CORSI F.S.E. orientamento scolastico verso l università
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- Tommaso Palma
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2 CORSI F.S.E. orientamento scolastico verso l università 30 progetti nella PROVINCIA DI TREVISO 13 RETE ORIONE - CASTELFRANCO Istituti capofila: IPSIA GALILEI - CFP FICIAP 9 RETE CONEGLIANO + VITTORIO V.TO Istituti capofila: ISISS DA COLLO ANAPIA VENETO 8 RETE ORIENT FOR MOTTA ODERZO Istituti capofila: CFP LEPIDO ROCCO 2
3 I progetti sono condotti in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione - Laboratorio La.R.I.O.S. (Laboratorio di Ricerca ed Intervento per l'orientamento alle Scelte) dell Università di Padova. Ideazione e supervisione scientifica a cura di La.R.I.O.S. (Università di Padova); I progetti sono stati studiati e messi a punto nell'ambito del CORTV (Coordinamento delle reti di Orientamento della provincia di Treviso) 3
4 RETE ORIONE - ISTITUTO CAPOFILA 1 IPSIA GALILEI I PARTNERS: Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione LA.R.I.O.S.(Laboratorio di Ricerca ed Intervento per l'orientamento alle Scelte) Associazione Lepido Rocco I.P.S.S.A.R. Maffioli - Castelfranco Veneto I.T.I.S. Barsanti Castelfranco Veneto Liceo Maria Assunta - Castelfranco Veneto Liceo Ginnasio Giorgione - Castelfranco Veneto 4
5 RETE ORIONE - ISTITUTO CAPOFILA 2 CFP FICIAP I PARTNERS: Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione LA.R.I.O.S.(Laboratorio di Ricerca ed Intervento per l'orientamento alle Scelte) I.S.I.S. Nightingale - Castelfranco Veneto I.S.I.S.S. Sartor Castelfranco Veneto I.T.S.C.G. Martini - Castelfranco Veneto I.P.S.S.C.T.P. Rosselli - Castelfranco Veneto 5
6 RETE CONEGLIANO SCUOLA ORIENTA ISTITUTO CAPOFILA ISISS DA COLLO I PARTNERS: Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione LA.R.I.O.S.(Laboratorio di Ricerca ed Intervento per l'orientamento alle Scelte) C.I.O.F.S./FP Don Bosco Conegliano I.S.I.S.S. G.B. Cerletti - Conegliano I.T.I.S. G.Galilei Conegliano I.S.I.S.S. G. Marconi Conegliano Liceo Paritari Immacolata Conegliano I.I.S.S. M. Fanno Conegliano I.P.S.I.A. I. Pittoni - Conegliano 6
7 RETE DALLA FORMAZIONE PERSONALE ALLA FORMAZ. ISTITUTO CAPOFILA ANAPIA VENETO I PARTNERS: Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione LA.R.I.O.S.(Laboratorio di Ricerca ed Intervento per l'orientamento alle Scelte) I.S.I.S.S. CITTA' DELLA VITTORIA -VITTORIO VENETO I.S.I.S.S. CASAGRANDE PIEVE DI SOLIGO I.S.A. MUNARI VITTORIO VENETO LICEI S.GIOVANNA D'ARCO VITTORIO VENETO 7
8 RETE ORIENT-FOR ISTITUTO CAPOFILA CFP LEPIDO ROCCO I PARTNERS: Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione LA.R.I.O.S.(Laboratorio di Ricerca ed Intervento per l'orientamento alle Scelte) FONDAZIONE PORTOGRUARO CAMPUS IPSIA "MONS. V. D'ALESSI PORTOGRUARO IPSIA "E. MATTEI SAN STINO DI LIVENZA ISIS G. LUZZATTO PORTOGRUARO ITCG "J. SANSOVINO ODERZO ISISS "ANTONIO SCARPA" MOTTA DI LIVENZA ISIS "A.V.OBICI ODERZO 8
9 FINALITÀ I percorsi in progetto vogliono favorire negli studenti la conoscenza di sé e del mondo esterno e l incremento di competenze utili ad attivare efficaci processi di scelta. I percorsi saranno preceduti da un attività, rivolta a tutti gli studenti interessati, di proposta di questionari di autovalutazione per l analisi delle dimensioni associate ai processi di scelta in relazione al futuro scolastico professionale, con conseguente predisposizione di profili personalizzati. I percorsi comprenderanno un training di orientamento ed esperienze concrete della didattica, della vita e dell ambiente universitario. 9
10 MODELLO D INTERVENTO ATTIVITA PRELIMINA RI PERCORSI DEI ETTI CONSULENZA SCIENTIFICA LARIOS COMUNITA DI ORIENTATORI SEMINARI TERRITORIALI DI DIFFUSIONE E PRESENTAZIONE INIZIATIVA PRIMA ATTIVITA PER TUTTI INCONTRI INTRODUTTIVI CON STUDENTI VISITE PERCORSI FORMATIVI TRAINING RELAZIONE FINALE POST TEST RAPPORTI CON LA SCUOLA RAPPORTI CON I CONSIGLI DI CLASSE 10
11 MODELLO D INTERVENTO: ruoli complementari CONSULENZA SCIENTIFICA LARIOS Preparazione comune in fase di progettazione e predisposizione metodologie, strumenti, programmi etc COMUNITA DI ORIENTATORI SEMINARI TERRITORIALI DI DIFFUSIONE E PRESENTAZIONE INIZIATIVA PRIMA ATTIVITA PER TUTTI INCONTRI INTRODUTTIVI CON STUDENTI VISITE PERCORSI FORMATIVI TRAINING RELAZIONE FINALE POST TEST ORIENTATORI e TUTOR Personalizzazione degli interventi in base ai profili dei gruppi e dei singoli; scelta delle unità didattiche e co-costruzione percorso insieme al gruppo; programmazione delle visite specifica per gruppi 11
12 MODELLO ORGANIZZATIVO SISTEMA TERRITORIALE TERRITORIO 1 TERRITORIO 2 PARTNERS PARTNER 1 PARTNER 2 PARTNER 3 PARTNER 4 PARTNER 1 PARTNER 2 PARTNER 3 PARTNER 4 ATTIVITA PRELIMINARI Studenti Classi 4^ Studenti Classi 4^ Studenti Classi 4^ Studenti Classi 4^ Studenti Classi 4^ Studenti Classi 4^ Studenti Classi 4^ Studenti Classi 4^ Gruppo 16 stud Gruppo 16 stud Gruppo 16 stud Gruppo 16 stud PERCORSI DEI ETTI 1 Gruppo 16 stud Gruppo 16 stud Gruppo 16 stud Gruppo 16 stud 7 Gruppo 16 stud 1 Gruppo 16 stud Gruppo 16 stud Gruppo 16 stud 6 Gruppo 16 stud
13 MODELLO ORGANIZZATIVO DISTRIBUZIONE ETTI TERRITORIO 1 TERRITORIO 2 I PERCORSI DEI ETTI 1 PROBLEM SOLVING 3 ADAPTABILITY 5 STEREOTIPI DI GENERE 2 PROSPETTIVA TEMPORALE 4 JOB ANALYSIS 6 AUTODETERMI NAZIONE 1 PROBLEM SOLVING 3 ADAPTABILITY 5 STEREOTIPI DI GENERE 2 PROSPETTIVA TEMPORALE 4 JOB ANALYSIS 6 AUTODETERMI NAZIONE 6 AUTOREGOLAZIONE 13
14 VITTORIO VENETO CONEGLI ANO VALDOBB IADENE MONTEB ELLUNA CASTELFR ANCO ODERZO MOTTA DI LIVENZA TREVISO 14 MAPPA DEGLI INTERVENTI 1 PROBLEM SOLVING 2 PROSPETTIVA TEMPORALE 3 ADAPTABILITY 4 JOB ANALYSIS 5 STEREOTIPI DI GENERE 6 AUTODETERMIN AZIONE 6 AUTOREGOLAZI ONE 1 PROBLEM SOLVING 2 PROSPETTIVA TEMPORALE 3 ADAPTABILITY 4 JOB ANALYSIS 5 STEREOTIPI DI GENERE 6 AUTODETERMIN AZIONE 1 PROBLEM SOLVING 2 PROSPETTIVA TEMPORALE 3 ADAPTABILITY 4 JOB ANALYSIS 5 STEREOTIPI DI GENERE 6 AUTODETERMIN AZIONE 1 PROBLEM SOLVING 2 PROSPETTIVA TEMPORALE 3 ADAPTABILITY 4 JOB ANALYSIS 5 STEREOTIPI DI GENERE 6 AUTODETERMIN AZIONE 1 PROBLEM SOLVING 2 PROSPETTIVA TEMPORALE 3 ADAPTABILITY 4 JOB ANALYSIS 5 STEREOTIPI DI GENERE 6 AUTODETERMIN AZIONE
15 ATTIVITA PRELIMINARI: Le attività preliminari, proposte a tutti gli interessati, si svolgeranno secondo le seguenti modalità: presentazione dell attività di orientamento e proposta agli studenti interessati di questionari di autovalutazione per l analisi delle dimensioni associate ai processi di scelta in relazione al futuro scolastico professionale; predisposizione di profili personalizzati per tutti gli studenti che si sono dichiarati interessati e che hanno partecipato alla fase precedente. Ogni studente riceverà in modo riservato ed individualizzato una relazione di orientamento che metterà in luce punti di forza e di debolezza; profili personalizzati colloqui individuali di approfondimento e/o chiarimento con esperti di orientamento nei casi in cui questo venisse richiesto dagli studenti e ritenuto opportuno; individuazione degli studenti motivati a realizzare il percorso di orientamento per il proseguimento degli studi. 15
16 La Relazione di Orientamento La prima fase del progetto Orior imparare a scegliere ha previsto l applicazione di una serie di questionari su aspetti personali, credenze, atteggiamenti, che possono influenzare il processo di scelta. Le risposte che fornite sono state analizzate presso il Laboratorio La.R.I.O.S. e le elaborazioni compiute hanno condotto alla stesura di una relazione personalizzata per ogni studente.
17 SCALA PUNTI T Livelli elevati Livelli medi Livelli scarsi Per ogni aspetto esaminato si è fatto riferimento ad una scala (punti T) in cui i punteggi fra 40 e 60 possono essere considerati medi, simili a quelli della maggioranza di studenti della tua età, i punteggi fra 0 e 39 possono essere considerati inferiori alla media e i punteggi fra 61 e 100 superiori alla media.
18 La Relazione di Orientamento La relazione si articola in tre parti: la prima descrive come gli studenti percepiscono la propria situazione attuale, e quindi le potenzialità e le risorse a cui ognuno potrà ricorrere nel progettare il proprio futuro; la seconda si propone di stimolare l attenzione su ciò che gli studenti desiderano a proposito del loro futuro, in termini di interessi, e su ciò che si considerano in grado di realizzare (credenze di efficacia); l ultima parte riguarda la sintesi dei PUNTI DI FORZA che, a nostro avviso, sarebbe opportuno che gli studenti tenessero presenti nel progettare il loro futuro. La.R.I.O.S.
19 Parte Prima: La Mia Situazione Attuale La soddisfazione per la mia vita da studente La mia vita da studente (Soresi e Nota, 2003) Soddisfazione per l esperienza scolastica Soddisfazione per la propria autonomia decisionale Soddisfazione per le relazioni con i compagni Soddisfazione per la propria situazione attuale Soddisfazione per le relazioni con i familiari Soddisfazione per i riconoscimenti ricevuti Soddisfazione per il supporto percepito
20 Grafico n Il profilo dei miei livelli di soddisfazione Livelli elevati di soddisfazione Livelli medi Livelli scarsi di soddisfazione 10 0 A B C D E F G Legenda: livelli di soddisfazione per: A. l esperienza scolastica; B. la propria autonomia decisionale; C. le relazioni con i compagni; D. la situazione attuale; E. le relazioni con i familiari; F. i riconoscimenti ricevuti; G. il supporto percepito.
21 Parte Prima: La Mia Situazione Attuale Le mie strategie di studio Perceived Responsibility for Learning Scale (Zimmerman e Kitsantas, 2005) Il considerarsi capaci di programmare il tempo da dedicare allo studio e alla propria preparazione Il considerarsi capaci di prendere appunti Il considerarsi capaci di prepararsi efficacemente per sostenere le verifiche e le interrogazioni
22 Parte Seconda: La Progettazione Del Tuo Futuro Professionale Cosa voglio fare Ciò che mi piace fare (Tracey, 2002) Interessi e credenze di efficacia Attività di tipo Realistico Attività di tipo Investigativo Attività di tipo Artistico Attività di tipo Sociale Attività di tipo Intraprendente Attività di tipo Convenzionale
23 Grafico n Il profilo dei miei interessi e delle mie credenze di efficacia Livelli elevati di interesse/efficacia Livelli medi Livelli scarsi di interesse/efficacia 10 0 A B C D E F Legenda: A: interessi e credenze di efficacia per l area realistica; B: interessi e credenze di efficacia per l area investigativa; C: interessi e credenze di efficacia per l area artistica; D: interessi e credenze di efficacia per l area sociale; E: interessi e credenze di efficacia per l area intraprendente; F: interessi e credenze di efficacia per l area convenzionale.
24 Parte Seconda: La Progettazione Del Tuo Futuro Professionale Il profilo delle abilità decisionali Career Decision Making Style Questionnaire (Gati, 2008) Analizzare le diverse opzioni ed alternative Raccogliere le informazioni sulle possibilità ed opzioni relative al proprio futuro Pensare che si può influenzare il proprio futuro Impegnarsi nel processo decisionale Non procrastinare Assumersi la responsabilità delle proprie decisioni e non dipendere dagli altri Orientarsi verso i propri desideri e obiettivi ed evitare di accontentare gli altri Essere disponibili al compromesso
25 Grafico n Il profilo delle mie capacità decisionali Propensione elevata media Propensione scarsa 10 0 A B C D E F G H Legenda: A: analizzare le diverse opzioni ed alternative; B: raccogliere le informazioni sulle possibilità ed opzioni relative al proprio futuro; C: pensare che si può influenzare il proprio futuro; D: impegnarsi nel processo decisionale; E: non procrastinare; F: assumersi la responsabilità delle proprie decisioni e non dipendere dagli altri; G: orientarsi verso i propri desideri e obiettivi ed evitare di accontentare gli altri; H: essere disponibili al compromesso.
26 Parte Seconda: La Progettazione Del Tuo Futuro Professionale Atteggiamenti nei confronti del lavoro Career and Work Adaptability (Nota, Savickas, Soresi & International Life- Design Research Group, 2009) La propensione a pensare positivamente al proprio futuro professionale Fiducia nei confronti delle capacità di favorire la propria realizzazione professionale Curiosità e desiderio di esplorare nuove opportunità e possibilità, anche relative alla sfera professionale
27 Parte Terza: I Tuoi Punti Di Forza! Nello specifico viene chiesto di riportare: gli ambiti di soddisfazione che hanno ottenuto un punteggio superiore a 50; le credenze relative alle proprie strategie di studio che hanno ottenuto un punteggio superiore a 50; gli interessi professionali che hanno ottenuto i punteggi più elevati (almeno due), a partire da quello più consistente; le credenze di efficacia professionale che hanno ottenuto i punteggi più elevati (almeno due), a partire da quella più consistente; le strategie decisionali sui cui possono contare di più, che hanno ottenuto i punteggi più elevati (almeno tre); gli atteggiamenti sul lavoro sui cui possono contare di più, che hanno ottenuto i punteggi più elevati.
28 Parte Terza: I Tuoi Punti Di Forza! Di seguito viene chiesto: di indicare degli ambiti da considerare con più attenzione e per i quali darsi da fare per migliorare la situazione; data la sintesi effettuata cosa potrebbe essere per loro maggiormente vantaggioso fare dopo la scuola superiore/al termine della scuola professionale.
29 RISULTATI DEL GRADIMENTO STUDENTI QUESTIONARIO DI GRADIMENTO DEGLI STUDENTI RISULTATI ELABORAZIONE Dati presi in considerazione: I risultati si riferiscono all elaborazione dei questionari di gradimento compilati al termine dei progetti 29
30 RISULTATI DEL GRADIMENTO STUDENTI : Le discussioni e i dibattiti che si sono verificati durante il corso ti sono sembrati: UTILISSIMI - INUTILI : Il docente, per quanto concerne la sua preparazione nel trattare le tematiche dell orientamento, ti è sembrato: MOLTISSIMO COMPETENTE - PER NULLA COMPETENTE : Le esercitazioni ti sono sembrate: UTILISSIME - COMPLETAMENTE INUTILI : Le esercitazioni ti sono sembrate: MOLTO IMPEGNATIVE - TROPPO SEMPLICI/BANALI : I materiali che sono stati distribuiti e che ti è stato chiesto di leggere ti sono sembrati: DIFFICILI DA LEGGERE E MOLTO IMPEGNATIVI - TROPPO SEMPLICI/BANALI 0% 20% 40% 60% 80% 100% 30
31 RISULTATI DEL GRADIMENTO STUDENTI : I temi affrontati durante il corso ti sono sembrati: MOLTO IMPORTANTI - PER NULLA IMPORTANTI : I temi affrontati nel corso delle lezioni ti sono stati presentati in modo: MOLTO CHIARO - PER NULLA CHIARO % 20% 40% 60% 80% 100% 2 1 3: Consiglieresti a qualche tuo compagno/compagna di iscriversi ad un corso come questo? MOLTISSIMO - DECISAMENTE NO 2: Il corso che hai frequentato ti è risultato utile per affrontare altri problemi oltre quello dell orientamento? MOLTISSIMO - DECISAMENTE NO 1: A proposito del come compiere una scelta per te vantaggiosa ritieni, dopo aver frequentato questo corso, di essere in grado di farlo MOLTO MEGLIO - MENO BENE 31
32 ASPETTI PECULIARI E ASPETTI PROBLEMATICI COSTITUZIONE DI UNA COMUNITA DI ORIENTATORI PUNTI DI FORZA PRIVILEGIARE LA PROFESSIONALITA DEGLI OPERATORI DOCENTI DEL LUOGO CONFRONTO CONTINUO CRITICITA RIGIDITA GESTIONALE RIGIDITA CONTROLLO RAPPORTI CON LA SCUOLA COLLEGAMENTO ISTRUZIONE FORMAZIONE UTILIZZO OTTIMALE DELLE RISORSE LINGUAGGIO COMUNE RAPPORTI CON I CONSIGLI DI CLASSE RELAZIONE A TANTI SCREENING IMPIANTO COMUNE PERCORSI PERSONALIZZATI 32
33 Grazie per l attenzione! La.R.I.O.S.
SCUOLE APERTE 2013 2014
CASTELFRANCO E ASOLO ITIS BARSANTI IPSIA GALILEI LICEO GIORGIONE IPSSAR MAFFIOLI ITCG MARTINI ISISS NIGHTINGALE ISISS ROSSELLI ISTITUTO CAVANIS ISTITUTI FILIPPIN CFP SEGRA CFP OPERA M. GRAPPA CFP FICIAP
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CASTELFRANCO E ASOLO ITIS BARSANTI IPSIA GALILEI LICEO GIORGIONE ITCG MARTINI ISISS NIGHTINGALE e in aggiunta: IPSSAR MAFFIOLI CFP SEGRA ISISS SARTOR ISTITUTI FILIPPIN ISISS ROSSELLI ISTITUTO CAVANIS CFP
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CASTELFRANCO E ASOLO 15.00-18.00 ITT BARSANTI IPSIA GALILEI LICEO GIORGIONE ITSET MARTINI ISISS NIGHTINGALE IPSSEOA MAFFIOLI ISISS ROSSELLI ISTITUTO CAVANIS CFP LEPIDO ROCCO CFP OPERA M. GRAPPA 15.00-18.00
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