Business Game Crea la tua Impresa

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1 Business Game Crea la tua Impresa Incontro con i TUTOR 16 gennaio 2006 LA SIMULAZIONE DI UN CONTESTO CONCORRENZIALE PER IMPARARE A CONOSCERE L AZIENDA Iniziativa promossa dall Università Carlo Cattaneo - LIUC in collaborazione con l Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Direzione Generale, con la partecipazione straordinari di Ducati Motor Holding S.p.A Il programma S.G.A. on-line è stato realizzato da Paride Gallo e Silvia Mandelli 1

2 I DESTINATARI Il Business Game è rivolto a tutti gli studenti: che frequentano corsi di ECONOMIA AZIENDALE all ultimo anno di corso di una scuola media superiore GLI ATTORI COMPETITIVI Ogni istituto partecipante all iniziativa seleziona uno o più team composti da 4 a 6 studenti che, all interno di un sistema di mercato concorrenziale, rappresentano un impresa da gestire tramite l assunzione di una serie di decisioni aziendali 2

3 L OBIETTIVO DEL GIOCO Mettersi nei panni di un impresa che opera in un contesto concorrenziale Prendere una pluralità di decisioni aziendali finalizzate a massimizzare il profitto dell impresa L OBIETTIVO FORMATIVO Acquisire una conoscenza sistemica dell impresa e dei rapporti con l ambiente Premiare la propensione al lavoro di gruppo: acquisire consapevolezza del ruolo individuale e delle responsabilità funzionali, nonché dell esigenza di interfacciarsi con gli altri operatori funzionali per l assunzione delle decisioni in tempi ristretti Sviluppare abilità nell assunzione di decisioni coerenti con l obiettivo di fondo (es. massimizzazione del profitto) Affinare progressivamente fogli di calcolo che consentano di riprodurre le interrelazioni e i vincoli interni d impresa ed esterni d ambiente a supporto delle decisioni aziendali 3

4 L UTILIZZO DEL SIMULATORE Simulare significa studiare il comportamento di un sistema basandosi sulla riproduzione dell'ambiente attraverso modelli matematici dinamici che ricostruiscono la realtà tramite processi di semplificazione La simulazione riduce la complessità della realtà consentendo la comprensione e la gestione di meccanismi, processi e situazioni altrimenti difficili da analizzare I PREGI DEL SIMULATORE L utilità dei modelli dinamici di simulazione, quali i business game, è determinante nei processi formativi poiché consente, in maniera relativamente semplice, di: rappresentare sistemi dinamici (in continuo mutamento); creare situazioni predefinite e quindi controllate; coinvolgere i partecipanti con tecniche innovative che implicano lavoro di gruppo; simulare processi decisionali di medio-lungo periodo in tempi relativamente brevi; 4

5 IL BUSINESS GAME PROPOSTO Il business game è un modello di simulazione della gestione aziendale: econometrico (analisi quantitativa), dinamico (la situazione che supporta è in continua evoluzione) interattivo (i partecipanti interagiscono) evoluto (supporto informatico e tecnologia Internet) in condizioni di incertezza (volume della domanda, comportamento dei concorrenti, ecc.) LA FINALITA DEL SIMULATORE Il Business Game è uno strumento didattico che si prefigge di: illustrare ai partecipanti il sistema gestionale d azienda, consentendo loro di sperimentare i processi appresi in via teorica ottenere una visione integrata e interfunzionale dei vari aspetti della gestione aziendale 5

6 OBIETTIVI DI SGA (modello di Simulazione della Gestione Aziendale RENDERE: SEMPLICI INTERESSANTI e.. DIVERTENTI CONCETTI COMPLESSI DI GESTIONE D IMPRESA OBIETTIVI DI SGA (modello di Simulazione della Gestione Aziendale OFFRIRE AI PARTECIPANTI LA POSSIBILITA DI: SIMULARE STRATEGIE, PIANI OPERATIVI ATTUARLI OSSERVARNE I RISULTATI 6

7 LE AREE E LEVE DECISIONALI COINVOLTE ORGANIZZAZIONE PREVISIONE MARKETING ADMIN e CONTROLLO FINANZA PRODUZIONE LOGISTICA LO SVOLGIMENTO DEL GIOCO FORMAZIONE DELLE SQUADRE = AZIENDE GESTIONE DI 4 ESERCIZI TRIMESTRALI COMPETIZIONE TRA AZIENDE VINCE IL MIGLIORE 7

8 LO SVOLGIMENTO DEL GIOCO Le squadre definiranno periodicamente come si dovrà muovere la loro azienda nel periodo successivo compilando un modulo che contiene tutte le decisioni relative al trimestre(modulo decisioni vedi manuale) La simulazione procede quindi di trimestre in trimestre mediante Decisioni > Effetti Previsioni > Consuntivi LO SCHEMA DI GIOCO Squadra AA Azienda2 Azienda 3.. Azienda 8 Squadra AB Azienda2 Azienda 3.. Azienda 8 Squadra AC Azienda2 Azienda 3.. Azienda 8 Competizione Competizione Competizione Classifica: profitto Squadra AA Azienda2 Azienda 3.. Azienda 8 Squadra AB Azienda2 Azienda 3.. Azienda 8 Squadra AC Azienda2 Azienda 3.. Azienda 8 Competizione Competizione Competizione Classifica: profitto Vincitore = > profitto Trimestre 5 Trimestre 6 Ecc.. 8

9 COME SI GIOCA Le aziende dal numero 2 al numero 8 saranno condotte dai gestori della simulazione, in modo identico verso le varie squadre. All inizio del gioco è garantita la totale parità per tutte le squadre Ogni squadra prenderà tutte le decisioni necessarie al raggiungimento dell obiettivo predefinito che, in questo caso, è rappresentato dal PROFITTO PRIMA DELLE IMPOSTE. COME SI INIZIA I PARTECIPANTI PRENDERANNO VISIONE DELLE REGOLE CHE GOVERNANO IL FUNZIONAMENTO DELLA SIMULAZIONE: manuale allegati manuale storia/reports SGA SGA MANUALE Report/storia www. liuc.it 9

10 COME SI INIZIA AI PARTECIPANTI VIENE FORNITA DOCUMENTAZIONE COMPLETA (Stato Patrimoniale, Conto Economico, Flussi, Produzione, Magazzini, Ecc..) DI UN RECENTE PASSATO DELL AZIENDA (4 Trimestri) www. liuc.it COME SI PROCEDE... All inizio di ogni periodo operativo le squadre pianificano il comportamento della loro azienda: marketing: prezzi, dilazioni, promozioni, pubblicità produzione e logistica: acquisto impianti produttivi, quantità da produrre/spedire, materia prima da acquistare ecc personale ed investimenti: assunzioni/licenziamenti, R&D ecc finanza: titoli pubblici da acquistare 10

11 COME SI PROCEDE... TEAM-WORK PREVISIONE DELLA DOMANDA ANALISI DELLA PRODUZIONE DEFINIZIONE DEI PIANI OPERATIVI DECISIONE/AZIONE I CONSIGLI PER GIOCARE 11

12 IL MODULO DELLE DECISIONI Il modulo è diviso in 4 parti (47 informazioni in totale): intestazione (2 informazioni) decisioni di marketing e logistiche (24 e 8 informazioni), decisioni di produzione (12 informazioni) decisioni finanziarie (1 informazione) Modulo delle decisioni presente sul Sito IL MODULO DELLE DECISIONI SGA Game MODULO PER DECISIONI OPERATIVE Cerchiare le informazioni di competenza (1) SQUADRA: (2) TRIMESTRE: Business INTESTAZIONE (1) inserire il nome della squadra (2) cerchiare il numero del trimestre cui si riferiscono le decisioni 12

13 IL MODULO DELLE DECISIONI (1) (2) (1) (2) (3) (4) (4) DECISIONI DI MARKETING E LOGISTICHE (in ) Area 1 Area 2 Area 3 Area 4 Prezzi prodotto A: Incassi differiti A % % % % Prezzi prodotto B: Incassi differiti B % % % % Promozione Spedizioni A Spedizioni B DECISIONI MKTG E LOGISTICHE.. (1) prezzi di vendita per area in Euro (2) percentuale degli incassi che sarà differita al trimestre successivo (3) spesa promozionale in Euro, per area (4) unità di prodotto finito da spedire ai mercati (magazzini periferici) IL MODULO DELLE DECISIONI DECISIONI DI MARKETING E LOGISTICHE (5) (6) (in ) Pubblicità Ricerca e Sviluppo Prod. A: Prod. B DECISIONI MKTG E LOGISTICHE (5) spesa pubblicitaria in Euro (6) investimenti in ricerca e sviluppo in Euro 13

14 (1) DECISIONI DI PRODUZIONE Prod. A: Unità da Produrre 1 Turno normale 1 Turno straordinario 2 Turno normale 2 Turno straordinario Prod. B (2) (3) (4) (5) N Operai da assumere N Operai da licenziare N Impianti da acquistare Q.tà Materia Prima da acquistare DECISIONI DI PRODUZIONE (1) unità da produrre in ciascun turno di lavoro per ciascun prodotto (2) numero di operai da assumere (3) numero di operai da licenziare comprensivo di turnover (4) numero di impianti di produzione (macchine) da acquistare (5) quantità di materia prima da acquistare IL MODULO DELLE DECISIONI DECISIONI FINANZIARIE (1) Titoli Pubblici da acquistare DECISIONI FINANZIARIE (1) Acquisto titoli pubblici. Indicare gli importi in Euro 14

15 CONSIGLI PER COMINCIARE LEGGERE ATTENTAMENTE IL MANUALE: sono contenute informazioni fondamentali alla gestione del business ai fini del raggiungimento dell obiettivo! ANALIZZARE LA STORIA ATTRAVERSO I REPORT CREARE UN TEAM DI LAVORO! organizzare i componenti della squadra per competenze (mktg, produzione, controllo di gestione..) meglio usare FOGLI ELETTRONICI per pianificare! IL MERCATO maturità declino Prodotto A: Fine maturità (Trim1-Trim4) Inizio declino (Trim5-Trim8) Ciclo di vita del prodotto introduzione sviluppo Prodotto B: Introduzione/sviluppo (T5-T8) Tasso di crescita: le fasi del CdV dei 2 prodotti sono differenti: - Prodotto A: maturità/inizio declino - Prodotto B: introduzione/sviluppo Stagionalità annua Stagionalità: nella simulazione della curva di domanda è prevista una stagionalità trimestrale comune a tutte le squadre (che esula dal tasso di crescita dei mercati specifici) 1 Trim. 2 Trim. 3 Trim. 4 Trim. 15

16 Dimensioni dei mercati e segmenti a T5 in unità di prodotto P Mkt4 22% Mkt3 27% Prodotto A 87% del mkt tot nel Trim 5 Elasticità domanda P Area 1 e 2 > Elasticità al prezzo Area 3 e 4 < Elasticità al prezzo (domanda + rigida) Fattori determinanti la domanda Mkt1 Mkt4 27% 19% Mkt1 30% Mkt2 24% Q Mkt3 25% Mkt2 26% Mkt1 Mkt2 Mkt3 Mkt4 Prodotto B 13% del mkt tot nel T5 Prodotto A > Elasticità al prezzo Prodotto B < Elasticità al prezzo (domanda + rigida) Q Dimensioni La dimensione del mercato del prodotto B è di circa il 13% del mercato totale (trim.5). Il rapporto è destinato a cambiare in funzione dei tassi di crescita specifici dei 2 mercati Elasticità L'elasticità al prezzo delle varie aree, così come quella dei due prodotti (A e B) è diversa. Leve di Marketing Così come per i prezzi, anche la pubblicità, la promozione e gli investimenti in R&S determinano risposte differenti nelle diverse aree di mercato. Sensibilità domanda alle leve di MKTG Prezzo Pubblicità R&D Promozione Area 1 Area 2 Area 3 Area 4 DECISIONI DI MARKETING e DOMANDA: Il prezzo è una variabile critica ma grandi differenze di prezzo rispetto alla media, vengono punite dal mercato Recepite come uno "sconto" di fatto per il cliente (costo del danaro per 90gg) Ha effetto immediato e solo per l'area considerata Immagine. Effetti positivi sulla domanda prolungati nel tempo anche in funzione dell'investimento medio del mercato Qualità. Effetti positivi prolungati nel tempo. Nota: Nei report consegnati avrete la possibilità di verificare costantemente tutte le informazioni necessarie Consiglio: monitorare sempre la concorrenza nella propria arena competitiva!! 16

17 DECISIONI DI PRODUZIONE: unità da produrre in ciascun turno di lavoro Produzione: la simulazione di SGA premia la max capacità produttiva conseguibile. Consiglio: sfruttate al massimo le risorse di cui disponete (MOD, IMPIANTI in particolare!) Nei reports consegnati avrete la possibilità di verificare costantemente il livello di efficienza! Acquisto impianti produttivi Attenzione! L acquisto di impianti produttivi deve essere sempre verificato in funzione delle disponibilità finanziarie pena FALLIMENTO. DECISIONI DI PRODUZIONE : Misurare l organico in funzione dei piani di crescita! Attenzione al periodo di operatività dei nuovi assunti Attenzione al turnover fisiologico Capacità produttiva in funzione dei piani di sviluppo! Attenzione alle regole del gioco (impianto diventa produttivo dal trimestre successivo) Pochi acquisti = mancato guadagno Troppi acquisti = elevate rimanenze (attenzione al profitto!) Consiglio: leggere molto attentamente il manuale! attenzione al bilanciamento delle risorse 17

18 SVOLGIMENTO Dopo ogni decisione verrà stilata una classifica in base al profitto risultante Risulterà vincente la squadra che avrà saputo massimizzare il PROFITTO della propria azienda, alla fine dei quattro trimestri considerati. Nota: in caso di parità è prevista la valutazione non solo del profitto generato ma anche del ROI (indicatore di redditività dato dal rapporto tra il risultato operativo e totale dell attivo) OPERATIVAMENTE UN ELABORATORE PROCESSA LE DECISIONI OPERATIVE DI TUTTE LE AZIENDE PARTECIPANTI FORNISCE TUTTE LE INFORMAZIONI RELATIVE ALLA DECISIONE ELABORATA: IL REPORT E STILA LA CLASSIFICA DELLE SQUADRE AD OGNI GIOCATA REPORT 18

19 SPECIFICI PER OGNI SQUADRA E LA RAPPRESENTAZIONE SINTETICA DEI RISULTATI CONSEGUITI DALL AZIENDA CON LE PROPRIE DECISIONI COS E IL REPORT: CONTO ECONOMICO FLUSSI FINANZIARI STATO PATRIMONIALE SITUAZIONE PRODOTTI FINITI E COSTI SITUAZIONE FABBRICA SITUAZIONE MAGAZZINI SITUAZIONE VENDITE ANALISI SINTETICA RISULTATI ANALISI CONCORRENZA COMUNE PER TUTTE LE SQUADRE CLASSIFICA IL PROCESSO DECISIONALE PROSEGUE CON: INTERPRETAZIONE DEI RISULTATI ANALISI PIANO OPERATIVO AZIONE OPERATIVAMENTE 19

20 LO SCOPO ASSEGNATO AI ARTECIPANTI MASSIMIZZARE IL PROFITTO COMPLESSIVO DELLA AZIENDA GESTITA Obiettivo proposto per l edizione 2006 del Business Game SGA OGNI PERIODO DI GIOCO SARA CARATTERIZZATO DA UNA NOVITA : Esempio: fattori produttivi mercato del lavoro costi diversi l elemento variabile che modifica lo scenario verrà pubblicato sul sito web Non prendete decisioni prima del tempo e guardate sempre il sito 20

21 IL RUOLO DEL TUTOR Istruire la squadra sulle regole del gioco Presidiare il corretto svolgimento delle singole giocate Fornire supporto tecnico e metodologico Indirizzare il lavoro della squadra senza intervenire attivamente nelle scelte S.O.S. AL TUTOR OGNI SQUADRA, ATTRAVERSO IL TUTOR, POTRA CHIEDERE UN AIUTO PER SINGOLA SFIDA in merito a: illustrazione delle modalità operative del Business Game chiarimenti sugli effetti delle decisioni prese dalle direzioni aziendali; Interpretazione delle regole PER GARANTIRE LA CORRETTEZZA COMPETITIVA DELLA SIMULAZIONE, TUTTE LE RICHIESTE DI INFORMAZIONI E LE RELATIVE RISPOSTE VERRANNO PUBBLICATE, IN TEMPO REALE, SUL FORUM ACCESSIBILE ATTRAVERSO LE PASSWORD ASSEGNATE AD OGNI SQUADRA. 21

22 UN OPPORTUNITA PER IL TUTOR Per i TUTOR iscritti: POSSIBITA DI EFFETTURE UNA SFIDA, FUORI COMPETIZIONE, PRIMA DELL INIZIO UFFICIALE DEL BUSINESS GAME. Invio modulo decisionale entro il: 19 gennaio Feed-back delle giocate entro il: 24 gennaio PER GLI INTERESSATI: MANDARE DI RICHIESTA LE SFIDE Si articolano in 4 decisioni da assumere in competizione con le altre squadre partecipanti secondo il seguente calendario: I prova : 26 gennaio 2006 ore II prova : 7 febbraio 2006 ore III prova : 23 febbraio 2006 ore IV prova (finale): 9 marzo 2006 ore

23 LE SFIDE Le decisioni investono le funzioni marketing, di produzione e finanza, e sono orientate al conseguimento del massimo profitto a fine anno Le prime 3 sfide presso le scuole con il supporto dei docenti tutor L ultima sfida presso l Università Cattaneo di Castellanza I PREMI Saranno premiate con buoni libri alle prime tre squadre classificate, i loro docenti-tutor e le scuole in rappresentanza delle quali giocano. Inoltre, ai partecipanti delle prime tre classificate verranno consegnati premi da parte di Ducati. 23

24 L ATTESTATO Tutti i concorrenti riceveranno un attestato di partecipazione al Business Game. Le squadre che si posizioneranno nelle prime tre posizioni riceveranno la certificazione di 1 credito universitario da parte dell Università Carlo Cattaneo. LA TECNOLOGIA DI SUPPORTO TUTTA LA DOCUMENTAZIONE SARA FORNITA ALLE SQUADRE ATTRAVERSO TECNOLOGIA INTERNET SITO WEB: per tutta la documentazione comune per reports individuali FORUM: per informazioni e richieste ALLA FINE DI OGNI GIOCATA, LE SQUADRE INVIERANNO I MODULI DI DECISIONE OPERATIVA TRAMITE (businessgame@liuc.it) 24

25 PER SAPERNE DI PIU BANDO, DOCUMENTI, SCHEDA DI ISCRIZIONE SUL SITO SEGRETERIA LIUC: TEL

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