RELAZIONE SULLA GESTIONE BILANCIO SERMAS SERVIZI SRL CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2014

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1 Signori Azionisti, RELAZIONE SULLA GESTIONE BILANCIO SERMAS SERVIZI SRL CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2014 Il bilancio consuntivo dell esercizio dell anno 2014, che Vi sottoponiamo per l approvazione, chiude con una perdita di esercizio dopo le imposte di Partendo dall analisi delle perdite di esercizio della gestione ordinaria, si evidenzia un importante - rispetto al fatturato della società stessa - perdita dovuta agli eccessivi costi di esercizio rispetto ai ricavi derivanti dall attività ordinaria della società. La perdita potrebbe riproporsi anche nei prossimi esercizi ove non si ristrutturi il rapporto di lavoro dipendente. Sono già pronti i piani tecnico economici finanziari dei possibili scenari, realizzati in mesi precedenti con attenzione e complessi approfondimenti giuslavoristi e procedurali. L incasso dei crediti e la ristrutturazione del personale garantirebbe alla società anche l equilibrio finanziario. Una seria ristrutturazione dei costi del personale, da attuarsi di concerto e condivisione con il socio unico, è inoltre anche l unico sistema per dare garanzia dell occupazione. L organo amministrativo nell ottica di ridurre i costi fissi derivanti dall esercizio della società, onde poter così minimizzare anche per gli esercizi futuri la perdita che chiaramente si evidenzia, si è a partire dal ridotto gli emulomenti per il funzionamento dello stesso (C.D.A.) e, con il preventivo accordo che del Sindaco Revisore Unico e del consulente fiscale e contabile della società stessa il costo economico delle prestazioni da questi ultimi fornite. Si è inoltre provveduto a rinegoziare, sfruttando il favorevole andamento di mercato dei tassi di interesse sui mutui ipotecari a tasso variabile, il finanziamento ipotecario già incorso di ammortamento che la società aveva ottenuto negli anni scorsi con la Banca del Monte di Lucca s.p.a., con una sostanziale riduzione della quota interessi della rata mensile, fino ad oggi corrisposta. Per quanto concerne invece le poste di carattere straordinario degne di nota, di cui si è tenuto prudenzialmente conto per la formazione del bilancio, questi sono l aver creato un fondo di accantonamento per l imposta IMU/ICI presumibilmente dovuta dalla Sermas Servizi sui Grandi Campi Fotovoltaici appartenuti alla società fino alla fine del 2013 posti in località Brentino e Conca (est ed ovest) e non corrisposta ne valutata nei precedenti esercizi di competenza. In riferimento alle apposite convenzioni stipulate tra il Comune di Massarosa e la Sermas Servizi s.r.l. queste si sono svolte in maniera sostanzialmente regolare, degne di notazione risultano essere per quelle inerenti alla realizzazione e gestione delle opere pubbliche, con il completamento dei lavori pubblici inerenti i lavori di ristrutturazione e riqualificazione relativi alla nuova sede del Comando Polizia Municipale del Comune di Massarosa e quelli relativi al Cimitero Comunale di Corsanico, avendo così nel corso dell anno 2014 la Sermas Servizi s.r.l. completato la realizzazione di tutte le opere pubbliche derivanti dalle sopraccitate convenzioni. Per quanto concerne invece la convenzione relativa alla gestione calore, per l anno 2014 si deve segnalare che sono occorse alcune problematiche nella gestione stessa di quanto oggetto della convenzione, derivanti molto probabilmente dalla competenza di soggetti diversi che risultano convolti nella gestione a vario titolo - delle strutture, che vanno dalla gestione delle centrali termiche con la produzione dei fluidi termodinamici e dell acqua sanitaria quali Sermas Servizi s.r.l. alla gestione degli impianti di riscaldamento e dei relativi corpi radianti, delle linee di distribuzione dei fluidi termodinamici, nonché della gestione e regolazione dei vari termostati e quindi della temperatura ambiente quali i competenti uffici del Comune di Massarosa che hanno portato in alcuni casi a problematiche inerenti la qualità dei servizi svolti. Rapporti di gruppo Le società Sermas Servizi s.r.l. aveva una partecipazione di minoranza nella società Vea Energia Ambiente s.r.l., con la quale non sono mai intercorsi rapporti di alcun genere ad esclusione dei normali rapporti commerciali per i servizi dalla stessa Vea Energia Ambiente s.r.l. erogati (vendita di gas metano) a condizioni di mercato. I

2 Questa quota di minoranza della partecipazione al capitale sociale di Vea Energia Ambiante s.r.l. assieme a tutta la restante parte del capitale sociale da parte degli altri Soci - è stata ceduta in data 23 Marzo 2015 come da delibera del C.d.A. e dell'assemblea dei Soci del 18 Dicembre 2013 e del Consiglio Comunale di Massarosa n. 95 del 27 Dicembre 2013 ad Estra Energie s.r.l., P.I , con sede in Siena - a seguito di apposita gara pubblica. La società Sermas Servizi s.r.l. è partecipata al 100% dal Comune di Massarosa, che ne esercita la direzione e il controllo, ed essendo un azienda strumentale che opera in house, mantiene rapporti esclusivamente con il socio unico che esercita sull attività aziendale, mediante gli organi comunali preposti, il cosiddetto controllo analogo. Indici di bilancio Legenda: Af: Attivo Fisso Itm: Immobilizzazioni Tecniche Materiali Iti: Immobilizzazioni Tecniche Immateriali Itf: Immobilizzazioni finanziarie Ac: Attivo Circolante M: Magazzino Ld: Liquidità differite Li: Liquidità immediate Mp: Mezzi Propri Pml: Passività a medio lungo termine Pb: Passività a breve Ci: Capitale investito Un: Utile netto Uo: Utile operativo V: Ricavi netti di vendita Rt: Prodotto dell esercizio Elasticità della Gestione 1. Indice di elasticità degli impieghi: E un indice di struttura che mette in evidenza il peso percentuale dell Ac sul Ci. Tanto più è alto, tanto più la gestione è elastica, ovvero tanto minore è l incidenza di fattori rigidi (immobilizzazioni materiali e immateriali in genere). 2. Indice di disponibilità di magazzino: E un indice di struttura che mette in evidenza il peso percentuale del M sul Ci. 3. Indice di liquidità totale: E un indice di struttura che mette in evidenza il peso percentuale delle Li + Ld sul Ci. Tanto più è alto, tanto più la gestione è liquida. 4. Indice di liquidità immediata: E un indice di struttura che mette in evidenza il peso percentuale delle Li sul Ci. 5. Indice di rigidità degli impieghi: E un indice di struttura che mette in evidenza il peso percentuale dell Af sul Ci. E un indice complementare all indice di elasticità degli impieghi. Tanto più è alto, tanto più la gestione è rigida, ovvero tanto maggiore è l incidenza di fattori rigidi (per es. immobilizzazione materiali e immateriali in genere). 6. Indice di immobilizzo (materiale): E l esplosione dell indice precedente. Rappresenta il peso percentuale delle Immobilizzazioni Materiali sul Ci. 7. Indice di immobilizzo (immateriale): E l esplosione dell indice precedente. Rappresenta il peso percentuale delle Immobilizzazioni Immateriali sul Ci. 8. Indice di immobilizzo (finanziario): E l esplosione dell indice precedente. Rappresenta il peso percentuale delle Immobilizzazioni Finanziarie sul Ci. 9. Quoziente di rigidità degli impieghi: E dato dal rapporto tra Af e Ac. A valori più alti del quoziente corrispondono gestioni più rigide. Grado di indebitamento del capitale finanziario 1. Indice di indebitamento a m.l. termine: E un indice di struttura che rappresenta il peso percentuale dei debiti (fonti) a medio lungo termine sul Ci. Tanto più è alto, tanto più l attivo è finanziato da debiti a medio e lungo termine. II

3 2. Indice di indebitamento a breve: E un indice di struttura che rappresenta il peso percentuale dei debiti (fonti) a breve termine sul Ci. Tanto più è alto, tanto più l attivo è finanziato da debiti breve termine. L indice è complementare ai precedenti. 3. Indice di indebitamento: Rappresenta la somma dei due precedenti indici di struttura. 4. Indice di autonomia finanziaria: E un indice di struttura che rappresenta il peso percentuale dei Mp sul Ci. Tanto più è alto, tanto più l attivo è finanziato da Mp. 5. Indice di indebitamento permanente: E un indice di struttura che rappresenta il peso percentuale delle Passività consolidate sul Ci. 6. Quoziente di indebitamento: E il rapporto tra le Passività a breve e a medio lungo termine e i Mp. Tanto più è alto, tanto minore è la capacità dei mezzi propri a finanziare l attivo. 7. Quoziente di consolidamento del passivo: E il rapporto tra le Pml e le Pb. Tanto più è alto, tanto più l attivo è finanziato da fonti a medio lungo e termine. Indici di protezione del Capitale Sociale 1. Indice di protezione del Capitale Sociale (I ): Rappresenta l incidenza percentuale delle Riserve sul CS. Si può leggere anche quel moltiplicatore che applicato al CS rappresenta l entità della perdite che la Società può sostenere prima di intaccare il CS. 2. Indice di protezione del Capitale Sociale (II ): Rappresenta l incidenza percentuale delle Riserve sui Mp. Si può leggere anche quel moltiplicatore che applicato ai Mp rappresenta l entità della perdite che la Società può sostenere prima di intaccare il CS. Correlazione tra impieghi e fonti 1. Margine primario di struttura: E la differenza tra i Mp e l Af. Un valore negativo significa che i Mp non finanziano totalmente l attivo fisso. Tale indice deve essere letto insieme al successivo. Margine secondario di struttura: E la differenza tra i (Mp+Pml) e l Af. Un valore negativo significa che una parte dell Af è finanziato dalle Pb. 2. Quoziente primario di struttura: Rappresenta l incidenza percentuale dei Mp sull Af. Se il rapporto è minore di 1 significa che i Mp non finanziano totalmente l attivo fisso. 3. Quoziente secondario di struttura: Rappresenta l incidenza percentuale dei (Mp+Pml) sull Af. Se il rapporto è minore di 1 significa che i Mp le Pml non finanziano totalmente l attivo fisso. 4. Quoziente di finanziamento del rinnovo dell Af: Rappresenta il peso percentuale dell incremento dell Af rispetto all esercizio precedente sul costo degli ammortamenti imputati a conto economico. Indica l eventuale sfruttamento dell effetto di autofinanziamento del processo di ammortamento. 5. Quoziente di finanziamento di rinnovo delle Itm e Iti: E lo stesso rapporto di cui al punto precedente che però tiene conto solo dell incremento delle Immobilizzazioni materiali e immateriali. 6. Margine primario di tesoreria: E la differenza tra la Li e le Pb. Un valore negativo significa che le Pb finanziano totalmente le Li e in più coprono altre voci dell attivo. 7. Margine secondario di tesoreria: E la differenza tra le (Li + Ld) e le Pb. Un valore negativo significa che le Pb finanziano totalmente le (Li + Ld) e in più coprono altre voci dell attivo. 8. Quoziente primario di tesoreria: Rappresenta l incidenza percentuale della Li sulle Pb. Se il rapporto è minore di 1 significa che le Pb finanziano totalmente le Li e in più coprono altre voci dell attivo. 9. Quoziente secondario di tesoreria: Rappresenta l incidenza percentuale della (Li + Ld) sulle Pb. Se il rapporto è minore di 1 significa che le Pb finanziano totalmente le (Li + Ld) e in più coprono altre voci dell attivo. 10. Margine di disponibilità: E la differenza tra Ac e Pb. Un valore negativo significa che le Pb finanziano completamente l Ac e in più coprono anche altre voci dell Af. 11. Quoziente di disponibilità: Rappresenta l incidenza percentuale dell Ac sulle Pb. Se il rapporto è minore di 1 significa che le Pb finanziano completamente l Ac e in più coprono anche altre voci dell Af. Indici di velocità di rotazione Gli indici esposti nella presente sezione rappresentano la velocità del rinnovo, ovvero l intensità di rotazione, del Ac, M, Ld, Pb, Crediti v/clienti e dei Debiti v/fornitori, rispetto alle vendite (voce del conto economico: Ricavi netti di vendita). Il valore dell indice rappresenta il numero delle volte di rotazione della relativa posta di bilancio. III

4 Indici di durata Gli indici esposti nella presente sezione indicano il numero medio dei giorni necessario affinché l Ac, il M, le Ld, le Pb e i Crediti v/clienti e i Debiti v/fornitori si rinnovino mediane il realizzo dei ricavi (voce del conto economico: Ricavi netti di vendita). Analisi della redditività 1. R.O.E.: Esprime la redditività del capitale di rischio immesso nella gestione dai soci. Si confronta il risultato netto (al netto delle imposte) con il capitale immesso dai soci nella gestione. Nella sostanza tale indice (e il successivo) misura la convenienza degli operatori economici ad investire mezzi propri nel capitale di rischio dell Azienda. 2. R.O.E. Lordo: Esprime la redditività del capitale di rischio immesso nella gestione dal titolare. A differenza dell indice precedente, si confronta il risultato ante imposte con il capitale immesso dai soci nella gestione. 3. R.O.I.: Esprime la redditività, in termini di utile operativo, del Ci. 4. R.O.S.: E un indice di composizione del R.O.I.. Rappresenta il contributo percentuale delle vendite (voce del conto economico: Ricavi netti di vendita) alla realizzazione del risultato operativo. 5. Pci: E un indice di composizione del R.O.I.. Rappresenta la capacità del capitale investito a produrre vendite (voce del conto economico: Ricavi netti di vendita). Elasticità della Gestione 1.Indice di elastica degli impieghi 0,112 (Ac/Ci) 2. Indice di disponibilità di magazzino 0,002 (M/Ci) 3. Indice di liquidità totale 0,109 ((Ld+Li)/Ci) 4. Indice di liquidità immediata 0,005 (Li/Ci) 5. Indice di rigidità degli impieghi 0,888 (Af/Ci) 6. Indice di immobilizzo (materiale) 0,346 (Itm/Ci) 7. Indice di immobilizzo (immateriale) 0,542 (Iti/Ci) 8. Indice di immobilizzo (finanziario) 0,000 (If/Ci) 9. Quoziente di rigidità degli impieghi 7,960 (Af/Ac) Grado di indebitamento del capitale finanziario 1. Indice di indebitamento a m. l. termine 0,607 (Pml/Ci) 2. Indice di indebitamento a breve 0,170 (Pb/Ci) 3. Indice di indebitamento 0,778 (P/Ci) 4. Indice di autonomia finanziaria 0,222 (Mp/Ci) 5. Indice di indebitamento permanente 0,830 ((Mp+Pml)/Mp) 6. Quoziente di indebitamento 3,495 ((Pml+Pb)/Mp 7. Quoziente di consolidamento del passivo 3,564 (Pml/Pb) IV

5 Indici di protezione 1. Indice di protezione del Capitale Sociale (I ) 1,622 (Riserve/Cs) 1. Indice di protezione del Capitale Sociale (II ) 0,813 (Riserve/Mp) Correlazione tra impieghi e fonti 1. Margine primario di struttura (Mp-Af) 2. Margine secondario di struttura ((Mp+Pml)-Af) 3. Quoziente primario di struttura 0,250 (Mp/Af) 4. Quoziente di Struttura 0,934 ((Mp+Pml)/Af) 5. Quoziente di finanziamento di rinnovo dell'af 0,411 (Incr. Af/Quote amm.to) 6. Quoziente di finanziamento di rinnovo delle Itm e Iti 0,411 ((Incr.Imm.Mat.+Incr. Imm. Imm.)/Quote amm.to) 7. Margine primario di tesoreria (Li-Pb) 8. Margine secondario di tesoreria ,40 ((Li+Ld)-Pb) 9. Quoziente primario di tesoreria 0,032 (Li/Pb) 10. Quoziente secondazio di tesoreria 0,641 Liquidity ratio ((Li+Ld)/-Pb) 11. Margine di disponibilità ((M+Ld+Li)-Pb) 12. Quoziente di disponibilità 0,655 ((M+Ld+Li)/Pb) Indici di velocità di rotazione 1.Indice di velocità del capitale circolante 2,246 Pci (V/Ac) 2. Indice di velocità del magazzino 107,314 (V/M) 3. Indice di velocità delle liquidità differite 2,415 (V/Ld) 4. Indice di velocità delle passività a breve 1,472 (V/Pb) 5. Indice di velocità dei crediti v/clienti 407,628 (V/Crediti v/clienti) 6. Indice di velocità dei debiti v/fornitori 4,572 (V/Debiti v/fornitori) Indici di durata (espressi in giorni) durata in giorni dell'esercizio Indice di durata del capitale circolante 163 ((Ac/V)*365) 2. Indice di durata del magazzino 3 V

6 ((M/V)*365) 3. Indice di durata delle liquidità differite 151 ((Ld/V)*365) 4. Indice di durata delle passività a breve 248 ((Pb/V)*365) 5. Indice di durata dei crediti v/clienti 1 ((Crediti v/clienti/v)*365) 6. Indice di durata dei debiti v/fornitori 80 ((Debiti v/fornitori/v)*365 Analisi della redditività 1. R.O.E. -0,313 (Un/Mp) 2. R.O.E. Lordo -0,295 (U ante imposte/mp) 3. R.O.I. -0,047 (Uo/Ci) 4. R.O.S. -0,471 (Uo/V) 5. Pci 0,101 (V/Ci) Ambiente e personale Sermas Servizi s.r.l. considera la sicurezza sul lavoro come un bene primario da tutelare rivestendo fondamentale importanza per la soddisfazione e per il benessere del personale dipendente. In ossequio a quanto disposto dall art. 2418, comma 2 del Codice Civile, Sermas Servizi s.r.l. svolge la propria attività nel pieno rispetto delle disposizioni in materia di ambiente e di igiene e sicurezza sul posto di lavoro. La gestione del personale ha sempre costituito un punto di forza per la gestione della società e il raggiungimento dei risultati. Nel corso dell anno 2011 il C.d.A. ha approvato il Regolamento per il reclutamento del personale che stabilisce i requisiti essenziali, i criteri e le modalità generali del reclutamento del personale ed il Piano di fabbisogno di personale Politiche di gestione dei rischi finanziari La gestione dei rischi ed in particolare quelli di natura finanziaria, è parte integrante della gestione delle attività di Sermas Servizi s.r.l.. Sermas Servizi s.r.l., pur risentendo come ogni realtà produttiva dei vari fattori che compongono il quadro macroeconomico quali l incremento o il decremento del prodotto nazionale lordo, l andamento dei tassi di interesse, il costo delle materie prime e delle fonti energetiche, il contesto in cui opera la Società non risulta influenzato negativamente da tali fattori. La gestione finanziaria di Sermas Servizi s.r.l. ha beneficiato di buoni rapporti commerciali con i propri fornitori fino a prevedere, in termini di dilazioni di pagamento, il finanziamento di importanti progetti. Il rischio di credito rappresenta l esposizione di Sermas Servizi s.r.l. a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dai clienti. Al fine di limitare tale rischio, Sermas Servizi s.r.l. effettua un monitoraggio continuo dei flussi degli incassi attesi e valuta le eventuali azioni di recupero. Tuttavia, considerati i principali clienti dell azienda, si può affermare che non vi sono significative concentrazioni del rischio di credito, non adeguatamente coperte dal rispettivo fondo rischi. Politica ambientale Le attività di Sermas Servizi s.r.l. sono soggette a molteplici norme e regolamenti (nazionali, comunitari, regionali e locali) in materia ambientale e la società opera nel continuo adeguamento alla normativa oggetto di revisione in senso restrittivo in molti ambiti. VI

7 Attività di ricerca e sviluppo Nel corso dell esercizio la società non ha capitalizzato né svalutato alcun costo per attività di ricerca e sviluppo. Altre informazioni Si segnala inoltre che la società non detiene azioni proprie, o azioni o quote in società controllanti sia in proprio che tramite società fiduciaria o interposta persona. Si precisa inoltre che nel corso del 2014 non è avvenuta alcuna operazione che abbia avuto per oggetto azioni e quote di società controllanti. Proposta in merito alla destinazione dell utile di esercizio In merito alla copertura della perdita d esercizio, il Consiglio d Amministrazione propone all Assemblea dei Soci, pur essendo le riserve iscritte in bilancio capienti, di valutare la copertura, anche parziale, medianti versamenti in denaro, incidendo la perdita di esercizio conseguita anche sulla liquidità della società stessa. D.Lgs. 196/03 Codice in materia di protezione dei dati personali in materia di misure minime di sicurezza Secondo quanto previsto dal D.Lgs. 196/03 si comunica di aver aggiornato nei termini previsti dallo stesso il D.P.S.S. Massarosa, 5 Giugno 2015 IL PRESIDENTE E A.D. (Geom. Fabrizio Biagioni) VII

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