1.1. Orientare l istituzione attraverso lo sviluppo di una mission, una vision e dei valori
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- Fiora Maria Zani
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1 1.1. Orientare l istituzione attraverso lo sviluppo di una mission, una vision e dei valori La Mission e la Vision dell Istituto sono state definite chiaramente all interno dello staff di presidenza, condivise con i portatori di interesse e approvate dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio d istituto. Sono state riviste e parzialmente modificate nel 2013, cercando di coinvolgere anche i portatori di interesse attraverso un forum di discussione, nel quale però non è stato registrato nessun intervento. I valori sui quali si fonda l istituto sono stati definiti in coerenza con Mission e Vision e comunicati attraverso il POF e il sito dell istituto. Etica e regole comportamentali sono stigmatizzati nel Regolamento di Istituto, nel Codice Disciplinare, nei criteri adottati dal Collegio per l'attribuzione del voto di condotta, nel patto educativo di corresponsabilità,che viene sottoscritto dai genitori. Tutti i regolamenti, rivisti ed aggiornati periodicamente, sono contenuti nel POF e pubblicati sul sito della scuola. La Mission, la Vision e i Valori vengono comunicati attraverso il POF e attraverso il sito web della scuola. Il 64,3%degli ATA, tuttavia, ritiene che questa comunicazione non sia sufficiente. Alcune regole di comportamento vengono ribadite, all occorrenza, mediante apposite circolari. Lo slogan è presente nel logo della scuola e quindi in tutte le locandine e nei documenti ufficiali. Il sistema di gestione della scuola non è completamente formalizzato, tuttavia esistono prassi consolidate, che rendono l organizzazione flessibile, anche per quanto riguarda la gestione dei rischi. Esiste infatti il regolamento per la sicurezza informatica e per la sicurezza nella scuola, viene fatta la formazione per la sicurezza sia al personale che agli studenti e, periodicamente, si effettuano prove antincendio. POF Regolamento d Istituto Codice Disciplinare Regolamenti per la sicurezza - Patto di corresponsabilità Criteri per l attribuzione del voto di condotta - sito web Risultati questionari e interviste Verbali del Collegio docenti e del Consiglio d Istituto. La Mission la Vision e i Valori sono stati definiti chiaramente e vengono rivisti periodicamente I docenti ritengono che la comunicazione di Mission Vision e Valori sia efficace E stato elaborato un codice di condotta formalizzato attraverso i regolamenti, comunicati mediante il POF e il sito web Punti di debolezza Scarso coinvolgimento dei portatori di interesse nella formulazione e nella revisione della Mission e della Vision. La maggior parte del personale ATA ritiene che sia poco efficace la comunicazione di Mission, Vision e degli obiettivi strategici ed operativi. Il regolamento per la sicurezza nella scuola non è stato pubblicato. Manca un sistema di gestione formalizzato. 1
2 1.2 Gestire l istituzione, la sua performance e il suo miglioramento continuo Annualmente il DS affida specifici incarichi ai docenti, individuando per ciascuno i compiti e le responsabilità. In particolare le aree di intervento per le Funzioni Strumentali vengono individuate dal Collegio Docenti. Tutti gli incarichi di coordinamento, incluse le Funzioni Strumentali, vengono assegnate per autocandidatura (previo esame dei curriculum vitae) o, in mancanza di candidature, vengono assegnate dal DS tenendo conto delle disponibilità, esperienza e competenza. L organigramma dell istituto viene comunicato e pubblicato sia nel POF che sul sito web. I compiti e le aree di intervento degli ATA, invece, vengono concordati con lo staff di dirigenza nel corso di apposite assemblee. Lo staff di presidenza ha formulato obiettivi strategici e operativi coerenti con la Mission, la Vision e con i bisogni e le aspettative dei portatori di interesse. Tali obiettivi sono stati condivisi con il Collegio Docenti, che li ha fatti propri e sono stati pubblicati sul sito della scuola. Le strategie operative, i progetti, le partnership, la gestione dei processi necessari al raggiungimento di tali obiettivi, vengono definiti e comunicati man mano mediante circolari, comunicazioni dirette in assemblea e mediante il sito. Non esiste invece un sistema di misura del grado di conseguimento degli obiettivi fissati. Per l area didattica sono stati stabiliti output e outcome misurabili. A conclusione di ogni anno scolastico, infatti, viene effettuata la misurazione del successo scolastico: percentuale di dispersione percentuale di promossi per livello di classe percentuale di diplomati confrontando i risultati del nostro istituto con quelli di istituti simili. Vengono monitorati anche i risultati nelle prove INVALSI, il n. di certificazioni erogate (ECDL, CAD, certificazioni linguistiche) e il successo nelle competizioni. Dal 2012 l ITT Giorgi misura anche la qualità totale dell istituzione, adottando il Modello CAF Education come standard di riferimento. La strategia di e-government è in linea con l obiettivo di valorizzare il capitale umano e organizzativo, per migliorare la qualità del servizio,e di promuovere una didattica efficace e innovativa. Per perseguire tali obiettivi, infatti, in attuazione al piano di Miglioramento, nell a.s. 2013/14 è stata introdotto il registro elettronico, come ulteriore strumento di comunicazione con i genitori, che affianca i mezzi di comunicazione già esistenti (comunicazione delle assenze e ritardi mediante sms, accesso ai documenti e alle comunicazioni più importanti nonché alle informazioni sulla vita scolastica tramite il sito web). Inoltre sono state introdotte delle caselle di posta elettronica dedicate a studenti, personale, genitori e aziende come ulteriore strumento di comunicazione con i portatori di interesse. Le attività amministrative sono ormai completamente informatizzate e si sta cercando di dare maggiore spazio anche all applicazione delle tecnologie nella didattica. Fra i processi, gli unici ad avere uno schema di funzionamento ben definito (responsabilità di coordinamento, modalità e tempistica dei momenti di revisione), sono i progetti finanziati da enti esterni. La continua volontà di innovazione e miglioramento da parte della dirigenza è dimostrata dall adesione a progetti e sperimentazioni, che viene comunicata ai diversi portatori di interesse mediante apposite riunioni, articoli sui quotidiani e comunicazioni attraverso il sito web. POF - Organigramma e funzionigramma Nomine delle FS, coordinatori di classe e dipartimento, responsabili di laboratorio - Report dei risultati relativi al successo scolastico, certificazioni acquisite, prove INVALSI, competizioni nazionali e internazionali Rapporto di Autovalutazione a.s. 2011/12 Registro Elettronico - sito web Verbali del Collegio dei docenti Risultati questionari e interviste. Implementazione di un sistema strutturato che, partendo dalla Mission e dalla Vision dell istituto, consente di identificare strategie e piani coerenti con le aspettative dei portatori di interesse e gli obiettivi dell istituzione Definizione chiara degli output e outcome dell area didattica con sistematica misura dei risultati Incardinamento di un sistema strutturato di autovalutazione Strategia di e-government allineata con gli obiettivi strategici e operativi dell istituto Comunicazione capillare dall alto verso il basso 2
3 Implementazione di sistemi innovativi per facilitare la comunicazione dal basso verso l alto Costante impegno dei leader verso il miglioramento continuo e l innovazione incoraggiando il feeadback da parte di tutto il personale Punti di debolezza La percezione degli ATA è che non vengano definite chiaramente le responsabilità, i compiti e le competenze Negli atti di nomina di non sempre sono riportati esplicitamente obiettivi e compiti. Non esistono indicatori e descrittori per poter misurare e valutare il grado di conseguimento degli obiettivi La percezione degli ATA è che non siano abbastanza chiari i loro obiettivi e i modi per misurarli Mancano schemi definiti per la gestione dei processi che includano anche il monitoraggio e la revisione Il personale ATA dichiara di non essere sufficientemente informato sul le ragioni delle iniziative di cambiamento e/o di trasformazione dell organizzazione di lavoro. 3
4 1.3 Motivare e supportare il personale dell Istituzione e agire come modello di ruolo Il monitoraggio di percezione evidenzia che i docenti sono fermamente convinti che la dirigenza agisca da esempio e sia coerente con gli obiettivi e i valori stabiliti, convinzione non è condivisa però dagli ATA. La comunicazione viene curata con particolare attenzione: - le informazioni sui temi di maggiore interesse vengono comunicate durante le riunioni del Collegio Docenti e le riunioni con il personale ATA - tutte le comunicazioni dirette ai docenti, agli studenti e agli ATA vengono effettuate attraverso circolari interne, affisse all albo e, alcune di esse, vengono pubblicate sul sito della scuola - eventi di particolare rilievo vengono pubblicizzati mediante l affissione di locandine. Questi canali di informazione risultano estremamente efficaci per docenti e studenti, un po meno per gli ATA. I docenti si sentono supportati dalla dirigenza nella realizzazione dei propri compiti e per il raggiungimento degli obiettivi della scuola. Quest ultimo di solito viene valutato in sede di Collegio docenti, attraverso l analisi del successo scolastico, dell andamento delle iscrizioni, della frequenza. Fra i docenti viene incoraggiata la delega di autorità mediante l assegnazione di specifici incarichi. In apertura di anno scolastico, infatti, il D.S. delega con nomina annuale i suoi collaboratori, i coordinatori di dipartimento e i responsabili dei laboratori, assegnando loro specifiche mansioni. Le funzioni strumentali, i coordinatori di classe e i responsabili dei progetti, di solito vengono nominati su autocandidatura, dopo ne sono stati valutati i rispettivi curriculi. Nel caso in cui non ci siano candidature è il DS ad assegnare gli incarichi, tenendo conto delle competenze specifiche. Nelle nomine sono esplicitati compiti e obiettivi attesi. In generale, non è prevista una valutazione del lavoro svolto, ma, quando è necessario, il DS fornisce dei feedback. L assegnazione di incarichi e responsabilità agli ATA invece viene concordata con il personale nel corso di apposite riunioni e tiene conto anche del tournover. La dirigenza è attenta a favorire ed a stimolare lo sviluppo professionale del personale docente, incoraggiandolo a partecipare a corsi di formazione organizzati da enti esterni o organizzando direttamente corsi di formazione su temi specifici, anche per docenti di altre scuole. Per gli ATA invece non è stato organizzato alcun corso di formazione. Per incoraggiare sia il personale che studenti e famiglie ad avanzare suggerimenti e proposte di miglioramento, sono stati attivati nuovi strumenti di comunicazione: in particolare delle caselle di posta elettronica dedicate alla comunicazione con i vari stakeholders ed una sperimentazione di question time rivolto agli studenti. Tuttavia il canale di comunicazione privilegiato rimane il colloquio diretto con i dirigenti, i quali sono sempre disponibili ad ascoltare e, quando è possibile, ad accogliere i suggerimenti. La professionalità e l impegno del personale vengono riconosciuti con apprezzamenti pubblici e, per quanto consentito dalla normativa vigente, ricompensati economicamente. Sito web - circolari interne albo d istituto locandine - nomine per incarichi di FS, coordinatori di classe, di dipartimento, commissioni, responsabili di laboratori, contenenti compiti e obiettivi - corsi di formazione per i docenti - progetto Comunicare per Condividere. Alta figura di modello comportamentale del DS nella coerenza con gli obiettivi e i valori stabiliti Informazione continua sulle attività e le questioni chiave dell organizzazione Disponibilità del DS ad incontrare docenti, genitori e studenti e ad ascoltarne le istanze Attivazione di nuovi canali di comunicazione per favorire il coinvolgimento di tutti i portatori di interesse 4
5 Delega di responsabilità ai collaboratori del DS, alle funzioni strumentali, ai coordinatori di classe, ai responsabili di laboratorio, con precisa definizione dei compiti e degli ambiti di intervento In corso di promozione la cultura dell apprendimento e della formazione continua Punti di debolezza Il personale ATA non è sufficientemente informato sulle questioni chiave dell organizzazione e si sente poco coinvolto Il personale ATA si sente poco ascoltato e stimolato ad assumere maggiori responsabilità Per il personale ATA non è stato organizzato alcun corso di formazione Il feedback sul lavoro svolto non è rivolto a tutto il personale Manca una valutazione sul conseguimento degli obiettivi personali e, il rendere conto dell operato non è prassi consolidata 5
6 1.4 Gestire relazioni efficaci con le autorità politiche e gli altri portatori d interesse Negli ultimi due anni sono state svolte indagini regolari presso studenti e genitori, sia attraverso questionari di gradimento,che mediante confronti diretti con la dirigenza, mirati alla condivisione dei loro bisogni formativi e degli obiettivi della scuola. I risultati delle indagini sono state pubblicati sul sito della scuola. Finora, invece, non è stato ancora possibile condurre un accurata analisi dei bisogni degli stakeholder esterni (aziende, enti del territorio), se non attraverso incontri e confronti diretti con alcuni rappresentanti della Confindustria, Confartigianato e di alcune aziende partners. La dirigenza è sempre attenta a cogliere e ad attuare le politiche che riguardano l istituzione scolastica, soprattutto le proposte di innovazione e di cambiamento che provengono dal MIUR e dall USR. Il Giorgi è spesso impegnato in progetti e sperimentazioni atti a definire e indirizzare le politiche pubbliche relative al settore educativo. A partire da giugno 2014, il Giorgi sarà una delle 7 scuole sul territorio nazionale ad attuare una sperimentazione nazionale degli ordinamenti: l apprendistato di alta formazione e ricerca. Questa sperimentazione prevede che una parte della progettazione didattica e alcuni output e outcome vengano concordati con le aziende. Anche gli stage, che normalmente vengono organizzati per gli studenti del quarto anno, prevedono una formazione concordata con le aziende. Il Giorgi mantiene rapporti stabili con i rappresentanti degli Enti Locali, sindaco e assessori, soprattutto relativamente alle questioni riguardanti il rapporto scuola-territorio. Il rapporto con le gerarchie esecutive e legislative è costante, viste le numerose sollecitazioni che arrivano dall'usr e dall'ufficio territoriale VIII di Brindisi. In particolare, esiste un rapporto di partenariato con numerose aziende, enti locali e istituzioni. Nel 2013 è stata costituita anche un associazione di ex studenti del Giorgi finalizzata a sostenere le attività del Giorgi e i contatti con le aziende per l inserimento nel mondo del lavoro. Da alcuni anni è attivo il Comitato Tecnico Scientifico del quale fanno parte, insieme all ITT Giorgi, la Confindustria, il CNA, l'università del Salento, l'amministrazione Provinciale, l'associazione dei Periti Industriali. Esiste anche uno stretto raccordo con le associazioni professionali: la scuola infatti è sede d esame per l iscrizione all albo dei periti e con le aziende interinali, che si rivolgono al nostro istituto per selezionare i diplomati da introdurre nel mondo del lavoro. La reputazione del Giorgi negli ultimi anni è notevolmente migliorata, come risulta dalle indagini condotte presso gli studenti, le famiglie, il personale. Numerosi sono anche i riconoscimenti pubblici che provengono dai media attraverso la stampa locale e nazionale e i servizi su emittenti televisive locali, in occasione delle iniziative nelle quali il Giorgi incontra il territorio (incontri con la magistratura nell ambito dell educazione alla legalità, con registi, scrittori, forze dell ordine.). Tutte le iniziative, gli stage, le sperimentazioni vengono promosse e comunicate attraverso vari canali, che vanno dagli incontri della dirigenza con genitori e studenti ad articoli su giornali, anche online, a servizi su emittenti televisive locali, a informazioni aggiornate in tempo reale e trasmesse attraverso il sito della scuola e il gruppo del Giorgi su Facebook. Risultati dei questionari rivolti a genitori e studenti Protocolli d intesa con i partners Atto di costituzione del CTS e dell associazione degli ex studenti Decreto Ministeriale per la sperimentazione nazionale sull apprendistato di alta formazione e ricerca Articoli sulla stampa locale e non e sui giornali online Servizi sulle emittenti televisive Sito web Gruppo Facebook Si è cominciato a sviluppare un analisi dei bisogni di studenti, genitori e personale della scuola, condividendo con i portatori di interesse i risultati di tale analisi Vengono attuate le politiche pubbliche indicate dalle autorità istituzionali,in accordo con gli obiettivi strategici della scuola Vengono mantenute relazioni con le autorità politiche, con le quali si collabora definire e sperimentare nuovi ordinamenti Vengono curati i rapporti di collaborazione e partenariato enti, aziende, amministrazioni locali, istituzioni che operano nel sociale e nel volontariato Quando se ne presenta l opportunità, il Giorgi partecipa alle attività delle associazioni professionali C è costante attenzione a mettere in atto tutte le iniziative necessarie per accrescere la buona reputazione del Giorgi Viene curata la diffusione delle informazioni ai portatori di interesse attraverso canali tradizionali e multimediali 6
7 Punti di debolezza Non è stata svolta un accurata analisi dei bisogni del territorio Gli output e gli outcome da raggiungere sono coerenti con le indicazioni ministeriali e, in alcuni casi, concordati con alcune aziende. Manca il coinvolgimento di altri portatori di interesse. Mancanza di sistematicità negli incontri del CTS 7
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