impiegare per ettaro (kg), in funzione del numero di piante desiderate per MQ e del peso dei 1000 semi/m TKM semi (calcolati con germinabilità media del 90%). 2 Il TKM è di 46 gr., vogliamo investire 400 semi/mq, scorrendo la tabella si ottiene, in questo caso, in la quantità di 204 kg/ettaro (germinabilità 90%). Peso 1000 semi (g) x investimento desiderato (semi/mq) grammiinvestimento (Kg/Ha) = Quantità di semina in Germinabilità kg per ettaro% semi/m TKM in grammi Quantità di semina 183 in kg per ettaro Esempio: il T.K.M. (peso 1000 semi) del grano da seminare, in base al cartellino sul sacco, è pari a 46 g, la quantità richiesta per avere 400 semi/m2 è di 204 kg/ettaro IMPORTATORE 217 ESCLUSIVO 231 PER 246L ITALIA LA CEREALTECNICA SNC VIA DIVISIONE 233 JULIA, ALTA QUANTITÀ DI SEME = 450 SEMI/MQ Scarsa disponibilità idrica ALTA QUANTITÀ DI SEME = 450 SEMI/MQ Semina su sodo MERETO DI TOMBA (UDINE) Esempio: il T.K.M. (peso 1000 semi) del grano da seminare, in base al cartellino sul sacco, è pari a 46 g, la quantità richiesta per avere 400 semi/m2 è La di 204 Cerealtecnica kg/ettaro TEL FAX info@lacerealtecnica.it IMPORTATORE ESCLUSIVO PER L ITALIA LA CEREALTECNICA SNC VIA DIVISIONE JULIA, MERETO DI TOMBA (UDINE) TEL FAX info@lacerealtecnica.it 19

20 CHI SIAMO: LA CEREALTECNICA, oltre a vendere mezzi tecnici quali agrofarmaci, fertilizzanti e sementi, fornisce alle Aziende Agricole un assistenza tecnica qualificata, al fine di ottenere produzioni di alta qualità. In tale modo è stato possibile incrociare ed integrare le ottime potenzialità del territorio con la filiera della trasformazione, realizzando intese fra il mondo agricolo e le industrie che operano nell agroalimentare, in particolare per i frumenti di forza e per i mais ad uso alimentare. In quest ottica si è dotata di tutti i mezzi possibili per il miglioramento delle produzioni (come il trampolo per gli interventi sopra chioma del mais) e il kit quick scan della Generon per il controllo e monitoraggio delle micotossine. Sono attivi due impianti di essiccazione e stoccaggio, uno presso la sede di Mereto di Tomba (UD), ed uno a Noventa di Piave (VE); le due strutture separate consentono la migliore gestione di produzioni diversificate. Il rapporto più che decennale con la Carinzia ha permesso di allargare l attività aziendale, creando uno stabile scambio commerciale sia come vendita di mezzi tecnici agli agricoltori, sia per l acquisto di granella di mais, caratterizzata da elevata qualità alimentare da destinare alle primarie industrie molitorie nazionali. Molto importante, infine, è l attività sementiera sviluppata di recente in Italia, che prevede la commercializzazione delle migliori varietà austriache di cereali a paglia, in particolare frumenti teneri di forza, orzi distici e colture da biomassa. Questo si è reso possibile grazie alla collaborazione con la KARNTNER SAATBAU di Klagenfurt (A) che ha concesso in esclusiva per tutta Italia il suo catalogo a di Mestroni Klagenfurt Kraßniggstraße 45 Tel: 0043 (0) Fax: 0043 (0) office@saatbau.at IMPORTATORE ESCLUSIVO PER L ITALIA LA CEREALTECNICA SNC, VIA DIVISIONE JULIA, MERETO DI TOMBA (UDINE) TEL FAX info@lacerealtecnica.it

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