VENDEMMIA 2014 FRIULI VENEZIA GIULIA QUANTO e COME Incontro tecnico prevendemmiale a Cà Vescovo con il direttore dell ICQRF Fregolent Come da tradizione anche quest anno Assoenologi Friuli V.G. ha riunito i propri associati in un incontro tecnico ad hoc presso la tenuta Cà Vescovo della Famiglia Zonin in Terzo d Aquileia. Rizzi,Fregolent,Fabbro,Marcolini da sn. Quasi 200 mercoledì 20 agosto scorso- i presenti fra cui rappresentanti dei Consorzi DOC, produttori e giornalisti ed operatori di settore.
Dopo i saluti del direttore generale delle aziende ZONIN FVG, dr. Marco Rabino e del presidente Rodolfo Rizzi, l agronomo Claudio Fabbro avvalendosi di robusta documentazione illustrata con mezzi informatici predisposti dall enologo Roberto Marcolini dell azienda stessa - - ha introdotto i lavori comparando l attuale situazione con quella dello stesso periodo della vendemmia scorsa.
RELAZIONI D ALTO LIVELLO Le relazioni tecniche sono state quindi affidate agli agronomi, Giovanni Bigot ( la situazione vitivinicola in collina ) e Gabriele Marchi ( la pianura friulana ) mentre il previsore di OSMER ARPA Marco Gani ha sviluppato un sintetico excursus sulla situazione meteoclimatiche da gennaio ad oggi- Bigot Importanti anticipazioni e precisazioni legislative sono state portate ai lavori dal direttore dell ICQRF ( Ispettorato Controllo Qualità Repressione Frodi ) di Conegliano Veneto, dr. Gianluca Fregolent che, come già negli incontri prevendemmiali precedenti ha voluto presenziare all incontro nel segno di una reale prevenzione e collaborazione.
Marchi UN ANNATA DIFFICILE Le eccezionali e ripetute precipitazioni registrate da gennaio a Ferragosto 2014 hanno influito negativamente sulla regolare fioritura e crescita dei germogli soprattutto per le varietà precoci quali Pinot Grigio, Chardonnay, Pinot Bianco, Pinot Nero. Qualche sporadica grandinata ha creato ulteriori preoccupazioni.
Fregolent Secondo i tecnici la pressione di avversità fungine ( Peronospora e Botrite in primis) ha potuto essere controllata con frequenti interventi mirati e di certo la bora in zone notoriamente ventilate ha aiutato non poco la difesa. Molto utile anche la pulizia di eccesso fogliare al fine di far godere ai grappoli la benefica bora e la minor umidità. Approfondimenti fitosanitari hanno riguardato infine il Mal dell esca, la Tignoletta ed un nuovo insetto asiatico in transito dall Alto Adige, la Drosophila Suzukii. L anticipo vendemmiale che inizialmente sembrava superare le 2-3 settimane rispetto al 2013 è andato via via normalizzandosi
Rizzi La vendemmia per le uve base spumante- hanno proseguito i tecnici - pertanto inizierà nella terza decade di agosto con quella delle uve bianche (Pinot grigio in primis ) a seguire. I primi dati analitici hanno evidenziato delle buone acidità sostenute da un apporto zuccherino in progres ma probabilmente inferiore a quello elevato delle recenti vendemmie ( ma secondo taluni una minor gradazione naturale non è da valutarsi negativamente considerando il trend di mercato e l evoluzione del gusto nel consumatore ).
Rizzi,Fregolent,Fabbro, da sn. L ENOLOGO, PROFESSIONISTA INDISPENSABILE Al 20 agosto, pertanto, il pessimismo iniziale è stato superato da altre considerazioni più ottimistiche e dalla speranza che il mese di settembre compensi, con giornate calde e ventilate, il precedente periodo. Certo che la professionalità dell enologo troverà proprio in questa vendemmia la conferma che il buon vino non si fa, come si vorrebbe, solo in vigneto, bensì con l adozione di metodologie nuove e la conoscenza di una meccanica enologica perfezionatasi nel tempo. QUALIFICANTI CONTRIBUTI ED INTERVENTI Ai lavori di Cà Vescovo, preceduti dalla premiazione dei migliori vini della 53^ Selezione DOC Aquileia e Riviera, hanno portato il proprio qualificante contributo il vicepresidente della Provincia Mattiussi, i presidenti del Consorzio delle DOC FRIULI VG Pietro Biscontin, dei Consorzi DOC Annia (Sergio Bortolusso), Colli Orientali (Adriano Gigante ), Aquileia(Marco Rabino) e Collio (Robert Princic), di CEVIQ
FVG ( Germano Zorzettig), di Confagricoltura FVG(Giovanni Foffani) e Coldiretti FVG(Dario Ermacora) e del Ducato Vini Friulani (Duca Piero Villotta), Apprezzati anche gli interventi di giornalisti dell ARGA ( Adriano Del Fabro e Silvano Bertossi), del prof. Enrico Peterlunger dell Università di Udine e di vari Assaggiatori (ONAV FVG) e Sommelier presenti. Dopo il vivace dibattito l incontro si è concluso con un brindisi alle fortune vendemmiali con i vini premiati, con citazione particolare per la Tenuta Tarlao di Aquileia, ai vertici in diverse categorie. Mattiussi
Mattiussi e Francesco Tarlao Fregolent e Tarlao
Rabino e Tarlao 53^ Selezione AQULIEIA-RIVIERA : i viticoltori premiati FRIULI VENEZIA GIULIA Previsioni Vendemmiali
31 agosto 2014 A seguito delle indicazioni emerse nell incontro prevendemmiale del 20 agosto 2014, con qualificati interventi di agronomi, enologi, previsori-meteo e rappresentanti delle Istituzioni, nonché alla situazione meteoclimatica dell ultima decade d agosto, seguono alcune considerazioni ed ipotesi sulle caratteristiche quali-quantitative della vendemmia 2014. Pinot grigio zona Collio 04.08.2014 Un uva perfetta, parola di Luca Raccaro!! 1) Il forte anticipo dei tempi di raccolta ipotizzati ( mesi di maggiogiugno) in 3-4 settimane si sono progressivamente normalizzati a seguito dell imprevedibile andamento meteo da gennaio ad agosto. Un anticipo di una decina di giorni potrà riguardare pertanto le sole uve per base spumante oppure varietà precoci a grappolo stretto a rischio muffa grigia in progressione a marciumi. 2) La cacciata è stata mediocre, causa le frequenti precipitazioni associate a basse temperature. 3) La fioritura è stata mediamente buona, salvo varietà sensibili. 4) L allegagione è stata mediamente buona; mediocre, per contro, in varietà quali Picolit e Cabernet franc, con evidenti acinellature.
5) L invaiatura è stata abbastanza buona, salvo situazioni e tipologie particolari suindicate. 6) La maturazione è da considerarsi mediamente in ritardo rispetto al 2013. 7) La pressione peronosporica primaverile è stata molto forte ( frequenti precipitazioni, umidità ) e contenuta con frequenti interventi. Rispetto alla media stagionale anche la botrite ha interessato varietà sensibili a grappolo serrato con particolare riguardo a quelli posti su capo a frutto non defogliati. 8) Assente la siccità, eventi grandinigeni contenuti e localizzati in microaree, precipitazioni decisamente superiori alle medie degli ultimi anni. 9) La quantità delle uve dovrebbe essere inferiore almeno del 5% a quella registrata nel 2013, calo contenuto anche a seguito dell entrata in produzione di uve Glera ( per spumante Prosecco DOC ) nei circa 3.500 ettari vitati ( massimo consentito per il Friuli VG) negli ultimi 5 anni. 10) La quantità di vino, compresi i mosti, dovrebbe essere inferiore del 5% rispetto al 2013, prevedibilmente inferiore a 1 milione di ettolitri. 11) La gradazione delle uve è, al momento, inferiore a quella dello stesso periodo 2013, di almeno un grado Babo. Un recupero potrebbe essere legato a situazioni meteoclimatiche diverse nel mese di settembre, con temperature di 25-30 gradi con giornate ventilate ( bora ). 12 ) La qualità delle uve è comunque mediamente buona. Curiosamente nel medesimo capo a frutto si riscontrano grappoli in perfetto stato sanitario accanto ad altri ( soprattutto se coperti da foglia) con presenza di Botrite ; ciò imporrà una preventiva eliminazione degli stessi prima di iniziare la raccolta meccanica o durante quella manuale. 13) Le giacenze vendibili alla produzione sono da ritenersi normali ed interessano quasi esclusivamente vini rossi, salvo eccezioni.
Pinot grigio zona COLLIO 04.08.2014 Relazione In Friuli Venezia Giulia, l inverno è stato mite temperature sopra la media e le minime notturne superiori a zero gradi. Abbondanti piogge, hanno interessato l intera zona montana e la pianura In primavera le temperature si sono rialzate, con alcuni picchi estivi, varie precipitazioni e temporali. Il ciclo vegetativo della vite ha risentito di queste temperature e ad inizio aprile, con quasi tre settimane d anticipo rispetto alla normalità, molte varietà di vite hanno iniziato a germogliare. La fioritura di varietà precoci, in particolare Pinot Grigio e Sauvignon, si è concentrata nella prima decade di maggio.
Pinot grigio zona ISONZO, 05.08.2014 Nei mesi estivi le temperature sono state sotto la media del periodo. Il clima freddo, con abbondanti precipitazioni, è stato eccezionale nel mese di luglio ( una ventina di giornate di pioggia + sporadiche grandinate ).
L invaiatura, per il clima freddo e piovoso, è iniziata nella terza decade di luglio ( leggero ritardo rispetto al 2013) Causa basse temperature estive e precipitazioni, anche la maturazione dell uva è rallentata in Pinot Grigio, (Tocai) Friulano, Chardonnay, Moscato, Traminer e Cabernet Franc. Il buon stato sanitario delle uve della prima parte della stagione primaverile è stato favorito dal bel tempo e gli interventi preventivi si sono dimostrati fondamentali per un controllo delle crittogame. La situazione è peggiorata nel periodo estivo ( invaiatura ), i trattamenti fitosanitari sono stati spesso vanificati causa dilavamento ( ripetute precipitazioni, anche a carattere temporalesco ). Sono stati necessari più interventi in vigneto rispetto alla normalità, per prevenire/controllare ripetute infezioni peronosporiche e oidiche. In agosto, si sono verificati anche attacchi di Botrite e sporadicamente anche marciume acido ( frenato dalle basse temperature e nelle zone
tradizionalmente ventilate), soprattutto nelle varietà a grappolo compatto (Pinot Grigio, Pinot Nero e Sauvignon) e in vigneti non defogliati. Tignole, cicaline e ragno rosso non hanno dato origine a problematiche particolari ; in alcuni vigneti si è riscontrata la presenza di cocciniglie. A seguito di quanto suindicato la vendemmia, inizialmente prevista per metà agosto, si è spostata in avanti e la maturazione-raccolta si è riportata come in passato alla terza decade per le uve destinate alla base spumante. Lo stato fitosanitario nei vigneti, perdurando queste condizioni avverse, è preoccupante soprattutto nelle viti vigorose, uve coperte da eccessivo fogliame o ubicate in terreni con forti ristagni d acqua. In tali situazioni negative l uva viene controllata, adeguatamente sfogliata e difesa con formulati biologici. La produzione tutto sommato- sostanzialmente si presenta buona, con quantità lievemente inferiore rispetto all annata 2013. Questo calo produttivo si osserva soprattutto nelle varietà di Pinot Grigio, Tocai Friulano, Chardonnay, Cabernet Franc e Merlot mentre, La Glera (Prosecco) fa registrare un incremento (entrata in produzione dei 3500 ettari nella DOC Prosecco). La resa uva - vino è nella norma mentre; i primi dati analitici, rilevano delle buone/elevate acidità con riduzione, rispetto allo scorso anno, del contenuto zuccherino. Nella terza decade di settembre dovrebbero iniziare le vendemmie di uve a bacca rossa (Merlot, Cabernet franc e C.sauvignon ) per terminare con la raccolta delle varietà tardive (Verduzzo, Refosco, Schioppettino e Picolit). Per quanto riguardano le contrattazioni sul mercato delle uve, c è interesse per varietà a bacca bianca ( Pinot Grigio, Sauvignon e Ribolla Gialla ) mentre, nelle uve rosse, pare in lieve recupero e questa è una nota decisamente positiva - il Merlot. info@claudiofabbro.it 31.08.2014