VERBALE DEL CONSIGLIO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE POLITICHE DEL 15 GENNAIO 2014



Documenti analoghi
LINEE GUIDA PER LA COMPILAZIONE DEL RAPPORTO ANNUALE DI RIESAME CdS

Aggiornamento sulle disposizioni MIUR / ANVUR relative ad Accreditamento delle Sedi e dei CdS

Rilevazione dell opinione degli Studenti e dei Docenti sugli insegnamenti Linee guida

Coordinamento fra le funzioni del Nucleo di Valutazione e del Presidio di Qualità dell Ateneo di Palermo nell ambito del sistema AVA

Nota di accompagnamento ANVUR al primo Rapporto di Riesame

Il Riesame nei Corsi di laurea delle professioni sanitarie

STRUTTURA CONTENUTI E SCADENZE SCHEDA SUA CDS. Anno Accademico 2014/2015

b) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti;

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità

Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Rapporto di Riesame Iniziale 2013

UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA

Presidio Qualità di Ateneo

SCIENZE E TECNOLOGIE AGROALIMENTARI (STAgAl)

Lauree magistrali Tirocini e stage: cosa sono Il tirocinio formativo e di orientamento è un periodo di formazione in strutture organizzative (enti,

Standard e linee guida per l assicurazione della qualità nello spazio europeo dell istruzione superiore

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale

LINEE GUIDA PER LA COMPILAZIONE DEI QUADRI B6, B7, C1 e C2 DELLA SUA-CDS (RELATIVE ALL'ELABORAZIONE DI DATI STATISTICI)

IL MINISTRO DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA

PROCESSO AVA-ANVUR Autovalutazione, Valutazione e Accreditamento. Claudia Moscheni

Università degli Studi di Brescia Facoltà di Ingegneria

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N

Piano annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente

Ingegneria Elettronica

(Emanato con D.R. n. 1032/15 del ) REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI STUDIO IN GIURISPRUDENZA (LMG01) Art. 1 Oggetto

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA

REGOLAMENTO DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO

VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola

ISTRUZIONE OPERATIVA ATTIVITÀ PROMOZIONALE

Conferenza dei presidi delle Facoltà di Scienze della Comunicazione PROTOCOLLO D'INTESA TRA

INTERAZIONE TRA I DOCUMENTI DI ASSICURAZIONE DELLA QUALITA

COMMISSIONE FORMAZIONE

Articolazione attuativa del Piano Strategico Offerta Formativa

I giudizi sull esperienza universitaria

Modello UniBas per l Assicurazione della Qualità dei Corsi di Studio Area C Risultati della formazione

Manuale della qualità

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO

CRITERI SCRUTINI E VALUTAZIONI FINALI

Politica per la Qualità della Formazione

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Prot. A/ Firenze, 18 maggio 2016 IL DIRETTORE

Rapporto di Riesame Iniziale 2013

ALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità:

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

AQ DELLA RICERCA SCIENTIFICA

Corso di laurea magistrale. Lingue e letterature moderne europee e americane

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA

Protocollo D Intesa. Tra. L Ufficio Scolastico Regionale Per L Umbria. Il Conservatorio F. Morlacchi di Perugia

Processi di gestione, assicurazione della qualità e responsabilità interne al Corso di Studi

1. Interventi per favorire la 2. INTERVENTI FORMATIVI 3. INTERVENTI FORMATIVI. 4. Misure di ACCOMPAGNAMENTO. Programmazione Attività di Orientamento

Il successo degli studenti del liceo Cornaro all Università di Padova nell anno accademico

ATENEO TELEMATICO LEONARDO DA VINCI FACOLTÀ DI PSICOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE PSICOLOGICHE

Alternanza scuola lavoro: a che punto siamo?

UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA

LEVA CIVICA REGIONALE E SERVIZIO CIVILE NAZIONALE COMUNE DI PADOVA RELAZIONE DI FINE SERVIZIO

Progetto sperimentale VSQ - Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle Scuole

AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO

Prot. N. 3901/N4 Caltanissetta, 16/07/2012 IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Guida Compilazione Piani di Studio on-line

L indagine 2009 sui diplomandi e sugli istituti secondari di secondo grado

Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente

CORSO DI LAUREA IN BENI ENOGASTRONOMICI D.M. n. 270/2004

1. Un Percorso per l Inserimento Lavorativo per i laureandi

DIPLOMA ACCADEMICO SPERIMENTALE DI II LIVELLO IN DISCIPLINE MUSICALI

UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI

LABORATORIO Professione psicologo

Raccomandazioni per la piena attuazione di un sistema di AQ della didattica

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE PRINCIPESSA ELENA DI NAPOLI RELAZIONE FINALE DELLA FUNZIONE STRUMENTALE PER LA VALUTAZIONE D ISTITUTO PROGETTO VALES

Premio di merito Quando studiare ti conviene

Delega al Benessere studentesco Michele Rostan

La rilevazione dei crediti acquisiti al 10 agosto 2006 dagli studenti universitari degli atenei lombardi

NUOVO SITO WEB DEL CORSO DI STUDIO 12/05/2014 1

Progetto ORIENTA. Comitato Tecnico di monitoraggio. 20 luglio 2012

LINEE GUIDA PER LA CONSULTAZIONE DI ISTITUZIONI ED ATTORI SOCIALI ED ECONOMICI

Istituto Comprensivo di Positano e Praiano C.A.F. 2014

5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI

Pos. AG Decreto n. 449 IL RETTORE

Riferimenti normativi: DM 42/07 E 80/07 OM N 92/07 Legge n 1/07

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Verbale della riunione del Nucleo di Valutazione di Ateneo del 29 maggio 2007

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI Regolamento di Ateneo per il riconoscimenti di crediti formativi universitari (CFU)

Art. 1 Definizioni Art. 2 Istituzione Art. 3 Obiettivi formativi specifici Art. 4 Risultati di apprendimento attesi

COMPILAZIONE DEL RAPPORTO DI RIESAME ANNUALE 2014/15

L Università di Trento tutti gli studenti che si impegnano. PREMI DI MERITO...quando studiare ti conviene

T.F.A. LINEE GUIDA PER IL RICONOSCIMENTO DI CREDITI FORMATIVI

Progetto territoriale di sostegno all apprendimento della lingua italiana rivolto ad adolescenti stranieri inseriti nei percorsi dell istruzione

MASTER di II Livello LA FUNZIONE DOCENTE E IL PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA: DIDATTICA, INCLUSIVITA' E VALUTAZIONE

Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Relazione Annuale 2015 della Commissione Paritetica Docenti Studenti

(D.M. 270/2004) Classe: L-25 Scienze e tecnologie agrarie e forestali

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Associazione Direttori di Albergo (di seguito denominato ADA)

PIANO DI COMUNICAZIONE. 14 novembre 2013

IL RUOLO DEL MANAGER DIDATTICO. Bruno Boniolo

TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO

VALUTAZIONE DEI CORSI DI STUDIO PRESENTATI PER L ISTITUZIONE O LA TRASFORMAZIONE AI SENSI DEL D.M. 22 OTTOBRE 2004, N. 270

Programma Gioventù in Azione

Le lingue straniere e i Lettorati nei corsi di Laurea e Laurea Magistrale: lineeguida

Transcript:

VERBALE DEL CONSIGLIO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE POLITICHE DEL 15 GENNAIO 2014 Il giorno 15 gennaio 20143 si è riunito il Consiglio del Corso di Laurea in Scienze Politiche, in modalità telematica dalle ore 12.30 alle ore 18.00 con il seguente ordine del giorno: 1. comunicazioni del Presidente: 2. accreditamento del Corso di studio e adempimenti correlati; 3. pratiche studenti; 4. varie ed eventuali 5. richiesta alla Scuola di Scienze politiche a che proponga al Dsps l affidamento dell insegnamento di Sistemi sociali comparati (9 cfu) al Prof. Burroni, collega che ha assunto servizio presso il Dsp 6. richiesta alla Scuola di Scienze politiche a che proponga al Dsps la messa a bando a titolo oneroso dell insegnamento di "Sociologia economica (6 Cfu) Sono presenti (P) assenti giustificati (AG), assenti (A) i seguenti componenti il Consiglio: Professori Ordinari 1. ALACEVICH Franca P 2. GUDERZO Massimiliano P 3. ALCARO Francesco A 4. MANNORI Luca P 5. ANDREANI Antonio A 6. MARSIGLIA Giorgio A 7. CARUSO Sergio P 8. MEALLI Fabrizia A 9. CARTEI Gian Franco A 10. MORISI Massimo P 11. CECCUTI Cosimo A 12. PATRIZII Vincenzino P 13. CERRINA FERONI Ginevra P 14. PUCCINI Giusto P 15. CONTI Fulvio AG 16. SAGRESTANI Marco P 17. COCO Giuseppe P 18. SORRENTINO Carlo P 19. CORSI Cecilia P 20. TARCHI Marco AG 21. DE SANTIS Gustavo P 22. TRIGILIA Carlo AG 1

23. FUSARO Carlo P 24. VERGA Marcello P Professori Associati 25. BACCETTI Carlo P 26. NATALICCHI Giorgio P 27. BARDAZZI Rossella P 28. PAZIENZA Maria Grazia P 29. BOZZO Luciano A 30. PERULLI Angela P 31. BARRUCCI Paolo P 32. PETTINI Anna P 33. CASALINI Brunella P 34. SABANI Laura P 35. CHIARAMONTE Alessandro P 36. SEGRETO Luciano A 37. DE BONI Claudio P 38. SODINI Carla P 39. FRULLI Micaela P 40. SOLITO Laura P 41. LEONARDI Laura P 42. TONINI Alberto P 43. MAGNIER Annick P 44. TRAINA Duccio P 45. MATRONE Luciano A 46. VALLINI Antonio P Ricercatori 47. ACOCELLA Ivana P 48. LANDUCCI Sandro P 49. BELLIZZI Antonio A 50. MONACO Maria Paola P 51. BIANCHI Leonardo P 52. RODESCHINI Silvia P 53. BONAIUTI Gianluca P 54. ROGNONI Maria Stella A 55. CELLINI Erika P 56. SOARE Sorina Cristian P Lettori con insegnamenti 57. GERMAIN Catherine P Rappresentanti degli Studenti 2

58. ANGELI Andrea A 59. LA PORTA Chiara A 60. DEL PERUGIA Filippo P 61. SCARPIGNATO Elisabetta A 62. FICARELLI Fabio A 63. SCHETTINI Laura P 64. HOXHA Julian A 1. Comunicazioni del Presidente Non ci sono comunicazioni del Presidente 2 Accreditamento del Corso di studio e adempimenti correlati Il Presidente sottopone al Consiglio di Corso di laurea in Scienze politiche il rapporto di riesame annuale CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE POLITICHE (CLASSE L-36) DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI SCUOLA DI SCIENZE POLITICHE Via delle Pandette, 21 50127 Firenze Primo anno accademico di attivazione 2008-2009 Composizione del Gruppo di AutoValutazione ruolo nel GAV Presidente Membro Membro Membro Composizione del Gruppo di Autovalutazione (GAV) e recapiti Nome e Ruolo nel CdS e-mail Cognome Giusto Puccini Massimo Morisi Paolo Sorrentino Giuseppe Coco Docente del CdS Responsabile QA del CdS Presidente/Referente CdS Responsabile del Riesame Amministratore delegato Gilbarco SpA giusto.puccini@unifi.it massimo.morisi@unifi.it paolo.sorrentino@gilbarco.com Membro della giunta giuseppe.cocco@unifi.it 3

Membro Anick Magnier Membro della giunta anick.magnier@unifi.it Membro Brunella Casalini Consulente riesame brunella.casalini@unifi.it Membro Ivana Acocella Consulente riesame ivana.acocella@unifi.it Membro Sorina Soare Consulente riesame sorinacristina.soare@unifi.it Tec. Am Cinzia Referente Ferraguti amministrativo QA cinzia.ferraguti@unifi.it Studente Schettini Rappresentante Laura studenti laura.schettini@stud.unifi.it Studente La Porta Rappresentante Chiara studenti chiara.laporta.unifi.it Rapporto di Riesame annuale 2014 - Redatto in conformità al Modello ANVUR-AVA Rev. Ottobre 2013 - Predisposto da : Gruppo di Autovalutazione - Approvato da: per le parti di competenza dal Consiglio di Corso di Studio o dal Comitato per la Didattica - Revisione del gennaio 2014 Struttura del Modello Il Rapporto di Riesame (doc. ANVUR-AVA rev. 10/2013) è composto dalle Sezioni: A1 - INGRESSO, PERCORSO, USCITA DAL CDS A2 ESPERIENZA DELLO STUDENTE A3 ACCOMPAGNAMENTO AL MONDO DEL LAVORO Ciascuna costituita da: a - RISULTATI DELLE AZIONI CORRETTIVE ADOTTATE IN PRECEDENZA b - ANALISI DELLA SITUAZIONE, COMMENTO AI DATI c - AZIONI CORRETTIVE PROPOSTE PARTE GENERALE Indicare chi ha svolto le operazioni di Riesame (gruppo di riesame/autovalutazione, componenti e funzioni) e come (organizzazione, ripartizione dei compiti, 4

condivisione) L attività di Riesame è stata svolta dal Gruppo di Autovalutazione. In base alle indicazioni fornite dal Presidio della Qualità di Ateneo sono state prese in considerazione principalmente le seguenti fonti: SUA-CdS (http://ava.miur.it/) Bollettini di Statistica (http://www.daf.unifi.it/cmpro-v-p-103.html) Valutazione della Didattica (https://valmon.disia.unifi.it/sisvaldidat/unifi/) per informazioni relative alla Scheda A2 Relazione annuale delle Commissione Paritetica di Scuola (soprattutto con riferimento agli esiti delle azioni correttive previste nel Rapporto redatto nell anno precedente) Componenti del mondo del lavoro, Associazione Alumni Cesare Alfieri. Di utile approfondimento anche la Relazione 2013 del Nucleo di Valutazione (http://www.unifi.it/upload/sub/nucleo/relazione_annuale_nucleo_valutazione_20 13.pdf) e le informazioni contenute nel servizio DAF (http://www.daf.unifi.it) Il Gruppo di Autovalutazione si è riunito, per la discussione degli argomenti riportati nei quadri delle sezioni di questo Rapporto di Riesame, operando come segue: 23 dicembre 2013: incontro telematico: lettura e approfondimenti delle fonti necessarie per la stesura del Rapporto di Riesame (partecipano Ivana Acocella, Massim Morisi, Sorina Soare). Prof. Puccini assente giustificato per malattia. 13 gennaio 2014: stesura del Rapporto di Riesame Il presente Rapporto di Riesame è stato esaminato in Consiglio del Corso di Studio del 15 gennaio 2014 e da esso approvato integralmente. Sintesi dell esito della discussione con il Consiglio del Corso di Studio (max. 1500 caratteri) Il giorno 15 gennaio 2014 dalle ore 12,30 alle ore 18.00 in modalità telematica resa possibile dal fatto che le tematiche oggetto del presente verbale hanno avuto adeguata istruzione n precedenti riunioni si è riunito il Consiglio del Corso di laurea e in Scienze politiche con all ordine del giorno: Approvazione Rapporto di riesame annuale 2014 Hanno partecipato i seguenti membri del Consiglio: Acocella, Alacevich, Baccetti, Bardazzi, Barrucci, Bianchi, Bonaiuti, Caruso, Casalini, Cellini, Cerrina Feroni, Chiaramonte, Coco, Corsi, De Boni, De Santis, Del Perugia, Frulli, Fusaro, Germain, 5

Guderzo, Landucci, Leonardi, Magnier, Mannori, Monaco, Morisi, Natalicchi, Patrizii, Pazienza, Perulli, Pettini, Puccini, Rodeschini, Sabani, Sagrestani, Schettini, Sodini, Solito, Sorina, Sorrentino, Tonini, Traina, Vallini, Verga Omissis Hanno richiesto integrazioni e modifiche alla bozza di verbale con riferimento al rapporto di riesame i prof.ri Alacevich, Caruso, De Santis, e lo studente Del Perugia. Le richieste di modifica o di integrazione sono state accolte e oggetto di conseguente inserimento nella formulazione del rapporto. Non si sono registrate opposizioni all approvazione unanime A1 L INGRESSO, IL PERCORSO, L USCITA DAL CDS A1. a) RISULTATI DELLE AZIONI CORRETTIVE ADOTTATE IN PRECEDENZA (se possibile utilizzare meno di 1500 caratteri, spazi inclusi) Nel Rapporto di Riesame Iniziale erano stati prospettati due obiettivi Obiettivo n. 1: rafforzare il potenziale attrattivo del CdS Azioni intraprese La Commissione didattica e i delegati all orientamento (Silvia Pezzoli - curriculum Studi in comunicazione, Alberto Tonini curriculum Studi internazionali, Sandro Landucci curriculum Studi politici, Erika Cellini - curriculum Studi sociali) si sono impegnati costantemente nelle attività informative e divulgative circa le opportunità di formazione offerte dal CdS presso il sistema scolastico regionale. In particolare, in sede di apertura e promozione dell Anno Accademico, è stata attivata una modalità di informazione puntuale tanto alle matricole quanto agli studenti potenziali. Sono anche state promosse varie manifestazioni di informazione e disseminazione che hanno riscosso notevole successo di pubblico presso le sedi universitarie e nell ambito di sedi comunali (come ad es. a Palazzo Vecchio). Il Consiglio del CdS ha iniziato un processo di analisi e discussione sui risultati della valutazione studentesca delle prestazioni didattiche; risultati che contengono informazioni utili circa il grado e le ragioni dell attrattività del CdS. Nel dettaglio, in riferimento ai corsi più affollati del primo biennio si sta procedendo ad una rilevazione sulle più avvertite criticità nell offerta didattica da parte degli studenti. In parallelo, attraverso l associazione Alumni di C. Alfieri si sta provvedendo ad una proficua integrazione con esponenti qualificati del sistema economico-sociale del territorio di riferimento (dialogo particolarmente utile per cogliere indicazioni e segnali volti a rafforzare l attrattività e la spendibilità sul mercato del lavoro del CdS). Insieme a queste iniziative sono in corso di promozione ed elaborazione tesi di laurea triennale che hanno come oggetto specifiche indagini 6

empiriche sull evolversi delle aspettative correlabili all attrattività del CdS presso gli alunni degli ultimi anni del Sistema Scolastico Superiore. In coerenza con un azione di sistema a livello di Ateneo si è provveduto alla riorganizzazione, manutenzione e aggiornamento continui del sito del CdS (http://www.scienzepolitichetriennale.unifi.it/mdswitch.html). Si è contribuito alla realizzazione di un leaflet informativo ampiamente distribuito in occasione dell Open Day e durante gli incontri di Orientamento in cui è stato presentato in maniera articolata il valore aggiunto dell offerta formativa. Stato di avanzamento dell azione correttiva Le attività proseguono su base continuativa in particolare in riferimento ad una ricognizione sulla congruità dell offerta didattica nella sua articolazione odierna alle dinamiche più strutturali del sistema sociale ed economico italiano e internazionale. Obiettivo n. 2: monitorare e migliorare gli esiti didattici e progressione delle carriere degli studenti Azioni intraprese Il Presidente del CdS si è impegnato costantemente nel motivare gli studenti alla conclusione degli studi entro il percorso temporale programmato, anche se il problema permane serio e urgente. Stato di avanzamento dell azione correttiva Le attività proseguono su base continuativa in particolare emerge la necessità di individuare I più pertinenti fattori endogeni ed esogeni che più influiscono sul permanere di tale tendenza. A1. b) ANALISI DELLA SITUAZIONE, COMMENTO AI DATI Commenti ai dati, analisi dei punti di forza e delle aree da migliorare (meno di 3000 caratteri, spazi inclusi) Analogamente a quanto fatto per il Riesame iniziale 2013, si sono analizzati i dati statistici disponibili, in riferimento soprattutto ai seguenti aspetti. Potere attrattivo del CdS - Il numero degli studenti iscritti al Corso di laurea ex DM 270/04 in SCIENZE POLITICHE è in aumento nel triennio 2010-2013. Infatti il numero degli iscritti è pari al 1230 nell AA 2010/2011, nel 2011-2012 1417, nel 2012/2013 1413, nel 2013-2014- 1595. Nel complesso, il numero degli iscritti è cresciuto passando dal 2010/2011 al 2013/2014 di 365 unità. Per quanto riguarda gli immatricolati, il numero è pari a: 340 nel 2010/2011, 360 nel 2011/2012, 299 nel 2012/2013 e 346 nel 2013/2014 (https://dwunifi.cineca.it/). L andamento è fluttuante con un calo di 61 unità fra l AA 2011/2012 e l AA 2012/2013, per assestarsi nell AA 2013/2014 agli stessi valori assunti nell anno iniziale di 7

riferimento. Per quanto riguarda gli immatricolati al I anno, nell AA 2013/2014 su un totale di 346 studenti, 115 provengono da istituti tecnici e professionali, 177 da licei, 7 da altre scuole secondarie, 13 hanno un titolo straniero e mancano dati per 34 immatricolati. Esiti didattici e progressione della carriera Come si evince da quanto scritto sopra, anche se il numero degli studenti è in complessivo un aumento, abbiamo almeno relativamente al triennio 2009-2011 un tasso di abbandono dal I al II anno pari all incirca a un 1/4 della popolazione studentesca per anno. Tale ammontare, infatti, è pari a: 23,8% nel 2009/2010, 24,9% nel 2010/2011 e 25% nel 2011/2012. Costante è invece nello stesso triennio la media dei CFU acquisti sempre per gli studenti chi passano dal I al II anno (pari al 36 CFU). Laureabilità Negli anni solari 2011 e 2012 si sono laureati 222 studenti, di cui 27 con 110 e lode. Emerge anche che nell AA 2010-2011 si sono laureate 180 unità pari al 14,7% degli iscritti, mente nel 2011-2012 si sono laureate 248 unità pari al 17,5%; in sintesi, in riferimento a questi due anni accademici c è stato un aumento nel numero di laureati complessivi. In mancanza di dati aggiorni definitivi sugli anni successivi, statistiche aggiornate non possono essere elaborate. Internazionalizzazione Per quanto riguarda la mobilità studentesca, il CdS invia nell a.a. 2013-14 in progetti Erasmus-studio 45 studenti ed un solo studente nei progetti Erasmus-placement. Anche se registra il numero più alto di mobilità a livello di Scuola, gli studenti in mobilità del CdS rappresentano appena il 2,82% della popolazione studentesca del CdS nell AA di riferimento. Ancora più carente risulta la mobilità internazionale a livello di placement. A1. c) AZIONI CORRETTIVE PROPOSTE in merito a quanto evidenziato, individuare i problemi che si ritengono di maggiore rilievo, e descrivere le azioni correttive da applicare per porvi rimedio (meno di 1500 caratteri, spazi inclusi) Obiettivo n. 1: favorire la mobilità studentesca degli iscritti Occorre promuovere e sostenere la partecipazione degli studenti del CdS al programma Erasmus oltre le opportunità di studio, Facendo anche leva sulle prospettive dell Erasmus placement. Azioni da intraprendere Occorre divulgare e favorire per gli studenti le opportunità di periodi di studio all estero e le esperienze lavorative qualificanti. Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità Il CdS ha intenzione di organizzare incontri con gli studenti e i rappresentanti degli studenti per identificare le cause per superare l attuale stasi. Questi incontri saranno anche finalizzati ad individuare sedi universitarie straniere appropriate per uno studente di SP. Obiettivo n. 2: rafforzare l attrattività del CdS Occorre continuare a identificare azioni che favoriscano l attrattività del CdS. Azioni da intraprendere 8

Comprendere i punti di forza e di debolezza sotto il profilo dell attrattività nei confronti degli studenti. Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità Organizzare interviste agli studenti per comprendere le motivazioni che li hanno portati a scegliere il CdS di Firenze. Valutare l opportunità di aggiustamenti dell offerta formativa per venire incontro alle esigenze degli studenti Valutare l opportunità di aggiustamenti dell offerta formativa per venire incontro alle esigenze degli studenti e delle aspettative occupazionali A2 ESPERIENZA DELLO STUDENTE RISULTATI DELLE AZIONI CORRETTIVE ADOTTATE IN PRECEDENZA A2. a) (se possibile utilizzare meno di 1500 caratteri, spazi inclusi) Nel Rapporto di Riesame Iniziale erano stati prospettati due obiettivi: Obiettivo n. 1: organizzazione complessiva del CdS, con particolare riferimento all orario delle lezioni. In relazione agli esiti dei questionari relativi all anno 2011-12 era emersa la necessità di un ripensamento della parte organizzativa del CdS, con particolare riferimento all orario delle lezioni. Azioni intraprese: L'orario del CdS si presenta per l'a.a. 2013/14 più compatto. In relazione alla congruità della dislocazione degli insegnamenti tra i diversi semestri il CdS è così strutturato: I anno: I semestre 4 corsi obbligatori, II semestre 3 corsi obbligatori. II anno: i 4 corsi obbligatori per tutti i curricula sono offerti 2 per semestre, mentre i corsi curriculari sono equamente distribuiti. Stato di avanzamento dell azione correttiva Durante la riunione del Consiglio del Corso di Studi in Scienze Politiche del 30 ottobre 2013, si informa la Presidente della Scuola delle criticità organizzative emerse che non sono di competenza del CdL. Allo stesso tempo, nella costruzione del nuovo orario si è accordata la massima attenzione alle fruibilità e alla gestione della risorsa tempo per garantire agli studenti il tempo necessario per lo studio concentrato e omogeneo eliminando vuoti tra una lezione e l altra. Obiettivo n. 2: favorire la laureabilità in corso da parte degli studenti Nel precedente riesame era stata segnalata la necessita di ridurre il numero dei fuori corso. Azioni intraprese Il CdS sta raccogliendo le informazioni necessarie per evidenziare i fattori endogeni ed esogeni più influenti sui ritardi nelle conclusioni delle carriere entro i tempi programmati. Tali fattori sono oggetto di analisi e discussione risolutiva nell ambito del 9

prossimo A.A. Ad esempio risultano di particolare criticità gli insegnamenti a specifico fondamento matematico quantitativo e linguistico. Vi si aggiungono come criticità ulteriori insegnamenti il cui ammontare di crediti risulta non proporzionalmente congruente con l impegno richiesto per lo studio individuale. Il Consiglio sta anche provvedendo a verificare la congruità tra tirocini e indirizzi perseguiti dai singoli studenti nell ambito dei loro curricula, al fine di potenziare l efficacia formativa delle esperienze sul campo. Stato di avanzamento dell azione correttiva Le attività proseguono su base continuativa in particolare in riferimento all analisi della progressione della carriera degli studenti. Il CdS si impegna nel continuare a identificare i fattori endogeni ed esogeni che più influiscono sui tempi di laurea. A2. b) ANALISI DELLA SITUAZIONE, COMMENTO AI DATI E ALLE SEGNALAZIONI Commenti ai dati, analisi dei punti di forza e delle aree da migliorare (meno di 3000 caratteri, spazi inclusi) In occasione del Consiglio del CdS del 30 ottobre 2013, vengono presentate le risultanze dell analisi dei dati sulla valutazione degli studenti circa la prestazione didattica dei docenti, l organizzazione e lo svolgimento dell attività didattica nell A.A. 2011-2012. A livello generale, la valutazione del CdS risulta positiva. In oltre, le medie sono coerenti con i valori registrati a livello di Facoltà. Alcune valutazioni critiche riguardano l organizzazione e l utilità dell attività didattica integrativa - 7,51 (rispetto alla media dell 8.04 registrata a livello di Facoltà); l utilità della frequenza del corso ai fini della preparazione dell esame 8,23 (8.36 a livello di Facoltà); l adeguatezza del monte ore dedicato alla didattica e la complessità degli argomenti trattati 7,34 (7.64 a livello di facoltà). La valutazione circa l organizzazione della didattica risulta essere un punto debole, anche se le criticità rilevate non sono per lo più di competenza del CdS: l adeguatezza delle aule, le attrezzature per le attività didattiche integrative, l orario e le sovrapposizioni dei corsi/esami ecc. In questo contesto emergono alcune difficoltà nella comunicazione delle informazioni attinenti al CdS attraverso la piattaforma internet, criticità che dovrebbe essere superata in seguito alla riorganizzazione della piattaforma internet. A2. c) AZIONI CORRETTIVE PROPOSTE in merito a quanto evidenziato, individuare i problemi che si ritengono di maggiore rilievo, e descrivere le azioni correttive da applicare per porvi rimedio (meno di 1500 caratteri, spazi inclusi) Obiettivo n. 1.: migliorare la gestione dell attività di valutazione I rappresenti degli studenti evidenziano la propensione degli studenti a dare dei voti nella media per ragioni di praticità. Spia de di meccanismo valutatorio meritevole di attenta revisione Azioni da intraprendere Separare iscrizioni agli esami dalla valutazione; distinguere insegnamenti monocratici 10

da quelli a più docenti; isolare la valutazione dei frequentai; restituire le risultanze in modo graficamente efficace e intelligibile. Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità Il Prof. Giusto Puccini curerà un Proposta di miglioramento del procedimento valutatorio per il CdS dell Ateneo. Obiettivo n. 2: evitare sovrapposizioni degli appelli di esame: Il CdS ha avviato con i rappresenti degli studenti una riflessione relativa alla distribuzione dei singoli esami per evitare sovrapposizioni di esame nella stessa giornata. Si sta procedendo a razionalizzare il calendario. Azioni da intraprendere Idem cs Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità l utilizzo di strumenti informatici (es. doodle) da sperimentare a partire dalla sessione estiva. Obiettivo n. 3: analizzare la progressione della carriera degli studenti Ricognizione a tappetto sulle cause endogene ed esogene che influenzano la durata delle carriere, al netto le percezioni soggettive della docenza. Azioni da intraprendere Rilevazione demoscopia ad hoc. Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità Formulazione di strumenti ricognitivi ad hoc (tempi tesi tempi esami lavoro parallelo) A3 ACCOMPAGNAMENTO AL MONDO DEL LAVORO RISULTATI DELLE AZIONI CORRETTIVE ADOTTATE IN PRECEDENZA A3. a) (se possibile utilizzare meno di 1500 caratteri, spazi inclusi) Nel Rapporto di Riesame Iniziale erano stati prospettati due obiettivi: Obiettivo n. 1. Avviare una ricognizione sull occupabilità e la stabilità dei rapporti di lavoro dei laureati triennali del CdS Azioni intraprese Sono state favorite tesi di ricerca su temi attinenti. Sono stati analizzati i dati disponibili di fonte ministeriale (Miur; indagine sugli Sbocchi occupazionali Almalaurea). Stato di avanzamento dell azione correttiva Iniziativa ancora in fase di costruzione Obiettivo n. 2. Avviare una ricognizione sull effettiva utilità delle competenze acquisibili nel CdS e le esigenze del mercato Azioni intraprese Iniziative anche a livello accademico sul mondo del lavoro, le caratteristiche del sistema 11

economico (nazionale e internazionale) e le sue principali trasformazioni con esponenti politici e di altri settori economici strategici per il CdS; sono anche stati favoriti dei contatti tra corpo docente e studenti in vista di un maggiore adeguamento dell offerta didattica alle esigenze e alle trasformazioni in corso. Stato di avanzamento dell azione correttiva Iniziativa ancora in fase di costruzione. Il CdS intende organizzare ulteriori incontri di orientamento al lavoro sia con funzionari di amministrazioni pubbliche sia con lavoratori del settore privato. A3. b) ANALISI DELLA SITUAZIONE, COMMENTO AI DATI Commenti ai dati, analisi dei punti di forza e delle aree da migliorare (meno di 3000 caratteri, spazi inclusi) In riferimento ai dati emersi dalla XIV Indagine (2012) - Condizione occupazionale dei laureati, ad un anno dalla laurea, su 56 laureati intervistati ad un anno dalla laurea con un età media di 23,9 anni, il 73,2% è attualmente iscritto ad un corso di laurea specialistica/magistrale, motivati prevalentemente dal miglioramento delle possibilità di trovare lavoro (il 59,1%). Il 68,2% percepisce infatti la specialistica come un proseguimento 'naturale' (si veda anche che l 82,9% prosegue nello stesso ateneo e il 92,7% nello stesso gruppo disciplinare di conseguimento della laurea di primo livello). Un elemento interessante riguarda il fatto che il 21,4% degli intervistati lavora ed è iscritto alla specialistica/magistrale. Fra gli occupati, il 40,0% prosegue il lavoro iniziato prima della laurea. L 80% lavora nel settore privato, di cui un quarto nel settore commerciale. La discrepanza remunerativa fra uomini e donne precedentemente osservata permane. Il dato maggiormente critico riguarda la percezione di 2/3 degli intervistati di una bassa efficacia della laurea nel lavoro svolto. NB: Analogamente a quanto fatto per il Riesame iniziale 2013 A3. c) AZIONI CORRETTIVE PROPOSTE in merito a quanto evidenziato, individuare i problemi che si ritengono di maggiore rilievo, e descrivere le azioni correttive da applicare per porvi rimedio (meno di 1500 caratteri, spazi inclusi) Obiettivo n. 1: rafforzare il collegamento fra l offerta didattica e il mercato del lavoro In particolare, sostenendo attivamente un maggior raccordo tra la Scuola di Scienze politiche Cesare Alfieri e il servizio "Orientamento al lavoro e Job Placement" (OJP) di Ateneo che promuove, sostiene, armonizza e potenzia i servizi di orientamento in uscita delle singole Scuole. Azioni da intraprendere organizzare ulteriori incontri di orientamento al lavoro sia con funzionari di amministrazioni pubbliche sia soprattutto con operatori di impresa e del terzo settore. sensibilizzare gli studenti alle opportunità garantite in termini di mobilità e di job 12

placement all estero. Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: Attività coordinate a livello di Scuola e di Ateneo Obiettivo n. 2: analisi e valutazione delle esperienze di tirocinio formativo Il CdS si impegna a continuare nel monitoraggio delle esperienze di tirocinio formativo coinvolgendo sia i delegati per il tirocinio sia gli studenti che stanno svolgendo o hanno già concluso il percorso di stage. Azioni da intraprendere analizzare le esperienze di tirocinio e selezionare gli enti che offrono tirocini mirati per il profilo formativo degli studenti di SP Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità Attraverso l esame dei questionari redatti dagli studenti e dai tutor aziendali al termine dello stage sarà possibile avere una panoramica delle esperienze dei tirocinanti e degli enti ospitanti, in modo da poter meglio orientare gli studenti nella scelta dello stage più confacente alle sue esigenze formative. Il Corniglio approva. 3 Pratiche studenti; Il Consiglio attribuisce al Presidente il compito di provvedere al loro esame stante la natura routinaria delle medesime e di assumere le determinazioni conseguenti, ratificando le seguenti pratiche. 4 varie ed eventuali O M I S S I S 5 Richiesta alla Scuola di Scienze politiche a che proponga al Dsps l affidamento dell insegnamento di Sistemi sociali comparati (9 cfu) al Prof. Burroni, collega che ha assunto servizio presso il Dsp Il Presidente ricorda che l insegnamento di Sistemi sociali comparati da 9 cfu è ancora scoperto. Il Consiglio del corso di laurea di Scienze politiche propone l affidamento dell insegnamento di Sistemi sociali comparati di 9 cfu al prof. Luigi Burroni, collega che ha assunto servizio presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali. 6 Richiesta alla Scuola di Scienze politiche a che proponga al Dsps la messa a bando a titolo oneroso dell insegnamento di "Sociologia economica (6 Cfu) 13

Il Presidente ricorda che l insegnamento di Sociologia economica da 6 cfu era stato attribuito nella programmazione 2013/2014 al prof. Carlo Trigilia impossibilitato a svolgere questo insegnamento perché in congedo per carica istituzionale. Il Consiglio del corso di laurea di Scienze politiche propone mettere a Bando a titolo retribuito l insegnamento di Sociologia economica da 6 cfu. 18.00 Null altro essendovi all esame del Consiglio, l adunanza si scioglie alle ore Il Presidente (Prof. Massimo Morisi) 14