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Servizio Studi e Gestione Dati Divisione Studi e Statistiche Premi lordi contabilizzati a tutto il quarto trimestre 2014 dalle Imprese di assicurazione nazionali e dalle Rappresentanze per l Italia delle imprese di assicurazione estere Roma, 15 maggio 2015

INDICE 1. PREMESSA... 4 2. RACCOLTA PREMI DELLE IMPRESE NAZIONALI E DELLE RAPPRESENTANZE IN ITALIA DI IMPRESE EXTRA S.E.E... 5 2.1 Quadro riepilogativo... 5 2.2 Rami vita... 6 2.3 Fondi pensione, aperti e negoziali, gestiti dalle imprese di assicurazione... 8 2.4 Rami danni... 10 3. RACCOLTA PREMI DELLE RAPPRESENTANZE IN ITALIA DI IMPRESE S.E.E.... 11 3.1 Rami vita... 11 3.2 Rami danni... 13 4. RACCOLTA PREMI DELLE IMPRESE NAZIONALI E DELLE RAPPRESENTANZE IN ITALIA DI IMPRESE ESTERE.... 15 4.1 Quadro riepilogativo... 15 4.2 Rami vita... 16 4.3 Rami danni... 20 ALLEGATO - TAVOLE STATISTICHE Statistica relativa alla raccolta premi a tutto il quarto trimestre 2014 ALLEGATO 1 - Imprese di assicurazione nazionali e dalle Rappresentanze per l Italia delle imprese di assicurazione extra S.E.E. Tavola n. 1 Lavoro diretto italiano - Premi lordi contabilizzati nei rami vita... 3 Tavola n. 2 Lavoro diretto italiano - Ripartizione per canale distributivo dei premi lordi contabilizzati nei rami vita... 4 Tavola n. 3 Lavoro diretto italiano - Nuova produzione emessa nei rami vita... 5 Tavola n. 4 Lavoro diretto italiano Premi lordi contabilizzati e relativa ripartizione per canale distributivo dei premi lordi contabilizzati nell'anno 2014... 7 Tavola n. 5 Fondi pensioni aperti... 8

Tavola n. 6 Fondi pensione negoziali - gestioni con garanzia... 9 Tavola n. 7 Fondi pensioni negoziali - gestioni senza garanzia... 9 ALLEGATO 2 - Rappresentanze per l Italia delle imprese di assicurazione S.E.E. Tavola n. 8 Lavoro diretto - Premi lordi contabilizzati nei rami vita... 13 Tavola n. 9 Lavoro diretto - Ripartizione per canale distributivo dei premi lordi contabilizzati nei rami vita... 14 Tavola n. 10 Lavoro diretto - Nuova produzione emessa nei rami vita... 15 Tavola n. 11 Lavoro diretto - Premi lordi contabilizzati nei rami danni e relativa ripartizione per canale distributivo... 17 ALLEGATO 3 - Totale imprese di assicurazione nazionali e Rappresentanze per l Italia delle imprese di assicurazione extra S.E.E. e S.E.E. Tavola n. 12 Lavoro diretto - Premi lordi contabilizzati nei rami vita... 19 Tavola n. 13 Lavoro diretto - Ripartizione per canale distributivo dei premi lordi contabilizzati nei rami vita... 20 Tavola n. 14 Lavoro diretto - Nuova produzione emessa nei rami vita... 21 Tavola n. 15 Lavoro diretto - Premi lordi contabilizzati nei rami danni e relativa ripartizione per canale distributivo... 23 3

Premi lordi contabilizzati a tutto il quarto trimestre 2014 dalle Imprese di assicurazione nazionali e dalle Rappresentanze per l Italia delle imprese di assicurazione estere 1. PREMESSA L Istituto ha elaborato i dati statistici relativi ai premi lordi contabilizzati del portafoglio diretto italiano nei rami vita e danni nel 2014, nonché alla nuova produzione dei rami vita. In primo luogo i dati si riferiscono a tutte le 124 imprese sottoposte, alla data del 31 dicembre 2014, alla vigilanza di stabilità esercitata dall IVASS, e quindi obbligate a partecipare alla rilevazione, di cui 122 imprese nazionali e 2 Rappresentanze stabilite in Italia di imprese di assicurazione con sede legale in Stati non appartenenti allo Spazio Economico Europeo (S.E.E.). Inoltre sono state elaborate le informazioni inviate volontariamente da 84 Rappresentanze (su un totale di 91), ammesse ad operare in Italia, di imprese con sede legale in altri Stati appartenenti allo S.E.E.; tali Rappresentanze sono sottoposte al controllo di stabilità da parte delle Autorità di Vigilanza dei rispettivi Paesi di origine. Nel seguente prospetto sono indicate le imprese vigilate autorizzate e le Rappresentanze in Italia di imprese S.E.E. alle date del 31 dicembre 2014 e 2013, con evidenza di quelle che hanno partecipato alla rilevazione statistica nei due anni. Numero imprese operanti con stabili organizzazioni in Italia Premi del lavoro diretto Tipo attività ANNO 2014 - SITUAZIONE AL 31 DICEMBRE Imprese miste (composite) *** Imprese Danni Imprese Vita TOTALE Variaz. assoluta rispetto al 2013 Imprese nazionali (1) 13 63 46 122-11 Rappresentanze di imprese extra SEE (2) 0 2 0 2 0 Totale imprese nazion. e rappr. extra SEE (3) = (1+2) 13 65 46 124-11 Rappresentanze di imprese SEE** (4) 13 56 22 91-2 di cui Rappresentanze di imprese SEE partecipanti (5) 12 52 20 84 6 Totale Imprese partecipanti (6) = (3) + (5) 25 121 68 215-13 ANNO 2013 - SITUAZIONE AL 31 DICEMBRE Imprese nazionali (1) 14 69 50 133 Rappresentanze di imprese extra SEE (2) 0 2 0 2 Totale imprese nazion. e rappr. extra SEE (3) = (1+2) 14 71 50 135 Rappresentanze di imprese SEE (4) 13 63 17 93 di cui Rappresentanze di imprese SEE partecipanti (5) 11 51 16 78 Totale Imprese partecipanti (6) = (3) + (5) 25 122 66 228 4

Delle 122 imprese nazionali, 13 sono imprese composite, cioè imprese che sono autorizzate e hanno contabilizzato premi contemporaneamente nei rami vita e danni, 63 sono autorizzate esclusivamente nei rami danni 1 e 46 autorizzate nei rami vita 2. Le 2 Rappresentanze di imprese con sede legale in Stati extra S.E.E. ammesse ad operare in Italia in regime di stabilimento, lo sono, invece, esclusivamente nei rami danni. Invece, per quanto riguarda le 84 Rappresentanze in Italia di imprese con sede legale in uno Stato membro dello S.E.E., 12 sono imprese composite (su un totale di 13 ammesse ad operare), 52 sono imprese danni (su un totale di 56) e 20 sono imprese vita (su un totale di 22). Le tavole statistiche, riportate nell Allegato, sono state predisposte sulla base delle comunicazioni effettuate dalle imprese in riscontro alle circolari ISVAP n. 365/S, n. 387/S e n. 461/S, alla lettera circolare ISVAP del 25 marzo 2010 e alla lettera al mercato IVASS del 25 novembre 2014. Allo scopo di rappresentare nella maniera più completa possibile l andamento della raccolta premi realizzata da imprese aventi stabile organizzazione sul territorio nazionale, sono state predisposte tre serie di tavole statistiche: 1) la prima riguarda le imprese sottoposte alla vigilanza di stabilità esercitata dall IVASS, ovvero le imprese nazionali e le Rappresentanze in Italia di imprese extra S.E.E. (Allegato 1, Tavole 1-7). Risultano inserite, nell ambito di tali statistiche riguardanti le sole imprese vigilate dall IVASS, tre tavole riepilogative (dalla n. 5 alla n. 7) inerenti l attività delle imprese vigilate nell ambito della gestione dei fondi pensione. 3 2) la seconda si riferisce alle Rappresentanze in Italia di imprese con sede legale in altro Stato S.E.E., sottoposte alla vigilanza di stabilità esercitata dalle Autorità dei Paesi S.E.E. in cui sono ubicate le rispettive sedi legali 4 (Allegato 2, Tavole 8-11); 3) la terza consiste in un riepilogo delle due serie di tabelle precedenti ed è finalizzata a rappresentare l andamento della raccolta complessiva realizzata in Italia da imprese operanti nel territorio della Repubblica tramite stabili organizzazioni (Allegato 3, Tavole 12-15). 2. RACCOLTA PREMI DELLE IMPRESE NAZIONALI E DELLE RAPPRESENTANZE IN ITALIA DI IMPRESE EXTRA S.E.E. 2.1 Quadro riepilogativo La raccolta premi realizzata complessivamente nei rami vita e danni dalle imprese nazionali e dalle Rappresentanze in Italia di imprese extra S.E.E. durante l anno 2014 ammonta a 143.315,4 milioni di euro, con un incremento del 20,6% rispetto al 2013 che rafforza la tendenza alla crescita della produzione complessiva registrata in tale anno (+13% rispetto al 2012). Pertanto la raccolta premi del lavoro diretto tocca il massimo storico, superando il precedente, realizzato nel 2010 (125.966 milioni di euro) 1 Delle 63 imprese nazionali danni che risultano autorizzate dall IVASS alla data del 31 dicembre 2014, una non ha ancora iniziato ad operare e, pertanto, non ha raccolto premi. 2 Delle 46 imprese nazionali vita che, alla data del 31 dicembre 2014, risultano autorizzate dall IVASS, 10 sono autorizzate ad operare anche nei rami danni infortuni e/o malattia, essendo ammesse al c.d. piccolo cumulo ; di queste solo 6 hanno raccolto premi in tali rami. 3 Infatti, le Rappresentanze, sia di imprese S.E.E. che extra S.E.E. operanti in Italia non sono autorizzate al Ramo VI (fondi pensione). 4 Hanno partecipato alla rilevazione un campione di Rappresentanze di imprese S.E.E. che si stima rappresentino circa il 98% della raccolta danni e il 90% di quella vita. 5

In particolare, come sintetizzato nel seguente prospetto, ed in coerenza con la dinamica osservata nelle precedenti rilevazioni statistiche, la crescita della produzione complessiva deriva dall andamento fortemente positivo della raccolta premi nei rami vita e da quello negativo nei rami danni. In particolare, la raccolta premi vita raggiunge 110.515 milioni di euro, in crescita del 29,8%, con un incidenza sul portafoglio globale vita e danni che si attesta al 77,1%; invece, il portafoglio danni, che totalizza 32.800,3 milioni di euro, si riduce del 2,6%, con un incidenza del 22,9% sul portafoglio globale (28,4% nel 2013). Imprese nazionali e Rappresentanze di imprese extra SEE Raccolta premi - Portafoglio diretto italiano 2014 2013 Var. % Var. % omog. * (importi in milioni di euro) % 2014 % 2013 Rami vita 110.515,0 85.110,0 29,8 29,8 77,1 71,6 Rami danni 32.800,3 33.690,3-2,6-2,6 22,9 28,4 Totale 143.315,4 118.800,3 20,6 20,6 100,0 100,0 * Variazioni a perimetro di imprese omogeneo Eventuali mancate quadrature sono dovute agli arrontondamenti Come si rileva dal successivo prospetto, nel 2014 si incrementa l incidenza della raccolta premi sul PIL 5 che raggiunge l 8,87% (7,38% nel 2013). Come conseguenza della dinamica della raccolta premi e della sostanziale stagnazione del PIL, la crescita è ascrivibile ai rami vita, per i quali l incidenza si attesta al 6,84% (5,29% nel 2013), mentre è pari al 2,03% per i rami danni (in leggera contrazione rispetto al 2,09% del 2013). Imprese nazionali e Rappresentanze di imprese extra SEE Raccolta premi - percentuale sul Prodotto Interno Lordo 2014 2013 Var. % % su PIL 2014 (importi in milioni di euro) % su PIL 2013 Rami vita 110.515,0 85.110,0 29,8 6,84 5,29 Rami danni 32.800,3 33.690,3-2,6 2,03 2,09 Totale 143.315,4 118.800,3 20,6 8,87 7,38 PIL * 1.616.048,0 1.609.462,0 0,4 * (Fonte ISTAT): Prodotto Interno Lordo ai prezzi di mercato - Dati provvisori 2.2 Rami vita I dati relativi alla raccolta realizzata nei rami vita dalle imprese nazionali e dalle Rappresentanze in Italia di imprese extra SEE sono riportati nell Allegato 1 Tav. 1 e riassunti nel successivo prospetto. Nello specifico, il ramo I (assicurazioni sulla durata della vita umana), con 82.475,2 milioni di euro, registra un incremento del 27,1% rispetto al 2013; il ramo III (assicurazioni le cui prestazioni principali sono direttamente collegate al valore di quote di OICR o di fondi interni ovvero a indici o ad altri valori di riferimento), con 21.837,6 milioni di euro, si incrementa del 40,8% rispetto al 2013; la raccolta del ramo V (operazioni di 5 Trattasi del valore del PIL ai prezzi di mercato diffuso dall ISTAT. I dati relativi al 2013 ed al 2014 sono provvisori. 6

capitalizzazione) ammonta a 4.622,5 milioni di euro, con un incremento del 40,8%. Tali rami incidono sul totale premi vita rispettivamente per il 74,6%, per il 19,8% e per il 4,2% (rispettivamente il 76,2%, il 18,2% e il 3,9% nel 2013). Per quanto riguarda i restanti rami, i premi del ramo VI (fondi pensione: 1.412,7 milioni di euro, con un incremento del 9% rispetto al 2013) rappresentano l 1,3% del portafoglio vita (1,5% nel 2013). La raccolta relativa alle assicurazioni di ramo IV (assicurazioni malattia a lungo termine non rescindibili: 67,2 milioni di euro) e alle assicurazioni complementari (100 milioni di euro) incide, infine, per il restante 0,2% sul totale premi vita (come nel 2013). Imprese nazionali e Rappresentanze in Italia di imprese extra S.E.E. Raccolta premi rami vita 2014 2013 Var. % Var. % omog.* (importi in milioni di euro) % 2014 % 2013 Ramo I 82.475,2 64.868,0 27,1 27,1 74,6 76,2 Ramo II - - - - - - Ramo III 21.837,6 15.512,5 40,8 40,8 19,8 18,2 Ramo IV 67,2 52,1 28,9 28,9 0,1 0,1 Ramo V 4.622,5 3.282,2 40,8 40,8 4,2 3,9 Ramo VI 1.412,7 1.296,1 9,0 9,0 1,3 1,5 Ass. complem.i 100,0 99,1 0,9 0,9 0,1 0,1 Totale 110.515,0 85.110,0 29,8 29,8 100,0 100,0 * Variazioni a perimetro di imprese omogeneo Eventuali mancate quadrature derivano dagli arrotondamenti Dalla ripartizione per canale distributivo della raccolta premi (Allegato 2 Tav. 2), sintetizzata nel seguente prospetto, si rileva che gli sportelli bancari e postali intermediano il 62% del portafoglio vita (in ulteriore crescita rispetto al 59,1% nel 2013). Seguono i promotori finanziari con il 16,8% (stabili rispetto al 16,7% nel 2013), le agenzie con mandato con il 12,8% (in riduzione rispetto al 14,4% nel 2013), le agenzie in economia e gerenze con il 7,4% (in contrazione rispetto all 8,6% nel 2013), i brokers con lo 0,6% (contro l 1% del 2013) e le altre forme di vendita diretta con lo 0,4% (0,2% del 2013). Imprese nazionali e Rappresentanze in Italia di Imprese extra SEE Canali distributivi - Ripartizione % della raccolta premi vita % 2014 % 2013 Agenzie con mandato 12,8 14,4 Agenzie in economia e gerenze 7,4 8,6 Altre forme di vendita diretta 0,4 0,2 Sportelli bancari e postali 62,0 59,1 Promotori finanziari 16,8 16,7 Brokers 0,6 1,0 Totale 100,0 100,0 La nuova produzione emessa (Allegato 1 Tav. 3) si attesta a 78.542,5 milioni di euro, con un incremento del 38,8% rispetto al 2013. 7

In particolare, come si rileva dal seguente prospetto, per quanto riguarda l andamento della nuova produzione dei principali rami, si osserva che il ramo I, con 56.184,7 milioni di euro, registra un incremento del 33,8% rispetto al 2013; il ramo III, con 18.079,2 milioni di euro, si incrementa del 50% rispetto al 2013; la nuova produzione del ramo V ammonta a 3.552,9 milioni di euro, con un incremento dell 88,4%. Tali rami incidono sul totale della nuova produzione vita rispettivamente per il 71,5%, per il 23% e per il 4,5% (rispettivamente il 74,2%, il 21,3% e il 3,3% nel 2013). Per quanto riguarda i restanti rami, la nuova produzione di ramo VI (699,6 milioni di euro), IV (13,4 milioni di euro) e delle assicurazioni complementari (12,8 milioni di euro) rappresenta nel complesso l 1% del totale rami vita (1,2% nel 2013). Imprese nazionali e Rappresentanze in Italia di Imprese extra S.E.E. Nuova produzione vita (importi in milioni di euro) 2014 2013 Var. % Var. % omog.* % 2014 % 2013 Ramo I 56.184,7 42.004,0 33,8 33,8 71,5 74,2 Ramo II - - - - - - Ramo III 18.079,2 12.054,5 50,0 50,0 23,0 21,3 Ramo IV 13,4 14,4-7,2-7,2 0,0 0,0 Ramo V 3.552,9 1.885,7 88,4 88,4 4,5 3,3 Ramo VI 699,6 624,3 12,1 12,1 0,9 1,1 Ass. complem.i 12,8 9,6 33,9 33,9 0,0 0,0 Totale 78.542,5 56.592,5 38,8 38,8 100,0 100,0 * Variazioni a perimetro di imprese omogeneo 2.3 Fondi pensione, aperti e negoziali, gestiti dalle imprese di assicurazione I dati statistici concernenti l attività svolta dalle imprese di assicurazione vita, autorizzate al ramo VI, nell ambito della gestione dei fondi pensione, sono riportati in modo dettagliato nell Allegato 1 Tav. 5, 6 e 7 e sintetizzati nei successivi prospetti. In dettaglio, la tavola n. 5 contiene, per i fondi pensione aperti gestiti dalle imprese di assicurazione, l indicazione del numero dei nuovi aderenti nel 2014 e del cumulo dei contributi incassati, nel corso del 2014, distinti tra contributi versati da nuovi e vecchi aderenti. E altresì rilevato il numero totale degli aderenti ai fondi pensione aperti e l ammontare complessivo del patrimonio gestito alla data del 31 dicembre 2014. La tavola n. 6 riporta l indicazione, per quanto attiene ai fondi pensione con garanzia di rendimento minimo, sia del patrimonio acquisito in gestione nel solo esercizio 2014, che del patrimonio gestito complessivamente alla data del 31 dicembre 2014, nonché del numero complessivo degli aderenti alla stessa data. Infine, la tavola n. 7, relativa ai fondi negoziali che prevedono la gestione senza alcun tipo di garanzia, contiene l indicazione della massa degli attivi gestiti al termine del 2014. Sintetizzando i dati riportati nelle predette tavole dalla n. 5 alla n. 7, sono stati predisposti i seguenti due prospetti riepilogativi. Nel primo sono indicati i contributi incassati e i patrimoni acquisiti in gestione nel corso del 2014, rispettivamente per i fondi pensione aperti e per i fondi negoziali che prevedano la gestione con forme di garanzia di rendimento minimo. 8

Imprese nazionali e Rappresentanze di imprese extra SEE Fondi pensione - Contributi / patrimoni acquisiti in gestione nel corso dell'anno 2014 2013 Var. % (importi in milioni di euro) % 2014 % 2013 Totale fondi aperti (a)+(b) 722,9 662,6 9,1 51,8 51,7 di cui: nuovi aderenti nell'anno (a) 81,1 65,2 24,3 5,8 5,1 di cui: vecchi aderenti (b) 641,9 597,4 7,4 46,0 46,6 Fondi negoziali con garanzia 672,5 618,5 8,7 48,2 48,3 Totale 1.395,4 1.281,2 8,9 100,0 100,0 Eventuali mancate quadrature sono dovute agli arrotondamenti Con riferimento ai patrimoni gestiti per i fondi pensione alla fine del 2014, illustrati nel seguente prospetto, essi sono pari, nel complesso, a 15.151,3 milioni di euro, con un incremento del 21,2% rispetto alla chiusura del 2013. Alla fine del 2014 il patrimonio complessivo gestito relativo ai fondi pensione è così ripartito: fondi pensione aperti (8.251,7 milioni di euro), fondi pensione negoziali con garanzia 6 (4.267,1 milioni di euro), fondi pensione negoziali senza garanzia 7 (2.632,5 milioni di euro). Imprese nazionali e Rappresentanze di imprese extra SEE Fondi pensione - Patrimoni gestiti dalle imprese di assicurazione alla fine dell'anno 2014 2013 Var. % (importi in milioni di euro) % 2014 % 2013 Fondi aperti (a)+(b) 8.251,7 5.541,4 48,9 54,5 44,3 di cui: linee di investimento con garanzia (a) 2.239,3 1.625,6 37,8 14,8 10,7 di cui: linee di investimento senza garanzia (b) 6.012,4 3.915,8 53,5 39,7 25,8 Fondi negoziali con garanzia 4.267,1 3.847,7 10,9 28,2 30,8 Fondi negoziali senza garanzia 2.632,5 3.114,4-15,5 17,4 24,9 Totale 15.151,3 12.503,5 21,2 100,0 100,0 Eventuali mancate quadrature sono dovute agli arrotondamenti 6 Nel caso in cui l impresa assicuri una garanzia di rendimento minimo, la rappresentazione contabile delle risorse in gestione avviene sotto la linea, cioè nei conti d ordine, ma la riserva aggiuntiva, costituita per le esigenze di accantonamento delle risorse necessarie a soddisfare l erogazione del minimo garantito, viene contabilizzata sopra la linea. 7 La gestione degli attivi conferiti viene contabilizzata dall impresa di assicurazione nei conti d ordine, qualora non risulti presente una garanzia di rendimento minimo rilasciata dalla stessa al fondo pensione. 9

2.4 Rami danni I dati relativi alla raccolta realizzata nei rami danni dalle imprese nazionali e dalle Rappresentanze in Italia di imprese extra S.E.E. sono riportati in modo dettagliato nell Allegato 1 Tav. 4. e sintetizzati nel seguente prospetto. Imprese nazionali e Rappresentanze in Italia di Imprese extra S.E.E. Raccolta premi rami danni (importi in milioni di euro) 2014 2013 Var. % Var. % omog.* % 2014 % 2013 Ramo R.C.auto e natanti (10+12) 15.211,2 16.262,7-6,5-6,5 46,4 48,3 Corpi di veicoli terrestri 2.387,0 2.413,3-1,1-1,1 7,3 7,2 Totale comparto auto 17.598,2 18.676,0-5,8-5,8 53,7 55,4 Infortuni 2.973,6 2.957,6 0,5 0,5 9,1 8,8 R.C.generale 2.830,9 2.847,9-0,6-0,6 8,6 8,5 Altri danni ai beni 2.777,1 2.663,3 4,3 4,3 8,5 7,9 Incendio ed elementi naturali 2.295,2 2.283,7 0,5 0,5 7,0 6,8 Malattia 2.056,4 2.073,3-0,8-0,8 6,3 6,2 Assistenza 547,5 505,1 8,4 8,4 1,7 1,5 Perdite pecuniarie di vario genere 512,7 456,7 12,3 12,3 1,6 1,4 Cauzione 383,9 379,3 1,2 1,2 1,2 1,1 Tutela legale 307,3 291,0 5,6 5,6 0,9 0,9 Credito 70,4 85,5-17,7-17,7 0,2 0,3 Restanti rami danni 447,1 471,0-5,1-5,1 1,4 1,4 Totale altri rami danni 15.202,1 15.014,4 1,3 1,3 46,3 44,6 Totale rami danni 32.800,3 33.690,3-2,6-2,6 100,0 100,0 * Variazioni a perimetro di imprese omogeneo (nessuna variazione tra 2013 e 2014) Eventuali mancate quadrature sono dovute agli arrotondamenti. Il portafoglio premi dei rami R.C. autoveicoli terrestri e R.C. veicoli marittimi, lacustri e fluviali ammonta complessivamente a 15.211,2 milioni di euro, presentando una riduzione del 6,5% rispetto al 2013, con un incidenza del 46,4% sul totale rami danni (48,3% nel 2013) e del 10,6% sulla raccolta complessiva (13,7% nel 2013). Per quanto riguarda gli altri rami, quelli con produzione più elevata, e quindi con maggiore incidenza sul totale, sono: Infortuni con il 9,1% (8,8% nel 2013), R.C. generale con l 8,6% (8,5% nel 2013), Altri danni ai beni con l 8,5% (7,9%), Corpi di veicoli terrestri con il 7,3% (7,2% nel 2013), Incendio ed elementi naturali con il 7% (6,8% nel 2013) e Malattia con il 6,3% (6,2% nel 2013). L analisi per canale distributivo, sintetizzata nel successivo prospetto, continua a evidenziare la preponderanza della raccolta attraverso le agenzie con mandato. Infatti, tale canale colloca il 79,5% del portafoglio danni (80,7% nel 2013) e l 86,5% del portafoglio relativo al solo ramo R.C. auto (86,8% nel 2013). Seguono i brokers, con una quota che cresce, per quanto il riguarda il totale danni, dal 7,6% del 2013 all 8,5% nel 2014, mentre resta invariata al 2,8% nel ramo R.C. auto. Da segnalare, infine, il lieve incremento della quota intermediata dalle altre forme di vendita diretta sia con riguardo alla globalità del portafoglio danni (5,7% rispetto al 5,5% nel 2013) che con riferimento al solo ramo R.C. auto (8,3% rispetto all 8,1% nel 2013). 10

Canali distributivi - Ripartizione percentuale della raccolta premi danni e R.C.auto Imprese nazionali e Rappresentanze di imprese extra SEE Totale rami danni Ramo R.C.auto % 2014 % 2013 % 2014 % 2013 Agenzie con mandato 79,5 80,7 86,5 86,8 Agenzie in economia e gerenze 2,2 2,4 0,4 0,3 Altre forme di vendita diretta (*) 5,7 5,5 8,3 8,1 Sportelli bancari e postali 3,9 3,6 2,0 1,9 Promotori finanziari 0,2 0,2 0,0 0,0 Brokers 8,5 7,6 2,8 2,8 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 (*) Il dato comprende anche i premi acquisiti attraverso il canale telefonico e il canale internet Eventuali mancate quadrature sono dovute agli arrotondamenti 3. RACCOLTA PREMI DELLE RAPPRESENTANZE IN ITALIA DI IMPRESE S.E.E. La raccolta premi realizzata complessivamente nei rami vita e danni dalle Rappresentanze in Italia di imprese S.E.E. durante l anno 2014 ammonta a 9.315,5 milioni di euro, con un incremento, a perimetro omogeneo di imprese partecipanti alla rilevazione, del 15,9% rispetto al 2013. In particolare, come sintetizzato nel seguente prospetto, la crescita della raccolta complessiva deriva dall andamento fortemente positivo della produzione nei rami vita a cui si affianca un incremento più contenuto della produzione danni. Nello specifico, la raccolta premi vita raggiunge 4.644,4 milioni di euro, in crescita, a perimetro di imprese omogeneo, del 34,8%, con un incidenza sul portafoglio globale vita e danni che si attesta al 49,9% (45,3% nel 2013); invece, il portafoglio danni, che totalizza 4.671,2 milioni di euro, aumenta dell 1,7%, con un incidenza del 50,1% sul portafoglio globale (54,7% nel 2013). Raccolta premi - Portafoglio diretto Rappresentanze in Italia di im prese S.E.E. 2014 2013 Var. % Var. % omog. * (importi in milioni di euro) % 2014 % 2013 Rami vita 4.644,4 3.792,1 22,5 34,8 49,9 45,3 Rami danni 4.671,2 4.576,0 2,1 1,7 50,1 54,7 Totale 9.315,5 8.368,1 11,3 15,9 100,0 100,0 * Variazioni a perimetro di imprese omogeneo 3.1 Rami vita I dati relativi alla raccolta realizzata nei rami vita dalle Rappresentanze in Italia di imprese con sede legale in altro Stato S.E.E. sono riportati nell Allegato 2 Tav. 1 e riassunti nel successivo prospetto. 11

Raccolta premi rami vita - Portafoglio diretto Rappresentanze SEE 2014 2013 Var. % Var. % omog.* (importi in milioni di euro) % 2014 % 2013 Ramo I 1.033,9 835,7 23,7 21,4 22,3 22,0 Ramo II - - - - - - Ramo III 3.599,6 2.945,4 22,2 39,2 77,5 77,7 Ramo IV 1,4 0,6 125,1 125,1 0,0 0,0 Ramo V 0,0 0,0-100,0-100,0 0,0 0,0 Ramo VI - - - - - - Ass. complem.i 9,5 10,3-7,4-7,4 0,2 0,3 Totale 4.644,4 3.792,0 22,5 34,8 100,0 100,0 * Variazioni a perimetro di imprese omogeneo Eventuali mancate quadrature derivano dagli arrotondamenti Nello specifico, il ramo III (assicurazioni le cui prestazioni principali sono direttamente collegate al valore di quote di OICR o di fondi interni ovvero a indici o ad altri valori di riferimento), con 3.599,6 milioni di euro, costituisce il ramo con maggiore raccolta e registra un incremento del 39,2% rispetto al 2013; segue il ramo I (assicurazioni sulla durata della vita umana), con 1.033,9 milioni di euro, con una crescita del 21,4% rispetto al 2013. Tali rami incidono sul totale premi vita rispettivamente per il 77,5% e per il 22,3% (rispettivamente il 77,7% e il 22% nel 2013). Per quanto riguarda i restanti rami, il V (operazioni di capitalizzazione) e il VI (fondi pensione) hanno raccolta nulla e quella del ramo IV (assicurazioni malattia a lungo termine non rescindibili: 1,4 milioni di euro) e delle assicurazioni complementari (9,5 milioni di euro) è pressoché inesistente (0,2% del totale). Dalla ripartizione per canale distributivo della raccolta premi (Allegato 2 Tav. 2), sintetizzata nel seguente prospetto, si rileva che il principale canale distributivo utilizzato dalle Rappresentanze S.E.E. in Italia per il collocamento dei prodotti vita è costituito dai promotori finanziari che intermediano il 48,9% della raccolta premi (58,6% nel 2013), seguito dagli sportelli bancari e postali che raccolgono il 27,4% della raccolta premi (stabile rispetto al 27,5% del 2013) e dai brokers con il 17,9% (4,4% nel 2013). Rappresentanze in Italia di imprese SEE Canali distributivi - Ripartizione % della raccolta premi vita % 2014 % 2013 Agenzie con mandato 3,9 3,6 Agenzie in economia e gerenze 1,7 0,1 Altre forme di vendita diretta 0,2 5,8 Sportelli bancari e postali 27,4 27,5 Promotori finanziari 48,9 58,6 Brokers 17,9 4,4 Totale 100,0 100,0 12

La nuova produzione emessa (Allegato 2 Tav. 3) si attesta a 4.401 milioni di euro, con un incremento, a perimetro di imprese omogeneo, dell 87,5% rispetto al 2013. In particolare, come si rileva dal seguente prospetto, per quanto riguarda l andamento della nuova produzione dei principali rami, si osserva che il ramo III, con 3.512,3 milioni di euro, incrementandosi del 107,7% rispetto all anno precedente, rafforza il suo ruolo di ramo con più elevata nuova produzione, con una quota sul totale che raggiunge il 79,8% (76,1% nel 2013), mentre il ramo I, che registra una crescita del 35%, si attesta a 881 milioni di euro, rappresentando il 20% della nuova produzione (23,7% nel 2013). Risulta praticamente inesistente la nuova produzione degli altri rami, in quanto il solo ramo IV e le assicurazioni complementari presentano complessivamente il modesto importo di 7,8 milioni di euro (0,2% del totale). Rappresentanze in Italia di Imprese SEE Nuova produzione vita (importi in milioni di euro) 2014 2013 Var. % Var. % omog.* % 2014 % 2013 Ramo I 881,0 638,5 38,0 35,0 20,0 23,7 Ramo II - - - - - - Ramo III 3.512,3 2.051,3 71,2 107,7 79,8 76,1 Ramo IV 1,4 0,6 125,1 125,1 0,0 0,0 Ramo V 0,0 0,0 - - 0,0 0,0 Ramo VI 0,0 0,0 - - 0,0 0,0 Ass. complem.i 6,4 6,5-1,6-1,6 0,1 0,2 Totale 4.401,0 2.696,9 63,2 87,5 100,0 100,0 * Variazioni a perimetro di imprese omogeneo Eventuali mancate quadrature sono dovute agli arrotondamenti 3.2 Rami danni I dati relativi alla raccolta realizzata nei rami danni dalle Rappresentanze in Italia di imprese S.E.E. sono riportati in modo dettagliato nell Allegato 2 Tav. 4. Il ramo esercitato dalle Rappresentanze S.E.E. con raccolta premi più consistente è quello della R.C. generale, con una produzione pari a 1.164,3 milioni di euro, che costituisce circa un quarto del totale dei premi danni realizzati dalle Rappresentanze in esame (24,9% in crescita rispetto al 23,1% del 2013). L andamento della raccolta premi dei rami danni del 2014 e del 2013 è sintetizzata nel prospetto seguente: 13

Rappresentanze in Italia di imprese S.E.E. Raccolta premi danni - Lavoro diretto (importi in milioni di euro) 2014 2013 Var. % Var. % omog.* % 2014 % 2013 Ramo R.C.auto e natanti (10+12) 810,1 963,9-16,0-15,8 17,3 21,1 Corpi di veicoli terrestri 227,4 231,3-1,7-1,6 4,9 5,1 Totale comparto auto 1.037,5 1.195,1-13,2-13,0 22,2 26,1 R.C.generale 1.164,3 1.057,2 10,1 10,0 24,9 23,1 Credito 469,4 376,8 24,6 22,3 10,0 8,2 Infortuni 409,4 414,3-1,2-1,7 8,8 9,1 Incendio ed elementi naturali 351,8 343,7 2,4 2,4 7,5 7,5 Altri danni ai beni 346,4 344,4 0,6 0,5 7,4 7,5 Perdite pecuniarie di vario genere 243,1 222,1 9,5 12,3 5,2 4,9 Malattia 184,8 170,3 8,5-0,8 4,0 3,7 Cauzione 120,6 115,5 4,4 4,4 2,6 2,5 Tutela legale 69,1 65,7 5,2 5,2 1,5 1,4 Assistenza 50,3 41,6 20,9 20,9 1,1 0,9 Restanti rami danni 224,4 229,4-2,2-1,0 4,8 5,0 Totale altri rami danni 3.633,7 3.381,0 7,5 8,0 77,8 73,9 Totale rami danni 4.671,2 4.576,1 2,1 1,7 100,0 100,0 * Variazioni a perimetro di imprese omogeneo Eventuali mancate quadrature sono dovute agli arrotondamenti. Il portafoglio premi dei rami R.C. autoveicoli terrestri e R.C. veicoli marittimi, lacustri e fluviali ammonta complessivamente a 810,1 milioni di euro, presentando una riduzione del 16% rispetto al 2013 e un incidenza del 17,3% sul totale rami danni (21,1% nel 2013). Per quanto riguarda gli altri rami, quelli con produzione più elevata, e quindi con maggiore incidenza sul totale, sono: Credito con il 10% (8,2% nel 2013), Infortuni con l 8,8% (9,1% nel 2013), Incendio ed elementi naturali con il 7,5% (come nel 2013), Perdite pecuniarie di vario genere con il 5,2% (4,9% nel 2013) e Malattia con il 4% (3,7% nel 2013). L analisi per canale distributivo della raccolta danni realizzata dalle Rappresentanze di Imprese S.E.E. in Italia, sintetizzata nel seguente prospetto, continua a evidenziare il ruolo preminente svolto dalle agenzie con mandato e dai broker. Infatti, tramite tali canali è collocato rispettivamente il 43% e il 42,1% della produzione (44% e 43,8% nel 2013); seguono gli sportelli bancari e le altre forme di vendita diretta che intermediano rispettivamente quote pari al 7,5% e al 5,7% (5,2% e 6% nel 2013). Per quanto riguarda il ramo R.C. auto, il canale distributivo predominante resta quello delle agenzie con mandato, che intermediano il 76,2% della raccolta (76,5% nel 2013). Seguono le altre forme di vendita diretta, con una quota di mercato che si attesta al 12,6% e i brokers con il 6,7% (rispettivamente 11% e 8,4% nel 2013). 14

Canali distributivi - Ripartizione percentuale della raccolta premi danni e R.C.auto Rappresentanze di imprese extra SEE Totale rami danni Ramo R.C.auto % 2014 % 2013 % 2014 % 2013 Agenzie con mandato 43,0 44,0 76,2 76,5 Agenzie in economia e gerenze 1,3 0,9 0,3 0,2 Altre forme di vendita diretta (*) 5,7 6,0 12,6 11,0 Sportelli bancari e postali 7,5 5,2 4,2 4,0 Promotori finanziari 0,5 0,1 0,0 0,0 Brokers 42,1 43,8 6,7 8,4 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 (*) Il dato comprende anche i premi acquisiti attraverso il canale telefonico e il canale internet Eventuali mancate quadrature sono dovute agli arrotondamenti 4. RACCOLTA PREMI DELLE IMPRESE NAZIONALI E DELLE RAPPRESENTANZE IN ITALIA DI IMPRESE ESTERE 4.1 Quadro riepilogativo La raccolta premi realizzata complessivamente nei rami vita e danni dalle imprese nazionali e dalle Rappresentanze in Italia di imprese estere, sia extra S.E.E. che S.E.E., durante l anno 2014 ammonta a 152.630,9 milioni di euro, con un incremento del 20,3%, a perimetro di imprese omogeneo, rispetto al 2013. In particolare, come sintetizzato nel seguente prospetto, ed in coerenza con la tendenza emersa nelle precedenti rilevazioni statistiche, la crescita della raccolta complessiva deriva dall andamento fortemente positivo della produzione nei rami vita e da quello negativo nei rami danni. In particolare, la raccolta premi vita raggiunge 115.159,4 milioni di euro, in crescita del 30%, con un incidenza sul portafoglio globale vita e danni che si attesta al 75,4% (69,9% nel 2013); invece, il portafoglio danni, che totalizza 37.471,5 milioni di euro, si riduce del 2,1%, con un incidenza del 24,6% sul portafoglio globale (30,1% nel 2013). Imprese nazionali e Rappresentanze di imprese extra SEE e SEE Raccolta premi - Portafoglio diretto italiano 2014 2013 Var. % Var. % omog. * (importi in milioni di euro) % 2014 % 2013 Rami vita 115.159,4 88.902,1 29,5 30,0 75,4 69,9 Rami danni 37.471,5 38.266,4-2,1-2,1 24,6 30,1 Totale 152.630,9 127.168,5 20,0 20,3 100,0 100,0 * Variazioni a perimetro di imprese omogeneo Eventuali mancate quadrature sono dovute agli arrotondamenti Con riguardo alla composizione della raccolta premi, si nota, dal successivo prospetto, che nel 2014 il 93,9% del portafoglio diretto raccolto in Italia tramite stabili organizzazioni ubicate nel territorio della Repubblica è da attribuire alle imprese sottoposte 15

alla vigilanza di stabilità esercitata dall IVASS (imprese nazionali e Rappresentanze in Italia di imprese extra S.E.E.), mentre il rimanente 6,1% proviene da sedi secondarie in Italia di imprese assicuratrici con sede legale in altro Stato S.E.E. In particolare, nei rami vita la quota relativa alle imprese vigilate dall IVASS è, nel 2014, pari a circa il 96%, mentre scende all 87,5% nei rami danni. Imprese nazionali e Rappresentanze di imprese extra SEE e SEE Raccolta premi danni e vita - Composizione portafoglio diretto (importi in milioni di euro) % 2014 Imprese nazionali e extra SEE % 2014 imprese SEE Totale 2014 % 2013 Imprese nazionali e e xtr a SEE % 2013 imprese SEE Totale 2013 Rami vita 96,0 4,0 100,0 95,7 4,3 100,0 Rami danni 87,5 12,5 100,0 88,0 12,0 100,0 Totale vita + danni 93,9 6,1 100,0 93,4 6,6 100,0 Eventuali mancate quadrature sono dovute agli arrotondamenti 4.2 Rami vita I dati relativi alla raccolta realizzata nei rami vita dalle imprese nazionali e dalle Rappresentanze in Italia sia di imprese extra S.E.E. che S.E.E. durante l anno 2014 sono riportati nell Allegato 3 Tav. 1 e riassunti nel seguente prospetto. Imprese nazionali e Rappresentanze di imprese extra SEE e SEE Raccolta premi rami vita - Portafoglio diretto 2014 2013 Var. % Var. % omog.* (importi in milioni di euro) % 2014 % 2013 Ramo I 83.509,1 65.703,7 27,1 27,1 72,5 73,9 Ramo II - - - - - - Ramo III 25.437,2 18.457,9 37,8 40,6 22,1 20,8 Ramo IV 68,6 52,7 30,0 30,0 0,1 0,1 Ramo V 4.622,5 3.282,2 40,8 40,8 4,0 3,7 Ramo VI 1.412,7 1.296,1 9,0 9,0 1,2 1,5 Ass. complem.i 109,5 109,4 0,1-7,4 0,1 0,1 Totale 115.159,4 88.902,1 29,5 30,0 100,0 100,0 * Variazioni a perimetro di imprese omogeneo N.B. Eventuali mancate quadrature derivano dagli arrotondamenti Nello specifico, il ramo I (assicurazioni sulla durata della vita umana), con 83.509,1 milioni di euro e una crescita del 27,1% rispetto al 2013, continua a registrare la più consistente raccolta premi, con un incidenza sul totale del 72,5% (73,9% nel 2013). Segue il ramo III (assicurazioni le cui prestazioni principali sono direttamente collegate al valore di quote di OICR o di fondi interni ovvero a indici o ad altri valori di riferimento), che si attesta a 16

25.437,2 milioni di euro, incrementandosi del 40,6%, con una quota che cresce al 22,1%, dal 20,8% del 2013. Per quanto riguarda i restanti rami, il V (operazioni di capitalizzazione), il VI (fondi pensione), il IV (assicurazioni malattia a lungo termine non rescindibili) e le Assicurazioni complementari hanno incidenze ridotte, attestandosi rispettivamente al 4%, all 1,2%, i primi due e allo 0,1% gli altri due (nel 2013 rispettivamente al 3,7% e all 1,5% i primi due e allo 0,1% gli altri due). Relativamente alla composizione della raccolta premi, si nota, dal successivo prospetto, che nel 2014 circa il 96% del portafoglio diretto vita raccolto in Italia tramite stabili organizzazioni ubicate nel territorio della Repubblica è da attribuire alle imprese sottoposte alla vigilanza di stabilità esercitata dall IVASS (imprese nazionali e Rappresentanze in Italia di imprese extra S.E.E.), mentre il rimanente 4% proviene da sedi secondarie in Italia di imprese assicuratrici con sede legale in altro Stato S.E.E. Imprese nazionali e Rappresentanze di imprese extra SEE e SEE Raccolta premi vita - Composizione portafoglio diretto (importi in milioni di euro) % 2014 Imprese nazionali e e xtr a SEE % 2014 imprese SEE Totale 2014 % 2013 Imprese nazionali e e xtr a SEE % 2013 imprese SEE Totale 2013 Ramo I 98,8 1,2 100,0 98,7 1,3 100,0 Ramo II - - - - - - Ramo III 85,8 14,2 100,0 84,0 16,0 100,0 Ramo IV 98,0 2,0 100,0 98,8 1,2 100,0 Ramo V 100,0 0,0 100,0 100,0 0,0 100,0 Ramo VI 100,0 0,0 100,0 100,0 0,0 100,0 Assic. compl. 91,3 8,7 100,0 90,6 9,4 100,0 Totale 96,0 4,0 100,0 95,7 4,3 100,0 Come accennato in precedenza, la presenza delle Rappresentanze di Imprese S.E.E. in Italia appare particolarmente significativa, sia in termini assoluti che percentuali, nella raccolta del Ramo III, con una quota che nel 2014 si attesta al 14,2% del totale (16% nel 2013). Dalla ripartizione per canale distributivo della raccolta premi (Allegato 3 Tav. 2), sintetizzata nel seguente prospetto, si rileva che il principale canale distributivo utilizzato dalle imprese con stabile organizzazione in Italia per il collocamento dei prodotti vita è costituito dagli sportelli bancari e postali che intermediano il 60,6% dei premi (57,7% nel 2013), seguito dai promotori finanziari con il 18,1% (18,5% nel 2013) e dalle agenzie con mandato con il 12,4% (14% nel 2013). 17

Imprese nazionali e Rappresentanze di imprese extra SEE e SEE Canali distributivi - Ripartizione % della raccolta premi vita % 2014 % 2013 Agenzie con mandato 12,4 14,0 Agenzie in economia e gerenze 7,2 8,2 Altre forme di vendita diretta 0,4 0,5 Sportelli bancari e postali 60,6 57,7 Promotori finanziari 18,1 18,5 Brokers 1,3 1,1 Totale 100,0 100,0 Quanto all utilizzo dei canali distributivi da parte delle Rappresentanze di Imprese S.E.E. in Italia, si rileva che in termini di valori assoluti è particolarmente significativa l intermediazione da parte dei promotori finanziari, poiché quasi l 11% dei premi intermediati dai promotori riguardano prodotti emessi da tali Rappresentanze. Importante in termini percentuali, ma ridotta in valori assoluti è, invece, l incidenza delle Rappresentanze S.E.E. nell ambito dell intermediazione mediante altre forme di vendita diretta (55,1%) e brokers (56,8%). Imprese nazionali e Rappresentanze di imprese extra SEE e SEE Raccolta premi vita - Composizione per canale distributivo % 2014 Imprese nazionali e e xtr a SEE % 2014 imprese SEE Totale 2014 % 2013 Imprese nazionali e e xtr a SEE % 2013 imprese SEE Totale 2013 Agenzie con mandato 98,7 1,3 100,0 98,9 1,1 100,0 Agenzie in economia e gerenze 100,0 0,0 100,0 99,0 1,0 100,0 Altre forme di vendita diretta 44,9 55,1 100,0 97,9 2,1 100,0 Sportelli bancari e postali 98,0 2,0 100,0 98,2 1,8 100,0 Promotori finanziari 89,1 10,9 100,0 86,5 13,5 100,0 Brokers 43,2 56,8 100,0 83,6 16,4 100,0 Totale 96,0 4,0 100,0 95,7 4,3 100,0 La nuova produzione emessa (Allegato 3 Tav. 3) si attesta a 82.943,5 milioni di euro, con un incremento, a perimetro di imprese omogeneo, del 40,7% rispetto al 2013. In particolare, come si rileva dal seguente prospetto, per quanto riguarda l andamento della nuova produzione dei principali rami, si osserva che il ramo I, con 57.065,7 milioni di euro, incrementandosi del 33,8% rispetto all anno precedente, resta il ramo con più elevata nuova produzione, anche se la quota sul totale si riduce al 68,8% (71,9% nel 2013), mentre il ramo III, che registra una crescita del 57,1% e si attesta a 21.591,5 milioni di euro, vede la propria quota sul totale salire al 26% della nuova produzione totale (23,8% nel 2013). 18

Seguono il ramo V e il ramo VI con quote sul totale della nuova produzione rispettivamente del 4,3% e dello 0,8% (nel 2013 erano pari al 3,2% e all 1,1%). Imprese nazionali e Rappresentanze di imprese extra SEE e SEE Nuova produzione vita - Portafoglio diretto 2014 2013 Var. % Var. % omog.* (importi in milioni di euro) % 2014 % 2013 Ramo I 57.065,7 42.642,5 33,8 33,8 68,8 71,9 Ramo II - - - - Ramo III 21.591,5 14.105,8 53,1 57,1 26,0 23,8 Ramo IV 14,7 15,0-1,8-1,8 0,0 0,0 Ramo V 3.552,9 1.885,7 88,4 88,4 4,3 3,2 Ramo VI 699,6 624,3 12,1 12,1 0,8 1,1 Ass. complem.i 19,2 16,1 19,5 19,5 0,0 0,0 Totale 82.943,5 59.289,4 39,9 40,7 100,0 100,0 * Variazioni a perimetro di imprese omogeneo Eventuali mancate quadrature derivano dagli arrotondamenti Riguardo alla composizione della nuova produzione vita nel 2014 realizzata in Italia tramite stabili organizzazioni ubicate nel territorio della Repubblica, dal successivo prospetto si rileva che circa il 95% di essa è da attribuire alle imprese sottoposte alla vigilanza di stabilità esercitata dall IVASS (imprese nazionali e Rappresentanze in Italia di imprese extra S.E.E.), mentre il rimanente 5% proviene da sedi secondarie in Italia di imprese assicuratrici con sede legale in altro Stato S.E.E. Imprese nazionali e Rappresentanze di imprese extra SEE e SEE Nuova produzione vita - Composizione portafoglio diretto (importi in milioni di euro) % 2014 Imprese nazionali e e xtr a SEE % 2014 imprese SEE Totale 2014 % 2013 Imprese nazionali e e xtr a SEE % 2013 imprese SEE Totale 2013 Ramo I 98,5 1,5 100,0 98,5 1,5 100,0 Ramo II - - - - - - Ramo III 83,7 16,3 100,0 85,5 14,5 100,0 Ramo IV 90,6 9,4 100,0 95,9 4,1 100,0 Ramo V 100,0 0,0 100,0 100,0 0,0 100,0 Ramo VI 100,0 0,0 100,0 100,0 0,0 100,0 Assic. compl. 66,8 33,2 100,0 59,6 40,4 100,0 Totale 94,7 5,3 100,0 95,5 4,5 100,0 Anche nel caso della nuova produzione la parte più significativa, in termini di valori assoluti, della nuova produzione realizzata dalle Rappresentanze SEE ubicate in Italia, riguarda il ramo III, con una quota sul totale pari al 16,3% (14,5% nel 2013), mentre in termini percentuali la raccolta più elevata si registra nelle Assicurazioni complementari infortuni e/o malattia, con una quota del 33,2%. 19

4.3 Rami danni I dati relativi alla raccolta realizzata nei rami danni dalle imprese nazionali e dalle Rappresentanze in Italia di imprese extra S.E.E. sono riportati in modo dettagliato nell Allegato 3 Tav. 4. e sintetizzata nel seguente prospetto. Imprese nazionali e Rappresentanze in Italia di imprese extra S.E.E. e S.E.E. Raccolta premi danni - Lavoro diretto (importi in milioni di euro) 2014 2013 Var. % Var. % omog.* % 2014 % 2013 Ramo R.C.auto e natanti (10+12) 16.021,3 17.226,6-7,0-7,0 42,8 45,0 Corpi di veicoli terrestri 2.614,4 2.644,5-1,1-1,1 7,0 6,9 Totale comparto auto 18.635,7 19.871,1-6,2-6,2 49,7 51,9 R.C.generale 3.995,2 3.905,0 2,3 2,3 10,7 10,2 Infortuni 3.382,9 3.371,9 0,3 0,3 9,0 8,8 Altri danni ai beni 3.123,6 3.007,7 3,9 3,9 8,3 7,9 Incendio ed elementi naturali 2.647,0 2.627,4 0,7 0,7 7,1 6,9 Malattia 2.241,2 2.243,6-0,1-0,4 6,0 5,9 Perdite pecuniarie di vario genere 755,8 678,8 11,3 9,9 2,0 1,8 Assistenza 597,8 546,7 9,3 9,3 1,6 1,4 Credito 539,8 462,3 16,8 14,9 1,4 1,2 Cauzione 504,5 494,8 2,0 2,0 1,3 1,3 Tutela legale 376,5 356,7 5,5 5,6 1,0 0,9 Restanti rami danni 671,5 700,4-4,1-2,8 1,8 1,8 Totale altri rami danni 18.835,8 18.395,4 2,4 2,3 50,3 48,1 Totale rami danni 37.471,5 38.266,4-2,1-2,1 100,0 100,0 * Variazioni a perimetro di imprese omogeneo Eventuali mancate quadrature sono dovute agli arrotondamenti. Il portafoglio premi dei rami R.C. autoveicoli terrestri e R.C. veicoli marittimi, lacustri e fluviali ammonta complessivamente a 16.021,3 milioni di euro, presentando una riduzione del 7% rispetto al 2013, con un incidenza del 42,8% sul totale rami danni (45% nel 2013) e del 10,5% sulla raccolta complessiva (13,5% nel 2013). Per quanto riguarda gli altri rami, quelli con produzione più elevata, e quindi con maggiore incidenza sul totale, sono: R.C. generale con il 10,7% (10,2% nel 2013), Infortuni con il 9% (8,8% nel 2013), Altri danni ai beni con l 8,3% (7,9%), Incendio ed elementi naturali con il 7,1% (6,9% nel 2013), Corpi di veicoli terrestri con il 7% (6,9% nel 2013) e Malattia con il 6% (5,9% nel 2013). Con riferimento alla composizione della raccolta premi, si nota, dal successivo prospetto, che nel 2014 l 87,5% del portafoglio diretto danni raccolto in Italia tramite stabili organizzazioni ubicate nel territorio della Repubblica è da attribuire alle imprese sottoposte alla vigilanza di stabilità esercitata dall IVASS (imprese nazionali e Rappresentanze in Italia di imprese extra S.E.E.), mentre il rimanente 12,5% proviene da sedi secondarie in Italia di imprese assicuratrici con sede legale in altro Stato S.E.E. 20

Imprese nazionali e Rappresentanze di imprese extra SEE e SEE Raccolta premi danni - Composizione portafoglio diretto (importi in milioni di euro) Incid. % 2014 Imprese nazion. e e xtr a SEE % 2014 imprese SEE Totale 2014 Incid. % 2013 Imprese nazion. e e xtr a SEE % 2013 imprese SEE Totale 2013 Ramo R.C.auto e natanti (10+12) 94,9 5,1 100,0 94,4 5,6 100,0 Corpi di veicoli terrestri 91,3 8,7 100,0 91,3 8,7 100,0 Totale comparto auto 94,4 5,6 100,0 94,0 6,0 100,0 R.C.generale 70,9 29,1 100,0 72,9 27,1 100,0 Infortuni 87,9 12,1 100,0 87,7 12,3 100,0 Altri danni ai beni 88,9 11,1 100,0 88,5 11,5 100,0 Incendio ed elementi naturali 86,7 13,3 100,0 86,9 13,1 100,0 Malattia 91,8 8,2 100,0 92,4 7,6 100,0 Perdite pecuniarie di vario genere 67,8 32,2 100,0 67,3 32,7 100,0 Assistenza 91,6 8,4 100,0 92,4 7,6 100,0 Credito 13,0 87,0 100,0 18,5 81,5 100,0 Cauzione 76,1 23,9 100,0 76,7 23,3 100,0 Tutela legale 81,6 18,4 100,0 81,6 18,4 100,0 Restanti rami danni 72,0 28,0 100,0 67,2 32,8 100,0 Totale altri rami danni 80,7 19,3 100,0 81,6 18,4 100,0 Totale rami danni 87,5 12,5 100,0 88,0 12,0 100,0 Con riferimento ai rami in cui maggiore risulta essere la quota raccolta dalle Rappresentanze in Italia di imprese con sede legale in un altro Stato SEE, si rileva anzitutto la forte e predominante presenza nel ramo Credito, con una quota che raggiunge ben l 87%; quote di rilievo sia in termini assoluti che percentuali si registrano per il ramo R.C. generale (29,1%), Perdite pecuniarie di vario genere (32,2%), Cauzione (23,9%), Tutela legale (18,4%) e i restanti rami danni (19,3%), tra i quali, in particolare, si segnalano i rami Merci trasportate (46,2%) e Corpi di Veicoli aerei (46%). L analisi per canale distributivo continua a evidenziare la preponderanza della raccolta attraverso le agenzie con mandato. Infatti, tale canale colloca il 74,9% del portafoglio danni (76,3% nel 2013) e l 86% del portafoglio relativo al solo ramo R.C. auto (86,2% nel 2013). Seguono i brokers, con una quota che cresce, per quanto il riguarda il totale danni, dal 12% del 2013 al 12,7% nel 2014, mentre resta praticamente invariata al 3% nel ramo R.C. auto. Da segnalare, infine, il leggero incremento della quota intermediata dalle altre forme di vendita diretta, sia con riguardo alla globalità del portafoglio danni (5,7% rispetto al 5,5% nel 2013), che relativamente al ramo R.C. auto (8,5% rispetto all 8,3% nel 2013). 21

Canali distributivi - Ripartizione percentuale della raccolta premi danni e R.C.auto Imprese nazionali e Rappresentanze di imprese extra SEE e SEE Totale rami danni Ramo R.C.auto % 2014 % 2013 % 2014 % 2013 Agenzie con mandato 74,9 76,3 86,0 86,2 Agenzie in economia e gerenze 2,1 2,2 0,4 0,3 Altre forme di vendita diretta (*) 5,7 5,5 8,5 8,3 Sportelli bancari e postali 4,3 3,8 2,1 2,0 Promotori finanziari 0,2 0,1 0,0 0,0 Brokers 12,7 12,0 3,0 3,1 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 (*) Il dato comprende anche i premi acquisiti attraverso il canale telefonico e il canale internet Eventuali mancate quadrature possono derivare dall'arrotondamento delle cifre decimali Quanto all utilizzo dei canali distributivi da parte delle Rappresentanze di Imprese S.E.E. in Italia per il collocamento dei prodotti danni, si rileva che in termini di valori assoluti è particolarmente significativa l intermediazione da parte dei brokers, poiché il 41,3% del totale dei premi intermediati da tale canale derivano dalla produzione delle Rappresentanze in esame. Segue la produzione intermediata da altre forme di vendita diretta che per una quota pari al 12,4% riguarda le Rappresentanze S.E.E. Importante in termini percentuali, ma ridotta in valori assoluti è, invece, l incidenza delle Rappresentanze S.E.E. nell ambito dell intermediazione effettuata mediante sportelli bancari (21,6%) e promotori finanziari (25,8%). Imprese nazionali e Rappresentanze di imprese extra SEE e SEE Raccolta premi danni - Composizione per canale distributivo % 2014 Imprese nazionali e e xtr a SEE % 2014 imprese SEE Totale 2014 % 2013 Imprese nazionali e e xtr a SEE % 2013 imprese SEE Totale 2013 Agenzie con mandato 92,9 7,1 100,0 93,1 6,9 100,0 Agenzie in economia e gerenze 92,4 7,6 100,0 95,4 4,6 100,0 Altre forme di vendita diretta 87,6 12,4 100,0 86,9 13,1 100,0 Sportelli bancari e postali 78,4 21,6 100,0 83,4 16,6 100,0 Promotori finanziari 74,2 25,8 100,0 93,3 6,7 100,0 Brokers 58,7 41,3 100,0 56,2 43,8 100,0 Totale 87,5 12,5 100,0 88,0 12,0 100,0 Con riferimento al solo ramo R.C. auto, il canale distributivo che nel 2014 presenta la maggiore presenza di produzione realizzata da parte delle Rappresentanze di Imprese S.E.E. in Italia è quello dei brokers, con una quota pari all 11,3%. Segue la produzione intermediata da altre forme di vendita diretta con una quota pari al 7,5%. Importante in 22

termini percentuali, ma ridotta in valori assoluti è, invece, la presenza delle Rappresentanze S.E.E. nell ambito dell intermediazione effettuata dagli sportelli bancari (10,2%). Imprese nazionali e Rappresentanze di imprese extra SEE e SEE Raccolta premi RC auto - Composizione per canale distributivo % 2014 Imprese nazionali e e xtr a SEE % 2014 imprese SEE Totale 2014 % 2013 Imprese nazionali e e xtr a SEE % 2013 imprese SEE Totale 2013 Agenzie con mandato 95,5 4,5 100,0 95,0 5,0 100,0 Agenzie in economia e gerenze 96,4 3,6 100,0 97,1 2,9 100,0 Altre forme di vendita diretta 92,5 7,5 100,0 92,6 7,4 100,0 Sportelli bancari e postali 89,8 10,2 100,0 89,0 11,0 100,0 Promotori finanziari 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 Brokers 88,7 11,3 100,0 85,1 14,9 100,0 Totale 94,4 5,1 100,0 94,4 5,6 100,0 23