Il Sistema Informativo Nazionale per la Prevenzione nei luoghi di lavoro (SINP) Mariadonata Giaimo

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Transcript:

Il Sistema Informativo Nazionale per la Prevenzione nei luoghi di lavoro (SINP) Mariadonata Giaimo

SINP- l obiettivo Impostare gradualmente un sistema dinamico in grado di rispondere efficacemente alle esigenze di conoscenza e di programmazione, pianificazione e valutazione dell efficacia delle attività di prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali, di tutti i soggetti coinvolti nella tutela della salute dei lavoratori 2

SINP il percorso 2002 Protocollo d Intesa INAIL-ISPESL-Regioni Nuovi Flussi Informativi 2002-2004 Sistema nazionale integrato per l analisi delle cause degli infortuni mortali 2005 2007 Intesa Stato Regioni sul Piano Nazionale della Prevenzione Nuovo Protocollo d Intesa sul Sistema Informativo Nazionale per la Prevenzione nei Luoghi di Lavoro (SINP) 3 2008 D.lvo 81/08 Art.8 Istituzione SINP

Il SINP Art. 8 comma 4 DECRETO DEL MINISTRO DEL LAVORO E SALUTE da adottarsi entro 180 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto 81/08 per definire REGOLE TECNICHE per la REALIZZAZIONE e il FUNZIONAMENTO del SINP e REGOLE per il TRATTAMENTO DEI DATI 4 Gruppo di lavoro Ministero, Regioni, ISPESL, IPSEMA coordinato da INAIL Inizio lavori settembre 2008

SINP fornire dati utili attraverso l utilizzo INTEGRATO delle informazioni disponibili negli attuali sistemi informativi, anche tramite l integrazione di specifici archivi e la creazione di banche dati 5

SINP Gruppo di lavoro Ministero, Regioni, ISPESL, IPSEMA coordinato da INAIL per definire: il funzionamento i fornitori e i fruitori di dati e di informazioni gli standard dei dati e delle informazioni le regole tecniche per la trasmissione informatica dei dati; le regole per il trattamento dei dati le regole per il monitoraggio della produzione e della qualità delle informazioni 6

SINP i fornitori Il SINP è costituito da: MINISTERO LAVORO, SALUTE, POLITICHE SOCIALI INAIL REGIONI E PA Concorrono allo sviluppo del SINP: ORGANISMI PARITETICI 7 ISTITUTI SCIENTIFICI CNE L MINISTERO INTERNO ISPE SL IPSEMA Periodica consultazione: PARTI SOCIALI

SINP INAIL Garantisce la gestione tecnica e informatica del SINP e, a tal fine, è titolare del trattamento dei dati 8

SINP: caratteristiche essere strumento utile alla conoscenza, al miglioramento ed alla gestione delle attività ed al raggiungimento degli obiettivi dei destinatari, facilitando e semplificando la fruizione e l utilizzo delle informazioni ed altresì fornendo visioni integrate dei contenuti delle stesse essere alimentato/alimentabile con caratteristiche definite, organizzate, con tempi e periodicità congrue rispetto alle esigenze di aggiornamento poste, con modalità il più possibile automatiche permettere l interazione tra le informazioni contenute in più archivi/sistemi informativi 9

Flussi Informativi INAIL ISPESL - Regioni Sistema nazionale di sorveglianza degli infortuni mortali e gravi Sistema di rilevazione dell attività dei Servizi di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro delle ASL RENAM 10 REGIONI Sistema di sorveglianza delle malattie professionali MALPROF Relazioni sanitarie MC Art. 40 D.lvo 81/08

Obiettivi Il Sistema nazionale di sorveglianza degli infortuni mortali e gravi 1) sviluppo di un archivio nazionale degli infortuni mortali comprendente in particolare la ricostruzione delle cause e delle dinamiche infortunistiche (soprattutto dei fattori determinanti e modulatori); 2) miglioramento delle capacità di analisi e di interpretazione degli eventi attraverso il metodo Sbagliando s impara da parte degli operatori di prevenzione; 3) elaborazione di strumenti operativi (raccomandazioni, linee guida, profili di rischio ecc.) di supporto alle attività di prevenzione basati sulla lettura della casistica relativa a particolari tipologie di infortunio, a specifici comparti produttivi, a gruppi particolari di lavoratori, ecc.; 11

Sistema di sorveglianza delle malattie professionali MALPROF raccolta e registrazione delle segnalazioni di patologie correlate al lavoro da parte dei Servizi di prevenzione secondo un modello, denominato MALPROF, che consenta di analizzare l esistenza di nessi causali tra la storia lavorativa e la patologia riscontrata 12

Il nucleo centrale: FLUSSI INFORMATIVI INAIL-ISPESL-REGIONI La banca dati contiene: archivio anagrafico delle aziende INAIL archivi degli infortuni denunciati e definiti aggiornati all anno precedente a quello dell invio archivi delle malattie professionali denunciate e definite aggiornati all anno precedente a quello dell invio set di indicatori software applicativo per l utilizzo dei dati 13

SINP: i prodotti Quadro produttivo e occupazionale Quadro dei rischi Quadro di salute e sicurezza dei lavoratori Quadro degli interventi di prevenzione delle istituzioni preposte Quadro degli interventi di vigilanza delle istituzioni preposte 14

SINP quadro produttivo e occupazionale Già utilizzabili Flussi Informativi INAIL ISPESL - Regioni archivi di aziende e unità produttive informazioni anagrafiche (nome, codice fiscale, natura giuridica, indirizzo etc.) e descrittive (comparto, classificazione ATECO, numero di addetti etc.) relative alla Posizione Assicurativa Territoriale dell azienda Da attivare/migliorare archivio delle comunicazioni obbligatorie telematiche del Ministero del Lavoro informazioni c/o gli istituti previdenziali (INPS, INPDAP o altri) 15

SINP quadro dei rischi Già utilizzabili Flussi Informativi INAIL ISPESL - Regioni Indicatori di frequenza e gravità di infortunio per regione e ASL Da attivare/migliorare Relazioni sanitarie MC Art. 40 D.lvo 81/08 e succ. modifiche 16

SINP quadro di salute e sicurezza dei lavoratori Già utilizzabili Flussi Informativi INAIL ISPESL - Regioni archivi infortuni e malattie professionali Sistema nazionale di sorveglianza infortuni mortali e gravi archivio nazionale degli infortuni mortali con ricostruzione delle cause e dinamiche infortunistiche RENAM RENATUNS 17 OCCAM Da attivare/migliorare MAL PROF SDO..??? Registri di mortalità?????

SINP quadro degli interventi di vigilanza Già utilizzabili Sistema di rilevazione dell attività dei Servizi di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro Attività delle Direzioni Provinciali del Lavoro 18

SINP quadro degli interventi di prevenzione Da attivare/migliorare? Interventi di prevenzione dei Servizi di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro delle ASL Interventi di prevenzione dell INAIL 19

Qual è l utilizzo di queste informazioni? 20

CONOSCERE PER PREVENIRE Pianificare Programmare Scegliere le priorità degli interventi preventivi Valutare l efficacia SINP 21

I fruitori Soggetti istituzionali (tutti gli Enti che partecipano alla costruzione del SINP, ma anche tutti i soggetti che compongono le commissioni o i Comitati di cui agli art.5,6,7 D.lvo 81/08 e Commissione di cui all art. 5 DM) Parti Sociali 22

Perché siamo qui? 23

1. Per riflettere sulle criticità che ancora presentano i flussi di nostra pertinenza 2. Per approfondire gli aspetti connessi ai singoli flussi 3. Per capire se siamo in grado come sistema regioni di manutenere il SINP 24