Alcune evidenze sul bullismo
Spettatori e difensori Entrambi: Bassi livelli di aggressività Buona teoria della mente Buone capacità di regolazione emotiva Adeguata capacità di elaborazione dell informazione sociale Elevati livelli di empatia Buon livello di ragionamento morale
Spettatori e difensori Al contrario solo gli spettatori presentano: Bassi livelli di autoefficacia Più bassi livelli di colpa e vergogna
Perché gli spettatori non intervengono? Diffusione della responsabilità Riferimento sociale indica non gravità o accettazione del comportamento prepotente Atteggiamenti positivi verso il bullismo bassa responsabilità Aspettative minori di genitori e compagni relativamente al comportamento di difesa Autoprotezione Migliorare o preservare il proprio status
Il ruolo della famiglia STILE PARENTALE Stile permissivo difficoltà a sviluppare controllo comportamento aggressivo Stile autoritario sopraffazione sottomissione Stile autorevole costituisce fattore di protezione
Il ruolo della famiglia ATTACCAMENTO Attaccamento insicuro-resistente incompetenza sociale vittimizzazione Senso di inadeguatezza Bassa autostima Sfiducia VALORI Strategie di coping fondate sull individualismo Approvazione per comportamento prepotente
Le conseguenze del bullismo CONSEGUENZE SUL PIANO FISICO E PSICOLOGICO BULLI Difficoltà sociali ed emotive Problemi esternalizzanti Disturbi internalizzanti VITTIME Disturbi internalizzanti Ansia e stress Sintomi post-traumatici Bassa autostima Solitudine e isolamento
Le conseguenze del bullismo CONSEGUENZE SUL PIANO COMPORTAMENTALE BULLI Scarsi risultati scolastici Comportamenti antisociali Comportamenti a rischio VITTIME Evitamento della scuola Evitamento delle interazioni Solitudine e isolamento in età adulta Comportamenti aggressivi in età adulta
Intervenire sul bullismo
Livelli di intervento Prevenzione primaria Migliorare la qualità del clima scolastico Promozione dell integrazione Prevenzione secondaria Prevenzione terziaria Interventi specifici sulle prepotenze nelle classi, su singoli alunni, con i docenti, genitori Programmazione scolastica sul fenomeno del bullismo Interventi su gruppi classe
Su chi intervenire? COMUNITÀ SINGOLO RAGAZZO SCUOLA FAMIGLIA CLASSE
Interventi a livello di comunità Principi di base Il comportamento va compreso analizzando l interazione individuo-ambiente (metafora ecologica) Per contrastare il disagio occorre costruire condizioni ambientali e competenze individuali che favoriscano lo sviluppo positivo (ottica proattiva) Empowerment
Interventi a livello di comunità I membri della comunità possono essere coinvolti a vari livelli: Informazione: i membri della comunità ricevono informazioni sul progetto e le tematiche ad esso connesse Partecipazione: si organizzano eventi (ad es. conferenze o workshop) dedicati ai membri della comunità Collaborazione: condivisione di alcuni compiti e responsabilità (organizzazione attività, produzione materiali, ecc. Partnership: collaborazioni formalizzate
Esempi di intervento a livello di comunità Reti di scuole
Interventi a livello di scuola Whole school approach: coinvolgere l intera comunità scolastica Va innanzitutto definita una Politica scolastica antibullismo: «una dichiarazione di intenti che guida l azione e l organizzazione interna alla scuola, [ ] stabilisce una serie di obiettivi chiari e condivisi che forniscono agli studenti, al personale e ai genitori la comprensione dell impegno della scuola nel fare qualcosa circa il bullismo»
Interventi a livello di scuola Per definire una Politica scolastica antibullismo occorre: Definire il bullismo La definizione deve essere: chiara coerente con la letteratura scientifica il più possibile esaustiva Fare riferimento a modelli esistenti Identificare procedure di denuncia e di intervento Prevedere l aiuto alla vittima Prevedere attività di prevenzione
Come intervenire a livello di scuola Conferenze scolastiche Formazione docenti e altro personale Miglioramento supervisione
Un esempio di intervento a livello di scuola il Kiva Esempio di WHOLE-SCHOOL APPROACH Tutte le azioni sono portate avanti da insegnanti e personale della scuola appositamente formati 2 giorni di training face to face 4 o 5 incontri di supervisione Le azioni riguardano singoli studenti, classi e scuola
Un esempio di intervento a livello di scuola il Kiva Azioni universali - 20 ore di lezioni con le classi - Utilizzo di discussioni filmati, role playing, etc. - Utilizzo di giochi al computer - Simboli e poster sul programma - Guida per i genitori Azioni specifiche - Individuazione di casi di bullismo - Discussioni con vittima, bullo e gruppi di bulli - Discussioni con compagni prosociali - Discussioni di follow up con bulli e vittime a distanza di 1-2 settimane
Interventi a livello di classe OBIETTIVO modificare atteggiamenti e comportamenti di alcuni studenti facendo leva sulla pressione positiva dei compagni di classe Necessario tenere in considerazione 3 LIVELLI Sistemico Interpersonale Personale
Come intervenire a livello di classe? L educazione alle life skills Il lavoro cooperativo Educazione emotiva e morale Il supporto tra pari Approccio curricolare Interventi a livello di classe Il circolo di qualità
Interventi con le famiglie Fornire strumenti e strategie: educativi di carattere generale specifici su come relazionarsi a figli coinvolti in dinamiche di bullismo Training Terapie familiari Incoraggiare la partecipazione attiva Fornire supporto alle famiglie in difficoltà Informare e formare Favorire la cooperazione scuola- famiglie Cosa si intende per bullismo Ruolo della famiglia Segnali e sintomi in bulli e vittime Incontri di informazione su: bullismo e problematiche connesse modalità con cui la scuola le sta affrontando al fine di sollecitare la partecipazione. Protocolli di intervento per genitori con azioni da svolgere in parallelo con gli insegnanti
Interventi a livello individuale Approccio disciplinare Utilizzo di sanzioni Meglio se norme e sanzioni sono chiare e accettate da tutti Numerosi limiti, si sconsiglia di utilizzarla come unica strategia Approcci di riparazione Interpretazione della situazione e riflessione Favorisce confronto e discussione Aumenta la consapevolezza emotiva e migliora la comprensione delle emozioni altrui Interventi per aiutare le vittime Focus su diversi aspetti, come autostima, autoefficacia, competenze, ecc. Importanza di considerare il contesto in cui avvengono gli episodi