SBOCCHI OCCUPAZIONALI: Il contesto di riferimento. Bruno Chiandotto

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SBOCCHI OCCUPAZIONALI: Il contesto di riferimento Bruno Chiandotto Pisa 24 maggio 2011

Il MONDO del LAVORO

Il dottorato in Italia 1998-2008 Numero di dottori di ricerca per anno di conseguimento del titolo e genere

La carriera accademica ha rappresentato, e rappresenta ancora oggi, lo sbocco occupazionale privilegiato dei dottori di ricerca. Da tale constatazione emerge l utilità, quando si vuol trattare di prospettive occupazionali dei dottori di ricerca e quindi anche dei perfezionati della Scuola Superiore Sant Anna, di fornire un quadro della situazione e della possibile evoluzione del sistema universitario italiano quale mercato di assorbimento dei dottori di ricerca.

Personale docente e ricercatore dal 31 dicembre 1998 e al 31 dicembre 2008 per qualifica (valori assoluti e percentuali)

Assegnisti in servizio per area scientifico-disciplinare

Sequenza dei bandi concorsuali dalla prima applicazione della legge 210/98

Concorsi per ricercatore

Uscite previste per raggiunti limiti di età del personale docente nel periodo 2000-2008

Uscite previste per raggiunti limiti di età del personale docente nel periodo 2009-2016

Uscite previste per raggiunti limiti di età del personale docente nel periodo 2009-2016

Come si può ragionevolmente concludere, le prospettive occupazionali dei neo-dottori in ambito universitario sono tutt altro che rosee. Anche ipotizzando un turn-over integrale e nell ipotesi di uscita sopra richiamate, nel periodo 2011-2016, a fronte di circa 16000 posti che si rendono disponibili in ambito universitario si collocano circa 90000 dottori di ricerca. Infatti, allo stato attuale delle conoscenze, il prevedibile numero di soggetti che conseguirà il titolo di dottore nel periodo 2010-2016 può ragionevolmente collocarsi sul livello di 13000 unità all anno, a cui si devono sommare gli oltre 12000 assegnisti attualmente in servizio presso le università e tutti coloro che hanno conseguito il titolo di dottore di ricerca anteriormente al 2010 pur non avendo trovato collocazione in ambito universitario, come docenti od assegnisti, non hanno abbandonato il proposito di intraprendere la carriera universitaria.

Ma, come sottolineato ripetutamente nelle sedi più diversificate, anche se è vero che il titolo di dottore di ricerca è finalizzato allo svolgimento di una attività di ricerca, questa non è caratteristica esclusiva del mondo universitario; la ricerca viene svolta anche negli enti di ricerca pubblici e privati e nel mondo delle imprese dove è attivo il settore ricerca e sviluppo.

Non disponendo di dati sulle potenzialità di assorbimento dei dottori di ricerca in questi contesti, si può soltanto fare riferimento a quanto accertato in sede di indagini specifiche sul tema quali l indagine Fixo, le indagini AlmaLaurea, Istat, ecc.. Un dato molto significativo sulle possibilità (potenziali ed effettive) di assorbimento da parte del mondo delle imprese può essere desunto dalle indagini realizzate dall Unioncamere. Nell edizione 2010 del Rapporto Excelsior di Unioncamere le assunzioni previste di soggetti con formazione post laurea (master di 2 livello o dottorato) ammontano a 1648 nel settore dell industria e 4938 nel settore dei servizi. A fronte di tali dati, dalla rilevazione effettuata dal Dipartimento di Statistica dell Università di Firenze nel 2010 risulta che tra coloro che hanno conseguito il titolo nel 2008 solo il 7,43% svolge attività (4,5% attività di ricerca) nel settore privato (663 su 12136).

Un dato molto significativo sulle possibilità (potenziali ed effettive) di assorbimento da parte del mondo delle imprese può essere desunto dalle indagini realizzate dall Unioncamere. Nell edizione 2010 del Rapporto Excelsior le assunzioni previste di soggetti con formazione post laurea (master di 2 livello o dottorato) ammontano a 1648 nel settore dell industria e 4938 nel settore dei servizi. A fronte di tali dati, dalla rilevazione effettuata dal Dipartimento di Statistica dell Università di Firenze nel 2010 risulta che tra coloro che hanno conseguito il titolo nel 2008 solo il 7,43% svolge attività (4,5% attività di ricerca) nel settore privato (663 su 12136).

Condizione attuale e prospettive occupazionali dei dottori di ricerca Ricerca finanziata dal CNVSU e realizzata dal gruppo di lavoro composto da Bruno CHIANDOTTO (coordinatore) Bruno BERTACCINI Matilde BINI Leonardo GRILLI Indagine sulla condizione occupazionale ad 1, 5 e 10 anni dal conseguimento del titolo effettuata dalla Società ValMon s.r.l. Dottori di ricerca che hanno partecipato all indagine: coorte 1998 126 coorte 2003 1129 coorte 2008 4223

Condizione occupazionale dei dottori di ricerca coorte 2008 DOTTORI di RICERCA % di Occupati 16,1 83,9 DOTTORI di RICERCA - MASCHI % di Occupati 13,5 DOTTORI di RICERCA - FEMMINE % di Occupati 18,3 86,5 81,7

Condizione occupazionale dei dottori di ricerca per area e genere coorte 2008

Condizione occupazionale dei dottori di ricerca per area e genere % di OCCUPATI - coorte 2008 Totale Scienze veterinarie Scienze storico-artistiche Scienze storiche e filosofiche Scienze statistiche Scienze psicol., geogr. e demoetnoantropol. Scienze politiche e sociali Scienze pedagogiche Scienze mediche Scienze matematiche Scienze informatiche Scienze giuridiche Scienze fisiche Scienze economiche (socio-politiche) Scienze economiche (aziendali) Scienze delle attività motorie e discipline Scienze dell'antichità e filologico-letterarie Scienze della terra Scienze chimiche Scienze biologiche Scienze agrarie Ingegneria industriale Ingegneria dell'informazione Ingegneria civile e Architettura 81,7 78,8 78,8 74,7 100,0 86,1 90,5 79,3 83,3 89,3 75,0 76,0 89,4 88,2 86,4 100,0 75,1 80,3 86,9 81,4 87,8 93,0 92,9 81,6 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 FEMMINE MASCHI

Condizione occupazionale dei dottori di ricerca per area e genere % di OCCUPATI - coorte 2008 Totale 81,7 Scienze storiche e filosofiche Scienze informatiche Scienze dell'antichità e filologico letterarie Scienze giuridiche Scienze veterinarie 74,7 75,0 75,1 76,0 78,8 Scienze politiche e sociali Ingegneria dell'informazione Ingegneria industriale Scienze statistiche Scienze delle attività motorie e discipline sport. 90,5 92,9 93,0 100,0 100,0 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 FEMMINE MASCHI

Condizione occupazionale dei dottori di ricerca per area % di OCCUPATI indice di squilibrio- coorte 2008 Totale Scienze delle attività motorie e discipline sport. Scienze statistiche Scienze storico-artistiche Scienze agrarie Ingegneria industriale Scienze storiche e filosofiche Ingegneria dell'informazione Scienze matematiche Scienze dell'antichità e filologico-letterarie Scienze politiche e sociali Scienze veterinarie Ingegneria civile e Architettura Scienze economiche (socio-politiche) Scienze chimiche Scienze fisiche Scienze mediche Scienze economiche (aziendali) Scienze giuridiche Scienze psicol., geogr. e demoetnoantropol. Scienze biologiche Scienze della terra Scienze informatiche Scienze pedagogiche 94,5 128,5 120,0 116,1 104,3 104,1 102,5 102,4 102,4 100,4 99,9 96,3 95,8 95,2 95,2 94,7 92,7 92,6 92,6 91,7 90,0 89,4 80,0 79,3 0 20 40 60 80 100 120 140

Dottori di ricerca occupati ad 1 anno - coorte 2008 Storia occupazionale Occupati stessa attività 35,1 MASCHI Non occupati al conseguimento del titolo 49,0 Occupati stessa attività 34,9 FEMMINE Non occupati al conseguimento del titolo 49,8 Occupati diversa attività 15,9 Occupati diversa attività 15,3

Occupati al conseguimento del titolo per classe e genere coorte 2008 (valori percentuali) Totale 50,2 Scienze matematiche Scienze statistiche Ingegneria dell'informazione Scienze fisiche Scienze chimiche 21,7 27,3 31,8 33,3 39,3 Scienze mediche Ingegneria industriale Scienze informatiche Scienze politiche e sociali Scienze pedagogiche 60,5 61,5 66,7 67,2 72,7 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 FEMMINE MASCHI

Occupati al conseguimento del titolo che svolgono la stessa attività per classe e genere coorte 2008 (valori percentuali) Totale 69,5 Scienze veterinarie Scienze storico artistiche Scienze storiche e filosofiche Scienze statistiche Scienze psicol., geogr. e demoetnoantropol. Scienze politiche e sociali Scienze pedagogiche Scienze mediche Scienze matematiche Scienze informatiche Scienze giuridiche Scienze fisiche Scienze economiche (socio politiche) Scienze economiche (aziendali) Scienze delle attività motorie e discipline sport. Scienze dell'antichità e filologico letterarie Scienze della terra Scienze chimiche Scienze biologiche Scienze agrarie Ingegneria industriale Ingegneria dell'informazione Ingegneria civile e Architettura 20,2 48,8 50,0 51,5 50,0 61,3 72,4 71,9 70,6 70,5 67,9 68,9 69,7 73,4 71,4 81,3 81,0 78,9 80,0 79,2 90,8 94,8 100,0 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 FEMMINE MASCHI

Occupati al conseguimento del titolo che svolgono la stessa attività per classe e genere coorte 2008 (valori percentuali) Totale 69,5 Scienze matematiche Scienze politiche e sociali Scienze informatiche Ingegneria industriale Scienze economiche (socio- 20,2 48,8 50,0 50,0 51,5 FEMMINE MASCHI Scienze giuridiche Scienze pedagogiche Scienze veterinarie Scienze storico-artistiche Scienze statistiche 81,0 81,3 90,8 94,8 100,0 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100

Occupati al conseguimento del titolo che svolgono stessa attività per classe indice di squilibrio coorte 2008 Totale 101,0 Ingegneria civile e Architettura Ingegneria dell'informazione Scienze pedagogiche Scienze dell'antichità e filologico-letterarie Scienze matematiche Scienze economiche (aziendali) Scienze chimiche Scienze mediche Scienze veterinarie Scienze psicol., geogr. e demoetnoantropol. Scienze storiche e filosofiche Ingegneria industriale Scienze della terra Scienze storico-artistiche Scienze economiche (socio-politiche) Scienze agrarie Scienze delle attività motorie e discipline sport. Scienze biologiche Scienze politiche e sociali Scienze informatiche Scienze fisiche Scienze statistiche Scienze giuridiche 31,4 66,2 70,0 126,6 123,5 120,0 115,9 113,6 109,5 106,2 104,6 103,8 101,9 101,6 100,8 100,0 99,6 99,2 97,6 91,0 90,8 89,4 82,4 0 20 40 60 80 100 120 140

Dottori di ricerca per area e genere che ritengono fondamentale la formazione ricevuta coorte 2008 (valori percentuali) Area Maschi Femmine Totale Ingegneria civile e Architettura 30,30% 34,90% 32,60% Ingegneria dell'informazione 42,00% 40,90% 41,80% Ingegneria industriale 51,20% 46,20% 49,70% Scienze agrarie 52,40% 50,00% 51,10% Scienze biologiche 48,50% 39,90% 42,90% Scienze chimiche 41,00% 33,90% 36,80% Scienze della terra 44,20% 37,30% 41,40% Scienze dell'antichità e filologico-letterarie 38,60% 31,50% 34,30% Scienze delle attività motorie e discipline sport. 42,90% 45,50% 44,40% Scienze economiche (aziendali) 44,40% 26,50% 34,40% Scienze economiche (socio-politiche) 40,80% 43,50% 42,30% Scienze fisiche 52,80% 39,20% 49,50% Scienze giuridiche 38,30% 36,70% 37,60% Scienze informatiche 71,40% 0,00% 58,80% Scienze matematiche 46,90% 73,90% 58,20% Scienze mediche 29,20% 25,70% 26,80% Scienze pedagogiche 40,00% 45,50% 43,80% Scienze politiche e sociali 50,00% 34,40% 40,90% Scienze psicol., geogr. e demoetnoantropol. 36,70% 40,40% 39,10% Scienze statistiche 66,70% 36,40% 50,00% Scienze storiche e filosofiche 34,40% 33,30% 33,90% Scienze storico-artistiche 46,70% 23,70% 30,20% Scienze veterinarie 52,90% 45,80% 48,80% Totale 43,40% 36,20% 39,70%

Dottori di ricerca per area e genere che ritengono fondamentale la formazione ricevuta coorte 2008 (valori percentuali) Totale Scienze veterinarie Scienze storico artistiche Scienze storiche e filosofiche Scienze statistiche Scienze psicol., geogr. e demoetnoantropol. Scienze politiche e sociali Scienze pedagogiche Scienze mediche Scienze matematiche Scienze informatiche Scienze giuridiche Scienze fisiche Scienze economiche (socio politiche) Scienze economiche (aziendali) Scienze delle attività motorie e discipline sport. Scienze dell'antichità e filologico letterarie Scienze della terra Scienze chimiche Scienze biologiche Scienze agrarie Ingegneria industriale Ingegneria dell'informazione Ingegneria civile e Architettura 26,8 30,2 33,9 39,7 39,1 40,9 43,8 48,8 50,0 37,6 49,5 42,3 34,4 44,4 34,3 41,4 36,8 42,9 51,1 49,7 41,8 32,6 58,2 58,8 0 10 20 30 40 50 60 70 80 FEMMINE MASCHI

Dottori di ricerca per area e genere che ritengono fondamentale la formazione ricevuta coorte 2008 (valori percentuali) Totale 39,7 Scienze mediche Scienze storico-artistiche Ingegneria civile e Architettura Scienze storiche e filosofiche Scienze dell'antichità e filologico-letterarie 26,8 30,2 32,6 33,9 34,3 FEMMINE MASCHI Ingegneria industriale Scienze statistiche Scienze agrarie Scienze matematiche Scienze informatiche 49,7 50,0 51,1 58,2 58,8 0 10 20 30 40 50 60 70 80

Dottori di ricerca per area che ritengono fondamentale la formazione ricevuta (indice di squilibrio) coorte 2008 Totale 83,4 Scienze matematiche Ingegneria civile e Architettura Scienze pedagogiche Scienze psicol., geogr. e demoetnoantropol. Scienze economiche (socio-politiche) Scienze delle attività motorie e discipline sport. Ingegneria dell'informazione Scienze storiche e filosofiche Scienze giuridiche Scienze agrarie Ingegneria industriale Scienze mediche Scienze veterinarie Scienze della terra Scienze chimiche Scienze biologiche Scienze dell'antichità e filologico-letterarie Scienze fisiche Scienze politiche e sociali Scienze economiche (aziendali) Scienze statistiche Scienze storico-artistiche Scienze informatiche 0,0 50,7 54,6 59,7 97,4 96,8 95,8 95,4 90,2 88,0 86,6 84,4 82,7 82,3 81,6 74,2 68,8 115,2 113,8 110,1 106,6 106,1 157,6 0 20 40 60 80 100 120 140 160

Reddito medio netto mensile per area e genere coorte 2008 (migliaia di euro) Area Maschi Femmine Totale MENSILE ORARIO MENSILE ORARIO MENSILE ORARIO Ingegneria civile e Architettura 1521 11 1323 11 1427 11 Ingegneria dell'informazione 1794 12 1464 11 1735 12 Ingegneria industriale 1786 11 1515 9 1702 11 Scienze agrarie 1488 10 1368 9 1424 10 Scienze biologiche 1674 11 1427 10 1512 10 Scienze chimiche 1573 11 1375 9 1456 10 Scienze della terra 1553 11 1302 12 1451 11 Scienze dell'antichità e filologico letterarie 1353 14 1196 14 1259 14 Scienze delle attività motorie e discipline sport. 1750 17 1250 14 1426 15 Scienze economiche (aziendali) 2500 15 1845 12 2142 13 Scienze economiche (socio politiche) 1947 17 1603 13 1757 15 Scienze fisiche 1725 11 1536 14 1678 12 Scienze giuridiche 2351 18 1646 26 2031 22 Scienze informatiche 1786 14 917 21 1632 15 Scienze matematiche 1833 13 1402 9 1646 11 Scienze mediche 2295 16 1799 14 1952 15 Scienze pedagogiche 1400 11 1227 13 1281 12 Scienze politiche e sociali 1500 10 1532 12 1519 11 Scienze psicol., geogr. e demoetnoantropol. 1446 16 1373 10 1398 12 Scienze statistiche 2063 12 1450 9 1722 11 Scienze storiche e filosofiche 1306 10 1259 13 1284 12 Scienze storico artistiche 1183 8 1223 11 1212 10 Scienze veterinarie 1594 9 1315 12 1429 11 Totale 1737 13 1470 12 1598 12

Reddito medio mensile per area e genere - coorte 2008 (migliaia di euro) Totale Scienze veterinarie Scienze storico artistiche Scienze storiche e filosofiche Scienze statistiche Scienze psicol., geogr. e demoetnoantropol. Scienze politiche e sociali Scienze pedagogiche Scienze mediche Scienze matematiche Scienze informatiche Scienze giuridiche Scienze fisiche Scienze economiche (socio politiche) Scienze economiche (aziendali) Scienze delle attività motorie e discipline sport. Scienze dell'antichità e filologico letterarie Scienze della terra Scienze chimiche Scienze biologiche Scienze agrarie Ingegneria industriale Ingegneria dell'informazione Ingegneria civile e Architettura 1183 1306 1353 1488 1594 1446 1500 1400 1553 1573 1674 1521 1737 1833 1786 1725 1750 1786 1794 1947 2063 2295 2351 2500 0 500 1000 1500 2000 2500 FEMMINE MASCHI

Reddito medio mensile per area e genere - coorte 2008 (migliaia di euro) Totale 1470 Scienze informatiche Scienze dell'antichità e filologico-letterarie Scienze storico-artistiche Scienze pedagogiche Scienze delle attività motorie e discipline sport. 917 1196 1223 1227 1250 Scienze fisiche Scienze economiche (socio-politiche) Scienze giuridiche Scienze mediche Scienze economiche (aziendali) 1536 1603 1646 1799 1845 0 500 1000 1500 2000 2500 FEMMINE MASCHI

Reddito medio mensile per area indice di squilibrio coorte 2008 Totale 84,6 Scienze storico-artistiche Scienze politiche e sociali Scienze storiche e filosofiche Scienze psicol., geogr. e demoetnoantropol. Scienze agrarie Scienze fisiche Scienze dell'antichità e filologico-letterarie Scienze pedagogiche Scienze chimiche Ingegneria civile e Architettura Scienze biologiche Ingegneria industriale Scienze della terra Scienze veterinarie Scienze economiche (socio-politiche) Ingegneria dell'informazione Scienze mediche Scienze matematiche Scienze economiche (aziendali) Scienze delle attività motorie e discipline sport. Scienze statistiche Scienze giuridiche Scienze informatiche 51,3 103,4 102,1 96,4 95,0 91,9 89,0 88,4 87,6 87,4 87,0 85,2 84,8 83,8 82,5 82,3 81,6 78,4 76,5 73,8 71,4 70,3 70,0 0 20 40 60 80 100 120

Reddito medio orario per area e genere - coorte 2008 (migliaia di euro) Totale 12 Scienze statistiche Scienze matematiche Scienze chimiche Scienze agrarie Ingegneria industriale 9 9 9 9 9 FEMMINE MASCHI Scienze fisiche Scienze delle attività motorie e discipline sport. Scienze dell'antichità e filologico-letterarie Scienze informatiche Scienze giuridiche 14 14 14 21 26 0 5 10 15 20 25 30

Soddisfazione complessiva per area e genere coorte 2008 Area Maschi Femmine Totale Ingegneria civile e Architettura 6,6 6,8 6,7 Ingegneria dell'informazione 6,9 6,0 6,8 Ingegneria industriale 7,0 7,1 7,1 Scienze agrarie 6,2 6,5 6,4 Scienze biologiche 6,5 6,5 6,5 Scienze chimiche 6,7 6,8 6,7 Scienze della terra 6,6 6,8 6,7 Scienze dell'antichità e filologico letterarie 6,9 6,6 6,7 Scienze delle attività motorie e discipline sport. 6,4 6,3 6,3 Scienze economiche (aziendali) 7,2 7,4 7,3 Scienze economiche (socio politiche) 7,2 6,6 6,9 Scienze fisiche 7,0 6,8 6,9 Scienze giuridiche 7,3 7,0 7,2 Scienze informatiche 7,1 7,3 7,2 Scienze matematiche 6,9 7,5 7,1 Scienze mediche 7,0 6,6 6,7 Scienze pedagogiche 7,0 6,6 6,7 Scienze politiche e sociali 6,4 7,0 6,7 Scienze psicol., geogr. e demoetnoantropol. 6,2 6,5 6,4 Scienze statistiche 7,7 6,5 7,0 Scienze storiche e filosofiche 7,1 6,8 6,9 Scienze storico artistiche 6,5 6,2 6,3 Scienze veterinarie 6,8 6,0 6,4 Totale 6,8 6,7 6,8

Soddisfazione complessiva per area e genere coorte 2008 Totale Scienze veterinarie Scienze storico artistiche Scienze storiche e filosofiche Scienze statistiche Scienze psicol., geogr. e demoetnoantropol. Scienze politiche e sociali Scienze pedagogiche Scienze mediche Scienze matematiche Scienze informatiche Scienze giuridiche Scienze fisiche Scienze economiche (socio politiche) Scienze economiche (aziendali) Scienze delle attività motorie e discipline sport. Scienze dell'antichità e filologico letterarie Scienze della terra Scienze chimiche Scienze biologiche Scienze agrarie Ingegneria industriale Ingegneria dell'informazione Ingegneria civile e Architettura 6,8 6,8 6,5 7,1 7,7 6,2 6,4 7,0 7,0 6,9 7,1 7,3 7,0 7,2 7,2 6,4 6,9 6,6 6,7 6,5 6,2 7,0 6,9 6,6 0 1 2 3 4 5 6 7 8 FEMMINE MASCHI

Soddisfazione complessiva per area e genere coorte 2008 Totale 6,7 Scienze veterinarie Ingegneria dell'informazione Scienze storico-artistiche Scienze delle attività motorie e discipline sport. Scienze statistiche 6,0 6,0 6,2 6,3 6,5 Scienze giuridiche Ingegneria industriale Scienze informatiche Scienze economiche (aziendali) Scienze matematiche 7,0 7,1 7,3 7,4 7,5 0 1 2 3 4 5 6 7 8 FEMMINE MASCHI

Soddisfazione complessiva per area indice di squilibrio coorte 2008 Totale Scienze politiche e sociali Scienze matematiche Scienze psicol., geogr. e demoetnoantropol. Scienze agrarie Scienze della terra Ingegneria civile e Architettura Scienze informatiche Scienze economiche (aziendali) Scienze chimiche Ingegneria industriale Scienze biologiche Scienze delle attività motorie e discipline sport. Scienze fisiche Scienze giuridiche Scienze storiche e filosofiche Scienze dell'antichità e filologico-letterarie Scienze storico-artistiche Scienze pedagogiche Scienze mediche Scienze economiche (socio-politiche) Scienze veterinarie Ingegneria dell'informazione Scienze statistiche 98,5 109,4 108,7 104,8 104,8 103,0 103,0 102,8 102,8 101,5 101,4 100,0 98,4 97,1 95,9 95,8 95,7 95,4 94,3 94,3 91,7 88,2 87,0 84,4 0 20 40 60 80 100 120

MEDAGLIERE AREA Graduatorie oro argento bronzo Totale M F MF M F MF M F MF M F MF Ingegneria industriale 1 1 1 1 Scienze agrarie 1 1 1 1 Scienze economiche (aziendali) 1 1 2 1 1 1 2 3 Scienze economiche (socio-politiche) 1 1 1 1 Scienze fisiche 1 1 1 1 Scienze giuridiche 1 1 1 1 1 1 2 Scienze informatiche 1 1 1 1 1 1 2 Scienze matematiche 2 2 2 2 Scienze mediche 1 1 1 1 1 1 2 Scienze psicol., geogr. e demoetnoantropol. Scienze statistiche 1 1 1 1 2 2 Scienze veterinarie 1 1 1 1

CONCLUSIONI La valutazione che si può esprimere, sulla base di quanto è emerso dall'analisi condotta, non può che essere complessivamente negativa. A fronte di punte di indubbia eccellenza (poche) si collocano esperienze (molte) che non raggiungono il livello della sufficienza. Inoltre, se si tiene conto della capacità di assorbimento del mercato del lavoro italiano, soprattutto universitario, delle figure professionali di livello elevato, anche il giudizio più che positivo sulle punte di eccellenza deve essere attenuato, poiché si tratta in molti casi di una alimentazione del così detto serbatoio dei cervelli in fuga. Analisi separate per GENERE

CONCLUSIONI Eccessiva proliferazione e frammentazione dei corsi di dottorato (3124 corsi di dottorato attivi nell'a.a. 2008/09), accompagnata da un numero di soggetti che conseguono il titolo di dottore di ricerca (da 2803 nel 1998 a 12136 nel 2008) che appare eccessivo rispetto alle capacità attuale di assorbimento del mercato del lavoro. Diminuzione relativa del numero di dottori titolari di borsa di studio (nelle tre coorti 1998, 2003 e 2008, si ha rispettivamente: 91% 82% 70%), associato ad un incremento di coloro che lavoravano al momento del conseguimento del titolo (36% 40% 47) L utilizzo della formazione ricevuta è spesso generico e costituisce un elemento di criticità dei dottorati date le loro caratteristiche di alta specializzazione.

CONCLUSIONI Nella generalità dei casi, i corsi di dottorato con scarso utilizzo della formazione sono quelli delle aree umanistiche; tuttavia, l area con il più basso tasso di utilizzo della formazione è quella delle scienze mediche. Tale risultato è in parte spiegato dal profilo dei dottori (quasi la metà ha mantenuto il lavoro che svolgeva al momento del titolo), ma vi sono certamente altri motivi legati al peculiare percorso formativo dei medici, con la scuola di specializzazione che rappresenta il percorso postlaurea naturale, per cui il dottorato di ricerca ha un ruolo diverso rispetto a quello svolto nelle altre discipline. Al riguardo si sottolinea che il profilo occupazionale dei dottori in medicina è caratterizzato da una cospicua quota di dirigenti (23,7% contro una media di 4,6%), una categoria che in generale fa scarso uso della formazione ricevuta durante il dottorato.

CONCLUSIONI I dottori di ricerca sono moderatamente soddisfatti del lavoro svolto, ma la soddisfazione complessiva mostra un trend decrescente nelle tre coorti (7,33 7,11 6,75). Gli aspetti che registrano i livelli più elevati di soddisfazione sono la rispondenza ai propri interessi culturali, l indipendenza e autonomia sul lavoro e l acquisizione di professionalità. Gli aspetti critici sono le prospettive di guadagno, il livello di retribuzione, la possibilità di carriera. Nonostante i molti aspetti critici relativi all esperienza del dottorato e del lavoro, gran parte dei dottori di ricerca è complessivamente soddisfatto della scelta del dottorato poiché in tutte le coorti esaminate otre l 80% si iscriverebbe di nuovo ad un dottorato.

CONCLUSIONI Nelle coorti 2003 e 2008 circa il 60% degli occupati svolge attività di ricerca e tra questi circa l'80% la svolge nell'università. I dottori della coorte 2008 che svolgono attività di ricerca nel privato sono il 4% circa (intorno al 10% per i dottori in discipline informatiche e discipline chimiche), mentre i ricercatori nel pubblico non universitario sono circa 6%. Ovviamente, la maggioranza degli occupati che svolge attività di ricerca la ritiene coerente con il titolo conseguito. Il settore universitario è decisamente prevalente tra gli occupati che dichiarano di svolgere attività di ricerca (83,8% nel 2003, 82,6% nel 2008). Al riguardo si deve comunque segnalare l'accentuata presenza di attività precarie: infatti, tra coloro che svolgono attività di ricerca in ambito universitario, la quota di assegnisti/borsisti è pari al 17,7% nella coorte 2003 e 80,9% nella coorte 2008.

CONCLUSIONI Interventi legislativi utili per la valorizzazione del titolo una nuova regolamentazione dei Corsi di Dottorato che ne consenta l attivazione e/o la permanenza solo nelle sedi dove sussistono condizioni tali da garantire una elevata qualità della formazione; la riduzione del numero di dottorandi senza borsa di studio, i quali tipicamente svolgono altra attività lavorativa che limita il loro impegno nel dottorato e per i quali sembrano più appropriate altre tipologie di formazione come i master; il ridimensionamento delle tre categorie di docenza universitaria, prevedendo un numero molto consistente di nuovi ricercatori in modo tale da pervenire ad una ragionevole proporzione tra le tre diverse categorie di docenza; il ritorno a procedure concorsuali su base nazionale con un numero di vincitori pari al numero dei posti banditi, in modo da garantire il prevalere del merito sulle esigenze locali ; l incentivazione e lo sviluppo delle strutture di ricerca non universitarie, sia pubbliche che private, in modo da renderle valide alternative alla carriera universitaria.