Facoltà di Architettura e società Laurea in Pianificazione territoriale, urbanistica ed ambientale A.A. 2009/2010
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1 Facoltà di Architettura e società Laurea in Pianificazione territoriale, urbanistica ed ambientale A.A. 2009/2010 Un ipotesi di Programma integrato di intervento per l area Tpb Barzaghi di Giussano: dal Documento di inquadramento, alla Valutazione di fattibilità ambientale, al progetto planivolumetrico Tesi di Laurea in P.T.U.A. di: Giorgio Tremolada Matricola: Relatore: Prof. Pier Luigi Paolillo
2 IL DOCUMENTO DI INQUADRAMENTO DI GIUSSANO Ai sensi dell art. 25, comma 7, artt. 87 e 88 della L.R. 12/2005 Strumento pro-tempore Strumento cogente Non ha potere prescrittivo come il Pgt Documento di indirizzo Regolamenta la programmazione integrata di intervento Programmazione negoziata/concertazione
3 Finalità di Giussano Rivitalizzazione e riqualificazione di aree strategiche Interventi di edilizia sociale/assistenziale Potenziamento e riqualificazione dei sistemi del verde e di interconnessione Realizzazione di opere di interesse pubblico Coinvolgimento attivo della popolazione e/o di portatori di interessi
4 LA VALUTAZIONE DI FATTIBILITA AMBIENTALE DELLA DITTA TPB BARZAGHI SPA DI GIUSSANO Ai sensi dell art. 5, comma 2 del DPR 12 aprile 1996 Attività di nobilitazione tessile: operazioni di purga, preparazione, tintura, stampa e finissaggio/finimento di tessuti Aprile 2006: presentata istanza per installazione di impianto di depurazione rifiuti liquidi e acque industriali Maggio 2006: prodotta Valutazione di fattibilità ambientale a seguito dell istanza presentata dalla Tpb Barzaghi Spa Diniego dell Amministrazione Comunale all istanza Mariano Comense Carugo Giussano Verano Brianza Briosco
5 Contesto in cui è inserita l attività produttiva Destinazione urbanistica eterogenea Presenza di altre attività produttive quali mobilifici, terziario e commercio, assai distanti dall attività nociva Vicinanza ai centri storici di Giussano e del comune limitrofo di Carugo
6 Le analisi effettuate per giungere alla Valutazione Effettuate su un area di 500 m dal perimetro del comparto produttivo e comprendente anche parte del territorio comunale di Carugo ÖAnalisi della dimensione socio-demografica ÖQuadro della disciplina urbanistica in vigore ÖAssetto infrastrutturale ÖAssetto insediativo
7 Analisi della dimensione socio-demografica Concentrazione di popolazione particolarmente debole all interno dell Unità Urbanistica di Indagine (popolazione di età < a 5 anni e > a 60 anni) Nella UUI di riferimento la concentrazione di popolazione debole esprime valori medio bassi Nelle UUI confinanti si constata come le concentrazioni muovano verso valori medio alti Nell area studio risiede più di un terzo di popolazione debole
8 Quadro della disciplina urbanistica in vigore Destinazioni urbanistiche assai eterogenee Nessuna tipologia è presente in maniera predominante Presenza di parte dei centri storici di entrambi i comuni Compresenza di destinazioni produttive e residenziali
9 Assetto infrastrutturale Distinzione tipologica della viabilità (locale o urbana) Analisi di ogni strada in base a caratteristiche dimensionali/quantitative circa l entità di territorio servito Caratterizzata da accessibilità tramite viabilità urbana Accesso di grado medio/alto
10 Carugo Tpb Giussano Carugo Tpb Giussano Assetto insediativo Attività di produzione rappresentata da mobilifici e da attività del settore terziario e del commercio Nessun altra attività produttiva ha caratteristiche simili a quelle individuate nell istanza Edifici residenziali distribuiti uniformemente sul territorio
11 Sintesi delle analisi effettuate su Carugo Aree ad alta compatibilità per la presenza di attività produttive (beige) Aree ad alta incompatibilità per la presenza di residenze frammista a edifici produttivi (marrone) Aree a bassa compatibilità quali verde agricolo e standard a servizi pubblici (arancio) Aree a medio-alta incompatibilità per la presenza di popolazione debole (rosso) Aree con presenza di attività produttive mediamente compatibili (giallo) Territorio diviso dalla linea FNM
12 Sintesi delle analisi effettuate su Giussano Aree ad alta incompatibilità per la presenza di popolazione debole e residenze (marrone) Aree di alta compatibilità per la presenza di attività produttive e attrezzature collettive compatibili (giallo) Aree a media-alta incompatibilità localizzate in lotti interclusi non edificati ove si presume un ampliamento della quota residenziale (rosso) Aree a bassa compatibilità caratterizzate da medio-alta accessibilità e da bassa prossimità di edifici residenziali (arancio) Territorio lambito dalla linea FNM
13 Giudizio sintetico Aree ad alta compatibilità e alta incompatibilità L attività nociva non garantisce la necessaria compatibilità con una situazione insediativa eterogenea Le N.T.A della Variante al Prg e il Regolamento d igiene prevedono che: nel perimetro dei centri edificati non sono consentiti ampliamenti e/o ristrutturazioni di insediamenti esistenti relativi a cicli di lavorazioni insalubri inscritte nella I classe Diniego all istanza
14 LE PREVISIONI DI PGT SULL AREA TPB BARZAGHI SPA Destinazione d uso: T1.2 Ambiti da assoggettarsi a P.I.I. di nuovo impianto Destinazioni d uso ammesse: C, T, R, I Modalità di intervento: Programmi integrati di intervento Indice ordinario di edificabilità: 0,9 mq/mq Indice aggiuntivo di compensazione: 0,1 mq/mq Slp max per residenza: 10% Altezza massima: 10 m N utenti previsti (150 mc/ab): 100 abitanti Attrezzature a servizi minime dovute per residenza: mq Aree a servizi per C, T, I: 100% Slp Rapporto di copertura: 50%
15 CRITICA ALLA SCHEDA DI PGT DELL AREA TPB BARZAGHI SPA Scarsa percentuale di Slp dedicata alla residenza Pericolo di nuovi insediamenti industriali in un area mediamente incompatibile con l attività Critiche nociva Insediamenti non corrispondenti alla maglia insediativa esistente Rischio di concentrazioni volumetriche destinate a residenza
16 Opportunità Sostituzione/ricostruzione del tessuto urbano Configurazione di un tessuto urbano tipico delle città della Brianza Riscoprire, tramite le forme della città storica, i rapporti sociali come base del benessere dei cittadini Ricucire le trame spezzate e interrotte dall insediamento produttivo Riprendere la tipologia dei centri storici come riferimento per la ricostruzione del tessuto urbano Riscoprire le piazze come luogo di aggregazione sociale per i cittadini
17 PROPOSTA DI VARIANTE ALLA SCHEDA DI PGT Conferma del perimetro di Pgt per attuazione PII Conferma superficie coperta massima Conferma delle altezze massime Conferma delle distanze minime Conferma dell indice ordinario di edificabilità Conferma attrezzature a servizi minime per C/T Destinazioni d uso ammesse: C, T, R Indice premiale/compensazione: 0,05 mq/mq Slp max per residenza: 30-50% N utenti previsti (200 mc/ab): 200 abitanti Attrezzature a servizi minime dovute per residenza: 50% Slp
18 Indicazioni progettuali Favorire interventi di Housing sociale Favorire insediamenti per attività commerciali di vicinato Assegnazione di quote aggiuntive di capacità insediativa per interventi migliorativi della qualità architettonica Verificare la compatibilità dell intervento con la dotazione infrastrutturale e le reti tecnologiche esistenti Considerare il valore vedutistico e morfologico-strutturale dell intorno Valutare l immediata vicinanza al centro storico Configurare una tipologia degli isolati tipica dei modelli storici della Brianza e della Lombardia Evitare insediamenti non corrispondenti alla maglia insediativa esistente
19 IPOTESI SVILUPPO DI P.I.I. SU AREA TPB BARZAGHI SPA Obiettivi Formare un tessuto urbano con lineamenti e caratteristiche del modello lombardo e della Brianza Utilizzo di porzioni di tessuto urbano della città storica come riferimento Composizione del tessuto urbano con volumi che si uniscono e incastrano per formare una maglia coerente con l esistente Formazione di spazi ad hoc come cortili, piazze, aree a verde per favorire le quotidiane relazioni fra i cittadini
20 Ipotesi di progetto Realizzazione di un aggregato urbano con tipologia a corte Spazi a verde accessibili dalle strade principali e piazzole interne alla cortina edilizia Continuità della viabilità esistente Prosecuzione della cortina edificata dell intorno verso il centro storico di Giussano e verso la città di Carugo Maglia insediativa simile a quella esistente
21 CONCLUSIONI Promuovere interventi che si inseriscano coerentemente nella maglia insediativa esistente Incoraggiare, perseguire e favorire obiettivi qualitativi di ricostruzione di un più esteso e compatto tessuto urbano Azioni di piano in grado di valorizzare le esternalità positive e minimizzare quelle negative Prescrivere vere e proprie modalità di sostituzione/ricostruzione del tessuto prefigurandole già in sede di Pgt Assegnazione di quote aggiuntive di capacità insediativa per interventi migliorativi della qualità architettonica
22 L architettura vernacolare non segue i cicli della moda. Essa, in realtà, è quasi immutabile, non perfettibile, poiché risponde allo scopo in modo eccellente. Di solito, l origine delle forme architettoniche indigene e dei metodi di costruzione si perde in un lontano passato (Rudofsky B., 1977).
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