PROPRIETA ASSORBENTI DEL SUOLO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROPRIETA ASSORBENTI DEL SUOLO"

Transcript

1 PRPRIETA ASSRBENTI DEL SUL

2

3

4 ADSRBIMENT NN SPECIFIC (FISIC) DEGLI ANINI Interazione non specifica di natura elettrostatica tra lo scambiatore (carico positivamente) e l anione; E un processo chimico fisico di superficie, dovuto ad interazioni elettrostatiche; Si fonda sugli stessi meccanismi dell adsorbimento cationico, interessa la frazione colloidale elettropositiva, rappresentata per lo più dagli idrossidi di ferro e di alluminio e dai minerali argillosi del tipo della caolinite, cioè dotati di scarsa capacità di scambio cationico e ricchi di gruppi di superficie, dotati di elevata carica variabile. L adsorbimento non specifico interessa tutti gli anioni, compresi quelli molto mobili come il cloruro e il nitrato, tuttavia gli ioni fosfato hanno una notevole affinità;

5 L adsorbimento di anioni da parte delle superfici solide si verifica con l adsorbimento specifico. I fosfati possono essere adsorbiti su superfici idrossilate attraverso lo spostamento di idrossili (scambio ionico). Cloruri e nitrati sono adsorbiti per meccanismi di attrazione elettrostatica, come avviene con le particelle colloidali cariche positivamente nel suolo a bassi valori di ph. meccanismi di legame più specifici sono coinvolti nell adsorbimento di anioni quali fluoruro,molibdato,arseniato arsenito.

6 ADSRBIMENT NN SPECIFIC (FISIC) Minerali argillosi Specie chimiche adsorbite: Cationi: Ca 2+, Mg 2+, Na +, K +, NH 4+, Al 3+, H + Anioni: Cl -, N 3-, HP 4 2-, S 4 2- Catione Acqua ADSRBIMENT SPECIFIC (CHIMIC) ssidi e ossidi idrati di Fe e Al Specie chimiche adsorbite: S 4 2-, N 3-, Cl - Specie chimiche assorbite: F -, HP 4 2-, H 2 P 4 -

7 Anche l adsorbimento di anioni può dare origine a complessi a sfera esterna; Tra le specie adsorbite con quest ultimo meccanismo si possono ricordare i Cl -, N 3-, Cl 4-, HC 3- ; Interazione elettrostatica non si ha allontanamento dell H 2 di idratazione dell anione

8 Adsorbimento non specifico negli ossidi e idrossidi Me Me 2 + Cl - Cl - 2 In teoria la serie liotropica è la seguente: Si 4 4- > P 4 3- > S 4 2- > N 3 - > Cl -

9 Adsorbimento specifico È un processo chimico di superficie dovuto alla formazione di legami covalenti, che interessa le strutture ottaedriche dei minerali argillosi e degli idrossidi di ferro e alluminio, e coinvolge principalmente gli ioni fosfato (arseniato); L adsorbimento si svolge attraverso una reazione di scambio di superficie in cui gli ioni H 2 P 4 e HP 2-4, si sostituiscono ad uno o due gruppi idrossido; Scambio di ligando con eliminazione di acqua di idratazione dell anione; Comporta il rilascio di ioni o H 2 ; La reazione inversa è molto più lenta di quella diretta; Può provocare modificazioni della carica superficiale delle fasi solide verso valori più negativi o positivi

10 Adsorbimento specifico negli ossidi e idrossidi a) H 2 P 4 - P Fe Fe Goethite: pk a1 = 2,12 pk a2 = 7,2 + 2 H 2 + H + Legame Binucleare

11 Adsorbimento specifico negli ossidi e idrossidi b) -2-2 Fe H 2 P 4 - Fe 3 + P Goethite: pk a1 = 2,12 pk a2 = 7,2 + H Legame Binucleare

12 Adsorbimento specifico negli ossidi e idrossidi c) H 2 P 4 - P Fe Fe 3 + Goethite + 2 H 2 Legame Binucleare

13 Idrossido di alluminio

14 Idrossidi di Alluminio Gibsite Al() 3 Legame bidentato Al P Legame monodentato Al P Gibsite Al() 3

15 Per gli idrossidi di alluminio, e in particolare per la gibsite, è stato ipotizzato che, oltre alla struttura binuceare, che sembra essere quella favorita a bassi livelli di adsorbimento, possano formarsi altri due tipi di complessi, quali il complesso bidentato e monodentato binucleare cioè 1 P per due nuclei di Al legati a gruppi (vedi esempio goethite)

16 A ph neutro o leggermente acido (ph = 6,0) gli anioni fosfato sono presenti nella fase liquida, prevalentemente come fosfato biacido diidrogeno fosfato H 2 P4 -. La molecola fosfato in soluzione ha un idrossile dissociato e una struttura tetraedrica con i vertici formati da due ossidrili e da due atomi di ossigeno.

17 Le molecole fosfato, con una carica negativa, vengono attratte dalle particelle di ossidi di ferro con parziale carica positiva, e in prossimità della superficie interagiscono determinando lo scambio di ossidrili di superficie coordinati con i cationi ferro.

18 L adsorbimento comporta il rilascio degli idrossidi in soluzione e permette la formazione di legami di coordinazione direttamente tra i cationi ferro e anione fosfato in modo irreversibile. La reazione di adsorbimento specifico può avvenire con diverse modalità di interazione tra la superficie adsorbente e anione fosfato adsorbito favorendo la formazione di diversi legami.

19 Le reazioni di adsorbimento specifico, in forma mononucleare, dell anione fosfato su ossidi possono avvenire con qualsiasi ossidrile di superficie (coordinato con cationi Fe o Al) e di conseguenza sono quasi istantanee. L adsorbimento mediante legami coordinati bidentati o binucleari richiede tempo maggiore di formazione perché dipende anche dalla posizione superficiale degli ossidrili coordinati con il catione e dalla disposizione degli anioni fosfato.

20 Legami del fosfato La reazione di adsorbimento specifico può avvenire con diverse modalità di interazione tra la superficie adsorbente e anione fosfato adsorbito favorendo la formazione di diversi legami: Legame mononucleare: l anione fosfato forma un legame di coordinazione con un ossigeno condiviso con il catione (Fe o Al); Legame binucleare: l anione fosfato condivide due ossigeni coordinati con due cationi Fe o Al contigui (tipico della goethite); Legame bidentato: l anione fosfato è adsorbito con sostituzione di due ossidrili di coordinazione di un solo catione (Fe o Al).

21 Superficie con carica negativa Adsorbimento specifico dello ione H 2 P 4 - ( o 2 ) per scambio di ligando Legame MNNUCLEARE Legame BINUCLEARE Legame BIDENTAT

22

23 CARICA VARIABILE CN IL ph Fe H + + H + ph < ZPC ADSRBIMENT NN SPECIFIC (FISIC): N 3-, Cl 4-, Cl - ADSRBIMENT SPECIFIC (CHIMIC) PER SCAMBI DI LIGAND (H 2 ): S 4 2-, F - ZPC ph ZPC ADSRBIMENT SPECIFIC (CHIMIC) PER SCAMBI DI LIGAND ( - ): H 2 P 4-, HP 2-4, H 3 Si - 4

24 Adsorbimento specifico (CHIMIC) Fe H 2 P 4 - Fe 3+ P + H H Fe HP 4 2- Fe 3+ P + 2 H 2 2 2

25 2 2 + Adsorbimento specifico (CHIMIC) 2 2 Fe H 2 P 4 - Fe 3+ P + H H 2 2 2

26 NB: si considera il gruppo, e si fanno i calcoli con e Fe + H 2 P 4 - Assorbimento specifico (CHIMIC) Fe 3+ +1/2-1/2-1/2 2 P 0 +1/2 2 NB: si considera il gruppo, e si fanno i calcoli con e Fe + H 2 P 4 - Fe 3+ +1/2 2-1/2-1/2 P -1-1/2

27 NB: si considera il gruppo, e si fanno i calcoli con e Fe + HP 4 2- Fe 3+ -1/2-1/2-1/2 P -2-1/ Fe 3+ + HP 4 2- Fe 3+ P + 2 -

28 Adsorbimento specifico (CHIMIC) Fe H 2 P 4 - Fe 3+ P + 2 H 2 Fe HP 4 2- Fe 3+ 2 P H 2 + -

29 Adsorbimento specifico (CHIMIC) Fe HP 4 2- Fe 3+ P Scambio di ligando: sostituzione di una specie chimica con un altra nella sfera di coordinazione dello ione metallico superficiale. Può avvenire su superfici con carica netta positiva, negativa o uguale a zero. Il valore massimo di assorbimento di anioni di acidi deboli si riscontra al ph = pk a in quanto l acido indissociato, che è presente in concentrazione uguale alla sua base coniugata, neutralizza gli - formati.

30 Precipitazione del fosfato nei suoli. 1 Formazione di un nuovo composto che precipita Fosfato + Alluminio Al 3+ = Fosfato di alluminio Solido che precipita Al(P 4 ) 1 Formazione di un nuovo composto che precipita Fosfato + Ferro Fe 3+ = Fosfato di ferro Solido Fe(P 4 ) 1 Formazione di un nuovo composto che precipita Fosfato + Calcio Ca 2+ = Fosfato di calcio Solido Ca 2 (P 4 ) 3

31

32 Elementi della nutrizione minerale delle piante. Sono riconosciuti come macroelementi delle piante (necessari in quantità relativamente alta) (indispensabili), carbonio, idrogeno, ossigeno, azoto, fosforo, zolfo, calcio, magnesio e potassio. I microelementi riconosciuti come indispensabili sono ferro, manganese, rame, zinco, cloro, boro e molibdeno. In effetti gran parte dell importanza del terreno per la vita delle piante che vi hanno sede, è legata alla sua possibilità di fornire adeguate quantità di elementi nutritivi ( fertilità chimica).

33 Solubilità dei fosfati

34 Dalla tab vista prima, la possibile permanenza in soluzione dei fosfati è condizionata oltre che dal ph, che determina le specie ioniche fosfatiche presenti, dalla scarsa solubilità dei fosfati bi- e tricalcico, mentre risultano troppo solubili per interferire il monocalcico ed i fosfati alcalini. Anche ed ancora di più, si dovrebbe tener conto del bassissimo prodotto di solubilità del fosfato ferrico (e di quello di alluminio) che però hanno poca importanza per quanto riguarda l ambiente terreno, nel quale ioni Fe 3+ non esistono praticamente mai in concentrazioni apprezzabili ed in cui ioni Al 3+ si possono avere in condizioni particolari di forte acidità. D altra parte è proprio in queste condizioni di acidità che si fa sentire massicciamente, per contro il fenomeno di assorbimento chimico (talvolta detto assorbimento anionico specifico dei fosfati sulla superficie degli ossidi idrati di Fe e Al. A ph compresi tra 4 e 5 quasi tutto il fosforo è sotto forma di H 2 P 4-, a ph 7 prevale lo ione HP 2-4 ma esiste un 33% di H 2 P - 4.

35 Solubilità dei fosfati

36 Gli ossidi idrati di Fe e Al relativamente abbondanti nel terreno, hanno una struttura polimerica che presenta che presenta, sulla superficie numerosi gruppi ossidrile. In presenza di fosfati si può avere la sostituzione di tali ossidrili con gruppi fosforici che risultano fissati al solido. La solubilità dei fosfati nel terreno, alla quale è legata la loro disponibilità per le piante, è limitata a ph relativamente alti dalla scarsa solubilità dei fosfati bi e tricalcico, a bassi ph dall intenso assorbimento su ossidi idrati di Fe e Al (figura 8.2), il massimo di solubilità si colloca intorno alla neutralità ma i fosfati sono comunque scarsamente solubili anche in queste condizioni, il che ne limita fortemente la mobilità nel suolo.

37 PUNT DI CARICA ZER (ZPC) In generale - I silicati hanno una carica netta negativa anche in soluzioni molto acide ed attraggono quindi i cationi. - Calcite, ossidi ed ossidi idrati di alluminio hanno superfici cariche positivamente anche in soluzioni alcaline ed attraggono quindi anioni. - Gli ossidi ed ossidi idrati di ferro, nel campo di ph dei suoli normali, possono essere carichi sia positivamente che negativamente. Le superfici degli ossidi idrati di Fe e Al (es., goethite (α-fe) e gibbsite (γ-al() 3 )) possiedono gruppi ossidrilici coordinati che si protonano o deprotonano in funzione del ph della fase liquida del suolo

38 La presenza di una carica nel terreno porta ad un accumulo di ioni di segno opposto provenienti dalla soluzione circolante E chiaro che la quantità di ioni metallici adsorbiti dal terreno varia con il ph, con la forza ionica, le frazioni inorganiche presenti, la percentuale di SM ed il tipo di gruppi funzionali che esso presenta Comunemente la quantità di ioni metallici adsorbiti dal suolo cresce al crescere del ph, sia per quanto riguarda le sostanze umiche che per le argille che per gli aggregati argille-sm. Sono tre le cause principali da cui dipende la quantità di ioni metallici adsorbite sulla parte organica di suolo: i) Come i protoni competono con i cationi nel legarsi; ii) Come gli ossidrili della parte inorganica competono con i gruppi funzionali delle sostanze organiche nel legare i cationi; iii) Come i differenti ioni metallici competono fra di loro nel legarsi ai gruppi funzionali organici.

39 E spesso difficile capire la potenzialità della frazione organica a legarsi con ioni metallici, ma si sa che questi complessi rappresentano una frazione significativa della CEC della sostanza organica nei suoli. La carica totale della SM è collegata al valore della pka. Più elevato é il valore della pka più basso è il valore della capacità di scambio cationico Se le interazioni superficiali interessate nell adsorbimento di ioni metallici da parte della superficie del suolo comportano la formazione di complessi relativamente deboli si parla di complessi a sfera esterna o anche di adsorbimento non specifico, fisisorzione o chemisorbimento debole. Se le interazioni superficiali interessate nell adsorbimento di ioni metallici da parte della superficie del suolo comportano la formazione di complessi relativamente forti si parla di complessi a sfera interna o anche di adsorbimento specifico o chemisorbimento forte.

40 Un complesso a sfera esterna coinvolge deboli interazioni elettrostatiche tra la superficie carica negativamente ed un catione idrato e questo catione potrà essere facilmente scambiato da altri cationi capaci di dare complessi analoghi. Un complesso a sfera interna è uno per cui si stabilisce un legame elettrostatico forte tra superficie carica e catione non idrato e questo catione potrà essere efficacemente scambiato da altri cationi capaci di dare complessi a sfera interna. Si parla anche di complessi a sfera interna quando si stabiliscono legami covalenti.

41

42 M- M + HP 4 2- P M- M

43 ADSRBIMENT DI ANINI SPECIE ANINICHE: Cl -, HC 3-, C 3 2-, N 3-, S 4 2-, H 2 P 4-, HP 4 2-, -, F -, H 2 B 3-, Mo 4 2-, Cr 4 2-, HAs Simultanea attrazione e repulsione S 4 2- > N > Cl -

44 ADSRBIMENT FISIC E SCAMBI ANINIC 2 0 H X X X - Y Y - X - 2

OSSIDI E OSSIDI IDRATI di Fe e di Al

OSSIDI E OSSIDI IDRATI di Fe e di Al OSSIDI E OSSIDI IDRATI di Fe e di Al Colloidi del Suolo Materia organica e inorganica con granulometria molto fine (< 2 m) ed elevata area superficiale per unità di massa Categorie: Silicati a strati cristallini

Dettagli

Struttura dell'atomo a cura di Petr Ushakov

Struttura dell'atomo a cura di Petr Ushakov Struttura dell'atomo a cura di Petr Ushakov Struttura dell'atomo Gli atomi di tutti gli elementi sono formati da tre tipi di particelle elementari: protone, neutrone e elettrone. particelle elementari

Dettagli

NUMERO DI OSSIDAZIONE Es. HCl H + Cl - H = +1 Cl = -1 H 2. O 2 H + O 2- H = +1 O = -2 Es. NaCl Na + Cl - Na = +1 Cl = -1

NUMERO DI OSSIDAZIONE Es. HCl H + Cl - H = +1 Cl = -1 H 2. O 2 H + O 2- H = +1 O = -2 Es. NaCl Na + Cl - Na = +1 Cl = -1 NUMERO DI OSSIDAZIONE Es. HCl H + Cl - H = +1 Cl = -1 H 2 O 2 H + O 2- H = +1 O = -2 Es. NaCl Na + Cl - Na = +1 Cl = -1 Es. H-H, O=O, Cu, Fe = 0 H: +1, (tranne che negli idruri metallici es. NaH 1) O:

Dettagli

FORZA DI ACIDI E BASI HA + :B HB + + A

FORZA DI ACIDI E BASI HA + :B HB + + A FORZA DI ACIDI E BASI n La forza di un acido è la misura della tendenza di una sostanza a cedere un protone. n La forza di una base è una misura dell'affinità di un composto ad accettare un protone. n

Dettagli

Ciclo del fosforo rocce fosfati (ciclo sedimentario). Il ciclo del fosforo è tipicamente sedimentario rocce fosfatiche

Ciclo del fosforo rocce fosfati (ciclo sedimentario). Il ciclo del fosforo è tipicamente sedimentario rocce fosfatiche Ciclo del Fosforo Ciclo del fosforo Il fosforo è fondamentale per la vita vegetale, [presente negli acidi nucleici (DNA, RNA) nelle membrane cellulari, nei sistemi di trasferimento dell energia ATP, ADP].

Dettagli

Legame covalente Puro Polare Legame dativo o di coordinazione Legame ionico Legame metallico

Legame covalente Puro Polare Legame dativo o di coordinazione Legame ionico Legame metallico I LEGAMI CHIMICI Legami atomici o forti Legami molecolari o deboli Legame covalente Puro Polare Legame dativo o di coordinazione Legame ionico Legame metallico Legame dipolo-dipolo Legame idrogeno Legame

Dettagli

Il numero di ossidazione

Il numero di ossidazione Il numero di ossidazione Il numero di ossidazione è una carica positiva o negativa che viene attribuita formalmente a ciascun elemento in un composto. Esso viene determinato dal numero di elettroni in

Dettagli

Legame metallico + + + + + + + + Elettroni di valenza + + + + Ioni Na +, Be 2+, K + etc + + + +

Legame metallico + + + + + + + + Elettroni di valenza + + + + Ioni Na +, Be 2+, K + etc + + + + Legame metallico I metalli presentano elevata conducibilità termica ed elettrica e possono subire deformazioni permanenti più facilmente dei solidi ionici. Tali proprietà fisiche sono spiegate dalla natura

Dettagli

Università degli studi di MILANO Facoltà di AGRARIA. El. di Chimica e Chimica Fisica. Mod. 1 CHIMICA. Mod. 2 CHIMICA FISICA.

Università degli studi di MILANO Facoltà di AGRARIA. El. di Chimica e Chimica Fisica. Mod. 1 CHIMICA. Mod. 2 CHIMICA FISICA. Università degli studi di MILANO Facoltà di AGRARIA El. di Chimica e Chimica Fisica Mod. 1 CHIMICA Mod. 2 CHIMICA FISICA Lezione 4 Anno Accademico 2010-2011 Docente: Dimitrios Fessas Si riconoscono così

Dettagli

PROVA 1. Dati i composti con formula KBr e HClO 2 :

PROVA 1. Dati i composti con formula KBr e HClO 2 : PROVA 1 Dati i composti con formula KBr e HClO 2 : 1) Individuare a quale categoria di composti appartengono (ossidi,anidridi,idrossidi,acidi,sali) 2) Determinare le valenze o i numeri di ossidazione di

Dettagli

IL LEGAME CHIMICO. Per descrivere come gli elettroni si distribuiscono nell atomo attorno al nucleo si può far riferimento al MODELLO A GUSCI

IL LEGAME CHIMICO. Per descrivere come gli elettroni si distribuiscono nell atomo attorno al nucleo si può far riferimento al MODELLO A GUSCI IL LEGAME CIMICO Come dagli atomi si costruiscono le molecole 02/19/08 0959 PM 1 Per descrivere come gli elettroni si distribuiscono nell atomo attorno al nucleo si può far riferimento al MODELLO A GUSCI

Dettagli

La reazione da bilanciare è quindi: Cu + HNO 3 CuNO 3 + NO. Le due semireazioni da bilanciare saranno: HNO 3 NO (1) Cu CuNO 3 (2)

La reazione da bilanciare è quindi: Cu + HNO 3 CuNO 3 + NO. Le due semireazioni da bilanciare saranno: HNO 3 NO (1) Cu CuNO 3 (2) Introducendo rame metallico (Cu) in acido nitrico diluito (HNO 3 ) si forma nitrato di rame (CuNO 3 ) e gas ossido nitrico (NO). Scrivere l equazione chimica bilanciata della reazione. La reazione da bilanciare

Dettagli

Ruolo del calcio nella cellula

Ruolo del calcio nella cellula Ruolo del calcio nella cellula I meccanismi evolutivi hanno attribuito agli ioni fosfato un importanza fondamentale poiché sono necessari per sintetizzare ATP. Per questo motivo la loro concentrazione

Dettagli

I LEGAMI CHIMICI E LA REGOLA DELL OTTETTO

I LEGAMI CHIMICI E LA REGOLA DELL OTTETTO I LEGAMI CHIMICI E LA REGOLA DELL OTTETTO REGOLA DELL OTTETTO: Tutti gli atomi si legano, cedono, acquistano o condividono elettroni per raggiungere un livello esterno pieno di otto (o due) elettroni.

Dettagli

Struttura elettronica e tavola periodica

Struttura elettronica e tavola periodica Struttura elettronica e tavola periodica La tavola è suddivisa nei blocchi s, p, d e f Eccezioni: 1) Elio (He) il quale pur appartenendo al blocco s, compare in quello p. Possiede uno strato di valenza

Dettagli

CHIMICA INORGANICA NOMENCLATURA TRADIZIONALE. Giancarlo Accattatis

CHIMICA INORGANICA NOMENCLATURA TRADIZIONALE. Giancarlo Accattatis CHIMICA INORGANICA NOMENCLATURA TRADIZIONALE Suddividiamo la maggior parte dei composti in binari e ternari Binari: Idruri, Ossidi (Anidridi), Idracidi, Sali di idracidi Ternari: Idrossidi, Acidi ossigenati,

Dettagli

I legami fra molecole nei liquidi non sono forti ed esse possono fluire Riducendo l agitazione termica. legami tra molecole più stabili

I legami fra molecole nei liquidi non sono forti ed esse possono fluire Riducendo l agitazione termica. legami tra molecole più stabili I legami fra molecole nei liquidi non sono forti ed esse possono fluire Riducendo l agitazione termica legami tra molecole più stabili formazione una massa rigida Una disposizione ordinata delle molecole

Dettagli

Atomi, Molecole e Ioni. Capitolo 2

Atomi, Molecole e Ioni. Capitolo 2 Atomi, Molecole e Ioni Capitolo 2 La Teoria Atomica di Dalton (1808) 1. Gli Elementi sono composti da particelle estremamente piccole, denominate atomi. 2. Tutti gli atomi di un dato elemento sono identici

Dettagli

Molti sali contengono un anione o un catione che possono reagire con acqua rendendo le loro soluzioni ACIDE o BASICHE

Molti sali contengono un anione o un catione che possono reagire con acqua rendendo le loro soluzioni ACIDE o BASICHE Molti sali contengono un anione o un catione che possono reagire con acqua rendendo le loro soluzioni ACIDE o BASICHE Molti sali reagiscono con l acqua alterando il suo rapporto molare tra [H] e [OH] -

Dettagli

Atomi, molecole e ioni

Atomi, molecole e ioni Atomi, molecole e ioni anione + - catione Teoria atomica di Dalton 1. Un elemento è composto da particelle minuscole chiamate atomi. 2. In una normale reazione chimica, nessun atomo di nessun elemento

Dettagli

Esploriamo la chimica

Esploriamo la chimica 1 Valitutti, Tifi, Gentile Esploriamo la chimica Seconda edizione di Chimica: molecole in movimento Capitolo 10 Il sistema periodico 1. L energia di legame 2. I gas nobili e le regole dell ottetto 3. Il

Dettagli

IN UN ATOMO SI DISTINGUE UN NUCLEO CARICO POSITIVAMENTE ATTORNO AL QUALE RUOTANO PARTICELLE CARICHE NEGATIVAMENTE: GLI ELETTRONI (e - ) (-)

IN UN ATOMO SI DISTINGUE UN NUCLEO CARICO POSITIVAMENTE ATTORNO AL QUALE RUOTANO PARTICELLE CARICHE NEGATIVAMENTE: GLI ELETTRONI (e - ) (-) LA VITA, LA CHIMICA E L ACQUA PER INIZIARE QUALCHE CENNO DI CHIMICA LA MATERIA E FATTA DI COMBINAZIONI DI ELEMENTI. GLI ELEMENTI SONO COMPOSTI DA SINGOLI ATOMI, LE PIU PICCOLE UNITA CHE MANTENGONO LE PROPRIETA

Dettagli

LA FRAZIONE SOLIDA INORGANICA

LA FRAZIONE SOLIDA INORGANICA LA FRAZIONE SOLIDA INORGANICA ROCCE MINERALI Classe Alogenuri Solfati Solfuri Ossidi ed idrossidi (Al, Fe, Mn, Ti) Carbonati Nitrati Fosfati Silicati (fillosilicati) Minerale Cloruro di sodio Gesso Pirite

Dettagli

Aspetti formali e ponderali delle reazioni chimiche

Aspetti formali e ponderali delle reazioni chimiche i g t c unità g1 obiettivo x + Aspetti formali e ponderali delle reazioni chimiche 1 L equazione chimica Saper rappresentare una trasformazione chimica mediante un equazione che utilizza simboli e formule

Dettagli

1. Le teorie sugli acidi e sulle basi 2. La ionizzazione dell acqua 3. Il ph 4. La forza degli acidi e delle basi 5. Come calcolare il ph di

1. Le teorie sugli acidi e sulle basi 2. La ionizzazione dell acqua 3. Il ph 4. La forza degli acidi e delle basi 5. Come calcolare il ph di Unità 19 Acidi e basi si scambiano protoni 1. Le teorie sugli acidi e sulle basi 2. La ionizzazione dell acqua 3. Il ph 4. La forza degli acidi e delle basi 5. Come calcolare il ph di soluzioni acide e

Dettagli

L'energia media V di interazione fra uno ione avente carica q e un dipolo permanente ad una distanza r Ä

L'energia media V di interazione fra uno ione avente carica q e un dipolo permanente ad una distanza r Ä Interazioni intermolecolari Interazioni ione-dipolo Interazioni dipolo-dipolo Interazione dipolo permanente-dipolo indotto Interazione dipolo istantaneo-dipolo indotto Forze di Van der Waals Legame idrogeno

Dettagli

ATOMI E MOLECOLE. Tutte le varie forme di materia esistenti sono costituite da sostanze semplici (elementi) e da sostanze composte (composti).

ATOMI E MOLECOLE. Tutte le varie forme di materia esistenti sono costituite da sostanze semplici (elementi) e da sostanze composte (composti). 1 ATOMI E MOLECOLE Tutte le varie forme di materia esistenti sono costituite da sostanze semplici (elementi) e da sostanze composte (composti). Un elemento (es. il mercurio) è una sostanza che non può

Dettagli

Roberta Pierattelli. Metalli in Biologia. Qualche richiamo di chimica generale e inorganica

Roberta Pierattelli. Metalli in Biologia. Qualche richiamo di chimica generale e inorganica Roberta Pierattelli Metalli in Biologia Qualche richiamo di chimica generale e inorganica Le proprietà periodiche n =1 n =2 n =3 n =4 n =5 n =6 n =7 Il numero del gruppo corrisponde alla somma degli elettroni

Dettagli

Verifica di chimica su: Atomo, tavola periodica, legame chimico Nome cognome data classe

Verifica di chimica su: Atomo, tavola periodica, legame chimico Nome cognome data classe 1 Verifica di chimica su: Atomo, tavola periodica, legame chimico Nome cognome data classe 21) Quanti neutroni, protoni ed elettroni ha l elemento con numero atomico Z = 23 e numero di massa A = 51? P=23,

Dettagli

Capitolo 13 Classificazione e nomenclatura dei composti

Capitolo 13 Classificazione e nomenclatura dei composti Capitolo 13 Classificazione e nomenclatura dei composti 1. I nomi delle sostanze 2. Valenza e numero di ossidazione 3. Leggere e scrivere le formule più semplici 4. La classificazione dei composti inorganici

Dettagli

Chimica. Lezione 1 La materia

Chimica. Lezione 1 La materia Chimica Lezione 1 La materia Materia Tutte le sostanze che costituiscono l universo Infinita varietà di forme Classificazione a seconda dello stato FISICO (solido, liquido, gassoso) o della COMPOSIZIONE

Dettagli

Il modello strutturale dell atomo

Il modello strutturale dell atomo Il modello strutturale dell atomo Gli atomi sono costituiti dal nucleo e dagli elettroni Proprietà dell atomo dipendono dal nucleo (fisica nucleare) e dagli elettroni (chimica). Il nucleo contiene protoni

Dettagli

CaO+H 2 O Ca(OH) 2. metallo + ossigeno (danno origine ad idrossidi o basi per reazione con l'acqua)

CaO+H 2 O Ca(OH) 2. metallo + ossigeno (danno origine ad idrossidi o basi per reazione con l'acqua) ESERCITAZINE 1 NMENCLATURA E REAZINI Esame della Tavola Periodica. Suddivisione degli elementi fra METALLI E NN METALLI e loro caratteristiche. Reazione dei metalli con ossigeno ossidi basici Reazione

Dettagli

Le reazioni di ossido-riduzione

Le reazioni di ossido-riduzione Le reazioni di ossido-riduzione Si dicono reazioni di ossidazione e di riduzione (o ossido-riduzione) quelle reazioni che avvengono con cambiamento del numero di elettroni che una specie chimica coinvolge

Dettagli

Il sistema periodico degli elementi

Il sistema periodico degli elementi Il sistema periodico degli elementi Cos è il sistema periodico? Che informazioni ne possiamo ricavare? Che predizioni possiamo trarne? 15/10/2012 Meyer: periodicità delle variazioni del volume molare atomico

Dettagli

PROPRIETÀ PERIODICHE DEGLI ELEMENTI

PROPRIETÀ PERIODICHE DEGLI ELEMENTI PROPRIETÀ PERIODICHE DEGLI ELEMENTI 1) Energia di ionizzazione E ion Energia necessaria per sottrarre ad un atomo, allo stato di gas monoatomico, un elettrone A (g) d A + (g) + e - E ion processo endotermico

Dettagli

9065X Chimica. Modello esame svolto. Esempio di compito scritto di Chimica. Politecnico di Torino CeTeM

9065X Chimica. Modello esame svolto. Esempio di compito scritto di Chimica. Politecnico di Torino CeTeM svolto Esempio di compito scritto di Chimica 1 - La configurazione elettronica: [Ar]3d 6 4s 0 rappresenta lo ione: 1) Mn 2+ 2) Ni 2+ 3) Fe 3+ 4) Co 3+ 5) Cu 2+ 2 - Un gas reale mantenuto sempre al di sopra

Dettagli

Classificazione della materia 3 STATI DI AGGREGAZIONE

Classificazione della materia 3 STATI DI AGGREGAZIONE Classificazione della materia MATERIA spazio massa Composizione Struttura Proprietà Trasformazioni 3 STATI DI AGGREGAZIONE SOLIDO (Volume e forma propri) LIQUIDO (Volume definito e forma indefinita) GASSOSO

Dettagli

Gruppo 10 Nickel Ni (1751)

Gruppo 10 Nickel Ni (1751) Gruppo 10 ickel i (1751) Proprietà i Pd Pt Z 28 46 78 umero di isotopi 5 6 6 naturali Massa atomica 58.69 106.42 195.08 onfigurazione [Ar]3d 8 4s 2 [Kr]4d 10 [Xe]4f 14 5d 9 6s 1 elettronica Aspetto Metallo

Dettagli

Nomenclatura chimica unità 1, modulo E del libro

Nomenclatura chimica unità 1, modulo E del libro Nomenclatura chimica unità 1, modulo E del libro È indispensabile conoscere i nomi dei composti dei primi 30 elementi (da H a Zn), e quelli di Ba, Cd, Pb e Sn. Le molecole vengono rappresentate da formule

Dettagli

Le reazioni di ossido-riduzione o reazioni redox rivestono grande importanza, non solo in chimica, ma anche nei fenomeni biologici.

Le reazioni di ossido-riduzione o reazioni redox rivestono grande importanza, non solo in chimica, ma anche nei fenomeni biologici. LE REAZIONI DI OSSIDO-RIDUZIONE Le reazioni di ossido-riduzione o reazioni redox rivestono grande importanza, non solo in chimica, ma anche nei fenomeni biologici. La vita dipende dalle reazioni redox.

Dettagli

Forze interioniche ed intermolecolari

Forze interioniche ed intermolecolari Forze interioniche ed intermolecolari Forze interioniche ed intermolecolari Le interazioni ione-dipolo sono forti nel caso di ioni piccoli e di carica elevata. Una conseguenza è che i cationi piccoli e

Dettagli

CICLO GEOLOGICO E CIBO LA NUTRIZIONE DELLE PIANTE. Vincenzino Siani

CICLO GEOLOGICO E CIBO LA NUTRIZIONE DELLE PIANTE. Vincenzino Siani CICLO GEOLOGICO E CIBO LA NUTRIZIONE DELLE PIANTE Vincenzino Siani ricevuto il 2 ottobre 2007 CICLO GEOLOGICO E CIBO LA NUTRIZIONE DELLE PIANTE Vincenzino Siani Gli elementi minerali contenuti nel suolo

Dettagli

La tavola periodica. 1- Introduzione

La tavola periodica. 1- Introduzione La tavola periodica 1- Introduzione La legge periodica (1869, Mendeleiev in Russia e Meyer in Germania) stabilisce che gli elementi, quando vengono disposti in ordine di massa atomica, mostrano una periodicità

Dettagli

LA FERTIRRIGAZIONE DELLA FRAGOLA

LA FERTIRRIGAZIONE DELLA FRAGOLA FORUM NUTRIZIONE SULLA FRAGOLA LA FERTIRRIGAZIONE DELLA FRAGOLA 18 SETTEMBRE 2014 dott. agr. Marco Valerio DEL GROSSO Libero Professionista Battipaglia (SA) presidente@antesia.it Associazione Nazionale

Dettagli

Lo stato liquido. Un liquido non ha una forma propria, ma ha la forma del recipiente che lo contiene; ha però volume proprio e non è comprimibile.

Lo stato liquido. Un liquido non ha una forma propria, ma ha la forma del recipiente che lo contiene; ha però volume proprio e non è comprimibile. I liquidi Lo stato liquido Lo stato liquido rappresenta una condizione intermedia tra stato aeriforme e stato solido, tra lo stato di massimo disordine e quello di perfetto ordine Un liquido non ha una

Dettagli

CAP.2 Bioelementi. Importanza biologica dell acqua. Ciclo dell acqua. Osmosi. Diffusione.

CAP.2 Bioelementi. Importanza biologica dell acqua. Ciclo dell acqua. Osmosi. Diffusione. CAP.2 Bioelementi. Importanza biologica dell acqua. Ciclo dell acqua. Osmosi. Diffusione. 2.1 Bioelementi Gli elementi essenziali per la vita sono molteplici, ma quattro, carbonio (C), idrogeno (H), ossigeno

Dettagli

La mobilità degli elementi chimici

La mobilità degli elementi chimici La mobilità degli elementi chimici Gli ioni contenuti nella parte sinistra del diagramma sono quelli che in soluzione si presentano sotto forma di cationi semplici. Gli ioni nella parte centrale del diagramma

Dettagli

Chimica. 1) Il simbolo del Carbonio è: A) C B) Ca. C) Ce D) Cu. 2) Secondo il principio della conservazione della materia:

Chimica. 1) Il simbolo del Carbonio è: A) C B) Ca. C) Ce D) Cu. 2) Secondo il principio della conservazione della materia: Chimica 1) Il simbolo del Carbonio è: A) C B) Ca C) Ce D) Cu 2) Secondo il principio della conservazione della materia: A) Durante le reazioni chimiche il numero totale di atomi di ciascun elemento chimico

Dettagli

FOCUS SU EQUILIBRI ACIDO-BASE

FOCUS SU EQUILIBRI ACIDO-BASE 1 Ci sono varie definizioni di acidi e basi, tra le quali meritano di essere ricordate quella di Bronsted e quella di Lewis. Per i nostri fini pratici, ovvero gli esercizi, ci basta però ricordare le definizioni

Dettagli

Il Fosforo. Il naturale rifornimento di P nei suoli è basso, come anche la sua disponibilità Input dall atmosfera e dalle piogge sono trascurabili

Il Fosforo. Il naturale rifornimento di P nei suoli è basso, come anche la sua disponibilità Input dall atmosfera e dalle piogge sono trascurabili Il Fosforo Il naturale rifornimento di P nei suoli è basso, come anche la sua disponibilità Input dall atmosfera e dalle piogge sono trascurabili Le perdite sono basse sia perché non forma gas sia per

Dettagli

NOMENCLATURA DEI COMPOSTI INORGANICI

NOMENCLATURA DEI COMPOSTI INORGANICI QUESTA E UNA SCHEDA DI RECUPERO DEL CORSO DI CHIMICA Per andare avanti usa il mouse OGGI PARLEREMO DI NOMENCLATURA DEI COMPOSTI INORGANICI COME SAI GLI ELEMENTI CHIMICI SONO SUDDIVISI IN DUE CATEGORIE

Dettagli

Teorie Acido-Base. valutazione degli acidi

Teorie Acido-Base. valutazione degli acidi Teorie Acido-Base valutazione degli acidi Teoria di Brønsted-Lowry Acidi donano ioni H + Basi accettano ioni H + CH 3 C 2 H + H 2 CH 3 C 2 + H 3 + acido acetico CH 3 NH 2 + H 2 CH 3 NH 3+ + H metilammina

Dettagli

Soluzioni Acido Base Definizione di Brønsted

Soluzioni Acido Base Definizione di Brønsted acido + base sale + acqua Soluzioni Acido Base Definizione di Brønsted acido: sostanza capace di donare protoni* HCl + H 2 O Cl + H 3 O + * In soluzione, il protone esiste in forma idratata (H 3 O + )

Dettagli

+ NO 2 + 3H 2 O = Ce +3 + NO 3 + 2H 3 O +, b) 0.478 g

+ NO 2 + 3H 2 O = Ce +3 + NO 3 + 2H 3 O +, b) 0.478 g 1) Una soluzione di Na 3 PO 4 (PM = 163.94) viene titolata con una soluzione di AgNO 3 (PM = 169.87) a) Scrivere l equazione chimica del processo di titolazione e specificare di quale tecnica si tratta

Dettagli

Equilibri di precipitazione

Equilibri di precipitazione Equilibri di precipitazione Molte sostanze solide sono caratterizzate da una scarsa solubilità in acqua (ad es. tutti i carbonati e gli idrossidi degli elementi del II gruppo) AgCl (a differenza di NaCl)

Dettagli

NUMERO DI OSSIDAZIONE NOMENCLATURA CHIMICA

NUMERO DI OSSIDAZIONE NOMENCLATURA CHIMICA NUMERO DI OSSIDAZIONE Il numero di ossidazione di un atomo corrisponde al numero di valenza preceduto da un segno + oppure -. Il segno negativo si assegna all atomo più elettronegativo e il segno + si

Dettagli

ACIDI E BASI DI LEWIS

ACIDI E BASI DI LEWIS Acido: accettore di una coppia di elettroni ACIDI E BASI DI LEWIS Base: è una sostanza che agisce da donatore di una coppia di elettroni Questa definizione include la definizione di Brønsted-Lowry come

Dettagli

minerale roccia cristallo Abito cristallino Punto di fusione La durezza La sfaldatura

minerale roccia cristallo Abito cristallino Punto di fusione La durezza La sfaldatura Minerali e rocce Un minerale è un composto chimico che si trova in natura, come costituente della litosfera, che ha una ben determinata composizione ed una struttura cristallina ben definita. Ad oggi sono

Dettagli

CHIMICA: studio della composizione e della struttura della materia e delle sue trasformazioni

CHIMICA: studio della composizione e della struttura della materia e delle sue trasformazioni CHIMICA: studio della composizione e della struttura della materia e delle sue trasformazioni composto materia sostanza pura miscela omogenea elemento eterogenea Elementi, Composti e Miscele Miscela eterogenea

Dettagli

Misure di ph e titolazione acidobase con metodo potenziometrico

Misure di ph e titolazione acidobase con metodo potenziometrico - Laboratorio di Chimica 1 Misure di ph e titolazione acidobase con metodo potenziometrico PAS A.A. 2013-14 Obiettivi 2 Uso di un ph-metro per la misura del ph Titolazione acido-base: costruzione della

Dettagli

poh = -log 10 [OH - ] ph = -log 10 [H 3 O + ] Soluzione neutra Soluzione acida Soluzione basica ph < 7 ph > 7 ph = poh = 7

poh = -log 10 [OH - ] ph = -log 10 [H 3 O + ] Soluzione neutra Soluzione acida Soluzione basica ph < 7 ph > 7 ph = poh = 7 Reazione del suolo ph ph = -log 10 [H 3 O + ] poh = -log 10 [OH - ] Soluzione neutra [H 3 O + ] = [OH - ] = 10-7 ph = poh = 7 Soluzione acida [H 3 O + ] > [OH - ] > 10-7 ph < 7 Soluzione basica [H 3 O

Dettagli

RIASSUNTI DI CHIMICA

RIASSUNTI DI CHIMICA Tecla Spelgatti RIASSUNTI DI CHIMICA per il liceo scientifico 2 - LA TAVOLA PERIODICA Questo testo è distribuito con licenza Common Creative: http://creativecommons.org/licenses/ CC BY-NC-ND Attribuzione

Dettagli

Struttura dell atomo e Sistema Periodico degli elementi unità 1, 2 e 3, modulo C del libro

Struttura dell atomo e Sistema Periodico degli elementi unità 1, 2 e 3, modulo C del libro Struttura dell atomo e Sistema Periodico degli elementi unità 1, 2 e 3, modulo C del libro Gli atomi di tutti gli elementi sono formati da tre tipi di particelle elementari: elettrone, protone e neutrone.

Dettagli

NOMENCLATURA E REAZIONI

NOMENCLATURA E REAZIONI NOMENCLATURA E REAZIONI Gli elementi chimici si dividono in: METALLI e NON METALLI I METALLI, perdendo elettroni, originano IONI POSITIVI (o CATIONI) I NON METALLI, acquistando elettroni, originano IONI

Dettagli

Gli elementi nutritivi necessari per una corretta fertilizzazione dell olivo e delle piante da orto

Gli elementi nutritivi necessari per una corretta fertilizzazione dell olivo e delle piante da orto Gli elementi nutritivi necessari per una corretta fertilizzazione dell olivo e delle piante da orto Associazione IL GIARDINO Figline 6 marzo 2012 Dr. Simone Tofani Agronomo Gli elementi nutritivi Macro

Dettagli

Reazioni in Soluzioni Acquose. Capitolo 4

Reazioni in Soluzioni Acquose. Capitolo 4 Reazioni in Soluzioni Acquose Capitolo 4 Una soluzione è una miscela omogenea di 2 o più sostanze Il soluto è(sono) la(le) sostanza(e) presente(i) in minore quantità Il solvente è la sostanza presente

Dettagli

1. Controllo dell equilibrio acido-base. Carlo Capelli Fisiologia Facoltà di Scienze Motorie- Università di Verona

1. Controllo dell equilibrio acido-base. Carlo Capelli Fisiologia Facoltà di Scienze Motorie- Università di Verona 1. Controllo dell equilibrio acido-base Carlo Capelli Fisiologia Facoltà di Scienze Motorie- Università di Verona Misura dell acidità di una soluzione Definizione di acido: qualsiasi sostanza chimica che

Dettagli

Analisi quantitative

Analisi quantitative Analisi quantitative Diversi metodi per la quantificazione delle proteine totali (reazioni generali delle proteine): 1. Dosaggio spettrofotometrico diretto 2. Metodi colorimetrici 1. Dosaggio spettrofotometrico

Dettagli

ANALISI DELL ACQUA DISTRIBUITA NELLA SUA ZONA: MILANO NORD-EST. Parametro Limiti di Campione Unità di

ANALISI DELL ACQUA DISTRIBUITA NELLA SUA ZONA: MILANO NORD-EST. Parametro Limiti di Campione Unità di MILANO NORD-EST Concentrazione ioni idrogeno Da 6.5 a 9.5 8,1 Unità ph Durezza 15-50 27 F Cloro residuo libero 0.2 0,04 mg/l Composti Organoalogenati 30 8 µg/l Tricloroetilene + Tetracloroetilene 10 2

Dettagli

Composti e. reazioni. F1 Composti e

Composti e. reazioni. F1 Composti e F1 Composti e reazioni Le formule chimiche: rappresentazioni simboliche Abbiamo già avuto modo di osservare che gli elementi chimici sono caratterizzati dalla capacità di combinarsi tra loro per formare

Dettagli

scaricato da www.sunhope.it Proteine semplici costituite dai soli amminoacidi

scaricato da www.sunhope.it Proteine semplici costituite dai soli amminoacidi Proteine semplici costituite dai soli amminoacidi Proteine coniugate costituite dagli amminoacidi + porzioni di natura non amminoacidica dette GRUPPI PROSTETICI Le Proteine coniugate prive del gruppo prostetico

Dettagli

Energia elettrica. L atomo nel suo complesso è neutro perché ha l equilibrio tra protoni ed elettroni presenti nello stesso numero.

Energia elettrica. L atomo nel suo complesso è neutro perché ha l equilibrio tra protoni ed elettroni presenti nello stesso numero. Energia elettrica Si fonda sulla costituzione dell atomo che è costituito da particelle più piccole : neutroni (carica neutra) e protoni (carica +) che costituiscono il nucleo ed elettroni (carica negativa)

Dettagli

I gruppi funzionali: GLI ALCOLI, FENOLI E TIOLI

I gruppi funzionali: GLI ALCOLI, FENOLI E TIOLI I gruppi funzionali: GLI ALCOLI, FENOLI E TIOLI La struttura Un alcol può essere considerato come un idrocarburo (alifatico o aromatico) a cui è stato sostituito un gruppo (ossidrile) Il nome deriva dalla

Dettagli

ALCOLI, ETERI, TIOLI. Alcool: molecola contenente un gruppo -OH legato ad un carbonio sp 3

ALCOLI, ETERI, TIOLI. Alcool: molecola contenente un gruppo -OH legato ad un carbonio sp 3 ALCOLI, ETERI, TIOLI Alcool: molecola contenente un gruppo -OH legato ad un carbonio sp 3 Etere: composto contenente un atomo di ossigeno legato a due carboni sp 3 Tiolo: molecola contenente un gruppo

Dettagli

Biologia. Organismi: faa di materia, cosctuita di elemen%, che si combinano in compos%. La chimica della vita. I legami chimici. L acqua.

Biologia. Organismi: faa di materia, cosctuita di elemen%, che si combinano in compos%. La chimica della vita. I legami chimici. L acqua. Biologia Chimica Fisica Organismi: faa di materia, cosctuita di elemen%, che si combinano in compos%. ElemenC naturali nel corpo umano Simbolo Elemento % in peso Il 96% é fako di O Ossigeno 65.0 C Carbonio

Dettagli

LA NOMENCLATURA DEI COMPOSTI INORGANICI

LA NOMENCLATURA DEI COMPOSTI INORGANICI Le formule brute AuCl 3 SnO 2 Fe 2 O 3 AuCl FeO CuO HgI 2 Na 3 PO 4 Na 3 PO 3 Ni(HCO 3 ) 3 HNO 3 H 2 SO 3 H 2 SO 4 HI HCl H 3 PO 4 CO 2 CO H 2 O 2 Na 2 O 2 KOH Fe(OH) 2 Fe(OH) 3 K + SO 4 2- SO 3 2- SO

Dettagli

NOMENCLATURA COMPOSTI INORGANICI

NOMENCLATURA COMPOSTI INORGANICI NOMENCLATURA COMPOSTI INORGANICI OSSIDI E IDROSSIDI : Metallo + Ossigeno (o OH) Quando il metallo ha un solo numero di ossidazione OSSIDO (o IDROSSIDO) di.. Quando il metallo ha due numeri OSSIDO.OSO n

Dettagli

V gruppo (15) H He Li Be B C N O F Ne Na Mg Al Si P S Cl Ar K Ca Ga Ge As Se Br Kr Rb Sr In Sn Sb Te I Xe Cs Ba Tl Pb Bi Po At Rn

V gruppo (15) H He Li Be B C N O F Ne Na Mg Al Si P S Cl Ar K Ca Ga Ge As Se Br Kr Rb Sr In Sn Sb Te I Xe Cs Ba Tl Pb Bi Po At Rn V gruppo (15) H He Li Be B C N F Ne Na Mg Al Si P S Cl Ar K Ca Ga Ge As Se Br Kr Rb Sr In Sn Sb Te I Xe Cs Ba Tl Pb Bi Po At Rn Configurazione elettronica: ns 2 np 3 V gruppo N, P e As sono non-metalli;

Dettagli

CHIMICA ORGANICA. Gli esteri

CHIMICA ORGANICA. Gli esteri 1 E8-ESTERI CHIMICA RGANICA ESTERI Formula generale R C R' Desinenza -ato Gli esteri I composti organici di questa classe presentano una struttura che deriva da quella degli acidi carbossilici in cui,

Dettagli

Base. Acido. Acido. Base

Base. Acido. Acido. Base ACIDI E BASI Un acido è un donatore di protoni, una base è un accettore di protoni. La base coniugata di un acido è quella che si forma quando l acido si è privato del protone. L acido coniugato di una

Dettagli

Configurazione elettronica e Tavola periodica. Lezioni 13-16

Configurazione elettronica e Tavola periodica. Lezioni 13-16 Configurazione elettronica e Tavola periodica Lezioni 13-16 Orbitali possibili Gusci e sottogusci Gli elettroni che occupano orbitali con lo stesso valore di numero quantico principale n si dice che sono

Dettagli

materia atomi miscugli omogenei e eterogenei sostanze elementari composti

materia atomi miscugli omogenei e eterogenei sostanze elementari composti Elementi e Composti materia miscugli omogenei e eterogenei sostanze elementari composti atomi Gli atomi sono, per convenzione, le unità costituenti le sostanze Le sostanze possono essere costituite da

Dettagli

Scienza e Tecnologia dei Materiali - Docente: Prof.ssa Laura Montanaro Introduzione al corso, ai materiali e alle curve di Condon-Morse

Scienza e Tecnologia dei Materiali - Docente: Prof.ssa Laura Montanaro Introduzione al corso, ai materiali e alle curve di Condon-Morse Informazioni generali Ricevimento: solo su appuntamento, richiesto con invio di E-mail dall indirizzo istituzionale (sxxxxxx@studenti.polito.it) al docente (laura.montanaro@polito.it, DISMIC). Modalità

Dettagli

Trattamenti delle acque primarie

Trattamenti delle acque primarie Trattamenti Impianti Meccanici 1 ELIMINAZIONE DELL ANIDRIDE CARBONICA ELIMINAZIONE DELL OSSIGENO AEREAZIONE DELL ACQUA DEFERRITIZZAZIONE DEMANGANIZZAZIONE ADDOLCIMENTO Impianti Meccanici 2 1 Trattamenti

Dettagli

Le proprietà degli elementi sono funzioni periodiche dei rispettivi numeri atomici.

Le proprietà degli elementi sono funzioni periodiche dei rispettivi numeri atomici. I blocchi s, p, d ed f della Tavola Periodica 1 La tavola periodica La tavola periodica La tavola periodica Le proprietà degli elementi sono funzioni periodiche dei rispettivi numeri atomici. Si possono

Dettagli

La temperatura e l acidità

La temperatura e l acidità La temperatura e l acidità Esistono 2 tipi di batteri metaniferi: - I batteri mesofili (5-40 ); - I batteri termofili (40-60 ). Vengono utilizzati soprattutto i batteri mesofili perchè producono humus

Dettagli

La chimica studia la materia e i cambiamenti ai quali essa va soggetta. La materia è tutto ciò che possiede massa e occupa spazio.

La chimica studia la materia e i cambiamenti ai quali essa va soggetta. La materia è tutto ciò che possiede massa e occupa spazio. La chimica studia la materia e i cambiamenti ai quali essa va soggetta. La materia è tutto ciò che possiede massa e occupa spazio. Tutto ciò che potete toccare è materia, e materia sono moltissime cose

Dettagli

S T U D I O A G R O N

S T U D I O A G R O N LA CALCITAZIONE DEI TERRICCI di Fiorenzo Pandini dottore agronomo libero professionista Brescia In pieno campo (vivaio, frutteto, orticoltura, cerealicoltura, ecc.) le calcitazioni con carbonato di calcio

Dettagli

Problema 1 Mg + 2HCl H 2 + MgCl 2. di Mg 1 Mg 1 H 2 quindi 0,823 moli di H 2 di H 2

Problema 1 Mg + 2HCl H 2 + MgCl 2. di Mg 1 Mg 1 H 2 quindi 0,823 moli di H 2 di H 2 REAZIONI CHIMICHE 1. Con riferimento alla seguente reazione (da bilanciare): Mg + HCl H 2 + MgCl 2 calcolare i grammi di H 2 che si ottengono facendo reagire completamente 20 g di magnesio. utilizzando

Dettagli

Classificazione & Nomenclatura

Classificazione & Nomenclatura Classificazione sostanze chimiche Inorganici Organici Compos5 organici: forma5 da catene di atomi di C H, O, S, N Classi di compos5 organici idrocarburi: CxHy alifa5ci aroma5ci alcooli: OH eteri: O chetoni

Dettagli

Le analisi chimiche dell acqua del fiume Padrongianus Scienze Integrate Chimica

Le analisi chimiche dell acqua del fiume Padrongianus Scienze Integrate Chimica Le analisi chimiche dell acqua del fiume Padrongianus Scienze Integrate Chimica Nell ambito del Progetto relativo all esame dell ecosistema costituito dal Parco Fluviale del Padrongianus sono stati coinvolti

Dettagli

Mappatura delle acque con particolare attenzione ai nitrati

Mappatura delle acque con particolare attenzione ai nitrati Mappatura delle acque con particolare attenzione ai nitrati L esperienza consiste nel determinare il valore di alcuni parametri di campioni di acque e poi riportarli su una carta della Sicilia per creare

Dettagli

Tipi di reazioni chimiche

Tipi di reazioni chimiche 1 Approfondimento 7.1 Tipi di reazioni chimiche Reazioni di sintesi: A + B AB Nelle reazioni di sintesi da due o più elementi o composti semplici si ottiene un solo composto. Metallo + ossigeno ossido

Dettagli

Le analisi chimiche del suolo: uno strumento indispensabile per un agricoltura di qualità

Le analisi chimiche del suolo: uno strumento indispensabile per un agricoltura di qualità Le analisi chimiche del suolo: uno strumento indispensabile per un agricoltura di qualità Emanuela Tarabbia Le analisi agrochimiche del suolo hanno acquisito, in particolare negli ultimi anni, un valore

Dettagli

CORSO DI ECOLOGIA APPLICATA

CORSO DI ECOLOGIA APPLICATA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA LAUREA TRIENNALE IN ECOLOGIA CORSO DI ECOLOGIA APPLICATA Titolare del corso: PROF. STEFANO CATAUDELLA A.A. 2007/2008 Testo consigliato per il corso: R. Marchetti

Dettagli

Scritto Chimica generale 13.02.2012 Gruppo A

Scritto Chimica generale 13.02.2012 Gruppo A Scritto Chimica generale 13.02.2012 Gruppo A 1. Calcolare il ph di una soluzione ottenuta mescolando 12.0 ml di una soluzione 1.00 M di nitrato di calcio, 150 ml di una soluzione 1.00 M di acido cloridrico,

Dettagli

PRINCIPI FISICI DEI FENOMENI ELETTRICI

PRINCIPI FISICI DEI FENOMENI ELETTRICI PRINCIPI FISICI DEI FENOMENI ELETTRICI STRUTTURA DELLA MATERIA Con il nome elettricità si intendono tutti quei fenomeni fisici nei quali intervengono cariche elettriche, sia ferme sia in movimento. Per

Dettagli

Problemi ad alta temperatura: Creep (scorrimento viscoso a caldo) Ossidazione

Problemi ad alta temperatura: Creep (scorrimento viscoso a caldo) Ossidazione Problemi ad alta temperatura: Creep (scorrimento viscoso a caldo) Ossidazione Acciai al carbonio Possono essere impiegati fino a 450 C C 0.20% Mn 1.6% Si tra 0.15 e 0.50% S e P 0.040% Per combattere invecchiamento

Dettagli