PROGRAMMA ANTIINTRUSIONE A FAVORE DEGLI ANZIANI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROGRAMMA ANTIINTRUSIONE A FAVORE DEGLI ANZIANI"

Transcript

1 9 8 QUARTO OGGIARO COGNE CA GRANDA NORD BUSSERO 2 RIZZOLI FULVIO TESTI PALMANOVA 3 FORZE ARMATE 1 7 LORENTEGGIO INGANNI PONTI PONTE LAMBRO 6 MONTEGANI OMERO 4 5 (situazione aggiornata a Maggio 2014)

2 Indice Premessa...pag 1 Interventi Zona 2...pag 4 Interventi Zona 3...pag 5 Interventi Zona 4...pag 6 Interventi Zona 5...pag 7 Interventi Zona 6...pag 8 La più sorprendente scoperta che ho fatto subito dopo aver compiuto sessantacinque anni è che non posso più perdere tempo a fare cose che non mi va di fare La Grande Bellezza - Film di Paolo Sorrentino Interventi Zona 7...pag 9 interventi Zona 8...pag 10 Interventi Zona 9...pag 11 Indice

3 Premessa Con Deliberazione della Giunta Regionale del 19/12/2008, sono stati approvati gli indirizzi per l attuazione di un programma a favore di persone anziane ultrasessantacinquenni che vivono ai piani bassi (piani terra, rialzato e primo) di stabili inseriti in quartieri di edilizia residenziale pubblica a rischio sicurezza. Questa iniziativa nasce dalla necessità di rendere più sicuri i quartieri di edilizia residenziale pubblica esposti ad un maggior rischio, mettendo in campo strumenti capaci di rispondere alle numerose richieste di sicurezza da parte degli abitanti, in modo particolare di quella fascia di popolazione piu debole, quali gli anziani, spesso vittime di episodi di furto e comunque di intrusioni nell alloggio in cui vivono. In accordo con quanto indicato anche nel Piano Generale di Sviluppo 2006/20011 del Comune di Milano, la valorizzazione del patrimonio pubblico e il conseguente processo di qualificazione dei quartieri, passa anche attraverso iniziative che promuovano una maggiore vivibilità dei quartieri stessi. A tale scopo, sono diverse le iniziative che il Comune ha messo in campo e che funzionano come deterrente ad azioni che minano la sicurezza degli abitanti e la vivibilità degli stessi luoghi: da un lato la presenza sul territorio di nuove figure (custodi sociali o i vigili di quartiere) e l insediamento di funzioni e servizi nei complessi popolari; dall altro la predisposizione di interventi mirati sugli stabili con l installazione di elementi antiintrusione. Zone di decentramento Numero nuclei Percentuali % % % % % % % % % Totale % 8 QUARTO OGGIARO 9 BUSSERO GRAZIANO IMPERATORE CA GRANDA NORD FULVIO TESTI Fonte: Delibera Giunta Comunale 19/12/ Criteri ed indirizzi L installazione degli elementi antiintrusione viene eseguita a cura e spese dell Amministrazione comunale su base volontaria, per tutti quei nuclei familiari aventi le caratteristiche di accesso al programma e che ne facciano espressa richiesta. 1 3 Per definire le priorità di intervento nei diversi quartieri, sono stati stabiliti dei criteri sulla base di due diverse tipologie di dati che sono stati tra loro incrociati. 7 LORENTEGGIO CASETTE PRIMATICCIO LORENTEGGIO INGANNI PONTI I primi dati sono quelli relativi al numero dei nuclei familiari con persone ultrasessantacinquenni e con contratto di locazione relativo ad alloggi situati al piano terra/rialzato/primo in stabili di proprietà comunale. I dati hanno evidenziato una maggiore concentrazione di questi nuclei familiari, rispondenti ai requisiti richiesti dal programma, nella zona di decentramento 9. N.Famiglie con anziani ai piani terra, rialzato, primo di stabili comunali 6 OMERO 4 < di 100 I secondi dati, estratti dalla ricerca Linee Guida per la riqualificazione sostenibile delle periferie urbane curata dal Politecnico di Milano, sono quelli relativi alle aree di rischio identificate sulla base di segnalazioni di diversi soggetti (reparto operativo carabinieri, polizia municipale, questura ecc.) relativi ad episodi di prostituzione, furti e spaccio. compreso tra 100 e 300 compreso tra 300 e 500 > di 500 Area a rischio microcriminalità 5 Fonte aree a rischio: Ricerca PRIN 2006/2007 Politecnico di Milano Premessa 1

4 Finanziamenti Il Consiglio Comunale per il finanziamento del programma ha stanziato negli anni 2008 e 2009 risorse pari a complessivi ,00 euro; la D.C Tecnica ha aggregato queste risorse a due appalti aperti di ,00 euro ciascuno già previsti nel Programma Opere Pubbliche, per l esecuzione di interventi di manutenzione straordinaria degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Le manifestazioni di interesse raccolte sono consegnate al Settore Tecnico Casa e Demanio che, a seguito di un sopralluogo e valutazione tecnica dello stato dell alloggio, provvede all installazione degli elementi antiintrusione. Nel dettaglio i due appalti sono: - appalto aperto manutenzione - Lotto C (esteso su tutto il patrimonio residenziale) dell importo di ,00 euro, al quale si aggiunge il Programma antiintrusione a favore di anziani ( ,00 euro), per un totale di ,00; - appalto aperto manutenzione - Lotto D (suddiviso in 4 aree) dell importo di ,00 euro, al quale si aggiunge il Programma antiintrusione a favore degli anziani ( ,00 euro ), per un totale di ,00 euro. Modalità di attuazione del programma Per l attuazione del programma è stato individuato un percorso condiviso dalla D.C Casa e Demanio e dal Settore Tecnico Casa e Demanio. Nello specifico la D.C Casa e Demanio - Servizio Politiche per la Casa provvede all individuazione degli immobili in cui si evidenzia una necessità di intevento, in quanto gli alloggi risultano esposti a rischio intrusione e alla verifica dei nuclei familiari in possesso dei requisiti; il Settore Tecnico Casa e Demanio invece cura l esecuzione degli inteventi secondo le richieste avanzate degli inquilini. Per ogni zona di decentramento si individuano, rispetto agli stabili dei quartieri di ediliza residenziale pubblica di proprietà comunale, tutti i nuclei familiari in possesso dei requisiti; in particolare: - la localizzazione dell alloggio nei piani bassi degli edifici in modo particolare i piani terra e piani rialzati e qualora non presenti, il primo piano degli edifici; - l intestatario del contratto di locazione ultrasessanticinquenne. Successivamente vengono consegnate le lettere ai nuclei individuati, per la raccolta delle manifestazioni di interesse, in cui i soggetti sono invitati ad esprimere, su base volontaria, il loro interessamento all installazione degli elementi antiintrusione. La scelta della tipologia di intervento prevede: - la sostituzione della porta di ingresso all alloggio con una tipo blindato e dotata di serratura di sicurezza; - l installazione di inferriate apribili alle finestre e alle porte finestre. Per la raccolta delle manifestazioni di interesse, la Direzione Centrale Casa e Demanio Settore Politiche per la Casa e Valorizzazione Sociale Spazi indica nelle lettere inviate ai nuclei familiari, i giorni fissati per il ritiro delle adesioni da parte dei funzionari del settore, che si recano nei diversi quartieri oggetto di intervento. Non è già dalla utilità o magnificenza di qualche pubblico stabilimento innalzato nelle capitali che si dee la floridezza di un popolo: sono le province, sono i luoghi più discosti dal centro del governo che vogliosi interrogare sull esecuzione delle leggi, sulla sicurezza individuale, sul comodo, sull onesta indipendenza dell agricoltore, dell artigiano Santorre di Santarosa Premessa 2

5 Primi esiti del programa Le zone ad oggi interessate dal programma sono le seguenti: - Zona 2, quartiere Palmanova; - Zona 3, quartiere Rizzoli; - Zona 4, quartieri Ponti - Omero - Ponte Lambro; - Zona 5: quartiere Montegani; - Zona 6: quartiere Inganni - Lorenteggio - Zona 7: quartieri Lotto1_Forze Armate - Lotto 2_Nikolajevka; - Zona 8: quartieri Quarto Oggiaro - Boccioni - Cogne; - Zona 9: quartieri Bussero - Fulvio Testi I e II - Cà Granda nord - Monte Rotondo -Murat. Nelle pagine seguenti, per ogni zona di decentramento, sono state predisposte delle tavole in cui sono stati illustrati: - gli stabili di proprietà comunale interessati dal programma antiintrusione all interno dei diversi quartieri; - una tabella in cui sono indicati gli indirizzi dei singoli interventi e l attuale stato di avanzamento dei lavori di installazione; - una sintesi della quantità degli interventi eseguiti, in corso di esecuzione o attivati sulla base dei nuclei che hanno richiesto l installazione degli elementi antiintrusione. Attualmente tutte le manifestazioni di interesse relative alle priorità di intervento individuate sono state inviate al Settore Tecnico che sta procedendo con la programmazione dei lavori. In fondo viene riportatata una tabella di sintesi che fornisce il dato complessivo degli esiti del programma riscontrabili ad aggi, per un totale di 2021 alloggi verificati. Da questi primi dati, emerge che i nuclei che hanno espresso l interesse all installazione degli elementi antiintrusione sono in media il 63% dei nuclei aventi i requisiti per l accesso al programma. Lo scarto è motivato dal fatto che alcuni nuclei avevano già procceduto, a proprie spese, all installazione di elementi antiintrusione. Inoltre, molti degli interventi sono in corso di esecuzione o comunque sono stati ordinati e/o programmati e quindi a breve il Settore Tecnico procederà con l installazione. Per quanto riguarda invece gli interventi da attivare, per questi alloggi non è stato ancora programmato un sopralluogo per le necessarie verifiche tecniche. Ad oggi, comunque, si può registrare una risposta positiva al programma da parte degli inquilini. Interventi in programmazione La D.C. Casa e Demanio settore Politiche per la Casa e valorizzazione Sociale Spazi sta procedendo all individuazione di nuovi quartieri e stabili che rientrano nel programma e sta predisponendo le lettere da inviare ai nuclei familiari aventi i requisiti. La nuova fase di programmazione degli interventi riguarda la zona di decentramento 7 - Lotto 3 e nello specifico le vie interessate sono: via Albino 5, via Budrio (ora via Gervasini) 37, via Cabella 5, via Cascina Barocco 19, via De Sica 1-5, via Ferreri 32, via Fratelli Zoia 105, via Forze Armate 83, via Gozzoli 160, via Novara 228, via Paravia 26-91, via Pastonchi 2, via Pinerolo 40, via Rossellini 2-4, via San Romanello 34, via Saint Bon 6. Il numero totale degli alloggi localizzati ai piani bassi è 226 ed i nuclei familiari rispondenti ai requisiti è 112 Zona Quartiere nuclei con interventi interventi interventi non realizzati interventi in esecuzione e/o interventi da attivare dal requisiti richiesti eseguiti per diniego inquilini progrmmati da settore tecnico settore tecnico 2 Palmanov a Rizzoli I e II Ponti Omero Ponte Lambro Montegani I e II Inganni/Lorenteggio Forze Armate Nikolajev ka Quarto Oggiaro Boccioni/Cogne Ambito I Bussero Ambito II - Fulv io Testi I e II Ambito III - Fulv io Testi II Ambito V - Ca granda Nord- Monterotondo-Murat TOTALE Tabella di sintesi Premessa 3

6 Quartiere PALMANOVA Direzione Centrale Casa e Demanio Settore Politiche per la Casa e Valorizzazione Sociale Spazi Sevizio Politiche per la Casa 105 Alloggi al primo piano fuori terra (proprietà comunale) 49 Nuclei in possesso dei requisiti 30 Nuclei che hanno richiesto intervento 0 Interventi eseguiti 30 Interventi da attivare Le manifestazioni di interesse sono state inviate al Settore tecnico il 18/12/ Quartiere PALMANOVA Codice Indirizzo Via Cesana 3 Via Palmanova 59 Via Perticari 28 Via Tarabella 28 Via Dei Valtorta 57 PALMANOVA ZONA 2 4

7 Quartiere RIZZOLI I E II Alloggi al primo piano fuori terra (proprietà comunale) Nuclei in possesso dei requisiti Nuclei che hanno richiesto intervento RIZZOLI I E II Interventi eseguiti Interventi da attivare Le manifestazioni di interesse sono state inviate al Settore tecnico il 17/01/ Quartiere Codice Indirizzo Via Rizzoli RIZZOLI I E II Via Rizzoli ZONA 3 5

8 Quartiere PONTI Alloggi al primo piano fuori terra (proprietà comunale) Nuclei in possesso dei requisiti Nuclei che hanno richiesto intervento Interventi eseguiti Interventi in corso di esecuzione e/o ordinati Le manifestazioni di interesse sono state inviate al Settore tecnico il 29/07/ Quartiere OMERO Alloggi al primo piano fuori terra (proprietà comunale) Nuclei in possesso dei requisiti PONTI 13 Nuclei che hanno richiesto intervento Interventi eseguiti Interventi in corso di esecuzione e/o ordinati via Montecassino Le manifestazioni di interesse sono state inviate al Settore tecnico il 29/07/2013 Quartiere PONTE LAMBRO 31 Alloggi al primo piano fuori terra (proprietà comunale) 3 Nuclei in possesso dei requisiti OMERO 4.17 PONTE LAMBRO 2 0 Nuclei che hanno richiesto intervento Interventi eseguiti Interventi in corso di esecuzione e/o ordinati Le manifestazioni di interesse sono state inviate al Settore tecnico il 17/01/2014 Quartiere Codice Indirizzo PONTI 4.19 Via Del Turchino, OMERO 4.13 Viale Omero, Via Osimo, 2 PONTE LAMBRO 4.17 Via Rilke, 6-10 ZONA 4 6

9 Quartiere MONTEGANI I E II Alloggi al primo piano fuori terra (proprietà comunale) Nuclei in possesso dei requisiti Nuclei che hanno richiesto intervento Interventi eseguiti Interventi da attivare Le manifestazioni di interesse sono state inviate al Settore tecnico il 17/01/ MONTEGANI I E II Quartiere Codice Indirizzo 5.29 Via Savoia, 1-3 MONTEGANI II E II 5.30 Viale Savoia, 1-4 ZONA 5 7

10 Quartiere INGANNI-LORENTEGGIO Direzione Centrale Casa e Demanio Settore Politiche per la Casa e Valorizzazione Sociale Spazi Sevizio Politiche per la Casa 221 Alloggi al primo piano fuori terra (proprietà comunale) 94 Nuclei in possesso dei requisiti 62 Nuclei che hanno richiesto intervento 40 Interventi eseguiti 22 Interventi in corso di esecuzione e/o ordinati INGANNI - LORENTEGGIO Le manifestazioni di interesse sono state inviate al Settore tecnico il 20/11/ Quartiere INGANNI LORENTEGGIO Codice Indirizzo Via Gelsomini, 1-3 Via Dei Giaggioli Via Inganni, 67 Viale Lorenteggio, 178 Via Val Bavona, 2 ZONA 6 8

11 Quartiere Lotto1/FORZE ARMATE Direzione Centrale Casa e Demanio Settore Politiche per la Casa e Valorizzazione Sociale Spazi Sevizio Politiche per la Casa 114 Alloggi al primo piano fuori terra (proprietà comunale) 56 Nuclei in possesso dei requisiti 32 Nuclei che hanno richiesto intervento 0 Interventi eseguiti 32 Interventi da attivare Le manifestazioni di interesse sono state inviate al Settore tecnico il 11/04/2014 Quartiere Lotto 2/NIKOLAJEVKA 125 Alloggi al primo piano fuori terra (proprietà comunale) 59 Nuclei in possesso dei requisiti 32 Nuclei che hanno richiesto intervento 0 Interventi eseguiti 32 Interventi da attivare NIKOLAJEVKA Le manifestazioni di interesse sono state inviate al Settore tecnico il 22/04/ FORZE ARMATE Quartiere NIKOLAJEVKA FORZE ARMATE NIKOLAJEVKA Codice Indirizzo Via Bagarotti, 44 Via Breganze, 2-4 Via Creta, 1 Via Forze Armate, 181 Via Forze Armate, Via Mar Nero, 6-8 Via Valle Antrona, 5 Via Fleming, 6-19 Via Nikolajevka, ZONA 7 9

12 Quartiere QUARTO OGGIARO Direzione Centrale Casa e Demanio Settore Politiche per la Casa e Valorizzazione Sociale Spazi Sevizio Politiche per la Casa 565 Alloggi al primo piano fuori terra (proprietà comunale) 171 Nuclei in possesso dei requisiti 130 Nuclei che hanno richiesto intervento 0 Interventi eseguiti 130 Interventi in corso di esecuzione e/o ordinati (di cui 57 COGNE QUARTO OGGIARO risultano completati per l installazione delle inferriate ed entro giugno 2014 si procederà con l installazione delle porte blinadate) Le manifestazioni di interesse sono state inviate al Settore tecnico il 18/06/2013 Quartiere QUARTO OGGIARO-BOCCIONI/COGNE 128 Alloggi al primo piano fuori terra (proprietà comunale) Nuclei in possesso dei requisiti 8.4 LARGO BOCCIONI 39 Nuclei che hanno richiesto intervento 0 Interventi eseguiti 15 Interventi da attivare 24 Interventi in corso di esecuzione Le manifestazioni di interesse sono state inviate al Settore tecnico il 17/01/2014 e il 05/03/2014 Quartiere QUARTO OGGIARO BOCCIONI COGNE Codice Indirizzo Via Amoretti, Via Capuana, Via Di Lorenzo 9 Via Fretelli Traversi, 24 Via Gazzoletti, 6-10 Via Lessona, 42 Via Lopez, Via Pascarella, Via Satta, Via Simoni, 3 Via Vittani, Via (largo) Boccioni, Via Cogne, 4 Via Cogne, 9-11 ZONA 8 10

13 AMBITO I_Quartiere BUSSERO Direzione Centrale Casa e Demanio Settore Politiche per la Casa e Valorizzazione Sociale Spazi Sevizio Politiche per la Casa 72 Alloggi a piano rialzato 31 Nuclei in possesso dei requisiti 25 Nuclei che hanno richiesto intervento 22 Interventi eseguiti 3 Interventi in fase di esecuzione e/o ordinati AMBITO II_Quartiere FULVIO TESTI I E II 94 Alloggi al primo piano fuori terra (proprietà comunale) 53 Nuclei in possesso dei requisiti 27 Nuclei che hanno richiesto intervento 27 Interventi eseguiti AMBITO I - Bussero AMBITO III_Quartiere FULVIO TESTI II AMBITO IV - Monte Rotondo AMBITO I - Bussero Alloggi al primo piano fuori terra (proprietà comunale) AMBITO IV - Cà Granda nord 28 Nuclei in possesso dei requisiti 15 Nuclei che hanno richiesto intervento 14 Interventi eseguiti AMBITO II E III - Fulvio Testi AMBITO IV - Murat Quartiere Ambito I BUSSERO Ambito II FULVIO TESTI I E II Ambito III FULVIO TESTI II Ambito IV CA GRANDA NORD Codice Indirizzo Via Asturie, 6-8 Via Graziano Imperatore, 40 Via Costolovara, 1 Via Demonte, 8 Via Monti, Viale Suzzani, 1 Via Val di Nievole, 1 Via Val Daone, 1-3 Via Val di Nievole, 1 Via Monti, Largo Rapallo, 1-2 Viale Ca Granda, 44 Via Ciriè, Via Demonte, Via Giuffrè, 8 Via Hermada, 4 Via Koerner, 5 Via Monte Rotondo, Via Passerini, 18 Via Pianell, 56 Via Racconogi, 19 Viale Suzzani, 88 Via Villani 3 AMBITO IV_Quartiere CA -GRANDA NORD MONTEROTONDO/MURAT 264 Alloggi ai paini bassi (157 piano rialzato, 87 primo piano) 103 Nuclei in possesso dei requisiti 61 Nuclei che hanno richiesto intervento 16 Interventi eseguiti 30 Interventi in corso di esecuzione (completo interventi inferriate/giugno 2014 completa installazione porte blinadate) I restanti 15 inteventi non sono stati realizzati per diniego degli inquilini ZONA 9 11

canone percepito GEN- SETT 2014 ALZAIA NAVIGLIO PAVESE, 192 MILANO ,29 CORSO DI PORTA TICINESE, 96 MILANO ,84 CORSO DI PORTA TICINESE, 98

canone percepito GEN- SETT 2014 ALZAIA NAVIGLIO PAVESE, 192 MILANO ,29 CORSO DI PORTA TICINESE, 96 MILANO ,84 CORSO DI PORTA TICINESE, 98 EDIFICIO COMUNE canone percepito GEN- SETT 2014 ALZAIA NAVIGLIO PAVESE, 192 MILANO 82.584,29 CORSO DI PORTA TICINESE, 96 MILANO 64.872,84 CORSO DI PORTA TICINESE, 98 MILANO 66.534,02 CORSO GARIBALDI GIUSEPPE,

Dettagli

Albergo sociale diffuso Progetto alloggi sottosoglia. Milano, 4 dicembre 2014

Albergo sociale diffuso Progetto alloggi sottosoglia. Milano, 4 dicembre 2014 Albergo sociale diffuso Progetto alloggi sottosoglia Milano, 4 dicembre 2014 Il progetto Albergo sociale diffuso Il Comune di Milano ha avviato un lavoro di mappatura delle unità abitative sottoutilizzate

Dettagli

CITTÀ DI LAMEZIA TERME

CITTÀ DI LAMEZIA TERME CITTÀ DI LAMEZIA TERME Settore entrate comunali e monitoraggio delle risorse finanziarie - servizio patrimonio RELAZIONE DI STIMA E VALUTAZIONE IMMOBILE COMUNALE Lamezia Terme, 20/10/2015 Il Tecnico geom:

Dettagli

AZIENDA TERRITORIALE PER L EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA DELLA PROVINCIA DI LATINA

AZIENDA TERRITORIALE PER L EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA DELLA PROVINCIA DI LATINA AZIENDA TERRITORIALE PER L EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA DELLA PROVINCIA DI LATINA ANALISI DELL ATTIVITÀ SVOLTA E VALUTAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI NELL ANNO 2013 A. Prosecuzione cantieri

Dettagli

MAPPATURA DELLE RISORSE

MAPPATURA DELLE RISORSE MAPPATURA DELLE RISORSE ZONA 7 18 Settembre 2012 1 La zona 7 con i suoi 180.000 abitanti, di cui il 16.5% stranieri, è la terza zona maggiormente popolata della città. Con una superficie di 3.134 ettari

Dettagli

Comune di Milano Assessorato allo Sviluppo del Territorio

Comune di Milano Assessorato allo Sviluppo del Territorio Milano Comune di Milano Assessorato allo Sviluppo del Territorio INNOVAZIONE NEL RUOLO DEGLI ENTI LOCALI: DISPONIBILITA DI TERRENI PER GLI INTERVENTI DI HOUSING SOCIALE Ing. Gianni Verga Assessore allo

Dettagli

Programmazione 2015 Richieste di finanziamento in Edilizia Sanitaria con priorità 2015 e scenari di programmazione degli investimenti

Programmazione 2015 Richieste di finanziamento in Edilizia Sanitaria con priorità 2015 e scenari di programmazione degli investimenti Programmazione 2015 Richieste di finanziamento in Edilizia Sanitaria con priorità 2015 e scenari di programmazione degli investimenti Regione Piemonte Settore Sanità IRES Piemonte Nucleo Edilizia Sanitaria

Dettagli

LE CASE POPOLARI DI MILANO FOCUS GESTIONE E PIANO INTERVENTI 2017

LE CASE POPOLARI DI MILANO FOCUS GESTIONE E PIANO INTERVENTI 2017 LE CASE POPOLARI DI MILANO FOCUS GESTIONE E PIANO INTERVENTI 2017 LA SITUAZIONE quante sono le case UNITÀ IMMOBILIARI CITTÀ DI MILANO Abitazioni 27.945* Box/posti auto 7.914 Usi diversi (negozi, laboratori,

Dettagli

Valorizzazione del patrimonio ambientale e urbanistico dei Comuni di Bosconero (capofila) e San Benigno C.se

Valorizzazione del patrimonio ambientale e urbanistico dei Comuni di Bosconero (capofila) e San Benigno C.se PROGETTI DI PUBBLICA UTILITA AGENZIA PIEMONTE LAVORO CENTRO PER L IMPIEGO DI CUORGNE AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI SOGGETTI DISOCCUPATI IN ATTIVITA DI TIROCINIO Inerente le attività riferite a Valorizzazione

Dettagli

Valorizzazione del patrimonio ambientale e urbanistico dei Comuni di Alpette, Ribordone e Sparone

Valorizzazione del patrimonio ambientale e urbanistico dei Comuni di Alpette, Ribordone e Sparone PROGETTI DI PUBBLICA UTILITA AGENZIA PIEMONTE LAVORO CENTRO PER L IMPIEGO DI CUORGNE AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI SOGGETTI DISOCCUPATI IN ATTIVITA DI TIROCINIO Inerente le attività riferite a Valorizzazione

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri FAQ del 23 giugno 2016 In riferimento all Art. 3 comma 2) del bando ed all art. 7: l attuazione di progetti infrastrutturali anche da parte di soggetti privati e la loro eventuale partecipazione al finanziamento

Dettagli

DUE ANNI DI SCELTE URBANISTICHE - COME CAMBIA ROMA ASSESSORATO ALLA TRASFORMAZIONE URBANA

DUE ANNI DI SCELTE URBANISTICHE - COME CAMBIA ROMA ASSESSORATO ALLA TRASFORMAZIONE URBANA DUE ANNI DI SCELTE URBANISTICHE - COME CAMBIA ROMA ASSESSORATO ALLA TRASFORMAZIONE URBANA 91 DELIBERE APPROVATE 61 DI GIUNTA E 30 DI ASSEMBLEA 25 MILIONI DI MC DI CEMENTO IN VARIANTE AL PRG CANCELLATI

Dettagli

PIANO STRAORDINARIO PER L'EDILIZIA SCOLASTICA E MESSA IN SICUREZZA Nuova sede della "Scuola per l'europa" di Parma SCHEDA N. 182

PIANO STRAORDINARIO PER L'EDILIZIA SCOLASTICA E MESSA IN SICUREZZA Nuova sede della Scuola per l'europa di Parma SCHEDA N. 182 PIANO STRAORDINARIO PER L'EDILIZIA SCOLASTICA E MESSA IN SICUREZZA Nuova sede della "Scuola per l'europa" di Parma SCHEDA N. 182 LOCALIZZAZIONE CUP: TIPOLOGIA OPERA: SOGGETTO TITOLARE: Edilizia scolastica

Dettagli

SIDIEF INVESTE SUL QUARTIERE BANCA D ITALIA Interventi fino al 2020 per riportare i giovani nel centro della città

SIDIEF INVESTE SUL QUARTIERE BANCA D ITALIA Interventi fino al 2020 per riportare i giovani nel centro della città comunicato stampa SIDIEF INVESTE SUL QUARTIERE BANCA D ITALIA Interventi fino al 2020 per riportare i giovani nel centro della città L Aquila, 9 giugno 2016 Investire sul proprio patrimonio edilizio per

Dettagli

Orientamenti della Regione e prospettive

Orientamenti della Regione e prospettive Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali DENTRO E FUORI CASA: IL DIRITTO DI VIVERE IN AUTONOMIA Orientamenti della Regione e prospettive RAFFAELE FABRIZIO Servizio Governo dell'integrazione socio

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 11/ 6 DEL

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 11/ 6 DEL DELIBERAZIONE N. 11/ 6 Oggetto: Legge regionale n. 14/ 1995, articoli 3 e 4. Controllo preventivo atti degli enti, istituti o aziende regionali - Istituto Autonomo Case Popolari della Provincia di Sassari.

Dettagli

COESIONE SOCIALE A MILANO

COESIONE SOCIALE A MILANO COESIONE SOCIALE A MILANO Si svolge a Milano da novembre 2016 a luglio 2018 un progetto cittadino per la promozione di coesione sociale promosso dal Comune di Milano Assessorato alla Sicurezza. 5 parole

Dettagli

Direzione Servizi Sociali /019 Area Servizi Sociali Servizio Prevenzione alle Fragilità Sociali Ufficio Assistenza Economica

Direzione Servizi Sociali /019 Area Servizi Sociali Servizio Prevenzione alle Fragilità Sociali Ufficio Assistenza Economica Direzione Servizi Sociali 2017 02449/019 Area Servizi Sociali Servizio Prevenzione alle Fragilità Sociali Ufficio Assistenza Economica CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 142 approvata

Dettagli

Incontro. OTRANTO 28 ottobre pubblico

Incontro. OTRANTO 28 ottobre pubblico Incontro OTRANTO 28 ottobre 2011 pubblico Incontro pubblico Il disagio abitativo (definizioni ORCA) Disagio Estremo: esclusione abitativa in senso stretto; è la condizione dei senza dimora, di chi non

Dettagli

PRESIDENZA DELLA REGIONE SICILIANA

PRESIDENZA DELLA REGIONE SICILIANA UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA PRESIDENZA DELLA REGIONE SICILIANA DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA PROGRAMMAZIONE AVVISO PUBBLICO PER L ATTUAZIONE TERRITORIALE DEL PO FESR 2007-2013 Invito

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 1 DEL REGIONE SICILIA

LEGGE REGIONALE N. 1 DEL REGIONE SICILIA Legge 1992001 Pagina 1 di 6 LEGGE REGIONALE N. 1 DEL 5-02-1992 REGIONE SICILIA Nuove norme per l' assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica e proroga del termine di cui all' art. 2 della

Dettagli

Valorizzazione del patrimonio ambientale e urbanistico dei Comuni di Cuorgnè (capofila), Frassinetto e Noasca

Valorizzazione del patrimonio ambientale e urbanistico dei Comuni di Cuorgnè (capofila), Frassinetto e Noasca PROGETTI DI PUBBLICA UTILITA AGENZIA PIEMONTE LAVORO CENTRO PER L IMPIEGO DI CUORGNE AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI SOGGETTI DISOCCUPATI IN ATTIVITA DI TIROCINIO Inerente le attività riferite a Valorizzazione

Dettagli

PIANO CASA. Bando F555 Pietralata

PIANO CASA. Bando F555 Pietralata PIANO CASA Bando F555 Pietralata Bando per la realizzazione di un quartiere di Housing Sociale nell area F di Pietralata ATTUAZIONE MISURE PIANO CASA Delibera di Consiglio 23/2010: approvazione degli indirizzi

Dettagli

Piano Regolatore Generale

Piano Regolatore Generale Comune di San Giuliano Terme Provincia di Pisa Piano Regolatore Generale Regolamento Urbanistico ADEGUAMENTO AL 31 DICEMBRE 2009 - Piano Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari dell Ente Variante al Regolamento

Dettagli

DEFINIZIONI DI CENTRO ABITATO La perimetrazione del centro abitato del territorio comunale ha una doppia valenza in quanto:

DEFINIZIONI DI CENTRO ABITATO La perimetrazione del centro abitato del territorio comunale ha una doppia valenza in quanto: CODICE DELLA STRADA In data 28.09.2010, l Ufficio Mobilità del Comune di Campi Bisenzio ha evidenziato la necessità di procedere all adeguamento della perimetrazione dei centri abitati così come previsto

Dettagli

DELIBERA GIUNTA REGIONALE 894 DEL 13/06/2016

DELIBERA GIUNTA REGIONALE 894 DEL 13/06/2016 DELIBERA GIUNTA REGIONALE 894 DEL 13/06/2016 SU BURERT N. 186 DEL 24/06/2016 DETERMINAZIONE DEI REQUISITI ECONOMICI PER L ACCESSO E LA PERMANENZA NEGLI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA E DELLE

Dettagli

PIANO NAZIONALE PER LA RIQUALIFICAZIONE SOCIALE E CULTURALE DELLE AREE URBANE DEGRADATE. COMUNE DI CORIGLIANO CALABRO Scheda Progetto

PIANO NAZIONALE PER LA RIQUALIFICAZIONE SOCIALE E CULTURALE DELLE AREE URBANE DEGRADATE. COMUNE DI CORIGLIANO CALABRO Scheda Progetto PIANO NAZIONALE PER LA RIQUALIFICAZIONE SOCIALE E CULTURALE DELLE AREE URBANE DEGRADATE COMUNE DI CORIGLIANO CALABRO Scheda Progetto Piano Nazionale per la Riqualificazione sociale e culturale delle aree

Dettagli

PIANO CASA DI ROMA CAPITALE

PIANO CASA DI ROMA CAPITALE Assessorato all'urbanistica - Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica - U.O. Pianificazione e Riqualificazione delle aree di interesse pubblico PIANO CASA DI ROMA CAPITALE Aumento della previsione

Dettagli

PROGETTO DI CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA

PROGETTO DI CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA PROGETTO DI CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA Comuni di LOMBARDORE FELETTO FOGLIZZO SCARMAGNO LUSIGLIE SAN PONSO Provincia di Torino 1 Feletto Foglizzo Lombardore Lusigliè Scarmagno San Ponso La Centrale Unica

Dettagli

- Comparto D2.7 A - Comparto D2.7 B - Piano Particolareggiato 4

- Comparto D2.7 A - Comparto D2.7 B - Piano Particolareggiato 4 La VARIANTE interessa i seguenti Comparti: - Comparto D2.7 A - Comparto D2.7 B - Piano Particolareggiato 4 Per questi comparti è prevista la modifica sia della parte di testo che della parte grafica. Si

Dettagli

Scheda di Sintesi Intervento

Scheda di Sintesi Intervento COMUNE DI CASERTA DOCUMENTO DI ORIENTAMENTO STRATEGICO ALLEGATO 5) Scheda di Sintesi Intervento Codice dell intervento : HS 2.4 SEZIONE I: IDENTIFICAZIONE DELL INTERVENTO TITOLO PROGETTO: PROGRAMMA REGIONALE

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 31 luglio 2012, n. 1562

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 31 luglio 2012, n. 1562 30306 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 125 del 28-08-2012 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 31 luglio 2012, n. 1562 Bando per il finanziamento in favore dei Comuni pugliesi di opere

Dettagli

Dimensione finanziaria dei programmi:

Dimensione finanziaria dei programmi: Pianificazione territoriale per il territorio POLITICHE 17. Il Iniziativa comunitaria Urban Urban II (2000-2006) 70 programmi in Europa (città di almeno 20.000 ab.) 728 milioni di euro 10 programmi in

Dettagli

MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLE ELEMENTARI E CENTRO ALICE ANNO 2014 II STRALCIO

MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLE ELEMENTARI E CENTRO ALICE ANNO 2014 II STRALCIO PROGETTO MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLE ELEMENTARI E CENTRO ALICE ANNO 2014 II STRALCIO PRELIMINARE DEFINITIVO EECUTIVO x x RESPONSABILE UNICO PROCEDIMENTO ARCH. ANTONELLA MANTARRO PROGETTISTA E D.L.

Dettagli

La soglia spoglia. Laboratorio Fondamenti del Progetto 1 L_anno accademico Terza esercitazione

La soglia spoglia. Laboratorio Fondamenti del Progetto 1 L_anno accademico Terza esercitazione Scuola del Design Politecnico di Milano Corso di Laurea in Design degli Interni Laboratorio Fondamenti del Progetto 1 L_anno accademico 2015.16 La soglia spoglia Terza esercitazione 1. Riassunto delle

Dettagli

RISTRUTTURAZIONE ALLA SCUOLA MEDIA BUSONI SECONDO STRALCIO

RISTRUTTURAZIONE ALLA SCUOLA MEDIA BUSONI SECONDO STRALCIO RELAZIONE GENERALE Il presente progetto esecutivo si riferisce ai lavori relativi al secondo stralcio del progetto di Ristrutturazione alla Scuola Media Busoni inseriti nel programma annuale dei LL. PP.

Dettagli

COD. PRATICA: Regione Umbria. Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE AMBIENTE, TERRITORIO E INFRASTRUTTURE

COD. PRATICA: Regione Umbria. Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE AMBIENTE, TERRITORIO E INFRASTRUTTURE Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE AMBIENTE, TERRITORIO E INFRASTRUTTURE Servizio Politiche della casa e riqualificazione urbana DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 3299 DEL 07/04/2009 OGGETTO:

Dettagli

Le fasi di formazione della pianificazione comunale. Legge del 1865 «Sulle espropriazioni per pubblica utilità»

Le fasi di formazione della pianificazione comunale. Legge del 1865 «Sulle espropriazioni per pubblica utilità» Le fasi di formazione della pianificazione comunale Legge del 1865 «Sulle espropriazioni per pubblica utilità» Piano regolatore del nucleo urbano esistente; piano regolatore di ampliamento; norme per l

Dettagli

Questionario conoscitivo sulla sicurezza percepita nel territorio dei comuni di Urgnano, Spirano e Pognano

Questionario conoscitivo sulla sicurezza percepita nel territorio dei comuni di Urgnano, Spirano e Pognano COMUNE DI URGNANO Via C. Battisti, 74 24059 URGNANO (BG) UFFICIO POLIZIA LOCALE Tel. 035.4871540 Fax 035.896746 polizialocale@urgnano.eu Questionario conoscitivo sulla sicurezza percepita nel territorio

Dettagli

Servizi integrati per l abitare sostenibile e solidale

Servizi integrati per l abitare sostenibile e solidale Servizi integrati per l abitare sostenibile e solidale Perché un agenzia per la casa? Obiettivo di mandato: un piano straordinario contro il disagio abitativo da realizzarsi con la collaborazione di tutte

Dettagli

viale G. D Annunzio n. 16 locale d affari mq 36,60 515,00 viale G. D Annunzio n locale d affari mq ,00

viale G. D Annunzio n. 16 locale d affari mq 36,60 515,00 viale G. D Annunzio n locale d affari mq ,00 Sub 1) IL COMUNE DI TRIESTE AREA SERVIZI DI DIREZIONE GENERALE SERVIZIO DEMANIO E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE CONCEDE IN LOCAZIONE/CONCESSIONE a seguito di Deliberazione Giuntale n. 461 dd

Dettagli

PROVINCIA DI VENEZIA Settore edilizia ACCORDO DI PROGRAMMA PER L AMPLIAMENTO E LA RISTRUTTURAZIONE DELLA CASERMA DELLA POLIZIA STRADALE DI MESTRE

PROVINCIA DI VENEZIA Settore edilizia ACCORDO DI PROGRAMMA PER L AMPLIAMENTO E LA RISTRUTTURAZIONE DELLA CASERMA DELLA POLIZIA STRADALE DI MESTRE PROVINCIA DI VENEZIA Settore edilizia ACCORDO DI PROGRAMMA PER L AMPLIAMENTO E LA RISTRUTTURAZIONE DELLA CASERMA DELLA POLIZIA STRADALE DI MESTRE Premesso che: - la Provincia di Venezia possiede, in via

Dettagli

DIREZIONE CENTRALE CASA ENTRATE E SPESE CORRENTI

DIREZIONE CENTRALE CASA ENTRATE E SPESE CORRENTI DIREZIONE CENTRALE CASA ENTRATE E SPESE CORRENTI Bilancio di Previsione 2013 REPORT COMMISSIONI ENTRATE CORRENTI ANNO : 2013 PDC PEG DESCRIZIONE PEG CONSUNTIVO 2012 PREVISIONE 2013 VINC ENTRATE CORRENTI

Dettagli

SPAZIO, TEMPO, GENERI PER LA QUALITA DELLA VITA. Bergamo: esperienza di pianificazione integrata degli spazi e dei tempi della città

SPAZIO, TEMPO, GENERI PER LA QUALITA DELLA VITA. Bergamo: esperienza di pianificazione integrata degli spazi e dei tempi della città SPAZIO, TEMPO, GENERI PER LA QUALITA DELLA VITA Bergamo: esperienza di pianificazione integrata degli spazi e dei tempi della città Teatro Margherita di Bari 18 marzo 2013 Bergamo: nodo di un sistema urbano

Dettagli

BANDI E FINANZIAMENTI REGIONE VENETO

BANDI E FINANZIAMENTI REGIONE VENETO COMUNICAZIONI DELLA CONFEDERAZIONE AGLI ENTI ASSOCIATI NOTIZIARIO SPECIALE N.06/2009 AGLI ENTI ASSOCIATI DEL VENETO - LORO SEDI BANDI E FINANZIAMENTI REGIONE VENETO Sostegno regionale ai lavori pubblici

Dettagli

Con Delibera n. 41 del il Consiglio ha approvato le proposte di convenzione urbanistica nel numero di 16.

Con Delibera n. 41 del il Consiglio ha approvato le proposte di convenzione urbanistica nel numero di 16. PREMESSA Con Delibera consiliare n. 6 del 10.01.2008 è stato adottato il Piano di Assetto del Territorio Intercomunale (P.A.T.I.) denominato Terre di Pedemontana Vicentina, ai sensi dell art. 15 della

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO STATI GENERALI DELL EDILIZIA

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO STATI GENERALI DELL EDILIZIA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO STATI GENERALI DELL EDILIZIA 26 marzo 213 Quadro generale EDILIZIA PRIVATA Spesa Provincia Numero Interventi Interventi recupero e miglioramento energetico 25 Mil 1.2-1.4 (1)

Dettagli

ASSESSORATO POLITICHE TERRITORIALI DIREZIONE REGIONALE PROGRAMMAZIONE STRATEGICA, POLITICHE TERRITORIALI ED EDILIZIA TORINO

ASSESSORATO POLITICHE TERRITORIALI DIREZIONE REGIONALE PROGRAMMAZIONE STRATEGICA, POLITICHE TERRITORIALI ED EDILIZIA TORINO ASSESSORATO POLITICHE TERRITORIALI DIREZIONE REGIONALE PROGRAMMAZIONE STRATEGICA, POLITICHE TERRITORIALI ED EDILIZIA Settore Programmazione e Attuazione Interventi di Edilizia Sociale Via Lagrange, 24

Dettagli

Realizzazione di un programma di recupero degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Risparmio energetico

Realizzazione di un programma di recupero degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Risparmio energetico Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Dipartimento per le Infrastrutture, gli Affari Generali ed il Personale Direzione Generale per le Politiche Abitative Servizio Qualità urbana e politiche

Dettagli

RELAZIONE TECNICA. Legge Regionale 5 /12/ 1977 n 56 e s.m.e i. Variante al P.R.G.C. ai sensi dell art. 17 comma 7

RELAZIONE TECNICA. Legge Regionale 5 /12/ 1977 n 56 e s.m.e i. Variante al P.R.G.C. ai sensi dell art. 17 comma 7 COMUNE DI BEINASCO Provincia di Torino Corso Cavour n. 3 - Tel. 011/39891 - Fax 011/3989385 urbanistica@comune.beinasco.to.it Servizio Edilizia Privata e Urbanistica Legge Regionale 5 /12/ 1977 n 56 e

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE

IL CONSIGLIO COMUNALE Progetto di CAP Holding S.p.A. Diamo un calcio allo spreco! Pozzi di prima falda per le aree verdi - Approvazione dello schema di convenzione fra Comune di Sesto San Giovanni e CAP Holding S.p.A. per la

Dettagli

PROGRAMMA STRAORDINARIO DI INTERVENTO PER LA RIQUALIFICAZIONE URBANA. COMUNE DI RAVENNA Servizio Progettazione Urbanistica

PROGRAMMA STRAORDINARIO DI INTERVENTO PER LA RIQUALIFICAZIONE URBANA. COMUNE DI RAVENNA Servizio Progettazione Urbanistica D.P.C.M. 25 MAGGIO 2016 Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 1 1 giugno 2016, n. 127. - Istituisce per l'anno 2016 il Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 83 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 83 del Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 83 del 14-7-2017 39967 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 4 luglio 2017, n. 1041 Variazione al Bilancio di previsione 2017, al Documento tecnico di accompagnamento

Dettagli

C O M U N E D I C A R D I T O

C O M U N E D I C A R D I T O C O M U N E D I C A R D I T O P R O V I N C I A D I N A P O L I Servizio Tributi Piazza G. Garibaldi n. 1-80024 Cardito (NA) Fax 081-835.40.69 tributi.cardito@asmepec.it http://cardito.asmenet.it Piano

Dettagli

COMUNE DI SARNONICO Provincia di Trento. AVVISO ESPLORATIVO per separate manifestazioni di interesse inerenti

COMUNE DI SARNONICO Provincia di Trento. AVVISO ESPLORATIVO per separate manifestazioni di interesse inerenti COMUNE DI SARNONICO Provincia di Trento Allegato A AVVISO ESPLORATIVO per separate manifestazioni di interesse inerenti LA LOCAZIONE DI SPAZI PER RISTORAZIONE ESERCIZI PUBBLICI COMMERCIALI LA CESSIONE

Dettagli

VADEMECUM PER LA SICUREZZA SISMICA DEI FABBRICATI INDUSTRIALI: ASPETTI FISCALI. Unione Industriale di Torino 3 giugno 2014.

VADEMECUM PER LA SICUREZZA SISMICA DEI FABBRICATI INDUSTRIALI: ASPETTI FISCALI. Unione Industriale di Torino 3 giugno 2014. VADEMECUM PER LA SICUREZZA SISMICA DEI FABBRICATI INDUSTRIALI: ASPETTI FISCALI Unione Industriale di Torino 3 giugno 2014 Giorgio Malagò Normativa Art. 16-bis, comma 1, lett. i), D.P.R. 917/1986: prevede

Dettagli

Ambiente e Sicurezza Ing. PAOLA MARONE Vice Presidente Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli Componente Centro Studi ANCE

Ambiente e Sicurezza Ing. PAOLA MARONE Vice Presidente Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli Componente Centro Studi ANCE ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI TAVOLA ROTONDA FOCUS LOCAZIONI NOVITÀ, PROSPETTIVE, GESTIONI E MERCATO Salone delle Grida C.C.I.A.A. NAPOLI Piazza Bovio Lunedì 10 marzo 2014 Ambiente e

Dettagli

Art. 1. Finalità dell avviso

Art. 1. Finalità dell avviso Allegato A alla deliberazione avente per oggetto: Piano nazionale di edilizia abitativa, DPCM 16 luglio 2009. Approvazione dell avviso pubblico e della modulistica per la raccolta di manifestazioni d interesse..

Dettagli

Legge Regionale n. 13 Azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio urbanistico della Lombardia

Legge Regionale n. 13 Azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio urbanistico della Lombardia Piano Legge Regionale n. 13 Azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio urbanistico della Lombardia Il Comune di Brescia con delibera n. 196 del 12 ottobre 2009 ha

Dettagli

Progetto CVT (Centri Valutativi Territoriali)

Progetto CVT (Centri Valutativi Territoriali) PROGRAMMA INTERREG IIIB MEDOCC Progetto CVT (Centri Valutativi Territoriali) Il progetto CVT (Centri Valutativi Territoriali) nasce con l'obiettivo di promuovere la realizzazione di centri locali di supporto

Dettagli

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia Determinazione Dirigenziale n. 1432 del 26/11/2015 Proposta di Determinazione Dirigenziale n. 19 del 26/11/2015 12.10 SERVIZIO - BENI PAESAGGISTICI E ARREDO URBANO

Dettagli

Città di Filottrano Provincia di Ancona

Città di Filottrano Provincia di Ancona COPIA DI ORDINANZA N. 105 DEL 10/11/2016 OGGETTO: Ordinanza di inagibilità sgombero di edificio sito a Filottrano in Via Ripabianca, 5 IL SINDACO Premesso: -che in data 04/11/2016 il personale dei Vigili

Dettagli

LA CITTA DEI CITTADINI

LA CITTA DEI CITTADINI LA CITTA DEI CITTADINI Spazi di socialità, comunità (reali e virtuali), micro nidi, assistenza, banca del tempo, internet of things, internet of everything. MUDEC 9.4.2016 1 CHI È MM Luglio 1955 Giugno

Dettagli

COMUNE DI GENOVA Direzione Programmi di Riqualificazione Urbana e Politiche della Casa

COMUNE DI GENOVA Direzione Programmi di Riqualificazione Urbana e Politiche della Casa CONTRATTI DI QUARTIERE II (ex D.M. 27.12.2001) I Contratti di Quartiere sono programmi di riqualificazione complessi finalizzati alla rivitalizzazione di ambiti urbani in situazione di forte degrado, comprensivi

Dettagli

STUDI DI FATTIBILITA E LORO SVILUPPO PROGETTUALE IL CIPE

STUDI DI FATTIBILITA E LORO SVILUPPO PROGETTUALE IL CIPE STUDI DI FATTIBILITA E LORO SVILUPPO PROGETTUALE IL CIPE VISTA la legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modifiche ed integrazioni (legge quadro in materia di lavori pubblici) che, all art. 14, dispone

Dettagli

PERIZIA ESTIMATIVA IMMOBILIARE

PERIZIA ESTIMATIVA IMMOBILIARE COMUNE DI SARNICO Provincia di Bergamo PERIZIA ESTIMATIVA IMMOBILIARE Immobile oggetto di stima: FABBRICATO posto in comune di Sarnico, Via Vittorio Veneto n. 42/b. Immobile: Ex Uffici Sebinia A seguito

Dettagli

Integrazione al protocollo di intesa sul sistema di assistenza alle persone anziane nell'ambito del FRNA 2008 gennaio 2009

Integrazione al protocollo di intesa sul sistema di assistenza alle persone anziane nell'ambito del FRNA 2008 gennaio 2009 Integrazione al protocollo di intesa sul sistema di assistenza alle persone anziane nell'ambito del FRNA 2008 gennaio 2009 I Comuni del Distretto di Casalecchio, rappresentati dal Presidente del Comitato

Dettagli

NUOVO BONUS ECOCASA SICURA

NUOVO BONUS ECOCASA SICURA COMUNE DI ROMANO D EZZELINO REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI INCENTIVI ECONOMICI FINALIZZATI AL RISPARMIO ENERGETICO E ALLA SICUREZZA DELLE ABITAZIONI NUOVO BONUS ECOCASA SICURA ROMANO D EZZELINO Approvato

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 265 del 5 ottobre 2010

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 265 del 5 ottobre 2010 COMUNE DI CAMPI BISENZIO - Provincia di Firenze - DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 265 del 5 ottobre 2010 AGGIORNAMENTO DELLA DELIMITAZIONE DEL CENTRO ABITATO AI SENSI DELL ART. 4 DEL D.LGS 285/92

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE BOCCI, GINOBLE, GRASSI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE BOCCI, GINOBLE, GRASSI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 602 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI BOCCI, GINOBLE, GRASSI Disposizioni per la riqualificazione e la rivitalizzazione dei centri

Dettagli

Il Patto dei Sindaci e il PAES Un impegno per l energia sostenibile

Il Patto dei Sindaci e il PAES Un impegno per l energia sostenibile Febbraio 2014 n.b. il documento del PAES è in fase di valutazione da parte del CCR della Commissione Europea. 1 Il Patto dei Sindaci e il PAES Un impegno per l energia sostenibile Comune di Latina - Servizio

Dettagli

COMUNE DI GAVIRATE. Milano, 03 aprile Relazione Paesaggistica

COMUNE DI GAVIRATE. Milano, 03 aprile Relazione Paesaggistica COMUNE DI GAVIRATE Milano, 03 aprile 2013 Progetto: nuova stazione di servizio carburanti e metano con annessa autofficina per la riparazione di autoveicoli con accesso dalla strada interna del centro

Dettagli

Verbale incontro. VII^ Consulta Protezione civile e sicurezza. Sala riunioni ANCI PIEMONTE - 10 giugno 2010 ore 10.30

Verbale incontro. VII^ Consulta Protezione civile e sicurezza. Sala riunioni ANCI PIEMONTE - 10 giugno 2010 ore 10.30 Foglio firme Verbale incontro VII^ Consulta Protezione civile e sicurezza Sala riunioni ANCI PIEMONTE - 10 giugno 2010 ore 10.30 PRESENTI ORDINE DEL GIORNO 1) Insediamento Consulta 2) Situazione adozione

Dettagli

Servizio Programmazione Sociale e Integrazione Sociosanitaria

Servizio Programmazione Sociale e Integrazione Sociosanitaria R E G I O N E P U G L I A Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale Area Politiche per la promozione della salute delle persone e delle pari opportunità Servizio Programmazione Sociale e Integrazione

Dettagli

MUNICIPIO II GENOVA CENTRO OVEST PROPOSTA DI GIUNTA AL CONSIGLIO MUNICIPALE NELLA SEDUTA DEL ARGOMENTO ATTO N. 2

MUNICIPIO II GENOVA CENTRO OVEST PROPOSTA DI GIUNTA AL CONSIGLIO MUNICIPALE NELLA SEDUTA DEL ARGOMENTO ATTO N. 2 MUNICIPIO II GENOVA CENTRO OVEST PROPOSTA DI GIUNTA AL CONSIGLIO MUNICIPALE NELLA SEDUTA DEL 10.9.2014 ARGOMENTO ATTO N. 2 Presiede: Assiste: Il Presidente Franco Marenco il Segretario Cinzia Passano Al

Dettagli

VUOTI A RENDERE PROGETTI PER LA REINTERPRETAZIONE E IL RIUSO DEGLI SPAZI NELL EDILIZIA PUBBLICA. Q2 i quaderni di polisocial

VUOTI A RENDERE PROGETTI PER LA REINTERPRETAZIONE E IL RIUSO DEGLI SPAZI NELL EDILIZIA PUBBLICA. Q2 i quaderni di polisocial VUOTI A RENDERE PROGETTI PER LA REINTERPRETAZIONE E IL RIUSO DEGLI SPAZI NELL EDILIZIA PUBBLICA Q i quaderni di polisocial a cura di Francesca Cognetti INDICE Prefazione D. Benelli La città come campo

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE ISTITUZIONE SERVIZI EDUCATIVI SCOLASTICI CULTURALI E SPORTIVI DEL COMUNE DI CORREGGIO Viale della Repubblica, 8 - Correggio (RE) 42015 tel. 0522/73.20.64-fax 0522/63.14.06 P.I. / C.F. n. 00341180354 DETERMINAZIONE

Dettagli

DECRETO MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI 1 DICEMBRE 1994

DECRETO MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI 1 DICEMBRE 1994 DECRETO MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI 1 DICEMBRE 1994 (G.U. 12-12-1994, n.289) PROGRAMMI DI RECUPERO URBANO - MODALITA' E CRITERI GENERALI PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI, PER L'INDIVIDUAZIONE DELLE

Dettagli

Roma Capitale - Municipio XIV

Roma Capitale - Municipio XIV Roma Capitale - Municipio XIV Oggetto: Adeguamento Antincendio delle Scuole Materne del XIV Municipio Lotto n. 2 "Scuola Maffi" Via pietro Maffi, 45 - Roma Titolo Progetto Esecutivo Relazione Tecnica Data:

Dettagli

LA RETE DI MONITORAGGIO DELLA QUALITA DELL ARIA

LA RETE DI MONITORAGGIO DELLA QUALITA DELL ARIA LA RETE DI MONITORAGGIO DELLA QUALITA DELL ARIA CONFIGURAZIONE DELLA RETE Il sistema di controllo della qualità dell aria in Valle d Aosta è finalizzato al monitoraggio della qualità dell aria dell intero

Dettagli

PIANO STRAORDINARIO PER L'EDILIZIA SCOLASTICA E MESSA IN SICUREZZA Piano straordinario stralcio di interventi urgenti sul patrimonio scolastico

PIANO STRAORDINARIO PER L'EDILIZIA SCOLASTICA E MESSA IN SICUREZZA Piano straordinario stralcio di interventi urgenti sul patrimonio scolastico PIANO STRAORDINARIO PER L'EDILIZIA SCOLASTICA E MESSA IN SICUREZZA Piano straordinario stralcio di interventi urgenti sul patrimonio scolastico SCHEDA N. 186 LOCALIZZAZIONE CUP: TIPOLOGIA OPERA: SOGGETTO

Dettagli

LA RICOGNIZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE CANTIERABILI. In collaborazione con

LA RICOGNIZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE CANTIERABILI. In collaborazione con LA RICOGNIZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE CANTIERABILI In collaborazione con 29 aprile 2015 L urgenza di investire in progetti per migliorare la qualità della vita 2 IL TERRITORIO ITALIANO È CARATTERIZZATO

Dettagli

Roma Capitale - Municipio XIV

Roma Capitale - Municipio XIV Roma Capitale - Municipio XIV Oggetto: Adeguamento Antincendio delle Scuole Materne del XIV Municipio Lotto n. 2 "Scuola Andersen" Via Trieste, 20 - Roma Titolo Progetto Esecutivo Relazione Tecnica Data:

Dettagli

Determinazione n. 1106/2011 del 23/05/2011 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SETTORE

Determinazione n. 1106/2011 del 23/05/2011 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SETTORE Cod. Uff.: 4741 -UFFICIO EDILIZIA ECONOMICA POPOLARE SETTORE PATRIMONIO LOGISTICA Determinazione n. 1106/011 del 3/0/011 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SETTORE BANDO PER LA FORMAZIONE DELLA

Dettagli

approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 42 del entrato in vigore il

approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 42 del entrato in vigore il REGOLAMENTO per i criteri di utilizzazione delle somme relative a oneri di urbanizzazione secondaria da destinare a: - «Chiese ed altri edifici per servizi religiosi»; - «Centri civici e sociali, attrezzature

Dettagli

Roma Capitale - Municipio XIV

Roma Capitale - Municipio XIV Roma Capitale - Municipio XIV Oggetto: Adeguamento Antincendio delle Scuole Materne del XIV Municipio Lotto n. 2 "Scuola Maglione" Via Maglione, 15 - Roma Titolo Progetto Esecutivo Relazione Tecnica Data:

Dettagli

PIANO DI RECUPERO. progetto Roma Nord. progetto Roma Nord. Road Show

PIANO DI RECUPERO. progetto Roma Nord. progetto Roma Nord. Road Show PIANO DI RECUPERO progetto Roma Nord Road Show 1 INIZIATIVA PRIVATA IN VIA SELVA CANDIDA - ROMA progetto Roma Nord Dove conviene appartenere alle Forze Armate e Forze di Polizia. Piano di Recupero 2 IL

Dettagli

OGGETTO: INTERVENTI CONTRATTO DI QUARTIERE II DI LUNETTA. Intervento 1 Nuove Palazzine residenziali. Intervento 1 Nuove Palazzine residenziali

OGGETTO: INTERVENTI CONTRATTO DI QUARTIERE II DI LUNETTA. Intervento 1 Nuove Palazzine residenziali. Intervento 1 Nuove Palazzine residenziali OGGETTO: INTERVENTI CONTRATTO DI QUARTIERE II DI LUNETTA Intervento 1 Nuove Palazzine residenziali Intervento 1 Nuove Palazzine residenziali Intervento 2.05 Nuova Piazza Intervento 2.51 Demolizioni preliminari

Dettagli

Art Gli assetti della grande distribuzione commerciale...1

Art Gli assetti della grande distribuzione commerciale...1 P T C P PROVINCIA DI FORLI'-CESENA VARIANTE SPECIFICA AL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE ai sensi dell'art27 bis LR20/2000 e ssmmii Approvato con delibera CP n68886/146 del 14/09/2006 Integrato

Dettagli

P.R.U. QUARTIERE COMPAGNONI FENULLI Ambito di Riqualificazione Urbana. Anno costruzione Numero di abitazioni 538

P.R.U. QUARTIERE COMPAGNONI FENULLI Ambito di Riqualificazione Urbana. Anno costruzione Numero di abitazioni 538 P.R.U. QUARTIERE COMPAGNONI FENULLI Ambito di Riqualificazione Urbana Anno costruzione 1955-1965 Numero di abitazioni 538 Estensione 42619 mq QUARTIERE COMPAGNONI FENULLI com era Aggregato in linea 2-3

Dettagli

VARIANTE PARZIALE P.R.G. RELATIVA P.I.I. CANONICA (art L.R. N. 12/2005)

VARIANTE PARZIALE P.R.G. RELATIVA P.I.I. CANONICA (art L.R. N. 12/2005) COMUNE DI TRIUGGIO (MILANO) VARIANTE PARZIALE P.R.G. RELATIVA P.I.I. CANONICA (art. 25 - L.R. N. 12/2005) DOC. N 1 - DELIBERAZIONE DI ADOZIONE E APPROVAZIONE DOC. N 2 - AZZONAMENTO VIGENTE - INDIVIDUAZIONE

Dettagli

Regione Lazio. Leggi Regionali

Regione Lazio. Leggi Regionali 12/08/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 64 Pag. 10 di 300 Regione Lazio Leggi Regionali Legge Regionale 8 agosto 2014, n. 8 Modifiche alle leggi regionali 6 luglio 1998, n. 24 (Pianificazione

Dettagli

La mia decisione di candidarmi a Sindaco di Petronà nasce dall esigenza. di apportare un contributo di cambiamento alla storia politica della nostra

La mia decisione di candidarmi a Sindaco di Petronà nasce dall esigenza. di apportare un contributo di cambiamento alla storia politica della nostra La mia decisione di candidarmi a Sindaco di Petronà nasce dall esigenza di apportare un contributo di cambiamento alla storia politica della nostra cittadina. La mia candidatura rappresenta un atto di

Dettagli

PROGRAMMAZIONE TRIENNALE LAVORI PUBBLICI

PROGRAMMAZIONE TRIENNALE LAVORI PUBBLICI CITTA` DI FOLLONICA SETTORE 4 LAVORI PUBBLICI - PATRIMONIO MANUTENZIONI - PROTEZIONE CIVILE U.O.C. PROGRAMMAZIONE PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE LAVORI PUBBLICI - PATRIMONIO PROGRAMMAZIONE TRIENNALE LAVORI

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri Bando per la presentazione di progetti per la predisposizione del Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei comuni

Dettagli

Baranzate Via Monte Bisbino, 34. Gennaio 2012

Baranzate Via Monte Bisbino, 34. Gennaio 2012 Baranzate Via Monte Bisbino, 34 Gennaio 2012 01 Baranzate, Via Monte Bisbino 34 Caratteristiche principali Proprietà: Capannone artigianale con uffici, da riconvertire Indirizzo: Baranzate, via Monte Bisbino

Dettagli

il Consiglio Regionale ha approvato la deliberazione n. 271 del 30 settembre 2008;

il Consiglio Regionale ha approvato la deliberazione n. 271 del 30 settembre 2008; Regolamento regionale 10 ottobre 2008, n. 5. Regolamento dei canoni di locazione del patrimonio di Edilizia Residenziale Pubblica. (BUR N. 24 del 16 ottobre 2008) PREMESSO che: il Consiglio Regionale ha

Dettagli

COMUNE DI GORGOGLIONE (Prov. di MATERA)

COMUNE DI GORGOGLIONE (Prov. di MATERA) COMUNE DI GORGOGLIONE (Prov. di MATERA) AREA TECNICO-MANUTENTIVA DETERMINAZIONE N 174 del 16.12.2016 OGGETTO: Legge 560/93 - Legge 311/2004 Legge 201/2011 - L.R. 24//2007 Alienazione alloggi edilizia residenziale

Dettagli

Casa e politiche della residenza

Casa e politiche della residenza Alcuni numeri Lavori pubblici Impegni per il futuro Tra il 2008 e il 2009 la popolazione residente a livello comunale è aumentata dello 0,26%, passando dai 270.098 abitanti del 2008 ai 270.801 del 2009.

Dettagli