Tutela delle fasce deboli: comunicazione ed offerta di servizi della prevenzione F. Bonvicini, A. Fabbri, M. Greci, L.Guidi, Z.Kafian, I.Magnani,L Monici, S. Mozzanica, A. Poeta, C. Severi
Con il progetto tutela fasce deboli il Dipartimento di Sanità Pubblica intende impegnarsi in modo integrato nella rete dei servizi per dare risposta sistematica ed organica a quelle fasce di popolazione che si trovano ai margini della società e possono essere esposte ad importanti fattori di rischio per la salute.
Fasce deboli: chi sono Immigrati Carcerati Soggetti tossicodipendenti Disabili Soggetti psichiatrici Lavoratrici madri Anziani
Dai dati esistenti le condizioni di salute dei cittadini stranieri presenti in Italia non sembrano diversificarsi molto da quelle dei cittadini italiani (a parte per alcune aree a rischio). Quello che le diversifica è la disuguaglianza nell accesso ai servizi sanitari con conseguente disequità di salute. L accesso ai servizi di prevenzione è ancora più difficile in quanto il concetto di prevenzione è sconosciuto a popolazioni provenienti da paesi poveri dove la priorità è la cura delle malattie acute.
Il Dipartimento di Sanità Pubblica ha dato avvio, nell ambito del progetto Fasce deboli, ad una serie di interventi volti ad aumentare l empowerment dei cittadini stranieri, con il coinvolgimento dei leader di comunità, delle associazioni e dei mediatori culturali
Obiettivo: Promuovere la cultura della prevenzione nelle comunità straniere Promuovere l accesso ai Servizi di Prevenzione Promuovere la fruibilità ai Servizi di Prevenzione
Popolazione target: Leader delle comunità maggiormente presenti sul territorio reggiano Comunità Indiana, Nigeriana, Ghanese, Magrebina, Pakistana e Cinese Soggetti stranieri frequentanti le scuole di lingua italiana Minori stranieri residenti presso collettività Soggetti stranieri detenuti in carcere Lavoratori stranieri in particolari addetti alla cura degli animali
Azioni Incontri con le comunità in orari e giornate favorevoli alle popolazioni straniere (festività,, serate e pomeriggi del sabato) presso i luoghi di lavoro, di culto (tempio Sikh e chiesa evangelista), nelle scuole di lingua italiana per stranieri, nel carcere, nei punti di ritrovo, nelle strutture residenziali Materiale informativo in lingua nei luoghi di aggregazione nei servizi Usl e Ospedale nei Comuni linguaggio molto semplice!! con la presenza mediatori culturali con la collaborazione dei leader di comunità ed associazioni immigrati
Alimentazione parliamone insieme
Incontri: Argomenti affrontati La prevenzione Quali Servizi sul territorio e modalità di accesso Prevenzione delle malattie infettive e vaccinazioni Nutrizione (nel rispetto delle diverse culture) Tutela delle lavoratrici madri Igiene e sicurezza negli ambienti di lavoro Prevenzione degli infortuni domestici Macellazioni rituali: norme igieniche e prevenzione delle zoonosi
Incontri con le comunità nei luoghi di culto
TEMPIO SIKH NEW DEHLI
Incontro comunità indiana Domenica! Tempio sick Novellara
Moschea - RE Domenica 14 giugno
Comunità evangelica dell Africa Sub-Shariana Shariana Chiesa evangelica - RE Domenica Vaccinazioni per il rientro in Patria Prevenzione malaria, tubercolosi.. Tutela della lavoratrice madre Prevenzione degli infortuni domestici Alimentazione parliamone insieme
Incontri con le Comunità nei luoghi di studio
Scuole di italiano per sole Donne - Reggio Emilia etnia mista Scuola di italiano Reggio Emilia etnia Cinese
In Corso Interventi nella scuola di italiano per stranieri a Novellara Collaborazione con scuola di italiano per stranieri predisposizione di pacchetti formativi in italiano su tematiche di prevenzione ( es. infortuni sul lavoro ecc..) in collaborazione con INAIL
Incontri con le comunità nei luoghi di lavoro
Agricoltura sicura
Formazione igienico sanitaria per operatori di sala di mungitura
Incontri con i leader di comunità nei luoghi di aggregazione
Mondo Insieme - RE I Servizi della Prevenzione si presentano Sabato pomeriggio
in corso
in corso
Strategie vincenti Incontrare gli immigrati nei loro luoghi di aggregazione. Scegliere orari e giornate che non li costringano a perdere ore di lavoro (priorità assoluta per loro). Coinvolgere il leader che favorisce e dàd autorevolezza all evento evento. Lavorare con il mediatore che riduce le barriere linguistico- culturali. Sono da considerarsi le strategie vincenti per favorire il coinvolgimento del soggetto nel suo percorso di promozione della salute.
La partecipazione è stata buona. Ad ogni incontro sono emerse criticità nell accesso e nella fruibilità ai servizi e richieste a continuare il percorso di confronto. Ogni incontro è stato occasione per effettuare una definizione dei bisogni ed identificare le priorità in tema di prevenzione di salute.
Criticità Difficoltà ad incontrare alcune comunità (es. pakistani, cinesi ) Partecipazione incostante La prevenzione non è conosciuta Disponibilità degli operatori a lavorare nei giorni festivi e alla sera Valutazione costo-efficacia a lungo termine
Grazie