Riforma degli ammortizzatori sociali. a cura di Michele De Carlo

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1 a cura di Michele De Carlo 1

2 Ammortizzatori (ASPI-MOBILITA -CIGS) Istituzione di FONDI di solidarietà di settore Protezione dei lavoratori anziani 2

3 UNICITA UNIVERSALITA GRADUALITA 3

4 ASPI - ASSICURAZIONE SOCIALE PER L IMPIEGO accorpa: disoccupazione ordinaria disoccupazione speciale edilizia indennità di mobilità MINI ASPI sostituisce la disoccupazione con requisiti ridotti FONDI DI SOLIDARIETA Prestazioni in costanza di rapporto di lavoro Prestazioni di facilitazione all esodo Formazione professionale 4

5 Tutti i lavoratori dipendenti del settore privato Gli apprendisti I soci lavoratori subordinati di cooperativa legge 602/70, legge 142/2001 e legge 250/ 1958 Il personale artistico, teatrale e cinematografico Il personale dipendente delle PA con contratto a tempo determinato 5

6 Lavoratori dipendenti delle PA con contratto a tempo indeterminato Giornalisti professionisti e pubblicisti iscritti all albo Religiosi frati e monache alle dipendenze di terzi Sacerdoti secolari che esplicano la loro attività di culto alle dipendenze di privati lavoratori subordinati a carattere stagionale di cui al decreto lgs. 286/98 Operai agricoli a tempo determinato e indeterminato 6

7 Viene previsto un regime transitorio che dal 1/01/2013 vede un aumento graduale dell ASPI e una diminuzione progressiva della mobilità L ASPI giunge a regime dal 1/01/2016 con 12 mesi per lavoratori con meno di 55 anni e 18 per gli altri La mobilità diminuisce progressivamente fino al 31/12/2016 per scomparire dal 1/01/2017 7

8 GRADUALITA ASPI ETA FINO A 50 DAI 50 AI DAI

9 ETA FINO A 39 DAI 40 AI E OLTRE

10 ETA inferiore ai 55 anni Dodici mesi ETA pari e oltre i 55 anni Diciotto mesi fino a concorrenza dei contributi versati nel biennio 10

11 Cessazione involontaria del rapporto di lavoro Dimissioni per giusta causa Essere in stato di disoccupazione Avere un biennio di assicurazione (ctr. Aspi) Un anno di contribuzione versata nell assicurazione Risoluzione consensuale intervenuta nell ambito della procedura di cui all art.7 legge 15/7/1966, n

12 Dai 300 giorni precedenti la data presunta del parto fino al primo anno di vita del bambino Mancato pagamento della retribuzione Avere subito molestie sessuali Demansionamento Peggioramento delle condizioni lavorative Risoluzione consensuale 12

13 Trasferimento ad altra sede distante oltre 50 km dalla residenza del lavoratore e/o raggiungibile in un tempo superiore a 80 minuti con i mezzi pubblici Nell ambito della procedura di conciliazione da tenersi presso la DTL secondo le modalità previste dalla legge 604 del

14 Ottavo giorno successivo alla data di cessazione del rapporto di lavoro Data di definizione di una vertenza sindacale o di un ricorso giudiziario Data di riacquisto della capacità lavorativa per malattia iniziata entro 8 giorni dalla cessazione Ottavo giorno dalla data di fine della maternità Ottavo giorno successivo alla data di fine del preavviso Trentottesimo giorno successivo alla cessazione per licenziamento per giusta causa 14

15 Retribuzione imponibile* del biennio /numero settimane coperte da contribuzione Aspi x 4.33 = Retribuzione di riferimento (RMR) RMR pari o inferiore a 1180 RMR superiore a 1180 ASPI = 75% di RMR ASPI = 75% di RMR +25% di RMR *la retribuzione è quella di tutti gli imponibili del biennio comprensivi di voci continuative e non Importo massimo di ASPI = 1180 euro 15

16 L indennità decorre dall ottavo giorno per domande presentate entro sette giorni dal licenziamento Dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda negli altri casi 16

17 PERIODO Primi sei mesi RETRIBUZIONE media di riferimento Inferiore o pari a 1180 euro Primi sei mesi Superiore a 1180 euro MISURA ASPI 75% di RMR 75% di RMR + 25% (RMR 1180) Dal 7 al 12 Riduzione del 15% dell indennità Dal 13 al 18 Ulteriore riduzione del 15% 17

18 Sospensione d ufficio in caso di nuova occupazione con contratto di lavoro subordinato fino ad un massimo di sei Al termine del periodo di sospensione inferiore a sei mesi, l indennità riprende a decorrere Per l individuazione del periodo si considera la durata di calendario del contratto a prescindere dalle giornate di effettivo lavoro La contribuzione versata può essere fatta valere per nuovi trattamenti di ASPI o di Mini ASPI La sospensione e la ripresa avviene anche per rapporti di lavoro subordinato di non oltre sei mesi lavorati all estero nei paesi CEE ed extra CEE 18

19 Svolgimento di attività lavorativa autonoma: Obbligo di comunicazione entro 30 giorni dall inizio dell attività Dichiarazione del reddito presunto Non superare il limite reddituale di per attività autonoma e di per attività parasubordinata Riduzione dell indennità di ASPI dell 80% del reddito presunto rapportato al tempo intercorrente tra la data di inizio dell attività e la fine dell indennità o, se antecedente, la fine dell anno 19

20 SVOLGIMENTO ATTIVITA LAVORATIVA OCCASIONALE ACCESSORIA Le prestazioni occasionali accessorie (LOA) sono compatibili con i voucher per un importo annuo di euro al netto dei contributi previdenziali 20

21 Perdita dello status di disoccupato Mancata comunicazione dell inizio dell attività lavorativa autonoma Raggiungimento dei requisiti per il pensionamento anticipato e di vecchiaia Riconoscimento dell assegno di invalidità salvo opzione Rifiuto di una azione formativa e di una offerta congrua 21

22 E una ASPI ridotta che prevede un minimo di tredici settimane nei 12 mesi precedenti l evento di cessazione Medesimo ambito di applicazione e platea dell ASPI e viene erogata quando s verifica l evento e non l anno successivo Non rileva il biennio di assicurazione 22

23 Il calcolo viene effettuato come per l Aspi Sono indennizzate un numero di settimane pari alla metà di quelle coperte o dovute nei 12 mesi precedenti Come per l Aspi l indennità è sospesa per un numero massimo di 5 giorni al termine del quale riprende a decorrere E prevista la carenza di 7 giorni 23

24 Requisiti previsti secondo le regole della disoccupazione con RR, (78 giorni di contratto, biennio assicurativo) Calcolo e misura secondo le regole dalla mini Aspi 24

25 In via sperimentale, come per la mobilità, sarà possibile beneficiare della corresponsione anticipata delle mensilità di Aspi e di mini Aspi già deliberate e non ancora percepite per inizio di attività autonoma avvio di una attività di auto o di micro impresa per associazione in cooperativa 25

26 CONTRIBUTO ORDINARIO : 1.61% Tutti lavoratori CONTRIBUTO ADDIZIONALE : 1.40% Per tutti i contratti a termine CONTRIBUTO DI LICENZIAMENTO: 41% indennità ASPI Per cessazioni contratti a T.I. 26

27 CONTRIBUTO ORDINARIO : 1.61% 1,31% azienda; 0,30% lavoratore Tutti i lavoratori dipendenti compresi apprendisti, soci di cooperativa, personale artistico, teatrale e cinematografico e dipendenti della PA a TD 27

28 CONTRIBUTO ADDIZIONALE 1.40% A CARICO AZIENDA Si applica ad ogni rapporto di lavoro subordinato a termine con l esclusione dei lavoratori stagionali, di quelli assunti in sostituzione di lavoratori assenti, degli apprendisti e dei dipendenti della P.A. Il contributo può essere restituito se il contratto a T.D. viene trasformato a T.I. entro i sei mesi (in proporzione) 28

29 CONTRIBUTO DI LICENZIAMENTO 41% DELL INDENNITA DI ASPI (.483,80) Si applica per ogni interruzione di rapporto di lavoro a T.I. con esclusione dei decessi, dimissioni, risoluzione consensuale, datori di lavoro domestico. La misura è calcolata per ogni 12 mesi di anzianità aziendale a prescindere dalla topologia di contratto (F.T o P.T.) fino a 36 con eventuale riproporzionamento. Il contributo non è dovuto per chi paga la tassa di ingresso 29

30 UDINE DS ordinaria Maschi 2011/12 Femmine 2011/12 Totali 2011/2012 Da 15 a 19 69/67 44/46 113/113 Da 20 a / / /4490 Da 30 a / / /6711 Da 40 a / / /6036 Da 50 a / / /2034 Da 55 a / / /1308 Da 60 a / / /310 Da 65 7/19 22/33 29/52 totali 7668/ / /

31 UDINE mobilità Maschi 2011/12 Femmine 2011/12 Da 15 a 19 2/3 6/3 8/6 Totali 2011/2012 Da 20 a / / /296 Da 30 a / / /466 Da 40 a / / /479 Da 50 a /158 50/89 161/247 Da 55 a /119 48/53 181/172 Da 60 a 64 15/29 1/4 16/33 Da 65 4/0 0/1 4/1 totali 766/ / /

32 Popolazione provincia di UDINE anno 2011 Maschi Femmine Totale Disoccupazione maschi Disoccupazione maschi Mobilità maschi Mobilità maschi Disoccupazione femmine Disoccupazione femmine Mobilità femmine Mobilità femmine

33 FINE GRAZIE PER L ATTENZIONE 33