Gianni Bona, Carla Guidi Università del Piemonte Orientale A. Avogadro Clinica Pediatrica di Novara



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VACCINO ANTI MORBILLO, ROSOLIA, PAROTITE E VARICELLA Gianni Bona, Carla Guidi Università del Piemonte Orientale A. Avogadro Clinica Pediatrica di Novara

Morbillo, parotite, rosolia e varicella sono patologie acute, sistemiche, altamente contagiose a distribuzione mondiale. Sebbene comunemente siano ritenute malattie infantili di lieve entità,, le loro complicanze sono responsabili di mortalità e morbilità.

COMPLICANZE MORBILLO: -otite media acuta (10% dei casi) -polmonite e broncopolmonite (5-7%) -più raramente: encefalite (1/1000-3000) subacuta panencefalite sclerosante a distanza di molti anni ROSOLIA: -artralgia o artrite -porpora trombocitopenica -rosolia congenita nel 20-25% 25% dei casi (se contratta nel I-II I II trimestre di gravidanza)

PAROTITE -orchiti-epididimiti (20-30% dei pazienti in età post- pubere) -pancreatiti (10%) -ooforite (1%) -meningoencefaliti (soprattutto in età adulta) VARICELLA: -sovrainfezioni batteriche delle lesioni cutanee (1-4%) -atassia cerebellare acuta (1/4000) -meningoencefalite (1/40.000) -sindrome di Reye (3-4/100.000)

Complicanze più rare della VARICELLA: : polmonite, artrite, trombocitopenia, glomerulonefrite acuta, porpora fulminante e fascite necrotizzante. Nel 10-20% dei casi è seguita a distanza di anni dall herpes zoster, manifestazione cutanea della riattivazione del virus rimasto latente nei gangli sensitivi. Tali complicanze sono più gravi nell adolescente e nell adulto e particolarmente gravi e talora letali nell immunodepresso (neonato compreso).

VARICELLA IN GRAVIDANZA: -aborti -nati piccoli per età gestazionale -malformazioni congenite (ipoplasia degli arti, cicatrici cutanee, danni neurologici e oculari) -grave infezione perinatale (se contratta nei 5 giorni precedenti e nei 2 giorni successivi al parto).

Attualmente, in Italia, la strategia di prevenzione di queste malattie prevede l utilizzo l di un vaccino combinato morbillo, rosolia e parotite (MMR) e di un vaccino vivo attenuato per la varicella. Il Piano Nazionale per l eliminazione l del morbillo e della rosolia congenita (PNEM) del 2003 e il Piano Nazionale Vaccini 2005-2007 2007 prevedevano il raggiungimento e il mantenimento di una copertura vaccinale per il vaccino morbillo-rosolia rosolia-parotite del 95% entro i due anni di vita. * * GU N. 297, 23/12/2003, Suppl. Ordinario N.195 GU N. 86, 14/4/2005, Suppl. Ordinario N.63.

Obiettivo intermedio era raggiungere, sia a livello nazionale che regionale, una copertura per la prima dose di vaccino morbillo-rosolia rosolia-parotite entro i due anni di vita dell 85% entro il 2004 e del 90% entro il 2005. Nel biennio 2004-2005 2005 la copertura media nazionale per una dose di vaccino morbillo-rosolia rosolia-parotite è stata dell 87% nel 2004 (con un range regionale del 60-93%) e dell 89% nel 2005 (range regionale del 58-93%).

Andamento del morbillo e coperture vaccinali per MPR 1990-2005 N. casi Copertura vaccinale entro i 24 mesi 70000 60000 50000 40000 30000 20000 10000 0 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 anno *Ciofi degli Atti ML, et al. Area Pediatrica 2007, N. 7, p. 22-25. 25.

Coperture vaccinali per MPR nell anno 2005 nei bambini di età inferiore a 24 mesi 88.6 91.8 87.2 84.7 93.0 92.2 92.9 89.3 92.1 87.5 93.2 88.8 87.7 86.1 Media nazionale: 89% 92.5 86.6 90.2 87.6 78.4 83.8

Coperture vaccinali per MPR nell anno 2005 nei bambini di età inferiore a 24 mesi 88.6 91.8 87.2 84.7 93.0 92.2 92.9 89.3 92.1 87.5 93.2 88.8 87.7 86.1 Media nazionale: 89% Solo 8 Regioni >90% 92.5 86.6 90.2 87.6 78.4 83.8

Il vaccino anti varicella è costituito dal virus vivo attenuato, derivato dal ceppo OKA, coltivato su cellule diploidi umane. L OMS ritiene che la vaccinazione universale contro la varicella debba essere introdotta laddove sia possibile raggiungere e mantenere nel tempo una copertura vaccinale elevata (85-90%). Attualmente il Piano Nazionale Vaccini rivolge l offerta del vaccino anti varicella ai soggetti a rischio e agli adolescenti suscettibili.

La prima Regione italiana che ha realizzato un programma di vaccinazione universale anti varicella è stata la Sicilia (Decreto n. 3093 del 23 marzo 2004). Tale programma è basato sull offerta attiva e gratuita di una dose di vaccino a tutti i soggetti nel corso del 2 anno di vita (contemporaneamente alla vaccinazione MPR) ed a tutti i soggetti anamnestico negativi nel corso del 12 anno di vita (contemporaneamente alla seconda dose di MPR) e continuerà fino alla saldatura epidemiologica delle coorti. Obiettivo: : raggiungere le seguenti coperture vaccinali -almeno l 80% l per la coorte dei nuovi nati -almeno il 50% per la coorte dei dodicenni

Il vaccino anti morbillo-rosolia rosolia-parotite e quello anti varicella sono indicati nel secondo anno di vita e possono essere somministrati contemporaneamente. Pertanto recentemente è stato elaborato un vaccino tetravalente morbillo-rosolia rosolia-parotite e varicella (MMRV). Il vaccino combinato MMRV permetterebbe il raggiungimento, in un breve periodo di tempo, di una copertura vaccinale adeguata per la varicella, evitando lo spostamento della malattia in età adulta. Recenti studi hanno dimostrato la sicurezza l immunogenicità del vaccino tetravalente MMRV. e

Studio USA e Canada (2000-2001): 2001): 3928 soggetti, età 12-23 23 mesi MMRV (1 dose) vs MMR+V (somministrati contemporaneamente) Immunogenicità sovrapponibile a 6 settimane (93,5%( MMRV vs 95% MMR+V) Persistenza Ab a 1 anno (97,5%( in entrambi) Sicurezza: -febbre (>38,9 C): 39,1% MMRV vs 33,1% MMR+V p=0,001 -convulsioni febbrili non differenze tra MMRV e MMR+V (0,3%( 0,3%) Lieberman Jm, et al. Pediatr Infect Dis J. 2006;25 (7):615-62 62

Studio europeo (Germania e Austria): 494 soggetti, età 12-24 24 mesi MMRV (2 dosi a distanza di 6-86 8 settimane) vs MMR+V (2 dosi di MMR) Immunogenicità (a 6 e a 12 settimane):100% in entrambi Sicurezza: -febbre lieve o moderata (<39,5 C) dopo la 1 a dose MMRV (67,7% vs 48,8% MMR+V; p<0,05); no differenze dopo la 2 a dose -dolore lieve e arrossamento locale alla 2 a dose MMRV (14,6%( MMRV; p=0,001) Knuf M, et al. Pediatr Infect Dis J. 2006;25 (1):12-18 18

Studio multicentrico, randomizzato, controllato MMRV (2 dosi) vs MMR+V (1 dose) Valutazione di: - efficacia clinica - immunogenicità (giorno 42) - persistenza degli Ab (a 2 e a 10 anni) 5754 soggetti di età 12-22 22 mesi, suddivisi in 3 gruppi: 1. Gruppo Priorix-Tetra (MMRV): 2 dosi (giorno 0 e 42) 2. Gruppo Varilrix (V): 1 dose Priorix (MMR) giorno 0 1 dose Varilrix (V) giorno 42 3. Gruppo Priorix (MMR): 2 dosi Priorix (giorno 0 e 42)

22 fasi: - Fase A (durata 2 anni): periodo vaccinale e di osservazione dell efficacia efficacia a breve termine - Fase B (dal 2 2 al 10 anno): valutazione a lungo termine dell efficacia efficacia e della persistenza degli Ab Conclusione prevista per il 2014

Il vaccino tetravalente MMRV permetterà di ottenere, in tempi brevi, un elevata copertura vaccinale nei confronti della varicella e di prevenire la malattia nelle fasce di età in cui le complicanze sono più gravi. L offerta di un vaccino MMRV potrà inoltre contribuire a migliorare la copertura vaccinale nazionale per il vaccino morbillo-rosolia rosolia-parotite,, in particolar modo in quelle regioni in cui attualmente non sono stati raggiunti gli obiettivi intermedi di copertura del Piano Nazionale.

GRAZIE PER L ATTENZIONEL