Standard ambientali o Command and control

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1 CNFRNT IMPST vs. STANDARD in presenza di INCRTZZA Con danno marginale - sul costo marginale privato di abbattimento a) molto elastico rispetto all inquinamento (anche effetti soglia) b) Poco elastico rispetto all inquinamento - sul danno marginale Standard ambientali o Command and control Lo standard è un modo per regolare le emissioni e i rifiuti dannosi per l uomo e l ambiente attraverso norme giuridiche. Quest ultime stabiliscono i limiti massimi di inquinamento oltre i quali si deve provvedere all abbattimento, a proprie spese. La pubblica amministrazione controlla il rispetto della norma e sanziona il mancato rispetto dei limiti stabiliti. La realtà attuale e la storia passata vede un largo impiego di questo strumento conosciuto anche con il termine inglese command and control Vi sono diversi tipi di standard: di emissione, della qualità del corpo ricettore, di processo, di prodotto. 1

2 PRMSSA: visualizzazione grafica del beneficio A A=- 0 0 A=:abbattimento =: emissioni 0 =: emissioni che massimizzano il profitto Se leggiamo il grafico normalmente, da sx verso dx la retta blu rappresenta il vantaggio marginale per l impresa derivante dalle emissioni connesse alla produzione. Se invece lo leggiamo dallo 0 verso sinistra allora la retta blu è il costo marginale privato di abbattimento PRMSSA: visualizzazione grafica del beneficio eneficio marginale * F 2

3 PRMSSA: visualizzazione grafica del beneficio eneficio marginale A D * F AD: perdita di benessere dovuta ad un livello di emissioni insufficienti, PRMSSA: visualizzazione grafica del beneficio eneficio marginale C * ^ F C: perdita di benessere dovuta ad un livello di emissioni eccessive ^ 3

4 PRMSSA: visualizzazione grafica del beneficio eneficio marginale A D danno per emissioni perdita privata per abbattimento somma perdite * F D F A AD+F PRMSSA: visualizzazione grafica del beneficio eneficio marginale C * ^ F danno per emissioni perdita privata per abbattimento somma perdite ^ ^C F^ F+C 4

5 PRMSSA: visualizzazione grafica del beneficio eneficio marginale * F danno per emissioni * perdita privata per abbattimento * somma perdite F* PRMSSA: visualizzazione grafica del beneficio eneficio marginale A C D 0 * ^ F * ^ danno per emissioni D * ^C perdita privata per abbattimento F A F* F^ somma perdite AD+F F F+C AD: perdita di benessere dovuta ad un livello di emissioni insufficienti, C: perdita di benessere dovuta ad un livello di emissioni eccessive ^ 5

6 Informazione errata sul costo marginale privato di abbattimento: CAS I danno marginale molto elastico (1) (aumenta e D aumenta molto di più %) CAS IA sovrastima dei costi privati Stimato Vero Standard è insufficiente: perdita di benessere dovuta ad un livello di emissioni eccessivo, std soglia Stimato Vero * std tax missioni S vi è incertezza sui costi PRIVATI Standard più efficaci Standard meno costosi in termini di benessere tax * missioni Imposta è eccessiva: perdita di benessere dovuta ad un livello di emissioni insufficiente, tax Stimato Stimato Informazione errata sul costo marginale privato di abbattimento: CAS I danno marginale molto elastico (2) (aumenta e D aumenta molto di più %) Vero soglia Vero std * missioni CAS I sottostima dei costi privati Standard è troppo rigoroso: perdita di benessere dovuta ad un livello di emissioni insufficiente, std S vi è incertezza sui costi PRIVATI Standard più efficaci Standard meno costosi in termini di benessere * tax tax missioni Imposta è bassa: perdita di benessere dovuta ad un livello di emissioni eccessivo, tax 6

7 Informazione errata su costi di abbattimento: II caso: la funzione del costo marginale ambientale cresce debolmente all aumentare delle emissioni t -* = errore commesso con l imposta s -* = errore commesso con lo standard (A) (A) Stim (A) D () D () t Stim (A) t st * tax tax * st L imposta risulta più efficiente rrore sulla funzione del danno marginale ambientale Standard D () vero (A) D () stimato t a a A I due strumenti si equivalgono comportano lo stesso errore. 7

8 APPRCCI dei DIRITTI di PRPRITA Nobel per The nature of the firm (1937) The problem of social cost 1960 (A) enchè sia possibile distinguere inquinatore o inquinato, secondo CAS, non è sempre facile individuare chi sia la vera vittima: l inquinato fa di tutto per ridurre il danno che subisce? Perché il depuratore, nel nostro esempio, si è posizionato a valle della cartiera? 8

9 () Chiunque sia la vittima, si possono avere due tipi di soluzione: 1) Colui che inquina potrebbe essere disposto a pagare una somma, a titolo di compensazione a chi subisce il danno e questi potrebbe essere disponibile ad accettarla. 2) Colui che subisce il danno potrebbe essere disposto a pagare una certa somma all inquinatore per limitare la sua attività inquinante. Nel primo caso i diritti sono assegnati a chi subisce l inquinamento. Nel secondo caso i diritti sono assegnati a coloro che inquinano. Teorema di CAS Indipendentemente da chi detiene i diritti sul bene (ad es. sulla qualità dell acqua) attraverso la contrattazione volontaria si raggiunge UN livello di inquinamento che è efficiente. Versione comune sui libri di testo: Indipendentemente da chi detiene i diritti si raggiunge il medesimo livello di inquinamento quello efficiente. Questa versione NN vale in generale: l assegnazione dei diritti di proprietà cambia la ricchezza e di conseguenza modifica le valutazioni dei contraenti beneficiari e quindi l esito finale! Questo non avviene solo per funzioni di utilità quasilineari) 9

10 Limiti del teorema di Coase Perché non c è una chiara e non ambigua definizione dei diritti di proprietà? Teorema Coase presuppone interrelazioni semplici del tipo A causa, poco frequenti nella realtà. Quando le relazioni sono semplici ci si rivolge ai tribunali F A A D G C Limiti del teorema di Coase Inoltre l ambiente è un bene pubblico e gode della non rivalità e della non escludibilità. Quando uno dei due soggetti è collettivo la contrattazione risente del problema finanziamento beni pubblici ovvero 10

11 eni privati e pubblici eni privati godono di due caratteristiche: la rivalità e l escludibilità Rivalità nel consumo: l uso o il consumo da parte di un individuo impedisce l uso da parte di altri. s.: una mela da mangiare. In altri termini: costo marginale per produrre il bene > 0 scludibilità: molto costoso o impossibile o illegale escludere qualcuno dall utilizzo del bene eni privati e pubblici eni pubblici (puri) non escludibili e non rivali s. faro sulla costa: non si riesce ad impedirne l utilizzo da parte di specifica nave l uso da parte di una nave non riduce la disponibilità per le altre s. bosco ad uso ricreativo? Parcheggio pubblico? (congestione: b.p. impuro) Non rivalità e non escludibilità non si implicano a vicenda. Finanziamento beni pubblici: chi paga? Free riding: è razionale non rivelare correttamente le proprie preferenze, impedendo alla contrattazione volontaria, il raggiungimento del massimo benessere. 11

12 Conclusioni Il teorema di Coase è poco utile nella realtà per La difficoltà di assegnare i diritti di proprietà in modo non ambiguo La difficoltà di individuare tutte le parti interessate: inquinatori ed inquinati La difficoltà di condurre trattative in cui le parti sono composte da una moltitudine di soggetti: è prevedibile un comportamento da free-rider in caso di beni pubblici ed esternalità Il rischio che gli accordi conclusi siano a danno di terzi che non hanno preso parte alla contrattazione Il fatto che la DAP (disponibilità a pagare) e la DAC (disponibilità ad accettare) dipendono dal reddito, per cui i poveri subiscono gli impatti dei ricchi 12

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