Lezione 10. Corso di comunicazione scientifica A.A Prof. Paolo Lattanzio.

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Eugenio Leonardi
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1 Lezione 10 Corso di comunicazione scientifica A.A Prof. Paolo Lattanzio

2 La rivoluzione scientifica

4 Bas van Fraassen la scienza mira a fornirci, con le sue teorie, una storia letteralmente vera di ciò che è il mondo, e l accettazione di una teoria scientifica implica la credenza che essa sia vera. il Nuovo organodi Bacone, la Nuova astronomiadi Keplero, i Discorsi e Dimostrazioni intorno a due nuove scienze di Galileo,

5 La nuova scienza Conoscenza scientifica è provvisoria Rari abbandoni completi; si integrazioni Conoscenza vera, ma né assoluta né onnicomprensiva Conoscenza è dinamica e delimitata; pone domande alla natura e interpreta le risposte -> incompleta

6 Con Galileo Esperienza rimane legata a dati sensibili, ma viene anche rielaborata razionalmente e spogliata da aspetti qualitativi, effettuando così costruzioni teoriche. Esperimento ideale (piani levigati per spiegare principio di inerzia).

7 Cartesio e.com/watch?v=s 2pC-w4zBpI Più metodo che scienza applicata Propone filosofia meccanica: mondo fisico consiste di particelle inerti che interagiscono e collidono fra di loro. Spiegando loro movimento si spiega universo Proponeva riduzione della fisica alla geometria, e uso matematica come scienza dell ordine e della misura. La chiamò mathesis universalis, perché le potevano essere ricondotti tutti i fenomeni in cui ci sono principi di ordine e di misura. Afferma come principio base di fondazione della scienza la sua totale matematizzazione.

9 Cartesio Idea di tabula rasa (della scolastica) Deduzione come catena ordinata ed ininterrotta che collega le idee che divengono anelli di un ragionamento facilmente verificabile. Dubbio metodico

11 Metodo cartesiano Regola dell evidenza Regola dell analisi Regola della sintesi Regola dell enumerazione Il suo mondo è ordinato dalla perfezione divina. Vede scienza come fine supremo; idea di scienza immedesimata nelle attività umane. Scienza utile all uomo, cioè strumento di azione pratica sul mondo, basata su collaborazione fra scienziati.

12 Pascal Mette a fuoco profonda differenza fra struttura aperta del sapere scientifico (incompleto, mutevole) e struttura chiusa della metafisica. Comprensione della totalità è fondamentale per poter conoscere le parti; totalità è impossibile da raggiungere; conoscenza scientifica non può che essere limitata, rozza e superficiale. Spirito geometrico e spirito di finezza

13 Bacone Alla metodologia aristotelica contrappone, nel Nuovo Organo, una nuova logica basata sull induzione: dall esame dei casi particolari, si passa a principi di carattere generale. Stabilisce come procedere: solo dopo attento lavoro di raccolta e registrazione in «tavole» dei dati sperimentali si può compiere la generalizzazione induttiva. L induzione baconiana è un procedimento in cui i dati raccolti dall esperienza vengono opportunamente bilanciati con le ipotesi e le congetture della ragione. Per questo equilibrio fra esperienza e ragione che lo caratterizza, sono ancora oggi in molti a pensare che il modo di procedere stabilito da Bacone costituisca il nucleo del moderno metodo scientifico.

16 Deduzione e induzione -richiamo Deduzione Induzione Induzione nella scienza e sua comunicazione Teleologia greca (principi generali, attraverso dati dai sensi -> spiegazioni dei fenomeni attraverso deduzione) Idoli Dati + osservazioni non condizionate da idoli + esperimenti Metodo baconiano: osservazione + induzione

18 Induttivismo Idea di fondo è che la scienza parta da osservazioni per poi procedere a generalizzazioni. È il metodo di Sherlock Holmes (abd. è caso particolare) Ci vuole numero elevato di casi, tanto più quando si parli di scienza. Conoscenza è fondata (basata su esperienza); oggettiva (segue regole condivise); razionale (frutto di procedura ragionevole) Molto criticato Russell lo assimila alla probabilità che si può avvicinare molto alla certezza

19 Induzione si basa su osservazione e casi particolari che portano ad affermazioni generali. La conoscenza prende quindi le mosse dalla realtà osservabile. Bayes: nessuna osservazione può rendere una predizione o una generalizzazione certa, ma solo probabile. Anzi dovremmo applicare la teoria matematica della probabilità alle predizioni che muovono dall esperienza Rischi delle probabilità: esempio dei farmaci!

20 Induzione e inferenza alla migliore spiegazione Forma particolare di inferenza: si sceglie fra le spiegazioni possibili quella che fornisce la migliore spiegazione dei dati. Problema: come scelgo/individuo quella migliore? Semplicità e parsimonia non possono essere sempre un valido parametro

21 Il tacchino induttivista Gli conveniva essere probabilista!!!!!!!!!

22 Induttivismo Importanza di avere una teoria del metodo Induttivismo ingenuo: una generalizzazione universale è lecita a partire da dati osservativi quando si sono fatte molte osservazioni sotto molteplici condizioni ed in ognuna di queste si ha che certe probabilità si presentano assieme e mai separate Per valutare questo tipo di induttivismo si deve guardare se affermazioni così create generano davvero conoscenza.

23 Hume Riconduce induzione alla natura della causalità Due proposizioni: relazioni tra idee e concetti; su dati di fatto. Prime possono essere provate deduttivamente, seconde no. Forchetta di Hume

24 Causalità La riflessione di Hume alla fine ci mostra che la scienza non è totalmente razionale, nel senso che riponiamo grande fiducia in quello che gli scienziati ci dicono. Esempio fiamma -calore; neve -freddo.

26 Hume Il procedimento induttivo non è razionale: non possiamo avere una giustificazione razionale per le nostre inferenze induttive, che sono basate piuttosto sull abitudine e l istinto di sopravvivenza che non sulla ragione. A fondamento dell induzione c è abitudine o attitudine psicologica a formare credenze su ciò che non si è ancora osservato a partire da ciò che si è già osservato. Per spiegare fenomeni fa ricorso alla relazione di causalità: solo per mezzo di questa relazione possiamo andare oltre l evidenza della nostra memoria e dei nostri sensi. Unico modo di connettere idee che non sono logicamente correlate è proprio supporre che fra queste intercorrano connessioni causali.

27 In conclusione Induzione è sbagliata? La nostra scienza è minata alla base? Che ne pensate?

28 Conoscenza di sfondo

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