1 ROUND L impatto della migrazione sul sistema dei servizi alle persone: i bisogni e le opportunità

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1 Consultazione tra esperti su: Migrazione e servizi alle persone: opzioni strategiche per una politica di co-sviluppo sociale 1 ROUND L impatto della migrazione sul sistema dei servizi alle persone: i bisogni e le opportunità 1

2 A) Stato e prospettive dei bisogni di servizi alle persone 1 in Albania 2 connessi alle problematiche e/o opportunità (maggiori risorse economiche e aspettative di benessere) generate dalla migrazione. A.1) Tipologia dei Bisogni. La preghiamo di riflettere sui principali bisogni di servizi alle persone che, in Albania, emergono o si rafforzano come conseguenza dell emigrazione e/o della migrazione di ritorno. Le chiediamo di riempire le caselle della tabella sottostante specificando, per ogni settore e target di beneficiari, il tipo di bisogno da lei individuato. La tabella intende offrire degli spunti di riflessione ma non è necessario compilare ogni riquadro. Tabella 1 Bisogni di servizi alle persone in Albania conseguenti al processo migratorio. Target beneficiari Assistenziale (i.e. ricovero anziani, assistenza domiciliare, asili nido, supporto educativo, centri diurni di accoglienza, etc.) Educativo(i.e. formazione professionale, formazione universitaria, sostegno scolastico, orientamento scolastico, etc.) Lavorativo (i.e. orientamento al lavoro, matching domanda-offerta di lavoro, etc.) Assicurativo/previdenziale(i.e. pensioni integrative, assicurazioni sulla vita e sulle malattie, etc.) Comunicazione (i.e. comunicazione a distanza tra membri della famiglia, comunicazione tra cittadino e servizi alle persone, etc.) Cittadini in partenza Emigrati residenti all estero Migranti di ritorno Minori Anziani 1 Con il termine servizi alle persone intendiamo riferirci a servizi: assistenziali, sanitari, educativi, legali, per il lavoro, la previdenza e la comunicazione. 2 In questo quesito e nei prossimi, gli esperti che non hanno un expertise specifico sull Albania possono fare considerazioni generali sui contesti di emigrazione o riferirsi ad un contesto specifico di cui hanno maggiore conoscenza. In questo caso si prega di sostituire la parola Albania con il contesto a cui si sta facendo riferimento. 2

3 A.2) Fattori determinanti. A commento di quanto indicato nel quesito precedente, la preghiamo di indicare i principali fattori 3 che determinano il quadro da lei descritto (bisogni di servizi alle persone in Albania conseguenti al processo migratorio). A.3) Intensità dei bisogni: scenario attuale e prospettiva di medio e lungo termine. Nella tabella 1 sono stati individuati i principali bisogni di servizi alle persone che, in Albania, emergono o si rafforzano come conseguenza dell emigrazione e della migrazione di ritorno. Nelle tabelle 2, 3 e 4 le chiediamo di specificare l intensità dei bisogni indicati: a) nello scenario attuale; b) in una prospettiva di medio termine (5-10 anni); c) in una prospettiva di lungo termine (15-20 anni). La preghiamo di utilizzare un gradiente da 1 a 4 (1 = basso; 2 = medio-basso; 3 = medioalto; 4= alto). Le caselle vanno dunque riempite esclusivamente indicando il numero del gradiente. Tabella 2 Bisogni di servizi alle persone come conseguenza del processo migratorio nello SCENARIO ATTUALE Target Cittadini in Emigrati Migranti di beneficiari partenza residenti all estero ritorno Assistenziale (i.e. ricovero anziani, assistenza domiciliare, asili nido, supporto educativo, centri diurni di accoglienza, etc.) Educativo(i.e. formazione professionale, formazione universitaria, sostegno scolastico, orientamento scolastico, etc.) Lavorativo(i.e. orientamento al lavoro, matching domanda-offerta di lavoro, etc.) Assicurativo/previdenziale(i.e. pensioni integrative, assicurazioni sulla vita e sulle malattie, etc.) Comunicazione (i.e. comunicazione a distanza tra membri della famiglia, comunicazione tra cittadino e servizi alle persone, etc.) Minori Anziani 3 L emergere di nuovi bisogni di servizi alle persone può essere dettato da numerosi fattori. Ad esempio, il drenaggio di cure dovuto all aumento dell emigrazione femminile o la trasformazione della struttura familiare, sono fattori che possono aumentare la fragilità di minori o anziani. Fattori concernenti l evoluzione dei processi di ritorno o di partenza (ad esempio l aumento del numero di ritorni da parte di migranti con poche competenze e pochi contributi accumulati, e dunque con maggiori difficoltà di re-inserimento socio-lavorativo, oppure l aumento del numero di cittadini che sono in grado di pianificare e orientare il proprio percorso migratorio attraverso una preparazione che avviene prima della partenza) sono anch essi fattori che possono incidere sulla sfera dei bisogni di servizi alle persone. Anche la maggiore disponibilità di risorse da parte dei migranti e dei loro familiari nel, è un fattore che può trasformare, e in alcuni casi elevare, i bisogni di servizi alle persone. 3

4 Tabella 3 Bisogni di servizi alle persone come conseguenza del processo migratorio in uno SCENARIO DI MEDIO TERMINE (5-10 anni) Target Cittadini in Emigrati Migranti di Minori beneficiari partenza residenti ritorno all estero Assistenziale (i.e. ricovero anziani, assistenza domiciliare, asili nido, supporto educativo, centri diurni di accoglienza, etc.) Educativo (i.e. formazione professionale, formazione universitaria, sostegno scolastico, orientamento scolastico, etc.) Lavorativo (i.e. Orientamento al lavoro, matching domanda-offerta di lavoro, etc.) Assicurativo/previdenziale (i.e. pensioni integrative, assicurazioni sulla vita e sulle malattie, etc.) Comunicazione (i.e. comunicazione a distanza tra membri della famiglia, comunicazione tra cittadino e servizi alle persone, etc.) Anziani Tabella 4 Bisogni di servizi alle persone come conseguenza del processo migratorio in uno SCENARIO DI LUNGO TERMINE (15-20 anni) Target beneficiari Cittadini in Emigrati Migranti di partenza residenti all estero ritorno Assistenziale (i.e. ricovero anziani, assistenza domiciliare, asili nido, supporto educativo, centri diurni di accoglienza, etc.) Educativo(i.e. formazione professionale, formazione universitaria, sostegno scolastico, orientamento scolastico, etc.) Lavorativo(i.e. orientamento al lavoro, matching domanda-offerta di lavoro, etc.) Assicurativo/previdenziale(i.e. pensioni integrative, assicurazioni sulla vita e sulle malattie, etc.) Comunicazione (i.e. comunicazione a distanza tra membri della famiglia, comunicazione tra cittadino e servizi alle persone, etc.) Minori Anziani 4

5 A.4) Fattori determinanti. A commento di quanto indicato nel quesito precedente la preghiamo di indicare le motivazioni secondo cui, nel contesto albanese, i bisogni di servizi alle persone tenderanno a mutare di intensità in una prospettiva di medio e lungo termine (secondo lo schema da lei descritto nelle tabelle 2-4), e di descrivere eventuali nuovi bisogni che emergeranno nei prossimi 5-10 anni e anni. B) Il ruolo dei diversi attori del welfare (pubblico, privato, comunitario/terzo settore, famiglia) nel catalizzare la domanda di servizi alle persone conseguenti al processo migratorio in Albania: scenario attuale e prospettive di medio e lungo termine. B.1) Importanza dei diversi attori del welfare (pubblico, privato, comunitario/terzo settore, famiglia) nel catalizzare la domanda di servizi alle persone in Albania: stato attuale e prospettive di medio e lungo termine. Nella tabella 1 sono stati individuati i principali bisogni di servizi alle persone che emergono o si rafforzano come conseguenza dell emigrazione e della migrazione di ritorno. Nelle tabelle 5-7, le chiediamo di specificare quanto, oggi e in una prospettiva di medio (5-10 anni) e lungo (15-20 anni) termine, la domanda di servizi alle persone, è/sarà diretta ai diversi attori del welfare (pubblico, privato, comunitario/terzo settore, famiglia). La preghiamo di utilizzare un gradiente da 1 a 4 (1 = domanda scarsamente diretta al singolo attore del welfare; 2 = domanda diretta al singolo attore del welfare in misura medio-bassa; 3 = domanda diretta al singolo attore del welfare in misura medio-alta; 4= domanda intensamente diretta al singolo attore del welfare). Le caselle vanno dunque riempite esclusivamente indicando il numero del gradiente. Tabella 5 Importanza dei diversi attori del welfare (pubblico, privato, comunitario/terzo settore, famiglia) nel catalizzare la domanda di servizi alle persone: SCENARIO ATTUALE. Target beneficiari Pubblico Privato Comunitario Famiglia Welfare /terzo settore mix Assistenziale (i.e. ricovero anziani, assistenza domiciliare, asili nido, supporto educativo, centri diurni di accoglienza, etc.) Educativo (i.e. formazione professionale, formazione universitaria, sostegno scolastico, orientamento scolastico, etc.) Lavorativo (i.e. orientamento al lavoro, matching domanda-offerta di lavoro, etc.) Assicurativo/previdenziale (i.e. pensioni integrative, assicurazioni sulla vita e sulle malattie, etc.) Comunicazione (i.e. comunicazione a distanza tra membri della famiglia, comunicazione tra cittadino e servizi alle persone, etc.) 5

6 Tabella 6 Importanza dei diversi attori del welfare (pubblico, privato, comunitario/terzo settore, famiglia) nel catalizzare la domanda di servizi alle persone: SCENARIO DI MEDIO TERMINE (5-10 anni). Target beneficiari Pubblico Privato Comunitari Famiglia Welfare o/terzo mix settore Assistenziale (i.e. ricovero anziani, assistenza domiciliare, asili nido, supporto educativo, centri diurni di accoglienza, etc.) Educativo (i.e. formazione professionale, formazione universitaria, sostegno scolastico, orientamento scolastico, etc.) Lavorativo (i.e. orientamento al lavoro, matching domanda-offerta di lavoro, etc.) Assicurativo/previdenziale (i.e. pensioni integrative, assicurazioni sulla vita e sulle malattie, etc.) Comunicazione (i.e. comunicazione a distanza tra membri della famiglia, comunicazione tra cittadino e servizi alle persone, etc.) Tabella 7 Importanza dei diversi attori del welfare (pubblico, privato, comunitario/terzo settore, famiglia) nel catalizzare la domanda di servizi alle persone: SCENARIO DI LUNGO TERMINE (15-20 anni). Target beneficiari Pubblico Privato Comunitari Famiglia Welfare o/terzo mix settore Assistenziale (i.e. ricovero anziani, assistenza domiciliare, asili nido, supporto educativo, centri diurni di accoglienza, etc.) Educativo (i.e. formazione professionale, formazione universitaria, sostegno scolastico, orientamento scolastico, etc.) Lavorativo (i.e. orientamento al lavoro, matching domanda-offerta di lavoro, etc.) Assicurativo/previdenziale (i.e. pensioni integrative, assicurazioni sulla vita e sulle malattie, etc.) Comunicazione (i.e. comunicazione a distanza tra membri della famiglia, comunicazione tra cittadino e servizi alle persone, etc.) 6

7 B.2) Fattori determinanti. A commento di quanto indicato nelle tabelle 5-7, la preghiamo di indicare le motivazioni secondo cui, nel contesto albanese, alcuni attori del welfare locale (pubblico, privato, comunitario/terzo settore, famiglia) e/o la sinergia tra questi attori (welfare mix) assumeranno maggiore o minore rilevanza nei prossimi 5-10 anni e anni, e quali sono gli attori che a suo parere dovrebbero essere rafforzati (e perché). B.3) Relazione tra settore comunitario privato e pubblico. A suo parere, la nuova e più complessa domanda di servizi alle persone in Albania, scaturita dal processo migratorio, comporta il bisogno di nuove modalità organizzative dei servizi? Si prega di mettere una croce in una delle due caselle sottostanti e di specificare, se la risposta è affermativa, a quali modalità organizzative ci si riferisce. Tabella 8 SI NO Modalità organizzative a cui ci si riferisce: C. Obiettivi di politica sociale transnazionale per rispondere al bisogno di inserimento/benessere familiare, sociale e lavorativo nella terra di approdo già prima della partenza e a cavallo tra arrivo e di. C.1) Rilevanza nel futuro delle politiche transnazionali di integrazione A suo parere, in uno scenario di medio termine quale sarà il peso nell agenda politica internazionale, di politiche di integrazione promosse prima della partenza e/o a cavallo tra arrivo e di? La preghiamo di mettere una croce in una delle caselle sottostanti. Tabella 9 Calante crescente Eventuali precisazioni e motivazioni: 7

8 C.2) Obiettivi per una politica sociale transnazionale La preghiamo di indicare i principali obiettivi di politica sociale che, attraverso partnership transnazionali tra istituzioni e servizi, possono rispondere alla necessità di coloro che migrano per lavoro, ricongiungimento familiare o che intendono tornare nel di: Mantenere e gestire i legami tra chi parte e chi resta (specie in seno alle famiglie transnazionali) Assicurarsi diritti fondamentali e/o anticipare le tappe del proprio inserimento/benessere familiare, sociale e lavorativo nella terra di approdo già prima della partenza. D. Opportunità e rischi, connessi alla migrazione, per lo sviluppo del sistema di servizi alle persone in Albania: scenario attuale e prospettive di medio termine. D.1) Rischi e opportunità Anche tenendo conto degli scenari sopra descritti, le proponiamo di riflettere sui principali rischi e opportunità 4, connessi alle migrazioni, nello scenario attuale e in una prospettiva di medio termine (5-10 anni), per lo sviluppo del sistema di servizi alle persone in Albania. La preghiamo inoltre di motivare le affermazioni date. Tabella 10 - Opportunità e rischi connessi alla migrazione per lo sviluppo del sistema di servizi alle persone in Albania: SCENARIO ATTUALE Opportunità Rischi Motivazioni: 4 Tra i fattori di rischio può ad esempio essere consideratoa la perdita di personale qualificato dovuto al drenaggio di professionisti. In alcuni contesti può accadere, come documentato dal rapporto della Banca mondiale From red to grey. The third transition of aging populations in Eastern Europe and the Former Soviet Union (Chawla, Betcherman e Banerji, 2007) che l aumento del numero di anziani lasciati soli si rifletta in una crescita della domanda di assistenza di lungo (erroneamente) indirizzata al settore ospedaliero, e che ciò imponga un aumento dei costi e nuove difficoltà nella presa in carico dei pazienti. Anche l aumento di minori può creare nuove difficoltà di funzionamento nell ambito di determinati servizi (si pensi in particolare al sistema scolastico), creare nuove difficoltà nella programmazione e nel coordinamento dei servizi, imporre un aumento della spesa sociale o un aggiornamento dei curricula professionali. Tra le opportunità, può essere, ad esempio, menzionata la possibilità di potenziare il legame tra rimesse e promozione della qualità o della sostenibilità dei servizi alle persone in loco, o la possibilità di valorizzare, attrarre o circolare le competenze dei migranti impegnati nel settore socio-sanitario o della cura all estero. 8

9 Tabella 11 - Opportunità e rischi connessi alla migrazione per lo sviluppo del sistema di servizi alle persone in Albania: SCENARIO DI MEDIO TERMINE (5-10 anni) Opportunità Rischi Motivazioni: D.3)Esempi di policies. Può fornire esempi di programmi già implementati nel contesto albanese o in altri contesti locali con l obiettivo di attrarre i capitali dei migranti (finanziario, sociale e umano) verso servizi alle persone, di qualità, in loco? E) Altri elementi o osservazioni generali relative al quadro sia attuale che futuro delineato che ritiene non siano stati evidenziati nelle risposte precedenti. La risposta è facoltativa. E.1) Quali elementi ritiene che non siano stati colti dalle domande sopra esposte? 9

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