RUSSELL INVESTMENT COMPANY P.L.C. Sicav multicomparto con separazione patrimoniale tra i comparti Prospetto Semplificato. datato 3 agosto 2011

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1 Il Presente Prospetto Semplificato è traduzione fedele dell ultimo prospetto semplificato approvato dalla competente autorità di vigilanza irlandese ed è stato depositato presso la Consob in data. Per RIC PLC RUSSELL INVESTMENT COMPANY P.L.C. Sicav multicomparto con separazione patrimoniale tra i comparti Prospetto Semplificato datato 3 agosto 2011 Il presente Prospetto Semplificato contiene informazioni fondamentali relative a Russell Investment Company p.l.c. (la Società ) che è un organismo multicomparto aperto con separazione patrimoniale tra i comparti costituita in Irlanda il 31 marzo La Società è vigilata dalla Banca Centrale d Irlanda (la Banca Centrale ) ai sensi delle disposizioni del 2011 attuative delle direttive comunitarie in materia di Organismi di Investimento Collettivo in Valori Mobiliari, ed è stata autorizzata l 11 aprile La Società ha attualmente quaranta comparti. Il presente Prospetto Semplificato riguarda diciassette dei quaranta comparti, descritti con maggiore dettaglio in appresso (singolarmente Comparto e collettivamente i Comparti). Sono previsti due prospetti separati per gli ulteriori ventitre comparti. Comparto Data di approvazione da parte della Banca Centrale The Continental European Equity Fund 18 dicembre 1997 The Emerging Markets Equity Fund 11 aprile 1994 The Eurozone Aggressive Equity Fund 9 settembre 2005 The Global Bond Fund 29 settembre 1994 The Global Credit Fund 5 marzo 2010 The Global Real Estate Securities Fund 9 settembre 2005 The Japan Equity Fund 11 aprile 1994 The Pacific Basin Equity Fund 11 aprile 1994 The Sterling Bond Fund 24 novembre 1997 The Sterling Corporate Bond Fund 8 ottobre 2002 The U.K. Equity Fund 18 dicembre 1997 The U.K. Index Linked Fund 24 novembre 1997 The U.K. Long Dated Gilt Fund 20 settembre 2003 The U.S. Bond Fund 12 dicembre 1995 The U.S. Equity Fund 11 aprile 1994 The U.S. Small Cap Equity Fund 31 gennaio 1997 The World Equity Fund II 15 settembre 2006 Gli Investitori potenziali sono invitati a leggere il Prospetto datato 1 aprile 2011 relativo ai Comparti (il Prospetto ), prima di effettuare scelte di investimento. I diritti e gli obblighi dell investitore così come il rapporto giuridico con la Società sono descritti nel Prospetto. La Valuta di Base dei Comparti Emerging Markets Equity Fund, Global Bond Fund, Global Credit Fund, Global Real Estate Securities Fund, Pacific Basin Equity Fund, U.S. Bond Fund, U.S. Equity Fund, U.S. Small Cap Equity Fund e World Equity Fund II è il Dollaro USA. La FR016/001/AC#

2 Valuta di Base dei Comparti Continental European Equity Fund e Eurozone Aggressive Equity Fund è l Euro. La Valuta di Base dei Comparti Sterling Bond Fund, Sterling Corporate Bond Fund, U.K. Equity Fund, U.K. Index Linked Fund e U.K. Long Dated Gilt Fund è la Sterlina. La Valuta di Base del Comparto Japan Equity Fund è lo Yen giapponese. Informazioni concernenti le diverse Classi di Azioni dei Comparti sono contenute nel Prospetto. I termini maiuscoli hanno lo stesso significato loro attribuito nel Prospetto. Obiettivo di investimento: appresso: L obiettivo di investimento di ciascun Comparto è indicato in The Continental European Equity Fund - L obiettivo del Comparto è cercare di raggiungere la rivalutazione del capitale. The Emerging Markets Equity Fund - L obiettivo del Comparto è cercare di raggiungere la rivalutazione del capitale. The Eurozone Aggressive Equity Fund - L obiettivo del Comparto è cercare di raggiungere la rivalutazione del capitale. The Global Bond Fund - L obiettivo del Comparto è cercare di offrire rendimento e crescita del capitale. The Global Credit Fund L obiettivo del Comparto è cercare di offrire rendimento e crescita del capitale. The Global Real Estate Securities Fund - L obiettivo del Comparto è di fornire agli investitori un esposizione in un portafoglio di titoli immobiliari quotati. The Japan Equity Fund - L obiettivo del Comparto è cercare di raggiungere la rivalutazione del capitale. The Pacific Basin Equity Fund - L obiettivo del Comparto è cercare di raggiungere la rivalutazione del capitale. The Sterling Bond Fund - L obiettivo del Comparto è cercare di raggiungere la rivalutazione del capitale. The Sterling Corporate Bond Fund L obiettivo del Comparto è cercare di offrire rendimento e crescita del capitale. The U.K. Equity Fund - L obiettivo del Comparto è cercare di raggiungere la rivalutazione del capitale. The U.K. Index Linked Fund L obiettivo del Comparto è cercare di conservare il capitale e generare rendimenti correnti aggiustati al tasso d inflazione del Regno Unito. The U.K. Long Dated Gilt Fund L obiettivo del Comparto è cercare di conservare il capitale e generare rendimento. The U.S. Bond Fund - L obiettivo del Comparto è cercare di offrire rendimento e crescita del capitale. The U.S. Equity Fund - L obiettivo del Comparto è cercare di raggiungere la rivalutazione del capitale. The U.S. Small Cap Equity Fund L obiettivo del Comparto è cercare di raggiungere la rivalutazione del capitale. The World Equity Fund II L obiettivo del Comparto è cercare di raggiungere la rivalutazione del capitale. Politica di investimento: indicata: La politica di investimento di ciascuno Comparto è di seguito The Continental European Equity Fund Il Comparto cercherà di realizzare una rivalutazione del capitale investendo prevalentemente in titoli azionari, incluse azioni ordinarie, ricevute di deposito americane, ricevute di deposito globali e warrants quotati in Mercati Regolamentati in Europa (escluso il R.U.). Il Comparto può detenere titoli 2

3 quotati o negoziati su qualsiasi mercato regolamentato, emessi da società che ancorché non costituite in Europa (escluso il R.U.). Gli investimenti in warrants non eccedano il 5% del patrimonio netto del Comparto. Il Comparto non si concentrerà in nessun settore industriale specifico ma perseguirà una politica di selezione attiva delle azioni e di allocazione attiva per paese sui Mercati Regolamentati in cui opera. In qualsiasi momento, almeno i due terzi del totale delle attività del Comparto (senza prendere in considerazione la liquidità accessoria) risulteranno investiti nei summenzionati strumenti (esclusi i convertibili) emessi da soggetti aventi sede nella suddetta regione. The Emerging Markets Equity Fund Il Comparto investirà prevalentemente in azioni ordinarie, convertibili, ricevute di deposito americane, ricevute di deposito globali e warrants di emittenti nei Mercati Emergenti di tutto il mondo o in titoli di nuova emissione per i quali sia stata fatta richiesta di ammissione alla quotazione in un Mercato Regolamentato. Il Comparto può detenere titoli quotati o negoziati su qualsiasi mercato regolamentato, emessi da società che ancorché non costituite nei Mercati Emergenti, realizzano la maggior parte dei loro profitti nei paesi dei Mercati Emergenti. Gli investimenti in warrants non eccedano il 5% del patrimonio netto del Comparto. Gli investimenti saranno quotati in mercati regolamentati, una lista dei quali è fornita nella Tabella I del Prospetto. In ogni caso gli investimenti in Pakistan non eccederanno il 30% del patrimonio netto del Comparto e gli investimenti in Cina non eccederanno il 40% del patrimonio netto del Comparto. In qualsiasi momento, almeno i due terzi del totale delle attività del Comparto (senza prendere in considerazione la liquidità accessoria) risulteranno investiti negli strumenti summenzionati (esclusi i convertibili) di emittenti domiciliati o che ricevono la maggior parte dei loro profitti dai paesi dei Mercati Emergenti. Il Comparto non si concentrerà in nessun settore industriale specifico ma perseguirà una politica di selezione attiva delle azioni e di allocazione attiva per paese sui Mercati Regolamentati in cui opera. The Eurozone Aggressive Equity Fund Il Comparto cercherà di realizzare una rivalutazione del capitale investendo prevalentemente in un portafoglio concentrato di titoli azionari di emittenti domiciliati e quotati nei Mercati Regolamentati degli Stati Membri dell Unione Europea che hanno adottato l euro. Almeno il 75% del patrimonio netto del Comparto verrà investito in emittenti aventi sede nell UE, Norvegia e Islanda. Il Comparto può altresì investire in altre tipologie di azioni, in ricevute di deposito americane, ricevute di deposito globali, titoli convertibili e warrants. Gli investimenti in warrants non eccedano il 5% del patrimonio netto del Comparto. Inoltre, per realizzare una maggiore concentrazione del portafoglio, i Gestori Delegati possono discostarsi dalla ponderazione del benchmark. Il Comparto può investire sino a un massimo del 10% del patrimonio netto in titoli negoziati nei mercati regolamentati degli Stati Membri dell Unione Europea che non hanno adottato l euro. Il Comparto può anche investire in titoli di nuova emissione per i quali sia stata fatta richiesta di ammissione alla quotazione in un Mercato Regolamentato entro un anno dalla propria emissione. In qualsiasi momento, almeno due terzi del totale delle attività del Comparto (senza prendere in considerazione la liquidità accessoria) dovranno risultare investiti in titoli azionari (esclusi i convertibili) di emittenti domiciliati in un paese che ha adottato l euro come moneta ufficiale o che esercita una parte preponderante della propria attività economica in tale paese. Inoltre il Comparto può investire fino al 10% del patrimonio netto in quote o azioni di organismi di investimento collettivo di tipo aperto come definiti nel Regolamento. Gli investimenti in strumenti convertibili non possono eccedere il 25% del Valore Patrimoniale Netto del Comparto. The Global Bond Fund Il Comparto investirà prevalentemente in titoli di debito trasferibili denominati in varie valute, inclusi a titolo non esaustivo, titoli di debito emessi da stati o da enti locali, titoli di debito di agenzie (tali essendo quelli emessi dalle autorità locali o da organismi pubblici internazionali di cui uno o più governi siano membri), titoli di debito connessi ad ipoteche e titoli di debito societari, a tasso fisso o variabile, quotati, negoziati o scambiati su un Mercato Regolamentato di uno stato dell OCSE. Almeno due terzi del totale delle attività del Comparto (senza prendere in considerazione la liquidità accessoria) saranno investiti in titoli di debito trasferibili a livello mondiale. Il Comparto non investirà più di un terzo del totale delle attività in depositi bancari o obbligazioni convertibili e obbligazioni 3

4 cum warrants o in strumenti del mercato monetario (inclusi a titolo non esaustivo, buoni del tesoro, certificati di deposito, commercial paper, accettazioni bancarie e lettere di credito che abbiano una scadenza ovvero un termine per la variazione del tasso di interesse non superiore a 397 giorni). Gli investimenti in obbligazioni convertibili e obbligazioni cum warrants non potranno superare complessivamente il 25% del totale delle attività del Comparto. Il Comparto non acquisterà titoli azionari ma potrà detenerli qualora siano acquisiti nell ambito di una ristrutturazione dei titoli di debito di società già detenuti dal Comparto. Si richiama l attenzione degli investitori sul fatto che il Comparto può anche investire in strumenti di debito trasferibili anche non aventi rating investment grade o in strumenti sprovvisti di rating di qualità equivalente. Il Comparto non investirà più del 30% dei propri attivi in strumenti non aventi rating investment grade. The Global Credit Fund Il Comparto investirà prevalentemente in titoli di debito trasferibili denominati in varie valute, inclusi a titolo non esaustivo, titoli di debito societari, di enti pubblici (tali essendo quelli emessi da autorità locali o da organismi pubblici internazionali di cui uno o più governi siano membri), titoli di debito municipali, governativi e connessi a ipoteche (inclusi, a titolo non esaustivo, titoli garantiti da ipoteca emessi da enti pubblici o meno) a tasso fisso o variabile, quotati, negoziati o scambiati su un Mercato Regolamentato di uno stato dell OCSE. Almeno due terzi del totale delle attività del Comparto (senza prendere in considerazione la liquidità accessoria) saranno investiti in titoli di debito trasferibili a livello mondiale. Il Comparto non investirà più di un terzo del totale delle attività in depositi bancari o obbligazioni convertibili e obbligazioni cum warrants o in strumenti del mercato monetario (inclusi a titolo non esaustivo, buoni del tesoro, certificati di deposito, commercial paper, accettazioni bancarie e lettere di credito che abbiano una scadenza ovvero un termine per la variazione del tasso di interesse non superiore a 397 giorni). Gli investimenti in obbligazioni convertibili e obbligazioni cum warrants non potranno superare complessivamente il 25% del totale delle attività del Comparto. Il Comparto non acquisterà titoli azionari ma potrà detenerli qualora siano acquisiti nell ambito di una ristrutturazione dei titoli di debito di società già detenuti dal Comparto. Il Comparto può inoltre detenere strumenti derivati in relazione agli indici su azioni come specificato di seguito. Il Comparto può anche investire in strumenti di debito trasferibili anche non aventi rating investment grade o in strumenti sprovvisti di rating di qualità equivalente. Il Comparto non investirà più del 30% dei propri attivi in strumenti non aventi rating investment grade. The Global Real Estate Securities Fund Il Comparto investirà prevalentemente (il che significa non meno di due terzi del totale delle attività del Comparto, senza prendere in considerazione la liquidità accessoria) in titoli azionari di società immobiliari e/o fondi immobiliari, di dimensioni medio-grandi, che investono in immobili di natura commerciale e di natura residenziale ad uso locativo (inclusi i Real Estate Investment Trusts ( REITs ) negli Stati Uniti, il Fiscale Beleggingsinstelling in Olanda, le sociétés d investissements à capital fixe en immobiliare in Belgio, le sociétés d investissements immobilères cotées in Francia e gli Australian Listed Property Trusts) quotati in paesi appartenenti all Indice FTSE EPRA/NAREIT Global Real Estate. E previsto che le società quotate in tali paesi investiranno principalmente nei mercati consolidati locali di America del Nord, Europa, Asia ed Australia. Gli investimenti in convertibili non potranno eccedere il 25% del patrimonio netto del Comparto. Il Comparto non effettua operazioni di market timing tra il mercato azionario e la liquidità. Analogamente, le allocazioni effettuate nelle regioni più importanti (America del Nord, Europa, Asia ed Australia) tenderanno a riflettere quelle del benchmark del Comparto, l Indice FTSE EPRA/NAREIT Global Real Estate, nel tempo. Il Comparto può anche investire in titoli di nuova emissione per i quali sia stata fatta richiesta di ammissione alla quotazione in un Mercato Regolamentato entro un anno dalla propria emissione. The Japan Equity Fund Il Comparto investirà prevalentemente in titoli azionari giapponesi, incluse azioni ordinarie, in ricevute di deposito americane, ricevute di deposito globali, convertibili quotati e warrants quotati in un mercato regolamentato in Giappone. Il Comparto può altresì investire in titoli di nuove emissione 4

5 per le quali sia stata fatta richiesta di ammissione alla quotazione e può detenere titoli quotati o negoziati su qualsiasi mercato regolamentato emessi da società che ancorché non costituite in Giappone ricevono la maggior parte dei loro profitti da Giappone. Gli investimenti in warrants non eccedano il 5% del patrimonio netto del Comparto. In qualsiasi momento, almeno i due terzi del totale delle attività del Comparto (senza prendere in considerazione la liquidità accessoria) dovranno risultare investite nei summenzionati strumenti (esclusi i convertibili) di emittenti domiciliati in Giappone o che ricevono la maggior parte dei propri profitti dal Giappone. Il Comparto tenterà di mantenere un ampia diversificazione dell investimento e, pertanto, non si concentrerà su nessun settore industriale in particolare ma perseguirà una politica di selezione attiva dei titoli e di allocazione attiva dei settori nell ambito dei mercati in cui opera. The Pacific Basin Equity Fund Il Comparto investirà prevalentemente in titoli azionari, incluse azioni ordinarie, in ricevute di deposito americane, ricevute di deposito globali e warrants quotati sui Mercati Regolamentati in paesi della regione del Bacino Pacifico (ex Giappone), o in titoli di nuove emissione per le quali sia stata fatta richiesta di ammissione alla quotazione in tali Paesi. Il Comparto può detenere titoli quotati o negoziati su qualsiasi mercato regolamentato, emessi da società che ancorché non costituite nella regione del Bacino Pacifico (ex Giappone) ricevono la maggior parte dei loro profitti da questa regione. In ogni caso gli investimenti in Pakistan non eccederanno il 30% del patrimonio netto del Comparto. Gli investimenti in warrants non eccedano il 5% del patrimonio netto del Comparto. In qualsiasi momento, almeno i due terzi del totale delle attività del Comparto (senza prendere in considerazione la liquidità accessoria) risulteranno investiti negli strumenti summenzionati (esclusi i convertibili) emessi da soggetti aventi sede nei Paesi in precedenza elencati. Il Comparto non si concentrerà in nessun settore industriale in particolare, ma perseguirà una politica di selezione attiva dei titoli e di allocazione attiva dei Paesi all interno dei mercati in cui opera. Il Comparto non investirà in Giappone. Ai fini del Comparto, la regione del Bacino Pacifico comprende i seguenti paesi: Australia, Bangladesh, Cina, Hong Kong, India, Indonesia, Corea, Malesia, Nuova Zelanda, Pakistan, Filippine, Singapore, Sri Lanka, Taiwan, Tailandia e Vietnam. The Sterling Bond Fund Il Comparto investirà prevalentemente in titoli di debito denominati nella Sterlina, inclusi a titolo non esaustivo, titoli di debito emessi da stati o da enti locali, titoli di debito di agenzie (tali essendo quelli emessi dalle autorità locali o da organismi pubblici internazionali di cui uno o più governi siano membri), titoli di debito connessi ad ipoteche e titoli di debito societari, a tasso fisso o variabile, quotati, negoziati o scambiati su un Mercato Regolamentato di uno stato dell OCSE. Almeno due terzi del totale delle attività del Comparto (senza prendere in considerazione la liquidità accessoria) saranno investiti in titoli di debito trasferibili denominati in sterline inglesi. Il Comparto non investirà più di un terzo del totale delle attività in depositi bancari o obbligazioni convertibili e obbligazioni cum warrants o strumenti del mercato monetario (inclusi a titolo non esaustivo, buoni del tesoro, certificati di deposito, commercial paper, accettazioni bancari e lettere di credito che abbiano una scadenza ovvero un termine per la variazione del tasso di interesse non superiore a 397 giorni). Gli investimenti in obbligazioni convertibili e obbligazioni cum warrants non potranno superare complessivamente il 25% del totale delle attività del Comparto. Il Comparto non acquisterà titoli azionari ma potrà detenerli qualora siano acquisiti nell ambito di una ristrutturazione dei titoli di debito di società già detenuti dal Comparto. Si richiama l attenzione degli investitori sul fatto che il Comparto può anche investire in strumenti di debito trasferibili anche non aventi rating investment grade o in strumenti sprovvisti di rating di qualità equivalente. Il Comparto non investirà più del 30% dei propri attivi in strumenti non aventi rating investment grade. Il Comparto potrà assumere posizioni in valute diverse dalla Sterlina attraverso l uso delle tecniche descritte e entro i limiti stabiliti nella Tabella VII del Prospetto. L esposizione valutaria del Comparto alla Sterlina varierà tra il 75% e il 125% del patrimonio netto del Comparto, facendo leva attraverso investimenti in strumenti finanziari derivati. 5

6 The Sterling Corporate Bond Fund Il Comparto investirà prevalentemente in titoli di debito non governativi denominati in Sterline, a tasso fisso o variabile, quotati, negoziati o scambiati su un Mercato Regolamentato dell OCSE. Almeno due terzi del totale delle attività del Comparto (senza prendere in considerazione la liquidità accessoria) saranno investiti in titoli di debito trasferibili denominati in sterline di emittenti non governativi. Il Comparto non investirà più di un terzo del totale delle attività in depositi bancari o obbligazioni convertibili e obbligazioni cum warrants o strumenti del mercato monetario (inclusi a titolo non esaustivo, buoni del tesoro, certificati di deposito, commercial paper, accettazioni bancari e lettere di credito che abbiano una scadenza ovvero un termine per la variazione del tasso di interesse non superiore a 397 giorni). Gli investimenti in obbligazioni convertibili e obbligazioni cum warrants non potranno superare complessivamente il 25% del totale delle attività del Comparto. Il Comparto non acquisterà titoli azionari ma potrà detenerli qualora siano acquisiti nell ambito di una ristrutturazione dei titoli di debito di società già detenuti dal Comparto. Si richiama l attenzione degli investitori sul fatto che il Comparto può anche investire in strumenti di debito trasferibili anche non aventi rating investment grade o in strumenti sprovvisti di rating di qualità equivalente. Il Comparto non investirà più del 30% dei propri attivi in strumenti non aventi rating investment grade. Il Comparto potrà assumere posizioni in valute diverse dalla Sterlina attraverso l uso delle tecniche descritte e entro i limiti stabiliti nella Tabella VII del Prospetto. L esposizione valutaria del Comparto alla Sterlina varierà tra il 75% e il 125% del patrimonio netto del Comparto, facendo leva attraverso investimenti in strumenti finanziari derivati. The U.K. Equity Fund Il Comparto investirà prevalentemente in titoli azionari del R.U., inclusi azioni ordinarie, convertibili, in ricevute di deposito americane, ricevute di deposito globali e warrants quotati in mercati regolamentati nel R.U. Il Comparto può detenere titoli quotati o negoziati su qualsiasi mercato regolamentato, emessi da società che ancorché non costituite né quotate né commercializzate nel R.U. ricevano la maggior parte dei loro profitti dal R.U. Gli investimenti in warrants non eccedano il 5% del patrimonio netto del Comparto. Il Comparto può anche investire in titoli di nuove emissione per le quali sia stata fatta richiesta di ammissione alla quotazione in un Mercato Regolamentato. Il Comparto godrà di una forte diversificazione e, pertanto, non si concentrerà in alcun settore industriale in particolare, ma perseguirà una politica di selezione attiva dei titoli sui mercati in cui opera. In qualsiasi momento, almeno il 75% del totale delle attività del Comparto (senza prendere in considerazione la liquidità accessoria) dovrà risultare investito nei summenzionati strumenti (esclusi i convertibili) emessi da soggetti aventi sede nel R.U. The U.K. Index Linked Fund Il Comparto investirà in titoli trasferibili contenuti nell Indice FTSE-A Government Linked All Stocks. Il Comparto replicherà quanto più possibile la composizione e il modello di rendimento dell Indice FTSE-A Government Linked All Stocks investendo passivamente principalmente in titoli trasferibili ricompresi in tale indice secondo un criterio di ponderazione dell indice. L Indice FTSE-A Government Linked All Stocks comprende titoli indicizzati del governo britannico. Si ha un titolo indicizzato quando le cedole e il capitale rimborsato sono collegati all inflazione. The U.K. Long Dated Gilt Fund Il Comparto investirà in titoli di debito trasferibili a lunga scadenza emessi dal governo del Regno Unito denominati in sterline. Il Comparto tenterà di replicare quanto più possibile la composizione e il modello di rendimento dell Indice FTSE-Actuaries Government Securities U.K. Gilts Over 15 years, che è un indice comprende titoli di debito trasferibili a reddito fisso del governo britannico denominati in sterline, calcolato con riferimento a un periodo di almeno tre anni. The U.S. Bond Fund Il Comparto investirà prevalentemente in titoli di debito denominati in dollari USA, inclusi a titolo non esaustivo, titoli di debito emessi da stati o da enti locali, titoli di debito di agenzie (tali essendo quelli emessi dalle autorità locali o da organismi pubblici internazionali di cui uno o più governi siano 6

7 membri), titoli di debito connessi ad ipoteche e titoli di debito societari, a tasso fisso o variabile, quotati, negoziati o scambiati su un Mercato Regolamentato di uno stato dell OCSE. Almeno due terzi del totale delle attività del Comparto (senza prendere in considerazione la liquidità accessoria) saranno investiti in titoli di debito trasferibili di emittenti domiciliati o che esercitano parte preponderante della loro attività economica negli Stati Uniti. Il Comparto non investirà più di un terzo del totale delle attività in depositi bancari o obbligazioni convertibili ed obbligazioni cum warrants o strumenti del mercato monetario (inclusi a titolo non esaustivo, buoni del tesoro, certificati di deposito, commercial paper, accettazioni bancari e lettere di credito che abbiano una scadenza ovvero un termine per la variazione del tasso di interesse non superiore a 397 giorni). Gli investimenti in obbligazioni convertibili e obbligazioni cum warrants non potranno superare complessivamente il 25% del totale delle attività del Comparto. Il Comparto non acquisterà titoli azionari ma potrà detenerli qualora siano acquisiti nell ambito di una ristrutturazione dei titoli di debito di società già detenuti dal Comparto. Si richiama l attenzione degli investitori sul fatto che il Comparto può anche investire in strumenti di debito trasferibili anche non aventi rating investment grade o in strumenti sprovvisti di rating di qualità equivalente. Il Comparto non investirà più del 30% dei propri attivi in strumenti non aventi rating investment grade. Il Comparto potrà assumere posizioni in valute diverse dall Euro attraverso l uso delle tecniche descritte e entro i limiti stabiliti nella Tabella VII del Prospetto. L esposizione valutaria del Comparto al Dollaro USA varierà tra il 75% e il 125% del patrimonio netto del Comparto, facendo leva attraverso investimenti in strumenti finanziari derivati. The U.S. Equity Fund Il Comparto investirà prevalentemente in titoli azionari statunitensi, per tali intendendosi azioni ordinarie, convertibili, ricevute di deposito americane, ricevute di deposito globali e warrants quotati in Mercati Regolamentati negli USA. Il Comparto può investire in titoli di nuove emissione per le quali sia stata fatta richiesta di ammissione alla quotazione in un Mercato Regolamentato degli USA. Il Comparto può detenere titoli quotati o negoziati su qualsiasi Mercato Regolamentato, emessi da società che ancorché non costituite né quotate né commercializzate negli Stati Uniti ricevano la maggior parte dei loro profitti dagli Stati Uniti. Gli investimenti in warrants non eccedano il 5% del patrimonio netto del Comparto. In qualsiasi momento, il totale delle attività (senza prendere in considerazione la liquidità accessoria) del Comparto dovrà risultare investito almeno per i due terzi nei summenzionati strumenti (esclusi i convertibili) di emittenti con sede negli USA. Il Comparto godrà di una forte diversificazione e, pertanto, non si concentrerà in alcun settore industriale in particolare, ma perseguirà una politica di selezione attiva dei titoli sui mercati in cui opera. The U.S. Small Cap Equity Fund Il Comparto investirà prevalentemente in titoli azionari statunitensi, principalmente in un portafoglio di società statunitensi ricomprese nell indice Russell Per titoli azionari statunitensi si intendono azioni ordinarie, in ricevute di deposito americane, ricevute di deposito globali, convertibili e warrants quotati in mercati regolamentati Usa. Gli investimenti in società di piccole e medie dimensioni possono comportare un maggiore rischio poiché tali società generalmente hanno limitati precedenti incorrendo spesso in una maggiore volatilità dei prezzi. Il Comparto può investire in titoli di nuove emissione per le quali sia stata fatta richiesta di ammissione alla quotazione in un Mercato regolamentato. In qualsiasi momento, almeno i due terzi del totale delle attività del Comparto (senza prendere in considerazione la liquidità accessoria) risulteranno investiti nei suddetti strumenti (esclusi i convertibili) di emittenti con minore capitalizzazione domiciliati o che esercitano una parte preponderante della loro attività economica negli Stati Uniti. Gli investimenti in warrants non possono eccedere il 5% del patrimonio netto del Comparto. The World Equity Fund II Il Comparto investirà prevalentemente in titoli azionari, inclusi azioni ordinarie, convertibili e warrants, quotati, negoziati o scambiati su qualsiasi Mercato Regolamentato in tutto il mondo. In qualsiasi momento, almeno due terzi del totale delle attività del Comparto (senza prendere in considerazione la liquidità accessoria) dovranno risultare investiti nei suddetti strumenti (esclusi i 7

8 convertibili). Il Comparto cercherà di raggiungere il proprio obiettivo di investimento investendo in strumenti derivati che hanno come esposizione sottostante i suddetti strumenti (ad esempio, swaps e contratti differenziali) e può assumere posizioni lunghe (acquisti) e posizioni sintetiche corte (vendite) attraverso l uso dei derivati. Il Comparto può altresì investire in titoli di nuova emissione per i quali sia stata fatta richiesta di ammissione alla quotazione in un Mercato Regolamentato in conformità con la Sezione 2.2 della Tabella VI intitolata Limiti di investimento. Inoltre, il Comparto non può investire più del 20 % dei propri attivi netti nei titoli azionari di società i cui titoli siano quotati, scambiati o negoziati su qualsiasi Mercato Regolamentato nei Mercati Emergenti. Il Comparto non si concentra su alcun mercato o settore industriale specifico, ma persegue una politica attiva di allocazione per titoli, settori e paesi nei Mercati Regolamentati in cui opera. Il Comparto può investire fino al 10 % del totale delle attività in organismi di investimento collettivo come definiti nella Rule 45(e) dei Regolamenti. Il Comparto può porre in essere operazioni con finalità di copertura del rischio di cambio. Gli investimenti in strumenti convertibili non possono eccedere il 25% delle attività nette del Comparto. Gli investimenti in warrants non eccedano il 5% del patrimonio netto del Comparto e i warrants possono essere acquistati solo se è ragionevolmente prevedibile che il diritto di sottoscrizione conferito dai medesimi potrà essere esercitato senza contravvenire ai Regolamenti. Generale Salvo quanto specificamente indicato nelle politiche e negli obbiettivi di investimento di un Comparto, nessun Comparto potrà investire più del 10% del proprio patrimonio netto in parti di organismi di investimento collettivo di tipo aperto come definiti dalla Rule 45(e) dei Regolamenti. Tutti i Comparti possono far ricorso a tecniche di investimento e strumenti finanziari derivati ai fini di un efficiente gestione del portafoglio e/o per finalità di investimento entro i limiti indicati nella Tabella VII del Prospetto, come descritti nella sezione Tecniche di Investimento e Strumenti Finanziari Derivati. Profilo di rischio: I seguenti fattori di rischio sono rilevanti per i Comparti: - Il valore delle Azioni può salire come può scendere e gli investitori possono non ottenere indietro l intero ammontare investito. Non vi è garanzia che i Comparti raggiungano il proprio obiettivo di investimento. - I titoli di debito con rating inferiore ad investment grade sono speculativi e implicano un maggiore rischio di insolvenza e variazione nei prezzi dovuti ai cambiamenti nell affidabilità dell emittente. I prezzi di mercato di tali titoli di debito oscillano maggiormente più dei titoli di debito con rating investment grade e potranno diminuire significativamente durante periodi economici difficili. Il mercato di tali titoli potrà non sempre essere liquido. In un mercato relativamente illiquido, il Comparto potrà non essere in grado di velocemente acquisire o vendere tali titoli, e pertanto tale Comparto potrà riscontrare movimenti dei prezzi aversi sulla liquidazione dei propri investimenti. Il regolamento delle operazioni potrà essere soggetto a ritardi e ad incertezze amministrative. - Gli investimenti della Società possono essere effettuati in un ampia gamma di valute e le variazioni dei tassi di cambio tra le stesse possono determinare la fluttuazione del valore degli investimenti della Società. - I Comparti sono esposti al rischio di credito relativamente alle controparti con cui negoziano e sopportano anche il rischio di inadempimento delle stesse. - I Comparti possono concludere contratti in valuta estera per modificare le caratteristiche di rischio valutario degli strumenti finanziari detenuti. In ragione di ciò vi è la possibilità che i risultati di 8

9 gestione dei Comparti vengano fortemente influenzati dalle fluttuazioni del tasso di cambio in quanto la posizione valutaria del Comparto può non corrispondere alla posizione in titoli. - Dal momento che la Società ha la facoltà di investire in mercati nei quali i sistemi di custodia e/o di compensazione non sono completamente sviluppati, le attività dei Comparti investite in detti mercati possono essere esposte a rischi in relazione ai quali la Banca Depositaria e Trustee non avrà responsabilità alcuna. - Non vi è alcuna garanzia che qualora dovesse essere instaurato un azione legale contro la Società davanti ai tribunali di un altra giurisdizione la natura segregata dei Comparti sia necessariamente rispettata. - Gli strumenti finanziari derivati ( FDI ) comportano rischi differenti e in alcuni casi maggiori rispetto ai rischi associati con gli investimenti più tradizionali. Ciascun comparto può concludere operazioni nei mercati OTC che lo espongono al rischio di credito rispetto alle controparti e alla loro capacità di rispettare le condizioni previste da tali operazioni. Poiché molti FDI hanno una componente di leva, le variazioni negative del valore o del livello degli strumenti, dei tassi o degli indici sottostanti possono dare luogo a perdite notevolmente maggiori all ammontare investito nel derivato stesso. Taluni FDI possono dare luogo a perdite illimitate indipendentemente dall ammontare dell investimento iniziale. - I Comparti possono di tempo in tempo utilizzare futures e opzioni quotati e over-the-counter a fini di investimento o per copertura. Detti strumenti sono altamente volatili, comportano particolari rischi e espongono gli investitori ad un elevato rischio di perdite. I bassi depositi di margini iniziali normalmente richiesti per aprire una posizione in futures consentono un elevato grado di leva. Per conseguenza, un movimento relativamente contenuto del prezzo di un contratto futures può comportare una perdita o un guadagno elevati in proporzione all ammontare dei fondi effettivamente costituiti quale margine iniziale e può risolversi in ulteriori perdite non quantificabili che eccedono qualsiasi margine depositato. Un Comparto può prestare i titoli nel proprio portafoglio a intermediari finanziari e banche al fine di generare un reddito aggiuntivo. In caso di fallimento o insolvenza del mutuatario dei titoli, un Comparto potrebbe subire ritardi nel liquidare il collaterale del prestito o nel recuperare i titoli oggetto del prestito ovvero sostenere perdite. - Va notato che poiché The Global Bond Fund addebiterà tutte le sue commissioni e spese al capitale piuttosto che al reddito, esiste un maggiore rischio che gli Azionisti non ricevano l'intero importo investito al momento del riscatto della loro posizione. - Va anche notato che laddove un entità Russell Investments debba agire come Gestore degli Investimenti, ad esempio The U.K. Equity Fund, lo scambio degli investimenti del Comparto avrà luogo meno frequentemente del solito (di solito due volte al mese). Tuttavia, il test inverso eseguito da Russell Investments indica che uno scambio meno frequente riduce i costi delle negoziazioni. Inoltre, dato che Russell Investments ha ripicamente impiegato società di investimento per fornire servizi di gestione discrezionale degli investimenti, il fatto che Russell Investments ora cerchi di ingaggiare le società per fornire consulenza sugli investimenti potrebbe significare che alcune società non hanno intenzione di passare ad un ruolo di consulenza, nel qual caso l accesso della Società a tali società in futuro potrebbe essere limitato. Una descrizione più dettagliata dei fattori di rischio rilevanti per i Comparti è contenuta nel Prospetto. Dati di rendimento: I dati di rendimento relativi a ciascun Comparto sono riportati nell Allegato 1 al presente Prospetto Semplificato. 9

10 Profilo di un Investitore tipo: La seguente tabella individua l adeguatezza di ciascun Comparto per gli investitori, indicando (i) quale tipo di risultato gli investitori dovrebbero prevedere di raggiungere investendo in ciascun comparto, (ii) per quale arco temporale l investitore dovrebbe investire nel comparto e (iii) il livello di volatilità che un investitore dovrebbe essere preparato ad accettare. Comparto: Adatto a Investitori che ricercano: In un orizzonte di tempo di: Livello di volatilità: Crescita Reddito The Continental European - da 5 a 7 anni Moderato Equity Fund The Emerging Markets - da 5 a 7 anni Moderato Equity Fund The Eurozone Aggressive - da 5 a 7 anni Moderato Equity Fund The Global Bond Fund da 5 a 7 anni Moderato The Global Credit Fund da 5 a 7 anni Moderato The Global Real Estate da 5 a 7 anni Moderato Securities Fund The Japan Equity Fund - da 5 a 7 anni Moderato The Pacific Basin Equity - da 5 a 7 anni Moderato Fund The Sterling Bond Fund - da 5 a 7 anni Moderato The Sterling Corporate da 5 a 7 anni Moderato Bond Fund The U.K. Equity Fund - da 5 a 7 anni Moderato The U.K. Index Linked da 5 a 7 anni Moderato Fund The U.K. Long Dated Gilt da 5 a 7 anni Moderato Fund The U.S. Bond Fund da 5 a 7 anni Moderato The U.S. Equity Fund - da 5 a 7 anni Moderato The U.S. Small Cap - da 5 a 7 anni Moderato Equity Fund The World Equity Fund II - da 5 a 7 anni Moderato Politica di distribuzione: Ciascun Comparto può emettere Azioni di Classe a Distribuzione, Azioni di Classe ad Accumulazione o Azioni di Classe Roll-Up. Le Azioni di Classe a Distribuzione sono Azioni che distribuiscono di volta in volta i Proventi Netti, a discrezione degli Amministratori, alla Data di Distribuzione. Le Azioni di Classe ad Accumulazione sono azioni che dichiarano una distribuzione, ma il cui reddito netto è reinvestito nel patrimonio del Comprato di riferimento alla data di distribuzione. Le Azioni di Classe Roll-Up non dichiarano né distribuiscono Proventi e il Valore Patrimoniale Netto riflette il Reddito Netto. Commissioni e spese: Commissione di gestione: La commissione di gestione massima per ciascun Comparto è 2,80% per anno, escluse eventuali commissioni di performance dovute al Gestore, come di seguito descritte. Potranno essere istituite altre Classi di Azioni soggette a commissioni inferiori o esenti da commissioni. Le informazioni relative alle commissioni applicabili alle altre Classi di Azioni di ciascun Comparto saranno disponibili su richiesta. 10

11 Commissioni di performance Sarà dovuta da ciascun Comparto (ad eccezione dei Comparti U.K. Index Linked Fund e U.K. Long Dated Gilt Fund) al Gestore una commissione di performance (la Commissione di Performance ) su base annua (il Periodo di Performance ) che sarà pari alla somma delle Commissioni di Performance dovute ai Gestori Delegati del Comparto, come descritte più dettagliatamente di seguito. Una Commissione di Performance sarà corrisposta al Gestore e il Gestore, a sua volta, pagherà la Commissione di Performance ai Gestori Delegati dei Comparti che hanno diritto a ricevere una Commissione di Performance. Nel caso in cui continui la nomina del Consulente e Collocatore (con riferimento agli attivi gestiti da un Gestore Delegato nell eventualità in cui il Contratto di Delega della Gestione non sia stato rinnovato a favore del Gestore), il Gestore pagherà la relativa Commissione di Performance al Consulente e Collocatore e quest ultimo, a sua volta, pagherà la Commissione di Performance al relativo Gestore Delegato. Una Commissione di Performance sarà dovuta al Gestore Delegato solo in relazione al valore aggiunto per quella parte di un Comparto (il Portafoglio ) di cui il Gestore Delegato sia responsabile dalla data in cui il Consulente e Collocatore, a seconda dei casi, nomini tale Gestore Delegato per la gestione del Portafoglio fino alla eventuale- data in cui il Gestore Delegato cessi di gestire il Portafoglio (la Durata del Mandato ). Adattamento anti-diluizione e commissione di sottoscrizione Gli Amministratori potranno applicare alle sottoscrizioni e ai rimborsi un aggiustamento della diluzione. Si rimanda al Prospetto completo per una descrizione più dettagliata di tale aggiustamento della diluzione. Commissione di sottoscrizione: Fino al 5 Commissione di rimborso: Nessuna Commissione di conversione: Fino al 5 Le ragionevoli spese vive degli Amministratori, dell Agente Amministrativo, della Banca Depositaria e Trustee possono essere a carico dei Comparti. Oneri a carico dei Comparti Comparto Forchetta delle Commissioni di Gestione in percentuale sul VPN per Classe Commissioni complessive di Amministrazione e Banca Depositaria in percentuale sul VPN per Comparto The Continental European Equity Fund 0,46%-2,50% fino a 0,25% The Emerging Markets Equity Fund 0,72%-2,80% fino a 0,40% The Eurozone Aggressive Equity Fund 0,80%-1,90% fino a 0,25% The Global Bond Fund 0,40%-2,00% fino a 0,20% The Global Credit Fund 0,65%-1,90% fino a 0,20% The Global Real Estate Securities Fund 0,60%-1,50% fino a 0,25% 11

12 The Japan Equity Fund 0,46%-2,50% fino a 0,20% The Pacific Basin Equity Fund 0,40%-2,80% fino a 0,30% The Sterling Bond Fund 0,30%-1,00% fino a 0,20% The Sterling Corporate Bond Fund 0,40%-1,00% fino a 0,20% The U.K. Equity Fund 0,44%-2,25% fino a 0,15% The U.K. Index Linked Fund 0,13%-0,50% fino a 0,20% The U.K. Long Dated Gilt Fund 0,13%-0,50% fino a 0,20% The U.S. Bond Fund 0,32%-1,60% fino a 0,25% The U.S. Equity Fund 0,43%-2,50% fino a 0,20% The U.S. Small Cap Equity Fund 0,60%-2.50% fino a 0,20% The World Equity Fund II 0,58%-2,80% fino a 0,25% Le spese vive sostenute dagli amministratori, dall Agente Amministrativo, dall Agente incaricato della Registrazione e dei Trasferimenti e/o la Banca Depositaria possono essere a carico dei Comparti. Total Expense Ratios per l esercizio chiuso al 31 marzo 2011 The Continental European Equity Fund The Emerging Markets Equity Fund The Global Bond Fund Classe A 0,96% Classe B 1,91% Classe C 1,66 % Classe D 0,81 % Classe F 1,97% Classe I 0,96% Classe I a Distribuzione 0,96% Classe J 1,16% Classe P a Distribuzione 1,66% Classe R a Distribuzione 2,66% Classe R Roll Up 1,36% Classe SH-I 1,01% Classe A 1,46% Classe B 2,20% Classe C 1,90% Classe D 1,06% Classe I 1,46% Classe I a Distribuzione 1,46% Classe J 1,66% Classe P a Distribuzione 1,81% Classe R 2,81% Classe TYC 0,88% Classe U 2,96% Classe A 0,79% Classe B 1,22% Classe C 1,16% Classe D 0,64% Classe DH-B 1,22% Classe EH-B 1,18% Classe EH-MZ 0,54% 12

13 The Global Credit Fund The Japan Equity Fund The Pacific Basin Equity Fund The Sterling Bond Fund The Sterling Corporate Bond Fund The U.K. Equity Fund Classe EH-U 1,94% Classe GBPH-A 0,79% Classe GBPH-B 1,14% Classe I 0,79% Classe I a Distribuzione 0,79% Classe NZDH-A 0,79% Classe NZDH a Distribuzione 0,79% Classe P a Distribuzione 1,14% Classe R 2,15% Classe A 0,71% Classe C 1,26% Classe EH-B 2,29% Classe U 1,97% Classe A 1,03% Classe B 1,50% Classe C 1,63% Classe D 0,78% Classe E 1,13% Classe EH - A 1,08% Classe F 1,93% Classe I 1,03% Classe I a Distribuzione 1,03% Classe J 1,15% Classe P 1,63% Classe P a Distribuzione 1,63% Classe R 2,65% Classe SH-I 1,08% Classe Sovereign 2,38% Classe A 1,19% Classe A Roll-Up 2,29% Classe B 1,79% Classe C 1,69% Classe D 0,84% Classe F 1,99% Classe I 1,19% Classe I a Distribuzione 1,19% Classe J 1,69% Classe P a Distribuzione 1,69% Classe R 2,71% Classe SH-I 1,24% Classe U 2,99% Classe A 0,43% Classe D 0,53% Classe I 0,63% Classe I a Distribuzione 0,63% Classe P 1,13% Classe P a Distribuzione 1,13% Classe A 0,52% Classe D 0,57% Classe I 0,52% Classe P a Distribuzione 1,12% Classe A 0,73% Classe B 1,58% 13

14 Classe C 1,58% Classe D 0,68% Classe I 0,73% Classe I a Distribuzione 0,73% Classe J 1,08% Classe P 1,33% Classe P a Distribuzione 1,33% Classe R 2,53% The U.K. Index Linked Fund Classe A 0,27% Classe D 0,39% Classe I 0,27% Classe P a Distribuzione 0,64% The U.K. Long Dated Gilt Fund Classe A 0,25% The U.S. Bond Fund Classe A 0,55% Classe B 1,14% Classe I 0,65% Classe I a Distribuzione 0,65% Classe J 0,95% Classe U 1,81% The U.S. Equity Fund Classe A 0,91% Classe A Roll-Up 1,71% Classe B 1,77% Classe C 1,61% Classe D 0,76% Classe EH-A 0,96% Classe I 0,91% Classe I a Distribuzione 0,91% Classe K 1,71% Classe P a Distribuzione 1,61% Classe R 2,61% Classe R Roll Up 1,36% Classe SH-I 0,96% The U.S. Small Cap Equity Fund Classe A 1,03% Classe B 1,64% Classe C 1,64% Classe F 1,93% Classe I 1,04% Classe I a Distribuzione 1,04% Classe J 1,44% Classe L 2,04% Classe P a Distribuzione 1,64% Classe R 2,63% Classe TYC 0,74% Classe SGAM Retail 2,03% Classe Sovereign 2,38% The World Equity Fund II Classe A 1,01% Classe B 1,91% Classe EH-T 1,26% Classe EH-U 2,91% Classe F 1,90% Classe I 1,01% Classe J 1,71% Classe SH-A 1,06% 14

15 Classe TYC 0,69% Classe TYHC 0,72% Classe USD-NV 0,83% Su richiesta si possono ottenere informazioni storiche sul TER dal Gestore o dall Agente Amministrativo. Non vi sono dati rilevanti per l esercizio chiuso al 31 marzo 2011 relativamente ai Comparti Global Real Estate Securities Fund o Eurozone Aggressive Equity Fund in quanto tali Comparti non esistevano nel periodo di riferimento o relativamente alle Classi di Azioni non esistenti dei Comparti. Tasso di rotazione dei portafogli per l esercizio chiuso al 31 marzo 2011 The Continental European Equity Fund 246% The Emerging Markets Equity Fund 143% The Global Bond Fund 378% The Global Credit Fund 96% The Japan Equity Fund 133% The Pacific Basin Equity Fund 420% The Sterling Bond Fund 940% The Sterling Corporate Bond Fund 130% The U.K. Equity Fund 217% The U.K. Index Linked Fund 46% The U.K. Long Dated Gilt Fund 39% The U.S. Bond Fund 1101 % The U.S. Equity Fund 279% The U.S. Small Cap Equity Fund 245% The World Equity II Fund 154% Non vi sono dati per l esercizio chiuso al 31 marzo 2011 per i Comparti Global Real Estate Securities Fund o Eurozone Aggressive Equity Fund in quanto essi non esistevano nel periodo di riferimento o per le Classi di Azioni non esistenti dei Comparti. Regime fiscale: La Società è residente in Irlanda ai fini fiscali e non è soggetta all imposizione irlandese sui redditi o sulle plusvalenze. Nessuna imposta di bollo irlandese si applica all emissione, rimborso, conversione o trasferimento delle Azioni della Società. Gli Azionisti e i potenziali investitori dovrebbero valutare con i propri consulenti il trattamento fiscale della loro partecipazione nella Società. Pubblicazione del prezzo delle Azioni: Il Valore Patrimoniale Netto per Azione di ciascun Comparto è reso pubblico presso la sede legale dell Agente Amministrativo ogni Giorno di Valorizzazione e sarà pubblicato (per quanto possibile) giornalmente nel primo Giorno Lavorativo successivo al Giorno di Valorizzazione su Bloomberg ( un sito internet di pubblico dominio. Come acquistare, rimborsare o convertire le Azioni: Le Azioni dei Comparti possono essere acquistate, rimborsate o convertite contattando il Gestore o suo agente e compilando un modulo di sottoscrizione, rimborso o conversione, a seconda dei casi. Le domande di sottoscrizione e di rimborso possono prevenire via fax o tramite altri mezzi elettronici. 15

16 Ulteriori informazioni importanti: Promotore: Gestore: Responsabile degli Investimenti per il Regno Unito Fondo azionario: Consulente e Collocatore: Banca Depositaria: Limited Agente Amministrativo: Revisori: Russell Investments Limited Russell Investments Ireland Limited Russell Implementation Services Inc. Russell Investments Limited State Street Custodial Services (Ireland) State Street Fund Services (Ireland) Limited PricewaterhouseCoopers Ulteriori informazioni e copia del Prospetto, dei rendiconti annuale e semestrale e dei moduli di sottoscrizione possono essere ottenute gratuitamente presso la sede legale della Società o del Gestore. 16

17 Appendice 1 DATI DI RENDIMENTO Si prega di notare che i rendimenti passati non sono necessariamente indicativi di rendimenti futuri della Società. I dati sono al netto delle commissioni di sottoscrizione e rimborso. The Continental European Equity Fund Rendimento medio annuo: Ultimi 3 anni: -1,26% Ultimi 5 anni: 1,64% Ultimi 10 anni: 0,71% Rendimento in euro The Emerging Markets Equity Fund Rendimento medio annuo Ultimi 3 anni: 3,84% Ultimi 5 anni: 10,03% Ultimi 10 anni: 17,04% Rendimento in USD 17

18 The Global Bond Fund Rendimento medio annuo: Ultimi 3 anni:5,70% Ultimi 5 anni: 7,09% Ultimi 10 anni: 6,90% Rendimento in dollari USA The Global Credit Fund Rendimento medio annuo: Ultimi 3 anni: N/D Ultimi 5 anni: N/D Ultimi 10 anni: N/D Rendimento in dollari USA The Japan Equity Fund Rendimento medio annuo: Ultimi 3 anni: -8,86% Ultimi 5 anni: -12,10% Ultimi 10 anni: -1,99% Rendimento in yen 18

19 The Pacific Basin Equity Fund Rendimento medio annuo Ultimi 3 anni: 4,86% Ultimi 5 anni: 9,66% Ultimi 10 anni: 14,10% Rendimento in dollari USA The Sterling Bond Fund Rendimento Medio Annuo Ultimi 3 anni: 5,98% Ultimi 5 anni: 3,70% Ultimi 10 anni: 4,40% Rendimento in sterline The Sterling Corporate Bond Fund Rendimento Medio Annuo Ultimi 3 anni: 7,92% Ultimi 5 anni: 2,93% Ultimi 10 anni: N/D Rendimento in sterline 19

20 The U.K. Equity Fund Rendimento medio annuo: Ultimi 3 anni: -4,44% Ultimi 5 anni: 2,45% Ultimi 10 anni: 3,82% Rendimento in sterline The U.K. Index Linked Fund Rendimento Medio Annuo Ultimi 3 anni: 4,83% Ultimi 5 anni: 5,96% Ultimi 10 anni: 6,16% Rendimento in sterline The U.K. Long Dated Gilt Fund Rendimento Medio Annuo Ultimi 3 anni: 4,65% Ultimi 5 anni: 3,47 Ultimi 10 anni: N/D Rendimento in sterline 20