Valutazione Previsionale di Impatto Acustico ai sensi della della DGR 2 febbraio 2004 n 9-11616. Relativa a attività allevamento polli Ditta AZ.AGR. DELLAFERRERA. in Fraz. S. Stefano, 32 Bene Vagienna (Cn)
Documentazione di impatto acustico ai sensi della DGR 2 febbraio 2004 n 9-11616 1 Anagrafica della Ditta Ragione sociale: AZIENDA AGRICOLA DELLAFERRERA Sede legale: Fraz. S. Stefano, 32 Bene Vagienna (Cn) Località intervento: Fraz. S. Stefano, 32 Bene Vagienna (Cn) Attività svolta: Allevamento polli 2 Descrizione opera in progetto Attività di allevamento polli all interno di n. due stalle dotate di gruppi ventilatori per mantenimento temperatura Barrare una o più delle seguenti casistiche: Nuova attività. Ristrutturazione di attività esistente (senza ampliamento/potenziamento). Ampliamento/Potenziamento di attività esistente, in particolare: Realizzazione di nuovi edifici (n.2 stalle per allevamento polli) Introduzione di nuovi macchinari. Ristrutturazione di attività esistente. Altro: 3 Contesto di inserimento dell attività (possono essere barrate più caselle) Classi acustiche ove è sità l attività: I II III IV V VI In allegato mappa orientata, della zonizzazione acustica con riportato: o Le sorgenti disturbanti già presenti (indicate come S 1, S 2,, S n ) e i confini di proprietà delle stesse, esplicitando le rispettive classi della zonizzazione acustica. o I ricettori (indicati come R 1, R 2,, R n ). o I punti di misura dei livelli equivalenti d emissione ante operam (indicati con M 1, M 2,, Mn). o Le infrastrutture di trasporto indicate con I 1, I 2,, I n Specificare: Entro m 50 da altre fonti rumorose (es. attività produttive, strade trafficate ecc.) - Modesto traffico veicolare lungo Strada Fraz. S. Stefano In un contesto isolato: il ricettore più vicino è a metri. Entro m da ricettori sensibili (es. scuole, ospedali, luoghi di culto) descrivere:. Entro m da zone residenziali/centri storici Ricettori Denominazione R1 R2 R3 R4 Classificazione acustica III III III III Distanza media da nuova 200 180 60 300 sorgente [m] Altezza [m] o piani f.t. 4 4 4 4 Tipologia n ( da 1 a 10) 2 1 1 1 Tipologia dei ricettori: 1. Abitazione residenziale 2. Abitazione entro le pertinenze della ditta 3. Edificio scolastico 4.Struttura ospedaliera 5. Luogo di culto 6.Luogo di spettacolo 7.Altra attività produttiva 8.Area edificabile(da PRG) 9.Parco pubblico, o affini; 10.Area agricola. 2
4 Descrizione delle sorgenti sonore connesse all opera Sorgente / Macchinario 1 2 3 4 5 6 7 8 Denominazione sorgente Certificazione Collocazione: C interno con serramenti chiusi; A interno con serramenti aperti; E esterno. Dati: T desunti da dati di targa; M desunti da misure in campo; S stimati cautelativamente per analogia con sorgenti simili. potenza sonora, Lw (dba) pressione sonora Leq(dBA) a metri 1 Componenti tonali [Hz] Gruppo ventilatori stalla n.1 Gruppoi ventilatori stalla n.2 Rumori e versi vari polli stalla n.1 Rumori e versi vari polli stalla n.2 E E C C M M S S 70,0 70,0 75,0 75,0 NO NO NO NO [Hz] [Hz] Componenti impulsive Classe acustica: III III III III 5 Orari di funzionamento dell attività nel complesso e degli impianti principali e sussidiari Attività nel complesso 12 mesi gennaio f ebbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre 24 ore su 24 1 turno 2 turno 3 turno dalle ore alle ore dalle ore alle ore dalle ore alle ore 7 giorni su 7 6 22 3
Impianti / macchinari(sorgenti) Per ogni impianto di cui al punto 4) specificare la durata del funzionamento Sorgente 1 Sorgente 2 Sorgente 3 Sorgente 4 Continuo Continuo Continuo 7 giorni su 7 Continuo 7 giorni su 7 Diurno Notturno Diurno Notturno Diurno Notturno Diurno Notturno h:mm h:mm h:mm h:mm h:mm h:mm h:mm h:mm 16 16 Il funzionamento delle sorgenti 1 e 2 (Gruppo ventilatori) ha in realtà un andamento discontinuo: l azionamento dei ventilatori è infatti regolato da un sistema elettronico di sonde e sensori che, in base alla temperatura esterna, alla percentuale di umidità, all età dei polli allevati, fa partire o meno il gruppo dei ventilatori. In base ai parametri indicati, il funzionamento può variare pertanto da pochi minuti al giorno nel periodo invernale a diverse ore in quello estivo, e comunque mai per 24 ore consecutive. Solamente a titolo fortemente cautelativo, nella presente relazione, si è stimato un funzionamento continuo della sorgente. Lo stesso dicasi per le sorgenti 3 e 4 (rumori e versi vari dei polli): anche in questo caso, per semplicità nel calcolo previsionale e a titolo cautelativo si è stimato un emissione sonora continuativa. 4
6 Descrizione delle caratteristiche costruttive dei locali Parete (1) (Collocazione cfr. sez. 4) Parete Nord Parete Est Parete Ovest Parete Sud Tipologia Caratteristiche costruttive (materiale) Superficie (m 2 ) Tamponatura/muro Pannello C.A. 46 50,0 Porte/Portoni Portone in acciaio 8 25,0 Tamponatura/muro Pannello C.A. 510 50,0 Tamponatura/muro Pannello C.A. 510 50,0 Tamponatura/muro Pannello C.A. 46 50,0 Rivestimento sbocchi Struttura in 8 25,0 ventilatori acciaio Potere fonoisolante R w,i Allegare le schede tecniche comprovanti i valori riportati. Potere fonoisolante medio (4) R w, medio 49,30 50,0 50,0 49,30 5
7 Strumentazione Strumentazione impiegata (in allegato copia dei certificati di taratura) Fonometro CEL 573 Matr. 3/1032118 Precisione Classe 1 Data ultima taratura 19/06/2012 Certificato n 2012/205/F Ente certificatore IEC Centro Accredia Lat 054 Calibratore CEL 284/2 Matr. 4/05326478 Precisione Classe 1 Data ultima taratura 19/06/2012 Certificato n 2012/206/C Ente certificatore IEC Centro Accredia Lat 054 Microfono CH 7-213 Matr. 0063 Precisione Classe 1 Data ultima taratura 19/06/2012 Certificato n 2012/205/F Ente certificatore IEC Centro Accredia Lat 054 Tecnico Competente in Acustica Ambientale: EANDI GEMMA (Det. Reg.Piemonte n. 438 del 23/10/2003) Tecnico Assistente : GERMANETTO IVO Tecnico Assistente: BUGNANO ALESSANDRA 6
(Con tutte le altre sorgenti disturbanti, presenti in loco, operative) Leq ambientale ante operam Leq ante operam senza attività in oggetto Leq Residuo (Con tutte le altre sorgenti disturbanti, presenti in loco, non operative) (Con l attività in oggetto operativa se essa è già presente in loco) 8 Misure di rumore ante operam e residuo (M presso confine di proprietà R presso ricettori) Luogo Data e ora Quota da terra [m] Tempo di riferimento Tempo di misura Tempo di osservazione Meteo Vento [m/s] Livelli di immissione [db(a)] Leq(A) corretto LN90 LN10 Lmax Lmin Stima Leq(A) senza traffico* Riferimento a grafico** Luogo R1 R2 R3 R4 Data e ora 27/11/14 27/11/14 27/11/14 09.41 10.10 10.21 27/11/14 09.58 Quota da terra [m] 4 4 4 4 Tempo di riferimento Diurno Diurno Diurno Diurno Tempo di misura 10 min. 10 min. 5 min. 10 min. Tempo di osservazione 30 min. 30 min. 30 min. 30 min. Meteo Coperto Coperto Coperto Coperto Vento [m/s] - - - - Livelli di immissione [db(a)] Leq(A) corretto 42,4 48,0 47,4 40,4 LN90 28,0 26,0 24,0 26,0 LN10 39,0 40,0 44,0 42,0 Lmax 68,1 73,2 67,6 76,3 Lmin Stima Leq(A) senza traffico* Riferimento a grafico** R1 R2 R3 R4 Luogo R1 R2 R3 R4 M1 Data e ora 27/11/14 09.41 27/11/14 10.10 27/11/14 10.21 27/11/14 09.58 27/11/14 10.35 Quota da terra [m] 4 4 4 4 4 Tempo di riferimento Diurno Diurno Diurno Diurno Diurno Tempo di misura 10 min. 10 min. 10 min. 10 min. 10 min. Tempo di osservazione 30 min. 30 min. 30 min. 30 min. 30 min. Meteo Coperto Coperto Coperto Coperto Coperto Vento [m/s] - - - - - Livelli di immissione [db(a)] Leq(A) *** 42,4 48,0 47,4 40,4 36,8 LN90 28,0 26,0 24,0 26,0 24,0 LN10 39,0 40,0 44,0 42,0 34,0 Lmax 68,1 73,2 67,6 76,3 63,3 Lmin Stima Leq(A) senza traffico* Riferimento a grafico** R1 R2 R3 R4 M1 Questa pagina è ripetuta n. 2 volte. La presente è la n.1 7
Leq ambientale ante operam Leq ante operam senza attività in oggetto Leq Residuo (Con tutte le altre sorgenti disturbanti, presenti in loco, non operative) (Con tutte le altre sorgenti disturbanti, presenti in loco, operative) (Con l attività in oggetto operativa se essa è già presente in loco). 8 Misure di rumore ante operam e residuo (M presso confine di proprietà R presso ricettori) Luogo Data e ora Quota da terra [m] Tempo di riferimento Tempo di misura Tempo di osservazione Meteo Vento [m/s] Leq(A) corretto LN90 Livelli di immissione [db(a)] LN10 Lmax Lmin Stima Leq(A) senza traffico* Riferimento a grafico** Luogo R1 R2 R3 R4 Data e ora 01/12/14 01/12/14 01/12/14 22.26 22.16 22.32 01/12/14 22.50 Quota da terra [m] 4 4 4 4 Tempo di riferimento Notturno Notturno Notturno Notturno Tempo di misura 5 min. 8 min. 5 min. 5 min. Tempo di osservazione 30 min. 30 min. 30 min. 30 min. Meteo Coperto Coperto Coperto Coperto Vento [m/s] - - - - Livelli di immissione [db(a)] Leq(A) corretto 37,5 36,7 38,2 37,4 LN90 34,0 33,0 34,0 28,0 LN10 37,0 38,0 39,0 38,0 Lmax 59,7 60,0 56,6 59,8 Lmin Stima Leq(A) senza traffico* Riferimento a grafico** R1nott R2nott R3nott R4nott Luogo R1 R2 R3 R4 M1 Data e ora 01/12/14 22.26 01/12/14 22.16 01/12/14 22.32 01/12/14 22.50 01/12/14 23.39 Quota da terra [m] 4 4 4 4 4 Tempo di riferimento Notturno Notturno Notturno Notturno Notturno Tempo di misura 5 min. 8 min. 5 min. 5 min. 5 min. Tempo di osservazione 30 min. 30 min. 30 min. 30 min. 30 min. Meteo Coperto Coperto Coperto Coperto Coperto Vento [m/s] - - - - - Livelli di immissione [db(a)] Leq(A) *** 37,5 36,7 38,2 37,4 34,1 LN90 34,0 33,0 34,0 28,0 28,0 LN10 37,0 38,0 39,0 38,0 35,0 Lmax 59,7 60,0 56,6 59,8 62,9 Lmin Stima Leq(A) senza traffico* Riferimento a grafico** R1nott R2nott R3nott R4nott M1nott Questa pagina è ripetuta n. 2 volte. La presente è la n.2 8
L attività oggetto di studio della presente relazione risulta essere situata in una zona dove non sono presenti nelle vicinanze altre attività produttive; l unica sorgente di rumore risulta essere il peraltro modesto traffico veicolare dell adiacente via S. Stefano. Pertanto, come si può evincere dalle tabelle sopra riportate, il livello di rumore ambientale misurato presso i ricettori nel periodo diurno e notturno coincide con il livello di rumore residuo. 9
9/a Calcolo riassuntivo o previsionale dei livelli sonori generati dall opera Al punto M1 Orario di funzionamento Barriera interposta e conseguente Leq. Sn L p1 (dba) R wm (db) b(m) h (m) S(m 2 ) r(m) 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 1 2 3 4 5 Materiale Rw Alt. Larg. S1 70,0 25 X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X 42,04 S2 70,0 25 X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X 42,04 S3 75,0 49.30 18 3 54 45 X X X X X X X X X X X X X X X X X - S4 75,0 49.30 18 3 54 45 X X X X X X X X X X X X X X X X X - Spes. Dista. Note L p2 (dba) Al punto R1 Orario di funzionamento Barriera interposta e conseguente Leq. Sn L p1 (db A) R wm (db) b(m) h (m) S(m 2 ) r(m) 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 1 2 3 4 5 Materiale Rw Alt. Larg. S1 70,0 200 X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X 23,98 S2 70,0 200 X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X 23,98 S3 75,0 49,30 18 3 54 180 X X X X X X X X X X X X X X X X X - S4 75,0 49,30 18 3 54 180 X X X X X X X X X X X X X X X X X - Spes. Dista. Note L p2 (dba) Questa pagina è ripetuta n 3 volte. La presente è la n 1 10
Al punto R2 Orario di funzionamento Barriera interposta e conseguente Leq. Sn L p1 (dba) R wm (db) b(m) h (m) S(m 2 ) r(m) 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 1 2 3 4 5 Materiale Rw Alt. Larg. S1 70,0 180 X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X 24,89 S2 70,0 180 X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X 24,89 S3 75,0 49,30 18 3 54 160 X X X X X X X X X X X X X X X X X - S4 75,0 49,30 18 3 54 160 X X X X X X X X X X X X X X X X X - Spes. Dista. Note L p2 (dba) Al punto R3 Orario di funzionamento Barriera interposta e conseguente Leq. Sn L p1 (dba) R wm (db) b(m) h (m) S(m 2 ) r(m) 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 1 2 3 4 5 Materiale Rw Alt. Larg. Paglia S1 70,0 70 X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X 10 3 20 compressa Paglia S2 70,0 60 X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X compressa 10 3 20 Paglia S3 75,0 50,0 170 3 510 90 X X X X X X X X X X X X X X X X X compressa 10 3 20 Paglia S4 75,0 50,0 170 3 510 80 X X X X X X X X X X X X X X X X X compressa 10 3 20 Spes. 50 cm 50 cm 50 cm 50 cm Dista. Note L p2 (dba) 17 23,09 7 24,44 37-27 - Questa pagina è ripetuta n 3 volte. La presente è la n 2 11
Al punto R4 Orario di funzionamento Barriera interposta e conseguente Leq. Sn L p1 (dba) R wm (db) b(m) h (m) S(m 2 ) r(m) 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 1 2 3 4 5 Materiale Rw Alt. Larg. S1 70,0 300 X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X 20,46 S2 70,0 300 X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X 20,46 S3 75,0 49,30 18 3 54 320 X X X X X X X X X X X X X X X X X - S4 75,0 49,30 18 3 54 320 X X X X X X X X X X X X X X X X X - Spes. Dista. Note L p2 (dba) Questa pagina è ripetuta n 3 volte. La presente è la n 3 In prossimità del perimetro aziendale, nel punto in direzione del ricettore R3 è stata realizzata una barriera in paglia compressa per abbattere ulteriormente il rumore generato dai gruppi ventilatori, al fine da ridurre al minimo le emissioni presso il ricettore. 12
10 Calcolo previsionale dell incremento dei livelli sonori dovuto all aumento del traffico veicolare indotto da quanto in progetto Autoveicoli (n1) Veicoli industriali leggeri (n2) Numero veicoli /ora (stimati) Veicoli Motocicli industriali (n4) pesanti (n3) Ciclomotori (n5) Totale Leq Traffico Ante operam (Leq ant) stimato dal numero di passaggi misurato Leq Traffico (dba) (*) Nome dell infrastruttura: Tipo di strada (DPR 30 marzo 2004 n 142) Fasce di rispetto (DPR 30 marzo 2004 n 142) Limiti dell infrastruttura stradale (DPR 30 marzo 2004 n 142) Non si prevede un aumento del traffico veicolare significativo a seguito della messa in funzione dell allevamento polli all interno delle due nuove stalle. 13
11 Tabella riepilogativa Punto di misura Leq Residuo Leq Ambientale Ante Operam (altre sorgenti) Leq,s (*) contributo della sorgente in esame nel punto di misuradell attività Leq Totale Differenziale Diurno Notturno Diurno Notturno Diurno Notturno Diurno Limite Notturno Limite Diurno Limite Notturno Limite Previsione post operam presso il confine della proprietà. Si considerino i Leq in emissione M1 36,8 34,1 N.A. N.A. 45,05 45,05 45,66 55,0 45,39 45,0 N.A. N.A. N.A. N.A. Tabella 1 Previsione post operam presso i ricettori R1 42,4 37,5 42,4 37,5 26,99 26,99 42,52 60,0 37,87 50,0 N.A. 5 N.A. 3 R2 48,0 36,7 48,0 36,7 27,9 27,9 48,04 60,0 37,24 50,0 N.A. 5 N.A. 3 R3 47,4 38,2 47,4 38,2 26,83 26,83 47,44 60,0 38,51 50,0 N.A. 5 N.A. 3 R4 40,1 37,4 40,1 37,4 23,47 23,47 40,19 60,0 37,57 50,0 N.A. 5 N.A. 3 14
Dalle tabelle sopra riportate si evince quanto segue: Presso il punto M1 sul perimetro impianto (direzione Sud) si nota in base ai calcoli previsionali un lievissimo superamento del limite di emissione previsto nel periodo di riferimento notturno (+ 0,39). Tale superamento non risulta però essere significativo, in quanto tale punto è situato in prossimità e in direzione di spazi non utilizzati da persone e comunità. Secondo quanto previsto infatti dall art. 2 comma 3 del D.P.C.M. 14/11/97, il valore limite di emissione di una sorgente sonora deve essere verificato in corrispondenza di spazi utilizzati da persone e comunità. Tali spazi nel caso oggetto di studio risultano coincidere con i ricettori R3 e R4, presso i quali il valore limite di emissione risulta pienamente rispettato. Come inoltre indicato alla pag. 4 della presente relazione le emissioni sonore dei gruppi ventilatori sono state considerate continue a scopo fortemente cautelativo: la durata di funzionamento di tali sorgenti infatti, come già meglio sopra esplicitato, risulta infatti essere molto variabile. Si precisa che è stato considerato il punto M1 in quanto tale punto risulta quello essere maggiormente interessato dalle emissioni sonore dei gruppi ventilatori: tali emissioni presentano una netta direzionalità verso Sud, ove è situato il punto M1. Altri punti lungo il perimetro impianto risultano decisamente meno interessati dalle emissioni sonore dei ventilatori, sia perché posti a distanze maggiori dalla sorgente, sia perché non esposti alla direzionalità delle emissioni sonore. Per quanto riguarda i ricettori individuati R1, R2, R3 e R4, si evidenzia come in tutti i punti risultano ampiamente rispettati i valori limiti di immissione previsti dalla vigente normativa. Presso tutti i ricettori risulta non applicabile il criterio differenziale, in quanto il livello di rumore misurato, aggiungendo il contributo previsionale dato dalle sorgenti individuate, risulta inferiore a 50 db(a) per il periodo di riferimento diurno e inferiore a 40 db(a) per il periodo di riferimento notturno, come indicato nel D.P.C.M. 14/11/97. Alla luce di quanto sopra esposto si può pertanto affermare che in via previsionale la messa in funzione dell attività di allevamento polli nelle due stalle di proprietà dell Azienda Agricola Dellaferrera, rispetterà i valori limite di emissione e immissione (criterio differenziale non applicabile). 15
12 Fase di cantiere Non sono previste fasi di cantiere 13 Elenco programma dei rilevamenti di verifica da eseguirsi a cura del proponente durante la realizzazione e l esercizio di quanto in progetto A seguito della realizzazione dell opera, in conformità alle Linee Guida (Supplemento Ordinario n. 02 BU n. 05 del 2 Febbraio 2004, Deliberazione della Giunta Regionale n. 9-11616), verrà effettuata una campagna di rilevamenti di verifica della compatibilità delle emissioni sonore da effettuarsi ad opera realizzata. La campagna di rilevamenti sarà effettuata in prossimità dei ricettori individuati in questa relazione R1-R2-R3-R4 con le modalità di misurazione opportune suggerite dal DPCM 14.11.97 e DM 16.03.98 e su tempi di misura opportuni, tali da identificare completamente il fenomeno acustico in esame. In corrispondenza di ogni ricettore si verificherà il rispetto dei limiti di emissione, di immissione e differenziali di immissione per i ricettori stessi. 14 Indicazione del provvedimento regionale con cui il tecnico che ha predisposto la documentazione di impatto acustico è stato riconosciuto competente in acustica ambientale ai sensi della Legge n 447/95, art.2 commi 6 e 7 Determinazione Regione Piemonte N 438 del 23.10.2003 Elenco allegati e materiale fotografico integrativo: Allegato 1: Riepilogo misure fonometriche con grafici Allegato 2: Documentazione fotografica Allegato 3: Estratto Piano di Zonizzazione Acustica Comune di Bene Vagienna Allegato 4: Mappe e planimetrie Allegato 5: Schede tecniche materiali Allegato 6: Certificati di taratura fonometro Allegato 7: Nomina Tecnico Competente in Acustica Ambientale Data: Fossano, li 04/12/2014 Firma tecnico/tecnici competente/i in acustica ambientale: 16
COMUNICAZIONI: 17
ALLEGATO 1. Riepilogo misure fonometriche con grafici GRUPPO VENTILATORI IN FUNZIONE (a mt. 1) Inizio Misura 27/11/2014-9.32.49 Fine Misura 27/11/2014-9.33.50 Durata 00:01:01 Segnalazioni ---- L A Leq 85 70,0 LFmax 96,8 73,9 Ln10.0 89 73 Ln50.0 86 72 Ln90.0 83 72 Ln95.0 82 72 Ln99.0 81 71 18
R1 Inizio Misura 27/11/2014-9.41.29 Fine Misura 27/11/2014-9.51.30 Durata 00:10:02 Segnalazioni ---- L A Leq 52,5 42,4 LFmax 68,5 68,1 Ln10.0 54 39 Ln50.0 51 32 Ln90.0 50 28 Ln95.0 49 27 Ln99.0 49 26 19
R2 Inizio Misura 27/11/2014-10.10.32 Fine Misura 27/11/2014-10.20.32 Durata 00:10:01 Segnalazioni --- L A Leq 56,4 48 LFmax 77,2 73,2 Ln10.0 57 40 Ln50.0 52 28 Ln90.0 50 26 Ln95.0 49 25 Ln99.0 48 25 20
R3 Inizio Misura 27/11/2014-10.21.33 Fine Misura 27/11/2014-10.26.33 Durata 00:05:01 Segnalazioni --- L A Leq 57,4 47,4 LFmax 76,9 67,6 Ln10.0 56 44 Ln50.0 50 26 Ln90.0 48 24 Ln95.0 48 24 Ln99.0 47 23 21
R4 Inizio Misura 27/11/2014-9.58.35 Fine Misura 27/11/2014-10.08.35 Durata 00:10:00 Segnalazioni --- L A Leq 61 40,4 (con mascheramento eventi atipici) LFmax 85,5 76,3 Ln10.0 60 42 Ln50.0 53 29 Ln90.0 50 26 Ln95.0 50 25 Ln99.0 49 25 22
M1 Inizio Misura 27/11/2014-10.35.14 Fine Misura 27/11/2014-10.45.14 Durata 00:10:01 Segnalazioni --- L A Leq 51,3 36,8 LFmax 71 63,3 Ln10.0 52 34 Ln50.0 50 26 Ln90.0 48 24 Ln95.0 48 24 Ln99.0 47 23 23
R1 nott Inizio Misura 1/12/2014-22.26.52 Fine Misura 1/12/2014-22.31.52 Durata 00:05:01 Segnalazioni ---- L A Leq 58 37,5 LFmax 71,7 59,7 Ln10.0 61 37 Ln50.0 56 35 Ln90.0 53 34 Ln95.0 52 33 Ln99.0 51 32 24
R2 nott Inizio Misura 1/12/2014-22.16.16 Fine Misura 1/12/2014-22.24.36 Durata 00:08:21 Segnalazioni ---- L A Leq 58,3 36,7 LFmax 73,5 60 Ln10.0 61 38 Ln50.0 56 35 Ln90.0 52 33 Ln95.0 52 33 Ln99.0 51 32 25
R3 nott Inizio Misura 1/12/2014-22.32.19 Fine Misura 1/12/2014-22.37.20 Durata 00:05:01 Segnalazioni ---- L A Leq 57,1 38,2 LFmax 69,5 56,6 Ln10.0 60 39 Ln50.0 56 35 Ln90.0 53 34 Ln95.0 52 33 Ln99.0 51 33 26
R4 nott Inizio Misura 1/12/2014-22.45.17 Fine Misura 1/12/2014-22.50.18 Durata 00:05:02 Segnalazioni --- L A Leq 59,3 37,4 LFmax 74 59,8 Ln10.0 61 38 Ln50.0 58 32 Ln90.0 56 28 Ln95.0 55 27 Ln99.0 54 27 27
M1 nott Inizio Misura 1/12/2014-23.39.15 Fine Misura 1/12/2014-23.44.23 Durata 00:05:09 Segnalazioni --- L A Leq 60,7 34,1 LFmax 76,4 62,9 Ln10.0 65 35 Ln50.0 55 30 Ln90.0 51 28 Ln95.0 50 28 Ln99.0 49 27 28
ALLEGATO 2. Documentazione fotografica Vista area realizzazione allevamento polli R1 29
R2 R3 30
R4 M1 31
ALLEGATO 3. Estratto Piano di Zonizzazione Acustica Comune di Bene Vagienna (Cn) 32
ALLEGATO 4. Mappe e planimetrie 33
34
ALLEGATO 5. Schede tecniche materiali 35
36
ALLEGATO 6. Certificati taratura fonometro 37
38
ALLEGATO 7. Nomina Tecnico Competente in Acustica Ambientale 39