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1 Università degli Studi di Cagliari D.I.M.C.M. Punto di vista impiantistico degli τ Prof. Ing. Maria Teresa Pilloni σ Punto di vista impiantistico Punto di vista impiantistico k Punto di vista di insieme > produttività (??) 1
2 Il punto di vista di un impiantista è un punto di vista di insieme Le macchine sono delle BLACK BOX IMPIANTI Impianti di produzione Impianti di produzione Impianti di servizio Sono gli impianti entro cui avvengono le trasformazioni contenute nel ciclo tecnologico del prodotto 2
3 Impianti di produzione Impianti industriali Gli impianti meccanici sono impianti di produzione? NO!!! Impianti Meccanici Impianti Meccanici Impianti che servono a fornire utilities all impianto di produzione principale I criteri di progettazione degli Impianti Meccanici sono gli stessi nel campo industriale e nel campo civile. 3
4 degli impianti di servizio Entità servita Entità servita Tipo di servizio fornito Funzione svolta Impianti a servizio delle macchine Impianti a servizio delle persone Tipo di servizio Funzione svolta Servizio centrifugo (aria compressa, approvvig.idrico, distribuzione vapore) Servizio centripeto (aspirazione polveri, sistema fognario, depurazione acque reflue, ecc.) Impianti di produzione e distribuzione fluidi Impianti di produzione e distribuzione energia Impianti per il controllo delle condizioni ambientali Impianti per il contenimento dell impatto ambientale 4
5 Impianti industriali Industria manifatturiera Industria manifatturiera (per parti) Industria di processo Il prodotto finito nasce dall assemblaggio di alcune parti Prodotti dell industria manifatturiera: esempi Prodotti dell industria di processo: esempi La lavagna luminosa L automobile La moto La macchina fotografica La bicicletta Il cellulare Il computer La penna La ceramica Il cemento Lo zucchero La benzina 5
6 Industria di processo Ciclo tecnologico: insieme di attività svolte per realizzare un prodotto. Ad ogni attività corrisponde una macchina. L insieme delle macchine costituisce Ciclo tecnologico obbligato L impianto di produzione Industria manifatturiera Beni Industria Manifatturiera ciclo non obbligato Impianti di produzione Industria di Processo: ciclo obbligato Ciclo tecnologico non obbligato Servizi Utilities (Impianti Meccanici) 6
7 Impianti di Produzione Beni di consumo Beni di consumo Beni strumentali Prodotti dell industria alimentare Prodotti dell industria della carta Prodotti dell industria dell abbigliamento Servizi Beni strumentali Servizi Beni che servono per produrre altri beni (Esempio: macchina utensile) In questo caso l azienda produce un servizio Esempio: una banca, una mensa, un ospedale, una struttura universitaria, etc.. 7
8 degli impianti di produzione Natura del bene Dimensione Composizione organica del capitale Tipologia del ciclo tecnologico Ritmo produttivo Modo di manifestarsi della domanda (Tipologia della domanda) In base alla natura del bene Industria del settore conserviero Industria del settore cementifero Industria del settore caseario Industria ceramica Industria chimica Etc. In base alla dimensione In base alla dimensione Piccola industria Media industria Grande industria Forte integrazione Fatturato Potenzialità produttiva Capitale investito N addetti 8
9 In base alla dimensione In base alla dimensione N addetti <10: industria artigianale 10-50: piccola industria : media industria >500: grande industria Capitale investito <500*10 3 : industria artigianale ( )*10 3 : piccola industria ( )*10 3 : media industria >(50000)*10 3 : grande industria Composizione organica del capitale, R Composizione organica del capitale, R R = 5000 euro/addetto R = Capitale investito Numero di addetti Attività prevalentemente manuale Si producono beni molto diversi da cliente a cliente Bassi volumi di produzione Automazione assente Azienda a carattere artigianale 9
10 Composizione organica del capitale, R Composizione organica del capitale, R R = euro/addetto R grande Raffineria o grosso stabilimento Alti volumi di produzione Prodotti poco differenziati Problemi legati all automazione Problemi legati alle linee di produzione Composizione organica del capitale, R Tipologia di ciclo tecnologico R piccolo Problemi legati a una buona gestione Problemi legati a una buona preventivazione delle commesse Ciclo tecnologico Monolinea Convergente Divergente 10
11 Ciclo monolinea Ciclo monolinea: esempio (produzione di piastrelle ceramiche. MP: quarzo-argilla-feldspati) macinazione Omogeneizzazione- miscelazione essicamento L output di una stazione produttiva entra nella stazione successiva, a meno degli scarti Ciclo tipico degli impianti di processo smaltatura Industria ceramica (piastrelle) pressatura Ciclo convergente Ciclo divergente Si crea con l assemblaggio di una serie di componenti E tipico della produzione di tipo manifatturiero Si parte da un unica materia prima da cui si ottengono diversi prodotti Esempio: raffineria, industria farmaceutica,industria del legno, ecc.. 11
12 Ritmo produttivo Produzione continua Produzione continua Produzione unitaria Produzione intermittente a lotti L impianto funziona continuamente producendo sempre lo stesso prodotto Esempio 1: raffinerie, industria ceramica, industrie di processo Esempio 2: impianto manifatturiero che produce pochi prodotti in grande quantità (es.: una linea di autoveicoli) Produzione unitaria Produzione intermittente a lotti L azienda produce diversi tipi di prodotti e li produce per lotti Prodotto finito: grossi impianti o grosse macchine Esempio: produzione di una turbina per una centrale idroelettrica, produzione di navi, di carrozze ferroviarie, ecc. La produzione avviene su commessa Costi Costi di setup Costi di giacenza Lotto * Lotto 12
13 Tipologia della domanda Produzione su commessa Produzione su commessa Produzione a magazzino (produzione su catalogo) Singola (es.: ditte che producono navi) Ripetitiva (es.: ditte che lavorano per le FS e producono carrozze ferroviarie) Rischi associati ai diversi tipi di produzione Rischi associati ai diversi tipi di produzione Produzione su commessa Produzione a magazzino Rischi di esercizio Rischi di mercato Rischio di non riuscire a fornire al cliente il prodotto finito nei tempi previsti e ai costi pattuiti Rischio di non riuscire a vendere il prodotto finito 13
14 Progettazione di un impianto Studio di fattibilità Progettazione completa Realizzazione del progetto Una volta che l AdF dà esito positivo, l impianto deve essere progettato; si realizza il progetto esecutivo, lo si dà all imprenditore, e questi indìce una gara d appalto, cioè chiama due o tre ditte che costruiscono quel tipo di impianto e chiede dei preventivi. Le aziende prendono il progetto esecutivo e lo rielaborano secondo le proprie esigenze di fornitura dei componenti. L azienda che vince la gara d appalto realizza l impianto. Durante la realizzazione ci sarà una direzione lavori che garantirà all imprenditore che l impianto venga costruito in maniera conforme al progetto esecutivo originario. Cioè il progettista del progetto esecutivo originario esegue dei controlli sulla realizzazione dell impianto per verificare la conformità fra progetto e impianto che viene realizzato. Studio di fattibilità Studio del prodotto Studio del ciclo tecnologico Studio degli impianti di servizio Studio economico 14
Classificazione degli Impianti Industriali
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