Gli Open Days sullo sviluppo locale sono stati l occasione per ribadire e confermare, con testimonianze dirette, la centralità del territorio come luogo d elezione per l attuazione delle politiche di sviluppo. Il bilancio dell iniziativa è stato più che positivo. Infatti, l evento organizzato nella cittadina frentana, ha visto la partecipazione complessiva di circa 1.000 persone da tutte le regioni d Italia che si sono alternati nell arco delle tre giornate in rappresentanza di Pubbliche Amministrazioni centrali e locali, Agenzie di Sviluppo, Patti territoriali e GAL, mondo accademico e della ricerca, Agenti di Sviluppo ed operatori del settore. Forte è stato il messaggio lanciato dai rappresentati dei territori intervenuti agli Open Days (esperienze di sviluppo locale, amministrazioni locali e loro associazioni, città, partenariati socio-economici), riguardo l importanza che le conoscenze e le esperienze acquisite dai contesti territoriali, non vengano disperse e che continuino ad avere un ruolo da protagonisti nel nuovo periodo di programmazione 2007-2013. Il risultato istituzionale degli Open Days è stato anch esso di rilievo: il Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico, Filippo Bubbico, ha accolto la proposta di aprire un tavolo sullo sviluppo locale finalizzato alla nuova programmazione. RAITRE dedicherà un servizio all iniziativa nel programma RAIEUROPA in onda su RAITRE in diffusione nazionale il giorno 18 febbraio alle ore 11.30
Lanciano (CH), 1-3 febbraio 2007 MOTIVAZIONI DELL INIZIATIVA In prossimità dell avvio di una nuova stagione di politiche di sviluppo e coesione (2007-2013) si avvertiva la necessità di una riflessione a più voci su come rilanciare l approccio ed i processi che hanno fatto leva sulla centralità del territorio e sull iniziativa degli attori locali. Molte sono le esperienze di sviluppo locale attivate nel corso di oltre un decennio, che hanno dato vita a coalizioni e aggregazioni territoriali, a partenariati pubblici e privati, ad associazioni ed istituzioni locali, ad agenzie tecniche incardinate nel territorio. Si è trattato di un processo di apprendimento sociale che ha coinvolto larga parte dei nostri territori e ha consentito avanzamenti rilevanti in campo istituzionale, sociale ed economico. Per questo l idea che ha accompagnato l organizzazione e la realizzazione degli Open Days Sviluppo Locale era quella di contribuire, soprattutto attraverso le esperienze reali e i loro esiti, ad una migliore comprensione di quanto è avvenuto in questi anni, con lo sguardo rivolto alle sfide del prossimo periodo e lo spirito critico necessario per apprendere dall esperienza e per avanzare proposte capaci di migliorare le politiche di sostegno, capitalizzando gli avanzamenti conseguiti.
ORGANIZZAZIONE DEI LAVORI Gli Open Days sono stati articolati in sessioni e spazi di approfondimento. Giovedì 1 febbraio La sessione plenaria iniziale è stata dedicata alla presentazione dell iniziativa e ad una riflessione generale sulle politiche di sviluppo locale ed il territorio nella programmazione 2007-2013. La sessione è stata avviata con la proiezione di un video su esperienze di sviluppo locale e i risultati da esse raggiunti. L approccio territoriale nelle Politiche di sviluppo 2007-2013 e il quadro delle scelte strategiche è stato affrontato con relazioni ed interventi di: DPS, MUR, Regioni, Province e altri attori dello sviluppo territoriale. Venerdì 2 febbraio Nella seconda giornata si sono tenute tre sessioni parallele introdotte da un video di apertura che ha posto alcune domande chiave. Imprese e sistemi produttivi, ricerca, innovazione, apertura internazionale Inclusione e coesione sociale Innovazione e Capacity Building PA Le sessioni parallele sono state introdotte da una breve relazione di inquadramento del tema, a cui sono seguite le presentazioni di esperienze, gli interventi degli Agenti di Sviluppo e gli interventi di discussant. All interno delle sessioni sono stati proiettati video informativi su esperienze regionali e internazionali. Oltre alle sessioni sono stati organizzati altri eventi: (a) interviste ai promotori delle esperienze; (b) spazi per la presentazione di libri di recente pubblicazione attinenti ai temi delle sessioni; (c) incontri con attori del territorio ospitante. Sabato 3 febbraio La sessione plenaria si è aperta con la proiezione di un video, un collage di immagini e testimonianze delle due giornate precedenti. Gli esiti delle sessioni parallele sono poi stati commentati da esperti e discussant rappresentanti istituzionali di livello nazionale, regionale e locale con il coordinamento della giornalista RAI Carmen Santoro. Uno spazio importante nel corso dell iniziativa è stato riservato alla presentazione dei paper prodotti dagli Agenti di sviluppo della Comunità professionale sui seguenti temi: (1) economia della conoscenza, strategia di Lisbona e sviluppo locale; (2) apertura e cooperazione nei processi di sviluppo locale; (3) servizi essenziali, diritti di cittadinanza e politiche di sviluppo locale.
LE ESPERIENZE Hanno partecipato agli Open Days 87 esperienze di sviluppo locale. 19 per il tema - Imprese e sistemi produttivi: ricerca, innovazione, apertura internazionale 34 per il tema - Inclusione e coesione sociale 42 per il tema - Innovazione e Capacity Building PA Alcune di queste esperienze sono state selezionate per essere presentate all interno delle 3 sessioni di venerdì 2 febbraio I SESSIONE Imprese e sistemi produttivi, ricerca, innovazione, apertura internazionale II SESSIONE Inclusione e coesione sociale AREA Science Park ASTER Scienza Tecnologie Imprese Progetto LINK Distretto di Trento Liaison Office (LiO) dell Università della Calabria Caso Honda Italia Investinferrara PIT Tavoliere Centro Orafo Il Tarì Progetto RICA Tavolo della Moda Provincia di Pisa Contratto di Quartiere di Genova Contratto di Quartiere di Seregno FRECCIA - Centro Risorse contro la dispersione scolastica e la frammentazione sociale (Lecce) Campania, servizi sanitari per le aree montane Misura 4.11 POR S. Gallicano Servizi per gli immigrati Patto Territoriale Zona Ovest di Torino 3 MOIRE Cagliari LAPIS Consorzio Camù 6 8 1 3 6 2 1 4 9 2 1 9 11 7 2 10 Distribuzione geografica delle esperienze III SESSIONE Innovazione e Capacity Building PA Associazione enti locali sangro aventino (DUP) Unione dei Comuni della Tremezzina Comunità Montana del Catria e Nerone Associazione Culturale Marcovaldo Agenzia di Sviluppo Val D Anapo Murgia Sviluppo (SUAP) Provincia di Cosenza GRIP-IT La Notte della Taranta Laboratorio provinciale di Cagliari
LA STAMPA ITALIA OGGI 26/01/2007 OGGI 1/02/2007 OGGI 4/02/2007 NUOVO OGGI MOLISE 30/01/2007 SIPRO AGLI OPEN DAYS SULLO SVILUPPO LOCALE 2007: il progetto InvestInFerrara come esperienza di successo di marketing territoriale
IL MESSAGGERO 31/01/2007 IL TEMPO 31/01/2007 CRONACA D 6/02/2007 CRONACA D 3/02/2007 CRONACA D Come rilanciare il territorio e le iniziative degli attori locali IL CENTRO Produzione e occupazione, la sfida è negli investimenti IL CENTRO Impresa e occupazione. Tre giorni di dibattiti IL CENTRO Il Patto, modello vincente In allegato la Rassegna Stampa completa
HANNO SEGNALATO L INIZIATIVA SUL LORO SITO WEB METROPOLIS COMO LANCIANO.IT IPI - Istituto per la Promozione Industriale ASSOCIAZIONE DEGLI INDUSTRIALI DELLA PROVINCIA DI CHIETI PUBLICARES.IT UNCEM SVILUPPO ITALIA ESTENSE.COM DIANOSOSTENIBILE.IT QUADRATECH Consorzio per l informatica e il territorio IL GIORNALE DEI COMUNI PROGETTO EQUAL VENETO CESDAL PONRICERCA.IT TAFTER CULTURA E SVILUPPO IL VELINO.IT MURGIASVILUPPO.IT ASSET PROGETTO ELIOS.IT ASTRA AGENZIA DI STAMPA NOTIZIE ON-LINE.IT Istituto Professionale DE PACE.COM RETELEADER.IT SIPROFERRARA.COM AGENS Associazione degli Agenti di Sviluppo Locale AGOPRESS.INFO SSPAL.IT TELEPA.IT LAVORO.COM Newsletter COMUNICATORI PUBBLICI INVESTIACATANIA.IT POSTIT.ANCI.IT REGIONI.IT COMUNE.CASCINA.PI.IT EFORMAZIONECONTINUA.IT