Tremonti-ter, le cause di decadenza Detassazione revocata per il bene ceduto extra-ue
|
|
- Franco Landi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Tremonti-ter, le cause di decadenza Detassazione revocata per il bene ceduto extra-ue Comporta la revoca della detassazione degli investimenti anche la cessione dei beni agevolati a soggetti aventi stabile organizzazione in Paesi non aderenti allo Spazio Economico Europeo. di Massimo Gabelli, Roberta De Pirro Fruizione dell agevolazione La detassazione degli investimenti in macchinari ed apparecchiature indicati nella divisione 28 della tabella ATECO 2008 è fruita effettuando una variazione in diminuzione della base imponibile del reddito d impresa del periodo d imposta in cui gli stessi sono fatti. La stessa opera indipendentemente dal risultato d esercizio e, di conseguenza, occorre determinare il risultato reddituale anche in presenza di una perdita, la quale rileva ai fini della determinazione del reddito secondo le regola ordinarie dettate dal TUIR. Con riferimento alla fruizione dell agevolazione, ai fini del pagamento delle imposte, l art. 5, D.L. n. 78/2009 stabilisce che essa può avvenire solamente in sede di versamento del saldo delle imposte sui redditi dovute per il periodo d imposta di effettuazione degli investimenti, senza incidere, quindi, sul calcolo e sul versamento degli acconti dovuti, che devono essere determinati secondo le modalità ordinarie, e comunque al lordo dell agevolazione. In termini concreti, i soggetti con periodo d imposta
2 coincidente con l anno solare che effettuano investimenti agevolati nel corso del 2009 non devono tener conto dell agevolazione nella determinazione degli acconti dovuti per il periodo d imposta 2009, in ipotesi di adozione del metodo previsionale. Gli stessi soggetti non devono tener conto della detassazione neanche nel calcolo degli acconti dovuti per il periodo d imposta Allo stesso modo, nel caso in cui gli investimenti agevolabili sono effettuati nel corso del 2010, gli stessi non devono essere considerati nel calcolo degli acconti dovuti per i periodi d imposta 2010 e Gli eventuali versamenti in acconto, che risultano eccedenti al momento della determinazione del saldo d imposta per effetto degli investimenti agevolati, generano per il contribuente un credito d imposta utilizzabile secondo le regole ordinarie. Revoca dell agevolazione Ai sensi dell'art. 5, comma 3, del decreto anti-crisi, la detassazione degli investimenti agevolabili è revocata nel caso in cui l imprenditore ceda a terzi o destini a finalità estranee all esercizio d impresa prima del secondo periodo d imposta successivo a quello nel quale è stato effettuato l acquisto. La norma fa riferimento al concetto di periodo d imposta e, quindi, non può essere preso in considerazione l anno solare per individuare il termine del periodo di sorveglianza. La ratio sottesa a tale previsione normativa è quella di evitare lo smobilizzo dei beni oggetto degli investimenti agevolati in tempi molto ravvicinati rispetto al momento di effettuazione dell investimento stesso, in quanto sintomatico di un comportamento elusivo, volto all immissione temporanea dei cespiti nel patrimonio aziendale al solo fine di
3 ottenere un beneficio fiscale. Per effetto della revoca dell agevolazione, il reddito imponibile, relativo al periodo d imposta in cui si è verificata la stessa, deve essere aumentato di un importo pari al minore tra il corrispettivo di vendita dei beni ceduti o il valore normale di quelli dismessi e il costo d acquisto dei beni ceduti. Il recupero a tassazione deve, però, avvenire con riguardo al beneficio effettivamente fruito dal contribuente. La circolare n. 44/E/2009 precisa che, oltre alle fattispecie espressamente previste dalla norma in commento, costituiscono causa di revoca anche le seguenti fattispecie di cessione a terzi e destinazione a finalità estranee all esercizio d impresa: la dismissione; il conferimento la donazione; l assegnazione ai soci; la destinazione al consumo personale o familiare dell imprenditore dei beni agevolati, la risoluzione del contratto di acquisto con riserva di proprietà per inadempimento del compratore. Non comportano, invece, la revoca dell agevolazione in parola: la cessione dei beni agevolati nel contesto di un operazione di sale and lease back; il furto dei beni agevolati, comprovato dalla denuncia alla autorità competenti; il trasferimento del bene oggetto dell investimento agevolato nell ambito di operazioni di fusione, scissione e trasformazione che non comporti l uscita del bene dal regime d impresa; in tali ipotesi, il soggetto al quale sono
4 trasferiti i beni agevolati subentra nell obbligo di conservare i medesimi beni per il periodo di sorveglianza stabilito dal decreto anti-crisi; il trasferimento d azienda per donazione e la successione per causa di morte. Anche nelle particolari ipotesi di cessione e di conferimento dell azienda o di rami d azienda che comprendano beni oggetto dell agevolazione in commento durante il periodo di sorveglianza, secondo quanto chiarito dalla circolare n. 44/E/2009, non dovrebbe, in linea di principio, verificarsi la revoca della stessa. Tuttavia, allo scopo di evitare possibili fenomeni elusivi, l Amministrazione finanziaria ha precisato che è necessario che dagli atti relativi alla cessione o al conferimento risulti: da un lato, una dichiarazione espressa del cedente/conferente che l azienda o il ramo d azienda include anche investimenti oggetto dell agevolazione; dall altro, l impegno del cessionario/conferitario a mantenere il bene nell ambito del compendio aziendale fino alla scadenza del periodo di sorveglianza. In caso di mancato adempimento dei suddetti oneri, interviene la revoca dell agevolazione con effetti in capo al cessionario/conferitario, indipendentemente dal fatto che il beneficio fiscale sia stato fruito da un altro soggetto, dal momento che con l assunzione dell'impegno questi è consapevole che la revoca dell agevolazione è dipendente da un proprio comportamento. Diversamente, se in sede di cessione/conferimento, il cessionario/conferitario non assume il predetto onere, la revoca dell agevolazione è immediata. Costituisce, inoltre, ipotesi di revoca della detassazione degli investimenti, ai sensi dell art. 5, comma 3-bis, D.L. n. 78/2009 anche la cessione dei beni oggetto della stessa a
5 soggetti aventi una stabile organizzazione in Paesi non aderenti allo Spazio Economico Europeo (SEE). Detta fattispecie non deve, però, essere intesa come riferita all astratta disponibilità di una stabile organizzazione dei Paesi non aderenti allo SEE, bensì come alla circostanza concreta che il cessionario utilizzi il bene agevolato in strutture produttive ubicate nello stesso spazio, la quale deve risultare da una dichiarazione rilasciata dal cessionario, a pena della decadenza dell agevolazione in esame, con produzione degli effetti in capo al cedente. Sotto il profilo temporale, detta causa di revoca opera nel caso in cui il bene fuoriesce dallo SEE entro il quarto anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione relativa al periodo d imposta in cui è stato effettuato l investimento agevolato. Copyright 2008 Wolters Kluwer Italia - P.I Sviluppato da OS3 srl
TREMONTI-TER. art. 5 D.L. 78/ 09 C.M. 44/ 09. Dott. Davide Tersigni d.tersigni@devitoeassociati.com. Studio De Vito & Associati
TREMONTI-TER art. 5 D.L. 78/ 09 C.M. 44/ 09 Dott. Davide Tersigni d.tersigni@devitoeassociati.com 1 D.L. 01-07-2009, n. 78 Art. 5 - Detassazione degli investimenti in macchinari (testo in vigore dal 5
DettagliLA TREMONTI-TER TER. Dott. Giampiero GUARNERIO AGENDA
LA TREMONTI-TER TER Dott. Giampiero GUARNERIO Diretta 17 maggio 2010 AGENDA Che cosa è la Tremonti-ter Principali differenze rispetto alle precedenti versioni Quali soggetti ne possono beneficiare Quali
DettagliFiscal News N. 186. Bonus investimenti. La circolare di aggiornamento professionale 10.07.2014
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 186 10.07.2014 Bonus investimenti Investimenti da effettuare nel periodo 25.06.2014 30.06.2015 Categoria: Agevolazioni Sottocategoria: Varie L
DettagliDL n. 91 del 24.06.2014 entrato in vigore dal 25 giugno
Con il DL n. 91 del 24.06.2014 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.144 del 24 giugno 2014 ed entrato in vigore dal 25 giugno è stata prevista un agevolazione per i soggetti che effettuano investimenti in
DettagliBonus macchinari: nuovo credito d imposta del 15% di quanto speso. (Art. 19 DL n. 91 del 24.06.2014)
N. 195 del 10.07.2014 La Memory A cura di Riccardo Malvestiti Bonus macchinari: nuovo credito d imposta del 15% di quanto speso (Art. 19 DL n. 91 del 24.06.2014) Con il DL n. 91 del 24.06.2014 pubblicato
DettagliBonus investimenti per le imprese e cumulabilità con altre agevolazioni fiscali
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Bonus investimenti per le imprese e cumulabilità con altre agevolazioni fiscali FLAVIO BRENNA 18 dicembre 2014 Milano S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI
DettagliRoma, 27 ottobre 2009
CIRCOLARE N. 44/E Roma, 27 ottobre 2009 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Decreto-legge 1 luglio 2009, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102 Articolo
DettagliINCENTIVI FISCALI ALLA CAPITALIZZAZIONE. Dott. Enrico ZANETTI
INCENTIVI FISCALI ALLA CAPITALIZZAZIONE Dott. Enrico ZANETTI Diretta 28 settembre 2009 PROFILI INTRODUTTIVI ART. 5 DEL DL 78/2009 CONVERTITO IN LEGGE 102/2009 DETASSAZIONE DEGLI INVESTIMENTI IN MACCHINARI
DettagliRISOLUZIONE N. 341/E
RISOLUZIONE N. 341/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 23 novembre 2007 OGGETTO: Istanza di interpello - Donazione di azienda e continuazione dell attività d impresa in forma societaria
Dettaglidi Massimo Gabelli, Roberta De Pirro - Dottori commercialisti, Studio Morri Cornelli e associati
11 Ottobre 2011, ore 14:46 Operazioni di compravendita con locazione finanziaria Sale and lease back: tassazione immediata della plusvalenza La questione relativa al corretto trattamento fiscale della
DettagliLe istruzioni delle Entrate sul rimpatrio Dietro lo scudo denaro, yacht, immobili e gioielli
Le istruzioni delle Entrate sul rimpatrio Dietro lo scudo denaro, yacht, immobili e gioielli Nell illustrare le modalità operative per effettuare il rimpatrio o la regolarizzazione delle attività irregolarmente
Dettagli1 aprile 2011: reverse charge anche per cellulari e microprocessori
1 Aprile 2011, ore 09:00 Escluse le cessioni effettuate nella fase di vendita al dettaglio 1 aprile 2011: reverse charge anche per cellulari e microprocessori Il meccanismo del reverse charge si applica
Dettaglidi Massimo Gabelli, Roberta De Pirro
12 Giugno 2009, ore 08:00 Società quotate La disciplina dell acquisto di azioni proprie secondo Assonime Assonime, nella Circolare del 5 giugno 2009, n. 22 esamina la disciplina dettata dal TUF sull acquisto
Dettagli221 00 COM O - VI A R OVELLI, 40 - TEL. 03 1.27. 20.13 - F AX 03 1.27. 33.84 INFORMATIVA N. 11/2015
Como, 3.3.2015 INFORMATIVA N. 11/2015 Credito d imposta per investimenti in beni strumentali nuovi INDICE 1 Premessa... pag. 2 2 Soggetti beneficiari del credito d imposta... pag. 2 3 Ambito oggettivo
DettagliCredito d imposta per investimenti in beni strumentali nuovi
Circolare 8 del 3 marzo 2015 Credito d imposta per investimenti in beni strumentali nuovi INDICE 1 Premessa... 2 2 Soggetti beneficiari del credito d imposta... 2 3 Ambito oggettivo di applicazione...
DettagliRISOLUZIONE N. 41/E. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 12 febbraio 2002
RISOLUZIONE N. 41/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 12 febbraio 2002 Oggetto: Interpello n../2001 - Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Deducibilità degli ammortamenti relativi a
DettagliCIRCOLARE N. 17/E. Roma, 24 aprile 2015
CIRCOLARE N. 17/E Direzione Centrale Normativa Roma, 24 aprile 2015 OGGETTO: Questioni interpretative in materia di IRPEF prospettate dal Coordinamento Nazionale dei Centri di Assistenza Fiscale e da altri
DettagliIL REGIME FISCALE DELLE CESSIONI D AZIENDA
IL REGIME FISCALE DELLE CESSIONI D AZIENDA Il trasferimento dell azienda ed il trattamento fiscale connesso alle molteplici forme che tale operazione può assumere 1 Modalità di passaggio dell azienda:
DettagliL'Agenzia delle Entrate torna sullo scudo fiscale Lavoratori dipendenti sotto la lente
L'Agenzia delle Entrate torna sullo scudo fiscale Lavoratori dipendenti sotto la lente Con la circolare n. 48/E/2009, l Agenzia delle Entrate fornisce ulteriori chiarimenti in ordine alla disciplina dell
DettagliRIVALUTAZIONE QUOTE SOCIALI. Noventa di Piave - 23 febbraio 2012 Dott. Giorgio Zerio
RIVALUTAZIONE QUOTE SOCIALI Noventa di Piave - 23 febbraio 2012 Dott. Giorgio Zerio Normativa Art.7 co. 2 del DL 13.5.2011 n. 70, convertito nella L.12.7.2011 n. 106: Termine per la rivalutazione delle
DettagliCREDITO DI IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI NUOVI
CREDITO DI IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI NUOVI CREDITO DI IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI NUOVI Meccanismo di applicazione dell agevolazione Ambito oggettivo Ambito soggettivo
DettagliRISOLUZIONE N. 54/E. Roma, 16 marzo 2007. Oggetto: Istanza di interpello DPR 26 ottobre 1972, n. 633 l ALFA S.r.l.
RISOLUZIONE N. 54/E Roma, 16 marzo 2007 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Oggetto: Istanza di interpello DPR 26 ottobre 1972, n. 633 l ALFA S.r.l. La Direzione Regionale ha trasmesso un istanza
DettagliCIRCOLARE N. 62 /E. Roma, 31 dicembre 2003. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso
CIRCOLARE N. 62 /E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 31 dicembre 2003 Oggetto: Modificazioni delle disposizioni tributarie riguardanti i contratti assicurativi stipulati con imprese non
DettagliDeducibilità forfetaria IRAP ai fini reddituali art. 6 D.L. n. 185 del 29/11/2008 convertito con Legge n. 2 del 28/01/2009 (Decreto anti crisi) Circ.
Deducibilità forfetaria IRAP ai fini reddituali art. 6 D.L. n. 185 del 29/11/2008 convertito con Legge n. 2 del 28/01/2009 (Decreto anti crisi) Circ. Min. n. 16/E del 14/04/2009 Deduzione a regime (periodo
DettagliCIRCOLARE n. 27 del 18/12/2014 IL VERSAMENTO DELL ACCONTO IVA 2014
CIRCOLARE n. 27 del 18/12/2014 IL VERSAMENTO DELL ACCONTO IVA 2014 INDICE 1. PREMESSA 2. METODO STORICO 3. METODO PREVISIONALE 4. METODO DELLE OPERAZIONI EFFETTUATE 5. SOGGETTI ESONERATI DAL VERSAMENTO
Dettaglidi Massimo Gabelli, Roberta De Pirro - Studio Legale e Tributario Morri Cornelli e Associati
6 Aprile 2012, ore 15:42 In tema di rendite finanziarie Tassazione unificata ma con discrimine nella deducibilità degli interessi passivi Nell uniformare la misura dell aliquota da applicare alla tassazione
DettagliFOCUS MENSILE FISCALITA IL CREDITO D IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI NUOVI
20 MARZO 1 FOCUS MENSILE FISCALITA IL CREDITO D IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI NUOVI Esame dell agevolazione alla luce anche dei chiarimenti contenuti nella circolare dell Agenzia delle Entrate
DettagliStudio Commercialisti Associati
Dott. Turrina Walter Rag. Poltronieri Davide Dott. Lanza Federica Studio Commercialisti Associati Commercialista Revisore Contabile Commercialista Consulente del Lavoro AI SIGNORI CLIENTI LORO SEDI Circolare
DettagliRISOLUZIONE N. 158/E
RISOLUZIONE N. 158/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 17 aprile 2008 OGGETTO: Interpello articolo 11, legge 27 luglio 2000, n.212. Cessione di partecipazioni rideterminate da parte dell
Dettaglidi Massimo Gabelli, Roberta De Pirro
12 Gennaio 2011, ore 09:03 Agevolazione 36% - Il caso La ritenuta del 10% si applica sui bonifici a favore di fondi immobiliari? E applicabile la ritenuta d acconto del 10% ai bonifici disposti a favore
DettagliRISOLUZIONE N. 88/E. Roma, 01 aprile 2009
RISOLUZIONE N. 88/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 01 aprile 2009 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 - Credito d imposta per investimenti in aree
DettagliTremonti-ter in azione dal 2009
Tremonti-ter in azione dal 2009 L agevolazione prevede uno sconto Irpef/Ires pari al 50% dei costi per l acquisto di nuovi macchinari L esclusione dall imposizione sul reddito d impresa del valore (pari
DettagliTOBIN TAX L IMPOSTA SULLE TRANSAZIONI FINANZIARIE
TOBIN TAX Riferimenti: - Legge 24 dicembre 2012, n. 228, art. 1, comma 491 e ss. - D.M. 21 febbraio 2013. Con la pubblicazione della L. 24 dicembre 2012, n. 228 (meglio nota come Legge stabilità 2013)
Dettaglidi Massimo Gabelli, Roberta De Pirro
4 Marzo 2009, ore 16:54 Imposte dirette Trattamento fiscale delle spese alberghiere e di ristorazione Con la Circolare n. 6/E del 3 marzo 2009, l Agenzia delle Entrate ha fornito ulteriori precisazioni
DettagliOggetto: Informativa n. 7. Novità legislative d immediato interesse ed applicazione.
Alle ditte Clienti Loro sedi Collecchio, 15/06/2015 Oggetto: Informativa n. 7. Novità legislative d immediato interesse ed applicazione. La presente per informarvi in merito a:. Regimi agevolati utilizzabili
DettagliLe norme tributarie disciplinanti la liquidazione
Le norme tributarie disciplinanti la liquidazione Art. 182 Tuir: regole di determinazione del reddito d impresa durante la fase di liquidazione; Art. 17 e 21 Tuir: condizioni e modalità per la tassazione
DettagliRISOLUZIONE N. 248/E
RISOLUZIONE N. 248/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 17 giugno 2008 OGGETTO: Interpello -ART.11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Prova del valore normale nei trasferimenti immobiliari soggetti
DettagliSOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007
SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007 La legge Finanziaria 2007 è nuovamente intervenuta sulla disciplina delle società non operative, già oggetto di modifiche da parte del Decreto
DettagliCIRCOLARE N. 5/E. Roma, 19 febbraio 2015
CIRCOLARE N. 5/E Direzione Centrale Normativa Roma, 19 febbraio 2015 OGGETTO: Articolo 18 del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91, convertito con modificazioni dalla legge 11 agosto 2014, n. 116 Credito
DettagliRISOLUZIONE N.100/E QUESITO
RISOLUZIONE N.100/E Roma, 19 ottobre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Articolo 1, commi 280-283, della legge 27 dicembre 2006,
DettagliRoma, 28 gennaio 2009
RISOLUZIONE N. 23/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 28 gennaio 2009 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 plusvalenza da cessione di immobile allo stato
Dettaglidi Massimo Gabelli, Roberta De Pirro
24 Aprile 2009, ore 08:08 Immobili - patrimonio Deducibili gli interessi di finanziamento Rientrano nel novero degli interessi soggetti all art. 96 TUIR quelli di finanziamento relativi agli immobili-patrimonio.
DettagliCIRCOLARE N. 25/E. OGGETTO: Risposte a quesiti posti dalla stampa specializzata
CIRCOLARE N. 25/E Direzione Centrale Normativa Roma, 19 giugno 2012 OGGETTO: Risposte a quesiti posti dalla stampa specializzata 2 INDICE 1 Detrazione del 36 per cento...4 1.1 Dichiarazioni ICI e detrazione
DettagliDIRITTO ANNUALE CAMERA DI COMMERCIO
DIRITTO ANNUALE CAMERA DI COMMERCIO Il Diritto annuale è dovuto da tutte le imprese iscritte o annotate nel Registro delle imprese della Camera di commercio. PER L ANNO 2012 Il D. Lgs. n. 23/2010 ha introdotto
DettagliArt-Bonus Credito d imposta per le erogazioni liberali a sostegno della cultura
Art-Bonus Credito d imposta per le erogazioni liberali a sostegno della cultura 1 PREMESSA L art. 1 del DL 31.5.2014 n. 83, entrato in vigore l 1.6.2014 e convertito nella L. 29.7.2014 n. 106, ha introdotto
DettagliNOVITA FISCALI DELLA LEGGE DI STABILITA 2013 CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA RIVALUTAZIONI DI IMMOBILI E PARTECIPAZIONI. Dott.ssa Giovanna Castelli 1
NOVITA FISCALI DELLA LEGGE DI STABILITA 2013 CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA RIVALUTAZIONI DI IMMOBILI E PARTECIPAZIONI Dott.ssa Giovanna Castelli 1 LA LEGGE DI STABILITA 2013 La legge di stabilità 2013
DettagliConsorzio Granterre Società Cooperativa Agricola Via Polonia 30/33 41100 Modena TEL. 059-31.21.62 FAX 059-45.04.41
REGOLAMENTO PER LA RACCOLTA DEL PRESTITO SOCIALE Consorzio Granterre Società Cooperativa Agricola Via Polonia 30/33 41100 Modena TEL. 059-31.21.62 FAX 059-45.04.41 www.granterre.it Art. 1 Il presente Regolamento
DettagliConcrete Italia s.r.l. REGISTRO REVISORI CONTABILI N. 136021 - D.M. MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA DEL 12.4.2005 - G.U. N. 35 DEL 3 MAGGIO 2005
DISEGNO DI LEGGE DEL SENATO DELLA REPUBBLICA DEL 15 NOVEMBRE 2007 Disposizioni per la formazione del Bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge Finanziaria 2008) RIAPERTURA TERMINI IN MATERIA DI
DettagliCIRCOLARE N. 5/E. Roma, 19 febbraio 2015
CIRCOLARE N. 5/E Direzione Centrale Normativa Roma, 19 febbraio 2015 OGGETTO: Articolo 18 del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91, convertito con modificazioni dalla legge 11 agosto 2014, n. 116 Credito
DettagliCircolare n. 5/2015 Ai Sigg. Clienti Loro Sedi ------------------- Credito di imposta per investimenti in beni strumentali nuovi
-------------------------------------- Via C. Colombo, 436 00145 ROMA Tel. 06/5416800 06/5416801 Fax 06/59601838 Mail: info@studiosantececchi.it PEC : studiosantececchi@legalmail.it --------------------------------------
DettagliOggetto. Contenuto. Circolare Numero 10/2014. C i r c o l a r e d e l 1 6 g e n n a i o 2 0 1 4 P a g. 1 di 5
C i r c o l a r e d e l 1 6 g e n n a i o 2 0 1 4 P a g. 1 di 5 Circolare Numero 10/2014 Oggetto LEGGE STABILITÀ 2014 NOVITÀ IN TEMA DI REDDITO D IMPRESA Contenuto La Legge di stabilità 2014, ovvero la
DettagliRISOLUZIONE N. 143/E
RISOLUZIONE N. 143/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 30 giugno 2003 Oggetto: Istanza di interpello - Credito d imposta investimenti aree svantaggiate - Articolo 8 della legge 23 dicembre
DettagliRISOLUZIONE N. 74/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 74/E Direzione Centrale Normativa Roma, 6 novembre 2013 OGGETTO: Interpello - ART. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Imposta sul valore dei contratti assicurativi: chiarimenti in materia
DettagliL ACCONTO IVA 2015 METODI PER LA DETERMINAZIONE ACCONTO IVA 2015 STORICO PREVISIONALE OPERAZIONI EFFETTUATE METODO STORICO
L ACCONTO IVA 2015 Come noto, nel mese di dicembre scade il versamento dell acconto IVA, relativamente: al mese di dicembre, per i contribuenti mensili; al quarto trimestre, per i contribuenti trimestrali
DettagliFiscalità degli immobili estranei al regime di impresa, arti e professioni Dott. Giovanni Picchi Dott. Domenico Ballor 1 I redditi diversi immobiliari L art. 67, comma 1, del TUIR prevede alcune fattispecie
DettagliModello UNICO SOCIETA DI CAPITALI: modalità di compilazione del quadro TN
Stampa Modello UNICO SOCIETA DI CAPITALI: modalità di compilazione del quadro TN admin in Quadro normativo - L art. 115, co. 1, del D.P.R. 917/1986 é relativo all opzione per il regime della trasparenza
DettagliRISOLUZIONE N. 163/E
RISOLUZIONE N. 163/E Roma, 25 novembre 2005 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Oggetto: Istanza di interpello - Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. X S.p.A. Con l interpello specificato
DettagliASSEGNAZIONE BENI AI SOCI * TRASFORMAZIONE IN SOCIETA SEMPLICE * ESTROMISSIONE IMMOBILE DELL IMPRENDITORE INDIVIDUALE
SCHEDA MONOGRAFICA TMG ASSEGNAZIONE BENI AI SOCI * TRASFORMAZIONE IN SOCIETA SEMPLICE * ESTROMISSIONE IMMOBILE DELL IMPRENDITORE INDIVIDUALE Data aggiornamento scheda 18 gennaio 2016 Redattore Davide David
DettagliDal 2016 dichiarazione IVA informaautonomaobbligatoria Antonella Benedetto e Maria Benedetto - Dottori commercialisti in Salerno
Carmela Di Rosa - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l. DICHIARAZIONE IVA Dal 2016 dichiarazione IVA informaautonomaobbligatoria Antonella Benedetto e Maria Benedetto - Dottori commercialisti in Salerno
DettagliI PROFILI FISCALI DELLA LIQUIDAZIONE ORDINARIA DI SOCIETÀ DI CAPITALI. Dott. Pasquale Saggese
I PROFILI FISCALI DELLA LIQUIDAZIONE ORDINARIA DI SOCIETÀ DI CAPITALI Dott. Pasquale Saggese IMPOSTE SUI REDDITI Art. 182 TUIR In caso di liquidazione dell impresa o della società il reddito di impresa
DettagliDOCUMENTO SUL REGIME FISCALE
fondo pensione aperto aviva Fondo Pensione Istituito in Forma di Patrimonio Separato da AVIVA S.p.A. (Art. 12 del Decreto Legislativo 5 Dicembre 2005, n. 252) DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE FONDO PENSIONE
DettagliIl trasferimento della sede dall estero all Italia
Il trasferimento della sede dall estero all Italia Trasferimento di sede della società estera in Italia L ordinamento giuridico-societario di provenienza può prevedere che il trasferimento di sede all
DettagliRISOLUZIONE N.95/E QUESITO
RISOLUZIONE N.95/E Direzione Centrale Direzione Normativa Centrale Normativ Roma, 17 ottobre 2012 OGGETTO: Interpello ex Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. (Cessione crediti GSE, articolo 6 della Tariffa,
Dettaglidi Massimo Gabelli, Roberta De Pirro - Studio legale e tributario Morri Cornelli e Associati
15 Febbraio 2013, ore 12:22 La circolare n. 5 di Assonime Consorzi per l internazionalizzazione: le regole per IVA e imposte dirette Il D.L. n. 83/2012 ha istituito la figura dei consorzi per l internazionalizzazione,
Dettagli1 Gli aspetti fiscali
Gli aspetti fiscali 1 2 1. Profili fiscali: il quadro normativo di riferimento Articolo 170 Tuir: trasformazione omogenea Neutralità fiscale Determinazione del reddito Trattamento fiscale delle riserve
DettagliRequisiti per l'accesso al regime Tassazione di gruppo: l Agenzia stringe sul controllo
Requisiti per l'accesso al regime Tassazione di gruppo: l Agenzia stringe sul controllo In due recenti pronunce l Amministrazione finanziaria ha fornito importanti chiarimenti in ordine al requisito soggettivo
DettagliBANCA DI CREDITO COOPERATIVO "SEN. PIETRO GRAMMATICO" PACECO
Sezione I - Informazioni sulla Banca BANCA DI CREDITO COOPERATIVO SEN. PIETRO GRAMMATICO DI PACECO Società Cooperativa Sede Legale e Amministrativa: Via Amendola, 11/13 91027 Paceco (TP) Sito internet:
DettagliSCADENZARIO MESE DI AGOSTO 2012
SCADENZARIO MESE DI AGOSTO 2012 01/08/2012 Contenzioso Dal 1 agosto 2012 (e fino al 15 settembre 2012) inizia il periodo di sospensione feriale dei termini processuali per le giurisdizioni ordinarie, amministrative
DettagliPer le società non quotate in mercati regolamentati
Dividendi e Capital Gain I redditi derivanti da Dividendi e da Capital Gain e percepiti dalle persone fisiche, sono una tipologia di redditi di capitale e di natura finanziaria che trovano la loro collocazione
DettagliEsercitazioni svolte 2010 Scuola Duemila 1. Esercitazione n. 7. Emanuela Perucci SCELTA MULTIPLA
Esercitazioni svolte 2010 Scuola Duemila 1 Risultati attesi Sapere: gli aspetti principali relativi all Iva e alla fatturazione; gli obblighi connessi alla postfatturazione. Saper fare: effettuare i calcoli
DettagliCIRCOLARE N.22/E. Roma, 11 luglio 2014
CIRCOLARE N.22/E Direzione Centrale Normativa Direzione Centrale Servizi ai contribuenti Roma, 11 luglio 2014 OGGETTO: Art. 1 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66 - Riduzione del cuneo fiscale per lavoratori
DettagliASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI
ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA NORMA DI COMPORTAMENTO N. 178 COMPUTO DEGLI AMMORTAMENTI
DettagliRISOLUZIONE N. 236/E
RISOLUZIONE N. 236/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 25 agosto 2009 Oggetto: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 - Mancato rinnovo dell opzione per il consolidato
DettagliCIRCOLARE N. 25/E. Roma, 19 maggio 2010
CIRCOLARE N. 25/E Direzione Centrale Normativa Roma, 19 maggio 2010 OGGETTO: Chiarimenti in merito alla deducibilità ai fini delle imposte dirette e ai fini IRAP dell IVA non detratta relativa a prestazioni
DettagliCIRCOLARE N. 16/E. Roma, 22 aprile 2005. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso
CIRCOLARE N. 16/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 22 aprile 2005 OGGETTO: Rideterminazione del valore dei terreni e delle partecipazioni. Articolo 1, comma 376 e comma 428 della Legge
Dettagliaggiornato al 31 luglio 2014
aggiornato al 31 luglio 2014 Regime fiscale applicabile ai lavoratori iscritti a una forma pensionistica complementare dopo il 31 dicembre 2006 e ai contributi versati, a partire dal 1 gennaio 2007, dai
DettagliNOTA OPERATIVA N. 7/2015. OGGETTO: Crediti per imposte pagate all estero, aspetti fiscali e modalità di calcolo.
NOTA OPERATIVA N. 7/2015 OGGETTO: Crediti per imposte pagate all estero, aspetti fiscali e modalità di calcolo. - Introduzione E sempre più frequente che le imprese italiane svolgano la propria attività
DettagliRISOLUZIONE N. 123/E
RISOLUZIONE N. 123/E Direzione Centrale Normativa Roma, 30 novembre 2010 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Riportabilità delle perdite dei contribuenti minimi in
DettagliDirezione Centrale Normativa
RISOLUZIONE N. 75/E Roma, 26 luglio 2010 OGGETTO: Istanza di interpello - Articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Esenzione dall imposta sulle successioni e donazioni dei trasferimenti di quote sociali
DettagliRISOLUZIONE N. 263/E. Roma, 26 ottobre 2009
RISOLUZIONE N. 263/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 26 ottobre 2009 OGGETTO: Interpello articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Soggetto passivo d imposta nel concordato fallimentare
DettagliFiscal News N. 45. Invio dei beni in deposito extra - UE. La circolare di aggiornamento professionale 10.02.2014 R.M. 94/E/2013
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 45 10.02.2014 Invio dei beni in deposito extra - UE R.M. 94/E/2013 Categoria: IVA Sottocategoria: Operazioni extracomunitarie Con la R.M. 94/E/2013,
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 54 25.02.2016 Nuovo regime forfettario 2016: agevolazioni start up Categoria: Regimi speciali Sottocategoria: Contribuenti minimi I contribuenti
DettagliSOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE
RISOLUZIONE N.447/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 19 novembre 2008 Oggetto: Interpello Art. 11, legge 27.07.2000, n. 212. ALFA SA. Utilizzo del numero identificativo IVA in Italia da
DettagliPeriodico informativo n. 32/2014. Ritenuta 20% sui bonifici esteri
Periodico informativo n. 32/2014 Ritenuta 20% sui bonifici esteri Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo informarla che dal 1 febbraio 2014 è scattato l obbligo per
DettagliSTUDIO D ALESSIO COMMERCIALISTI
COMMERCIALISTI Genova, 8 ottobre 2010 Circolare Informativa Rivalutazione partecipazioni e terreni 1 SINTESI L art. 2 co. 229 della L. 23.12.2009 n. 191 (Finanziaria 2010) ha nuovamente riaperto i termini
DettagliCORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE ALTRE AGEVOLAZIONI DI INTERESSE NOTARILE. Onlus ed enti non commerciali.
CORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE ALTRE AGEVOLAZIONI DI INTERESSE NOTARILE Onlus ed enti non commerciali Domande Frequenti Sommario 1. Ai fini IRES cosa si intende per ente non commerciale?
DettagliNORMA DI COMPORTAMENTO N. 185
ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI SEZIONE DI MILANO COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA *** *** *** NORMA DI COMPORTAMENTO
DettagliCIRCOLARE N. 24/E. Roma, 31 luglio 2014
CIRCOLARE N. 24/E Direzione Centrale Normativa Roma, 31 luglio 2014 OGGETTO: Articolo 1 del decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83 Credito di imposta per favorire le erogazioni liberali a sostegno della cultura
DettagliRISOLUZIONE N. 105/E
RISOLUZIONE N. 105/E Roma, 31 ottobre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello - Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 - Agevolazioni prima casa - Revoca dell' agevolazione Con l interpello
DettagliGli studi di settore secondo la Legge Finanziaria 2005: le schede di sintesi
Pag. 488 n. 6/2005 12/02/2005 Gli studi di settore secondo la Legge Finanziaria 2005: le schede di sintesi di Rosita Donzì La Legge 30/11/2004 n. 311, art. 1, commi da 408 a 411 (in n. 2/2005, pag. 166),
DettagliRegolamento per i versamenti contributivi aggiuntivi SOMMARIO ARTICOLO 1 OGGETTO... 3 ARTICOLO 2 VERSAMENTI CONTRIBUTIVI AGGIUNTIVI...
SOMMARIO ARTICOLO 1 OGGETTO... 3 ARTICOLO 2 VERSAMENTI CONTRIBUTIVI AGGIUNTIVI... 3 PARTE PRIMA: CONTRIBUZIONE AGGIUNTIVA PER IL TRAMITE DEL DATORE DI LAVORO CON PRELIEVI DALLA RETRIBUZIONE... 3 ARTICOLO
DettagliRISOLUZIONE N. 49/E. Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso. Roma, 11 maggio 2015
RISOLUZIONE N. 49/E Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso Roma, 11 maggio 2015 OGGETTO: Permanenza dell agevolazione prima casa in caso di vendita infraquinquennale e riacquisto nell anno anche
DettagliRISOLUZIONE N. 1/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 1/E Roma, 4 gennaio 2012 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Istanza di interpello Trattamento fiscale degli atti di ricomposizione fondiaria tra colottizzanti non riuniti in consorzio
DettagliTracciabilità dei pagamenti anche per associazioni no profit e pro-loco
Ipsoa Quotidiano LA RISOLUZIONE N. 102/E/2014 20 novembre 2014 ore 06:00 Tracciabilità dei pagamenti anche per associazioni no profit e pro-loco L obbligo di tracciabilità dei pagamenti e dei versamenti
DettagliCircolare Informativa n. 2/2013
Dr. Carmelo Grillo Dottore commercialista Revisore contabile Dr. Santi Grillo Consulente del lavoro - Dottore commercialista Revisore contabile Circolare Informativa n. 2/2013 Olivarella, 14.01.2013 Ai
DettagliCredito d imposta per attività di ricerca e sviluppo - Provvedimento attuativo
A G E V O L A Z I O N I F I S C A L I Credito d imposta per attività di ricerca e sviluppo - Provvedimento attuativo 31 LUGLIO 20151 1 PREMESSA Con il DM 27.5.2015, pubblicato sulla G.U. 29.7.2015 n. 174,
DettagliCIRCOLARE A) IVA E IMPOSTE INDIRETTE SULLA LOCAZIONE
CIRCOLARE Padova, 1^ ottobre 2007 SPETT.LI CLIENTI LORO SEDI Oggetto: Locazione di immobili e altre problematiche fiscali. Con la presente Vi informiamo che è stata pubblicata la Legge 448/2006, che ha
DettagliIL CREDITO IMPOSTA PER ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO*
IL CREDITO IMPOSTA PER ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO* PRECISAZIONI SU UN OPPORTUNITA DEL MERCATO ATTUALE DELLE AGEVOLAZIONI Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n.174 del 29 luglio u.s. del D.M.
DettagliOGGETTO: Trattamento fiscale dei piani di stock option - Art. 51, comma 2 - bis, lett. c) del TUIR.
RISOLUZIONE N. 133/E. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 7 aprile 2008 OGGETTO: Trattamento fiscale dei piani di stock option - Art. 51, comma 2 - bis, lett. c) del TUIR. Con l interpello
DettagliCircolare N.45 del 26 Marzo 2014
Circolare N.45 del 26 Marzo 2014 Prossimo appuntamento con lo spesometro. 10 aprile per i contribuenti mensili e 20 aprile per tutti gli altri Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che
Dettagli