IMU a) abitazione principale e relative pertinenze, esclusi i fabbricati classificati nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9;

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1 IMU 2013 Il Consiglio Comunale, con propria deliberazione n. 19 del 16/07/2013, ha disposto per l IMU 2013 la conferma delle aliquote, della detrazione e dell assimilazione disposte a valere per l anno 2012 con delibera C.C. nr. 32 in data 30/10/2012; Si mette in evidenza che nel frattempo: - per effetto del D.L. n. 54 del 21/05/2013, pubblicato in G.U. n. 117 del 21/05/2013, per l'anno 2013 il versamento della prima rata dell'imposta municipale propria di cui all'articolo 13 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, e' stato sospeso per le seguenti categorie di immobili: a) abitazione principale e relative pertinenze, esclusi i fabbricati classificati nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9; b) unita' immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprieta' indivisa, adibite ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari, nonche' alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari (IACP) o dagli enti di edilizia residenziale pubblica, comunque denominati, aventi le stesse finalita' degli IACP, istituiti in attuazione dell'articolo 93 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616; c) terreni agricoli e fabbricati rurali di cui all'articolo 13, commi 4, 5 e 8, del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n.214, e successive modificazioni. -la sospensione operata dal D.L. n. 54/2013 è stata confermata e resa definitiva per la rata di acconto con Decreto legge N. 102/2013 convertito, con modificazioni, in legge 28 ottobre 2013 n In ultimo è stato pubblicato il D.L. 30 novembre 2013 n. 133 che ha apportato ulteriori modifiche per l annualità di imposta Si riporta un quadro riepilogativo con l avvertenza che sono possibili ancora cambiamenti a livello governativo PER LA MINI-IMU dei Terreni agricoli, per cui si invitano i contribuenti coltivatori diretti e IAP a verificare ancora la situazione entro il 16/01/2014, sperando di pubblicare i definitivi aggiornamenti (CONFERMATO e PROROGATO al 24 gennaio 2014) NOVITA SALDO SCADENZA VERSAMENTI: 16 DICEMBRE 2013 Eventuale versamento integrativo per i terreni agricoli condotti da coltivatori diretti e IAP: 16 gennaio 2014 (CONFERMATO e PROROGATO al 24 gennaio 2014) ABITAZIONI PRINCIPALI E stato ABOLITO dal Governo con D.L.133/2013 il pagamento del saldo IMU sulle abitazioni principali e relative pertinenze, a eccezione delle abitazioni classificate nelle categoria A1-A8-A9

2 le quali dovranno versare entro il 16 dicembre il saldo IMU pari al 50% dell importo annuo dovuto sulla base delle aliquote deliberate dal Comune. Sono considerate pertinenze e fruiscono delle agevolazioni previste per le abitazioni principali, solo ed esclusivamente le unità immobiliari classificate nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, nella misura massima di una unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali indicate, anche se iscritte in catasto unitamente all unità ad uso abitativo. Pertanto, nel caso di due pertinenze appartenenti alla medesima categoria catastale (ad es. due garage cat. C/6) una sarà esente, per l altra invece si dovrà pagare l IMU. Ai sensi dell art. 1 comma 9 del D.L. 133/2013, l abolizione del pagamento opera anche per gli immobili equiparati all abitazione principale dalla legge o dal Regolamento Comunale IMU (coniuge separato assegnatario della casa coniugale; appartenenti alle Forze Armate; anziani o disabili alle condizioni previste dal Regolamento comunale IMU). ANZIANI IN CASA DI CURA O DISABILI IN STRUTTURE SANITARIE : Sono considerati abitazione principale gli immobili posseduti a titolo di proprietà o usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in strutture di ricovero o sanitarie a seguito di ricovero permanente, a condizione che il cespite non sia locato. Si rimanda al Regolamento Comunale IMU vigente, pubblicato sul sito istituzionale comunale, per le modalità di fruizione del beneficio. CONIUGI SEPARATI: è assimilato ad abitazione principale l immobile assegnato al coniuge a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio (che è il soggetto passivo nel caso di imposta dovuta) anche se di proprietà dell altro coniuge; IMMOBILI POSSEDUTI DA ADDETTI ALLE FORZE DELL ORDINE: e assimilato ad abitazione principale l immobile posseduto quale unico immobile da un soggetto appartenente alle Forze dell ordine che, per motivi di servizio, abbia la residenza in Comune diverso da quello in cui è ubicato l immobile. Per il versamento dell IMU per le abitazioni principali soggette al pagamento del saldo si dovrà utilizzare il Mod. F24 con il seguente codice 3912 denominato IMU, su abitazione principale e relative pertinenze COMUNE. Solo per completezza delle informazioni, si fa presente che il Comune di Ceva, non avendo deliberato un aliquota per le abitazioni principali superiore a quella base fissata dallo Stato di 0,4 per cento, non rientra in quei Comuni in cui i contribuenti sono tenuti a versare il 40% dell imposta calcolata sulla differenza di aliquota tra aliquota deliberata dal Comune e aliquota base dello Stato (0,4%). NOVITA 2013 ABITAZIONI ex IACP (Istituti Autonomi Case Popolari) E stato ABOLITO dal Governo con D.L. 133/2013, il pagamento del saldo dell IMU sulle unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari, gli alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti Autonomi per le case popolari (IACP) o dagli enti di edilizia residenziale pubblica, comunque denominati, aventi le stesse finalità degli IACP, istituiti in attuazione dell art.93 del D.P.R. n.616/1977. NOVITA SALDO 2013 FABBRICATI RURALI E TERRENI AGRICOLI E stato ABOLITO dal Governo con D.L.133/2013 il pagamento del saldo IMU sui fabbricati rurali ad uso strumentale di cui all'articolo 13, comma 8, del decreto-legge n. 201 del 2011 e sui terreni agricoli, anche se non coltivati, se posseduti e condotti da coltivatori diretti e da imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola.

3 Si avverte che questa categoria di soggetti esentati potrebbe dover pagare la MINI-IMU, in forza del comma 5 dell art. 1 del D.L. 133/2013, per cui si consiglia di rivedere successivamente la situazione per verificare se sarà confermato e dovuto il versamento integrativo attualmente previsto entro il 16/01/2014. (CONFERMATO e PROROGATO al 24 gennaio 2014) I terreni agricoli, anche se non coltivati, non posseduti da coltivatori diretti o imprenditori agricoli e non situati in comuni montani o situati nelle zone di Pianura dei Comuni parzialmente montani come nel caso del Comune di Ceva per i Fogli catastali nn. 1,2,3,4,12,13,14 della Sezione A del censuario catastale di Ceva, sono soggetti al pagamento del saldo IMU sulla base dell aliquota deliberata dal Comune (0,81%). Sono esenti dal pagamento dell IMU 2013 i fabbricati rurali strumentali ubicati nel Comune di Ceva. NOVITA VERSAMENTO SALDO IMU IMMOBILI CATEGORIA D ESCLUSI I RURALI (D10) A dicembre va versato il saldo del pagamento dell IMU sui fabbricati ad uso produttivo di categoria D, a eccezione di quelli rurali strumentali di categoria D10. L importo va suddiviso in due parti di cui una va versata allo Stato, per l importo derivante dall applicazione dell aliquota base dello 0,76% mentre la maggiorazione di aliquota dello 0,12% applicata dal Comune va versata tutta a favore del Comune. I codici tributo da utilizzare per il versamento con Modello F24 delle due quote sono i seguenti: Codice 3925 denominato IMU Immobili gruppo catastale D STATO Codice 3930 denominato IMU immobili gruppo catastale D INCREMENTO COMUNE. NOVITA SALDO 2013 FABBRICATI COSTRUITI E DESTINATI DALL IMPRESA COSTRUTTRICE ALLA VENDITA E stato ABOLITO dal Governo con D.L.102/2012 il pagamento del saldo IMU sui fabbricati costruiti e destinati dall impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati. SALDO IMU SU AREE FABBRICABILI E ALTRI FABBRICATI DIVERSI DALLA CATEGORIA D Resta confermato l obbligo di versamento del saldo IMU entro il 16 dicembre sulle seconde case e sugli altri fabbricati (aliquota 0,88%) diversi dalla categoria D o sulle aree fabbricabili (aliquota 1,06%) calcolata quale conguaglio dell imposta dovuta sulla base delle aliquote deliberate dal Comune per l anno 2013, dedotto quanto versato in acconto. Il versamento dell IMU delle suddette tipologie va interamente versato al Comune utilizzando i seguenti codici di versamento con Modello F24: - Codice 3918 denominato IMU, altri fabbricati COMUNE Codice 3916 denominato IMU, aree fabbricabili COMUNE I suddetti versamenti devono essere effettuati utilizzando il modello F24, o in alternativa il nuovo mod. F24 semplificato. Il campo codice ente/codice comune deve contenere il codice catastale del Comune nel cui territorio sono situati gli immobili. Per il Comune di Ceva: C589. AREE FABBRICABILI: Per l anno 2013 è confermata per tutte le aree fabbricabili l aliquota dell 1,06%.

4 La base imponibile delle aree fabbricabili è rappresentata dal valore venale delle aree in commercio al 1 gennaio dell anno di riferimento dell imposta. E confermata per il 2013 la vigenza della relativa deliberazione G.C. N. 22 del 29/03/2010, riportata in estratto in calce, cui si rimanda. FERMO RESTANDO QUANTO DETTO SOPRA IN MERITO ALLE NOVITA IMU PER IL 2013, SI RIEPILOGANO LE MODALITA CALCOLO IMU E I COEFFICIENTI PER CATEGORIA Le modalità di calcolo dell IMU 2013 restano quelle già in vigore per l anno 2012, secondo i nuovi coefficienti per categoria. Da evidenziare che sono mutati, rispetto al 2012, unicamente i coefficienti moltiplicatori delle categorie da D1 a D10 escluso il D5. BASE IMPONIBILE IMMOBILI: ( art.13, comma 4) La base imponibile, per i fabbricati iscritti in catasto, è costituita dal valore della rendita catastale risultante a catasto rivalutata del 5%, e moltiplicata per i seguenti coefficienti: Categoria catastale A/1-A/2-A/3-A/4-A/5-A/6-A/7-A/8- A/9- A/11 Coefficiente Moltiplicatore anno imposta C/2 - C/6 - C/7 160 B/1-B/2-B/3-B/4-B/5-B/6-B/7-B/8 140 C/3-C/4-C/5 140 D/5 80 A/10 80 D /1-D/2-D/3-D/4-D/6-D/7-D/8-D/9-65 D/10 C/1 55 AGEVOLAZIONI SULLA BASE IMPONIBILE: La base imponibile è ridotta del 50% nei seguenti casi: a) fabbricati storici; b) fabbricati inagibili/inabitabili I requisiti stabiliti dalla legge per attribuire ai fabbricati la qualifica di inagibili e inabitabili sono integrati dal Regolamento Comunale IMU vigente, pubblicato sul sito istituzionale comunale, cui si rimanda. BASE IMPONIBILE TERRENI: ( art.13 comma 5 e comma 8-bis) Tutti i terreni che non rientrano nei casi di esenzione subordinata alla peculiarità montana del territorio, come sopra meglio specificato, coltivati o non coltivati ma posseduti da soggetti che non siano coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola sono soggetti al pagamento dell IMU.

5 In questo caso, il valore dei terreni è costituito da quello ottenuto applicando all ammontare del reddito dominicale risultante in Catasto, rivalutato del 25% ai sensi dell art.3 legge 662/1996, un moltiplicatore pari a 135. Il D.L. 133/2013 stabilisce che i terreni agricoli posseduti da coltivatori diretti o da imprenditori agricoli professionali di cui all art.1 del D.Lgs. 29 marzo 2004, n.99, iscritti alla previdenza agricola, sono esenti, salvo l eventuale pagamento della MINI-IMU entro il 16/01/2014; (CONFERMATO e PROROGATO al 24 gennaio 2014) CONCETTO DI ABITAZIONE PRINCIPALE E PERTINENZE: ( art.13, c.2) Si intende per abitazione principale l immobile iscritto o iscrivibile a catasto come unica unità immobiliare nella quale il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente. Nel caso in cui i componenti del nucleo familiare abbiano stabilito la dimora abituale o la residenza anagrafica in immobili diversi situati nel territorio comunale, le agevolazioni per l abitazione principale e per le relative pertinenze in relazione al nucleo familiare si applicano per un solo immobile. Ciò significa che, se l abitazione principale è costituita da più unità immobiliari con diversi numeri di mappali e subalterni, pur essendo un unica abitazione, le agevolazioni per le abitazioni principali si potranno applicare a una sola delle suddette unità. Nel caso in cui i coniugi siano proprietari di due unità abitative nello stesso comune, potranno fruire delle agevolazioni per le abitazioni principali per una sola di esse. L unica possibilità in questo caso di beneficio della doppia agevolazione è quello prevista per i nuclei familiari in cui i coniugi siano effettivamente separati. CONCETTO DI PERTINENZA: Sono considerate pertinenze e fruiscono delle agevolazioni previste per le abitazioni principali, solo ed esclusivamente le unità immobiliari classificate nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, nella misura massima di una unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali indicate, anche se iscritte in catasto unitamente all unità ad uso abitativo. DETRAZIONI A VALERE SULL ABITAZIONE PRINCIPALE Dall imposta dovuta per le abitazioni principali e relative pertinenze si detraggono, sino a concorrenza del suo ammontare, euro 200,00 rapportati al periodo dell anno durante il quale si protrae la destinazione ad abitazione principale. In caso di condivisione della proprietà e dell utilizzo dell immobile da parte di più soggetti, la detrazione va ripartita in parti uguali. Per gli anni 2012 e 2013 è prevista un ulteriore detrazione di euro 50,00 per ciascun figlio di età non superiore a 26 anni purchè residente e dimorante nell unità immobiliare considerata abitazione principale, col proprietario. In caso di comproprietà di un abitazione principale di due coniugi appartenenti ad un unico nucleo familiare, la detrazione va ripartita tra entrambi i coniugi. Nel caso di compimento del 26 anno in corso d anno o di nascita in corso d anno, la detrazione va rapportata al numero di mesi tenendo presente che: in caso di nascita avvenuta sino al 15 del mese, la detrazione va riconosciuta per intero per quel mese, nel caso di nascita avvenuta dopo il 15 del mese, per quel mese la detrazione non va riconosciuta; nel caso di compimento del 26 anno, invece, se il compleanno è nei primi 15 giorni, la detrazione non spetta per tutto il mese, nel caso il compleanno cada dopo il giorno 15, la detrazione spetta per intero per tutto il mese. CASI PARTICOLARI PREVISTI DALLA LEGGE:

6 CONIUGI SEPARATI: il pagamento dell IMU spetta al 100% al coniuge che risulta assegnatario della casa coniugale, se rientrante nelle categorie catastali A1-A8-A9, anche nel caso in cui non sia proprietario. Il regime è quello previsto per le abitazioni principali per quanto attiene aliquote e detrazioni. CONIUGI SUPERSTITI NELLA CASA CONIUGALE: in caso di coniuge superstite che vive nella casa coniugale in quanto titolare del diritto di abitazione, l IMU è di competenza al 100% a detto coniuge, in regime di abitazione principale, anche se la percentuale di possesso non sia del 100% ma sia in parte di proprietà dei figli. Le case di abitazione dei coltivatori e imprenditori agricoli dovranno pagare l IMU prevista per le abitazioni principali, ove sussistano categorie catastali soggette al pagamento del saldo IMU (A1- A8-A9). In sintesi: ALIQUOTE IMU ALIQUOTA ordinaria di base (ad esclusione delle specifiche articolazioni sotto riportate) = 0,88 per cento -ALIQUOTA specifica per le Aree Fabbricabili = 1,06 per cento -ALIQUOTA specifica per i Terreni Agricoli = 0,81 per cento SOLO PER I FABBRICATI CLASSIFICATI NELLE CATEGORIE CATASTALI A/1, A/8 E A/9 (Abitazioni di tipo signorile, in ville, castelli e palazzi di eminenti pregi artistici e storici) ADIBITI AD ABITAZIONE PRINCIPALE E RELATIVE PERTINENZE: ALIQUOTA per l ABITAZIONE PRINCIPALE = 0,4 per cento IMPORTO MINIMO ANNUO DEL VERSAMENTO 12,00 (ART. 11 REGOLAMENTO COMUNALE IMU) Ai fini della corretta compilazione del modello F24 per il versamento dell I.M.U., si ricorda ai contribuenti che: Il pagamento dei tributi deve essere effettuato con arrotondamento all'euro per difetto se la frazione è inferiore a 49 centesimi, ovvero per eccesso se superiore a detto importo (art. 1, comma 166, Legge 27/12/2006, n. 296). Deliberazione G.C. n. 22 del 9/3/2010, valori delle aree edificabili Anno 2013:

7 ZONE A CONCESSIONE INDIVIDUALE (r) LOCALITA' VILLARELLO REGIONE SAN BERNARDINO REGIONE PIANA 52,50 /mq. VIA CONSOLATA CONCENTRICO FRAZIONE MOLLERE 35,00/mq. FRAZIONE POGGI SANTO SPIRITO 30,80/mq. LOCALITA' BASSI 26,60/mq. LOCALITA' PRATOLUNGO FRAZIONE POGGI SAN SIRO 22,40/mq. LOCALITA' FERRAZZI FRAZIONE MALPOTREMO LOCALITA VARIE 17,50/mq. come area attigua a valore più elevato ZONA PER AREE PRODUTTIVE REGIONE SAN BERNARDINO frazione MOLLERE REGIONE PIANA 35,00/mq. 29,40/mq 29,40/mq. ZONE PRODUTTIVE ESISTENTI CONFERMATE

8 REGIONE AL FORTE-MAZZARELLI PRATOLNGO MALPOTREMO RIMANENTI ZONE 13,30 /mq 22,40/mq. ZONE A STRUM. URBANISTICO ESECUTIVO (R) REGIONE PIANA (VIA ROMITA) -FOGLIO 14 44,10/mq CONCENTRICO 35,00/mq. REGIONE PIANA (SS MOMBASIGLIO ) FOGLIO 13 30,80/mq. Ceva, 4 dicembre 2013 Aggiornamento del 17/01/2014 IL RESPONSABILE I.M.U. D.ssa Carla DOTTA