Speed Date Previdenziale ASPI MINI ASPI

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1 Speed Date Previdenziale ASPI MINI ASPI I lavoratori hanno diritto che siano preveduti ed assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze di vita in caso di infortunio, malattia, invalidità e vecchiaia, disoccupazione involontaria Art. 38 c. 2 Costituzione Italiana

2 ASPI MINI ASPI Normativa di riferimento Art. 2 Legge n. 92 del 28 giugno 2012 Circolare INPS n. 142 del 18 dicembre 2012 Alle prestazioni oggetto della presente circolare si applicano per quanto non previsto espressamente dalla legge di riforma le norme già operanti in materia di indennità di disoccupazione ordinaria non agricola L'ASPI è la nuova forma di assicurazione, istituita presso la Gestione prestazioni temporanee dei lavoratori dipendenti, finalizzata a garantire l'indennità mensile di disoccupazione ai lavoratori che rimangono involontariamente disoccupati a partire dal primo gennaio 2013

3 DESTINATARI Circolare INPS n. 140 del 14 dicembre 2012 Decreto Interministeriale MLPS-MEF n del 25 gennaio 2013 Circolare INPS n. 144 del 08 ottobre Lavoratori dipendenti - Apprendisti - Soci lavoratori di cooperative di produzione di lavoro - Personale artistico con rapporto di lavoro subordinato - Lavoratori a tempo determinato delle aziende pubbliche - Frontalieri Italiani in Svizzera (Circolare INPS n. 50 del 04 aprile 2013) SOGGETTI ESCLUSI - Operai agricoli a tempo determinato ed indeterminato - Lavoratori dipendenti della PA con contratto a tempo indeterminato - Lavoratori extracomunitari entrati in Italia con permesso di soggiorno di lavoro stagionale - Collaboratori coordinati e continuativi o con contratto a progetto

4 REQUISITI ASPI - Stato di disoccupazione involontaria, salvo eccezioni DID - Circolare INPS n. 154 del 28 ottobre Due anni di anzianità assicurativa contro la disoccupazione - Anno di contribuzione nel biennio precedente l'inizio del periodo di disoccupazione REQUISITI MINI ASPI - Stato di disoccupazione involontaria - Almeno 13 settimane di contribuzione negli ultimi 12 mesi dalla data di cessazione del rapporto di lavoro

5 DISOCCUPAZIONE INVOLONTARIA - Inclusione dei lavoratori dimissionari nei seguenti casi: Durante il periodo tutelato di maternità Giusta causa Interpello MLPS n. 6 del 05 febbraio 2013 Sentenza Corte Costituzionale n. 269/2002 Circolare INPS n. 97 del 04 giugno 2003 Circolare INPS n. 163 del 20 ottobre 2003 Messaggio INPS del 2009 Risoluzione consensuale Circolare INPS n. 108 del 10 ottobre 2006 Circolare MLPS n. 3 del 16 gennaio 2013 Interpello MLPS n. 1 del 22 gennaio 2014

6 CONTRIBUZIONE UTILE - Contributi previdenziali versati durante il rapporto di lavoro subordinato - Contributi figurativi per maternità obbligatoria e per il periodo di congedo parentale - Periodi di lavoro all estero in paesi comunitari o convenzionati - Periodi di astensione dal lavoro per malattia dei figli fino ad 8 anni Non sono utili i seguenti periodi: - Malattia ed infortunio sul lavoro - CIG e CIGS con sospensione dell attività a zero ore - Permessi e congedi per l assistenza ex L. 104/1992 Questi periodi consentono di ampliare il biennio di riferimento ai fini della verifica del requisito contributivo

7 DURATA DELLA PRESTAZIONE Circolare INPS n. 37 del 14 marzo 2013 ASPI ETA' ANNO 2013 ANNO 2014 ANNO 2015 ANNO 2016 Fino a 50 anni Da 51 a 54 anni 8 mesi 8 mesi 10 mesi 12 mesi 12 mesi 12 mesi 12 mesi Oltre 55 anni 14 mesi 16 mesi 18 mesi MINI ASPI L'indennità è corrisposta mensilmente per un numero di settimane pari alla metà delle settimane di contribuzione nei dodici mesi precedenti la data di cessazione del rapporto di lavoro

8 BASE DI MISURA E CALCOLO LA FORMULA Retribuzione media mensile di riferimento (RMR) = retribuzione imponibile : numero di settimane di contribuzione x 4,33

9 Circolare INPS n. 12 del 29 gennaio 2014 PERIODO Primi 6 mesi LIMITE DI RETRIBUZIONE inferiore o pari a 1192,28 superiore a 1192,28 MISURA 75% RMR 75% di 1192, % (RMR ,28) All'indennità si applica una riduzione del 15% dopo i primi 6 mesi e di un ulteriore 15% dopo il dodicesimo mese di fruizione L indennità mensile non può in ogni caso superare 1165,58

10 PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA Entro due mesi dalla data di spettanza del trattamento I due mesi decorrono dall'inizio del periodo indennizzabile: - dall ottavo giorno successivo alla data di cessazione del rapporto di lavoro - dalla data di definizione della vertenza sindacale - dalla data di notifica della sentenza giudiziaria - dalla data di riacquisto della capacità lavorativa - dall ottavo giorno successivo alla data di fine del periodo di maternità - dall ottavo giorno successivo alla data di fine del periodo corrispondente all'indennità i mancato preavviso - dal 38 giorno successivo alla data di cessazione per licenziamento per giusta causa

11 DECORRENZA DELLA PRESTAZIONE - dall ottavo giorno successivo alla data di cessazione dell ultimo rapporto di lavoro, se la domanda viene presentata entro l ottavo giorno - dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda, nel caso in cui questa sia presentata successivamente all ottavo giorno - dalla data di rilascio della DID (Circolare INPS n. 154 del 28 ottobre 2013) nel caso in cui questa sia successiva alla presentazione della domanda La presentazione della domanda deve avvenire telematicamente sito INPS.it - PIN Contact Center INPS PIN Patronati

12 DECADENZA DALL'INDENNITA' - Perdita dello stato di disoccupazione ex art. 4 D.Lgs. n. 181/ Nuova occupazione con contratto di lavoro subordinato superiore a 6 mesi - Inizio di un attività in forma autonoma senza aver effettuato la prescritta comunicazione all INPS relativa al reddito presunto - Raggiungimento dei requisiti per il pensionamento di vecchiaia o anticipato - Accoglimento della domanda di pensione di inabilità o assegno ordinario di invalidità (Circolare INPS n. 138 del 26 ottobre 2011) - Rifiuto di partecipare, senza un giustificato motivo, ad iniziative di politica attiva (formazione o riqualificazione professionale) proposte dai servizi competenti, oppure non regolare partecipazione

13 - Rifiuto di una offerta di lavoro con retribuzione superiore di almeno il 20% rispetto all importo lordo dell indennità ASPI - Richiesta di anticipazione - Condanna per reati di terrorismo, associazione mafiosa, strage La decadenza ha effetto dalla data in cui si verifica l evento che la determina e il beneficiario è tenuto alla restituzione dell indennità percepita dal momento della perdita del diritto

14 NUOVA ATTIVITA' LAVORATIVA ASPI In caso di nuova occupazione con contratto di lavoro subordinato fino ad un massimo di 6 mesi, l indennità viene sospesa d ufficio sulla base delle comunicazioni obbligatorie In caso di nuova occupazione con contratto di lavoro subordinato superiore a 6 mesi, l indennità decade MINI ASPI In caso di nuova occupazione con contratto di lavoro subordinato, l indennità viene sospesa d ufficio, sulla base delle comunicazioni obbligatorie, fino ad un massimo di 5 giorni Circolare INPS n. 57 del 06 maggio 2014

15 COMPATIBILITA' Attività autonoma o parasubordinata Con reddito inferiore al limite previsto per la conservazione dello status di disoccupato, il lavoratore è tenuto a darne comunicazione all INPS entro 30 gg. dall inizio dell attività, dichiarando il reddito annuo presunto L INPS provvederà a ridurre l indennità di un importo pari all 80% dei compensi preventivati LOA Lavoro Occasionale Accessorio Il titolare della prestazione può svolgere attività di lavoro accessorio in tutti i settori produttivi, compresi gli Enti locali, nel limite massimo di 3000 al netto dei contributi previdenziali Maternità Incompatibile

16 ANTICIPAZIONE DELL'INDENNITA' Circolare INPS n.145 del 09/10/2013 Il lavoratore può richiedere la liquidazione delle mensilità non ancora percepite per: - Intraprendere un attività di lavoro autonomo - Avviare un attività in forma di auto impresa o di micro impresa - Associarsi in cooperativa Obbligo di essere assoggettato ad un regime assicurativo diverso da quelli previsti per i lavoratori dipendenti Invio domanda entro la fine dell'aspi/mini ASPI ed entro 60 gg dall'inizio dell'attività autonoma/parasubordinata/associazione in cooperativa Non spettano ANF e contribuzione figurativa

17 CONTRIBUZIONE FIGURATIVA La contribuzione figurativa è valida per il diritto e la misura dei trattamenti pensionistici, a meno che la normativa richieda il computo della sola contribuzione effettivamente versata Perdita settimana di contribuzione Messaggio INPS n. 244 del 25 settembre 2001 ASSEGNO NUCLEO FAMILIARE Per il periodo di fruizione dell indennità ASPI può spettare al lavoratore anche l assegno per il nucleo familiare REGIME FISCALE L indennità ASPI è assoggettata ad imposizione fiscale L INPS opererà sulle somme erogate le ritenute IRPEF e rilascerà al lavoratore il modello CUD L Istituto, su richiesta del lavoratore, applicherà le eventuali detrazioni fiscali

18 16 maggio 2014 Giornata Nazionale della Previdenza Speed Date Previdenziale - ASPI Mini ASPI INCA CGIL Lombardia Davide Carlo Cappelletti - Patronato INCA CGIL Monza e Brianza - dc.cappelletti@inca.it